SDGs e Agenda 2030: come raccontare la sostenibilità (ciclo di incontri) Fondazione Cariplo, Ordine dei Giornalisti della Lombardia

1. LA SFIDA DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI
FRA FAKE NEWS E #METEOBUFALE
LUCA LOMBROSO
WWW.LOMBROSO.IT- LUCA@LOMBROSO.IT

3. http://www.dekra.it/it/news/e’-nata-la-lista-nazionale-dei-
professionisti-meteorologi-e-tecnici-meteorologi-certificati
http://www.dekra.it/it/news/e’-nata-la-lista-nazionale-dei-
professionisti-meteorologi-e-tecnici-meteorologi-certificati
CLIMATOLOGOCLIMATOLOGOmeteorologo
previsore
meteorologo
previsore
meteorologo
televisivo
meteorologo
televisivo
con internet tutti si improvvisano meteorologi
esiste un elenco nazionali dei meteorologi certificati
con internet tutti si improvvisano meteorologi
esiste un elenco nazionali dei meteorologi certificati
formula previsioni,
emette bollettini, da
assistenza altamente
specializzata
formula previsioni,
emette bollettini, da
assistenza altamente
specializzata
Studia e confronta i
climi del passato e
presente e formula
scenari sul futuro
Studia e confronta i
climi del passato e
presente e formula
scenari sul futuro
Presenta e comunica al
pubblico le previsioni
sui media
Presenta e comunica al
pubblico le previsioni
sui media

4. Falsi esperti
Le 5 caratteristiche degli sciettici della
scienza del clima
Fallimenti
di logica
aspettative
impossibili
Raccolta di
ciliegie
teoria
cospirazione
esaltare la
minoranza
falsa pista travisamento
saltare alle
conclusioni
falsa dicotomia
Credit: Denial101x, Based on a work at www.skepticalscience.com J.Cook

5. #meteobufale e #climabufale:
#nonclikkare e non fare titoli e annunci di ere glaciali,
inverni gelidi e nevosi, anno senza estate, complotti, ecc
#meteobufale e #climabufale:
#nonclikkare e non fare titoli e annunci di ere glaciali,
inverni gelidi e nevosi, anno senza estate, complotti, ecc
CONSULTARE E FIDARSI: Servizi istituzionali
(regionali e nazionali, AM e Prot.Civile), bollettini
testuali, toni pacati e termini scientificamente
corretti, alcuni (pochi) siti amatoriali e commerciali
CONSULTARE E FIDARSI: Servizi istituzionali
(regionali e nazionali, AM e Prot.Civile), bollettini
testuali, toni pacati e termini scientificamente
corretti, alcuni (pochi) siti amatoriali e commerciali

6. CLIMATE IS WHAT YOU EXPECT
WEATHER IS WHAT YOU GET
Clima e tempo
http://youtu.be/1s8eGd7THoo
Il clima è quello che ti aspetti
Il tempo è ciò che prendi
“dire che una nevicata smentisce il riscaldamento globale è come
affermare che gli uccelli smentiscono la forza di gravità”

7. Ma il riscaldamento non è uniforme nello spazio che nel
tempo
https://www.youtube.com/watch?v=s3RWTTtPg8E
Il Riscaldamento globale è INEQUIVOCABILE
Riscaldamento di circa 1°C rispetto all’era “preindustriale”

8. Il Riscaldamento globale è INEQUIVOCABILE
Riscaldamento di circa 1°C rispetto all’era preindustriale
La pausa? Un mito di raccolta di ciliegie!

9. Global warming, effetto serra, CAMBIAMENTI
CLIMATICI
Global warming, effetto serra, CAMBIAMENTI
CLIMATICI
Effetto serra
Fenomeno naturare
determinato da alcuni gas
presenti in piccola ma
giusta dose (gas serra); le
attività umane ne
aumentano la
concentrazione
Affrontare i problemi separatamente tampona un problema, ma può aggravarne un
Global warming CLIMATE CHANGE
Aumento (non
uniforme) delle
temperature medie
globali, a causa
dell’”effetto serra
antropico”
La conseguenza del
global warming sono i
cambiamenti climatici
che coinvolgono tutti i
parametri (piogge,
venti, ghiacci, ecc).

