2. Il miglior modo per predire il futuro
è inventarlo,
meglio se in modo condiviso
La sfida richiede capacità di mettersi in gioco,
con decisioni veloci e con maggiore frequenza
nel “prova e correggi”.
Le organizzazioni snelle sono favorite.
Bisogna curare l’abitudine alla
cogenerazione, ovvero organizzare
momenti di ascolto e di discussione tra
manager e collaboratori.
3. L’INNOVAZIONE
una definizione
Vista non come il prodotto di azioni
sequenziali - processo basato sulla
mentalità industriale -
ma, piuttosto, come il risultato prodotto
da persone che interagiscono in un modo
spesso disordinato e molto dinamico.
E impiegano l’innovazione tecnologica
come leva del cambiamento.
5. Valore generato da condivisione e collaborazione
Zip cars (es. BlaBlaCar) ha un tale successo a Milano
nell’ultimo anno da far calare le vendite di auto in città
6. Valore generato da condivisione e collaborazione
Network di persone che affittano alloggi. Airbnb ha un rapporto
“n. prenotazioni/n.addetti” 90 X v/s struttura alberghiera.
7. Per credere all’innovazione bisogna
evitare di essere sedotti
dal proprio successo
Solo così sarà possibile cogliere i segnali che
stanno fuori dal business usuale.
Bisogna capire ciò che sta accadendo fuori dalla
propria organizzazione per sfruttare il
cambiamento, prima di essere travolti.
Serve far sperimentare diversità al
proprio management e favorire un
confronto con settori diversi dal proprio.
8. Modelli di business
costruiti sulla scarsità e sull’abbondanza
Le informazioni sui titoli finanziari erano un fattore
scarsamente disponibile, oggi con i network per social
investment, il trading, anche con le performance
condivise, diventa una informazione più disponibile.
9. Acquisto + Esperienza = Valore
Innovazione sul punto di vendita
Ogni prodotto, ha alle spalle un racconto preciso.
Nei supermercati i prodotti stessi potranno
raccontarci le loro storie.
Potremo scoprire tutto di un frutto: l’albero da cui
è stato raccolto o il viaggio che ha compiuto,
l’anidride carbonica che ha prodotto o i
trattamenti che ha subito, all’insegna di un
consumo più informato e consapevole.