SlideShare une entreprise Scribd logo
1  sur  31
1
Intelligenza
Insieme di capacità specializzate nella soluzione di problemi,
per esempio memoria spaziale, ragionamento logico,
comprensione verbale ecc.
2
Intelligenza come insieme
di specializzazioni adattative
Il test di rotazione mentale nei colombi e negli esseri
umani
• Un colombo deve scegliere tra i due stimoli
laterali quello uguale allo stimolo centrale
(stimolo campione)
3
Intelligenza come insieme
di specializzazioni adattative
I colombi sono più veloci e non risentono dell’effetto
di disparità angolare (= il tempo necessario a
fornire la risposta aumenta linearmente con il
grado di disparità angolare)
• Se ne deve concludere che i colombi sono più
intelligenti degli uomini?
4
Capacità di memoria spaziale negli uccelli
La nocciolaia di Clark mostra sorprendenti capacità di
memoria spaziale
• Ogni anno, alla fine dell’estate, questi uccelli
nascondono nei boschi migliaia di provviste che
poi recuperano a distanza di mesi
5
Tassisti londinesi (espansione formazione posteriore
dell’ippocampo)
Negli uccelli che fanno incetta di cibo come la
nocciolaia l’ippocampo (cruciale per la formazione di
mappe cognitiva dell’ambiente) è più sviluppato di
quello di specie geneticamente affini ma che non
fanno incetta di cibo
6
• L’intelligenza non è una capacità unitaria ma un
insieme di abilità specializzate che si sono evolute
in risposta a problemi specifici
A volte un colombo può essere più bravo di uno
studente universitario (altre volte viceversa) e
una nocciolaia è capace di prestazioni di memoria
spaziale stupefacenti
7
Intelligenza
Sternberg (1985). Ha richiesto di elencare comportamenti
rappresentativi di intelligenza
Idee implicite di intelligenza. 3 tipi generali di capacità:
• capacità di risolvere problemi (ragionamento logico)
• capacità verbale
• la competenza sociale
8
Intelligenza
Spearman (1923): teoria monofattoriale (analisi fattoriale).
Dimostrò che una serie di variabili (test intellettivi, valutazioni
scolastiche, stime basate su impressioni) rimandava ad
una intelligenza unitaria
Considerava anche gli apprendimenti scolastici le valutazioni
date dagli adulti che li conoscevano.
fattore g generale (fattore che si trova in tutti i compiti
intellettivi, test)
fattori s secondari o specifici (fattori presenti in un solo
test: abilità spaziale, linguistica, aritmetica).
Teoria unitaria
9
Intelligenza
Le teorie unitarie dell’intelligenza hanno dato peso alle
operazioni di pensiero, come ragionamento problem-
solving.
Piaget: Teoria unitaria basata sullo sviluppo.
Capacità della mente di ragionare su entità astratte
Es. quantità di liquidi;
Es. In un sacchetto ci sono cinque biglie versi e tre rosse. Ci
sono più biglie o più biglie verdi?
Per rispondere correttamente non deve riferirsi alla
comunicazione e percezione, ma vedere le bigie in
generale e in maniera più astratta.
10
Intelligenza

Mario è il primo della classe

Francesca è brava in italiano, ma non in matematica

Carlo disegna benissimo
11
Teoria delle 7 abilità mentali primarie
di Thurstone (1938):

Comprensione verbale (capire un proverbio)

Fluidità verbale (produrre il maggior numero di parole che
cominciano con una certa lettera)

Capacità numerica (compiere calcoli complessi: qual è il
30% di 60)

Velocità percettiva (stimare se due figure sono identiche)

