1. INSTITUTION
29
Carlos Place
May fa i r – London, W1K 2AL
Connaught (The)
+44-20-7499-7070 - www.the-connaught.co.uk
2. S t . J o h n
INSTITUTION
75
« In questo paese, la natura mette a nostra disposizione
prodotti di qualità durante stagioni brevi ma intense:
l’asparago, il grouse o anche le uova di gabbiano. Sono
altrettante delizie effimere, basta lasciarsi guidare
dalla natura », spiega Fergus Henderson, il cofondatore
del St. John. Questo apostolo della cucina « dal muso
alla coda » è senza dubbio uno degli chef e ristoratori
più influenti della storia londinese. Architetto di
formazione, è diventato un architetto di tutt’altro
genere quando la preparazione del pot-au-feu e del
cassoulet per i suoi compagni di corso ha monopolizzato
la sua attenzione più dei suoi studi. È ciò che lo
ha indotto ad aprire il St. John nel 1994. Con le
sue austere pareti bianche e i suoi audaci ossibuchi
grigliati al prezzemolo, il ristorante si è imposto
come un luogo egualitario, che si può frequentare per
bere una pinta di birra accompagnata da un vero toast
al formaggio o per offrirsi un grouse annaffiato da una
bottiglia di bordeaux. Un secondo locale altrettanto
incensato, il St. John Bread and Wine a Spitalfields, è
seguito nel 2003. « Sono un fautore della sobrietà »,
dichiara lo chef. « Niente rami, marmi, velluti od
opere d’arte. Abbiamo soppresso tutto ciò affinché la
decorazione e lo spettacolo del ristorante passino per
il cliente. Si devono udire soltanto il rumore del
vino che si manda giù, del formaggio che si taglia, lo
scricchiolio di un granchio intero, la suzione degli
ossi... ecco l’unica musica del ristorante. »
26 St. John Street
Clerkenwe ll – London, EC1 M 4AY
St. John
+44-20-7251-0848 - www.stjohngroup.uk.com
3. place to be
107
29 Clarges street
Burger and Lobster
+44-20-7409-1699 - www.burgerandlobster.com May fa i r – London, W1 J 7 E F
4. place to be
151
1 Club Row
Les Trois Garçons
+44-20-7613-1924 - www.lestroisgarcons.com Shor edi t ch – London, E 1 6 J X
5. M o n o c l e C a f é
place to be
157
Nel 2013, la bibbia internazionale dell’attualità e del
design, Monocle ha aperto un secondo caffè a Londra,
dopo quello di Tokyo, a due passi dai suoi uffici di
Chiltern Street a Marylebone. Per creare il caffè dei
loro sogni, i membri della rivista, diretta dall’editore
e fondatore di Wallpaper* Tyler Brûlé, hanno fatto
appello alle loro numerose conoscenze nel settore
e il risultato è un luogo unico e all’avanguardia.
Come ci si poteva aspettare da parte di una rivista
internazionale di design, l’interno è affascinante,
anche se un po’ spoglio, mescolando linee raffinate
e magnifici materiali naturali come la quercia rossa
usata per creare audaci pannelli alla giapponese.
Il caffè, tostato ogni giorno, è fornito dalla squadra
australiana e neozelandese di Allpress Espresso, mentre
la cucina, fresca e abbondante, propone sani muesli,
insalate di stagione o toast al formaggio. I dolci sono
creati da Lanka, la panetteria dell’ex chef pasticciere
del Gavroche, Masayuki Hara. Per i macarons, i rotoli
al tè matcha e le crostate alle fragole, si trascura
anche di leggere Monocle.
18 Chiltern Street
+44-20-7725-4388 - www.monocle.com/about/contacts/london-cafe Ma ry l e bone – London, W1 U 7QA
Monocle café
6. place to be
167
41 Beak Street
Polpo
+44-20-7734-4479 - www.polpo.co.uk Soho – London, W1 F 9 S B
7. Q u a l i t y C h o p H o u s e
b ritish
405
terroir
Creato nel 1869 come mensa sociale, questo locale
permetteva in origine alle persone di discutere
attorno a un piatto di pane e a un bicchiere di vino.
Ma, se i sedili di legno e il pavimento piastrellato
testimoniano il passato vittoriano utilitaristico
del posto, il cibo e il vino hanno evidentemente
subìto una evoluzione. Tra le piccole porzioni ben
preparate di questa enoteca, si trovano una perfetta
bouillabaisse di cozze e di cannolicchi o un maiale
Middle White tagliato in fette sottili e servito con
acciughe marinate e lattuga generosamente cosparsa
di vinaigrette. Nella sala, il menu fisso può aprirsi
con dei semplici ravanelli o dell’aglio sott’olio su
del pane tostato e proseguire con un manzo Galloway
con fave e patate Jersey Royal. Vi si bevono sia vini
di piccoli produttori interessanti, come il languedoc
rosso senza solfiti di Jean-François Coutelou, sia
grandi vini rari (talvolta generosamente proposti al
bicchiere), come il muscat di Beaumes-de-Venise 1996
di Paul Jaboulet.
92-94 Farringdon Road
+44-20-7278-1452 - www.thequalitychophouse.com C amden – London, E C 1 R 3 E A
Quality Chop House
8. b ritish
terroir
423
13 Kingly Street
Wright Brothers
+44-20-7434-3611 - www.thewrightbrothers.co.uk Soho – London, W1 B 5 PW