10. CAMBIAMENTI CLIMATICI, SMOG, BUCO OZONO:
3 PROBLEMI DISTINI MA COLLEGATI
CAMBIAMENTI CLIMATICI, SMOG, BUCO OZONO:
3 PROBLEMI DISTINI MA COLLEGATI
CLIMATE CHANGE
• Causa: gas serra
• Tempi: lungo termine
• Effetti: globali
• Rimedi: globali e
subnazionali
• soluzioni: negoziati dal
SMOG BUCO OZONO
• Causa: emissioni inquanti
• tempi: a breve termine
• Effetti: principalmente
locali
• Rimedi: regionali
• soluzione: fallimentare
• Causa: CFC
• tempi: medio lungo
termine
• Effetti: globali
• Rimedi: globali,
• Soluzione: (quasi) risolto
da vertice Montreal 1988
Affrontare i problemi separatamente tampona un problema, ma può aggravarne un
altro (esempi: rottamazioni, biomasse, gas ”combustibile ecologico, diesel, HCFC)

11. CO2: il principale gas serra su cui agisce l’uomo
NON è un inquinante diretto, ma un gas serra “climalterante”: i suoi effetti
sono indiretti e coinvolgono altri popoli e altre generazioni
Rio Earth
summit 1992
COP 3 Kyoto
1997
COP 21 Parigi
2015
La concentrazione è una grandezza che
esprime il rapporto tra la quantità del
componente rispetto alla quantità totale

12. I"CAMBIAMENTI"CLIMATICI"
Apparizione*uomo
scoperta*
fuoco
7*maggio*2013:*400*ppm
era*preindustriale*(1780):*290*ppm*ppm
Concentrazioni*di*anidride*carbonica*
CO2*negli*ultimi*800.000*anni
ALLARME SPREAD CO2, MAI COSI’ ALTO
DA 2.5 MILIONI DI ANNI!
41O

13. Il consumo di carbone può influenzare il clima
14 agosto 1912

14. EMISSIONE di CO2 da combustibili fossili
un'emissione è qualsiasi sostanza introdotta nell'atmosfera
che possa causare inquinamento

15. Le emissioni per settori, dati ufficiali IPCC
Elettricità e produzione calore: 25%
Agricoltura e foreste: 24%
Edifici: 6.4%
Trasporti: 14%
Industria: 21%
Altro energia: 9.6%
Energia: 1.4%
Industria: 11%
Trasporti:
0.3%
Edifici: 12%
Agricoltura:
08.87%

16. Tutta colpa delle mucche? NO! È “solo” il 15%
http://www.climalteranti.it/2017/07/05/il-consumo-di-carne-i-cambiamenti-climatici-e-la-salute

17. 1990: i dubbi e le evidenze del global warming
1995: c’è una distinguibile influenza umana
nel clima globale
2001: Gran parte del riscaldamento è
probabilmente (>66%) dovuto all’uomo
2007: il riscaldamento è INEQUIVOCABILE e MOLTO
PROBABILMENTE (90%) la maggior parte del
riscaldamento è dovuta alle attività umane
2014: E' "estremamente probabile" che le attività
umane siano la causa dominante dei
cambiamenti climatici
IPCC, 2013: Summary for Policymakers. In: Climate Change 2013: The Physical Science Basis.
Contribution of Working Group I to the Fifth Assessment Report o. http://ipcc.ch/report/ar5/wg1/
www.ipcc.ch è la commissioni intergovernativadelle Nazioni Unite sui cambiamenti
climatici, istituitada UNEP e WMO nel 1988 https://vimeo.com/224071262#at=9
I RAPPORTI IPCC: LE FRASI CHIAVE
Atteso a settembre
2018, lo “special report
1.5°C”, richiesto
dall’Accordo di Parigi
sul clima e che ha lo
scopo di delineare gli
impatti e i percorsi di
riduzione delle
emissioni serra
dell’obiettivo di
limitare entro 1.5°C il
riscaldamento globale
rispetto all’era
preindustriale

18. In passato degli
uomini sono morti
per cause naturali…
…perciò questa
morte
dev’essere
naturale!
Il clima è sempre cambiato, anche prima dell’uomo
Quindi?....

