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LinkedIn 4 Sales
Workshop - LinkedIn e
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v.3.1
Luca Isabella – www.lucaisabella.it
Come sviluppiamo il
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Apprendimento
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Due minuti a testa per
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Cos’è «Linkedin for Sales»?
Linkedin è stato in origine concepito
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lavoro e un importante strumento di
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che sfrutta i vantaggi del networking
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quando utilizzata in modo efficace.
Cosa è il Social Selling
Il Social Selling è il processo di
utilizzo di mezzi di
comunicazione sociale online
per la prospezione, la ricerca, il
coinvolgimento, la
collaborazione, il networking
con lo scopo di raggiungere gli
obiettivi di quota e fatturato.
Nulla di nuovo sotto il sole?
Le tecnologie cambiano, le persone sono sempre le stesse
• Le relazioni sono sempre contate nel processo di vendita
• Abbiamo sempre tenuto conto dei consigli degli amici
• Abbiamo sempre condiviso storie e informazioni
• Le terminologie usate richiamano fatti reali: amici, condividi, mi piace…
• Abbiamo sempre dato valore al dialogo, non al monologo
• Tutti noi abbiamo sempre voluto esprimerci personalmente.
La regola fondamentale
«Se si vuole far fare a un uomo quel che si
vuole, occorre conoscerne le abitudini o la
natura per sapere come influenzarlo; oppure i
fini che persegue per sapere come persuaderlo;
o i difetti e le debolezze per sapere come
incutergli timore; o conoscere coloro che
riescono ad esercitare su di lui qualche potere
per sapere come dominarlo.»
R. Bacon, “On Negotiating” - 1597
Il Networking
Cosa è il Networking?
Perché il networking è importante?
L’attitudine al Networking
I 6 gradi di prossimità
L’importanza di essere Attendibile
Dall’essere attendibile alla Fiducia
La fiducia è il
“collante” del
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Web conversazionale
Collegare online con offline
Ecosistema di Linkedin
Cosa è veramente Linkedin (e cosa non è)
L’eco-sistema
di Linkedin
Approccio Attivo vs Approccio Passivo
Pensa come il tuo target
CPC - Clear, Personal, Confident
Comunicare in modo diretto,
mostrando la nostra efficienza
arrivando al punto. Non sprechiamo il
tempo delle persone.
Chiaro è: semplice, al punto, conciso
Chiaro non è: ipersemplificato, brusco
Clear
La persone comprano da persone.
Personalizziamo i servizi per i nostri clienti,
e questo avviene attraverso le nostra
comunicazione. Vogliamo che si sentano
come se stessero parlando con persone
che conoscono bene la loro attività e che
hanno a cuore i loro migliori interessi.
Personale è: umano, accattivante, naturale.
Personale non è: eccessivamente familiare,
condiscendente
Personal
Essere sicuri di sè significa condividere il nostro
know-how nei modi che aiutano i nostri clienti.
Non abbiamo paura di parlare di ciò che abbiamo
fatto bene, ma lo facciamo in modo calmo e
misurato. Siamo sempre consapevoli del motivo
per cui stiamo scrivendo, rendendo la
comunicazione più fluida informazioni.
Sicuro di sé vuol dire: sicuro delle nostre capacità,
energico, propositivo
Sicuro di sé non vuol dire: arrogante, ostentato,
presuntuoso.
Confident
Il Processo di Vendita
Primo
ingrediente: il
Networking
Un buon Networker non vende
mai direttamente.
Occorre condividere liberamente e
spassionatamente qualcosa di
veramente utile dimostrando la
propria indipendenza e obiettività.
Se si è percepiti come competenti e
utili, allora si guadagnerà la fiducia dei
propri interlocutori e così il permesso
di vendere.
L’attitudine al Networking per la Vendita
Genuino interesse per gli altri: «Ogni persona è un mondo»
Ampie connessioni: «Conosco persone nuove ogni giorno»
Mappatura del network: «Ogni persona ha un suo posto»
Gestione dei contatti: «Sviluppo vere relazioni»
Guadagnare la Fiducia
Il «Social Selling» è lo strumento che rende efficace la
frequenza, la quale crea la fiducia e la redditività.
La frequenza conduce alla riconoscibilità, la
riconoscibilità alla familiarità, la familiarità alla fiducia.
Infine, la fiducia, pressoché senza eccezioni, porta ai
profitti.
La frequenza crea
Fiducia
Immaginate di avere un pacchetto con un
centinaio di semi di fiori e che vi abbiano
dato cento annaffiatoi, ognuno riempito
con acqua appena sufficiente a bagnare
un solo seme per qualche giorno.
Potete fare due cose: piantare tutti i
cento semi e annaffiare ogni seme una
volta sola – ma suppongo che ciascun
seme non riuscirebbe a crescere - oppure
piantare solo venti semi e buttare gli altro
ottanta nella spazzatura.
Innaffiate ciascuno dei venti semi cinque
volte nel corso di una settimana e
probabilmente alla fine avrete venti fiori.
