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Open Goverment 
Adempimenti e prospettive in ArpaPuglia 
Raffaele Marrese - dicembre 2014 
Born to be wild - Steppenwolf (1969) 1 
https://www.youtube.com/watch?v=hIfvwwPSHCI
Sommario 
• Parte I - di cosa parliamo 
– Motivazione 
– Definizioni 
– Riferimenti normativi 
• Parte II – Prospettive di deployment in ArpaPuglia 
– Analisi situazionale 
– Roadmap di apertura dati/documenti 
• Parte III - Considerazioni finali 
2 / xx
Motivazione: a spasso nel mondo 
• Seoul - Il 96% dei cittadini è connesso al WEB. Tutti i servizi municipali sono 
accessibili da smartphone/TV. Sistemi intelligenti di gestione del traffico. 
• Barcellona - tutti i servizi sono online e gestiti in tempo reale. Accesso ai dati 
e infrastrutture per sviluppare nuovi progetti. 
• Rio de Janeiro – vengono raccolti e resi diponibili i dati di trasporto e 
criminalità 
• Singapore - Da 20 anni ha investito le risorse maggiori in OpenData e banda 
larga. Ha il sistema di trasporti integrato più completo 
• Los Angeles – dal 31 maggio 2014 mette online tutti i dati relativi a viabilità, 
consumo energetico, raccolta e smaltimento rifiuti. 
• San Francisco - Ha iniziato a connettere gli autobus nel 2004. Realizza 
ecomappe della città usando le rilevazioni termiche ella NASA per aumentare 
il risparmio energetico 
• Amsterdam - Ha nominato uno Cief Innovation Technology Office. Tutta la 
città è cablata in fibra. Sontrolo dei consumi energetici, sistema di 
illuminazione connesso a wifi e sistema di viabilità integrato 
Fonte. La Republica – 16/11/14 3 / xx
Cosa rende possibile tutto questo? 
Investimenti 
PA 
Open 
Government 
Sviluppo 
servizi (PA e 
Privati) 
Cittadini,, 
Imprese, 
Utenti 
Tecnologie 
abilitanti 
4 / xx
Un movimento che parte da lontano 
Concetto illuminista del libero 
accesso (“diritto”) alla 
conoscenza. 
“Sapere aude” , KANT, 1784 
“Dove un superiore, pubblico interesse 
non imponga un momentaneo segreto, 
la casa dell’amministrazione dovrebbe 
essere di vetro”. 
(Turati, Camera dei Deputati, 1908) 
“My administration is committed to 
creating an unprecedented level of 
openness in Government. We will work 
together to ensure the public trust and 
establish a system of transparency, 
public participation, and collaboration. 
Openness will strengthen our 
democracy and promote efficiency and 
effectiveness in Government.” 
Barack Obama, 21/01/2009 
Open Government - dottrina che 
prevede l’apertura della PA, intesa 
sia in termini di trasparenza che di 
partecipazione diretta dei cittadini 
e delle imprese, anche attraverso 
l’uso delle nuove tecnologie 
Open data e trasparenza servono a stimolare un controllo diffuso sull’operato della pubblica 
amministrazione e determinano un miglioramento di efficienza della scelte di governo. 5 / xx
Le declinazioni di un concetto 
Open 
Data 
(OGD) 
• una filosofia ed una 
pratica che implica che 
alcune tipologie di dati 
siano liberamente 
accessibili a tutti, 
senza restrizioni di 
copyright, brevetti o 
altre forme di controllo 
che ne limitino la 
riproduzione. 
Open 
Document 
• Gestione 
documentale 
• Formati aperti 
Partecipa-zione 
• Cittadinanza Attiva 
• Crouwdsourcing 
Open 
Government 
Traspa-renza 
6 / xx
Le declinazioni di un concetto – Open Data 
“Open Data is accessible public data we 
can use to launch new ventures, 
analyze trends, make data-driven 
decisions, and solve complex 
problems.” 
7 / xx
OpenData – Libertà di 
Condividere 
Creare 
Adottare 
Copiare, distribuire e usare il 
documento/dati. 
Produrre lavori dal documento/dati 
Modificare, trasformare, costruire 
grazie al documenti/dati. 
Dal dato liquido 
Alla diffusione e creazione di una 
maggiore conoscenza 
8
Un esempio – Visualizzazione del Local Warming 
• Trend temperature 1900-2014 rilevato da stazione olandese 
Fonte: http://www.r-bloggers.com/change-in-temperature-in-netherlands- 
over-the-last-century/ 
Una analisi di questo tipo in Italia 
sarebbe difficoltosa. 
9 / xx
Infrastruttura dell’economia della conoscenza 
La PA 
• Una volta che uno Stato realizza una infrastruttura, assumendosi un costo 
collettivo, sono poi i diversi operatori a declinare il valore di quel bene 
secondo le proprie esigenze 
Servizi 
• Attraverso quella infrastruttura si erogano servizi di pubblica utilità 
Imprese 
• Attraverso quella infrastruttura si erogano servizi commerciali 
Cittadini 
• Quella stessa infrastruttura viene utilizzata dai privati cittadini per i propri 
scopi 
10 / xx
Open Data | Open Gov | Big Data 
11 / xx
Il valore potenziale degli OpenData 
Secondo McKinsey la “liberazione” dei dati potrebbe generare una creazione di ricchezza 
pari ad una cifra che oscilla tra i 3 e i 5 miliardi di dollari. 
http://www.mckinsey.com/insights/business_technology/ 
open_data_unlocking_innovation_and_performance_with_liquid_information 12 / xx
Più OpenData per più utenti ... 