19. LA PAR CONDICIO APPLICATA AI CAMBIAMENTI
CLIMATICI
https://www.youtube.com/watch?v=cjuGCJJUGsg

20. “Questo secolo potrebbe essere testimone di cambiamenti
climatici inauditi e di una distruzione senza precedenti degli
ecosistemi”, con gravi conseguenze su tutti noi”
Papa Francesco, Enciclica Laudato Si
Foto Luca Lombroso

21. “BAU”
oggi
Pre
industriale
2°C non è un obiettivo
“sicuro”
È un confine fra
pericoloso e catastrofico
azione
World Bank dice che
i 4°C sono
incompatibili con la
civilizzazione
fascia di abitabilità
+2°C
+4°C
Drastiche azioni
Inazione “BAU”

22. +2°C: estinzione
10-15% specie
+4°C
“grandi estinzioni di
massa”
http://science.sciencemag.org/content/318/5854/1230

23. http://www.forestepersempre.org/fps/progetti/CostaRica/Climbio.html
VIDEO CLIMBIO
HTTPS://WWW.YOUTUBE.COM/WATCH?V=3OCGISFSR7O&T=97S

24. Foto Luca Lombroso
24
2017
Dal 2003 le estati sono diventate più lunghe e più calde: NON è normale
avere caldo a maggio, e Non è normale avere 40°C in estate

25. 2100 town climate shitf : some example
Amsterdam -> Milano Milano-> Egitto
Egitto > Arabia Iraq> invibilità

26. Buone notizie! Al ritmo
attuale del global
warming dovremmo
riuscire a raggiungerlo
a nuoto e mangiarlo
entro 5 anni!
“gestire l’inevitabile, evitare l’ingestibile”“gestire l’inevitabile, evitare l’ingestibile”

27. CONTENT
27
Negli ultimi anni il riscaldamento è stato accompagnato
da un costante aumento del livello del mare e,
sembrerebbe, da un aumento degli eventi meteorologici
estremi
Papa Francesco, Laudato Si,
Gli eventi estremi sono dovuti ai cambiamenti climatici?
La domanda andrebbe capovolta: può il cambiamento
climatico aumentare la frequenza degli eventi estremi?
Eventi estremi, la nuova normalità?
“qualsiasi fenomeno oggi è diverso dal passato”
Al Gore, COP23

28. Mi spiace… è tutto vero….
Si stanno fondendo i
ghiacciai,aumentanole
malattie tropicali, non piove
più da mesi poi arriva
l’alluvione…
Allora dobbiamo far
qualcosa!
Il protocollo di Kyoto era un “gioco da ragazzi”: -6.5% emissioni
rispetto al 1990 entro il 2008/12
Approccio: TOP -> DOWN
STIPULA: 1997 – ENTRATA IN VIGORE: 2005
Fatto: mai ratificato da USA – Mito: NON firmato da CINA

29. Le COP Conference on Parties sono l’organo di governo della
Convenzione UNFCCC stipulata all’Earth Summit di Rio de Janeiro, 1992
sono conferenze IBRIDE: Negoziati ONU (UNFCCC),
seminari scientifici, economici, policy (side events), esposizioni
•le 197 parties (delegati delle delegazioni ministeriali)
•agenzie intergovernative (IPCC, WMO; IATA, UNEP, IAEA, ecc)
•la società civile come “osservatori” attraverso circa 1000 NGO accreditate
•i media: giornalisti, radio, TV, web ecc
Obiettivo“non vincolante” UNFCCC:
raggiungere la stabilizzazione delle concentrazioni dei gas serra in
atmosfera a un livello abbastanza basso per prevenire
interferenze antropogeniche dannose per il sistema climatico

30. Obiettivo mantenere il global warming
”ben al di sotto di 2°C, facendo ogni sforzo per
contenerlo entro 1.5°C”: entro quando? Entro “mai”
Sono previsti controlli e revisioni periodici degli impegni, stanziamenti economici consistenti,
100 miliardi di dollari all'anno dal 2020 a carico dei paesi industrializzati per aiutare i PVS
impegni per l'adattamento, il trasferimento tecnologico, meccanismi per difenderele forestee varie
altre questioni.
Approccio: BOTTOM -> UP
STIPULA: 2015 – ENTRATA IN VIGORE: 2016
L'accordo di Parigi è legge, in Italia, UE e 175 paesi del mondo