Sales+Marketing = Smarketing
Hunters vs. Farmers
Prospecting
Individuazione dei
potenziali clienti
attraverso una
selezione del target
Ricerca dei contatti (da
referrals, influenzanti,
etc.)
Ranking dei potenziali
clienti secondo il
potenziale di vendita,
desiderabilità, etc.
Preparazione
Acquisire informazioni sul cliente potenziale, storia, bisogni, etc.
Si devono definire quali obiettivi intende raggiungere nel contatto:
prospettare i vantaggi e dimostrare in modo convincente come questi
obiettivi possono essere raggiunti.
Contatto
E’ il modo in cui un commerciale contatta un cliente potenziale. Occorre:
creare un’impressione favorevole (stabilire il modo di presentarsi; cercare
di sviluppare una relazione).
L’ideale è studiare un approccio per ogni cliente-obiettivo, secondo le
situazioni, che crei valore per l’interlocutore.
Fasi: Attirare l’attenzione, stimolare interesse
Push-Pull Strategy
PPS: Pull-Push Strategy
Pull
Push
Strategia Pull
La Strategia Pull ha come obiettivo quello di «attrare» i
potenziali clienti facendo leva sulla propria reputazione e
su quella del brand che rappresentiamo.
Ciò si ottiene posizionandosi come un «esperto» e
facendo leva sul network professionale, generiamo un
passaparola positivo e un sistema di referenze attraverso:
La reputazione personale
La Reputazione è ciò che gli altri pensano di noi: tutti abbiamo un «brand
personale» rappresentato dalla nostra reputazione.
Essa è il vero motivo per cui un cliente o un partner sceglie noi al posto di un altro,
un nostro progetto/prodotto o servizio in luogo di quello di un nostro concorrente.
La reputazione è una componente essenziale del nostro patrimonio professionale e
del processo di vendita.
La strategia Pull fa leva sull’allineamento del brand personale con il brand che
rappresentiamo.
La reputazione di un venditore
L’esperienza e le
competenze
dimostrate
01
La convinzione che
si esprime nelle
idee proposte
02
L’immagine
dell’impresa che
rappresenta.
03
Strategia Push
La Strategia Push si basa sulla ricerca, individuazione, analisi e contatto diretto con il potenziale
cliente.
E’ un approccio più diretto, che però richiede ottime abilità comunicative.
Il 92% dei clienti potenziali non risponde a un’email inviata «a freddo», mentre facendo leva sui
contatti in comune, la probabilità di risposta è dell’84% (fonte: School of Business – University of
Carolina).
La strategia Push ha poche possibilità di successo se non abbinata a un’efficace strategia Pull.
Linkedin e processo di vendita
Networking
Prospecting
Ottenere raccomandazioni
Creare visibilità e credibilità
Fissare incontri
Ricerca e analisi
Linkedin Social Selling Start-up
1
Partire dalla
strategia
commerciale
2
Creare un
Linkedin Team
3
Ottimizzare i
profili
personali
4
Personalizzare
e diffondere il
«Custom
URL»
5
Creare il
network
6
Frequentare i
gruppi
7
Collegare
offline a
online
8
Usare la
Company
Page
9
Creare e
diffondere
contenuti
Brand Alignement
Il proprio
profilo/brand
personale deve
essere allineato
con il brand che si
rappresenta
Devono trasparire i
suoi valori e la sua
proposizione,
anche nelle
modalità di
interazione con il
network
Un buon Social
Seller è un
ambasciatore del
brand che
rappresenta.
Condivisione dei contenuti
Contenuti
I Contenuti da condividere devono riguardare i
valori dell’azienda in relazione ai suoi interlocutori, il
valore dei prodotti/servizi forniti, i fattori distintivi
Quando: da martedì a
giovedì, orari 08:00-
10:00 e 17:00-19:00
Regola aurea: ogni 4
contenuti, uno
riguardante
direttamente l’azienda
No a contenuti
informativi, sì a
discussioni
Il potere della strategia Random
Stima dell’impegno
Power Tips
Oltre a quanto finora detto è solo
l’inizio. Con l’uso continuativo dello
strumento è possibile trovare e
mettere in atto nuove strategie
Abbiamo catalogato fino a 150 Power
Tips, di cui ne riportiamo di seguito le
più utili per il Social Selling
Let’s go!
Come scegliere i
contatti giusti
Considerate attentamente le persone che
potrebbero essere dei vostri contatti e valutate
attentamente le informazioni contenute nel loro
profilo:
• Hanno una rete interessante? Hanno più di 250
connessioni?
• Quante persone hanno consigliato il loro
lavoro?
• In che modo si è connessi? E’ attraverso una
persona di cui vi fidate?
• Sono in un business complementare al vostro?
• C'è possibilità di farvi referenze reciproche?
• Sono attivi su Linkedin? Il loro profilo registra
un livello di attività in vari social network?
• Vi potete fidare di loro? Non faranno "spam"
nella vostra rete?
