Per capire l'autismo

PER CAPIREPER CAPIRE
L'AUTISMOL'AUTISMO
Autor pictogramas: Sergio Palao Procedencia: http://catedu.es/arasaac/
Licencia: CC (BY-NC) Autora: Almudena Vergara Cardona Traduzione e adattamento italiano: Maria Grazia Fiore

COS'É L'AUTISMO?
L'autismo non è una malattia, non si cura con le
medicine.

L'autismo è un funzionamento differente del
cervello.
È come trovarsi davanti a sistemi operativi diversi. Come se il cervello della maggior parte
della gente funzionasse con WINDOWS 10 e nei bambini con autismo con MS-DOS.

Le persone non diventano autistiche ma
nascono con l'autismo, anche se nei primi
mesi di vita, non si nota alcuna differenza.
QUANDO APPARE L'AUTISMO?

Ci sono molti fattori che possono provocare
l'autismo, però non si sa perché alcuni
bambini lo sviluppano e altri no.
PERCHÉ APPARE L'AUTISMO?

I BAMBIINI CON AUTISMO SONO
DIFFERENTI TRA LORO?
TUTTI SIAMO DIVERSI!!! DA FUORI…

E ANCHE DA DENTRO…
GENEROSI
STUDIOSI
BUGIARDI
ALLEGRI
SCONTROSI
AFFETTUOSI
AGGRESSIVI

E OGNI PERSONA HA GUSTI DIFFERENTI

E FA COSE CHE RIESCONO MEGLIO O PEGGIO
CHE AD ALTRI

A VOLTE, ALCUNE PERSONE HANNO
CARATTERISTICHE IN COMUNE, PER ESEMPIO:
PERSONE CON I CAPELLI ROSSI
PELLE CHIARA
LENTIGGINI

COSA HANNO IN COMUNE I BAMBINI
E LE BAMBINE CON AUTISMO?
SONO BRAVI CON LE IMMAGINI, TANTO
CHE MOLTE VOLTE VENGONO CHIAMATI
“PENSATORI VISUALI”.
HANNO CHIARO QUELLO
CHE DESIDERANO E
ANCHE QUELLO CHE NON
DESIDERANO
DICONO LE COSE CHE
REALMENTE PENSANO.

CHE COSA RISULTA DIFFICILE AI BAMBINI
E ALLE BAMBINE CON AUTISMO?
LE RELAZIONI SOCIALI:
- Fare amicizia
- Giocare in gruppo
- Capire le emozioni
- Sapere quello che vogliono le persone
- Guardare negli occhi le persone che parlano loro
- Comprendere le regole sociali…

LA COMUNICAZIONE:
- Comprendere il linguaggio orale
- Esprimersi con chiarezza
- Capire le battute, i modi di dire, l'ironia…
- Sapere quello che vogliono le persone…

I CAMBIAMENTI:
- Nelle proprie abitudini
- Nelle attività quotidiane
- Nelle proprie routines…
Se piove, non si va
in giardino
La maestra è malata
e non è venuta a
scuola
Non funziona
Internet
Festeggiamo un
giorno speciale e le
classi cambiano

INTERPRETARE L'INFORMAZIONE CHE ARRIVA DAI SENSI:
- Possono sentire gli stimoli molto forti
- Possono non sentire gli stimoli
- Può succedere che a volte sentano gli stimoli molto forti e altre volte no

I SENSI NELL'AUTISMO
Una carezza
può far male
Una immagine
può abbagliare
Un suono può essere
sentito come un frastuono
Si possono amare
alcuni odori e
odiarne altri
Alcuni cibi possono risultare
insopportabili.

PER QUESTE RAGIONI…
… c'è bisogno di mettere ordine nella propria
mente in differenti maniere. Ognuno secondo le
proprie preferenze.
Consultare l'agenda Manipolare oggetti Allontanarsi dalla situazione
...E moltissime altre maniere che la persona con autismo trova per
rilassarsi e disconnettersi da un mondo che risulta difficile da
comprendere.