Ragionamento (scoprire una regola dati gli esemplari: 0,
11, 222, 3333…

Visualizzazione spaziale (identità di due figure ruotate)
12
Intelligenza
Gardner (1983) Intelligenze multiple
• Linguistica (significato e abilità nelle funzioni del linguaggio)
• Musicale (significato di una serie di suoni organizzati ritmicamente)
• Logico-matematica (operare su simboli e parole stabilendo
rapporti e regole)
• Spaziale (percepire forme in diversi contesti)
• Corporeo-cinestetica (usare il corpo per fini espressivi e pratici)
• Intrapersonale (capire se stessi e i propri sentimenti)
• Interpersonale (comprendere le intenzioni altrui e influire su di essi)
13
Intelligenza
Gardner (1983) Intelligenze multiple
• Intrapersonale (capire se stessi e i propri sentimenti)
• Interpersonale (comprendere le intenzioni altrui e influire su di essi)
14
E l’intelligenza emotiva?
Se ne parla molto, ha avuto molto successo.
Il testo di Goleman (1995): Intelligenza emotiva
Esistono persone di grande intelligenza logica, ma incapaci di
gestire emozioni proprie o altrui.
Al contrario persone emotivamente molto sensibili ed
empatiche, ma in difficoltà col pensiero astratto.
15
E l’intelligenza emotiva?
Salovey e Mayer (1990). 4 caratteristiche principali:
Percepire le emozioni: capacità di identificare le emozioni in volti,
immagini, situazioni.
Utilizzare le emozioni per facilitare il pensiero. Le emozioni
influiscono su ciò che pensiamo. Uso funzionale dell’ansia per la
preparazione di un esame. Stato d’animo positivo indotto e
faicilitazione di risoluzione di problemi
Comprendere le emozioni Capacità di comprendere informazioni
emozionali sui rapporti, cambiamenti da un’emozione ad un’altra,
produzione linguistica sulle emozioni
Gestire le emozioioni Capacità di gestire le emozioni e le relazioni
emozionali per la crescita personale e interpersonacontrollare le
emozioni in modo che siano appropriate. Controllare l’ansia,
l’irritabilità, etc. Condivisione sociale delle emozioni
16
Gardner (1983) Intelligenze multiple
Le abilità non sembrano essere di uguale importanza
Si può sopravvivere anche senza
intelligenza musicale o corporea
17
Prospettiva gerarchica
Intelligenza fluida e cristallizzata
• Distinzione tra Intelligenza fluida ( Gf) cristallizzata (Gc)
• Intelligenza fluida: capacità della mente di operare su
determinati contenuti (classificandoli, mettendoli in serie,
trovando analogie) senza ricorrere a conoscenze
acquisite.
• In genere si tratta di materiale non verbale di tipo visivo.
18
Prospettiva gerarchica
Intelligenza fluida e cristallizzata
• Intelligenza cristallizzata: attività della mente in situazioni
in cui la cultura e la familiarità col materiale esposto sono
importanti per la risoluzione dei quesiti.
• Abilità numerica, vocabolario, meccanica.
• L’intelligenza fluida consentirebbe di acquisire quella
cristallizzata attraverso la mediazione culturale
19
Prospettiva gerarchica
Intelligenza fluida e cristallizzata
Lurija (1902-1977):
Contadini russi analfabeti; giovani diploma elementare
• Cotone cresce al caldo
• Inghilterra fredda
• Può crescere in Inghilterra?
• Al Nord c’è neve e orsi bianchi
• Novaya Zemlya si trova a Nord
• Di che colore sono gli orsi
20
Ogni persona reagisce in modo diverso a
determinate situazioni. Questa modalità,
abbastanza ovvia, costituisce una prima
definizione e delimitazione della psicologia
differenziale.
Esistono differenze semplici da studiare, come il
peso o l’altezza; altre differenze appaiono difficili:
il livello culturale, la capacità di espressione, la
capacità di risoluzione di problemi, etc.
La misurazione dell’intelligenza
21

I dati relativi alle differenze individuali, in genere, si
raccolgono mediante tecniche di osservazione
standardizzate: i test.

Galton (1822-1911) metodi di osservazione
oggettiva e quantificata.

Lo studio delle differenze individuali è rivolto agli
organi sensoriali perché sono i sensi che forniscono
all’intelligenza i dati su cui può lavorare.
22
Secondo Binet (1857-1911) lo studio differenziale
dei processi superiori si deve sostituire a quello
dei processi elementari condotto da Galton e
Cattell.
Studio sperimentale dell’intelligenza (1903).
Binet era interessato a trovare dei criteri per
individuare bambini che avrebbero dovuto
frequentare le classi speciali in Francia e a cui si
doveva impartire una forma di insegnamento
speciale.
23
La misurazione dell’intelligenza
Binet e Simon (1905): scala di intelligenza basata sulla
concezione di età mentale.
Caratteristica di un certo livelo di età: una prova che viene
superata dal 50 al 75% di ragazzi dell’età in questione;
Scala dell’intellienza: Età cronologica ed età mentale
Prove in cui i risultati mostrino un notevole progresso con
l’età e una piccola variabilità individuale. Discriminazione
tra gruppi di età cronologicamente adiacenti piuttosto che
tra soggetti di una stessa età.
Buona correlazione con i risultati scolastici
24
Roberto 8 anni, ha delle competenze che
corrispondono ad un bambino di 10 anni.
Il calcolo del suo quoziente è determinato dal
rapporto tra “età mentale” ed “età cronologica”
moltiplicato per 100.
Quoziente di intelligenza (QI) =
= Età mentale / Età cronologca x 100
QI: 10/8 x 100 = 125
Il quoziente di intelligenza
25
Disegni da copiare
A 4 anni, un bambino sa copiare i 6
disegni più semplici.
QI= età mentale/età crono x 100.
Es. 2 bambini dimostrano un’età
mentale di 8 anni (perché questo
compito si risolve a 8 anni).
Se il primo bambino ha un età cron.
EC = 6 anni il suo QI sarà:
QI= 8/6 x 100 = 133
Se il secondo EC = 12 anni
QI = 8/12 x 100 = 67
Valori superiori al 100 indicano
essere brillanti e vivaci, sotto il 100
meno.
Il quoziente di intelligenza
26
Calcolo attuale
Definizione del risultato medio di persone dello
stesso gruppo di età; a tale risultato è assegnato un
QI pari 100.
Con tecniche statistiche che calcolano le differenze
tra ciascun risultato personale e quello medio
vengono assegnati i risultati QI.
Il quoziente di intelligenza
27
•50% delle persone hanno un QI tra 90 e 110
•2.5% sono superiori in intelligenza (sopra 130)
•2.5% hanno ritardi mentali (sotto 70)
•0.5% sono geniali (sopra 140)
Numero
medio di
punteggi
28
Stern (1871-1938) introdusse il famoso
concetto di quoziente di intelligenza (QI) nel
1912.

