SlideShare une entreprise Scribd logo
1  sur  20
Corso CIA-ONAV
Marco Moreschini – Assaggiatore ONAV
Cenni su abbinamento vino cibo
Bruxelles, sede CIA, 11 febbraio 2014

Cenni su abbinamento vino-cibo
"…il sapore di un cibo quasi sempre scopre le qualità di un vino e le
esalta; a loro volta le qualità di un vino completano il piacere di un
cibo e lo spiritualizzano..."
(L. Veronelli – Il Vino Giusto- 1974)
Personalizzazione in UK e ultimamente anche in Francia ( proporre e
non imporre un metodo). Alcuni, vedi AIS, ricercano delle tecniche di
abbinamento basate su alcuni principi preponderanti.
Costante: ricerca di armonia ed equilibrio fra piatto e vino , con il vino
che non deve far sparire la sensazione prodotta dall'altro e viceversa.
Nessun grande vino liquoroso deve essere servito
con la selvaggina. Gli zuccheri residui del vino,
infatti, renderebbero disgustoso il gusto “selvatico”
della carne;
 Nessun grande vino rosso deve essere servito con
pesci, molluschi o crostacei, a meno che vengano
serviti dei vini rossi leggeri di struttura e soprattutto
dal limitato contenuto in tannini con una salsa a
base di vino rosso



I vini bianchi secchi devono essere serviti prima dei
rossi (deroga spumante fine pasto)



I vini leggeri devono essere serviti prima di quelli
robusti (deroga dell'abbinamento francese foie gras
Sauternes);



I vini freschi devono essere serviti prima di quelli a
temperatura ambiente (deroga spumante fine
pasto);
I vini devono essere serviti secondo una gradazione
alcolica crescente, in modo che il vino che si beve
non deve far rimpiangere quello precedente
(derogabile);
 Ad ogni piatto deve essere abbinato il proprio vino.
Se si dispone di pochi vini, quindi, conviene servire
pochi piatti;
 I vini devono essere serviti nella loro migliore
stagione, sia dal punto di vista climatico che da
quello evolutivo;



Conviene separare ogni vino con un sorso d’acqua,
che deve avere le caratteristiche appropriate.



Non bisogna mai servire un solo grande vino in
occasioni importanti. Deve esserci sempre almeno
l’accompagnamento di un altro vino dello stesso
“rango”.
Abbinamento per tradizione - Un piatto tipicamente
regionale o locale va generalmente abbinato ad uno dei vini
della stessa zona per creare un'affinità di profumi e di sapori
Abbinamento psicologico o poetico- Si basa sul particolare
momento in cui un vino puo' essere proposto
Abbinamento legato alle stagioni. In inverno si servono
piatti caldi e strutturati perché si necessita di maggiori calorie.
Anche il vino in genere sarà strutturato. Nelle terrazze d'estate
piatti più leggeri, delicati e meno persistenti…ergo vino meno
impegnativo , giovane e fresco…Magari bianco! …ma anche
rosato.
Abbinamento per similitudine di struttura (non troppo
lontano da quello per concordanza, ma con basi solo
empiriche) cibi strutturati e complessi , vini di
corrispondente fattura. Cibi leggeri, vini freschi e leggeri
Abbinamento per valorizzazione – per esaltare un vino, un
cibo o entrambi. Se si vuole esaltare il vino il cibo dovrà avere
caratteristiche neutre e viceversa.
Abbinamento per concordanza – ad una
caratteristica, in genere piacevole, di un cibo, deve
corrispondere una sensazione analoga del cibo.
(Piatti dolci, speziati, coprenti – Vini dolci,
profumati e aromatici).
 Abbinamento per contrapposizione, che va a
bilanciare le spigolosità del piatto per ricreare un
equilibrio e un’ armonia gustativa

GRASSEZZA

Ci riferiamo ai grassi solidi , cioè a quelli che
danno una percezione solida tra lingua e palato. Il
grasso per eccellenza è il burro , un altro
importante è il lardo, che dànno quella
sensazione pastosa in bocca perché non si
sciolgono subito. Anche il cioccolato lo è perché
contiene almeno un 30% di burro di cacao che è
responsabile di quella nota pastosa che il
cioccolato soprattutto fondente ci lascia dopo la
deglutizione. Ma anche le carni , i formaggi , la
pancetta , il guanciale, la parte grassa del
prosciutto , ecc.

TENDENZA DOLCE

Non va confusa la tendenza dolce con la
dolcezza vera e propria. Per dolcezza si
intendono zuccheri aggiunti in una
preparazione (dessert, dolci). Quando
invece siamo in presenza di tendenza dolce
è un qualcosa che assomiglia alla dolcezza
ma è più vicino all'insipido. E' tipica degli
amidi , dei carboidrati, quindi dei cereali,
dei legumi, del pane , dei formaggi , del
latte , delle patate , della frutta , del pesce
SUCCULENZA

La succulenza è la presenza di liquido in bocca. Si
definisce intrinseca quando c'è del liquido
direttamente nella preparazione che introduciamo
in bocca, come in un brodo oppure in un piatto
con molto condimento, oppure le ostriche , i
bolliti , i brasati ; è invece indotta se proviene da
sostanze che inducono alla masticazione che a sua
volta genera salivazione, ad esempio la bistecca
fiorentina, lo spezzatino di cinghiale, il pane , i
formaggi . In aggiunta a queste due forme
possiamo citare anche il fenomeno chimicopsicologico dell' acquolina in bocca .