* Anno 2013 – 
Fonte: Ricerca 
McKinsey 
http://www.mckinsey.com/insights/business_technology/ 
open_data_unlocking_innovation_and_performance_with_liquid_information 
40+ 
Nazioni dotate di 
Piattaforme OpenData* 
90,000+ 
Datasets su siti 
OpenData (US)* 
102 
Città partecipanti allo 
International Open Data 
Hackathon Day 
1.4 milioni 
Visite a sito uk.gov 
nell’estate 2013 
1 milione+ 
Open Dataset prodotti nel 
mondo dalla PA * 
13 / xx
… può apportare maggiore valore 
3 Miliardi tonnellate di 
CO2 di riduzione emissioni grazie 
all'efficientamento degli edifici 
* Anno 2013 – 
Fonte: Ricerca 
McKinsey 
3000 miliardi di $ 
Valore potenziale annuale 
abilitato dagli OpenData 
http://www.mckinsey.com/insights/business_technology/ 
open_data_unlocking_innovation_and_performance_with_liquid_information 
50%+ 
quota del valore degli 
OpenData fruibili dai 
consumatori 
35 
ore l'anno di risparmio per 
ogni pendolari 
100.000+ 
Applicazioni per 
Smartphone su salute e 
fitness 
14 / xx
I 3 principi fondamentali dell’Open Government Data 
completi • tutti i dati pubblici devono essere disponibili. 
• pubblicati così come sono stati memorizzati 
dalla fonte che li ha prodotti, in forma non 
aggregata o modificati nella loro natura. 
primari 
• disponibili nel tempo più breve possibile in 
modo da preservarne il loro valore intrinseco. tempestivi 
15 / xx
I 5 principi a corollario 
Accessibili I dati devono essere resi disponibili al maggior numero possibile di 
utenti senza barriere all’utilizzo, quindi preferibilmente attraverso il 
solo protocollo HTTP e senza il ricorso a piattaforme proprietarie, 
senza sottoscrizione di contratto, pagamento, registrazione o 
richiesta. 
Leggibili da 
computer 
Processabili in automatico da computer. 
In formati 
aperti 
I dati devono essere codificati in formati aperti e pubblici, sui quali 
non vi siano entità (aziende o organizzazioni) che ne abbiano il 
controllo esclusivo. 
Con licenze 
aperte 
I dati aperti devono essere caratterizzati da licenze che non ne 
limitino l’uso, la diffusione o la redistribuzione (es. CC-BY) 
Riutilizzabili, 
ricercabili, 
permanenti 
16 / xx
Classificazione del formato dei dati 
Stelle Descrizione Esempi 
1 Dati statici - file non strutturati: ad esempio un’immagine in 
formato grezzo (formati come .gif, .jpg, .png), un documento in 
formato Microsoft Word, un file in formato Adobe Pdf. 
Immagini, 
PDF, Word 
2 Dati strutturati ma codificati con un formato proprietario (es. 
XLS) 
XLS 
3 Dati strutturati e codificati in un formato non proprietario. (es. 
CSV). E’ il formato più semplice dei dati aperti. 
CSV, ODS 
4 DB sourced- sono dati presenti all’interno dei database gestiti 
dall’Ente. Di norma di questi dati è possibile scegliere il formato 
di esportazione più idoneo (es. xml o altri formati aperti, RDF, 
ecc) 
XML, JSON, 
RDF 
5 Linked Open Data – Presentano nella struttura dei dataset link 
ad altri dataset (linked RDF). 
RDF 
17 / xx
Il quadro normativo 1 
Riferimento Contenuti 
Dlgs 235/2010 
- CAD - Codice 
Amm. Digitale 
Archiviazione e conservazione dei documenti digitali (artt. 43-44bis) 
Open Data (Artt. 52 e 68 ) 
Protocollo informatico, fascicolo elettronico e tracciabilità 
Siti pubblici e trasparenza (art.54) 
PEC 
Pagamenti elettronici (art.5) 
Moduli online (art. 57) 
18 / xx
Il quadro normativo 2 
Riferimento Contenuti 
DLgs 179/2012 
– Decreto 
Crescita 2.0 
“…salvo restrizioni specifiche da motivare, le pubbliche 
amministrazioni sono obbligate a rendere disponibili i dati pubblici in 
formato aperto, non solo in relazione all’accesso, ma anche al 
riutilizzo dei dati stessi”. (art.9) 
E’introdotto il principio per cui, i dati condivisi si intendono rilasciati 
in formato aperto e l’adozione di condizioni di licenza diverse da 
quelle aperta deve essere adeguatamente motivata (openbydefault). 
E’ introdotto il principio per cui le PA predispongono nel proprio sito 
web un’apposita sezione per la pubblicazione di dati, metadati e 
relative banchedati che intendono condividere, unitamente alle 
norme sulla possibilità di riutilizzo successivo. 
La performance dirigenziale è valutata anche in considerazione delle 
attività svolte per realizzare il diritto d’accesso online e il riutilizzo dei 
dati delle PA. 
19 / xx
Il quadro normativo 3 
Riferimento Contenuti 
Dlgs 33/2013 
- Decreto 
Trasparenza 
Obblighi di pubblicazione concernenti l'organizzazione e l'attivita' 
delle pubbliche amministrazioni 
Legge 98/2013 
– Decreto del 
Fare 
CAPO II - MISURE PER IL POTENZIAMENTO DELL’AGENDA DIGITALE 
ITALIANA 
The weight - The Band (1969) 20 / xx 
https://www.youtube.com/watch?v=DPHQ_TUsHpQ
Parte II – Prospettive di deployment in ArpaPuglia 
• Parte II – Prospettive di deployment in ArpaPuglia 
• Analisi situazionale 
• Lo scenario target – come operare 
• Situazione attuale – come operiamo 
• Roadmap di apertura dati/documenti (ipotesi) 
This must be the place – Talking Heads(1982) 21 / xx 
https://www.youtube.com/watch?v=XJbY-HpivcQ
Analisi situazionale – Il posizionamento dell’Italia (2013) 
Dati: 2013 
Fonte: http://www.opendataresearch.org/barometer 
22 / xx
Scenario Target – Come Operare 
Cosa Come Perchè 
Atti e 
Documenti 
In “Originale Digitale” – Tutta la 
documentazione prodotta dall’ente 
con valore legale / giuridico e/o di 
comunicazione verso terzi, deve 
essere prodotta in originale in 
formato digitale, attraverso l’utilizzo 
della “Firma Digitale” 
La “firma digitale” è lo 
strumento indispensabile al fine 
di attestarne autenticità, 
circostanze di formazione, 
autore e immodificabilità. 
