3. Web Marketing turistico

4. Web Marketing turistico

5. Web Marketing turistico

6. Web Marketing turistico

7. Fare un
piano di
web
marketing
è come
fare una
torta

8. Puoi avere
tutti gli
ingredienti
necessari,
ma se non
hai la
ricetta
giusta…

9. Puoi avere
anche le
fragole…
però ti
manca
sempre la
ricetta

12. SEM – Search Engine Marketing
SEO – Search Engine Optimization
SMM – Social Media Marketing
OTA - Online Travel Agencies
DEM – Direct Email Marketing
Reputazione
ADV – Banner, Redazionali, ecc

13. SEM – Search Engine Marketing
SEO – Search Engine Optimization
SMM – Social Media Marketing
OTA - Online Travel Agencies
DEM – Direct Email Marketing
Reputazione
ADV – Banner, Redazionali, ecc
Questi
sono gli
ingredienti
Ma la
ricetta???

14. Sito
SEM
SEO
SMM
OTA
Vendita
DEM
Reputazione
ADV

15. Sito
SEM
SEO
SMM
OTA
Vendita
DEM
Reputazione

16. SEM
SEO
SMM
OTA
Vendita
DEM
Reputazione
ADV

18. Il tasso di
conversione o
CTR è dato dal
rapporto,
espresso in
forma
percentuale,
tra il numero
di conversioni
ed il numero
di visite

19. Se ogni
100 visite
ho 4
vendite il
mio CTR
è del 4%

20. Perché su
100 visitatori
che entrano
nel mio sito
a volte più di
99
scappano???

21. Perché
l’utente
preferisce
prenotare da
booking
nonostante
passi sul
nostro
sito???
Tuo sito strafigo….

22. A volte è solo
questione di
dettagli…

23. A volte è solo
questione di
dettagli…

24. A volte è solo
questione di
dettagli…

26. Devi fargli vedere!!!Vuole sognare / immedesimarsi
Vuole essere coccolato / preso in considerazione
Vuole essere rassicurato
Devi dargli contenuti di qualità
Devi rassicurarlo!!!
QUINDI…COSA VUOLE???

27. Il primo punto
della ricetta di
un buon
piano di web
marketing è
avere un sito
che converta
non un
colabrodo…

28. Bene, adesso
che il tuo sito
è una pentola
a pressione
possiamo
iniziare a
parlare di web
marketing

29. SEO – SEARCH ENGINE OPTIMIZATION

30. La SEO è morta???

31. Tutti i siti
sono fatti
nello stesso
modo…

32. URL
TITLE
TESTO
DESCRIPTION
IMMAGINI
KEYWORDS
ALTRI CONTENUTI (Video, Animazioni, Ecc)

34. Tutti gli
elementi sono
importanti ma
non c’è mai
una seconda
occasione per
fare una
buona prima
impressione
TITLE DESCRIPTION

35. Tutti gli
elementi sono
importanti ma
non c’è mai
una seconda
occasione per
fare una
buona prima
impressione
TITLE
DESCRIPTION

36. Protocollo SEO
(old style)

37. POSIZIONAMENTO KEYWORDS
1.Parola chiave nel titolo della pagina.
2.Parola chiave utilizzata nel corpo del documento.
3.Relazione fra il contenuto della pagina e le parole chiave.
4.Parola chiave nel tag H1.
5.Parola chiave nei tag H2, H3, Hx.
6.Parola chiave nel nome di dominio.
7.Parola chiave nel nome della pagina / directory.
8.Parola chiave nell'attributo title dei link.
9.Parola chiave nell'attributo alt delle immagini.
10.Posizionamento della parola chiave nel nome dell’immagine
11.Parola chiave nei tag HTML (Bold, Strong, Underline, etc).
12.Parola chiave nel meta description.
13.Parola chiave nel meta keywords.
14.Analisi keyword density, proximity, prominence
15.Analisi delle parole chiave tramite keywordtools

38. PAGINA
1.Importanza della pagina nell'architettura dei link interni del sito.
2.Qualità dei link in uscita.
3.Verifichiamo l’anzianità del documento
4.Frequenza di aggiornamento della pagina.
5.Presenza di contenuti multimediali (video, immagini, audio, ecc).
6.Quantità di testo indicizzabile dallo spider.
7.Organizzazione dei contenuti (secondo schemi prestabiliti, tipo
"stile giornalistico").
8.Profondità del percorso nell'URL della pagina.
9.Correttezza grammaticale e lessicale del testo.
10.Corretto markup del codice HTML.
11.Utilizzo del markup proposto da Schema.org.
12.Velocità di caricamento della pagina.

39. DOMINIO
1.Anzianità del sito.
2.Attinenza del contenuto interno del sito con la parola chiave.
3.Attribuzione manuale di autorità al sito da parte di tecnici Google
quality rater.
4.Estensione del sito (.it, .com, .org, .edu, ecc.).
5.Livello di crescita nel tempo del numero di pagine del sito.
6.Numero di ricerche dirette per brand e/o nome sito.
7.Utilizzo degli strumenti di Google (Adsense, Analytics, Webmaster
Tools, ecc).

