4. Il più celebre monumento megalitico dell'antica Britannia, Stonehenge, fu costruito in tre
fasi, dal 3200 al 1000 a.C. Era composto da cerchi concentrici di enormi pietre
squadrate, e le sue rovine testimoniano la straordinaria abilità tecnica raggiunta dagli
uomini del Neolitico.
5. Il complesso monumentale di Stonehenge, il più celebre e imponente dell'età neolitica in
Europa, era costituito da giganteschi triliti disposti in circolo intorno a un altare centrale.
La funzione che esso svolgeva presso le popolazioni preistoriche è tuttora ignota agli
archeologi: una delle ipotesi più accreditate è che Stonehenge fosse un sito di
osservazioni astronomiche o un tempio in cui avevano luogo rituali religiosi in
coincidenza con particolari momenti dell'anno, come i solstizi e gli equinozi
6. La Britannia
celtica era
popolata da un
gran numero di
tribù, ciascuna
stanziata su un
territorio ben
definito. Grazie
agli storici latini,
tra cui
Strabone,
Giulio Cesare e
Diodoro, i nomi
delle diverse
tribù ci sono
noti, ma solo in
forma
latinizzata.
7. Nei pressi di Dorchester, nel Dorset, si trova la struttura di una fra le più
interessanti fortificazioni preistoriche della Gran Bretagna. Si tratta di
Maiden Castle, utilizzato come roccaforte a partire dal 500 a.C., ed
espugnato dai romani nel 43 d.C. L'abitato originario, circondato da
imponenti bastioni e provvisto di due entrate laterali, era composto da
capanne circolari, magazzini e luoghi di culto. Il suo accesso era
consentito da una articolata rete stradale.
Questo scudo venne
recuperato dalle
acque del Tamigi, a
Battersea, presso
Londra, nel 1857. I
suoi intarsi a spirale,
in bronzo e smalto,
sono tipici dell'arte
celtica. Armi,
armature e oggetti di
uso comune
presentano analoghi
motivi decorativi
8. Il Vallo è un sistema di fortificazioni fatto erigere nell'Inghilterra settentrionale
dall'imperatore Adriano intorno al 122 d.C. Costellato nell'antichità da fortezze e torri di
guardia, serviva a difendere i territori romani della Britannia dalle incursioni dei pitti,
stanziati in Scozia.
9. Statua di Guglielmo il Conquistatore conservata nella cattedrale di Wells, nel Somerset.
Guglielmo duca di Normandia si dimostrò valente condottiero durante le guerre
combattute contro il re francese Enrico I nel 1054 e 1058. Nel 1066, sbarcò in Inghilterra
determinato a reclamare il trono che gli spettava di diritto. Sconfitte nella battaglia di
Hastings le forze sassoni comandate da Aroldo di Wessex, si insediò sul trono come
primo re normanno.
10. Arroccato sulle scoscese e suggestive bianche scogliere che dominano il porto, il
castello di Dover fu costruito nel Medioevo dai Normanni di Guglielmo il Conquistatore
sul sito di una fortificazione preesistente.
11. La splendida cattedrale normanna di Norwich fu costruita con pietre importate direttamente da
Caen, in Normandia. Nel 1095 il sito venne occupato da un gruppo di monaci benedettini, che
costruirono l'edificio nel corso dei 50 anni successivi. Lo stile della cattedrale è rimasto
sostanzialmente normanno, anche se nella seconda metà del XV secolo al complesso originario
furono aggiunte delle guglie gotiche che danno un tocco di leggerezza all'austero edificio romanico.
12. La copia manoscritta della Magna
Charta, conservata nella cattedrale di
Lincoln, porta il sigillo (al centro in
basso) e lo stemma (al centro in alto)
del re Giovanni Senzaterra, che
sottoscrisse il documento nel 1215. La
Charta, che regolava i rapporti fra la
monarchia e l'aristocrazia, definiva i
limiti del potere del re, affermava il
diritto degli uomini liberi di essere
giudicati da una giuria di propri pari in
un equo processo e tutelava l'individuo
contro l'arresto arbitrario e la
privazione dei beni.
13. Durante il suo lungo periodo di
regno, Enrico VIII rafforzò l'autorità
monarchica e l'unità nazionale.
