Svolta mancata - la crisi europea e americana - Il paese dei sogni si sgretola - Promossi e bocciati del 2011 - La stangata 2012 - Tagli di rating a catena - Decreto per la semplificazione tributaria - Fiscal compact - Reportage dalla provincia autonoma del Kosovo - Ritiro USA - KFOR - Questa guerra non si dimentica - Ricchezza inopportuna - Garganega
1-15/16-31 Luglio - 1-15/16-31 Agosto 2008 - Anno XLV - NN. 37-38
Svolta mancata - 1-15/16-31 Gennaio 2012 - AnnoXLVI-NN. 125-126
1. COPIA OMAGGIO In caso di mancato recapito restituire a Poste Roma Romanina
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il futuro POLITICA
La politica
APPROFONDIMENTI
LA PIAZZA D’ITALIA
Il tempo
della bandiera Per la vostra pubblicità
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a cura di FRANZ TURCHI
D i fronte a noi abbiamo un nuovo
quadro da poter dipingere e dob-
biamo solo scegliere che colori mette-
re sulla tavola.
Può essere infatti un’opportunità di in-
novazione per il nostro paese e l’Euro-
pa in termini generali e allora scelgo
molto colore da mettere sul mio qua-
dro; oppure siamo davanti alla deca-
denza, sia economica che sociale, del-
l’Italia e dell’Unione Europea e quindi
scelgo il bianco e nero.
Penso che dopo molto soffrire sceglie-
remo i colori che all’inizio saranno pa-
stello e poi diventeranno accesi, lo di-
co e lo sento perché penso che con le
riforme che faremo ed il cambio di rot-
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ta degli accordi europei (patto di sta-
bilità,BCE, Euro bond) rinnoveremo
anche il progetto europeo.
In entrambi i casi c’è stata una caren-
za decisionale sia per l’Italia che per
l’Europa, stretta nei suoi rivoli buro-
cratici e nelle troppe istituzioni ridon-
danti; ora è il momento di decidere,
con sofferenza e passione per il nostro
paese e così per l’Europa; lo dobbia-
mo a chi viene dopo di noi.
Le riforme vertono su tre punti in Ita-
lia ed altrettanti in Europa, vediamoli
insieme.
Il primo punto Italiano riguarda le
pensioni per cui si andrà in pensione
più tardi e con più contributi; l’aumen-
to per l’ICI e la rivalutazione catastale
per quello che riguarda il settore im-
mobiliare; e la liberalizzazione del
mercato del lavoro, sia nei contratti
che nei singoli settori.
Un nuovo capitolo della legislatura si apre con incognite enormi
Per l’Europa invece riguarda il patto di
stabilità (rivedere i valori delle monete
di conferimento nel paniere UE); rive-
dere i poteri della BCE o meglio esse-
re questa “prestatore di ultima istan-
za”, infine emettere titoli Europei ga-
rantiti dalla BCE stessa (eurobond).
A questo riforme già sul tavolo mi per-
Fiducia a Monti
metto di aggiungere un tema ulteriore prattutto dalla totalità dei toli di Stato tedeschi - i miglio- legittimazione ricevuta dal cor- adesso per non correre il ri-
da discutere, cioè che ci sia più pote-
re decisionale o della commissione o
del parlamento Europeo, togliendo
S pinto dall’ottenimento di
una amplissima fiducia bi-
partisan ricevuta in entrambi i
mass- media italiani.
Come da accordi presi con i
ramenti auspicati, più che pre-
visti in verità.
po elettorale può infondere, a
puntare i piedi con i due gigan-
schio di scontentare qualcuno.
Queste dichiarazioni da una
quelle norme, a mio avviso troppo bu- rami del Parlamento - solo la rappresentanti politici dei par- Dimostrazione questa che i ti economici dell’Unione euro- parte rincuorano ma dall’altra
rocratiche, che danno maggioranze di-
verse e temi diversi in termini di deci- Lega ha votato contro - il neo titi più importanti, la squadra mercati finanziari continuano pea: insomma se prima con un preoccupano.
sioni alle due istituzioni. Primo Ministro Monti ha vara- di governo è formata solo da ad avere non molta fiducia nel Governo politico il pericolo Rincuorano perché sono la ta-
Credo che tutto questo ci possa aiuta- to la squadra di tecnici che ha “tecnici” e non da uomini po- sistema economico italiano a stava nel non prendere quelle cita ammissione da parte di
re a credere ancora nel nostro sogno
di un paese migliore e di un’Europa il difficile compito di proteg- litici anche se la distinzione tra prescindere dal nome del Pri- decisioni necessarie al bene Monti della propria incapacità
equa, sociale e soprattutto con un fu- gere i conti italiani dalla tem- le due categorie è sempre mo Ministro. Più volte, infatti, del Paese ora il rischio sta nel e impossibilità - salvo spacca-
turo vero e reale. pesta speculativa che da mesi molto opinabile anche perché abbiamo ribadito che al netto fatto che il nuovo Primo Mini- re il clima bipartisan appena
si abbatte sulla nostra finanza da sempre - almeno in Italia, delle difficoltà politiche patite stro potrebbe decidere di aval- instauratosi - a prendere quel-
pubblica. Tale varo è stato ac- patria della lottizzazione - chi da Berlusconi negli anni del lare tutti quei provvedimenti le decisioni necessarie al riav-
colto da commenti di appro- riveste, o ha rivestito, posti suo Governo era ed è la crisi economici proposti dall’UE o vio socio-economico del Pae-
vazione e di speranza dalla strategici nelle università, nel- del sistema politico-decisiona- dal Fondo Monetario Interna- se. Preoccupano poiché vuole
gran parte degli schieramenti le banche, nelle direzioni mi- le italiano a preoccupare la fi- zionale senza badare alle con- anche dire che non affrontan-
politici, dalle categorie produt- nisteriali o come nei gangli nanza internazionale più che seguenze che esse avrebbero do tali scogli, insuperabili per
tive e sociali del Paese e so- della magistratura, ha le pro- le vicende interne ad un mon- sul nostro popolo. un Governo politico, figuria-
prie aderenze e contiguità po- do parlamentare le cui regole Il fondato sospetto è che alla moci per un esecutivo tecnico,
litiche senza le quali ben diffi- di funzionamento gli osserva- fine le decisioni vengano pre- il presidente del Consiglio ha
Ricco, continuamente aggiornato: cilmente avrebbe ricoperto ta- tori esteri faticano da sempre a se solo sui numeri e non sulle intenzione ancora di rimanere
li prestigiose posizioni. comprendere: la sfiducia nel situazioni che tali numeri han- al suo posto più del dovuto,
arriva finalmente sul web il nuovo punto Ovviamente la speranza di tut- sistema politico del Paese è, no determinato: insomma bi- oltre al periodo necessario per
di riferimento per i giovani e per un ti è che tale uniformità di in- ed era sostanzialmente data sognerà rimpinguare al solito il riordino dei conti pubblici,
tenti, oltre che a rasserenare il dalla incapacità di quest’ulti- le casse dello Stato prelevando perché evidentemente sarà ne-
nuovo modo di fare politica in Italia clima politico italiano, produ- mo a prendere decisioni an- i danari sufficienti a ciò dalle cessario varare ulteriori prov-
www.lapiazzaditalia.it ca quegli interventi necessari
utili alla stabilizzazione socio-
che possedendo una impor-
tante maggioranza numerica
tasche del cittadino senza mo-
dificare alcunché.
vedimenti economici .