Attendibilità (risultati riproducibili e coerenti;
correlazione test-retest)

Validità: (valido se chi ha ottenuto elevati punteggi
sia bravo realmente; correlazione tra punteggi in
un test e voto finale)

Sensibilità (discriminare le differenze)

Coefficiente di correlazione
29
Intelligenza tra eredità e ambiente
Aspetti ereditari e ambientali
Fattori genetici (differenze individuali) vs. fattori
ambientali (aspetti sociali e culturali).
Studi sui gemelli monozigoti (uguale patrimonio
ereditario) allevati in ambienti separati:
correlazione 0,77
Risultati non definitivi: coeff. corr. elevato/ambienti
simili
30
Intelligenza tra eredità e ambiente
Correl. tra gemelli monozigoti è di 0,86 circa
tra gemelli eterozigoti è di 0,62 circa
Risultati a favore dell’ipotesi ereditaria.
Però i gemelli omozigoti vivono in ambienti più simili
dei gemelli eterozigoti.
La corr. tra gemelli omozigoti con uguale
trattamento educativo era più elevata rispetto a
gemelli omozigoti con trattamento differenziato.
31
Intelligenza tra eredità e ambiente
Relazione Somiglianza
genetica
Allevamento Correlazione
Gemelli
monozigoti
100% Insieme .86
Gemelli dizigoti 50% Insieme .62
Fratelli 50% Insieme .41
Fratelli 50% A parte .24
Genitore 50% Insieme .35
Genitore 50% A parte .31
Genitore adottivo 0% Insieme .16
Figlio non
imparentato
0% Insieme .25
Consorti 0% A parte .29

Contenu connexe

Tendances

DSA: Disturbi Specifici dell'Apprendimento
DSA: Disturbi Specifici dell'ApprendimentoDSA: Disturbi Specifici dell'Apprendimento
DSA: Disturbi Specifici dell'ApprendimentoGiovanni Mercogliano
 
Piaget e vygotskij c
Piaget e vygotskij cPiaget e vygotskij c
Piaget e vygotskij cimartini
 
Piaget e vygotskij
Piaget e vygotskijPiaget e vygotskij
Piaget e vygotskijimartini
 
Costruttivismo 1
Costruttivismo 1Costruttivismo 1
Costruttivismo 1imartini
 
Diffusione identità
Diffusione identitàDiffusione identità
Diffusione identitàiva martini
 
Presentazione (percezione)
Presentazione (percezione)Presentazione (percezione)
Presentazione (percezione)AleBoi95
 
Percorsi di educazione alle emozioni nel contesto scolastico. Di Anna Maria C...
Percorsi di educazione alle emozioni nel contesto scolastico. Di Anna Maria C...Percorsi di educazione alle emozioni nel contesto scolastico. Di Anna Maria C...
Percorsi di educazione alle emozioni nel contesto scolastico. Di Anna Maria C...ideaTRE60
 
Funzioni esecutive
Funzioni esecutiveFunzioni esecutive
Funzioni esecutiveimartini
 
Bisogni educativi speciali e inclusione
Bisogni educativi speciali e inclusioneBisogni educativi speciali e inclusione
Bisogni educativi speciali e inclusioneAntonia Casiero
 
Presentazione Freud
Presentazione FreudPresentazione Freud
Presentazione FreudAleeee95
 
Competenze su empatia e intelligenza emotiva
Competenze su empatia e intelligenza emotivaCompetenze su empatia e intelligenza emotiva
Competenze su empatia e intelligenza emotivascuolamovimento
 
Teorie dell'apprendimento
Teorie dell'apprendimentoTeorie dell'apprendimento
Teorie dell'apprendimentoscuolamovimento
 
Disgrafia disortografia n
Disgrafia disortografia nDisgrafia disortografia n
Disgrafia disortografia nimartini
 
Basi di psicologia generale lo sviluppo storico -2
Basi di psicologia generale   lo sviluppo storico -2Basi di psicologia generale   lo sviluppo storico -2
Basi di psicologia generale lo sviluppo storico -2iva martini
 

Tendances (20)

DSA: Disturbi Specifici dell'Apprendimento
DSA: Disturbi Specifici dell'ApprendimentoDSA: Disturbi Specifici dell'Apprendimento
DSA: Disturbi Specifici dell'Apprendimento
 
Piaget e vygotskij c
Piaget e vygotskij cPiaget e vygotskij c
Piaget e vygotskij c
 
Attenzione
AttenzioneAttenzione
Attenzione
 
Vygotskij
VygotskijVygotskij
Vygotskij
 
Piaget e vygotskij
Piaget e vygotskijPiaget e vygotskij
Piaget e vygotskij
 
Costruttivismo 1
Costruttivismo 1Costruttivismo 1
Costruttivismo 1
 
Diffusione identità
Diffusione identitàDiffusione identità
Diffusione identità
 
Educazione interculturale
Educazione interculturaleEducazione interculturale
Educazione interculturale
 
Presentazione (percezione)
Presentazione (percezione)Presentazione (percezione)
Presentazione (percezione)
 
Percorsi di educazione alle emozioni nel contesto scolastico. Di Anna Maria C...
Percorsi di educazione alle emozioni nel contesto scolastico. Di Anna Maria C...Percorsi di educazione alle emozioni nel contesto scolastico. Di Anna Maria C...
Percorsi di educazione alle emozioni nel contesto scolastico. Di Anna Maria C...
 