Autentico sovrano rinascimentale,
si circondò di uomini di cultura e di
artisti, fra cui il pittore tedesco
Hans Holbein il Giovane, che
dipinse numerosi ritratti del re e
della sua famiglia. Enrico facendo
approvare dal Parlamento l'Atto di
supremazia (1534) si fece
proclamare capo supremo della
Chiesa d'Inghilterra, sancendone il
distacco da quella di Roma
14. Figlia di Enrico VIII e
di Anna Bolena,
Elisabetta I fu regina
d'Inghilterra dal 1558
al 1603. Il dominio
della sovrana segnò
un'epoca di
prosperità, di vittorie
militari, di grande
fioritura artistica;
l'era elisabettiana
viene ricordata come
uno dei più grandi e
importanti periodi
della storia inglese.
15. Nel 1588 l'Invincibile Armata, la flotta militare spagnola, fu distrutta dalle navi da guerra
della Marina inglese. Costretti a tagliare i cavi, perdendo così le ancore, gli spagnoli
dovettero fuggire verso nord, doppiando la punta estrema della Scozia.
16. Costituitosi a partire dal XVI secolo, in seguito alle grandi esplorazioni geografiche,
quello britannico fu il più esteso impero coloniale. Tra la fine del XIX secolo e gli inizi
del XX raggiunse la sua massima potenza e i suoi territori erano sparsi per tutti i
continenti.
17. Costituita nel 1600, la Compagnia britannica delle Indie Orientali si assicurò, grazie alle
navi della marina mercantile e alle numerose stazioni commerciali in tutti i continenti, il
monopolio degli scambi con l'Asia, l'Africa e l'America. Nel Settecento acquisì anche
potere politico, ma all'inizio dell'Ottocento, perduto il monopolio del commercio con
l'India, la Compagnia conobbe un graduale declino che si accentuò quando, nel 1857-
1858, le rivolte in India persuasero il governo di Londra ad assumere direttamente
l'amministrazione del paese. La Compagnia cessò la sua attività nel 1874. L'illustrazione
mostra una veduta di Port St George a Madras (India)
18. Nel 1868 l’artista francese Gustav Doré si recò a Londra, per studiarvi gli effetti della
rivoluzione industriale sull’organizzazione sociale britannica e sulla condizione delle
classi lavoratrici. In pochi decenni l’industrializzazione aveva ridisegnato il volto delle
città britanniche, i cui suburbi pullulavano di migliaia di persone strappate alla vita dei
campi. Doré rimase vivamente scosso dalle condizioni di estrema miseria in cui viveva
la gran parte dei lavoratori dell’industria, traendone spunto per le xilografie (1876).
19. Il ponte in ferro sul fiume Severn, costruito il 1777 e il 1779, fu un notevole successo
dell'ingegneria dell'epoca ed è un simbolo della rivoluzione industriale inglese. Per
conservare il ponte, minacciato dal progressivo avvicinarsi delle sponde, è stata
realizzata una soletta di calcestruzzo che le mantiene distanti
21. La famose "bianche scogliere di Dover", nell'Inghilterra meridionale, contea di Kent,
spiccano durante la navigazione nel canale della Manica. Sono composte da rocce
sedimentarie originatesi da enormi accumuli dei gusci calcarei dei foraminiferi, organismi
unicellulari appartenenti ai protisti.
22. Una suggestiva veduta della costa della Cornovaglia presso Land's End, l'estremità
sudoccidentale della Gran Bretagna. Il luogo costituisce una delle numerose attrattive
turistiche della regione.
23. Il corso del fiume Avon attraversa l'Inghilterra centrale per 154 km. Il fiume, percorribile
con battelli, attraversa la città di Bidford-on-Avon.
24. Una suggestiva veduta del lago Grasmere, nel Lake District, nell'Inghilterra
nordoccidentale. Circondato da fitte foreste e fertili pascoli, il Grasmere, come gli altri
numerosi laghi situati in questa regione, è di origine glaciale.
25. Il Parco nazionale Peak District, il primo parco nazionale istituito in Gran Bretagna, è
situato tra Manchester e Sheffield, e include i vasti altipiani di brughiera della contea
dello Staffordshire. Una fitta rete di sentieri permette di effettuare gradevoli passeggiate
a piedi o a cavallo all'interno del parco.