Protocollo Protocollare / acquisire direttamente 
gli originali digitali , eventualmente 
accompagnati dalla firma digitale o 
altra firma elettronica qualificata o da 
segnatura di protocollo mittente. 
L’unica eccezione è fatta per quei 
documenti che pervengono via fax o 
posta ordinaria 
Al fine di garantire il valore 
giuridico di quanto acquisito. Le 
scansioni in formato immagine, 
ove presente un originale 
digitale, hanno lo stesso valore 
di una fotocopia 
23 / xx
Scenario Target – Come Operare 
Cosa Come Perchè 
Fascicoli Elettronici Devono essere implementati e 
popolati in modo corretto , sia 
all’interno del Protocollo che di un 
sistema di Gestione Documentale 
Al fine di garantire la 
corretta classificazione 
(metadati associati), la 
rintracciabilità e la fruizione 
Trasmissione PEC e SPC - Le comunicazioni tra 
le PA e tra queste e le imprese 
sono consentite solo in modalità 
digitale. Forme di trasmissione 
analogiche solo in rari casi e solo 
nei confronti dei cittadini che non 
abbiano eletto il proprio domicilio 
digitale; 
Per garantire certezza di 
ricezione, tempestività nella 
comunicazione e risparmio 
per la PA 
24 / xx
Scenario Target – Come Operare 
Qual è il senso in termini di Open Document? 
Quanto riportato nelle due slide precedenti fornisce una breve sintesi di come si dovrebbe 
operare; ovviamente sono intuibili i vantaggi in termine di gestione dell’informazione, ma 
cosa ha a che fare con l’Open Government e in particolare con l’Open Document? 
• Documenti e Fascicoli “Classificati” all’origine; 
• Originali digitali sempre disponibili e rintracciabili; 
• Gestione dei formati “nativamente open” o facilmente producibili, soprattutto per 
quello che concerne gli atti prodotti direttamente dalla PA; 
• Agevolazione nei processi di autorizzazione dei documenti da “pubblicare” in 
formato aperto, anche per quello che concerne la gestione della privacy; 
• Facilità di adeguarsi al “cambiamento” – L’evoluzione delle esigenze e del quadro 
normativo impongono strumenti e metodi che possono facilmente evolvere, non 
legati a particolari prodotti e formati proprietari. 
25 / xx
Scenario Target – Come Operare 
Strumenti/Sistemi e loro Interazioni 
Protocollo 
Delibere e 
Determine 
Pareri e 
Relazioni 
Fatture Altro 
Sistema di Gestione 
Documentale 
Open Document 
Portale Web e 
Trasparenza 
Sistema di Conservazione 
26 / xx
Scenario Target – Come Operare 
Figure coinvolte e responsabilità: “chi fa cosa” 
27 / xx 
• Protocollo 
• Privacy 
• Conservazione 
• Flussi Documentali 
Cittadini 
Imprese 
Altre P.A. 
Patrimonio 
Informativo 
OPEN……. 
DATI DOCUMENTI
Scenario Target – Come Operare 
Figure coinvolte e responsabilità: “chi fa cosa” 
• Responsabile delle Privacy (Obbligatorio) – Definisce quali informazioni per ciascuna 
tipologia di documento trattato, o anche a livello di singolo dato, è sottoposta ad 
autorizzazione (espressa approvazione del titolare), quale è pubblica e quale non può essere 
divulgata. 
• Responsabile del Protocollo Informatico (Obbligatorio) – Ha la responsabilità della corretta 
tenuta del Protocollo Unico per l’Ente…. 
• Responsabile della Conservazione Documentale (Obbligatorio) – Definisce i criteri con cui i 
Fascicoli dei procedimenti o i singoli documenti prodotti dalla PA concorrono ad alimentare il 
sistema di conservazione…. 
• Responsabile dei Flussi Documentali (opzionale, ove previsto dall’organizzazione dell’Ente) – 
Ha la responsabilità di definire, in accordo con i process owner, i flussi che le varie tipologie 
documentali seguono nel loro ciclo di produzione (work flow). 
28 / xx
Scenario Target – Come Operare 
Deliverable previsti: “Cosa producono” 
 COSA: Le figure professionali previste dalla norma hanno il compito di stabilire 
come, quando e cosa deve essere prodotto e gestito in termini di “documenti” 
dell’Ente. 
 COME: attraverso un insieme di manuali, redatti in maniera congiunta, che devono 
essere a disposizione dei dipendenti in qualunque momento (di solito pubblicati in 
area pubblica della rete Intranet). 
• Manuale del Protocollo Informatico 
• Manuale della Conservazione 
• Manuale di Gestione dei Flussi 
Documentali (ove previsto) 
29 / xx
Scenario Attuale – Come Operiamo 
“Cosa facciamo” 
• Produciamo documenti ed atti 
amministrativi in forma analogica e digitale; 
• Archiviamo quanto prodotto in modo semi 
centralizzato; 
• Protocolliamo documenti analogici e digitali; 
• Organizziamo fascicoli solo in modo 
analogico, salvo alcune rare eccezioni; 
• Trasmettiamo e riceviamo documenti ed atti 
in forma analogica e digitale; 
30 / xx
Scenario Attuale – Come Operiamo 
“Come Operiamo” 
• Nessuna regola sulla produzione di Atti e Documenti – non vi è certezza 
sulle circostanze, sull’autore e sulla data di produzione ad eccezione di rari 
casi (FD); 
• Organizzazione ed archiviazione dei documenti arbitraria; 
• Protocollo alimentato con copie di documenti analogici (e gli originali 
digitali?); 
• Fascicolo!!! Concetto noto solo in forma cartacea; 
• Trasmissione e ricezione di documenti in forma mista (analogica e 
digitale); 
• PEC e mail ordinarie conservate localmente sulle postazioni invece che nei 
sistemi; 
• Etc. 