40. BACKLINKS
1.Incremento di popolarità del sito per quanto misurabile
attraverso backlink.
2.Contestualità dei backlink (link da siti a tema).
3.Parola chiave nell'anchor text del link.
4.Multicanilità dei backlink (Forum, Blog, Social, ecc).
5.Anzianità dei link della pagina.
6.Testo attorno ai backlink.
7.Posizione dei collegamenti all'interno delle pagine linkanti.
8.PageRank delle pagine linkanti (misurato con la toolbar).

41. COSA EVITIAMO
1.Tempo di down del server.
2.Contenuti similari o duplicati ad altri già presenti negli indici.
3.Link in uscita di bassa qualità e/o a siti SPAM.
4.Title di pagina e meta description duplicati per molte pagine del sito.
5.Adesione a tecniche che prevedo la creazione artificiale di link.
6.Individuazione del sito come venditore di links.
7.Individuazione del sito come compratore di links.
8.Utilizzo di tecniche spamming (stuffing, testo nascosto, etc.).
9.Link in entrata da siti spam.
10.Presenza massiccia di pubblicità.

42. SEO Sperimentale
1.Metriche sociali (Facebook, Twitter, Linkedin, eccetera, escluso
Google+).
2.Metriche sociali di Google+.
3.Autore dell'articolo, per come identificabile da Google.
4.Metriche deducibili da Google sul comportamento degli utenti in
serp.
5.Citazioni senza link alla pagina.
6.Test su posizionamento testi su Facebook nelle serp di google
7.Reverse engineering

44. Chi è il
turista
oggi???

45. Anni 80

48. Negli
anni 80 si
andava
nelle
agenzie
di viaggio

49. Il
passaparola
aveva un
ruolo
marginale

50. Il
consumatore
credeva alla
pubblicità….
e abboccava!

51. Alpitur…
Cose da
leader!!!
Spot iper
auto
referenziarli

53. Negli anni 80 Alpitur investiva il 50% del
suo budget pubblicitario tra dicembre e
gennaio….
Le persone si recavano in agenzia,
consultavano i vari cataloghi….
E compravano su consiglio
dell’agente di viaggio!!!

54. Per
l’albergatore
la
commerciali
zzazione era
un
problema
relativo…

55. Per il
cliente…
finalmente
in vacanza
tutti
insieme…

56. MA COSA FACEVA IL TURISTA IN VACANZA
NEGLI ANNI 80???

57. File
interminabil
i al telefono
pubblico, si
chiamava
solo i
parenti
strettissimi

58. Si
mandavano
le cartoline!

59. E che
cartoline!!!

60. Si facevano
foto
ricordo a
multipli di
24/36, la
maggior
parte
bruciate…

61. A
settembre
per
sviluppare
le foto del
viaggio ci
volevano
10 giorni

62. Al rientro
dalle
vacanze, il
sabato
prima che
iniziasse
DriveIn ci si
riuniva e si
raccontava il
viaggio

63. Anni 90
inizia l’era digitale

65. Le informazioni circolano più velocemente e le
persone iniziano ad organizzarsi i viaggi da soli

66. Nasce il
turista fai da
te… ahi ahi
ahi ahi

67. Cambia
l’approccio
dei grandi
player

68. A fine anni
90 si
diffonde in
Europa l’uso
di Internet e
i portali
trovano
terreno
fertile

70. Anni 2.000
arriva il
web 2.0

71. e anche il
turista 2.0

72. e l’ansia2.0

73. Su google
ci sono
prima i
miei
competitor

74. Mi hanno
messo una
recensione
negativa
su
tripadvisor
…

76. E gli ultimi 3 anni???

79. Si
diffondono
velocemente
tanti altri
social
network

80. Le persone
iniziano a
condividere
la propria
vita in real
time e
quindi anche
i viaggi
(soprattutto)

105. Il nuovo
rapporto tra
TURISTA e
DESTINAZIONE

106. Non si
sceglie più la
destinazione,
è la
destinazione
che sceglie te

107. Perché
mentre stai
facendo
altro… l’amico
di un tuo
amico posta la
foto di un
luogo a te
sconosciuto

108. E scopri un
posto da
favola, proprio
quello che
desideravi

109. E da facebook
puoi pure
prenotare…

110. I social
network
sono
fonte di
ispirazion
e per
l’utente
travel.

111. Guardate i
vostri dati
analytics…
scoprirete che i
social network
iniziano a
portare traffico
qualificato sul
vostro sito…
E conversioni!!!

112. Se non è così,
state
perdendo una
grande
opportunità…
Un altro treno
che passa!!!

113. Alcune dritte 2.0…
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