Collegatevi con i
vostri clienti
• All'interno del mondo B2B, nessuno è
più importante dei i vostri clienti.
• Con questo in mente, ci si deve
collegare a ciascuno di loro,
aggiungendoli alla vostra rete su
LinkedIn.
• Ricevendo i loro aggiornamenti e post
potrete conoscerli e cominciare a
connettervi con tutti coloro che hanno
interessi e problemi simili.
• Collegarsi con i vostri clienti, diventa
così la vostra più grande risorsa per
trovare anche i vostri futuri potenziali
clienti.
Email e richiesta di
collegamento
• Ogni volta che si riceve una email da
qualcuno che si pensa possa essere un
collegamento prezioso, semplicemente
rispondete tramite email e parlate del
vostro desiderio di connettervi su
Linkedin.
• Nella richiesta di connessione ricordate
loro chi siete e che siete già entrati in
contatto tramite email. Linkedin
penalizza chi tenta di connettersi a
troppe persone che poi rifiutano il
collegamento perché non sanno o non
ricordano chi siete.
La «ricerca avanzata»
• Per migliorare la vostra ricerca di
potenziali clienti attraverso Linkedin,
utilizzate la funzione di «ricerca
avanzata» che vi permetterà di cercare
al meglio persone e aziende.
• Quando si esegue una ricerca di aziende
è possibile filtrare quella che state
cercando per dimensione, settore e
nome. La lista che ottenete può essere
molto utile.
• Ho notato che le migliori aziende sono
quelle che stanno assumendo venditori.
Generalmente è un buon segnale che
stanno crescendo.
La
Stakeholder
Map
Mantenere il
contatto
• E’ importante interagire con le vostre
connessioni su Linkedin e costruire
relazioni credibili con esse. Offrite
contenuti di valore ai vostri
collegamenti: materiale per la
formazione, libri interessanti, consigli,
trucchi, e meglio di tutti, segnalazioni.
• Offrire materiale di qualità e contenuti
pertinenti al vostro business è il modo
migliore per costruire una relazione
efficace su Linkedin.
Potenziali clienti nei
Gruppi
Come trovare possibilità di collegamento
con potenziali clienti:
• È possibile farlo effettuando ricerche
avanzate basate su parole chiave mirate,
come ad esempio precise funzioni
aziendali o di anzianità.
• Questo vi fornirà infinite possibilità di
collegamento con potenziali clienti che
potrete contattare con lo strumento di
messaggistica gratuita di LinkedIn.
Segui…
• Linkedin consente agli utenti di seguire
fino a 5.000 persone.
• Seguire una persona su Linkedin è
diverso dal connettersi con essa ma i
benefici sono più o meno gli stessi.
• Noterete che in fondo ai profili delle
persone che sono vostri collegamenti di
1° grado, c’è un pulsante che vi offre la
possibilità di smettere di seguirlo: “non
seguire più”
• Se invece iniziate a scorrere nella lista
delle vostre connessioni di 2° e 3° grado,
si noterà che il pulsante cambia in
"segui".
Linkedin come «Time
Trigger»
• Il tempismo, la velocità, è tutto quando si tratta
di entrare in contatto con potenziali clienti, ed
ecco dove Linkedin è veramente utile.
• Utilizzando Linkedin come "Time Trigger", si
conosce il momento esatto in cui un potenziale
cliente al quale siete interessati posta un
aggiornamento.
• Per questo motivo vi è una grande possibilità
che egli sia ancora davanti al suo computer
quando voi leggete il suo post.
• Utilizzate questo strumento come
un'opportunità per mandare immediatamente il
vostro messaggio al contatto che vi interessa.
Questo aumenterà la probabilità di entrare in
contatto con esso attraverso il vostro messaggio
su Linkedin oppure attraverso una telefonata.
Le «Informazioni» di
un’azienda
• Oltre a visualizzare i Follower di un’azienda
cliente su LinkedIn, è possibile anche
ottenere informazioni importanti per il
vostro business.
• Questa funzione recupererà all'interno di
LinkedIn sei imprese simili con lo stesso
possibile target che potrebbero interessarti.
• Avviare delle conversazioni proprio con
queste persone potrebbe fornirvi un grande
ritorno.
I «Follower» di
un’azienda
Se sei un follower di una azienda su LinkedIn
probabilmente appartieni a una delle tre seguenti
categorie:
• Diretta concorrenza (che vuole sapere cosa
quell’azienda sta facendo)
• Emulazione competitiva (altre società come
la tua con lo stesso target di riferimento)
• Consumer, cioè persone che hanno
utilizzato il prodotto (fornitori, partner e
clienti del passato).
Seguite le vostre
aziende clienti
• Dopo esservi collegati con i vostri clienti
e potenziali clienti, seguite le loro
aziende in modo che potrete seguire il
flusso di notizie e di post da loro
pubblicate attraverso LinkedIn.
• Seguendo le pagine aziendali dei vostri
clienti e potenziali clienti otterrete uno
spaccato delle più importanti notizie
che escono da quell’azienda.