31 / xx
Scenario Attuale – Come Operiamo 
“Considerazioni – Spunti di Discussione” 
• Corretta Formazione (come) – Il patrimonio informativo (incluso quello 
documentale) deve essere prodotto in modo opportuno e con strumenti 
idonei a garantirne la “pubblicazione” (comunicazione di servizio, 
bando/avviso, Atto, Parere, Relazione, Comunicazione, etc.); 
• Corretta Gestione (quando, dove e chi) – Certezza delle circostanze di 
formazione, degli attori coinvolti nel processo, del come le informazioni 
vengono conservate e dove, etc.; 
• Corretto iter di Pubblicazione (da chi e cosa) – Owner coinvolti nel 
processo di selezione e validazione, verifica delle condizioni di sensibilità 
dei dati (privacy), verifica della forma (contenuti, formati, etc.); 
• Opportuno Aggiornamento (ogni quanto) – L’informazione è tale se è 
aggiornata. 
32 / xx
ArpaPuglia - Roadmap di apertura dei dati 
• L’apertura dei dati di 
un’amministrazione è un percorso, 
va pensato per step successivi 
1. Iniziare a produrre documenti in 
formato aperto 
2. Sfruttare al meglio le risorse 
disponibili e attivare quelle 
“dormienti” (sistemi, applicazioni, 
buone pratiche) 
3. Strumentare organizzativamente la 
strada verso l’OpenGOV (roadmap) 
33 / xx
1) Produrre documenti in formato aperto 
“Come ottenere formati aperti” 
Microsoft Office (Versione 2007 e successive) 
• Documenti: (salva con nome altri formati (*.pdf, *.odt, *.txt, etc.). 
• Fogli di Calcolo: analogo discorso vale per i fogli di calcolo che possono essere salvati in formato CSV, ODS o 
meglio in formato XML. 
• Altro: In linea generale è sempre possibile produrre da un formato editabile, attraverso il software di editing, un 
documento in formato aperto. 
Microsoft Office (Ver. Inferiori alla 2007) 
• Strumenti Adobe Acrobat per il salvataggio in formato pdf con marcatura. 
• Open Office. 
Quanto sopra riportato vale in anche per file di tipo immagine, 
audio/video e dati GIS. In caso i software a disposizione non siano dotati di 
idonee funzionalità per l’esportazione, esistono sicuramente strumenti 
Open Source in grado di sopperire a tali mancanze. Rivolgersi agli helpdesk 
locali per supporto. 
34 / xx
1) Produrre documenti in formato aperto 
“Come ottenere formati aperti” 
I pdf in formato immagine, quelli prodotti dalle scansioni per inteso, non 
rispondono ai requisiti di formato aperto, pertanto non possono essere 
utilizzati per la pubblicazione e sono assolutamente da evitare. 
Elenco formati aperti per tipologie: 
35 / xx 
Tipologia Estensioni 
Documenti e Presentazioni ODT, ODS, ODP, Tex o LaTEX, DVI, CSV, PS o PDF, 
TXT 
Formati/Linguaggi XML, HTML, XHTML 
Immagini PNG, SVG, OpenEXR 
Audio/Video Audio: FLAC, Vorbis, Speex – Video: Theora 
GIS - Vettoriali Esri Shape File, GeoJSON, GML, GRASS GIS, KML, 
PostGIS, SpatiaLite
1) Produrre documenti in formato aperto 
Pubblicazione sul Portale – Impatti Organizzativi 
1. Redazione distribuita - documenti ed articoli già nei formati individuati 
come Aperti (PDF/A, CSV, XML, ODT, etc.) all’interno del portale, a cura dei 
redattori; 
2. Revisione distribuita - controllo di validità del formato ed eventuale richiesta 
al redattore di adeguamento di conformità. 
Alternativamente la revisione distribuita può essere sostituita da revisione centralizzata a seconda delle 
scelte organizzative dell’Ente. 
Attualmente i contenuti pervengono con formati non sempre conformi, e spesso raccolti in documenti che 
contengono immagini scansionate. 
36 / xx
ArpaPuglia – 2) Sfruttare al meglio risorse disponibili 
1. Scouting tecnologie abilitanti 
2. Realizzazioni Custom (localizzazione in ArpaPuglia) 
3. Ricognizione dataset da pubblicare (a cura del GdL OpenDATA) 
4. Piano Organizzativo di conferimento (manuale o automatico) 
5. Realizazione connettori di pubblicazione (eventuali) 
6.Messa in esercizio 
• ArpaSIGN, sistema di firma interna 
• ArpaFIRE 
• ArpaTASK 
• Albo Pretorio 
• PEC/Mail Gateway 
• Atti a formazione progressiva 
• Rapporti di prova con firma digitale 
OpenData in senso 
stretto 
Sistemi “nel cassetto” 
in ottica OpenDOC 
Sistemi disponibili con 
componenti dormienti in 
ottica OpenDOC 
37 / xx
3) Roadmap - L’OpenGov in 6 mosse 
38 / xx
Roadmap verso l’OpenGov 
1) Designazione dei responsabili 
2) Costituzione dei GdL 
 
Gruppi di Lavoro 
Processi 
Individuazione dei processi 
aziendali, dei responsabili, 
dei relativi documenti 
prodotti e delle risorse 
informative coinvolte 
Semplificazione 
Semplificazione dei processi 
normalizzazione della 
modulistica e delle 
procedure 
OpenData 
Individuazione delle risorse 
conformi, dei processi di 
produzione e delle tipologie 
di documenti 
Miglioramento 
Processi 
Monitoraggio continuo dello 
stato di OpenGOV e innesco 
iniziative miglioramento. 
Designazione 
dei 
Responsabili 
Privacy 
Manualistica 
prevista 
Protocollo 
Manuale 
Protocollo 
(rivedere) 
Conservazione 
Documentale 
Manuale della 
Conservazione 
(obbl.) 
Flussi 
Documentali 
(opz.) 