Il prolungarsi oltre il lecito ed
economica del Bel Paese. parlamentare. Già trapelano infatti notizie ri- il necessario di tale governo
Una Piazza di confronto aperta al La strada per l’ex rettore della I nostri partners europei - Ger- guardo la riproposizione del- tecnico - a prescindere dalla
dibattito su tutti i temi dell’agenda Bocconi è tutta in salita ma al- mania e Francia in primo luo- l’Ici, di un mancato adegua- capacità indiscussa ed indiscu-
politica e sociale per valorizzare nuove meno per il momento pare go - al momento sembrano es- mento delle pensioni al tasso tibile di Monti - può creare le
che egli non debba affrontare sere contenti del nuovo Go- inflattivo programmatico e condizioni per un’ulteriore
idee e nuovi contenuti lungo il proprio percorso - co- verno italiano per il motivo dell’introduzione di una tassa perdita di posizioni e di im-
me accaduto a Berlusconi - la che solo attraverso un esecuti- sul patrimonio o dell’accetta- portanza dell’Italia rispetto agli
permanenza in un clima poli- vo tecnico possono far digeri- zione di un mega mutuo di altri Paesi di vertice.
tico reso incandescente dal- re al Paese quelle riforme e 500 miliardi di Euro a tasso Solo il ritorno rapido alle urne
l’agone politico e la cattiva quei provvedimenti che qua- agevolato da parte del FMI ma potrà dare al Paese un nuovo
“pubblicità “ degli organi di in- lunque altro Governo con una di come rendere più produtti- Governo che tra le varie ed
formazione italiani. matrice più spiccatamente po- va la Pubblica Amministrazio- eventuali affronti finalmente una
La situazione in ogni caso ci litica avrebbe avuto difficoltà a ne, riformare le Istituzioni o di rivisitazione dell’assetto di tutte
impone di fare alcune rifles- far approvare dal Parlamento, sburocratizzazione e de-sinda- le istituzioni europee - economi-
sioni. straziato dalle continue faide calizzazione del mercato del che e politiche - così come sono
In primo luogo pare che l’av- interne ed esterne agli schiera- lavoro ancora non si parla, state concepite e programmate
vento del nuovo Primo Mini- menti partitici presenti. Monti ha detto solo che tali ar- nell’ultimo ventennio.
stro non abbia portato - alme- Il timore è che però tale Gover- gomenti verranno discussi in Ma purtroppo mentre la politi-
no a leggere i resoconti dei ti- no, pur in assenza di una liti- seguito di concerto con le for- ca fugge o aspetta i ragionieri
toli quotati alla Borsa di Mila- giosità interna, non possieda in ze sociali e che quindi- è im- del Governo e dell’Unione Eu-
no o dall’andamento dell’ora- questo caso la forza e l’autore- plicito nell’affermazione - tutto ropea fanno di conto e si av-
mai famigerato spread con i ti- volezza necessaria, che solo la rimarrà tale e quale come viano all’incasso.
2. Pag. 2 1-15/16-31 novembre-dicembre 2011
LA PIAZZA D’ITALIA - POLITICA
Dal Corriere della Sera del 5 novembre 2011
L’ascesa del governo tecnico è il segno tangibile delle difficoltà del bipolarismo
La politica della bandiera bianca
nistrazione” al Continente in- il fantomatico centro - non è torno prima possibile alle ur-
I l passaggio del testimone da
Berlusconi a Monti sembra
aver finalmente spento tutti
tero - Italia compresa ovvia-
mente - di un nuovo patto
che renda ottimisti per il rag-
giungimento di tale obiettivo.
ne: lo scopo è quello di inde-
bolire il PD e trattare una
quei focolai di dissenso politi- economico tutto a loro van- Casini e l’UDC tentano di possibile alleanza politica da
co e sociale che la permanen- taggio: insomma l’Europa a sfruttare per più tempo possi- più solide posizioni facendo
za del Cavaliere a Palazzo Chi- due velocità ben presto po- bile la debolezza dei due par- affidamento sull’attrattiva di
gi sembrava rendere perenni. trebbe vedere la luce. titi più grandi, PdL e PD, cer- SeL su molti votanti e onore-
Numerosi sono i personaggi Un continente incernierato e cando di cooptare più onore- voli dei Democratici.
che beneficeranno o che pro- incardinato lungo l’asse Parigi voli tra le proprie fila e dimo- La Lega Nord è l’unico partito
veranno a trarre un qualche - Berlino che potrebbe tramu- strando in tal modo l’ineffica- apertamente contrario al Go-
vantaggio dal passo indietro di tarsi in un unico grande mer- cia politica dei due giganti a li- verno Monti, anche se al mo-
Berlusconi. cato franco-tedesco con gli al- vello nazionale e locale: non mento i mass media infioc-
I primi che senza dubbio tri partners europei a fare solo da oggi i neocentristi post-de- chettano e decantano ogni
avranno stappato una bella da comparsa pronti ad accet- mocristiani tentano di disloca- provvedimento e dichiarazio-
bottiglia di Champagne per la tare supinamente ogni deci- re il bipolarismo spurio italia- ne del neo Primo Ministro, la
sconfitta del “Re di Arcore” sione politica ed economica tecnico di unità nazionale ci il contrappeso politico dell’Ita- no a proprio vantaggio e il speranza dello stato maggiore
immaginiamo siano stati il dei due stati principali. fosse stato, non solo un Berlu- lia in campo europeo, possa buon esito di un esecutivo tec- leghista è che tale popolarità
Presidente francese Sarkozy e Fantapolitica? Mica tanto visto sconi, ma pure un Prodi qual- essere la Gran Bretagna a ten- nico di unità nazionale può al- volti ben presto rotta al mo-
la cancelliera Merkel, i quali, che Sarkozi e Merkel, secondo siasi con alle spalle una vera tare di bilanciare se non eco- la lunga giocare a favore di mento del varo della manovra
messo da parte il politico ita- i ben informati, avrebbero già maggioranza politica legitti- nomicamente - la sterlina non questa strategia. di riaggiustamento dei conti
liano che più ha contrastato preparato una riedizione del mata dal voto popolare. fa parte, fortuna ed abilità lo- Fini dal canto suo è un altro che si prevede di lacrime e
per carisma ed abilità i loro in- trattato di Maastricht che met- Del resto che il Presidente ro, dell’Euro - almeno politica- adepto di “san Monti” sia per- sangue - reintroduzione ICI,
teressi economici e geopoliti- terebbe sotto tutela esterna francese e la Merkel badino - mente il peso dei francesi e ché, tramite l’ex rettore della innalzamento dell’età pensio-
ci, già pregustano la “sommi- ancora di più di quanto già ac- legittimamente - prima ai pro- dei tedeschi. In attesa ovvia- Bocconi, si è trovata la perso- nabile e dell’IVA, forse la patri-
cade adesso la politica econo- pri interessi e poi a quelli del mente che un qualsiasi gover- na che ha unito tutto il fronte moniale - per intercettare l’on-
mica di tutti quei Paesi che resto d’Europa è stato ai più no italiano, una volta uscito anti berlusconiano, non scon- da di riflusso dei cittadini
sforerebbero i parametri finan- evidente prima e durante la ri- rafforzato dalla competizione tentando il PdL, e rendendo scontenti.