26. Residenza principale della famiglia reale inglese, il castello di Windsor è ubicato su una
collina lungo il Tamigi, a ovest di Londra. Venne fondato da Guglielmo il Conquistatore
intorno al 1070, ma il suo assetto odierno risale al XIX secolo.
27. La prestigiosa Università di Oxford, la più antica della Gran Bretagna, è costituita da una
federazione di 36 college, ciascuno dotato di struttura e attività proprie. Nella foto, l'All
Souls College.
28. Fra il 1664 e il 1669, quando era docente di astronomia all'Università di Oxford, il
celebre architetto inglese Christopher Wren progettò lo Sheldonian Theatre, a sinistra
nella foto. Nell'edificio circolare, che vediamo sulla destra, si svolgono le cerimonie
ufficiali della prestigiosa istituzione accademica.
29. La Oxford University è il più antico istituto di istruzione superiore del mondo
anglosassone. Nelle università britanniche più rinomate, le cerimonie e i riti che fanno
parte della tradizione accademica e studentesca, formatasi nel corso dei secoli, vengono
tuttora fedelmente rispettate. I drappi di seta colorata che decorano le toghe degli
studenti indicano le rispettive facoltà di provenienza.
30. Fondata nel XIII secolo, l'università di Cambridge è una delle più antiche e prestigiose
istituzioni accademiche del mondo. Tra le maggiori personalità che vi compirono gli studi,
si annoverano Charles Darwin, John Maynard Keynes, Oliver Cromwell e John Milton.
31. La cappella del King's College di Cambridge è l'unica sezione del collegio che sia stata
interamente eseguita secondo il progetto stabilito da Enrico VI nel 1441. Ultimata verso il
1515, costituisce uno dei massimi esempi di architettura gotica in Gran Bretagna.
Vetrate policrome e volte a ventaglio arricchiscono l'interno.
32. Fin dal Medioevo,
Canterbury fu un
importante centro
religioso. Nella
cattedrale della città
venne ucciso nel 1170
l'arcivescovo Thomas
Becket; la tomba
dell'arcivescovo, poi
divenuto santo, fu meta
di pellegrinaggi dal XII al
XVI secolo. Uno di
questi pellegrinaggi fa
da cornice ai Racconti di
Canterbury, capolavoro
della letteratura
medievale inglese,
scritto da Geoffrey
Chaucer alla fine del XIV
secolo. Oggi la città è
sede del primate
anglicano d'Inghilterra.
33. La cattedrale di Canterbury è uno
dei più importanti esempi di
architettura gotica in Inghilterra:
costruita sul finire del XII secolo, è
meta di pellegrinaggi perché vi
sono conservate le reliquie di san
Thomas Becket. Il luogo in cui il
santo fu ucciso è contrassegnato
da una lapide. Nella cattedrale è
sepolto anche Edoardo del Galles,
detto il Principe Nero, una delle
figure più importanti della guerra
dei Cent'anni.
34. Uno dei migliori esempi di
gotico inglese, la cattedrale
di Salisbury, venne
costruita fra il 1220 e il
1260; gli archi rampanti e la
guglia di transetto furono
aggiunti nel XIV secolo.
35. Le terme romane sono le più spettacolari tra quelle che si trovano nella città termale di Bath,
nell'Inghilterra sudoccidentale. Cadute in disuso in seguito al ritiro dei romani, rimasero sepolte per
secoli finché furono portate alla luce e riattivate, nel 1755: fu allora che venne aggiunta la
cosiddetta Pump Room, nella quale le persone si ritrovavano per fare conversazione e bere le
acque terapeutiche pompate appunto dalla sorgente sottostante. Oggi dalla sorgente sgorga oltre 1
milione di litri d'acqua al giorno alla temperatura di 46 °C.
36. L'abbazia di Bath, eretta
in una delle piazze del
centro cittadino, è una
delle meraviglie
architettoniche della
Gran Bretagna. La
facciata occidentale
(nella foto), reca
sculture di angeli che
ascendono al Paradiso
lungo la scala di
Giacobbe della
tradizione biblica.
37. Il grande poeta e drammaturgo inglese William Shakespeare morì il 23 aprile 1616 e fu
sepolto nella chiesa della Santa Trinità a Stratford-upon-Avon, sua città natale.