UNTUOSITA'

E' certamente riferita all' olio vegetale . Mentre il
grasso è qualcosa di solido, la nota untuosa è
qualcosa di liquido che rende la lingua velata ed
insensibile. Viene data in bocca dall'olio oppure
dalla presenza di grassi liquefatti . Ad esempio il
burro fuso che dà contemporaneamente
sensazioni di grassezza e di untuosità. Se in una
preparazione non c'è olio e non si sono altre forme
di grassi liquidi non avremo sensazione di
untuosità.
SAPIDITA'

E' il carattere saporito tipico del sale , che può
essere aggiunto prima o dopo la cottura
oppure durante la stagionatura di formaggi e
salumi o la preparazione di pesci come
l'aringa ed il baccalà. Particolare è una carne
animale come l'agnello presalée della
Normandia, che pascola mangiando erba
investita dalle correnti salmastre dell'oceano e
dà una carne già sapida.

TENDENZA AMAROGNOLA

La tendenza amarognola viene percepita in
prevalenza sul fondo della lingua e può essere
data da alimenti che hanno questa qualità
intrinseca come il radicchio , i carciofi , il
fegato , il tartufo , gli affumicati, oppure è
caratteristica dei piatti cucinati alla griglia o
alla brace per la formazione si sostanze
carbonizzate. Può essere data anche da una
presenza rilevante di erbe aromatiche

TENDENZA
ACIDA

E' data da una presenza rilevante di sostanze
acidule . E' presente in quasi tutti i derivati del
latte (es:panna), oppure in preparazioni nelle
quali è stato aggiunto qualcosa di acido come l'
aceto , il limone , l' aceto balsamico , la salsa
di pomodoro poco cotta .
SPEZIATURA

La speziatura del cibo è percepita con
l'olfatto. E' determinata con l'addizione di
spezie o erbe aromatiche cucinate come
ingredienti di una preparazione. E' tipica
dei salumi e di alcuni formaggi
stagionati, ma è presente anche in piatti
tipici come il risotto allo zafferano .
Questa sensazione è a volte
accompagnata dalla piccantezza .

AROMATICITA’

L'aromaticità del cibo è percepita con
l'olfatto. Può trattarsi dell'aromaticità
naturale (pesce, formaggi, funghi,
crostacei), oppure è qualcosa di gustoso e
profumato fornito dalla presenza di spezie
o erbe aromatiche a crudo utilizzate
anche in combinazione fra loro. Ad
esempio lo speck e alcune preparazioni
come la caprese con l'origano oppure il
pesto alla genovese con aglio e basilico
.
CONTRAPPOSIZIONE o CONTRASTO
SENSAZIONI MORBIDE DEL
CIBO

SENSAZIONI DURE DEL VINO

GRASSEZZA

SAPIDITA', EFFERVESCENZA

TENDENZA DOLCE

ACIDITA' , SAPIDITA',
EFFERVESCENZA

SUCCULENZA
UNTUOSITA’

COTTA

TANNICITA’ +

ALCOLICITA'

TANNICITA’ +

ALCOLICITA'

CRUDA

SENSAZIONI DURE DEL CIBO

SENSAZIONI MORBIDE DEL
VINO

SAPIDITA'

ALCOLICITA'
COTTA

TENDENZA ACIDA

CRUDA

TENDENZA AMAROGNOLA

ALCOLICITA'
Il vino non riesce a bilanciare
ALCOLICITA', DOLCEZZA
se la morbidezza non è
sufficiente
CONCORDANZA o ANALOGIA
CARATTERI DEL CIBO

CARATTERI DEL VINO

DOLCEZZA
Propria dei dolci, alimento cui è stato
aggiunto
zucchero, miele o altro dolcificante

DOLCEZZA
Presenza rilevante di residui zuccherini

STRUTTURA
Insieme di tutte le sensazioni di bocca
(gustative,olfattive,tattili)
durante la masticazione e dopo la
deglutizione

STRUTTURA
Vino di corpo, con rilevante estratto secco

PERSISTENZA GUSTO-OLFATTIVA
Durata delle sensazioni dopo la deglutizione

P.A.I. PERSISTENZA AROMATICA
INTENSA

AROMATICITA'
Naturale o erbe a crudo

INTENSITA' OLFATTIVA
P.A.I. PERSISTENZA AROMATICA
INTENSA

SPEZIATURA
Cruda o cotta

INTENSITA' OLFATTIVA
P.A.I. PERSISTENZA AROMATICA
INTENSA
Abbinamento per
contrapposizione

 

Abbinamento per
concordanza

Cibo

 

Cibo

Vino

Dolcezza

Dolcezza

Aromaticità 
e speziatura

Intensità 
gustoolfattiva

Vino

Sapidità
Tendenza  Morbidezza
amarognola
Tendenza 
acida
Grassezza
Tendenza 
dolce

Acidità
Sapidità
Effervescen
za

Succulenza
Untuosità

Alcolicità
Tannicità

 

Persistenza Persistenza
gustoaromatica 
olfattiva
intensa
Struttura 
del cibo

Corpo del 
vino








Stuzzichini - Spumante secco di ogni metodo (1-4 anni, 7°C)
Antipasti magri a base di pesce, insalata di pollo - Bianco
secco a vena acida, anche leggermente frizzante(1-2 anni,
IO°C)
Paté - Bianco leggermente abboccato (1-3 anni, 10-12°C)
Cocktail di gamberi o di scampi - Bianco aromatico (1-2
anni, 10°C)
Prosciutto crudo - Rosato leggero e sapido (1 anno, 12°C)
Antipasti all'italiana di salumi crudi (senza sottaceti) Rosato fresco o rosso giovane brioso (1-2 anni, 12-14°C)







