Pancia Asia-Pelusi Sara-La pittura romana - Copia (1).pptx
Educazione e carcere
1.
2. Perché fare educazione?
Perché si crede nell’educabilità;
Per far riflettere;
Perdonare per far
nascere il senso
di colpa che fa
comprendere i
reati commessi.
Storie di fine pena mai - Carmelo Musumeci
3. Come si fa educazione?
Educando alla libertà;
Educando alla scelta;
Attraverso la relazione educativa e
personale;
4. Attenzione!
Non si deve dimenticare che il carcere è
un’istituzione totale e che quindi si
educa in un contesto che non è quello
della vita reale.
5. Carcere e comunicazione
In genere, vengono
messi in luce dai mass
media gli aspetti
negativi del carcere:
risse, manifestazioni
violente, piuttosto che
progetti e iniziative
6. Leggendo i quotidiani;
guardando la televisione.
Come avviene il collegamento
dall’interno all’esterno del carcere?
7. …e il volontariato?
Si articola in:
attività ricreative;
sostegno morale e
psicologico (attraverso
l’ascolto attivo);
attività religiose (non solo
cristiane);
attività formative e
scolastiche;
attività connesse al lavoro.
8. Attività di giornalismo
Funzioni che il giornale svolge sui detenuti:
partecipazione all’attività informativa dal
basso;
sensibilizzazione sulle tematiche sociali
correlate alla vita in carcere;
acquisizione delle competenze
professionali.
9. Carcere e istruzione
Lo studio come assunzione di responsabilità;
Contribuisce alla riflessione e alla formazione
dei detenuti;
Dà delle
conoscenze sulla
società;
È un privilegio
per pochi.
Istruzione al "Due Palazzi" di Padova, video testimonianza
10. Conclusioni
L’educazione in
carcere è un orizzonte
possibile.
Lo Stato ha grande
potere: può finanziare
progetti, dare posti di
lavoro ad operatori,
fare formazione a
coloro che desiderano
diventare volontari.
Agire preventivamente
nella società può far
ottenere risultati
ancora migliori.
11. “Aprire un oratorio è chiudere
un carcere”.
[S. Leonardo Murialdo]
Cercare l’attenzione di “promettenti
criminali”, tentare di condurli nella giusta
strada ancor prima che possano
intraprendere quella sbagliata è la
missione di cui ogni persona deve farsi
carico.