Manuale di 
gestione 
Trasparenza 
39 / xx 

Roadmap verso l’openGOV 
Uno span temporale ragionevole e fattibile è di circa 2 anni 
40 / xx
Roadmap verso l’openGOV - Pianificazione 
41 / xx
Ricapitolando …. 
• L’OpenGOV è una opportunità non una minaccia 
• E’ fattibile, purchè: 
– Si adottino gli strumenti necessari: 
• Organizzativi (Figure Responsabili, Gruppi di Lavoro tematici, 
processi) 
• Strumentali (rianimazione di strumenti disponibili e acquisizione di 
altri) 
– Sia viva la funzione di sponsorship del management 
Space Oddity– Bowie (1969) 42 / xx 
https://www.youtube.com/watch?v=nP6xBFyA_aw
Considerazione finale 
Hotel California - Eagles (1976) 43 / xx 
https://www.youtube.com/watch?v=iqODbP1T3nk
Riferimenti 
• Sistemi Informativi - R. Marrese – L.Germinario 
• Slideshare: http://www.slideshare.net/marrese/ 
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44 / xx

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Open gov Seminar dec2014

  • 1. Open Goverment Adempimenti e prospettive in ArpaPuglia Raffaele Marrese - dicembre 2014 Born to be wild - Steppenwolf (1969) 1 https://www.youtube.com/watch?v=hIfvwwPSHCI
  • 2. Sommario • Parte I - di cosa parliamo – Motivazione – Definizioni – Riferimenti normativi • Parte II – Prospettive di deployment in ArpaPuglia – Analisi situazionale – Roadmap di apertura dati/documenti • Parte III - Considerazioni finali 2 / xx
  • 3. Motivazione: a spasso nel mondo • Seoul - Il 96% dei cittadini è connesso al WEB. Tutti i servizi municipali sono accessibili da smartphone/TV. Sistemi intelligenti di gestione del traffico. • Barcellona - tutti i servizi sono online e gestiti in tempo reale. Accesso ai dati e infrastrutture per sviluppare nuovi progetti. • Rio de Janeiro – vengono raccolti e resi diponibili i dati di trasporto e criminalità • Singapore - Da 20 anni ha investito le risorse maggiori in OpenData e banda larga. Ha il sistema di trasporti integrato più completo • Los Angeles – dal 31 maggio 2014 mette online tutti i dati relativi a viabilità, consumo energetico, raccolta e smaltimento rifiuti. • San Francisco - Ha iniziato a connettere gli autobus nel 2004. Realizza ecomappe della città usando le rilevazioni termiche ella NASA per aumentare il risparmio energetico • Amsterdam - Ha nominato uno Cief Innovation Technology Office. Tutta la città è cablata in fibra. Sontrolo dei consumi energetici, sistema di illuminazione connesso a wifi e sistema di viabilità integrato Fonte. La Republica – 16/11/14 3 / xx
  • 4. Cosa rende possibile tutto questo? Investimenti PA Open Government Sviluppo servizi (PA e Privati) Cittadini,, Imprese, Utenti Tecnologie abilitanti 4 / xx
  • 5. Un movimento che parte da lontano Concetto illuminista del libero accesso (“diritto”) alla conoscenza. “Sapere aude” , KANT, 1784 “Dove un superiore, pubblico interesse non imponga un momentaneo segreto, la casa dell’amministrazione dovrebbe essere di vetro”. (Turati, Camera dei Deputati, 1908) “My administration is committed to creating an unprecedented level of openness in Government. We will work together to ensure the public trust and establish a system of transparency, public participation, and collaboration. Openness will strengthen our democracy and promote efficiency and effectiveness in Government.” Barack Obama, 21/01/2009 Open Government - dottrina che prevede l’apertura della PA, intesa sia in termini di trasparenza che di partecipazione diretta dei cittadini e delle imprese, anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie Open data e trasparenza servono a stimolare un controllo diffuso sull’operato della pubblica amministrazione e determinano un miglioramento di efficienza della scelte di governo. 5 / xx
  • 6. Le declinazioni di un concetto Open Data (OGD) • una filosofia ed una pratica che implica che alcune tipologie di dati siano liberamente accessibili a tutti, senza restrizioni di copyright, brevetti o altre forme di controllo che ne limitino la riproduzione. Open Document • Gestione documentale • Formati aperti Partecipa-zione • Cittadinanza Attiva • Crouwdsourcing Open Government Traspa-renza 6 / xx
  • 7. Le declinazioni di un concetto – Open Data “Open Data is accessible public data we can use to launch new ventures, analyze trends, make data-driven decisions, and solve complex problems.” 7 / xx
  • 8. OpenData – Libertà di Condividere Creare Adottare Copiare, distribuire e usare il documento/dati. Produrre lavori dal documento/dati Modificare, trasformare, costruire grazie al documenti/dati. Dal dato liquido Alla diffusione e creazione di una maggiore conoscenza 8
  • 9. Un esempio – Visualizzazione del Local Warming • Trend temperature 1900-2014 rilevato da stazione olandese Fonte: http://www.r-bloggers.com/change-in-temperature-in-netherlands- over-the-last-century/ Una analisi di questo tipo in Italia sarebbe difficoltosa. 9 / xx
  • 10. Infrastruttura dell’economia della conoscenza La PA • Una volta che uno Stato realizza una infrastruttura, assumendosi un costo collettivo, sono poi i diversi operatori a declinare il valore di quel bene secondo le proprie esigenze Servizi • Attraverso quella infrastruttura si erogano servizi di pubblica utilità Imprese • Attraverso quella infrastruttura si erogano servizi commerciali Cittadini • Quella stessa infrastruttura viene utilizzata dai privati cittadini per i propri scopi 10 / xx
  • 11. Open Data | Open Gov | Big Data 11 / xx
  • 12. Il valore potenziale degli OpenData Secondo McKinsey la “liberazione” dei dati potrebbe generare una creazione di ricchezza pari ad una cifra che oscilla tra i 3 e i 5 miliardi di dollari. http://www.mckinsey.com/insights/business_technology/ open_data_unlocking_innovation_and_performance_with_liquid_information 12 / xx
