1. BIG DATA
Pisa, 05/10/2012
Italia Open Data
Lorenzo Benussi
lorenzo.benussi@gmail.com
twitter: lorenzobenussi
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2. chi sono
Advisor for Digital Policy of the
Minister of Education and Research
Research & Business Development
TOP-IX Consortium
Fellow, NEXA Centre for
Internet & Society
Polytechnic of Turin
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4. Ref: National Geographic http://ngm.nationalgeographic.com/big-idea/14/augmented-reality
un mondo di dati
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5. Miniere di informazioni pubbliche
• Il settore pubblico produce e
gestisce una grande quantità di
dati che possono generare
sviluppo economico, se
condivisi (app. 140 miliardi di €
all’anno in EU)
• I dati pubblici sono “materia
prima” per creare nuovi
strumenti e servizi innovativi
COURTESY/RON WHEELER. The 8,000-foot deep Homestake Gold
Mine in South Dakota is the site where scientists, including UC
Berkeley researchers, plan to construct the world's deepest research
center.
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6. Dati grezzi ora!
"... give us the unadulterated data, we want the data, we want
unadulterated data. We have to ask for raw data now."
Tim Berners-Lee, advisor data.gov.uk
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7. open data... panico
I. Qualità dei dati (riuscirò a garantire consistenza,
affidabilità, aggiornamento?)
II. Metadati e comprensione (i miei dati sono
comprensibili? e quanto costa renderli chiari al
pubblico?)
III. Impatto dei dati (alto, basso, assente? - come è
possibile incrementare l’impatto?)
IV. Dati pubblici utilizzati per business privati (è giusto, è
conveniente?)
V. Competizione dall’esterno della PA (mi ruberanno il
lavoro?)
VI. Trasparenza e controllo (mi controlleranno?)
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8. open data: niente panico
I. La qualità dei dati è un “mito” - non esiste in
assoluto, è un processo
II. Dei “buoni” metadati sono molto utili anche
all’interno della PA
III. Impatto: scegliere alcuni dataset “sexy” (sapete quali
sono ;)
IV. La competizione migliora il livello di servizio e
favorisce l’innovazione
V. L’utilizzo privato dei dati pubblici è una risorsa
VI. Trasparenza & controllo - essere trasparente ti
renderà sereno e felice (e comunque accadrà in ogni
caso) - transparency by design
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9. open data
in italia
l’Italia è più che una nazione
è una rete di città
è un sistema complesso
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10. open data in italia:
numeri e
distribuzione
geografica
fonte: dati.gov.it
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18. Leggi regionali
• Piemonte
• Lazio
• Provincia autonoma di
Trento
• Puglia
Proposte di legge:
• Basilicata, Campania, Sicilia,
Umbria, Lombardia, Friuli-
Venezia Giulia.
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23. open data italy
Open Data si sta diffondendo:
1. esistono molti portali ma ancora pochi
dati;
2. i dati disponibili sono spesso di medio/
bassa rilevanza, è necessario rilasciare
dati di reale “impatto”;
3. è importante migliorare il dialogo con la
comunità di imprese, professionisti e
cittadini (workshop e concorsi).
4. le norme sono fondamentali ma non
sufficienti, devono essere applicate e
praticate
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24. Open Data richiedono “prospettiva”
altrimenti perdono efficacia:
1. cambiano i sistemi informativi (big
data, linked data, ecc.)
2. cambiano i processi organizzativi
(informazione è organizzazione)
3. cambiano le dinamiche di mercato
(innovazione & competizione);
4. modificano le relazioni tra PA e
società civile (wikicrazia, government
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