Pasta asciutta a base di pescato - Bianco morbido, secco o
leggermente abboccato (1-2 anni,10-12°C)
Pastasciutta a base di verdure - Bianco secco morbido (1 -2
anni, 12°C)
Pastasciutta con il pomodoro - Bianco secco fresco di acidità
(1-2 anni,1O°C)
Pastasciutta a base di carne - Rosato o rosso giovane e
vivace (1-2 anni,12-16°C)
Sformati e tortini - Bianco secco di carattere o rosato
leggero (1-2 anni,10-14°C)
Torte vegetali - Bianco di buona struttura o rosso
giovanissimo e vinoso(1-2 anni,12-16°C)









Carni bianche di pollo – Bianco secco di carattere o rosato
(1-2 anni,10-14°C)
Carni di coniglio – Rosso moderatamente giovane, leggero
di corpo e fresco
Carne di vitello – Rosso giovane leggero (1-2 anni, 14°C)
Carne di agnello – Rosso secco di medio corpo (2 anni,
16°C)
Carne di maiale – Rosso secco di medio corpo (2 anni, 16°C)
Fegato e rognone – Rosso di buon corpo o rosso giovane (13 anni 12-16°C)
Carni rosse alla griglia – Rosso vigoroso a medio
invecchiamento (2-5 anni, 18°C)
Bolliti misti e salumi cotti – Rosso giovane e generoso anche
vivace (1-3 anni, 16-18°C)

Contenu connexe

Tendances

Tecnica Degustazione Vino AIS Andrea Gori
Tecnica Degustazione Vino AIS Andrea GoriTecnica Degustazione Vino AIS Andrea Gori
Tecnica Degustazione Vino AIS Andrea GoriDa Burde
 
AIS_primo livello_riassunti
AIS_primo livello_riassuntiAIS_primo livello_riassunti
AIS_primo livello_riassuntiGloria Somaini
 
Friuli Venezia Giulia Sommelier AIS
Friuli Venezia Giulia Sommelier AISFriuli Venezia Giulia Sommelier AIS
Friuli Venezia Giulia Sommelier AISDa Burde
 
Enologia vinificazione Sommelier AIS 1°livello
Enologia vinificazione Sommelier AIS 1°livelloEnologia vinificazione Sommelier AIS 1°livello
Enologia vinificazione Sommelier AIS 1°livelloArchisa Relais Hostaria
 
Birra Lezione AIS Primo Livello sommelier
Birra Lezione AIS Primo Livello sommelierBirra Lezione AIS Primo Livello sommelier
Birra Lezione AIS Primo Livello sommelierDa Burde
 
Distillati E liquori Lezione AIS Primo Livello Sommelier
Distillati E liquori Lezione AIS Primo Livello SommelierDistillati E liquori Lezione AIS Primo Livello Sommelier
Distillati E liquori Lezione AIS Primo Livello SommelierDa Burde
 
Piemonte e Val d'Aosta II livello AIS
Piemonte e Val d'Aosta II livello AISPiemonte e Val d'Aosta II livello AIS
Piemonte e Val d'Aosta II livello AISDa Burde
 
Enografia Nazionale AIS Primo Livello
Enografia Nazionale AIS Primo LivelloEnografia Nazionale AIS Primo Livello
Enografia Nazionale AIS Primo LivelloDa Burde
 
Alto Adige AIS Secondo Livello
Alto Adige AIS Secondo LivelloAlto Adige AIS Secondo Livello
Alto Adige AIS Secondo LivelloDa Burde
 
Sardegna Lezione AIS Secondo livello
Sardegna Lezione AIS Secondo livelloSardegna Lezione AIS Secondo livello
Sardegna Lezione AIS Secondo livelloDa Burde
 
I vini speciali Sommelier AIS 1°livello
I vini speciali Sommelier AIS 1°livelloI vini speciali Sommelier AIS 1°livello
I vini speciali Sommelier AIS 1°livelloArchisa Relais Hostaria
 
Umbria Lezione AIS secondo Livello
Umbria Lezione AIS secondo LivelloUmbria Lezione AIS secondo Livello
Umbria Lezione AIS secondo LivelloDa Burde
 
Francesco Martusciello - Corso Sommelier 2013: Costituenti e Alterazioni del ...
Francesco Martusciello - Corso Sommelier 2013: Costituenti e Alterazioni del ...Francesco Martusciello - Corso Sommelier 2013: Costituenti e Alterazioni del ...
Francesco Martusciello - Corso Sommelier 2013: Costituenti e Alterazioni del ...Storytelling Meridiano S.r.l.
 
Lazio Lezione Secondo Livello
Lazio Lezione Secondo LivelloLazio Lezione Secondo Livello
Lazio Lezione Secondo LivelloDa Burde
 
Liguria Vini e Vitigni
Liguria Vini e VitigniLiguria Vini e Vitigni
Liguria Vini e VitigniDa Burde
 
Francesco Martusciello - Corso Sommelier 2013: Enologia
Francesco Martusciello - Corso Sommelier 2013: EnologiaFrancesco Martusciello - Corso Sommelier 2013: Enologia
Francesco Martusciello - Corso Sommelier 2013: EnologiaStorytelling Meridiano S.r.l.
 