  • 13. Più OpenData per più utenti ... * Anno 2013 – Fonte: Ricerca McKinsey http://www.mckinsey.com/insights/business_technology/ open_data_unlocking_innovation_and_performance_with_liquid_information 40+ Nazioni dotate di Piattaforme OpenData* 90,000+ Datasets su siti OpenData (US)* 102 Città partecipanti allo International Open Data Hackathon Day 1.4 milioni Visite a sito uk.gov nell’estate 2013 1 milione+ Open Dataset prodotti nel mondo dalla PA * 13 / xx
  • 14. … può apportare maggiore valore 3 Miliardi tonnellate di CO2 di riduzione emissioni grazie all'efficientamento degli edifici * Anno 2013 – Fonte: Ricerca McKinsey 3000 miliardi di $ Valore potenziale annuale abilitato dagli OpenData http://www.mckinsey.com/insights/business_technology/ open_data_unlocking_innovation_and_performance_with_liquid_information 50%+ quota del valore degli OpenData fruibili dai consumatori 35 ore l'anno di risparmio per ogni pendolari 100.000+ Applicazioni per Smartphone su salute e fitness 14 / xx
  • 15. I 3 principi fondamentali dell’Open Government Data completi • tutti i dati pubblici devono essere disponibili. • pubblicati così come sono stati memorizzati dalla fonte che li ha prodotti, in forma non aggregata o modificati nella loro natura. primari • disponibili nel tempo più breve possibile in modo da preservarne il loro valore intrinseco. tempestivi 15 / xx
  • 16. I 5 principi a corollario Accessibili I dati devono essere resi disponibili al maggior numero possibile di utenti senza barriere all’utilizzo, quindi preferibilmente attraverso il solo protocollo HTTP e senza il ricorso a piattaforme proprietarie, senza sottoscrizione di contratto, pagamento, registrazione o richiesta. Leggibili da computer Processabili in automatico da computer. In formati aperti I dati devono essere codificati in formati aperti e pubblici, sui quali non vi siano entità (aziende o organizzazioni) che ne abbiano il controllo esclusivo. Con licenze aperte I dati aperti devono essere caratterizzati da licenze che non ne limitino l’uso, la diffusione o la redistribuzione (es. CC-BY) Riutilizzabili, ricercabili, permanenti 16 / xx
  • 17. Classificazione del formato dei dati Stelle Descrizione Esempi 1 Dati statici - file non strutturati: ad esempio un’immagine in formato grezzo (formati come .gif, .jpg, .png), un documento in formato Microsoft Word, un file in formato Adobe Pdf. Immagini, PDF, Word 2 Dati strutturati ma codificati con un formato proprietario (es. XLS) XLS 3 Dati strutturati e codificati in un formato non proprietario. (es. CSV). E’ il formato più semplice dei dati aperti. CSV, ODS 4 DB sourced- sono dati presenti all’interno dei database gestiti dall’Ente. Di norma di questi dati è possibile scegliere il formato di esportazione più idoneo (es. xml o altri formati aperti, RDF, ecc) XML, JSON, RDF 5 Linked Open Data – Presentano nella struttura dei dataset link ad altri dataset (linked RDF). RDF 17 / xx
  • 18. Il quadro normativo 1 Riferimento Contenuti Dlgs 235/2010 - CAD - Codice Amm. Digitale Archiviazione e conservazione dei documenti digitali (artt. 43-44bis) Open Data (Artt. 52 e 68 ) Protocollo informatico, fascicolo elettronico e tracciabilità Siti pubblici e trasparenza (art.54) PEC Pagamenti elettronici (art.5) Moduli online (art. 57) 18 / xx
  • 19. Il quadro normativo 2 Riferimento Contenuti DLgs 179/2012 – Decreto Crescita 2.0 “…salvo restrizioni specifiche da motivare, le pubbliche amministrazioni sono obbligate a rendere disponibili i dati pubblici in formato aperto, non solo in relazione all’accesso, ma anche al riutilizzo dei dati stessi”. (art.9) E’introdotto il principio per cui, i dati condivisi si intendono rilasciati in formato aperto e l’adozione di condizioni di licenza diverse da quelle aperta deve essere adeguatamente motivata (openbydefault). E’ introdotto il principio per cui le PA predispongono nel proprio sito web un’apposita sezione per la pubblicazione di dati, metadati e relative banchedati che intendono condividere, unitamente alle norme sulla possibilità di riutilizzo successivo. La performance dirigenziale è valutata anche in considerazione delle attività svolte per realizzare il diritto d’accesso online e il riutilizzo dei dati delle PA. 19 / xx
  • 20. Il quadro normativo 3 Riferimento Contenuti Dlgs 33/2013 - Decreto Trasparenza Obblighi di pubblicazione concernenti l'organizzazione e l'attivita' delle pubbliche amministrazioni Legge 98/2013 – Decreto del Fare CAPO II - MISURE PER IL POTENZIAMENTO DELL’AGENDA DIGITALE ITALIANA The weight - The Band (1969) 20 / xx https://www.youtube.com/watch?v=DPHQ_TUsHpQ
  • 21. Parte II – Prospettive di deployment in ArpaPuglia • Parte II – Prospettive di deployment in ArpaPuglia • Analisi situazionale • Lo scenario target – come operare • Situazione attuale – come operiamo • Roadmap di apertura dati/documenti (ipotesi) This must be the place – Talking Heads(1982) 21 / xx https://www.youtube.com/watch?v=XJbY-HpivcQ
  • 22. Analisi situazionale – Il posizionamento dell’Italia (2013) Dati: 2013 Fonte: http://www.opendataresearch.org/barometer 22 / xx
