1. FILOSOFIA
MODULO A.
RIVOLUZIONE INDUSTRIALE E
FILOSOFIA

2. RIVOLUZIONE INDUSTRIALE =
processo storico che comporta una radicale
trasformazione nella produzione dei beni; matura dalla
fine del sec. XVIII. Due concetti chiave:

Innovazione tecnologica (macchina a vapore)
applicata sistematicamente alla produzione dei beni
diminuzione dei costi e dei tempi, maggiore disponibilità di prodotto

Sistema produttivo della fabbrica
problematiche dei lavoratori

3. Due punti di vista sulla rivoluzione
Due riflessioni filosofiche


Progresso scientifico e tecnologico, fiducia
nelle possibilità della scienza
POSITIVISMO (=corrente che esalta la scienza)
Questione sociale, problema dei lavoratori (loro
salari, diritti, dignità)
SOCIALISMO (=corrente che auspica una maggiore
giustizia sociale)

4. A. 1) POSITIVISMO
• Definizione: filosofia che nutre incondizionata fiducia
nella scienza e che considera la scienza l’unico sapere
valido
nota critica: c’è un passaggio logicamente indebito.
• Quando? Si impone intorno alla metà dell’800 e
rimane la filosofia dominante per tutta la seconda metà
del secolo XIX.
• Il termine positivismo è coniato da Saint-Simon, ma
padre della corrente è Comte, per il quale “positivo” =
utile, concreto, reale…
• Per il positivismo religione e metafisica non hanno
significato. La filosofia viene ridotta a riflessione
sulla scienza (epistemologia) e vale come
metodologia della scienza (stabilire gli oggetti delle
singole scienze etc.)

5. Positivismo francese: COMTE
•
Corso di filosofia positiva (opera principale)
•
Fulcro del suo pensiero: LEGGE DEI 3 STADI
teologico
•
metafisico positivo
Compito della filosofia:
1) metodologia della scienza (ordine logico delle scienze)
2) portare sotto lo stadio positivo l’osservazione dei fenomeni sociali =
costruire una sociologia come scienza positiva
statica sociale
dinamica sociale
condizioni di possibilità della società
legge di sviluppo della
società (legge dei 3 stadi)

6. Positivismo inglese: DARWIN e
l’EVOLUZIONISMO
• Le osservazioni a bordo del “Beagle”
• Teoria dell’evoluzione delle specie tramite la selezione
naturale: 3 concetti, 1 conclusione
mutazioni casuali
migliore adattamento all’ambiente dei “mutanti”
trasmissione dei caratteri mutati alla progenie
CONCLUSIONE
nascita di una nuova specie
• L’origine dell’uomo: progenitore comune a uomo e
scimmie
aspre polemiche
• Compatibilità di evoluzionismo e creazionismo?

7. Il Positivismo in Italia
LOMBROSO e ARDIGO’
• Cesare Lombroso
studi di antropologia
criminale (radice naturale dei comportamenti
criminali; i caratteri fisiognomici identificano i
soggetti che tendono a delinquere)
• Roberto Ardigò
ogni sapere deve basarsi sui fatti
la filosofia come peratologia (scienza del
limite cui tendono le altre scienze)

8. A. 2) SOCIALISMO
Pensiero che auspica una maggiore giustizia sociale
Socialismo utopistico
Socialismo scientifico
Prospetta ideali irrealizzabili
Pretende di offrire una lettura
scientifica della realtà e di fornire strumenti in grado di
modificarla

9. Il socialismo utopistico
• La prima corrente socialista, così definita da
Marx in contrapposizione alle pretese
“scientifiche” del suo pensiero.
• Utilizzo del modello letterario dell’utopia per
denunciare le ingiustizie sociali.
• Saint-Simon e l’avvento di un nuovo
cristianesimo veramente sociale e egualitario.
• Fourier e il modello produttivo, abitativo e
comunitario dei falansteri.

10. Il socialismo “scientifico”
Karl MARX (1818-1883)
• Critica ad Hegel (dialettica servo-padrone)
• Critica all’ideologia tedesca (la pretesa di cambiare la
storia con il pensiero).
• La concezione materialistica della storia e l’economia
come motore della storia; la religione come oppio dei
popoli.
• Struttura e sovrastruttura.
• Il Manifesto del partito comunista e la rivoluzione
proletaria.
• I meccanismi perversi della società capitalistica e
borghese: la dottrina del plusvalore.