Tendances (20)

Viticultura Sommelier AIS 1°livello
Viticultura Sommelier AIS 1°livelloViticultura Sommelier AIS 1°livello
Viticultura Sommelier AIS 1°livello
 
Tecnica Degustazione Vino AIS Andrea Gori
Tecnica Degustazione Vino AIS Andrea GoriTecnica Degustazione Vino AIS Andrea Gori
Tecnica Degustazione Vino AIS Andrea Gori
 
AIS_primo livello_riassunti
AIS_primo livello_riassuntiAIS_primo livello_riassunti
AIS_primo livello_riassunti
 
La birra Sommelier AIS 1°livello
La birra Sommelier AIS 1°livelloLa birra Sommelier AIS 1°livello
La birra Sommelier AIS 1°livello
 
Friuli Venezia Giulia Sommelier AIS
Friuli Venezia Giulia Sommelier AISFriuli Venezia Giulia Sommelier AIS
Friuli Venezia Giulia Sommelier AIS
 
Enologia vinificazione Sommelier AIS 1°livello
Enologia vinificazione Sommelier AIS 1°livelloEnologia vinificazione Sommelier AIS 1°livello
Enologia vinificazione Sommelier AIS 1°livello
 
Enografia mondiale
Enografia mondialeEnografia mondiale
Enografia mondiale
 
Birra Lezione AIS Primo Livello sommelier
Birra Lezione AIS Primo Livello sommelierBirra Lezione AIS Primo Livello sommelier
Birra Lezione AIS Primo Livello sommelier
 
Distillati E liquori Lezione AIS Primo Livello Sommelier
Distillati E liquori Lezione AIS Primo Livello SommelierDistillati E liquori Lezione AIS Primo Livello Sommelier
Distillati E liquori Lezione AIS Primo Livello Sommelier
 
Piemonte e Val d'Aosta II livello AIS
Piemonte e Val d'Aosta II livello AISPiemonte e Val d'Aosta II livello AIS
Piemonte e Val d'Aosta II livello AIS
 
Enografia Nazionale AIS Primo Livello
Enografia Nazionale AIS Primo LivelloEnografia Nazionale AIS Primo Livello
Enografia Nazionale AIS Primo Livello
 
Alto Adige AIS Secondo Livello
Alto Adige AIS Secondo LivelloAlto Adige AIS Secondo Livello
Alto Adige AIS Secondo Livello
 
Sardegna Lezione AIS Secondo livello
Sardegna Lezione AIS Secondo livelloSardegna Lezione AIS Secondo livello
Sardegna Lezione AIS Secondo livello
 
I vini speciali Sommelier AIS 1°livello
I vini speciali Sommelier AIS 1°livelloI vini speciali Sommelier AIS 1°livello
I vini speciali Sommelier AIS 1°livello
 
Umbria Lezione AIS secondo Livello
Umbria Lezione AIS secondo LivelloUmbria Lezione AIS secondo Livello
Umbria Lezione AIS secondo Livello
 
Francesco Martusciello - Corso Sommelier 2013: Costituenti e Alterazioni del ...
Francesco Martusciello - Corso Sommelier 2013: Costituenti e Alterazioni del ...Francesco Martusciello - Corso Sommelier 2013: Costituenti e Alterazioni del ...
Francesco Martusciello - Corso Sommelier 2013: Costituenti e Alterazioni del ...
 
Lenologia Seconda Parte
Lenologia Seconda ParteLenologia Seconda Parte
Lenologia Seconda Parte
 
Lazio Lezione Secondo Livello
Lazio Lezione Secondo LivelloLazio Lezione Secondo Livello
Lazio Lezione Secondo Livello
 
Liguria Vini e Vitigni
Liguria Vini e VitigniLiguria Vini e Vitigni
Liguria Vini e Vitigni
 
Francesco Martusciello - Corso Sommelier 2013: Enologia
Francesco Martusciello - Corso Sommelier 2013: EnologiaFrancesco Martusciello - Corso Sommelier 2013: Enologia
Francesco Martusciello - Corso Sommelier 2013: Enologia
 

En vedette

Legislazione vitivinicola italiana ed europea
Legislazione vitivinicola italiana ed europeaLegislazione vitivinicola italiana ed europea
Legislazione vitivinicola italiana ed europeaMarco Moreschini
 
Chardonnay of the new world
Chardonnay of the new worldChardonnay of the new world
Chardonnay of the new worldMarco Moreschini
 
Introduzione al vino spagnolo
Introduzione al vino spagnoloIntroduzione al vino spagnolo
Introduzione al vino spagnoloMarco Moreschini
 
Terminologia per la degustazione del Vino AIS
Terminologia per la degustazione del Vino AISTerminologia per la degustazione del Vino AIS
Terminologia per la degustazione del Vino AISArchisa Relais Hostaria
 
Wine Social Marketing: how to turn customers into explorers
Wine Social Marketing: how to turn customers into explorersWine Social Marketing: how to turn customers into explorers
Wine Social Marketing: how to turn customers into explorersDa Burde
 
Il futuro del vino e il vino del futuro
Il futuro del vino e il vino del futuroIl futuro del vino e il vino del futuro
Il futuro del vino e il vino del futuroDa Burde
 
Cruda&crudo: l'idea, il progetto, l'analisi di mercato e gli abbinamenti
Cruda&crudo: l'idea, il progetto, l'analisi di mercato e gli abbinamentiCruda&crudo: l'idea, il progetto, l'analisi di mercato e gli abbinamenti
Cruda&crudo: l'idea, il progetto, l'analisi di mercato e gli abbinamentiedoardo fraioli
 
EXPO 2015 - Pane Patate e Tradizioni protagoniste al Future Food District COOP
EXPO 2015 - Pane Patate e Tradizioni protagoniste al Future Food District COOPEXPO 2015 - Pane Patate e Tradizioni protagoniste al Future Food District COOP
EXPO 2015 - Pane Patate e Tradizioni protagoniste al Future Food District COOPLandexplorer
 
Presentazione del progetto "Se non è pane..."
Presentazione del  progetto "Se non è pane..."Presentazione del  progetto "Se non è pane..."
Presentazione del progetto "Se non è pane..."laprofkira
 
Lievitazioni - Siamo il pane che mangiamo
Lievitazioni - Siamo il pane che mangiamoLievitazioni - Siamo il pane che mangiamo
Lievitazioni - Siamo il pane che mangiamoAlessandro Nasini
 