• Ai clienti piace quando si sa cosa
succede all’interno delle proprie
aziende. Questo dimostra che siete
interessati a loro e che avete investito
nel mantenimento di essi come clienti.
Linkedin-Team
• Quando decidete chi aggiungere alla vostra rete
di Linkedin, iniziate con le persone che vi
circondano e con le quali già lavorate
quotidianamente, come ad esempio i colleghi
• Se siete in una posizione di livello dirigenziale,
formate ai vostri colleghi e collaboratori sulle
grandi opportunità che offre questo strumento
quando utilizzato in squadra.
• Fatelo sin dal primo giorno per tutti i nuovi
assunti.
• Al fine di ottenere i massimi risultati da
Linkedin, questo dovrebbe essere uno
strumento di gruppo, coordinando impegno e
strategia.
Il «Super-connector»
• Linkedin funziona consentendovi di visualizzare
le persone fino a due “gradi di separazione”. È
quindi possibile connettersi con qualcuno
attraverso altre due persone iniziando da quella
che conoscete e che è già collegato con voi.
• E’ necessario avere almeno una persona che
possieda molte connessioni – il «super-
connector»
• Se tutti gli altri si collegano al «super
connector», egli diventa una «porta» che
porterà ottime possibilità di collegamento per
tutti gli altri.
• Attenzione: se headhunters e recruiter si
collegano al «super-connector», ricordatevi che
essi avranno accesso a il vostro team. E’
importante valutare le richieste di collegamento
con grande cautela!
Conferme di
competenze
• Consiglio vivamente di scrivere endorsement e
raccomandazioni ai vostri contatti, collaboratori,
colleghi, ex datori di lavoro, ex colleghi, utilizzando gli
strumenti di conferme di LinkedIn.
• E’ un ottimo modo per migliorare le relazioni di lavoro e
coltivare le amicizie.
• Non aspettate che le persone vi chiedano un
endorsement, fatelo voi per primi e sarete ricambiati.
• Ponetevi come obiettivo personale quello di fare un
endorsement alla settimana a una persona della vostra
rete.
• Se qualcuno fa qualcosa di speciale, diteglielo! Rimarrete
positivamente sorpresi di quanto il tempo speso a
mostrare gratitudine e ammirazione per qualcuno vi
agevolerà nella costruzione di rapporti forti e utili per il
vostro business.
Ancora sulla
Company Page
• Volevo entrare in contatto con l'ufficio
commerciale di una società azienda.
• Guardai attentamente la company page
dell’azienda e scoprii che un vecchio collega lavora
lì.
• Gli ho inviato un messaggio e gli ho chiesto
informazioni sul mio interlocutore e sui loro
bisogni.
• Il risultato è stato migliore di quanto potessi
sperare.
• Il mio amico mi ha chiamato e non solo conosceva
personalmente la persona con cui volevo entrare
in contatto , ma mi ha fornito moltissime
informazioni preziose.
• Durante l’incontro ho proposto proprio quello di
cui avevano bisogno.
Argomentazioni
• Vi è mai capitato di fare una telefonata ad
un potenziale cliente e non essere però
sicuri di come iniziare la conversazione?
• Prima di raggiungere i vostri clienti
potenziali prendete tre minuti su LinkedIn e
cercate tre cose che avete in comune con
lui/lei: questo vi aiuterà ad avere qualcosa
di cui parlare.
• Tenete a mente questo consiglio quando vi
preparate a incontrare chiunque per la
prima volta, che si tratti di vendita o meno.
A conclusione lavori
• Proprio come si dovrebbero dare, si
dovrebbero anche chiedere
raccomandazioni a collaboratori,
colleghi e ex datori di lavoro.
• Una volta che avete un buon numero di
raccomandazioni oneste e sincere, è
possibile cominciare a chiederne anche
ai clienti.
• Funziona meglio quando si chiedono
raccomandazioni appena finito un
lavoro come misura del grado di
apprezzamento.
Presentazioni e
interventi
• Se fate un intervento a un seminario,
chiedete un apprezzamento a coloro
che vi partecipano attraverso un
endorsement sul Linkedin.
• Avere questi endorsement che i
potenziali clienti possono leggere può
contribuire ad accorciare il ciclo di
vendita.
• Nel mondo dei social media,
suggerimenti e commenti sono la nuova
moneta utilizzata per promuovere il
proprio business.
Eventi
• Una delle mie attività preferite dopo
essere stato a un convegno è cercare su
LinkedIn tutte le persone che mi hanno
lasciato il proprio biglietto da visita e
chiedere loro il collegamento.
• Quando si invia la richiesta di
collegamento, menzionate il vostro
incontro in modo tale che essi si
possano ricordare di voi e non rifiutare
la richiesta.
No Spam
• Venditori troppo spregiudicati falliscono
contattando potenziali clienti per
telefono, fax, email con l'invio di spam:
non fatelo!
