1. Il Delta del Po
…il nostro delta è un territorio
sottovalutato, che non è ancora
stato preso pienamente in
considerazione…
Vi mostreremo, invece, come questo
luogo sia ricco di fascino e di
meraviglie!
2. Il nostro Delta è ricco di paesaggi suggestivi e
rari.
Tra questi possiamo trovare, per
esempio, lagune, sacche, rami del
Po, scanni, spiagge e mare…
Andremo ora ad osservare questi ambienti uno
ad uno per scoprire cosa possono offrirci…
3. LAGUNA
La laguna è un bacino di acqua salmastra, in
alcuni punti profonda solo pochi
centimetri, delimitato verso il mare da
cordoni di dune sabbiose o scanni e, dalla
parte del fiume, da barene, banchi di limo o
sabbia sommersi periodicamente dalle
maree, e da bonelli, isolotti fangosi di
origine sedimentaria.
Le lagune del Delta del Po sono 7:
Caleri, Vallona, Barbamarco, Batteria, Burci
o, Basson e Bonelli Levante.
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5. SACCA
Nei punti dove il mare riesce a penetrare con
le sue onde si formano le sacche, uniformi
distese d'acqua salata a fondale basso
delimitate da bracci di fiume. Nelle sacche
si allevano cozze e vongole , si pratica la
pesca in genere e si cattura il "novellame", il
piccolo pesce che viene allevato in valle.
Le sacche sono 2: Sacca Canarin e Sacca
degli Scardovari.
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7. RAMI DEL PO
Il fiume Po nasce dal Monviso, la sua lunghezza è di 652 km.
Ha origine in Piemonte e bagna quattro capoluoghi di provincia
(nell’ordine Torino, Piacenza, Cremona e Ferrara), segna per
lunghi tratti il confine tra Lombardia ed Emilia-
Romagna, nonché tra quest’ultima e il Veneto, prima di
sfociare nel mare Adriatico in un vasto delta con 6 rami.
Per la maggior parte del suo percorso il Po scorre in territorio
pianeggiante, che da esso prende il nome di Pianura Padana.
I rami del po sono 6: Po di Levante, Po di Maistra, Po di
Donzella (o di Gnocca), Po di Pila, Po di Tolle, Po di Goro.
8. SCANNO
Sono isole o penisole, larghe da qualche decina a
qualche centinaio di metri e lunghe a volte
chilometri, formate dalla sabbia portata in mare dai
fiumi e modellata dal vento e dalle onde.
Proteggono le lagune dalla potenza del
mare, consentendone la sopravvivenza e sono
davvero suggestivi: dal lato verso il mare sono
spiagge battute dalle onde, dalla parte
interna, invece, sono ricoperte da vegetazione
alofila che tollera le acque salmastre e da canneti
che si immergono nella laguna.
I principali scanni del Delta del Po sono: Scanno
Cavallari, Scanno Boa e Scanno del Palo.
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10. SPIAGGE E MARE…
Le spiagge presenti nel Delta del Po
sono tutte sabbiose e degradano
molto dolcemente verso il Mare
Adriatico. Si vengono a collocare su
un lido o su uno scanno. In genere, le
spiagge deltizie sono piuttosto
mobili, in quanto esposte al
modellamento del moto ondoso e
dell’apporto solido dei rami del Po.
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12. Progetto realizzato dalla IV^B
Perito Turistico
I.T.S.E Porto Viro
Mantovan Elisa
Rizzi Valentina
Pizzo Anna
Marangon Chiara
Binatti Jessica
Perazzolo Giampietro
GRAZIE
DELL’ATTENZIONE!