Collio Colline Tra 2 Nazioni
Collio Colline Tra 2 NazioniCollio Colline Tra 2 Nazioni
Collio Colline Tra 2 Nazionigiuseppe marini
 
Degustazione Chateauneuf du Pape
Degustazione Chateauneuf du PapeDegustazione Chateauneuf du Pape
Degustazione Chateauneuf du Papemysobry
 

En vedette (17)

Strumenti del Sommelier AIS 1°livello
Strumenti del Sommelier AIS 1°livelloStrumenti del Sommelier AIS 1°livello
Strumenti del Sommelier AIS 1°livello
 
I distillati Sommelier AIS 1°livello
I distillati Sommelier AIS 1°livelloI distillati Sommelier AIS 1°livello
I distillati Sommelier AIS 1°livello
 
Legislazione vitivinicola italiana ed europea
Legislazione vitivinicola italiana ed europeaLegislazione vitivinicola italiana ed europea
Legislazione vitivinicola italiana ed europea
 
Chardonnay of the new world
Chardonnay of the new worldChardonnay of the new world
Chardonnay of the new world
 
Vino e Salute
Vino e SaluteVino e Salute
Vino e Salute
 
Introduzione al vino spagnolo
Introduzione al vino spagnoloIntroduzione al vino spagnolo
Introduzione al vino spagnolo
 
Terminologia per la degustazione del Vino AIS
Terminologia per la degustazione del Vino AISTerminologia per la degustazione del Vino AIS
Terminologia per la degustazione del Vino AIS
 
Wine Social Marketing: how to turn customers into explorers
Wine Social Marketing: how to turn customers into explorersWine Social Marketing: how to turn customers into explorers
Wine Social Marketing: how to turn customers into explorers
 
Il futuro del vino e il vino del futuro
Il futuro del vino e il vino del futuroIl futuro del vino e il vino del futuro
Il futuro del vino e il vino del futuro
 
Cruda&crudo: l'idea, il progetto, l'analisi di mercato e gli abbinamenti
Cruda&crudo: l'idea, il progetto, l'analisi di mercato e gli abbinamentiCruda&crudo: l'idea, il progetto, l'analisi di mercato e gli abbinamenti
Cruda&crudo: l'idea, il progetto, l'analisi di mercato e gli abbinamenti
 
EXPO 2015 - Pane Patate e Tradizioni protagoniste al Future Food District COOP
EXPO 2015 - Pane Patate e Tradizioni protagoniste al Future Food District COOPEXPO 2015 - Pane Patate e Tradizioni protagoniste al Future Food District COOP
EXPO 2015 - Pane Patate e Tradizioni protagoniste al Future Food District COOP
 
Presentazione del progetto "Se non è pane..."
Presentazione del  progetto "Se non è pane..."Presentazione del  progetto "Se non è pane..."
Presentazione del progetto "Se non è pane..."
 
Lievitazioni - Siamo il pane che mangiamo
Lievitazioni - Siamo il pane che mangiamoLievitazioni - Siamo il pane che mangiamo
Lievitazioni - Siamo il pane che mangiamo
 
Presentazione pane comp
Presentazione pane compPresentazione pane comp
Presentazione pane comp
 
Collio Colline Tra 2 Nazioni
Collio Colline Tra 2 NazioniCollio Colline Tra 2 Nazioni
Collio Colline Tra 2 Nazioni
 
Degustazione Chateauneuf du Pape
Degustazione Chateauneuf du PapeDegustazione Chateauneuf du Pape
Degustazione Chateauneuf du Pape
 
Il grano
Il granoIl grano
Il grano
 

Similaire à Abbinamento vino cibo

3 Strade per mille sapori
3 Strade per mille sapori3 Strade per mille sapori
3 Strade per mille saporiSTUDIO BARONI
 
D'Amato Shop | Olio extravergine, vino e conserve dal Salento
D'Amato Shop | Olio extravergine, vino e conserve dal SalentoD'Amato Shop | Olio extravergine, vino e conserve dal Salento
D'Amato Shop | Olio extravergine, vino e conserve dal SalentoD'Amato Shop
 
CUCINARE CON PASSIONE ED ELEGANZA: LA MAGIA CULINARIA SENZA EGUALI DEL RISO I...
CUCINARE CON PASSIONE ED ELEGANZA: LA MAGIA CULINARIA SENZA EGUALI DEL RISO I...CUCINARE CON PASSIONE ED ELEGANZA: LA MAGIA CULINARIA SENZA EGUALI DEL RISO I...
CUCINARE CON PASSIONE ED ELEGANZA: LA MAGIA CULINARIA SENZA EGUALI DEL RISO I...lifeitalych
 
Formaggio Gourmet & Birra Associazione Guida di Sara Kahn
Formaggio Gourmet & Birra Associazione Guida di Sara KahnFormaggio Gourmet & Birra Associazione Guida di Sara Kahn
Formaggio Gourmet & Birra Associazione Guida di Sara Kahnwateryvegetable84
 
Scheda prodotti alimentari vino
Scheda prodotti alimentari vinoScheda prodotti alimentari vino
Scheda prodotti alimentari vinoSimone Petrucci
 
Squisita delizia paleo merluzzo spinaci uvetta e pinoli Harmony.pdf
Squisita delizia paleo merluzzo spinaci uvetta e pinoli Harmony.pdfSquisita delizia paleo merluzzo spinaci uvetta e pinoli Harmony.pdf
Squisita delizia paleo merluzzo spinaci uvetta e pinoli Harmony.pdfPill Reminder
 
Breve Guida al Caviale di Caviarhouse.it
Breve Guida al Caviale di Caviarhouse.itBreve Guida al Caviale di Caviarhouse.it
Breve Guida al Caviale di Caviarhouse.itAndrea Carulli
 