L'epitaffio posto sulla lapide della tomba recita: "Buon amico, per amore di Cristo, non
rimuovere la polvere che è qui racchiusa. Sia benedetto colui che rispetta queste pietre,
sia maledetto chi rimuove le mie ossa".
38. Anne Hathaway sposò William Shakespeare nel 1582; nella foto, il suo cottage, situato
alla periferia di Stratford-upon-Avon, città natale del poeta.
39. La città inglese di Chester vanta diversi esempi di architettura del passato, tra cui le
case del periodo di Giacomo I (1603-1625) che si affacciano su Bridge Street. Sullo
sfondo, la chiesa di St Peter.
40. Nel XIX secolo il porto di Liverpool era al secondo posto in Gran Bretagna dopo quello di
Londra per importanza e per traffici di merci, che si svolgevano tutti nell'ampio estuario
del fiume Mersey. Compreso tra la città, a nord, e la penisola di Wirral, a sud, questo
tratto di fiume - lungo 32 km e largo circa 5 - è oggi sottopassato da due tunnel stradali e
ferroviari che uniscono Liverpool a Birkenhead.
41. La cattedrale anglicana di Liverpool,
progettata da George Gilbert Scott, fu
iniziata nel 1904 e completata nel
1978. Questo edificio massiccio è
costruito in pietra arenaria rossa, in
un austero stile neogotico.
Progettata nel 1953 dall'architetto Frederik
Gibberd, la cattedrale cattolica di Liverpool fu
consacrata nel 1967. Ha una base circolare, al
centro della quale si trova l'altare, illuminato
attraverso i vetri che lo sovrastano.
42. Il più attivo e poliedrico tra gli ex Beatles,
Paul McCartney non ha mai smesso di
comporre e di pubblicare dischi dopo lo
scioglimento del gruppo nel 1970. Dopo un
lungo periodo con i Wings, il musicista
britannico ha continuato da solo o in
collaborazione con diversi artisti, spaziando
in generi diversi.
Chitarrista dal suono inconfondibile, George Harrison
compose e interpretò, con i Beatles, alcuni dei grandi
successi del gruppo di Liverpool.
Dopo lo scioglimento dei Beatles, nel 1970, Harrison
proseguì la sua carriera come solista o in
collaborazione con altri musicisti.
Nel 1971 organizzò, con Bob Dylan ed Eric Clapton, il
concerto per il Bangladesh.
43. York, una pittoresca cittadina dell'Inghilterra settentrionale, ha conservato ancora
intatte le sue mura medievali. Quattro grandi porte dominano le principali arterie di
accesso alla città; nella foto Micklegate, che sovrasta la strada diretta a sud.
45. Un tipico scorcio delle Highlands, nella Scozia settentrionale. Quest'area, di formazione
geologica piuttosto antica, è caratterizzata da numerosi rilievi e da un gran numero di
laghi, a cui fa da cornice il desolato paesaggio della brughiera.
46. Le rovine di un castello dominano la riva orientale del lago di Loch Ness nelle Highlands
scozzesi. È ciò che resta di un più grande castello scozzese, costruito nel XIII secolo e
abbattuto nel 1692 per impedire che i sudditi scozzesi fedeli a Giacomo VII di Scozia
(Giacomo II d'Inghilterra) se ne impadronissero.
47. Edimburgo, capitale e seconda città della Scozia, dopo Glasgow, sorge ai piedi delle
colline del Pentland, nei pressi della costa meridionale di Firth of Forth. La città ha una
grande importanza artistica e culturale: conserva infatti pregevoli edifici dell'epoca
georgiana ed è sede del celebre Festival internazionale di Edimburgo.
48. La Georgian Charlotte Square, nel quartiere di New Town, a Edimburgo, fu progettata
nel 1791 dall'architetto Robert Adam. Nella foto, una veduta del lato settentrionale della
piazza.
49. Affettuosamente chiamata dagli
abitanti Auld Reekie ossia "la vecchia
puzzolente", a causa del fumo che un
tempo fuoriusciva dalle migliaia di
comignoli della città, Edimburgo
possiede un ricco patrimonio
architettonico e culturale. Capitale
della Scozia e capoluogo della
regione del Lothian, ospita fra l'altro
lo Scottish National Museum, lo
Scottish National Zoological Park e la
National Gallery of Scotland. I giardini
di Princes Street (nella foto), che è il
cuore della città nuova e la principale
arteria sulla quale si aprono numerosi
negozi, la separano dall'imponente
Edinburgh Castle e dalla città
vecchia.
