4. 1
Immagine notturna
della sinagoga. Al solido
basamento in travertino si
contrappone l’immagine
eterea del tempio
2
Immagine dall’alto del
complesso formato dalla
sinagoga, dal centro
ebraico e dal museo
3
Pianta generale del
complesso, la sinagoga
è orientata ad est, per
permettere ai fedeli di
recitare le preghiere rivolti
verso Gerusalemme
4
Vista dell’entrata alla
sinagoga, la base è
un’allusione metaforica
al tempio di Salomone e al
muro del pianto
3
0 10 20m
1
Image of the synagogue by
night; the solid foundations
in travertine contrast with
the ethereal image of the
temple
2
Bird’s eye view of the
complex with the
synagogue, the Jewish
center and the museum
3
General plan of the
complex; the synagogue
faces east to allow
worshippers to pray while
facing Jerusalem
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8. 5 diventa un elemento unificante di tutto il pro- tando la costanza e la parte solida del proget-
Assonometria dei layers
che conpongono la getto. Anche se edifici separati, la sinagoga e to. Materialmente diviene il guscio protettivo
sinagoga il museo creano piccole piazze di raccordo e il degli spazi di preghiera interni. Il volume che
6 centro comunitario riempie invece uno spazio fuoriesce ha la funzione di un lucernario e il
In primo piano la maglia vuoto a ovest. Quest’ultimo, con una volume- suo aspetto a filigrana rimanda alla tenda come
metallica in bronzo, che
protegge da un lato la tria di oltre 62.000 metri cubi, fornisce servizi tempio mobile e leggero, tipico del giudaismo
struttura e dall’altro filtra diversi: una scuola elementare, un asilo e un e che vede la sua massima espressione di tra-
la luce centro giovani, un auditorium, un ristorante scendenza nel dissolversi nella luce. Qui l’ef-
7 kosher, uffici amministrativi ed un dipartimen- fetto è garantito grazie ad un’unica costruzione
Pianta del primo piano
8 to per servizi sociali dedicato alla comunità multistrato: la struttura interna è in acciaio e
Pianta del secondo piano ebraica. Lo spazio si frammenta tra differenti lastre di vetro; questa è poi circondata da una
9 volumi che individuano le differenti funzioni. cornice spaziale leggera, uno strato composto
Vista dell’interno della Il museo è invece un edificio disegnato come da una maglia metallica in bronzo che protegge
sinagoga, la base è
ricoperta di legno di cedro, un cubo indipendente. La sua lobby trasparente la struttura ma che crea al contempo un mo-
l’ambiente è caratterizzato al pianterreno, vetrata su ciascuno dei quattro tivo di decoro poiché le sue ombre divengono
da luce diffusa lati funziona non solo come finestra espositiva motivo riflesso sulle pareti interne e cangianti
10 ma anche come spazio pubblico. Qui, i visita- al variare dell’intensità luminosa e degli agenti
Sezione A-A
tori possono trovare un punto informazioni, un atmosferici. All’interno il plinto è ricoperto con
bookshop e un caffé-bar. I due piani superiori legno di cedro e pietra di Israele conferendo una
ospitano le mostre temporanee, un centro di- forte e solida atmosfera di raccoglimento. An-
dattico e la biblioteca. Al piano inferiore si tro- che in giorni di abbondante luce l’illuminazione
va invece il museo permanente per un totale di è comunque filtrata e induce al raccoglimento,
12.000 metri cubi. Esattamente il suo rovescio permeata e modellata come in un caleidosco-
è la sinagoga che inverte i materiali. Mentre il pio. Pensata e costruita specificatamente per la
museo ha un basamento vetrato e i piani supe- capitale bavarese il progetto si inserisce tuttavia
riori inclusi entro mura robuste, lo zoccolo della in quella tradizione entro la quale molte delle
sinagoga è un plinto alto otto metri ricoperto sinagoghe in Germania sono state realizzate
da lastre di travertino tagliate irregolarmente e con tecniche all’avanguardia ma ben inserite
non rifinite entro il quale si innesta, e si innalza, nelle tradizioni costruttive locali. La sinagoga
un volume semi-trasparente, come un grande di Monaco diviene a pieno titolo un pezzo di
lucernario/lanterna. La sinagoga è orientata a una tradizionale architettura contemporanea,
est e la base è un’allusione metaforica al tempio un edificio che si integra perfettamente con il
di Salomone e al muro del pianto, rappresen- costruito cittadino.
10 0 1 3m
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9. Progetti Sinagoga Ebraica a Monaco 11
Dettaglio dell’attacco
alla copertura:1. maglia
bronzata; 2. vetro;
1
3. struttura in acciaio;
4. copertura in pietra
naturale; 5. muro in
cemento
12 2
Dettaglio dell’attacco della
maglia: 6. struttura in
acciaio della copertura;
7. panelli kert;
8. sottostruttura in acciaio 3
inossidabile
13
Immagine del montaggio
della maglia bronzata
4
126
4
11
0 10 30cm
11 tive offices and a social services agency dedicated almost filigreed appearance brings to mind the
Detail of the roof:1. bronze
mesh; 2. glazing;
to the Jewish community. The space is divided tent, as a mobile and light temple, characteristic
3. structure tent steel; into a number of volumes, which identify the dif- of Hebraism, whose transcendence takes the form
4. roof natural stone; ferent facilities. The museum is on the contrary of a dissolution in light. In this building the effect
5. concrete ceiling conceived as an independent cube. Its transpar- is achieved by a single multilayered construction:
12
The Jewish Synagogue in Munich
Detail: 6. steel structure
ent entrance hall on the ground floor, with glazed an internal structure in steel and glass panels sur-
roof; 7. kert panels; fronts on all four sides, serves both as showcase rounded by a light space frame, a layer consisting
8. substructure stainless and as a public area. Here the visitors find an in- of a bronze grid that protects the structure and
steel formation counter, a bookshop and a coffee bar. at the same time creates a decorative motif, be-
13
Image of the assembly of
The two upper floors host temporary exhibitions, cause its shades become patterns reflected on the
the bronze mash a didactic center and a library, while the lower internal walls, that change with the intensity of
floor houses the permanent museum, for a total the light and the weather conditions. The interior
of 12,000 cubic meters. In the synagogue, placed of the plinth is faced in cedar wood and Israeli
right in front, the materials are inverted. While stone, which gives an impression of solidity and
the museum has a glazed basement and upper profound meditation. Also on days when the light
floors enclosed by sturdy walls, the foundation is intense, the illumination is filtered; the space,
of the synagogue is an eight meters tall plinth permeated and modeled as in a kaleidoscope, in-
covered by irregularly cut and rough travertine spires collection. Conceived and built especially
slabs, on which a semi-transparent volume is su- for the Bavarian capital, the project is however
perimposed like a large skylight or lantern. The linked to the tradition which has inspired many
synagogue faces east; the base is a metaphorical German synagogues, that are built with avant-
allusion to Solomon’s temple and the wailing wall, garde techniques yet blend harmoniously with
Projects
and represents the constant and solid element in the local building tradition. The synagogue of Mu-
the project. In concrete terms it becomes the pro- nich becomes, from every point of view, part of the
tective shell of the internal prayer spaces. The contemporary architectural tradition, a building
projecting volume serves as skylight, and its light, that merges perfectly with the urban tissue.
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