Glossario del vino di Taste14
Glossario del vino di Taste14Glossario del vino di Taste14
Glossario del vino di Taste14Io1anda
 
Glossario taste14
Glossario taste14Glossario taste14
Glossario taste14Io1anda
 
Made rural gli artigiani del territorio gen 2017
Made rural gli artigiani del territorio gen 2017Made rural gli artigiani del territorio gen 2017
Made rural gli artigiani del territorio gen 2017Claudio Ancillotti
 

Similaire à Abbinamento vino cibo (18)

Prodotti tipici toscani
Prodotti tipici toscaniProdotti tipici toscani
Prodotti tipici toscani
 
3 Strade per mille sapori
3 Strade per mille sapori3 Strade per mille sapori
3 Strade per mille sapori
 
Ricette nell’antica roma
Ricette nell’antica roma Ricette nell’antica roma
Ricette nell’antica roma
 
D'Amato Shop | Olio extravergine, vino e conserve dal Salento
D'Amato Shop | Olio extravergine, vino e conserve dal SalentoD'Amato Shop | Olio extravergine, vino e conserve dal Salento
D'Amato Shop | Olio extravergine, vino e conserve dal Salento
 
CUCINARE CON PASSIONE ED ELEGANZA: LA MAGIA CULINARIA SENZA EGUALI DEL RISO I...
CUCINARE CON PASSIONE ED ELEGANZA: LA MAGIA CULINARIA SENZA EGUALI DEL RISO I...CUCINARE CON PASSIONE ED ELEGANZA: LA MAGIA CULINARIA SENZA EGUALI DEL RISO I...
CUCINARE CON PASSIONE ED ELEGANZA: LA MAGIA CULINARIA SENZA EGUALI DEL RISO I...
 
Uf slow food
Uf slow foodUf slow food
Uf slow food
 
Uf slow food
Uf slow foodUf slow food
Uf slow food
 
Formaggio Gourmet & Birra Associazione Guida di Sara Kahn
Formaggio Gourmet & Birra Associazione Guida di Sara KahnFormaggio Gourmet & Birra Associazione Guida di Sara Kahn
Formaggio Gourmet & Birra Associazione Guida di Sara Kahn
 
Scheda prodotti alimentari vino
Scheda prodotti alimentari vinoScheda prodotti alimentari vino
Scheda prodotti alimentari vino
 
UF slow food
UF slow food UF slow food
UF slow food
 
Squisita delizia paleo merluzzo spinaci uvetta e pinoli Harmony.pdf
Squisita delizia paleo merluzzo spinaci uvetta e pinoli Harmony.pdfSquisita delizia paleo merluzzo spinaci uvetta e pinoli Harmony.pdf
Squisita delizia paleo merluzzo spinaci uvetta e pinoli Harmony.pdf
 
Breve Guida al Caviale di Caviarhouse.it
Breve Guida al Caviale di Caviarhouse.itBreve Guida al Caviale di Caviarhouse.it
Breve Guida al Caviale di Caviarhouse.it
 
Glossario del vino di Taste14
Glossario del vino di Taste14Glossario del vino di Taste14
Glossario del vino di Taste14
 
Glossario taste14
Glossario taste14Glossario taste14
Glossario taste14
 
Made rural gli artigiani del territorio gen 2017
Made rural gli artigiani del territorio gen 2017Made rural gli artigiani del territorio gen 2017
Made rural gli artigiani del territorio gen 2017
 