50. Una veduta del castello di Edimburgo, che si erge sulla sommità di uno dei colli cittadini.
Al castello appartengono strutture architettoniche risalenti a epoche differenti. La più
antica è la St Margareth Chapel, risalente al XII secolo; seguirono la David's Tower
(1368), la Constables Tower e la St Mary's Church (XV secolo).
51. In Scozia, accanto alle grandi distillerie industriali, esistono ancora piccole distillerie
artigianali. Come è noto, la Scozia è uno dei più importanti paesi produttori di whisky del
mondo. Nella foto, la distilleria di Strathisla, la più antica della Scozia settentrionale.
52. Del tipico tessuto scozzese in lana a quadri chiamato tartan esistono moltissime
varietà che si distinguono per motivi e per colori. Originariamente ogni tipo di tartan era
associato a un clan o a un distretto; oggi gli indumenti realizzati con questo tessuto
vengono indossati soprattutto in occasioni formali
53. Le Cuillin Hills sono il rilievo più elevato dell'isola di Skye, nell'arcipelago delle Ebridi,
situato nell'oceano Atlantico, a ovest della Scozia.
54. La regione amministrativa scozzese delle Western Isles è formata dal gruppo insulare
delle Ebridi Esterne. Le isole dell'arcipelago sono disseminate di piccoli laghetti, chiamati
localmente lochs, come quello qui raffigurato.
55. L'isola di Staffa si trova al largo della costa nordoccidentale della Scozia, e fa parte del
gruppo delle Ebridi Interne. L'isola è ricca di grotte marine: a destra nella foto si nota
l'ingresso della grotta di Fingal, scavata dal mare milioni di anni fa in una colonna di
basalto formata da lava vulcanica. L'atmosfera mistica e misteriosa di questa cattedrale
di roccia ha condotto a Staffa molti illustri visitatori, tra cui il poeta John Keats, oltre al
pittore J.M.W. Turner.
56. L'insediamento neolitico di Skara Brae, nelle isole Orcadi, fu scoperto nel 1850, quando
una violentissima tempesta rimosse parte della sabbia che aveva tenuto sepolte e
nascoste le rovine per circa cinquemila anni. La prima campagna di scavi, condotta negli
anni Venti del Novecento. Sebbene il villaggio fosse stato fondato lontano dal litorale,
oggi, a causa dell'erosione costiera, il mare si è avvicinato moltissimo e minaccia la
conservazione dei resti archeologici.
57. Le isole Shetland si trovano nell'oceano Atlantico, a nord-est della Scozia. Delle 100
isole che compongono l'arcipelago, solo 19 sono abitate. La popolazione locale è
occupata perlopiù nell'allevamento del bestiame, in particolare di pecore e cavalli.
59. Nel verdeggiante paesaggio gallese, fra pascoli e brughiere, è possibile imbattersi in
antiche costruzioni e suggestive rovine. Nella foto sono ripresi i resti di un castello del
XII secolo, circondato da una cinta di mura, attorno a cui è cresciuto il villaggio di
Skenfrith. Sorge nel Galles sudorientale, una delle aree più fertili di questa regione
della Gran Bretagna.
60. Il massiccio dello
Snowdon, citato
nelle leggende di
re Artù, è
composto da
cinque cime
principali disposte
a forma di stella.
A un'altitudine di
1.085 m, la vetta
principale è la più
alta del Galles. I
picchi sono
connessi tra loro
da affilate dorsali,
risultato della
potente azione dei
ghiacciai. Situato
entro i confini del
Parco nazionale
Snowdonia, il
massiccio è
accessibile agli
alpinisti attraverso
numerosi sentieri
o per mezzo di
una ferrovia che lo
percorre fino alla
sommità.
61. Edificato nel XII secolo, il castello di Cardiff è oggi al centro di un parco cittadino. Nel
corso dell'Ottocento al corpo principale del castello vennero apportate cospicue
modifiche interne, ispirate al gusto esotizzante di moda all'epoca: famosa era la Sala
Araba, concepita come la stanza di un harem, dalla ricca decorazione in lapislazzuli.