• Non cercate di vendere qualcosa, fa
passare la voglia di comprarla.
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vogliono comprare qualcosa, vi
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Questions and Answers
luca.isabella@gmail.com
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processo di vendita
v.3.1

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linkedin4sales (2018)

  • 1. LinkedIn 4 Sales Workshop - LinkedIn e il processo di vendita v.3.1 Luca Isabella – www.lucaisabella.it
  • 2. Come sviluppiamo il workshop: poca formazione “frontale”
  • 4. Due minuti a testa per dire chi sei, cosa fai, come lo fai e i tuoi obiettivi sul workshop
  • 5. Cos’è «Linkedin for Sales»? Linkedin è stato in origine concepito come una risorsa per la ricerca di lavoro e un importante strumento di recruting. Negl’anni, la piattaforma si è evoluta in un potente strumento di vendita che sfrutta i vantaggi del networking online per: Incrementare il numero di clienti potenziali Accorciare il ciclo di vendita Chiudere più contratti. Una forte rete professionale di connessioni attendibili conferisce ai venditori un vantaggio competitivo, quando utilizzata in modo efficace.
  • 6. Cosa è il Social Selling Il Social Selling è il processo di utilizzo di mezzi di comunicazione sociale online per la prospezione, la ricerca, il coinvolgimento, la collaborazione, il networking con lo scopo di raggiungere gli obiettivi di quota e fatturato.
  • 7. Nulla di nuovo sotto il sole? Le tecnologie cambiano, le persone sono sempre le stesse • Le relazioni sono sempre contate nel processo di vendita • Abbiamo sempre tenuto conto dei consigli degli amici • Abbiamo sempre condiviso storie e informazioni • Le terminologie usate richiamano fatti reali: amici, condividi, mi piace… • Abbiamo sempre dato valore al dialogo, non al monologo • Tutti noi abbiamo sempre voluto esprimerci personalmente.
  • 8. La regola fondamentale «Se si vuole far fare a un uomo quel che si vuole, occorre conoscerne le abitudini o la natura per sapere come influenzarlo; oppure i fini che persegue per sapere come persuaderlo; o i difetti e le debolezze per sapere come incutergli timore; o conoscere coloro che riescono ad esercitare su di lui qualche potere per sapere come dominarlo.» R. Bacon, “On Negotiating” - 1597
  • 10. Cosa è il Networking?
  • 11. Perché il networking è importante?
  • 13. I 6 gradi di prossimità
  • 16. La fiducia è il “collante” del Network
  • 20. Cosa è veramente Linkedin (e cosa non è)
  • 22. Approccio Attivo vs Approccio Passivo
  • 23. Pensa come il tuo target
  • 24. CPC - Clear, Personal, Confident
  • 25. Comunicare in modo diretto, mostrando la nostra efficienza arrivando al punto. Non sprechiamo il tempo delle persone. Chiaro è: semplice, al punto, conciso Chiaro non è: ipersemplificato, brusco Clear
  • 26. La persone comprano da persone. Personalizziamo i servizi per i nostri clienti, e questo avviene attraverso le nostra comunicazione. Vogliamo che si sentano come se stessero parlando con persone che conoscono bene la loro attività e che hanno a cuore i loro migliori interessi. Personale è: umano, accattivante, naturale. Personale non è: eccessivamente familiare, condiscendente Personal
  • 27. Essere sicuri di sè significa condividere il nostro know-how nei modi che aiutano i nostri clienti. Non abbiamo paura di parlare di ciò che abbiamo fatto bene, ma lo facciamo in modo calmo e misurato. Siamo sempre consapevoli del motivo per cui stiamo scrivendo, rendendo la comunicazione più fluida informazioni. Sicuro di sé vuol dire: sicuro delle nostre capacità, energico, propositivo Sicuro di sé non vuol dire: arrogante, ostentato, presuntuoso. Confident
  • 28. Il Processo di Vendita
  • 29. Primo ingrediente: il Networking Un buon Networker non vende mai direttamente. Occorre condividere liberamente e spassionatamente qualcosa di veramente utile dimostrando la propria indipendenza e obiettività. Se si è percepiti come competenti e utili, allora si guadagnerà la fiducia dei propri interlocutori e così il permesso di vendere.
  • 30. L’attitudine al Networking per la Vendita Genuino interesse per gli altri: «Ogni persona è un mondo» Ampie connessioni: «Conosco persone nuove ogni giorno» Mappatura del network: «Ogni persona ha un suo posto» Gestione dei contatti: «Sviluppo vere relazioni»
  • 31. Guadagnare la Fiducia Il «Social Selling» è lo strumento che rende efficace la frequenza, la quale crea la fiducia e la redditività. La frequenza conduce alla riconoscibilità, la riconoscibilità alla familiarità, la familiarità alla fiducia. Infine, la fiducia, pressoché senza eccezioni, porta ai profitti.