Memoria
MemoriaMemoria
Memoria
 
Funzioni esecutive
Funzioni esecutiveFunzioni esecutive
Funzioni esecutive
 
Bisogni educativi speciali e inclusione
Bisogni educativi speciali e inclusioneBisogni educativi speciali e inclusione
Bisogni educativi speciali e inclusione
 
Presentazione Freud
Presentazione FreudPresentazione Freud
Presentazione Freud
 
Competenze su empatia e intelligenza emotiva
Competenze su empatia e intelligenza emotivaCompetenze su empatia e intelligenza emotiva
Competenze su empatia e intelligenza emotiva
 
Teorie dell'apprendimento
Teorie dell'apprendimentoTeorie dell'apprendimento
Teorie dell'apprendimento
 
Psicologia generale
Psicologia generalePsicologia generale
Psicologia generale
 
Piaget
PiagetPiaget
Piaget
 
Disgrafia disortografia n
Disgrafia disortografia nDisgrafia disortografia n
Disgrafia disortografia n
 
Basi di psicologia generale lo sviluppo storico -2
Basi di psicologia generale   lo sviluppo storico -2Basi di psicologia generale   lo sviluppo storico -2
Basi di psicologia generale lo sviluppo storico -2
 

En vedette

5 intelligenza
5 intelligenza5 intelligenza
5 intelligenzaimartini
 
Da quello che pensi a come lo pensi
Da quello che pensi a come lo pensiDa quello che pensi a come lo pensi
Da quello che pensi a come lo pensiimartini
 
intelligenza
intelligenzaintelligenza
intelligenzaannangela
 
Intelligenza m
Intelligenza mIntelligenza m
Intelligenza mimartini
 
Apprendimento e insegnamento 1
Apprendimento e insegnamento 1Apprendimento e insegnamento 1
Apprendimento e insegnamento 1imartini
 
La personalità creativa secondo Rino Rumiati
La personalità creativa secondo Rino RumiatiLa personalità creativa secondo Rino Rumiati
La personalità creativa secondo Rino RumiatiFabrizio Favre
 
Empowerment presentazione
Empowerment   presentazioneEmpowerment   presentazione
Empowerment presentazioneimartini
 
Intelligenza e creatività
Intelligenza e creativitàIntelligenza e creatività
Intelligenza e creativitàimartini
 
Ldb key management 2014 06-28 barbato- intelligenza emotiva
Ldb key management 2014 06-28 barbato- intelligenza emotivaLdb key management 2014 06-28 barbato- intelligenza emotiva
Ldb key management 2014 06-28 barbato- intelligenza emotivalaboratoridalbasso
 
Salute emotiv ateoria
Salute emotiv ateoriaSalute emotiv ateoria
Salute emotiv ateoriaimartini
 
Efficacia creativa sul lavoro. Eroi aziendali e problem solving.
Efficacia creativa sul lavoro. Eroi aziendali e problem solving.Efficacia creativa sul lavoro. Eroi aziendali e problem solving.
Efficacia creativa sul lavoro. Eroi aziendali e problem solving.Diego Senziani
 
Goleman intelligenza emotiva
Goleman intelligenza emotivaGoleman intelligenza emotiva
Goleman intelligenza emotivaimartini
 
met aimc-at_valentini_motivazione_e_metacognizione
met aimc-at_valentini_motivazione_e_metacognizionemet aimc-at_valentini_motivazione_e_metacognizione
met aimc-at_valentini_motivazione_e_metacognizioneimartini
 

En vedette (20)

L'intelligenza
L'intelligenzaL'intelligenza
L'intelligenza
 
5 intelligenza
5 intelligenza5 intelligenza
5 intelligenza
 
Da quello che pensi a come lo pensi
Da quello che pensi a come lo pensiDa quello che pensi a come lo pensi
Da quello che pensi a come lo pensi
 
intelligenza
intelligenzaintelligenza
intelligenza
 
Intelligenza
IntelligenzaIntelligenza
Intelligenza
 
Intelligenza m
Intelligenza mIntelligenza m
Intelligenza m
 
Apprendimento e insegnamento 1
Apprendimento e insegnamento 1Apprendimento e insegnamento 1
Apprendimento e insegnamento 1
 
Pantusa
PantusaPantusa
Pantusa
 
La personalità creativa secondo Rino Rumiati
La personalità creativa secondo Rino RumiatiLa personalità creativa secondo Rino Rumiati
La personalità creativa secondo Rino Rumiati
 
Empowerment presentazione
Empowerment   presentazioneEmpowerment   presentazione
Empowerment presentazione
 
Intelligenza e creatività
Intelligenza e creativitàIntelligenza e creatività
Intelligenza e creatività
 
Ldb key management 2014 06-28 barbato- intelligenza emotiva
Ldb key management 2014 06-28 barbato- intelligenza emotivaLdb key management 2014 06-28 barbato- intelligenza emotiva
Ldb key management 2014 06-28 barbato- intelligenza emotiva
 
Salute emotiv ateoria
Salute emotiv ateoriaSalute emotiv ateoria
Salute emotiv ateoria
 
Efficacia creativa sul lavoro. Eroi aziendali e problem solving.
Efficacia creativa sul lavoro. Eroi aziendali e problem solving.Efficacia creativa sul lavoro. Eroi aziendali e problem solving.
Efficacia creativa sul lavoro. Eroi aziendali e problem solving.
 