ziari stabiliti. voluzione libica che i servizi elettorale, capeggi le altre na- quindi finalmente possibile la Il PdL infine è alle prese con
LA PIAZZA D’ITALIA francesi e la politica estera zioni europee scontente del
fondato da TURCHI D’altronde la seria minaccia, caduta del suo acerrimo ne- l’infinita strutturazione a li-
Via E. Q. Visconti, 20 che pure l’Italia corre il rischio d’oltralpe hanno contribuito a binomio franco-tedesco e met- mico di Arcore, sia perché ha vello locale e nazionale dei
00193 - Roma fomentare e a governare tra- ta tra le prime righe della pro-
di ricevere con il “peloso” aiu- più tempo e meno nemici per propri quadri dirigenziali ma
to di 600 miliardi di euro da mite l’intervento militare della pria agenda politica una revi- tessere la propria tela per sembra al momento ancora
Luigi Turchi
Direttore parte del Fondo Monetario In- Nato, voluto soprattutto dal- sione di tutti i trattati europei - candidarsi alla Presidenza incapace di decidere una li-
Franz Turchi ternazionale, non è altro che l’Eliseo, soppiantando in tal Maastricht, Lisbona, Schengen della Repubblica una volta nea ferma di condotta nei
Co-Direttore un segnale di quanto appare maniera l’Italia nella posizione - non per rompere definitiva- scaduto il mandato di Napoli- confronti di Monti, senza
Lucio Vetrella concreta la possibilità di dive- predominante che deteneva in mente l’UE ma per renderla tano. scontentare lo storico alleato
Direttore Responsabile quella parte dello scacchiere più coesa prima di tutto politi-
nire anche noi uno Stato a de- Bersani e il PD sono al solito legista, e l’inadeguatezza a
Proprietaria: mocrazia limitata sulla scorta nord africano. camente e culturalmente oltre nella loro stabile situazione trovare facce giuste per il
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di quanto già accaduto per Frau Angela invece tenta di di- che solo economicamente. scomoda, cioè quella di barca- cambiamento.
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n. 9111 - 12 marzo 1963 molti altri Paesi africani o su- fendere a spada tratta - e ci sta Del resto affinché avvenga ciò menarsi tra un appoggio con- L’unica nota positiva per il Po-
Concessionaria esclusiva per la vendita: S.E.E. s.r.l. riuscendo benissimo - la su- il Paese ha al più presto biso-
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damericani che sono incappa- creto e fattivo a questo Gover- polo della Libertà è il recente
ti nell’erogazione di tali aiuti: i premazia economica e finan- gno di un Governo capace di no e quello di non inimicarsi annuncio di Berlusconi che ha
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presupposti ci sono già tutti ziaria tedesca nel continente decidere di andare in tale dire- troppo i possibili alleati del promesso di raddoppiare le
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visto che ad esempio il Presi- opponendosi strenuamente al- zione. SeL e del Sindacato che già proprie forze allo scopo di far
non recensiti, non si restituiscono. Cod. ISSN 1722-120X dente francese - da buon mae- la possibilità che la Banca Ma per fare questo la politica hanno messo i paletti a Monti crescere finalmente il partito e
Stampa: POKER PRINT COLOR s.r.l. strino con la penna rossa - si è Centrale Europea possa emet- italiana deve riprendersi il per quanto riguarda i provve- creare insieme alla Lega, di
Via Cosimo Tornabuoni, 29 - 00166 Roma affrettato a minacciare Monti tere “Eurobond” in aiuto di proprio ruolo che momenta- dimenti da attuare in tema di nuovo, i presupposti per far
FINITO DI STAMPARE NEL MESE DI NOVEMBRE 2011 di sbrigarsi a “fare quello che quei Paesi che si trovino mo- neamente ha ceduto al Gover- stato sociale, tasse e mondo tornare il centro-destra al Go-
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deve fare” per la salvezza del- mentaneamente nella difficol- no tecnico, ed in effetti la pax del lavoro. verno: l’inconsapevole aiuto a
ti e la possibilità di richiederne gratuitamente la rettifica o la can-
cellazione scrivendo a S.E.E. s.r.l. - Via S. Carlo da Sezze, 1 - l’Italia. Ovviamente il “da far- tà di far quadrare i propri bi- mediatica che la fuoriuscita di Di Pietro continua nello smar- Berlusconi questa volta po-
00178 Roma. Le informazioni custodite nell’archivio dell’Editore
verranno utilizzate al solo scopo di inviare copie del giornale si” a Monti glielo hanno spie- lanci. Tale ostracismo sta cre- Berlusconi ha provocato po- camento dal PD con lo scopo trebbe proprio venire dai me-
(Legge 675/96 tutela dati personali). La responsabilità delle opi-
nioni espresse negli articoli firmati è degli autori. gato bene a quattro occhi il ando ulteriori problemi al già trebbe in qualche modo favo- di sottrarre ulteriori consensi dia nazionali i quali occupati
novello De Gaulle e la “can- indebolito Euro che si trova ad rire una vera presa di coscien- al partito di Bersani annun- ad osannare Monti non si pre-
Per informazioni e abbonamenti
celliera di ferro” qualche gior- essere l’unica moneta al mon- za delle problematiche del ciando ogni giorno che ap- occupano più del Cavaliere la-
chiamare il numero verde: no fa. Difficile pensare che do che non ha alle spalle una Paese e delle strategie utili per poggerà solo i decreti del Go- sciandolo quindi lavorare e
mai i due si sarebbero potuti Banca Centrale che emette ti- affrontarle. verno che riterrà congrui - ma tessere la propria tela final-
spingere così tanto oltre con toli per raffreddare i cambi Purtroppo la materia prima non dice quali per non farsi mente in santa pace.
un alleato se al posto di Mon- con le altre divise. (gli uomini politici) - a destra trovare spiazzato - e di ritene-
ti con alle spalle un governo La speranza è che mancando come a sinistra e passando per re comunque prioritario il ri- Giuliano Leo
3. 1-15/16-31 novembre-dicembre 2011 Pag. 3
LA PIAZZA D’ITALIA - ESTERI
L’AIEA aveva colpevolmente sottovalutato il rischio, ora con un altro direttore dice la verità
El Baradei, Nobel per il nucleare
della Repubblica islamica non cercato di sensibilizzare gli al- nella sua storia ha onorato
C osa rappresenta un rico-
noscimento come il Pre-
mio Nobel?
