12. Open Document Format
Standard ISO/IEC per i documenti da ufficio
Sviluppato e gestito da OASIS, un consorzio
di aziende (alcuni membri: IBM, Microsoft,
NATO, The Document Foundation)
Supportato da Microsoft Office 2010 e 2013
Standard per Governo UK e Governo Olanda
Versione Corrente: ODF 1.2 (1.3 in sviluppo)
13. Interoperabilità
Formato Standard
Open Document Format
Componenti Standard e Multipiattaforma
Font Libere e Multipiattaforma
Elementi Grafici: JPEG e TIFF, PNG
Multimedia: MP3 e OGG, MP4 e H.256
Costruzione "Neutrale" del Documento
Nessun Elemento Proprietario
14. Formati per l'Interoperabilità
Documento di Testo ODF (ODT)
CONSIGLIATO
Microsoft Word 2007/2010/2013 XML (DOCX)
Microsoft Word 97/2000/XP/2003 (DOC)
ACCETTATO
Rich Text Format (RTF)
SCONSIGLIATO
15. LibreItalia
Associazione di volontariato
Costituita da sviluppatori, funzionari pubblici,
imprenditori, formatori, utenti di LibreOffice, e in
genere da sostenitori del software libero
LibreItalia promuove l'uso di LibreOffice e di ODF,
l'educazione agli standard e all'interoperabilità, e
la "openess" in generale
Oltre 150 soci in meno di due mesi: la più grande
associazione di volontariato attiva nel mondo del
software libero in Italia
Consiglio Direttivo, Fondatori e Project Leader
16. Consiglio Direttivo
Sonia Montegiove, Presidente
Marina Latini, Vicepresidente e CTO
Giordano Alborghetti, Tesoriere
Andrea Castellani
Alfredo Parisi
Gabriele Ponzo
Italo Vignoli, Presidente Onorario
17. LibreItalia: i Progetti sul Territorio
LibreUmbria, LibreVeneto e altre best practice nella
Pubblica Amministrazione (circa 16.000 postazioni
migrate in Italia)
Seminari e corsi di formazione su LibreOffice
Partecipazione a progetti educativi
30. Open Document Format
Standard ISO/IEC per i documenti da ufficio
Sviluppato e gestito da OASIS, un consorzio
di aziende (alcuni membri: IBM, Microsoft,
NATO, The Document Foundation)
Supportato da Microsoft Office 2010 e 2013
Standard per Governo UK e Governo Olanda
Versione Corrente: ODF 1.2 (1.3 in sviluppo)
31. Interoperabilità
Formato Standard
Open Document Format
Componenti Standard e Multipiattaforma
Font Libere e Multipiattaforma
Elementi Grafici: JPEG e TIFF, PNG
Multimedia: MP3 e OGG, MP4 e H.256
Costruzione "Neutrale" del Documento
Nessun Elemento Proprietario
32. Formati per l'Interoperabilità
Documento di Testo ODF (ODT)
CONSIGLIATO
Microsoft Word 2007/2010/2013 XML (DOCX)
Microsoft Word 97/2000/XP/2003 (DOC)
ACCETTATO
Rich Text Format (RTF)
SCONSIGLIATO
33. LibreItalia
Associazione di volontariato
Costituita da sviluppatori, funzionari pubblici,
imprenditori, formatori, utenti di LibreOffice, e in
genere da sostenitori del software libero
LibreItalia promuove l'uso di LibreOffice e di ODF,
l'educazione agli standard e all'interoperabilità, e
la "openess" in generale
Oltre 150 soci in meno di due mesi: la più grande
associazione di volontariato attiva nel mondo del
software libero in Italia
Consiglio Direttivo, Fondatori e Project Leader
LibreItalia è un'associazione di volontariato nata dalla community
italiana di LibreOffice, composta da sviluppatori, formatori, insegnanti e
semplici utenti che desiderano condividere notizie, informazioni,
problemi e soluzioni riferite a LibreOffice e al mondo dell'openess in
generale.
34. Consiglio Direttivo
Sonia Montegiove, Presidente
Marina Latini, Vicepresidente e CTO
Giordano Alborghetti, Tesoriere
Andrea Castellani
Alfredo Parisi
Gabriele Ponzo
Italo Vignoli, Presidente Onorario
35. LibreItalia: i Progetti sul Territorio
LibreUmbria, LibreVeneto e altre best practice nella
Pubblica Amministrazione (circa 16.000 postazioni
migrate in Italia)
Seminari e corsi di formazione su LibreOffice
Partecipazione a progetti educativi
Importanti le esperienze che arricchiscono LibreItalia:
● l'adozione di LibreOffice da parte di diverse Pubbliche Amministrazioni italiane come:
gli Enti dell'Umbria grazie al progetto LibreUmbria; la provincia di Bolzano,
Cremona, Macerata, Milano, VIterbo; il Veneto con LibreVeneto ed altri Enti (come
anche la Cisl) che hanno avviato di recente questo percorso come il comune di Todi
e Terni. Il totale delle postazioni migrate si avvicina per l'Italia alle 16.000 unità.
● le attività di sostegno alla diffusione della cultura del software libero realizzate
attraverso seminari e momenti di formazione organizzati anche in collaborazione
con i Linux User Group locali (un esempio è la Linux Summer, organizzata in Umbria
e caratterizzata da serate ad accesso gratuito organizzate nei mesi di luglio e agosto
su Writer, Calc, gestione posta elettronica e installazione di Ubuntu)
● la divulgazione di buone pratiche di passaggio da Office a LibreOffice attraverso la
partecipazione a contest nazionali come per esempio quello organizzato da Formez
e mirato alla individuazione di esperienze da riportare nelle linee guida per la
cultura digitale dove ora è presente l'esperienza di LibreUmbria nel modello di
formazione su LibreOffice in Pubblica Amministrazione
● A settembre abbiamo presentato ufficialmente LibreItalia alla LibreOffice conference di
Berna, un momento importante di condivisione della nostra esperienza con la
community internazionale di LibreOffice