  • 32. La frequenza crea Fiducia Immaginate di avere un pacchetto con un centinaio di semi di fiori e che vi abbiano dato cento annaffiatoi, ognuno riempito con acqua appena sufficiente a bagnare un solo seme per qualche giorno. Potete fare due cose: piantare tutti i cento semi e annaffiare ogni seme una volta sola – ma suppongo che ciascun seme non riuscirebbe a crescere - oppure piantare solo venti semi e buttare gli altro ottanta nella spazzatura. Innaffiate ciascuno dei venti semi cinque volte nel corso di una settimana e probabilmente alla fine avrete venti fiori.
  • 35.
  • 36. Prospecting Individuazione dei potenziali clienti attraverso una selezione del target Ricerca dei contatti (da referrals, influenzanti, etc.) Ranking dei potenziali clienti secondo il potenziale di vendita, desiderabilità, etc.
  • 37. Preparazione Acquisire informazioni sul cliente potenziale, storia, bisogni, etc. Si devono definire quali obiettivi intende raggiungere nel contatto: prospettare i vantaggi e dimostrare in modo convincente come questi obiettivi possono essere raggiunti.
  • 38. Contatto E’ il modo in cui un commerciale contatta un cliente potenziale. Occorre: creare un’impressione favorevole (stabilire il modo di presentarsi; cercare di sviluppare una relazione). L’ideale è studiare un approccio per ogni cliente-obiettivo, secondo le situazioni, che crei valore per l’interlocutore. Fasi: Attirare l’attenzione, stimolare interesse
  • 41. Strategia Pull La Strategia Pull ha come obiettivo quello di «attrare» i potenziali clienti facendo leva sulla propria reputazione e su quella del brand che rappresentiamo. Ciò si ottiene posizionandosi come un «esperto» e facendo leva sul network professionale, generiamo un passaparola positivo e un sistema di referenze attraverso:
  • 42. La reputazione personale La Reputazione è ciò che gli altri pensano di noi: tutti abbiamo un «brand personale» rappresentato dalla nostra reputazione. Essa è il vero motivo per cui un cliente o un partner sceglie noi al posto di un altro, un nostro progetto/prodotto o servizio in luogo di quello di un nostro concorrente. La reputazione è una componente essenziale del nostro patrimonio professionale e del processo di vendita. La strategia Pull fa leva sull’allineamento del brand personale con il brand che rappresentiamo.
  • 43. La reputazione di un venditore L’esperienza e le competenze dimostrate 01 La convinzione che si esprime nelle idee proposte 02 L’immagine dell’impresa che rappresenta. 03
  • 44. Strategia Push La Strategia Push si basa sulla ricerca, individuazione, analisi e contatto diretto con il potenziale cliente. E’ un approccio più diretto, che però richiede ottime abilità comunicative. Il 92% dei clienti potenziali non risponde a un’email inviata «a freddo», mentre facendo leva sui contatti in comune, la probabilità di risposta è dell’84% (fonte: School of Business – University of Carolina). La strategia Push ha poche possibilità di successo se non abbinata a un’efficace strategia Pull.
  • 45. Linkedin e processo di vendita Networking Prospecting Ottenere raccomandazioni Creare visibilità e credibilità Fissare incontri Ricerca e analisi
  • 46. Linkedin Social Selling Start-up 1 Partire dalla strategia commerciale 2 Creare un Linkedin Team 3 Ottimizzare i profili personali 4 Personalizzare e diffondere il «Custom URL» 5 Creare il network 6 Frequentare i gruppi 7 Collegare offline a online 8 Usare la Company Page 9 Creare e diffondere contenuti
  • 47. Brand Alignement Il proprio profilo/brand personale deve essere allineato con il brand che si rappresenta Devono trasparire i suoi valori e la sua proposizione, anche nelle modalità di interazione con il network Un buon Social Seller è un ambasciatore del brand che rappresenta.
  • 49. Contenuti I Contenuti da condividere devono riguardare i valori dell’azienda in relazione ai suoi interlocutori, il valore dei prodotti/servizi forniti, i fattori distintivi Quando: da martedì a giovedì, orari 08:00- 10:00 e 17:00-19:00 Regola aurea: ogni 4 contenuti, uno riguardante direttamente l’azienda No a contenuti informativi, sì a discussioni
  • 50. Il potere della strategia Random
  • 52. Power Tips Oltre a quanto finora detto è solo l’inizio. Con l’uso continuativo dello strumento è possibile trovare e mettere in atto nuove strategie Abbiamo catalogato fino a 150 Power Tips, di cui ne riportiamo di seguito le più utili per il Social Selling Let’s go!
  • 53. Come scegliere i contatti giusti Considerate attentamente le persone che potrebbero essere dei vostri contatti e valutate attentamente le informazioni contenute nel loro profilo: • Hanno una rete interessante? Hanno più di 250 connessioni? • Quante persone hanno consigliato il loro lavoro? • In che modo si è connessi? E’ attraverso una persona di cui vi fidate? • Sono in un business complementare al vostro? • C'è possibilità di farvi referenze reciproche? • Sono attivi su Linkedin? Il loro profilo registra un livello di attività in vari social network? • Vi potete fidare di loro? Non faranno "spam" nella vostra rete?