aveva nessuna finalità militare
malgrado le ispezioni si siano
leati - e anche chi non lo era
- sull’argomento cercando di
persone non esattamente me-
ritevoli (Arafat su tutti), o pre-
Per molti il coronamento di sempre svolte a singhiozzo e far comprendere quanto fosse maturamente caricate di un
una vita votata ad una missio- con il totale ostruzionismo concreta la minaccia sia per la peso che hanno dimostrato di
ne nei campi più diversi che dell’Iran. Malgrado anche le sua sopravvivenza (ostentata non poter sostenere (Oba-
porti beneficio all’umanità an- insistenti raccomandazioni da dal Presidente iraniano fre- ma), oltre a vedere nell’attivi-
che se nella maggior parte parte di Israele e dell’intelli- quentemente), sia per gli tà di El Baradei una “superfi-
dei casi la gente non se ne gence di mezzo mondo (paesi equilibri dell’intero pianeta cialità” allarmante visto anche
rende conto. Un lascito più o arabi compresi) che asseriva- con un Iran atomico. Spesso che era lui a filtrare le infor-
meno silente di cui l’umanità no che c’erano più di forti so- questo allarme ha provocato mazioni dei suoi collaboratori
ha beneficiato o beneficerà. spetti nei confronti dei proget- l’ironia sul facile allarmismo o per redarre i rapporti, è ne-
Tra tutti il Nobel per la pace è ti nucleari iraniani. Tutto que- addirittura aspre critiche per cessario intervenire.
quello che mediaticamente sto non ha smosso minima- una ricerca spasmodica di Due le strade: le sanzioni, una
incide di più soprattutto per- mente l’organo internazionale conflittualità con i paesi arabi. via diplomatica lenta e fino ad
ché a riceverlo non sono topi a ricredersi sul fatto che non Persino l’America di Bush ha ora inefficace, e l’intervento iraniana ma è un palliativo, gli USA, il sistema di difesa, il
di laboratorio o letterati che vi fossero prove in merito. rallentato sul problema ira- militare con variabili difficil- ormai la macchina è in moto, Progetto Muraglia, è in piedi.
spesso la massa ignora ma Oramai sono passati anni, El niano, ma ora la questione è mente calcolabili sia per quan- alcuni esperti dicono che teo- Il tempo oramai è passato e
persone che operano sotto la Baradei non ha più l’incarico assai diversa. tificare le percentuali di suc- ricamente due ordigni po- non si può più parlare di fuf-
luce dei riflettori e che incar- all’AIEA, è stato sostituito dal Alla luce del nuovo rapporto cesso che per valutare le con- trebbero essere già prodotti e fa, la paura comincia a farsi
nano un’ideale molto più giapponese Yukiya Amano AIEA la minaccia è concreta, seguenze soprattutto nei con- che la ricerca per modificare i strada anche in Europa, nella
identificabile per le persone ed è tornato da eroe nel suo si parla nel dettaglio delle fronti di Israele che sarebbe il razzi Shahab 3 per poter por- parte Saudita del medio-
“normali”. Egitto post Mubarak per cer- possibilità che avrebbe l’Iran primo bersaglio di una rispo- tare un ordigno ne è la dimo- oriente e nel Golfo.
Nel 2005 questo “importante” care di diventare Presidente, di sviluppare armi nucleari sta militare da parte dell’Iran. strazione. Chissà se El Baradei è felice
premio è stato conferito all’al- anche grazie all’altissimo rico- dall’aumento delle quantità di Non si potrà contare sul Con- Se 2 + 2 fa sempre quattro fa del suo operato? Forse ancora
lora capo dell’Agenzia Inter- noscimento ricevuto nel 2005. uranio arricchito, agli esperi- siglio di Sicurezza dell’ONU bene il “regime sionista” a pre- non ha realizzato che il suo
nazionale per l’Energia Ato- L’eredità che ci ha lasciato pe- menti fatti - i cui esiti sono poiché Russia e Cina sono parare un intervento militare Egitto sunnita si troverà a do-
mica (AIEA), l’egiziano El Ba- rò la troviamo ora scritta nelle stati evidentemente interpre- contrarie ad un inasprimento sui vari siti perché sarebbe versi confrontare con una Re-
radei, per il suo sforzo nel pagine del nuovo rapporto tati con una nuova chiave ri- delle sanzioni mentre il ramo sufficiente un primo test ato- pubblica Islamica sciita con
prevenire l’uso dell’energia dell’agenzia che lascia spazio spetto alla gestione El Baradei occidentale spinge in direzio- mico per far diventare l’Iran progetti egemonici e con ar-
nucleare per fini bellici. a più di un’ipotesi sull’erronea -, alla collaborazione di scien- ne opposta. Si parla di un un gigante militare mondiale mi nucleari a disposizione
Al tempo il lavoro fatto dal- gestione del dossier iraniano ziati stranieri che hanno dedi- inutile blocco da parte euro- con cui non poter più nego- per realizzarli?
l’AIEA era principalmente ri- da parte di El Baradei. Nel cato la loro vita a progetti nu- pea e statunitense del petro- ziare a nessun livello. Nel frattempo convinciamoci
volto al dossier della Corea suddetto rapporto infatti viene cleari militari provenienti sia lio iraniano con i sinceri rin- La pressione da parte di Israe- che il Nobel per la pace è so-
del Nord ed a quello del- spiegato che ci sono forti indi- dalla Russia, sia dalla Corea graziamenti della Cina che le e su Israele sale, i piani so- lo una marchetta politica di
l’Iran. zi che fanno dedurre l’inten- del Nord, sia dal Pakistan. non vedrebbe l’ora di mettere no stati fatti da tempo, le ar- alcuni “intellettuali” che ve-
Con il suo lavoro il premio zione militare del programma E ora? le mani su una quantità di pe- mi per l’attacco sono state dono un mondo che non è
Nobel ha sempre sostenuto nucleare iraniano. Oltre a ridimensionare il si- trolio del genere. Altra possi- perfezionate con la benedi- mai esistito.
che il programma nucleare In tutti questi anni Israele ha gnificato di un premio che bilità è il blocco della Banca zione e la collaborazione de- Gabriele Polgar
Il lavoro infinito per dare un governo al Belgio racconta la condizione dell’Europa
Che succede nel cuore dell’Europa?
sioni tra il potere centrale e le ti. Nel caso Belga, la separa-
N ell’Europa in ansia per
ragioni economico finan-
ziarie, c’è una realtà – inso-
regioni fiamminghe. Pertanto,
il problema è alla radice, po-
zione rischia di avvenire per
consunzione. Ma siamo certi
spettabile, vista la latitudine – tremmo dire identitario. Pro- che le due componenti abbia-
che supera la più nera delle prio per questo di difficile so- no intravisto in questa empas-
fantasie: la situazione belga. luzione. Dopo l’Irlanda e il se il momento propizio per ar-
Il vuoto politico sopraggiunto Portogallo prima, la Grecia e rivare alla separazione e per
quasi due anni fa – proprio l’Italia poi, un’altra grana ri- questo non abbiano alcuna in-
così! - è destinato a prosegui- schia di scoppiare proprio nel tenzione di “salvare il salvabi-
re. Anche Elio Di Rupo, inca- cuore dell’Europa. le” andando ormai fino in fon-
ricato premier, vista l’impossi- La mancanza di un esecutivo do. D’altro canto, in assenza
bilità di formare un governo capace di provvedere alla di accordo per governare il
ha offerto le sue dimissioni a grave empasse politico-eco- paese, la scissione può diven-
re Alberto II. In un comunica- nomica belga, preoccupa le tare la via maestra per assicu-
to, il Palazzo Reale ha spiega- istituzioni europee che hanno rare il proseguimento di una
to che Di Rupo “non è riusci- lanciato appelli affinché si vita politico amministrativa
to a superare lo stallo nei ne- raggiunga un’intesa che porti normale. La situazione diso-
goziati e sulle riforme econo- il rapporto deficit/Pil sotto la rienta molto la popolazione,
miche e sociali che avrebbero soglia del 3%, dal 4,6% attua- tanto che molti cittadini, so-
dovuto portare alla formazio- le. Il commissario Ue per gli pratutto della provincia a sud
ne del nuovo governo”. Affari economici. richiede la cittadinanza lus-
Tali negoziati vanno oltre la Nonostante i ripetuti inter- semburghese in forza di una
solita formula che recita “far venti di re Alberto II – onesta- legge del Granducato esisten-
quadrare i conti”. mente un comprimario della che si giunga alla dissoluzio- renze, che vertono su queste balcanizzazione oltre che alle te dal gennaio 2009.