  • 23. Scenario Target – Come Operare Cosa Come Perchè Atti e Documenti In “Originale Digitale” – Tutta la documentazione prodotta dall’ente con valore legale / giuridico e/o di comunicazione verso terzi, deve essere prodotta in originale in formato digitale, attraverso l’utilizzo della “Firma Digitale” La “firma digitale” è lo strumento indispensabile al fine di attestarne autenticità, circostanze di formazione, autore e immodificabilità. Protocollo Protocollare / acquisire direttamente gli originali digitali , eventualmente accompagnati dalla firma digitale o altra firma elettronica qualificata o da segnatura di protocollo mittente. L’unica eccezione è fatta per quei documenti che pervengono via fax o posta ordinaria Al fine di garantire il valore giuridico di quanto acquisito. Le scansioni in formato immagine, ove presente un originale digitale, hanno lo stesso valore di una fotocopia 23 / xx
  • 24. Scenario Target – Come Operare Cosa Come Perchè Fascicoli Elettronici Devono essere implementati e popolati in modo corretto , sia all’interno del Protocollo che di un sistema di Gestione Documentale Al fine di garantire la corretta classificazione (metadati associati), la rintracciabilità e la fruizione Trasmissione PEC e SPC - Le comunicazioni tra le PA e tra queste e le imprese sono consentite solo in modalità digitale. Forme di trasmissione analogiche solo in rari casi e solo nei confronti dei cittadini che non abbiano eletto il proprio domicilio digitale; Per garantire certezza di ricezione, tempestività nella comunicazione e risparmio per la PA 24 / xx
  • 25. Scenario Target – Come Operare Qual è il senso in termini di Open Document? Quanto riportato nelle due slide precedenti fornisce una breve sintesi di come si dovrebbe operare; ovviamente sono intuibili i vantaggi in termine di gestione dell’informazione, ma cosa ha a che fare con l’Open Government e in particolare con l’Open Document? • Documenti e Fascicoli “Classificati” all’origine; • Originali digitali sempre disponibili e rintracciabili; • Gestione dei formati “nativamente open” o facilmente producibili, soprattutto per quello che concerne gli atti prodotti direttamente dalla PA; • Agevolazione nei processi di autorizzazione dei documenti da “pubblicare” in formato aperto, anche per quello che concerne la gestione della privacy; • Facilità di adeguarsi al “cambiamento” – L’evoluzione delle esigenze e del quadro normativo impongono strumenti e metodi che possono facilmente evolvere, non legati a particolari prodotti e formati proprietari. 25 / xx
  • 26. Scenario Target – Come Operare Strumenti/Sistemi e loro Interazioni Protocollo Delibere e Determine Pareri e Relazioni Fatture Altro Sistema di Gestione Documentale Open Document Portale Web e Trasparenza Sistema di Conservazione 26 / xx
  • 27. Scenario Target – Come Operare Figure coinvolte e responsabilità: “chi fa cosa” 27 / xx • Protocollo • Privacy • Conservazione • Flussi Documentali Cittadini Imprese Altre P.A. Patrimonio Informativo OPEN……. DATI DOCUMENTI
  • 28. Scenario Target – Come Operare Figure coinvolte e responsabilità: “chi fa cosa” • Responsabile delle Privacy (Obbligatorio) – Definisce quali informazioni per ciascuna tipologia di documento trattato, o anche a livello di singolo dato, è sottoposta ad autorizzazione (espressa approvazione del titolare), quale è pubblica e quale non può essere divulgata. • Responsabile del Protocollo Informatico (Obbligatorio) – Ha la responsabilità della corretta tenuta del Protocollo Unico per l’Ente…. • Responsabile della Conservazione Documentale (Obbligatorio) – Definisce i criteri con cui i Fascicoli dei procedimenti o i singoli documenti prodotti dalla PA concorrono ad alimentare il sistema di conservazione…. • Responsabile dei Flussi Documentali (opzionale, ove previsto dall’organizzazione dell’Ente) – Ha la responsabilità di definire, in accordo con i process owner, i flussi che le varie tipologie documentali seguono nel loro ciclo di produzione (work flow). 28 / xx
  • 29. Scenario Target – Come Operare Deliverable previsti: “Cosa producono”  COSA: Le figure professionali previste dalla norma hanno il compito di stabilire come, quando e cosa deve essere prodotto e gestito in termini di “documenti” dell’Ente.  COME: attraverso un insieme di manuali, redatti in maniera congiunta, che devono essere a disposizione dei dipendenti in qualunque momento (di solito pubblicati in area pubblica della rete Intranet). • Manuale del Protocollo Informatico • Manuale della Conservazione • Manuale di Gestione dei Flussi Documentali (ove previsto) 29 / xx
  • 30. Scenario Attuale – Come Operiamo “Cosa facciamo” • Produciamo documenti ed atti amministrativi in forma analogica e digitale; • Archiviamo quanto prodotto in modo semi centralizzato; • Protocolliamo documenti analogici e digitali; • Organizziamo fascicoli solo in modo analogico, salvo alcune rare eccezioni; • Trasmettiamo e riceviamo documenti ed atti in forma analogica e digitale; 30 / xx
  • 31. Scenario Attuale – Come Operiamo “Come Operiamo” • Nessuna regola sulla produzione di Atti e Documenti – non vi è certezza sulle circostanze, sull’autore e sulla data di produzione ad eccezione di rari casi (FD); • Organizzazione ed archiviazione dei documenti arbitraria; • Protocollo alimentato con copie di documenti analogici (e gli originali digitali?); • Fascicolo!!! Concetto noto solo in forma cartacea; • Trasmissione e ricezione di documenti in forma mista (analogica e digitale); • PEC e mail ordinarie conservate localmente sulle postazioni invece che nei sistemi; • Etc. 31 / xx