Sull'Educazione Emotiva
Sull'Educazione EmotivaSull'Educazione Emotiva
Sull'Educazione Emotiva
 
Creativita' e metodo
Creativita' e metodoCreativita' e metodo
Creativita' e metodo
 
Goleman intelligenza emotiva
Goleman intelligenza emotivaGoleman intelligenza emotiva
Goleman intelligenza emotiva
 
Il linguaggio matematico
Il linguaggio matematicoIl linguaggio matematico
Il linguaggio matematico
 
Dislessia
DislessiaDislessia
Dislessia
 
met aimc-at_valentini_motivazione_e_metacognizione
met aimc-at_valentini_motivazione_e_metacognizionemet aimc-at_valentini_motivazione_e_metacognizione
met aimc-at_valentini_motivazione_e_metacognizione
 

Similaire à Intelligenza

Intelligenza
IntelligenzaIntelligenza
Intelligenzaimartini
 
Intellettivi n
Intellettivi nIntellettivi n
Intellettivi nimartini
 
Psi svil. e educ. prima fanciullezza
Psi svil. e educ. prima fanciullezza Psi svil. e educ. prima fanciullezza
Psi svil. e educ. prima fanciullezza imartini
 
Psi svil. e educ. prima fanciullezza
Psi svil. e educ. prima fanciullezza Psi svil. e educ. prima fanciullezza
Psi svil. e educ. prima fanciullezza imartini
 
Italian Presentation '' The intelligence of the animals''
Italian Presentation '' The intelligence of the animals''Italian Presentation '' The intelligence of the animals''
Italian Presentation '' The intelligence of the animals''Michele Castellaneta
 
approfondimento ermacora
approfondimento ermacoraapprofondimento ermacora
approfondimento ermacoraimartini
 
Affy approfondimento
Affy approfondimento Affy approfondimento
Affy approfondimento imartini
 
approfondimento ermacora
 approfondimento ermacora approfondimento ermacora
approfondimento ermacoraimartini
 
incontro discalculia
 incontro discalculia incontro discalculia
incontro discalculiaimartini
 
Introduzione psicologia
Introduzione psicologiaIntroduzione psicologia
Introduzione psicologiaMarco Buttolo
 
discalcalculia
 discalcalculia discalcalculia
discalcalculiaimartini
 
Rivisto s. di_down_lo_sviluppo_cognitivo
Rivisto s. di_down_lo_sviluppo_cognitivoRivisto s. di_down_lo_sviluppo_cognitivo
Rivisto s. di_down_lo_sviluppo_cognitivoimartini
 
Rivisto s. di_down_lo_sviluppo_cognitivo
Rivisto s. di_down_lo_sviluppo_cognitivoRivisto s. di_down_lo_sviluppo_cognitivo
Rivisto s. di_down_lo_sviluppo_cognitivoiva martini
 
Rivisto s. di_down_lo_sviluppo_cognitivo
Rivisto s. di_down_lo_sviluppo_cognitivoRivisto s. di_down_lo_sviluppo_cognitivo
Rivisto s. di_down_lo_sviluppo_cognitivoiva martini
 
Griglia logico matematica b
Griglia logico matematica bGriglia logico matematica b
Griglia logico matematica bimartini
 
Tiriticco51
Tiriticco51Tiriticco51
Tiriticco51imartini
 

Similaire à Intelligenza (20)

Intelligenza
IntelligenzaIntelligenza
Intelligenza
 
Insegnare matematica
Insegnare matematicaInsegnare matematica
Insegnare matematica
 
Intellettivi n
Intellettivi nIntellettivi n
Intellettivi n
 
Psi svil. e educ. prima fanciullezza
Psi svil. e educ. prima fanciullezza Psi svil. e educ. prima fanciullezza
Psi svil. e educ. prima fanciullezza
 
Psi svil. e educ. prima fanciullezza
Psi svil. e educ. prima fanciullezza Psi svil. e educ. prima fanciullezza
Psi svil. e educ. prima fanciullezza
 
Italian Presentation '' The intelligence of the animals''
Italian Presentation '' The intelligence of the animals''Italian Presentation '' The intelligence of the animals''
Italian Presentation '' The intelligence of the animals''
 
Storia della Pedagogia 04
Storia della Pedagogia 04Storia della Pedagogia 04
Storia della Pedagogia 04
 
approfondimento ermacora
approfondimento ermacoraapprofondimento ermacora
approfondimento ermacora
 
Affy approfondimento
Affy approfondimento Affy approfondimento
Affy approfondimento
 
approfondimento ermacora
 approfondimento ermacora approfondimento ermacora
approfondimento ermacora
 
incontro discalculia
 incontro discalculia incontro discalculia
incontro discalculia
 
Cognitivismi
CognitivismiCognitivismi
Cognitivismi
 
Introduzione psicologia
Introduzione psicologiaIntroduzione psicologia
Introduzione psicologia
 
discalcalculia
 discalcalculia discalcalculia
discalcalculia
 
Rivisto s. di_down_lo_sviluppo_cognitivo
Rivisto s. di_down_lo_sviluppo_cognitivoRivisto s. di_down_lo_sviluppo_cognitivo
Rivisto s. di_down_lo_sviluppo_cognitivo
 
Rivisto s. di_down_lo_sviluppo_cognitivo
Rivisto s. di_down_lo_sviluppo_cognitivoRivisto s. di_down_lo_sviluppo_cognitivo
Rivisto s. di_down_lo_sviluppo_cognitivo
 
Rivisto s. di_down_lo_sviluppo_cognitivo
Rivisto s. di_down_lo_sviluppo_cognitivoRivisto s. di_down_lo_sviluppo_cognitivo
Rivisto s. di_down_lo_sviluppo_cognitivo
 