  • 54. Collegatevi con i vostri clienti • All'interno del mondo B2B, nessuno è più importante dei i vostri clienti. • Con questo in mente, ci si deve collegare a ciascuno di loro, aggiungendoli alla vostra rete su LinkedIn. • Ricevendo i loro aggiornamenti e post potrete conoscerli e cominciare a connettervi con tutti coloro che hanno interessi e problemi simili. • Collegarsi con i vostri clienti, diventa così la vostra più grande risorsa per trovare anche i vostri futuri potenziali clienti.
  • 55. Email e richiesta di collegamento • Ogni volta che si riceve una email da qualcuno che si pensa possa essere un collegamento prezioso, semplicemente rispondete tramite email e parlate del vostro desiderio di connettervi su Linkedin. • Nella richiesta di connessione ricordate loro chi siete e che siete già entrati in contatto tramite email. Linkedin penalizza chi tenta di connettersi a troppe persone che poi rifiutano il collegamento perché non sanno o non ricordano chi siete.
  • 56. La «ricerca avanzata» • Per migliorare la vostra ricerca di potenziali clienti attraverso Linkedin, utilizzate la funzione di «ricerca avanzata» che vi permetterà di cercare al meglio persone e aziende. • Quando si esegue una ricerca di aziende è possibile filtrare quella che state cercando per dimensione, settore e nome. La lista che ottenete può essere molto utile. • Ho notato che le migliori aziende sono quelle che stanno assumendo venditori. Generalmente è un buon segnale che stanno crescendo.
  • 58. Mantenere il contatto • E’ importante interagire con le vostre connessioni su Linkedin e costruire relazioni credibili con esse. Offrite contenuti di valore ai vostri collegamenti: materiale per la formazione, libri interessanti, consigli, trucchi, e meglio di tutti, segnalazioni. • Offrire materiale di qualità e contenuti pertinenti al vostro business è il modo migliore per costruire una relazione efficace su Linkedin.
  • 59. Potenziali clienti nei Gruppi Come trovare possibilità di collegamento con potenziali clienti: • È possibile farlo effettuando ricerche avanzate basate su parole chiave mirate, come ad esempio precise funzioni aziendali o di anzianità. • Questo vi fornirà infinite possibilità di collegamento con potenziali clienti che potrete contattare con lo strumento di messaggistica gratuita di LinkedIn.
  • 60. Segui… • Linkedin consente agli utenti di seguire fino a 5.000 persone. • Seguire una persona su Linkedin è diverso dal connettersi con essa ma i benefici sono più o meno gli stessi. • Noterete che in fondo ai profili delle persone che sono vostri collegamenti di 1° grado, c’è un pulsante che vi offre la possibilità di smettere di seguirlo: “non seguire più” • Se invece iniziate a scorrere nella lista delle vostre connessioni di 2° e 3° grado, si noterà che il pulsante cambia in "segui".
  • 61. Linkedin come «Time Trigger» • Il tempismo, la velocità, è tutto quando si tratta di entrare in contatto con potenziali clienti, ed ecco dove Linkedin è veramente utile. • Utilizzando Linkedin come "Time Trigger", si conosce il momento esatto in cui un potenziale cliente al quale siete interessati posta un aggiornamento. • Per questo motivo vi è una grande possibilità che egli sia ancora davanti al suo computer quando voi leggete il suo post. • Utilizzate questo strumento come un'opportunità per mandare immediatamente il vostro messaggio al contatto che vi interessa. Questo aumenterà la probabilità di entrare in contatto con esso attraverso il vostro messaggio su Linkedin oppure attraverso una telefonata.
  • 62. Le «Informazioni» di un’azienda • Oltre a visualizzare i Follower di un’azienda cliente su LinkedIn, è possibile anche ottenere informazioni importanti per il vostro business. • Questa funzione recupererà all'interno di LinkedIn sei imprese simili con lo stesso possibile target che potrebbero interessarti. • Avviare delle conversazioni proprio con queste persone potrebbe fornirvi un grande ritorno.
  • 63. I «Follower» di un’azienda Se sei un follower di una azienda su LinkedIn probabilmente appartieni a una delle tre seguenti categorie: • Diretta concorrenza (che vuole sapere cosa quell’azienda sta facendo) • Emulazione competitiva (altre società come la tua con lo stesso target di riferimento) • Consumer, cioè persone che hanno utilizzato il prodotto (fornitori, partner e clienti del passato).
  • 64. Seguite le vostre aziende clienti • Dopo esservi collegati con i vostri clienti e potenziali clienti, seguite le loro aziende in modo che potrete seguire il flusso di notizie e di post da loro pubblicate attraverso LinkedIn. • Seguendo le pagine aziendali dei vostri clienti e potenziali clienti otterrete uno spaccato delle più importanti notizie che escono da quell’azienda. • Ai clienti piace quando si sa cosa succede all’interno delle proprie aziende. Questo dimostra che siete interessati a loro e che avete investito nel mantenimento di essi come clienti.
