1. MIXER
Yamaha 03D
MICROFONI
Shure
SM58
SM10A
Behringer
B1
C4 (coppia)
ECM 8000
Electrovoice
RE 410
Beyerdynamic
OPUS 88
Sennheiser
E 602
Akg
WMS40 Presenter
INTERFACCE AUDIO E PREAMPLIFICAZIONE
Motu 8pre
Yamaha 03D
(16 trk @ 48Khz - 8 trk @ 96Khz)
ASCOLTI
Behringer Truth B3030A
M-audio Studiophile AV40
CUFFIE
2 x Audio Technica ATH-T200
Akg K 141
SUPERFICI DI CONTROLLO
Korg Nanokontrol 2
MIDI MERGER
M-Audio Midisport 2x2
2. DAW
Win7 – 64 bit
I5 – 2500K 3,60Ghz
16 GB RAM
Cubase 5
KEYBOARD
Yamaha Clavinova CLP 350
Yamaha SY 22
BATTERIA
Roland TD 9
CHITARRE & EFX
Behringer iAXE 624
Zoom G1Xon
RECORD ROOM
Puma Sound Station Pro 45
LA POTENZA DELL’EDITING
Grazie alle nuove tecnologie informatiche le potenzialità di intervento sul materiale audio registrato
digitalmente sono pressoché infinite, il nostro studio si preoccupa di scegliere sempre il miglior
“take” da voi suonato o cantato, e all’occorrenza di correggere in maniera trasparente gli errori di
intonazione o di tempo, ottimizzando fin nei più piccoli particolari la vostra performance :
“Durante un’esecuzione dal vivo può capitare di sbagliare anche al più navigato dei musicisti, ma
una registrazione rimane, e sarà ascoltata migliaia di volte, deve quindi immortalare sempre le
migliori prestazioni degli esecutori”.
E.Contreras
LA CONSOLLE
Il cuore del nostro sistema è il mixer Yamaha 03D, il quale ci permette di mantenere tutto il
processo produttivo in campo digitale, preservando così la qualità del prodotto durante le varie fasi
di lavorazione.
I dati vengono trasmessi utilizzando il protocollo ADAT su fibra ottica e gestiti dalla scheda Motu
8pre.
Per la registrazione o il mixing questo potente hardware offre tutto quello che serve per modellare
professionalmente il vostro suono, è dotato di tecnologia moving fader per gestire dinamicamente i
livelli del mix, e ha la possibilità di automatizzare qualsiasi aspetto del processing digitale
(compressione, equalizzazione, panning, effetti, routing…).
LA ROLAND TD9
Uno degli strumenti più difficili da riprendere è di sicuro la batteria, essendo il nostro un project
studio di piccole dimensioni abbiamo puntato tutto su una macchina che potesse restituire
3. fedelmente l’esecuzione del musicista in tutte le sue sfumature grazie alla grande sensibilità
dinamica , unitamente alla possibilità infinita di set di timbri utilizzabili e di interventi di correzione
dell’esecuzione in qualsiasi suo aspetto :
“A differenza di tutti i sistemi provati in passato la Roland si fa apprezzare per la sensazione fisica
e sonora che restituisce, vicinissima a quella che si sperimenta su una batteria acustica reale,
questo per merito sia della progettazione dei pad, che del potente modulo sonoro, il quale permette
di gestire tutti gli aspetti del mio set con lo stesso approccio usato sullo strumento vero, posso
permettermi di accordare le pelli, oppure modificare solo alcuni pezzi del set scegliendo tra una
miriade di suoni possibili per trovare quello che meglio si adatta allo stile che sto registrando,
posso decidere che suono dovrà avere lo studio di ripresa grazie alla tecnologia di modellazione
del dsp interno, il quale mi permette di decidere ad esempio dove posizionare i microfoni o
scegliere di quale materiale dovranno essere le pareti della stanza, operando come se fossi
fisicamente in una reale sala di ripresa”.
E.Contreras
LA CORREZIONE AMBIENTALE
Questo è uno degli aspetti che più bisogna curare nella progettazione di un ambiente finalizzato alla
produzione audio, spesso viene invece trascurato, compromettendo così irrimediabilmente la qualità
del prodotto.
La nostra regia è costruita con i giusti materiali, e utilizza l’equalizzazione digitale per operare in un
ambiente acustico il più possibile neutro, questo ha un forte impatto sulla riproducibilità timbrica
delle nostre produzioni, vale a dire che anche facendo suonare il brano su apparecchi con
caratteristiche di resa diverse, verrà comunque conservato il suono pensato al momento della
produzione.
Non c’è niente di più frustrante dell’uscire da uno studio pensando di avere in mano un ottimo mix
e accorgersi invece al primo ascolto sul vostro stereo di casa che non suona come suonava nel luogo
dove lo avete prodotto.
VIRTUAL INSTRUMENTS
Molte delle nostre produzioni sfruttano i migliori moduli sonori software presenti oggi sul mercato,
questi ci permettono di riprodurre artificialmente un singolo strumento o anche grandi orchestre,
oppure ancora di modellare suoni elettronici creati appositamente per il vostro brano.
Il nostro studio si avvale anche di moduli software dedicati alla delicata fase di mastering, durante
la quale si esegue l’ultima ottimizzazione del suono e si controlla che il master finale rispetti tutti
parametri richiesti ai prodotti audio commerciali.
LA VOCAL BOX
Come suggerisce il nome stesso la sua finalità principale è quella della ripresa vocale, per i cantanti
o per gli attori, ma ci permette anche di registrare in acustico la maggior parte degli strumenti a
fiato, gli archi, le percussioni ed altro, oppure sfruttare il suono del vostro amplificatore per le
sessioni di basso o chitarra elettrica.