62. Questi edifici ai piedi di un mucchio di detriti carboniferi erano un tempo abitati dalle
famiglie dei minatori di Mountain Ash, centro di estrazione del carbone del Galles
centromeridionale. Avviata nell'Ottocento e molto florida sino agli anni Sessanta del
Novecento, negli ultimi decenni l'attività di estrazione del carbone, tra le principali risorse
minerarie del paese, ha conosciuto una pesante flessione e molti dei villaggi minerari
sono ora disabitati.
63. Una miniera di carbone del Galles; in questa regione si estrae il 10% del carbone
prodotto dalla Gran Bretagna. Le attività commerciali e industriali sono alla base
dell'economia del paese; numerosi centri abitati si sono sviluppati attorno ai giacimenti
minerari e ai centri di produzione dell'energia, che forniscono le materie prime per le
industrie.
64. Un allevamento di ovini vicino al piccolo villaggio di Llanuwchllyn, sulle alture del
massiccio di Snowdon, nel Galles nordoccidentale. La qualità zootecnica di questo stato
britannico è stata riconosciuta dall'Unione europea nel luglio 2003 con l'attribuzione del
marchio IGP all'agnello gallese ("welsh lamb"). Il sistema di controllo della filiera
produttiva, applicato dagli ovinicoltori gallesi, è denominato FARM (Farm Assured Welsh
Livestock), e garantisce uno standard particolarmente elevato.
65. Il castello di Caerphilly (15 km a nord di Cardiff) è il maggiore del Galles, e il secondo nel
Regno Unito dopo quello di Windsor.
67. Un piccolo villaggio sulla costa del canale del Nord, nella contea nordirlandese di Antrim.
Alle sue spalle si elevano le Antrim Mountains, rilievi collinari che sorgono su un antico
altopiano basaltico coperto di brughiere e di torbiere, che si affaccia sul mare con le sue
coste altissime e spettacolari
68. Secondo la leggenda, le colonne di basalto di questa suggestiva formazione geologica
sarebbero i gradini di pietra usati da alcuni giganti mitologici per attraversare il mare
dall'Irlanda alla Scozia. In realtà la Giant's Causeway ("selciato del gigante") si è
generata per raffreddamento e contrazione di materiale lavico.
69. Il 30 gennaio 1972, nel corso di quella che venne poi denominata la Bloody Sunday
(domenica di sangue), le truppe britanniche aprirono il fuoco contro una folla di
manifestanti provocando 13 morti. Nella foto, un momento degli scontri tra manifestanti e
polizia.
70. Sui muri dei quartieri popolari di Belfast e delle altre città dell'Irlanda del Nord
campeggiano grandi murales. Nella foto a sinistra un murales che invita a votare per il
Sinn Féin, la componente politica più radicale del movimento repubblicano
nordirlandese, vicina all'Esercito repubblicano irlandese (IRA); a destra un murales
dell'Ulster Volunteer Force, una delle formazioni paramilitari della comunità protestante e
unionista.
71. Alla fine del 1993 il premier britannico John Major aprì la strada a un accordo politico
sull'Ulster tra Londra e Dublino. Pochi mesi dopo, l'IRA, l'Esercito repubblicano
irlandese, proclamò una tregua incondizionata che consentì l'inizio delle trattative tra i
governi di Londra e di Dublino e i rappresentanti delle due comunità nordirlandesi: quella
protestante unionista e quella cattolica repubblicana. Tra i protagonisti della ripresa del
dialogo vi fu Gerry Adams, presidente del Sinn Féin. Nella foto, Adams durante un
meeting del suo partito dopo l'annuncio della tregua. Lo striscione nero alle sue spalle
esorta a operare per la pace, dopo 25 anni di drammatico conflitto civile.
72. Firmato il 10 aprile del 1998 a Belfast, l'accordo del Venerdì Santo: patto tra i governi
inglese, irlandese e gli otto partiti politici dell'Irlanda del Nord che avevano partecipato
alle trattattive. Il mese successivo l'accordo venne approvato a larga maggioranza da un
referendum svoltosi contemporaneamente nell'Irlanda del Nord e nella Repubblica
irlandese. Nella foto, il primo ministro Tony Blair e il primo ministro irlandese Bertie
Ahern firmano l'accordo.