Griglia logico matematica b
Griglia logico matematica bGriglia logico matematica b
Griglia logico matematica b
 
Tiriticco51
Tiriticco51Tiriticco51
Tiriticco51
 
Autismo
Autismo Autismo
Autismo
 

Plus de imartini

2 parliamo e discutiamo del bullismo
2 parliamo e discutiamo del bullismo2 parliamo e discutiamo del bullismo
2 parliamo e discutiamo del bullismoimartini
 
Scheda bambino
Scheda bambinoScheda bambino
Scheda bambinoimartini
 
Subitizing
SubitizingSubitizing
Subitizingimartini
 
intelligenza emotiva
intelligenza emotivaintelligenza emotiva
intelligenza emotivaimartini
 
Il quaderno delle_regole_di_matematica
Il quaderno delle_regole_di_matematicaIl quaderno delle_regole_di_matematica
Il quaderno delle_regole_di_matematicaimartini
 
comunicazione_non_verbale
 comunicazione_non_verbale comunicazione_non_verbale
comunicazione_non_verbaleimartini
 
osservazione fattoei di rischio dsa
osservazione fattoei  di rischio dsaosservazione fattoei  di rischio dsa
osservazione fattoei di rischio dsaimartini
 
Prerequisiti
Prerequisiti Prerequisiti
Prerequisiti imartini
 
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura Per sito-prerequisiti-letto-scrittura
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura imartini
 
Dispensa dsa
Dispensa  dsaDispensa  dsa
Dispensa dsaimartini
 
Dentro ai dsa n
Dentro ai dsa nDentro ai dsa n
Dentro ai dsa nimartini
 
stili di apprendimento
stili di apprendimentostili di apprendimento
stili di apprendimentoimartini
 
Dsa fasce eta
Dsa  fasce etaDsa  fasce eta
Dsa fasce etaimartini
 
Sviluppo percettivomotorio
Sviluppo percettivomotorio Sviluppo percettivomotorio
Sviluppo percettivomotorio imartini
 
prerequisiti della scrittura
prerequisiti della scritturaprerequisiti della scrittura
prerequisiti della scritturaimartini
 

Plus de imartini (20)

2 parliamo e discutiamo del bullismo
2 parliamo e discutiamo del bullismo2 parliamo e discutiamo del bullismo
2 parliamo e discutiamo del bullismo
 
Scheda bambino
Scheda bambinoScheda bambino
Scheda bambino
 
Subitizing
SubitizingSubitizing
Subitizing
 
intelligenza emotiva
intelligenza emotivaintelligenza emotiva
intelligenza emotiva
 
Il quaderno delle_regole_di_matematica
Il quaderno delle_regole_di_matematicaIl quaderno delle_regole_di_matematica
Il quaderno delle_regole_di_matematica
 
comunicazione_non_verbale
 comunicazione_non_verbale comunicazione_non_verbale
comunicazione_non_verbale
 
Adhd u
Adhd uAdhd u
Adhd u
 
DSA
DSADSA
DSA
 
osservazione fattoei di rischio dsa
osservazione fattoei  di rischio dsaosservazione fattoei  di rischio dsa
osservazione fattoei di rischio dsa
 
Prerequisiti
Prerequisiti Prerequisiti
Prerequisiti
 
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura Per sito-prerequisiti-letto-scrittura
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura
 
scrittura
scritturascrittura
scrittura
 
Dispensa dsa
Dispensa  dsaDispensa  dsa
Dispensa dsa
 
Dentro ai dsa n
Dentro ai dsa nDentro ai dsa n
Dentro ai dsa n
 
dislessia
dislessiadislessia
dislessia
 
stili di apprendimento
stili di apprendimentostili di apprendimento
stili di apprendimento
 
DSA
DSADSA
DSA
 
Dsa fasce eta
Dsa  fasce etaDsa  fasce eta
Dsa fasce eta
 
Sviluppo percettivomotorio
Sviluppo percettivomotorio Sviluppo percettivomotorio
Sviluppo percettivomotorio
 
prerequisiti della scrittura
prerequisiti della scritturaprerequisiti della scrittura
prerequisiti della scrittura
 