  • 32. Scenario Attuale – Come Operiamo “Considerazioni – Spunti di Discussione” • Corretta Formazione (come) – Il patrimonio informativo (incluso quello documentale) deve essere prodotto in modo opportuno e con strumenti idonei a garantirne la “pubblicazione” (comunicazione di servizio, bando/avviso, Atto, Parere, Relazione, Comunicazione, etc.); • Corretta Gestione (quando, dove e chi) – Certezza delle circostanze di formazione, degli attori coinvolti nel processo, del come le informazioni vengono conservate e dove, etc.; • Corretto iter di Pubblicazione (da chi e cosa) – Owner coinvolti nel processo di selezione e validazione, verifica delle condizioni di sensibilità dei dati (privacy), verifica della forma (contenuti, formati, etc.); • Opportuno Aggiornamento (ogni quanto) – L’informazione è tale se è aggiornata. 32 / xx
  • 33. ArpaPuglia - Roadmap di apertura dei dati • L’apertura dei dati di un’amministrazione è un percorso, va pensato per step successivi 1. Iniziare a produrre documenti in formato aperto 2. Sfruttare al meglio le risorse disponibili e attivare quelle “dormienti” (sistemi, applicazioni, buone pratiche) 3. Strumentare organizzativamente la strada verso l’OpenGOV (roadmap) 33 / xx
  • 34. 1) Produrre documenti in formato aperto “Come ottenere formati aperti” Microsoft Office (Versione 2007 e successive) • Documenti: (salva con nome altri formati (*.pdf, *.odt, *.txt, etc.). • Fogli di Calcolo: analogo discorso vale per i fogli di calcolo che possono essere salvati in formato CSV, ODS o meglio in formato XML. • Altro: In linea generale è sempre possibile produrre da un formato editabile, attraverso il software di editing, un documento in formato aperto. Microsoft Office (Ver. Inferiori alla 2007) • Strumenti Adobe Acrobat per il salvataggio in formato pdf con marcatura. • Open Office. Quanto sopra riportato vale in anche per file di tipo immagine, audio/video e dati GIS. In caso i software a disposizione non siano dotati di idonee funzionalità per l’esportazione, esistono sicuramente strumenti Open Source in grado di sopperire a tali mancanze. Rivolgersi agli helpdesk locali per supporto. 34 / xx
  • 35. 1) Produrre documenti in formato aperto “Come ottenere formati aperti” I pdf in formato immagine, quelli prodotti dalle scansioni per inteso, non rispondono ai requisiti di formato aperto, pertanto non possono essere utilizzati per la pubblicazione e sono assolutamente da evitare. Elenco formati aperti per tipologie: 35 / xx Tipologia Estensioni Documenti e Presentazioni ODT, ODS, ODP, Tex o LaTEX, DVI, CSV, PS o PDF, TXT Formati/Linguaggi XML, HTML, XHTML Immagini PNG, SVG, OpenEXR Audio/Video Audio: FLAC, Vorbis, Speex – Video: Theora GIS - Vettoriali Esri Shape File, GeoJSON, GML, GRASS GIS, KML, PostGIS, SpatiaLite
  • 36. 1) Produrre documenti in formato aperto Pubblicazione sul Portale – Impatti Organizzativi 1. Redazione distribuita - documenti ed articoli già nei formati individuati come Aperti (PDF/A, CSV, XML, ODT, etc.) all’interno del portale, a cura dei redattori; 2. Revisione distribuita - controllo di validità del formato ed eventuale richiesta al redattore di adeguamento di conformità. Alternativamente la revisione distribuita può essere sostituita da revisione centralizzata a seconda delle scelte organizzative dell’Ente. Attualmente i contenuti pervengono con formati non sempre conformi, e spesso raccolti in documenti che contengono immagini scansionate. 36 / xx
  • 37. ArpaPuglia – 2) Sfruttare al meglio risorse disponibili 1. Scouting tecnologie abilitanti 2. Realizzazioni Custom (localizzazione in ArpaPuglia) 3. Ricognizione dataset da pubblicare (a cura del GdL OpenDATA) 4. Piano Organizzativo di conferimento (manuale o automatico) 5. Realizazione connettori di pubblicazione (eventuali) 6.Messa in esercizio • ArpaSIGN, sistema di firma interna • ArpaFIRE • ArpaTASK • Albo Pretorio • PEC/Mail Gateway • Atti a formazione progressiva • Rapporti di prova con firma digitale OpenData in senso stretto Sistemi “nel cassetto” in ottica OpenDOC Sistemi disponibili con componenti dormienti in ottica OpenDOC 37 / xx
  • 38. 3) Roadmap - L’OpenGov in 6 mosse 38 / xx
  • 39. Roadmap verso l’OpenGov 1) Designazione dei responsabili 2) Costituzione dei GdL  Gruppi di Lavoro Processi Individuazione dei processi aziendali, dei responsabili, dei relativi documenti prodotti e delle risorse informative coinvolte Semplificazione Semplificazione dei processi normalizzazione della modulistica e delle procedure OpenData Individuazione delle risorse conformi, dei processi di produzione e delle tipologie di documenti Miglioramento Processi Monitoraggio continuo dello stato di OpenGOV e innesco iniziative miglioramento. Designazione dei Responsabili Privacy Manualistica prevista Protocollo Manuale Protocollo (rivedere) Conservazione Documentale Manuale della Conservazione (obbl.) Flussi Documentali (opz.) Manuale di gestione Trasparenza 39 / xx 
  • 40. Roadmap verso l’openGOV Uno span temporale ragionevole e fattibile è di circa 2 anni 40 / xx
  • 41. Roadmap verso l’openGOV - Pianificazione 41 / xx
  • 42. Ricapitolando …. • L’OpenGOV è una opportunità non una minaccia • E’ fattibile, purchè: – Si adottino gli strumenti necessari: • Organizzativi (Figure Responsabili, Gruppi di Lavoro tematici, processi) • Strumentali (rianimazione di strumenti disponibili e acquisizione di altri) – Sia viva la funzione di sponsorship del management Space Oddity– Bowie (1969) 42 / xx https://www.youtube.com/watch?v=nP6xBFyA_aw
  • 43. Considerazione finale Hotel California - Eagles (1976) 43 / xx https://www.youtube.com/watch?v=iqODbP1T3nk
  • 44. Riferimenti • Sistemi Informativi - R. Marrese – L.Germinario • Slideshare: http://www.slideshare.net/marrese/ Questa presentazione, nelle sue parti originali, è coperta da licenza Creative Commons Attribuzione, Non commerciale. Condividi allo stesso modo http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/it/legalcode 44 / xx