I dissidi tra i valloni a Sud e i politica – nel corso dei quali ne del paese. Non un fulmine basi. Il paese è ridotto all’im- spinte centrifughe. Le ragioni dei cittadini belgi
fiammighi a Nord sembrano ha caldeggiato la formazione a ciel sereno, vista la cronica potenza e a un blocco di so- Da polo d’attrazione – anche sono giustificate da uno Stato
giunti ad un punto di non ri- di un governo per “difendere dialettica fiamminghi-valloni vranità che gli impedisce di eccessivo – l’Europa rischia di che presenta più sicurezze e
torno tale da veder seriamen- il benessere futuro del paese” acquietata solo al prezzo di procedere, vivendo sulla am- divenire una realtà da evitare. stipendi più alti e garantisce
te minacciata l’unità del pae- non si vede ancora luce. ingenti autonomie – e perciò ministrazione corrente senza E se il secondo caso ci interes- un livello più alto dei servizi.
se. Crisi e debito pubblico so- Le ultime proposte, avanzate potere alle due componenti l’ombra di una programma- sa fino a un certo punto, il pri- Il costante aumento delle do-
no un vento maligno che im- dai socialisti con il sostegno principali del Paese – ma un zione che permetta di intra- mo desta qualche preoccupa- mande non preoccupa per
pietosamente soffia sul fuoco. dei cristianodemocratici e dei nodo che in tempi di crisi esi- prendere una qualche azione zione in più, visti gli esiti che ora il Lussemburgo che non
Il governo come detto è “lati- centristi, sono state bocciate ziale come questa arriva ine- per individuare degli obietti- porta. La disgregazione degli vede pericoli di belgizzazione
tante” dal 10 giugno 2009. dai partiti liberali fiamminghi sorabilmente al pettine. I vi. Nel continente europeo le stati, a parte il caso della sepa- della sua nazione, tuttavia il
Ciononostante, dando un sag- e francofoni, secondo i quali mancati accordi periò, sono spinte autonomiste sono state razione consensuale della Ce- segnale è forte e chiaro e va-
gio di irresponsabilità – piut- le misure sono “insufficienti”, dovuti alla divisione regiona- il fenomeno, che a partire coslovacchia tra Repubblica le per tutta l’europa: la man-
tosto latino - senza preceden- dipendendo troppo dall’au- le tra la parte fiamminga con dallo scorso decennio ed in Ceca e Slovacchia, è stata una cata risoluzione dei problemi
ti, i sei principali partiti non mento delle tasse, senza i ta- quella vallona. Destra-sinistra, alcuni casi anche prima, han- costante dell’area balcanica, porta a soluzioni talvolta
sono riusciti a trovare un ac- gli necessari alle spese e le ri- progressisti-conservatori sono no contraddistinto la scena dove la separazione è stata estreme da parte degli stessi
cordo su come tagliare 11,3 forme strutturali del sistema categorie ormai fuori gioco e politica con la nascita di nuo- determinata da atti violenti mi- cittadini.
miliardi di euro dal budget occupazionale e pensionisti- la soluzione della crisi è im- vi partiti e movimenti che rati contro interi gruppi etnici. Allegoricamente: dall’Europa
per il prossimo anno e 20 en- co. I sindacati hanno indetto pedita da basi territoriali e di hanno eroso consensi ai par- Per le altre parti d’Europa la al Belgio.
tro il 2015. I negoziati per una manifestazioni di protesta ad identità culturale e linguistica. titi tradizionali. Il rischio, se spinta dei movimenti autono- Dal Belgio al Lussemburgo.
coalizione si erano già arena- inizio dicembre, minacciando L’ostacolo appare ancora più non si è miopi, è in questa fa- mistici si è concretizzata nella No, qualcosa decisamente
ti sulle riforme istituzionali, lo sciopero generale. insormontabile proprio per la se critica che sopraggiunga lotta per la maggiore autono- non va.
da decenni al centro di ten- Pertanto, il rischio concreto è radicalizzazione delle diffe- sull’Europa lo spettro della mia per i territori rappresenta- Francesco di Rosa
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LA PIAZZA D’ITALIA - ECONOMIA
Riforma del bilancio e tagli ai costi della politica, queste le priorità dell’agenda del governo Monti
Tagliare per crescere
retto. Tutto il contrario di l’onere di dover fare ulteriori In ultima analisi prima di in-
S embrano due verbi in anti-
tesi fra loro, invece, rappre-
sentano due imperativi fra le
quello che occorre, cioè tra-
sparenza, veridicità e corret-
sforzi economici per esempio
a titolo fiscale per risollevare
tervenire nel sistema previ-
denziale assistenziale e con-
priorità del governo Monti a tezza, insomma si deve com- le entrate pubbliche dei go- tributivo andrebbero cambia-
cui è affidato il compito di ri- prendere con esattezza quan- verni locali e centrali. te le regole sui vitalizi, sia a li-
spettare gli impegni assunti to si spende e per chi si spen- L’altro passo importante da fa- vello parlamentare che regio-
dal governo Berlusconi in se- de. Perché questa riforma? In re è rappresentato dai tagli ai nale. Non è pensabile che un
de europea. primo luogo perché gli enti costi della politica. Si parte deputato dopo aver terminato
La riforma più urgente da ef- locali sono un po’ come le della auto blu che sono state i 5 anni di legislatura abbia
fettuare è senza dubbio quella farmacie sono gli ultimi di- già dimezzate ma servono altri diritto ad un vitalizio pari ad
dei bilanci di Stato, Regioni, spensatori di servizi alla col- tagli in modo da recuperare almeno 3.000 euro al mese,
Province e Comuni. Il vero lettività, cioè rappresentano o subito almeno un miliardo di mentre un lavoratore dipen-
problema non è tanto la strut- meglio dovrebbero rappre- euro e visti i tempi non è cer- dente con un’anzianità contri-
tura del documento contabile sentare l’istituzione più vicina tamente una cifra da poco. Il butiva di trent’anni non per-
quanto l’ampia libertà di ma- ai bisogni della collettività, problema del doppio incarico cepisce neppure 1.000 euro
novre che ogni ente ha a dan- quindi, per tale ragione do- andrebbe eliminato in toto. Ci al mese. Questa disuguaglian-
no della collettività e dello svi- vrebbero tenere una contabili- sarebbero 186 parlamentari za deve essere eliminata in
luppo di un territorio. Capitoli tà trasparente, volta alla qua- fuorilegge, cioè tutti coloro modo tale da ridistribuire il
di spesa, entrate tributarie, dratura delle entrate e delle che, pagati per fare i deputati carico contributivo anche sul-
stanziamenti e finanziamenti uscite pubbliche. In secondo o i senatori fanno pure altri le fasce dei c.d. contribuenti
ruotano alla discrezionalità ed luogo, l’equilibrio dei bilanci mestieri sottraendo così anche privilegiati.