Cucito DOP
Cucito DOPCucito DOP
Cucito DOP
 
I sapori del sapere
I sapori del sapereI sapori del sapere
I sapori del sapere
 
Salametto DOP
Salametto DOPSalametto DOP
Salametto DOP
 

Abbinamento vino cibo

  • 1. Corso CIA-ONAV Marco Moreschini – Assaggiatore ONAV Cenni su abbinamento vino cibo Bruxelles, sede CIA, 11 febbraio 2014 Cenni su abbinamento vino-cibo
  • 2.
  • 3. "…il sapore di un cibo quasi sempre scopre le qualità di un vino e le esalta; a loro volta le qualità di un vino completano il piacere di un cibo e lo spiritualizzano..." (L. Veronelli – Il Vino Giusto- 1974) Personalizzazione in UK e ultimamente anche in Francia ( proporre e non imporre un metodo). Alcuni, vedi AIS, ricercano delle tecniche di abbinamento basate su alcuni principi preponderanti. Costante: ricerca di armonia ed equilibrio fra piatto e vino , con il vino che non deve far sparire la sensazione prodotta dall'altro e viceversa.
  • 4. Nessun grande vino liquoroso deve essere servito con la selvaggina. Gli zuccheri residui del vino, infatti, renderebbero disgustoso il gusto “selvatico” della carne;  Nessun grande vino rosso deve essere servito con pesci, molluschi o crostacei, a meno che vengano serviti dei vini rossi leggeri di struttura e soprattutto dal limitato contenuto in tannini con una salsa a base di vino rosso 
  • 5.  I vini bianchi secchi devono essere serviti prima dei rossi (deroga spumante fine pasto)  I vini leggeri devono essere serviti prima di quelli robusti (deroga dell'abbinamento francese foie gras Sauternes);  I vini freschi devono essere serviti prima di quelli a temperatura ambiente (deroga spumante fine pasto);
  • 6. I vini devono essere serviti secondo una gradazione alcolica crescente, in modo che il vino che si beve non deve far rimpiangere quello precedente (derogabile);  Ad ogni piatto deve essere abbinato il proprio vino. Se si dispone di pochi vini, quindi, conviene servire pochi piatti;  I vini devono essere serviti nella loro migliore stagione, sia dal punto di vista climatico che da quello evolutivo; 
  • 7.  Conviene separare ogni vino con un sorso d’acqua, che deve avere le caratteristiche appropriate.  Non bisogna mai servire un solo grande vino in occasioni importanti. Deve esserci sempre almeno l’accompagnamento di un altro vino dello stesso “rango”.
  • 8. Abbinamento per tradizione - Un piatto tipicamente regionale o locale va generalmente abbinato ad uno dei vini della stessa zona per creare un'affinità di profumi e di sapori Abbinamento psicologico o poetico- Si basa sul particolare momento in cui un vino puo' essere proposto Abbinamento legato alle stagioni. In inverno si servono piatti caldi e strutturati perché si necessita di maggiori calorie. Anche il vino in genere sarà strutturato. Nelle terrazze d'estate piatti più leggeri, delicati e meno persistenti…ergo vino meno impegnativo , giovane e fresco…Magari bianco! …ma anche rosato. Abbinamento per similitudine di struttura (non troppo lontano da quello per concordanza, ma con basi solo empiriche) cibi strutturati e complessi , vini di corrispondente fattura. Cibi leggeri, vini freschi e leggeri Abbinamento per valorizzazione – per esaltare un vino, un cibo o entrambi. Se si vuole esaltare il vino il cibo dovrà avere caratteristiche neutre e viceversa.
  • 9. Abbinamento per concordanza – ad una caratteristica, in genere piacevole, di un cibo, deve corrispondere una sensazione analoga del cibo. (Piatti dolci, speziati, coprenti – Vini dolci, profumati e aromatici).  Abbinamento per contrapposizione, che va a bilanciare le spigolosità del piatto per ricreare un equilibrio e un’ armonia gustativa 
  • 10. GRASSEZZA Ci riferiamo ai grassi solidi , cioè a quelli che danno una percezione solida tra lingua e palato. Il grasso per eccellenza è il burro , un altro importante è il lardo, che dànno quella sensazione pastosa in bocca perché non si sciolgono subito. Anche il cioccolato lo è perché contiene almeno un 30% di burro di cacao che è responsabile di quella nota pastosa che il cioccolato soprattutto fondente ci lascia dopo la deglutizione. Ma anche le carni , i formaggi , la pancetta , il guanciale, la parte grassa del prosciutto , ecc. TENDENZA DOLCE Non va confusa la tendenza dolce con la dolcezza vera e propria. Per dolcezza si intendono zuccheri aggiunti in una preparazione (dessert, dolci). Quando invece siamo in presenza di tendenza dolce è un qualcosa che assomiglia alla dolcezza ma è più vicino all'insipido. E' tipica degli amidi , dei carboidrati, quindi dei cereali, dei legumi, del pane , dei formaggi , del latte , delle patate , della frutta , del pesce
  • 11. SUCCULENZA La succulenza è la presenza di liquido in bocca. Si definisce intrinseca quando c'è del liquido direttamente nella preparazione che introduciamo in bocca, come in un brodo oppure in un piatto con molto condimento, oppure le ostriche , i bolliti , i brasati ; è invece indotta se proviene da sostanze che inducono alla masticazione che a sua volta genera salivazione, ad esempio la bistecca fiorentina, lo spezzatino di cinghiale, il pane , i formaggi . In aggiunta a queste due forme possiamo citare anche il fenomeno chimicopsicologico dell' acquolina in bocca . UNTUOSITA' E' certamente riferita all' olio vegetale . Mentre il grasso è qualcosa di solido, la nota untuosa è qualcosa di liquido che rende la lingua velata ed insensibile. Viene data in bocca dall'olio oppure dalla presenza di grassi liquefatti . Ad esempio il burro fuso che dà contemporaneamente sensazioni di grassezza e di untuosità. Se in una preparazione non c'è olio e non si sono altre forme di grassi liquidi non avremo sensazione di untuosità.
  • 12. SAPIDITA' E' il carattere saporito tipico del sale , che può essere aggiunto prima o dopo la cottura oppure durante la stagionatura di formaggi e salumi o la preparazione di pesci come l'aringa ed il baccalà. Particolare è una carne animale come l'agnello presalée della Normandia, che pascola mangiando erba investita dalle correnti salmastre dell'oceano e dà una carne già sapida. TENDENZA AMAROGNOLA La tendenza amarognola viene percepita in prevalenza sul fondo della lingua e può essere data da alimenti che hanno questa qualità intrinseca come il radicchio , i carciofi , il fegato , il tartufo , gli affumicati, oppure è caratteristica dei piatti cucinati alla griglia o alla brace per la formazione si sostanze carbonizzate. Può essere data anche da una presenza rilevante di erbe aromatiche TENDENZA ACIDA E' data da una presenza rilevante di sostanze acidule . E' presente in quasi tutti i derivati del latte (es:panna), oppure in preparazioni nelle quali è stato aggiunto qualcosa di acido come l' aceto , il limone , l' aceto balsamico , la salsa di pomodoro poco cotta .
  • 13. SPEZIATURA La speziatura del cibo è percepita con l'olfatto. E' determinata con l'addizione di spezie o erbe aromatiche cucinate come ingredienti di una preparazione. E' tipica dei salumi e di alcuni formaggi stagionati, ma è presente anche in piatti tipici come il risotto allo zafferano . Questa sensazione è a volte accompagnata dalla piccantezza . AROMATICITA’ L'aromaticità del cibo è percepita con l'olfatto. Può trattarsi dell'aromaticità naturale (pesce, formaggi, funghi, crostacei), oppure è qualcosa di gustoso e profumato fornito dalla presenza di spezie o erbe aromatiche a crudo utilizzate anche in combinazione fra loro. Ad esempio lo speck e alcune preparazioni come la caprese con l'origano oppure il pesto alla genovese con aglio e basilico .
  • 14. CONTRAPPOSIZIONE o CONTRASTO SENSAZIONI MORBIDE DEL CIBO SENSAZIONI DURE DEL VINO GRASSEZZA SAPIDITA', EFFERVESCENZA TENDENZA DOLCE ACIDITA' , SAPIDITA', EFFERVESCENZA SUCCULENZA UNTUOSITA’ COTTA TANNICITA’ + ALCOLICITA' TANNICITA’ + ALCOLICITA' CRUDA SENSAZIONI DURE DEL CIBO SENSAZIONI MORBIDE DEL VINO SAPIDITA' ALCOLICITA' COTTA TENDENZA ACIDA CRUDA TENDENZA AMAROGNOLA ALCOLICITA' Il vino non riesce a bilanciare ALCOLICITA', DOLCEZZA se la morbidezza non è sufficiente
  • 15. CONCORDANZA o ANALOGIA CARATTERI DEL CIBO CARATTERI DEL VINO DOLCEZZA Propria dei dolci, alimento cui è stato aggiunto zucchero, miele o altro dolcificante DOLCEZZA Presenza rilevante di residui zuccherini STRUTTURA Insieme di tutte le sensazioni di bocca (gustative,olfattive,tattili) durante la masticazione e dopo la deglutizione STRUTTURA Vino di corpo, con rilevante estratto secco PERSISTENZA GUSTO-OLFATTIVA Durata delle sensazioni dopo la deglutizione P.A.I. PERSISTENZA AROMATICA INTENSA AROMATICITA' Naturale o erbe a crudo INTENSITA' OLFATTIVA P.A.I. PERSISTENZA AROMATICA INTENSA SPEZIATURA Cruda o cotta INTENSITA' OLFATTIVA P.A.I. PERSISTENZA AROMATICA INTENSA
  • 16. Abbinamento per contrapposizione   Abbinamento per concordanza Cibo   Cibo Vino Dolcezza Dolcezza Aromaticità  e speziatura Intensità  gustoolfattiva Vino Sapidità Tendenza  Morbidezza amarognola Tendenza  acida Grassezza Tendenza  dolce Acidità Sapidità Effervescen za Succulenza Untuosità Alcolicità Tannicità   Persistenza Persistenza gustoaromatica  olfattiva intensa Struttura  del cibo Corpo del  vino
  • 17.
  • 18.       Stuzzichini - Spumante secco di ogni metodo (1-4 anni, 7°C) Antipasti magri a base di pesce, insalata di pollo - Bianco secco a vena acida, anche leggermente frizzante(1-2 anni, IO°C) Paté - Bianco leggermente abboccato (1-3 anni, 10-12°C) Cocktail di gamberi o di scampi - Bianco aromatico (1-2 anni, 10°C) Prosciutto crudo - Rosato leggero e sapido (1 anno, 12°C) Antipasti all'italiana di salumi crudi (senza sottaceti) Rosato fresco o rosso giovane brioso (1-2 anni, 12-14°C)
  • 19.       Pasta asciutta a base di pescato - Bianco morbido, secco o leggermente abboccato (1-2 anni,10-12°C) Pastasciutta a base di verdure - Bianco secco morbido (1 -2 anni, 12°C) Pastasciutta con il pomodoro - Bianco secco fresco di acidità (1-2 anni,1O°C) Pastasciutta a base di carne - Rosato o rosso giovane e vivace (1-2 anni,12-16°C) Sformati e tortini - Bianco secco di carattere o rosato leggero (1-2 anni,10-14°C) Torte vegetali - Bianco di buona struttura o rosso giovanissimo e vinoso(1-2 anni,12-16°C)
  • 20.         Carni bianche di pollo – Bianco secco di carattere o rosato (1-2 anni,10-14°C) Carni di coniglio – Rosso moderatamente giovane, leggero di corpo e fresco Carne di vitello – Rosso giovane leggero (1-2 anni, 14°C) Carne di agnello – Rosso secco di medio corpo (2 anni, 16°C) Carne di maiale – Rosso secco di medio corpo (2 anni, 16°C) Fegato e rognone – Rosso di buon corpo o rosso giovane (13 anni 12-16°C) Carni rosse alla griglia – Rosso vigoroso a medio invecchiamento (2-5 anni, 18°C) Bolliti misti e salumi cotti – Rosso giovane e generoso anche vivace (1-3 anni, 16-18°C)