  • 65. Linkedin-Team • Quando decidete chi aggiungere alla vostra rete di Linkedin, iniziate con le persone che vi circondano e con le quali già lavorate quotidianamente, come ad esempio i colleghi • Se siete in una posizione di livello dirigenziale, formate ai vostri colleghi e collaboratori sulle grandi opportunità che offre questo strumento quando utilizzato in squadra. • Fatelo sin dal primo giorno per tutti i nuovi assunti. • Al fine di ottenere i massimi risultati da Linkedin, questo dovrebbe essere uno strumento di gruppo, coordinando impegno e strategia.
  • 66. Il «Super-connector» • Linkedin funziona consentendovi di visualizzare le persone fino a due “gradi di separazione”. È quindi possibile connettersi con qualcuno attraverso altre due persone iniziando da quella che conoscete e che è già collegato con voi. • E’ necessario avere almeno una persona che possieda molte connessioni – il «super- connector» • Se tutti gli altri si collegano al «super connector», egli diventa una «porta» che porterà ottime possibilità di collegamento per tutti gli altri. • Attenzione: se headhunters e recruiter si collegano al «super-connector», ricordatevi che essi avranno accesso a il vostro team. E’ importante valutare le richieste di collegamento con grande cautela!
  • 67. Conferme di competenze • Consiglio vivamente di scrivere endorsement e raccomandazioni ai vostri contatti, collaboratori, colleghi, ex datori di lavoro, ex colleghi, utilizzando gli strumenti di conferme di LinkedIn. • E’ un ottimo modo per migliorare le relazioni di lavoro e coltivare le amicizie. • Non aspettate che le persone vi chiedano un endorsement, fatelo voi per primi e sarete ricambiati. • Ponetevi come obiettivo personale quello di fare un endorsement alla settimana a una persona della vostra rete. • Se qualcuno fa qualcosa di speciale, diteglielo! Rimarrete positivamente sorpresi di quanto il tempo speso a mostrare gratitudine e ammirazione per qualcuno vi agevolerà nella costruzione di rapporti forti e utili per il vostro business.
  • 68. Ancora sulla Company Page • Volevo entrare in contatto con l'ufficio commerciale di una società azienda. • Guardai attentamente la company page dell’azienda e scoprii che un vecchio collega lavora lì. • Gli ho inviato un messaggio e gli ho chiesto informazioni sul mio interlocutore e sui loro bisogni. • Il risultato è stato migliore di quanto potessi sperare. • Il mio amico mi ha chiamato e non solo conosceva personalmente la persona con cui volevo entrare in contatto , ma mi ha fornito moltissime informazioni preziose. • Durante l’incontro ho proposto proprio quello di cui avevano bisogno.
  • 69. Argomentazioni • Vi è mai capitato di fare una telefonata ad un potenziale cliente e non essere però sicuri di come iniziare la conversazione? • Prima di raggiungere i vostri clienti potenziali prendete tre minuti su LinkedIn e cercate tre cose che avete in comune con lui/lei: questo vi aiuterà ad avere qualcosa di cui parlare. • Tenete a mente questo consiglio quando vi preparate a incontrare chiunque per la prima volta, che si tratti di vendita o meno.
  • 70. A conclusione lavori • Proprio come si dovrebbero dare, si dovrebbero anche chiedere raccomandazioni a collaboratori, colleghi e ex datori di lavoro. • Una volta che avete un buon numero di raccomandazioni oneste e sincere, è possibile cominciare a chiederne anche ai clienti. • Funziona meglio quando si chiedono raccomandazioni appena finito un lavoro come misura del grado di apprezzamento.
  • 71. Presentazioni e interventi • Se fate un intervento a un seminario, chiedete un apprezzamento a coloro che vi partecipano attraverso un endorsement sul Linkedin. • Avere questi endorsement che i potenziali clienti possono leggere può contribuire ad accorciare il ciclo di vendita. • Nel mondo dei social media, suggerimenti e commenti sono la nuova moneta utilizzata per promuovere il proprio business.
  • 72. Eventi • Una delle mie attività preferite dopo essere stato a un convegno è cercare su LinkedIn tutte le persone che mi hanno lasciato il proprio biglietto da visita e chiedere loro il collegamento. • Quando si invia la richiesta di collegamento, menzionate il vostro incontro in modo tale che essi si possano ricordare di voi e non rifiutare la richiesta.
  • 73. No Spam • Venditori troppo spregiudicati falliscono contattando potenziali clienti per telefono, fax, email con l'invio di spam: non fatelo! • Non cercate di vendere qualcosa, fa passare la voglia di comprarla. • Offrite solo grandi contenuti: se vogliono comprare qualcosa, vi cercheranno.
  • 76. LinkedIn 4 Sales Workshop - Come usare LinkedIn per il processo di vendita v.3.1