alla libera gestione delle classi degli enti locali è un fattore del tempo prezioso al proprio Per affrontare l’emergenza
dirigenti locali che sempre più oggi più di prima indispensa- impegno istituzionale. della situazione economica e
nel caos tentano di tappare le bile per garantire allo Stato Le buste paga degli ammini- finanziaria che sta attraversan-
falle un po’ qua e un po’ di là. centrale l’equilibrio economi- stratori locali debbono essere do tutta l’Europa occorrono ri-
Per esempio, se un trasferi- co di sistema. Dato che la vo- pubblica ormai da decenni in cun altro a dover risolvere i equiparate alle altre di quelle forme strutturali immediate e
mento dallo Stato alle Regioni ce consistente dell’indebita- preda al caos più totale. problemi oltre ad essere tipi- europee. Non è pensabile che provvedimenti seri mirati.
alle Province fino ad arrivare mento pubblico è costituita Con ciò si vuole ammettere camente italiana deve da subi- uno stipendio di un ammini- L’operazione dei tagli lineari
ai Comuni è stato effettuato dalla sommatoria dei debiti che se lo Stato centrale si tro- to essere eliminata per legge. stratore di un ente locale si at- ha provocato un irrigidimento
con l’obiettivo di riqualificare degli enti locali e dato che la va a dover fronteggiare uno Occorre introdurre la famosa testi allo stesso livello di quel- del sistema economico e non
una determinata zona urbana copertura del debito centrale stock di debito pubblico così responsabilità personale degli lo di un ministro tedesco. ha fornito quell’impulso deci-
che versa in degrado sociale è rimessa solamente allo Stato elevato è anche e soprattutto amministratori nella gestione Uno stop andrebbe poi messo sivo al rilancio.
ed urbanistico, invece di uti- centrale, più bassi saranno gli colpa degli enti locali. La spe- della cosa pubblica. Se certi alle municipalizzate. Troppe Tagliare per crescere è ancora
lizzare il quantum stanziato stock di debito locali e più sa delle e dei Comuni per parametri di bilancio non ver- aziende miste dei servizi pub- una strategia percorribile ma
per il fine prefissato viene di- basso sarà l’indebitamento troppi anni è stata gestita a ranno rispettati i primi a paga- blici locali sono state istituite occorre iniziare prima di tutto
rottato per esempio in un al- complessivo dello Stato. Un mano libera da parte degli re sono coloro che hanno per- solo per fare danni alla finan- dalla politica quanto meno
tro capitolato è chiaro che maggior senso di responsabi- amministratori, tanto poi c’è lo messo questa mancanza di ri- za locale e centrale, in sintesi per dare il buon esempio al-
questa operazione determina lità da parte degli amministra- Stato centrale che interviene a spetto, cioè nella fattispecie gli esse si limitavano ad aggirare l’Europa, all’Italia e al mondo.
una turbativa di bilancio ren- tori locali dovrebbe sanare le ripianare i debiti. Questa cul- amministratori locali senza ri- le regole su assunzioni e ap-
dendolo non veritiero e cor- scellerate gestioni della cosa tura del tanto c’è sempre qual- versare sulla cittadinanza palti. Avanzino Capponi
Le origini dell’attuale crisi finanziaria appartengono ad una governance irresponsabile della spesa pubblica
Più Europa e meno debito sovrano
comportamenti degli attori fi- pei al fine di poter garantire la
L a tensione finanziaria degli
ultimi mesi ed il peggiora-
mento della situazione econo-
nanziari, in particolare banche
ed investitori. Si sta perdendo
stabilità dell’Eurozona. In tal
caso andrebbero varato il c.d.
mica europea hanno inferto di vista il vero problema del- Eurobond uno strumento ca-
un duro colpo alla classe diri- l’Italia: l’economia reale fatta pace non soltanto di racco-
gente italiana. Il premier Silvio di consumi, lavoro ed impren- gliere finanziamenti per singo-
Berlusconi è stato indotto a ditorialità da anni non riesce a li progetti o grandi opere, ma
rassegnare le dimissioni e, co- rilanciarsi e a fornire quel con- anche di sostenere i Paesi in
me lui stesso ha ammesso, lo tributo positivo che serve al difficoltà e di garantirgli la
ha praticamente fatto per pro- Paese nel suo complesso per possibilità di finanziarsi a costi
fondo senso di responsabilità risalire la china. ragionevoli attraverso emissio-
e per evitare all’Italia di rima- Per salvare il Paese serve più ni di obbligazioni comuni. Ta-
nere sotto la lente d’ingrandi- Europa e meno debito sovra- le bond accorcerebbe gli spre-
mento a livello europeo. A se- no. Già da qualche anno ad e ridurrebbe le difficoltà in
guito delle dimissioni del pre- avrebbe dovuto essere stilato maniera strutturale.
mier ci sono state le consulta- un manifesto comprensivo di Il processo di integrazione fi-
zioni al Quirinale con una se- misure atte a disinnescare la nanziaria è ancora incomple-
quenza di dichiarazioni dei crisi del debito sovrano e rida- to. Infatti andrebbe creato un
maggiori leader dei partiti rap- re sicurezza a risparmiatori, in- vero settore del credito in un
presentati in Parlamento al fi- vestitori e aziende europee. La vero mercato unico. Questo è
ne di poter legittimare l’incari- crisi dei debiti sovrani, in par- necessario soprattutto in un
co ad un governo tecnico gui- ticolare di Grecia ed Italia è la periodo di limitata liquidità e
dato dall’economista Prof. Ma- crisi anche del sistema della di paura di credit crunch. Le
rio Monti. Il Presidente Oba- governance europea. La prima autorità di supervisione nazio- economia ma sta assicurando questo che sta molto a cuore dirigente si è sgretolata, se
ma ha commentato il cambio cosa da fare per risolvere que- nale non si fidano più degli al- il contagio anche a tutto il re- anche all’ex premier Silvio l’economia ancora non riesce
di guardia in Italia come un sta crisi è muoversi verso un tri Paesi dell’area euro e im- sto dell’area euro. Berlusconi che ha ribadito il a migliorare quando si risol-
segnale positivo, anche i mer- governo economico Ue, che pongono alle grandi banche L’Italia non è troppo grande suo impegno come parlamen- verà tutto questo? L’auspicio è
cati hanno reagito positiva- sia il vigile della disciplina fi- transfrontaliere di non mante- per fallire, infatti pensare che tare. che il nuovo governo tecnico
mente. scale, e assicuri l’attuazione di nere esposizioni verso altri nessuno ci farà fallire perché Vanno fatte subito le riforme. che dovrebbe perfezionarsi
Se il problema della lievitazio- obiettivi di bilancio e riforme. Paesi. siamo troppo grandi come ita- Ora però c’è un problema in nei prossimi giorni presieduto
ne incontrollata del debito so- Il secondo passo da fare è l’at- Sarebbero sufficienti queste liani è un gioco troppo perico- più in Italia cioè quello della dal Prof. Monti dia in tempi
vrano in Italia deve essere os- tribuzione alla Bce del potere mosse per evitare la crisi del- loso e non vero, ne è convin- crisi politica e dei suoi tempi rapidi risposte concrete e cer-
servato in questi termini allora di intervenire sui mercati co- l’Europa nel suo complesso. Il to il capo economista dell’Oc- di risoluzione. Come e quan- te e mantenga soprattutto gli
vuol dire che nel mondo si sta me la Fed, con i medesimi mercato dei titoli di Stato in se, Pier Carlo Padoan, il quale do interverrà il Governo impegni assunti nella lettera
verificando una vera e propria strumenti . Accanto all’obietti- questo periodo è il sorvegliato sottolinea che “va presa Monti? È una domanda che Ue.