31. Bonn COP 23 climate change UN conference:
Siamo tutti nella stessa canoa
Chi è il maggior inquinatore?
USCIRE DA QUESTA MENTALITA’!
Principio di “responsabilità comune ma differenziata”:
SIAMO TUTTI VITTIME, MA ANCHE RESPONSABILI DI AGIRE

32. con le promesse di riduzione attuali, c'è un GAP di 15 miliardi di tonnellate
di CO2 per il percorso da fare per contenere il global warming a 2°C
Prima della Conferenza di Parigi 184 Stati Membri hanno presentato gli
"INDC Intended National Determination Contribution".
NON sono immediatamente confrontabili: anno base e riferimento diversi

33. Nessun paese sta prendendo seriamente
l’obiettivo 2°C
Non si tratta più di ridurre, ma di AZZERARE le
emissioni serra o addirittura portale sotto zero
(emissioni negative)

34. Roadmap UE 2050: -80% emissioni rispetto
al 1990: dove siamo ora

35. le emissioni di gas serra
del settore trasporti sono
aumentate del 2,4%
Ø Trasporti ed edifici sono due settori chiave per la
decarbonizzazione: in Italia nel periodo 1990-2016:
(Rapporto ISPRA Inventario Emissioni 2016)
le emissioni
energetiche dal settore
residenziale e servizi
sono aumentate
dell’4,5%

36. L’impatto delle nostre scelte
Piccoli gesti quotidiani? L’impatto delle nostre scelte
https://www.theguardian.com/environment/2017/jul/12/want-to-fight-
climate-change-have-fewer-children

37. non significa togliere il carbone (magari rimpiazzandolo col
gas) ma azzerare le emissioni di carbonio

38. ØNuovi lavori e
professioni
Ø Energie rinnovabili,
trasporti sostenibili,
edifici ZEB, smart
city…
ØAlcuni lavori
cambieranno
Ø Trasporti,
manifatturiero, rifiuti,
edilizia, ecc
ØQualche
settore dovrà
riconvertirsi
Ø Carbone, oil&gas,
settori ad alte emissioni,
ARMAMENTI,ecc

39. Ø Dove siamo Ø Dove vogliamo andare Ø Come arrivarci
#COP23 #fiji #Bonn in sintesi: ”Talanoa Dialogue” -
linee di indirizzo per dialogo facilitativo da continuare a COP24 IN
VISTA REVISIONE IMPEGNI NEL 2020

40. Il processo è irreversibile, nessuno può fermare la decarbonizzazione!
Nonostante gli annunci, gli USA NON sono usciti dall’accordo di Parigi
Ma…. Arriveremo a tempo? Ce la faremo?

41. Il problema del pensiero a breve termine
Dobbiamo pensare e pianificare a lungo termine

42. “E’ troppo tardi per lo sviluppo sostenibile (!?). Dobbiamo mettere più
enfasi sulla resilienza del sistema” (Dennis Meadows a Pisa nel 2006)
https://appelloperlaresilienza.wordpress.com/2018/03/22/e-troppo-tardi-per-lo-sviluppo-sostenibile/
https://www.youtube.com/watch?v=yyX6UULJEichttps://www.youtube.com/watch?v=yyX6UULJEic
anticipare organizzarsi
proteggerci adattarci

43. Previsioni e associazionismo meteo:
uno strumento di adattamento e resilienza
www.emiliaromagnameteo.com

45. COMUNICARE L’INCERTEZZA:
Facciamo previsioni, non certezze
Alcune previsioni sono più incerte di altre

47. CLIMATE CHANGE IN LIBRERIA

48. CLIMATE CHANGE SUL GRANDE SCHERMO

49. CLIMATE CHANGE NEL WEB
• Siti di riferimento di Luca Lombroso
• www.lombroso.it
• www.ilmeteo.net
• www.emiliaromagnameteo.com
• “ECOPILLOLE” http://www.ecovillaggiomontale.it/le-pillole-
ecovillaggio-lecosostenibilita-condotta-luca-lombroso/
• SITI SCIENTIFICI E DIVULGATIVI
• www.climalteranti.it
• www.italiaclima.org
• http://accordodiparigi.it
• http://www.realclimate.org
• https://unfccc.int
• http://www.climatecentral.orghttp://www.climatecentral.org