• Immagina di arrivare improvvisamente in una tribù
dell'Amazzonia.
• Non conosci le sue usanze e le sue leggi.
• Non sai cosa ti aspetta dopo.
• Non sai cos è giusto e cosa è sbagliato.
• Non capisci la loro lingua.
• Non sai comunicare con loro.
• Devi camminare a piedi nudi, con vestiti fatti di foglie,
mangiare vermi e bere l'acqua dalle pozzanghere.
• Ti sollecitano a cacciare, perché tu aiuti la tribù, ma tu non
sai come e non capisci quello che ti spiegano.
COME TI SENTIRESTI TU?

Senza andare tanto lontano...
• Immagina che ti lascino da solo al centro di
Berlino e che tu debba tornare in Italia.
• Cosa faresti?
• Cosa cercheresti?
• Chi ti potrebbe aiutare?

DI CHE TIPO DI AIUTI HA BISOGNO UN
BAMBINO CON AUTISMO?
RIFLETTI:
• Quando non riesci a risolvere un problema di
matematica in nessuna maniera, come te lo
spiegano?

TI AIUTA...
Disegnare i dati del problema o manipolare
oggetti…

RIFLETTI:
• Quando vuoi costruire un lego, sapere come
funziona un gioco, preparare il pranzo… cosa ti
aiuta?

• Leggete le istruzioni di montaggio, il manuale di
istruzioni o la ricetta (qualcosa che è scritto o
disegnato).
TI AIUTA...

RIFLETTI:
• Quando vai a un centro commerciale o in un
bar e devi andare in bagno, come sai dove sta e
quale bagno devi usare?

Stare attento alla segnaletica sulle porte o in
prossimità del bagno.
TI AIUTA...

RIFLETTI:
• Quando non sai arrivare in un luogo e chiedi a
qualcuno informazioni, che fanno per aiutarti?

Un disegno, una mappa o avere come
riferimento dei luoghi che già conosci per
orientarti.
TI AIUTA...

RIFLETTI:
• Di cosa hai bisogno per organizzare il tuo
tempo e sapere cosa devi fare quel giorno o a
quell'ora?

Una agenda, un orario, un orologio…
TI AIUTA...

RIFLETTI:
• E se si tratta di una situazione diversa da quelle
a cui sei abituato? Per esempio, ti portano dal
medico perché ti devono fare delle analisi. Cosa
ti aiuterebbe?

Sapere che ti faranno, in cosa consiste, quanto ci
vuole, quando finirà…
Ricorda che la comprensione del linguaggio orale non è uno dei punti di forza dei
bambini con autismo, perciò necessitano di aiuti aggiuntivi come una sequenza
scritta o i disegni di quello che sta per succedere per comprendere meglio la
situazione.
TI AIUTA...

QUINDI…DI QUALI AIUTI HANNO
BISOGNO I BAMBINI CON AUTISMO?
GLI STESSI DI CUI, IN ALCUNI CASI, PUOI AVER BISOGNO
ANCHE TU:
• Disegni
• Foto
• Schemi
• Mappe
• Indicazioni
• Spiegazioni che includano cose che conoscono
• Oggetti che possano manipolare
• Fare attenzione alle cose che sanno fare bene
• Tenere conto delle cose che risultano loro difficili.
AIUTI
VISIVI

COME SI PUÒ ULTERIORMENTE
AIUTARE UN BAMBINO CON AUTISMO?
• Mettendoti al suo posto (provando a immaginare
come si sente, cosa può stare provando)
• Rispettandolo come ti piacerebbe essere
rispettato.
• Trattandolo come gli altri, ma tenendo conto che
ha bisogno di più aiuti.
• Tentando di includerlo nelle attività ma
rispettando il suo rifiuto se non vuole farle.
• Conoscendolo e dandogli la possibilità di
mostrarsi per come è.

Mettiamoci tutti in cammino per farlo!
Accompagnaci!

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