Notes de l'éditeur

  1. Condizioni di uniformità qualitativa – in ogni accostamento deve essere sempre rispettato il rapporto qualitativo • Esempi – una cucina rustica e pesante esige vini dissetanti della stesso genere – una pietanza delicata di alta cucina esige, invece, vini raffinati – un piatto complesso, concentrato, con un vino Invecchiato – una pietanza elementare con un vino giovane e fresco di associazione per affinità – accostamenti tradizionali delle varie regioni che esalta la tipicità della cucina • Esempio – un panettone con un Moscato d'Asti Idi completamento – Si basa sul principio che alcune sensazioni sono “piacevoli” e vanno “accompagnate” • Esempio – i componenti della struttura di un cibo possono completarsi con gli elementi della struttura e morbidezza di un vino N.B.: Le sedi contrasto – Si basa sul principio che alcune sensazioni sono “spiacevoli” e vanno “contrastate” • Esempio – il gusto pieno, ma tendente al dolce di un cefalo lesso con un Trebbiano fresco e vivace – il gusto succulento ed untuoso di uno stracotto con un Barolo alcolico e tannico N.B.: Le sensazioni “piacevoli” o “spiacevoli” non sono mai assolute In contemporanea al gusto, anche I profumi e I colori del vino si accosteranno a quelli del cibo, in sovrapposizione o prosecuzione, per quanto riguarda: