Perché le storie non sono reali, ma sono vere: per funzionare e creare un campo di forza narrativo in cui desideriamo restare devono essere basata sui fatti, non su invenzioni.
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A caccia di storie
Perché le storie non sono reali, ma sono vere
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Tutti molto concentrati sul “telling”, pochissimi sulle “story”: nel
frattempo la nostra attenzione si frantuma ulteriormente e siamo
insieme più distratti e molto più abili nel ricostruire frammenti
sparsi, magari aggiungendo noi un pezzo del racconto.
Perché le storie non sono reali, ma sono vere
StoryTelling e StoryMaking
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Storytelling Lab
Per creare insieme l’universo narrativo di riferimento
Una “story” è il mito di
fondazione che tiene
insieme tutti i racconti
in un universo
immaginario
(ma non finto)
17. {Perché le storie non sono reali, ma sono vere
StoryTelling e StoryMaking
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StoryTelling e StoryMaking
Per dare forma all’universo narrativo di riferimento
“Forse i draghi nella nostre vite sono
principesse che attendono solo di vederci
agire, almeno una volta, con bellezza e
coraggio.
Forse tutto quello che ci spaventa è, nella
sua essenza più profonda, qualcosa di
indifeso che vuole il nostro amore”
– R. M. Rilke, Lettere a un giovane poeta
44. Partiamo dalla fine
Le storie sono congegni perfetti per dimostrarci
(fin da piccoli) che i problemi possono essere risolti
e che, nel farlo, si cambia senza accorgersene.
56. Una storia può essere vissuta in mille modi diversi
Ognuno la vive con i suoi tempi e a suo modo
57. Le storie sono strumenti per far succedere il
futuro che vogliamo, sperimentandolo
mentre lo progettiamo.
Per farlo dobbiamo imparare a vedere i clienti
come personaggi, partendo da chi sono (per
immedesimarci) e pensando cosa vogliono
diventare (per aiutarli).