Intelligenza

  • 1. 1 Intelligenza Insieme di capacità specializzate nella soluzione di problemi, per esempio memoria spaziale, ragionamento logico, comprensione verbale ecc.
  • 2. 2 Intelligenza come insieme di specializzazioni adattative Il test di rotazione mentale nei colombi e negli esseri umani • Un colombo deve scegliere tra i due stimoli laterali quello uguale allo stimolo centrale (stimolo campione)
  • 3. 3 Intelligenza come insieme di specializzazioni adattative I colombi sono più veloci e non risentono dell’effetto di disparità angolare (= il tempo necessario a fornire la risposta aumenta linearmente con il grado di disparità angolare) • Se ne deve concludere che i colombi sono più intelligenti degli uomini?
  • 4. 4 Capacità di memoria spaziale negli uccelli La nocciolaia di Clark mostra sorprendenti capacità di memoria spaziale • Ogni anno, alla fine dell’estate, questi uccelli nascondono nei boschi migliaia di provviste che poi recuperano a distanza di mesi
  • 5. 5 Tassisti londinesi (espansione formazione posteriore dell’ippocampo) Negli uccelli che fanno incetta di cibo come la nocciolaia l’ippocampo (cruciale per la formazione di mappe cognitiva dell’ambiente) è più sviluppato di quello di specie geneticamente affini ma che non fanno incetta di cibo
  • 6. 6 • L’intelligenza non è una capacità unitaria ma un insieme di abilità specializzate che si sono evolute in risposta a problemi specifici A volte un colombo può essere più bravo di uno studente universitario (altre volte viceversa) e una nocciolaia è capace di prestazioni di memoria spaziale stupefacenti
  • 7. 7 Intelligenza Sternberg (1985). Ha richiesto di elencare comportamenti rappresentativi di intelligenza Idee implicite di intelligenza. 3 tipi generali di capacità: • capacità di risolvere problemi (ragionamento logico) • capacità verbale • la competenza sociale
  • 8. 8 Intelligenza Spearman (1923): teoria monofattoriale (analisi fattoriale). Dimostrò che una serie di variabili (test intellettivi, valutazioni scolastiche, stime basate su impressioni) rimandava ad una intelligenza unitaria Considerava anche gli apprendimenti scolastici le valutazioni date dagli adulti che li conoscevano. fattore g generale (fattore che si trova in tutti i compiti intellettivi, test) fattori s secondari o specifici (fattori presenti in un solo test: abilità spaziale, linguistica, aritmetica). Teoria unitaria
  • 9. 9 Intelligenza Le teorie unitarie dell’intelligenza hanno dato peso alle operazioni di pensiero, come ragionamento problem- solving. Piaget: Teoria unitaria basata sullo sviluppo. Capacità della mente di ragionare su entità astratte Es. quantità di liquidi; Es. In un sacchetto ci sono cinque biglie versi e tre rosse. Ci sono più biglie o più biglie verdi? Per rispondere correttamente non deve riferirsi alla comunicazione e percezione, ma vedere le bigie in generale e in maniera più astratta.
  • 10. 10 Intelligenza  Mario è il primo della classe  Francesca è brava in italiano, ma non in matematica  Carlo disegna benissimo
  • 11. 11 Teoria delle 7 abilità mentali primarie di Thurstone (1938):  Comprensione verbale (capire un proverbio)  Fluidità verbale (produrre il maggior numero di parole che cominciano con una certa lettera)  Capacità numerica (compiere calcoli complessi: qual è il 30% di 60)  Velocità percettiva (stimare se due figure sono identiche)  Ragionamento (scoprire una regola dati gli esemplari: 0, 11, 222, 3333…  Visualizzazione spaziale (identità di due figure ruotate)
  • 12. 12 Intelligenza Gardner (1983) Intelligenze multiple • Linguistica (significato e abilità nelle funzioni del linguaggio) • Musicale (significato di una serie di suoni organizzati ritmicamente) • Logico-matematica (operare su simboli e parole stabilendo rapporti e regole) • Spaziale (percepire forme in diversi contesti) • Corporeo-cinestetica (usare il corpo per fini espressivi e pratici) • Intrapersonale (capire se stessi e i propri sentimenti) • Interpersonale (comprendere le intenzioni altrui e influire su di essi)
  • 13. 13 Intelligenza Gardner (1983) Intelligenze multiple • Intrapersonale (capire se stessi e i propri sentimenti) • Interpersonale (comprendere le intenzioni altrui e influire su di essi)
  • 14. 14 E l’intelligenza emotiva? Se ne parla molto, ha avuto molto successo. Il testo di Goleman (1995): Intelligenza emotiva Esistono persone di grande intelligenza logica, ma incapaci di gestire emozioni proprie o altrui. Al contrario persone emotivamente molto sensibili ed empatiche, ma in difficoltà col pensiero astratto.
  • 15. 15 E l’intelligenza emotiva? Salovey e Mayer (1990). 4 caratteristiche principali: Percepire le emozioni: capacità di identificare le emozioni in volti, immagini, situazioni. Utilizzare le emozioni per facilitare il pensiero. Le emozioni influiscono su ciò che pensiamo. Uso funzionale dell’ansia per la preparazione di un esame. Stato d’animo positivo indotto e faicilitazione di risoluzione di problemi Comprendere le emozioni Capacità di comprendere informazioni emozionali sui rapporti, cambiamenti da un’emozione ad un’altra, produzione linguistica sulle emozioni Gestire le emozioioni Capacità di gestire le emozioni e le relazioni emozionali per la crescita personale e interpersonacontrollare le emozioni in modo che siano appropriate. Controllare l’ansia, l’irritabilità, etc. Condivisione sociale delle emozioni
  • 16. 16 Gardner (1983) Intelligenze multiple Le abilità non sembrano essere di uguale importanza Si può sopravvivere anche senza intelligenza musicale o corporea