rivoluzione finanziaria “virtua- vo prioritario della Bce, cioè speciale delle istituzioni euro- un’azione decisa dei Paesi, e tutti si stanno ponendo da Ancora una volta la storia ri-
le”. Ogni giorno si assiste alla quello di mantenere la stabili- pee e dei maggiori Paesi non solo dell’Italia; va presa giorni e che ancora non ha conferma le sue dinamiche
querelle degli spread, alle rea- tà dei prezzi, deve intervenire membri come Germania e un’azione decisa a livello del- trovato una una risposta chia- istituzionali e politiche. Quan-
zioni dei mercati, alle conti- una estensione del mandato Francia. I rendimenti dei Btp l’euro”. ra, e questo non rappresenta do l’economa va male i gover-
nue correlazioni politico-fi- della stessa relativo alla tenuta sulle scadenze brevi a 2, 3 e 5 Oggi la parola d’ordine è altro che un nuovo ritardo ni cadono. Questa volta a far-
nanziarie con implicazioni di del sistema economico-finan- anni sono un fortissimo segna- mantenere gli impegni assunti nell’attuazione delle riforme si male però è tutta l’Europa
carattere economico d istitu- ziario garantendo in tal modo le di allarme sul fatto che l’Ita- in sede europea nella famosa che vengono chieste all’Italia che negli ultimi mesi tra sorri-
zionale, ed ogni giorno l’anda- un vero e proprio sostegno al- lia è arrivata a un passo del lettera in 39 punti stilata dal- dall’Europa. si e sguardi ironici si è persa
mento degli eventi si fa dipen- la crescita. non ritorno. Ciò sta mettendo l’ormai ex Ministro dell’Econo- Se i mercati hanno punito già nei meandri della crisi istitu-
dere sempre e soltanto dai Vanno poi emessi titoli euro- a rischio non soltanto la sua mia Giulio Tremonti, obiettivo abbastanza l’Italia, se la classe zionale politica ed europea.
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LA PIAZZA D’ITALIA - ECONOMIA
Per il Presidente dalla Commissione UE per proteggere l’euro occorrono le eurobbligazioni ma la Merkel dice no
Governance più severa per sostenere l’euro
obbligazioni nazionali con ob- mica ed istituzionale non con-
P reoccupante e inappro-
priato che la Commissione
pensi a eurobbligazioni. Que-
bligazioni comuni con garan-
zie congiunte e diverse e una
tribuirà a risolvere i problemi
gravi che stanno infossando i
sto è quanto ha affermato la sostituzione parziale delle ob- mercati.
cancelliera tedesca Angela bligazioni nazionali da parte In pratica, la Merkel sarebbe
Merkel a risposta della propo- di obbligazioni comuni con contraria agli eurobond per-
sta del Presidente della Com- garanzie diverse ma non con- ché da questi arriverebbe il
missione UE Barroso sulla ne- giunte. messaggio che i problemi
cessità di introdurre eurobbli- La Commissione europea ha strutturali dell’unione moneta-
gazioni. In pratica se i singoli presentato un pacchetto per ria potrebbero essere com-
Stati membri non riescono a attivare nuove azioni per la pensati dall’unificazione dei
sostenere il loro fabbisogno fi- crescita, la governance e la debiti. In altri termini dalla
nanziario deve provvedere stabilità. Del pacchetto fanno sottoscrizione di obbligazioni
l’Unione Europea mediante parte: il Rapporto annuale comuni ai 17 governi della zo-
l’erogazione di prestiti obbli- sulla crescita per il 2012, due na euro, si passerebbe ad una
gazionari direttamente da par- regolamenti per stringere la cumulazione del debito aggre-
te della Banca Centrale Euro- sorveglianza economica e di gato fino alla sua unificazione.
pea. In tal modo, secondo bilancio, e il libro verde sugli È evidente come questa posi-
Barroso, si sostiene la moneta stability bond. Il Presidente zione sia dogmatica piuttosto
unica. Dunque si rende neces- della Commissione Ue Barro- che fondata su motivazioni
saria una discussione politica so ha spiegato che per torna- tecniche fondate e ragionevo-
approfondita, sulle tre opzioni re alla crescita, i Paesi mem- ha espresso una sua convin- rispetto degli impegni assunti unica. Ed ha ragione anche li, tendenti più che altro alla
di eurobond individuate dalla bri devono darsi da fare per zione secondo la quale alla anche l’Europa deve interro- quando sostiene che bisogna costruzione di una politica co-
Commissione Ue con i rispet- attuare i loro impegni sulle ri- crisi attuale siamo arrivati garsi sul perché ha consentito evitare posizioni dogmatiche mune che risolva il problema
tivi pro e contro, mentre solo forme strutturali, così come perché “gli Stati membri non tutto questo. Qualcosa nel si- tipo quelle assunte dalla can- per tutti. La proposta alternati-
in seguito si deciderà il da far- adottare una più profonda in- hanno avuto la disciplina di stema istituzionale europeo celliera tedesca Angela Merkel va della Merkel non c’è e ciò
si. Lo ha affermato il Commis- tegrazione nell’eurozona. La rispettare gli impegni del Pat- non funziona. Ecco perché che si oppone sistematica- denota la posizione isolata
sario Ue agli affari economici fiducia si potrà ristabilire se si to di stabilità e crescita”. sarebbe stato fondamentale mente ad ogni idea della della Germania e più in gene-
e monetari Olli Rehn, presen- riconoscerà che la crisi richie- Quindi, senza una governan- istituire la figura di un super- Commissione europea e vuole rale la problematica relativa ai
tando il libro verde sugli stabi- de non solo soluzioni d’ur- ce più severa, sarà difficile, ministro all’economia e alle così facendo irrigidire il pro- diversi pesi di sovranità pre-
lity bond. genza ma anche durature. Il sarà impossibile sostenere finanze con poteri decisionali cesso di codecisione intergo- senti ancora nell’Unione Euro-
Le possibilità di obbligazioni Presidente ha ricordato, inol- una moneta unica. Tutto ciò è ed ispettivi-sanzionatori ma vernativa. Bisogna quindi evi- pea.
europee prese in considera- tre, che da gennaio il quadro profondamente vero e dram- fin dall’inizio. È chiaro che tare anche posizioni assoluti- Se l’unificazione europea non
zione da Bruxelles prevedono, economico è molto peggiora- matico allo stesso momento ora come accade negli Stati stiche o dualistiche insieme al- diventerà più forte e coesa al
infatti, “tre approcci di base”, to, c’è maggiore incertezza, ci perché chi avrebbe dovuto nazionali è quasi troppo tardi la Francia di Sarkozy. punto da superare questi dog-
ovvero una sostituzione totale sono maggiori rischi, la fidu- monitorare il rispetto del Pat- e si dovrà ricorrere ad una L’Europa è di tutti i membri e mi la stessa moneta unica co-
delle obbligazioni nazionali cia è diminuita e la ripresa è to o non lo ha fatto, o è stato governance più severa. le decisioni riguardano tutti e stituirà un dogma ed un osta-
con obbligazioni comuni con in fase di stallo. molto tollerante e speranzoso Ed ha ragione Barroso che debbono essere concordate colo all’edificazione di una
garanzie congiunte e diverse, Barroso ha detto un’altra cosa e questo non ha giovato. questo è l’unico modo per di- per il bene di tutti altrimenti unione politica prima ancora
una sostituzione parziale delle molto importante, o meglio Quindi oltre alla mancanza di fendere e sostenere la moneta l’integrazione politica, econo- che economica.
Nella dinamica del mercato finanziario quando la curva dei tassi dei rendimenti a breve e medio termine
Bot-ti nella curva dei rendimenti
dei titoli di Stato
ziali per drenare liquidità cor- to mediatico che non contri-
A ncora una volta sotto ac-
cusa è il mercato finanzia-
rio del nostro Paese, in parti-
rente in modo tale da finanzia-
re la spesa e gli investimenti e
buisce a curare la patologia
ma l’aggrava sempre di più.
colare i titoli di Stato che sono ridare fiducia ai mercati. La I mercati a reddito fisso, si sa
praticamente in caduta libera. sensazione è che i policy ma- che ormai sono malati. L’inde-
La linea dei rendimenti di Bot, kers sia in Europa che in Italia bitamento a lungo termine
Btp e Cct, ormai è rivolta ver- stanno incontrando notevoli non produce altro che aumen-
so il basso, a seguito di una difficoltà nel risolvere questa tare il rischio di un investi-
contrazione permanente do- crisi, pare non esista una ricet- mento a lungo rispetto ad uno
vuta alla crisi del debito pub- ta immediata e risolutiva nep- a breve termine. I titoli emessi
blico e alla spaventosa massa pure a livello accademico e per un lungo periodo proba-
di interessi passivi che il no- scientifico e questo non può bilmente renderanno molto di
stro Paese sta sopportando da che aggravare la situazione. La più rispetto a quelli di una du-
troppi decenni ad danno della questione è perché il mercato rata breve e chissà a quanto
collettività e dell’equilibrio dei finanziario oggi ha raggiunto ammonteranno i tassi fra alcu-
conti pubblici. un livello di sensibilità troppo ni decenni? Questa prospettiva
La debacle causata dalle pessi- elevato nei confronti delle o meglio questa tendenza sta
me performances dei titoli di problematiche più generali caratterizzando l’inversione di
Stato sul mercato finanziario è che investono l’economia na- marcia nei rendimenti dei tito-
stata a sua volta scatenata da zionale? Ogni decisione parla- li di Stato e sta determinando
una serie di motivazioni la mentare è immediatamente un’elevata volatilità che contri-
principale delle quali è riferi- seguita da una risposta del buisce ad aumentare l’incer- è chiaramente plausibile l’im- Stato, una volta dalla giustizia, no ovviamente a tutti i costi da
bile proprio alla scarsa fiducia mercato finanziario, in termini tezza sui mercati. possibilità di onorare gli impe- e a pagare sono sempre i po- evitare. Non è questione di
degli investitori che non intra- di scambi e di tassi di interes- Il vero problema sul mercato gni relativi alle emissioni ob- veri cittadini? Governi tecnici o politici, ma
vedono per il futuro alcuna ri- se. Ogni emendamento è im- finanziario è dato da un fatto bligazionarie e azionarie. La nuova direzione per un’Ita- di decisioni istituzionali serie
presa e tutto ciò nonostante i mediatamente seguito da uno concreto: oggi i tassi di inte- C’è da evidenziare ancora una lia migliore e dovrà essere che non illudano ulteriormen-
numerosi vertici internazionali spread in eccesso o in difetto, resse tendono sempre a cre- volta il ruolo della speculazio- quella delle assunzioni di re- te sui tempi di risoluzione per-
e governativi. Il problema ve- e ogni fluttuazione dei tassi e scere di più perché lo Stato ha ne nella curva dei rendimenti. sponsabilità e del relativo ri- ché non ci sono ricette econo-
ro è che in questi consessi dei rendimenti dei titoli di Sta- bisogno di finanziarsi molto Un ruolo decisivo, determi- sarcimento del danno almeno miche che possano risolvere
non è stato deciso praticamen- to è oggetto di informazione. più rispetto a prima per garan- nante e cinico. L’influenza che per una volta a favore della la crisi in tempi rapidi, si può
te nulla in termini reali. Inter- Tutti gli addetti ai lavori in pri- tire i servizi essenziali alla col- hanno gli speculatori sull’an- collettività nazionale. tracciare una strada verso la ri-
venti mirati, volti cioè alla ri- mis i politici e/o i tecnici, in- lettività e quindi per incentiva- damento del mercato finanzia- Il Governo Monti, anche se ha soluzione ma questa è ancora
presa del sistema finanziario e vece, di parlare di occupazio- re gli investitori a sottoscrivere rio è ormai così assodata e che incassato l’ok dall’Europa an- molto lunga da percorrere, in-
alla riduzione degli spread an- ne, di imprenditorialità, di cre- prestiti finanziari lo Stato deve ce l’avessero in senso negativo naspa nelle politiche di risana- fatti, non prima del 2013 l’Ita-
cora tardano ad arrivare. C’è scita e sviluppo, di ricerca necessariamente offrire di più è anche cosa pacifica quello mento e di crescita. Ciò non fa lia riprendere a crescere a tas-
comunque da sottolineare scientifica, di ricambio genera- in termini di rendimento. Fra che sorprende è l’impunibilità. altro che ribadire l’enorme dif- si superiori almeno al 2%. Un
che, in situazioni così gravi i zionale nel mondo del lavoro, qualche anno lo Stato riuscirà È mai possibile che i rispar- ficoltà nel trovare le soluzioni ringraziamento particolare va
Governi pur riunendosi con di pensioni, si interessano di a far fronte all’erogazione di miatori italiani debbono subi- più adeguate alla grave crisi fi- a tutti i Governi che negli ulti-
maggior frequenza debbono spread, di Bot, di Btp e Cct. questi tassi che hanno supera- re danni causati sempre da al- nanziaria ed economica e di- mi decenni hanno contribuito
rapidamente assumere delle Questo mondo della finanza è to il 6%? Non bisogna attende- tri? Una volta dai politici, una mostra con tutta evidenza co- a realizzare questa grande
decisioni importanti in termini sempre esistito, ma oggi è in re molto per stabilire se lo Sta- volta dai sindacati, una volta me il Paese stia raggiungendo opera di recessione!
di riforme fiscali e previden- atto un vero e proprio rigurgi- to ce la farà o meno fin da ora dalle banche, una volta dallo il famoso punto del non ritor- Avanzino Capponi