  • 17. 17 Prospettiva gerarchica Intelligenza fluida e cristallizzata • Distinzione tra Intelligenza fluida ( Gf) cristallizzata (Gc) • Intelligenza fluida: capacità della mente di operare su determinati contenuti (classificandoli, mettendoli in serie, trovando analogie) senza ricorrere a conoscenze acquisite. • In genere si tratta di materiale non verbale di tipo visivo.
  • 18. 18 Prospettiva gerarchica Intelligenza fluida e cristallizzata • Intelligenza cristallizzata: attività della mente in situazioni in cui la cultura e la familiarità col materiale esposto sono importanti per la risoluzione dei quesiti. • Abilità numerica, vocabolario, meccanica. • L’intelligenza fluida consentirebbe di acquisire quella cristallizzata attraverso la mediazione culturale
  • 19. 19 Prospettiva gerarchica Intelligenza fluida e cristallizzata Lurija (1902-1977): Contadini russi analfabeti; giovani diploma elementare • Cotone cresce al caldo • Inghilterra fredda • Può crescere in Inghilterra? • Al Nord c’è neve e orsi bianchi • Novaya Zemlya si trova a Nord • Di che colore sono gli orsi
  • 20. 20 Ogni persona reagisce in modo diverso a determinate situazioni. Questa modalità, abbastanza ovvia, costituisce una prima definizione e delimitazione della psicologia differenziale. Esistono differenze semplici da studiare, come il peso o l’altezza; altre differenze appaiono difficili: il livello culturale, la capacità di espressione, la capacità di risoluzione di problemi, etc. La misurazione dell’intelligenza
  • 21. 21  I dati relativi alle differenze individuali, in genere, si raccolgono mediante tecniche di osservazione standardizzate: i test.  Galton (1822-1911) metodi di osservazione oggettiva e quantificata.  Lo studio delle differenze individuali è rivolto agli organi sensoriali perché sono i sensi che forniscono all’intelligenza i dati su cui può lavorare.
  • 22. 22 Secondo Binet (1857-1911) lo studio differenziale dei processi superiori si deve sostituire a quello dei processi elementari condotto da Galton e Cattell. Studio sperimentale dell’intelligenza (1903). Binet era interessato a trovare dei criteri per individuare bambini che avrebbero dovuto frequentare le classi speciali in Francia e a cui si doveva impartire una forma di insegnamento speciale.
  • 23. 23 La misurazione dell’intelligenza Binet e Simon (1905): scala di intelligenza basata sulla concezione di età mentale. Caratteristica di un certo livelo di età: una prova che viene superata dal 50 al 75% di ragazzi dell’età in questione; Scala dell’intellienza: Età cronologica ed età mentale Prove in cui i risultati mostrino un notevole progresso con l’età e una piccola variabilità individuale. Discriminazione tra gruppi di età cronologicamente adiacenti piuttosto che tra soggetti di una stessa età. Buona correlazione con i risultati scolastici
  • 24. 24 Roberto 8 anni, ha delle competenze che corrispondono ad un bambino di 10 anni. Il calcolo del suo quoziente è determinato dal rapporto tra “età mentale” ed “età cronologica” moltiplicato per 100. Quoziente di intelligenza (QI) = = Età mentale / Età cronologca x 100 QI: 10/8 x 100 = 125 Il quoziente di intelligenza
  • 25. 25 Disegni da copiare A 4 anni, un bambino sa copiare i 6 disegni più semplici. QI= età mentale/età crono x 100. Es. 2 bambini dimostrano un’età mentale di 8 anni (perché questo compito si risolve a 8 anni). Se il primo bambino ha un età cron. EC = 6 anni il suo QI sarà: QI= 8/6 x 100 = 133 Se il secondo EC = 12 anni QI = 8/12 x 100 = 67 Valori superiori al 100 indicano essere brillanti e vivaci, sotto il 100 meno. Il quoziente di intelligenza
  • 26. 26 Calcolo attuale Definizione del risultato medio di persone dello stesso gruppo di età; a tale risultato è assegnato un QI pari 100. Con tecniche statistiche che calcolano le differenze tra ciascun risultato personale e quello medio vengono assegnati i risultati QI. Il quoziente di intelligenza
  • 27. 27 •50% delle persone hanno un QI tra 90 e 110 •2.5% sono superiori in intelligenza (sopra 130) •2.5% hanno ritardi mentali (sotto 70) •0.5% sono geniali (sopra 140) Numero medio di punteggi
  • 28. 28 Stern (1871-1938) introdusse il famoso concetto di quoziente di intelligenza (QI) nel 1912.  Attendibilità (risultati riproducibili e coerenti; correlazione test-retest)  Validità: (valido se chi ha ottenuto elevati punteggi sia bravo realmente; correlazione tra punteggi in un test e voto finale)  Sensibilità (discriminare le differenze)  Coefficiente di correlazione
  • 29. 29 Intelligenza tra eredità e ambiente Aspetti ereditari e ambientali Fattori genetici (differenze individuali) vs. fattori ambientali (aspetti sociali e culturali). Studi sui gemelli monozigoti (uguale patrimonio ereditario) allevati in ambienti separati: correlazione 0,77 Risultati non definitivi: coeff. corr. elevato/ambienti simili
  • 30. 30 Intelligenza tra eredità e ambiente Correl. tra gemelli monozigoti è di 0,86 circa tra gemelli eterozigoti è di 0,62 circa Risultati a favore dell’ipotesi ereditaria. Però i gemelli omozigoti vivono in ambienti più simili dei gemelli eterozigoti. La corr. tra gemelli omozigoti con uguale trattamento educativo era più elevata rispetto a gemelli omozigoti con trattamento differenziato.
  • 31. 31 Intelligenza tra eredità e ambiente Relazione Somiglianza genetica Allevamento Correlazione Gemelli monozigoti 100% Insieme .86 Gemelli dizigoti 50% Insieme .62 Fratelli 50% Insieme .41 Fratelli 50% A parte .24 Genitore 50% Insieme .35 Genitore 50% A parte .31 Genitore adottivo 0% Insieme .16 Figlio non imparentato 0% Insieme .25 Consorti 0% A parte .29