1. COMPRENDERE LE RETI PER GOVERNARE L’EA
Workshop Architetture – Milano, 12 Novembre 2013
↘ Fabrizio Ciceri, Matteo Busanelli

2. EA, perché le reti?
Comprendere le reti per Governare l'EA
▪ Molte delle attività previste nell’ambito dell’EA sono caratterizzate da dinamiche legate alle
complesse relazioni che emergono fra le singole parti (persone, gruppi, sistemi) di una
organizzazione
▪ Adottare nuovi processi, cambiare l’assetto organizzativo esistente, esternalizzare certi
servizi, recepire normative o attuare un processo di standardizzazione, creare un gruppo
architetture, definire una roadmap SOA...sono solo alcune delle possibili attività afferenti l’EA
che impattano su una molteplicità di fattori impossibili da valutare a priori con gli approcci
canonici (riduzionistici)
▪ Tutti fenomeni che coinvolgono persone e dinamiche sociali sono riconducibili a modelli di
sistemi complessi (esattamente come gli ecosistemi, gli organismi o il web) e come tali
possono essere analizzati, compresi e anche previsti utilizzando le teorie delle reti e gli
archetipi sistemici.

3. Organigramma e processi vs. reti
Comprendere le reti per Governare l'EA
▪ Le attività di EA coinvolgono persone e unità
organizzative che vengono idealmente strutturate con
organigrammi mirati a descrivere le posizioni gerarchiche
o di ruolo tra i vari sotto-gruppi e individui
▪ I processi adottati vengono rappresentati e valutati a
partire da digrammi che descrivono flussi di attività e gli
attori coinvolti idealmente in risposta a eventi predefiniti
▪ L’EA coinvolge persone e unità organizzative che nella
realtà si configurano come reti di individui (nodi)
connesse tramite le relazioni emergenti (archi pesati)
IDEALE
REALE

4. Social Network Analysis
Comprendere le reti per Governare l'EA
▪ Le Social Network Analysis [SNA] mappano e
misurano le relazioni e lo scambio di conoscenza
tra gli individui, i gruppi e organizzazioni. I nodi
della rete sono le persone, comunità o anche
blogs o computer mentre gli archi sono relazioni
o flussi comunicativi fra individui.
▪ Proprietà significative di una SNA:
o Centrality - misura del grado di connessione fra una persona con le altre della rete
o Closeness - è la misura di della vicinanza di una persona agli altri della rete. Una elevata closeness indica
che le perosne possono connetersi con tutti i mebri della rete in pochi step
o Betweeness - è la misura del grado di centralità di una persona rispetto alle altre (brokerage position).
Una persona che risulta broker di informazioni o intermediario fra due sotto reti ha una alta betweeness
o Eigen vector - misura le connessioni ad altri individui altamente connessi e quindi di cui può quindi
beneficiare in maniera indiretta.
o Clustering coefficient. un alto clustering coefficient indica che ci sono sottogruppi fortemente aggregati
di individui interconnessi in rete.

5. Social Network Analysis: cosa rilevano?
Comprendere le reti per Governare l'EA
▪ Da una SNA possono emergere diverse tipologie di informazioni:
o Bottlenecks - individui o gruppi che costituiscono di fatto l’unico
tramite fra parti diverse della rete
o Grado di separazione fra le persone ossia il massimo numero di
nodi che separano due persone prese a caso dalla rete. Può
rappresentare per esempio quante attraverso quante persone
uno deve passare per avere una risposta ad una domanda.
o Isolation - persone che risultano non ben integrate in un gruppo
e quindi per esempio competenze non sfruttate
o Dipendenza da individui la cui eventuale eliminazione potrebbe
significare una grossa perdita di conoscenza
o Persone che risultano raninati o di riferimento per il resto della
comunità
o Sottogruppi si persone che si aggregano spontaneamente
rispetto a tematiche comuni o affinità di sorta.

6. Organizational Network Analysis
Comprendere le reti per Governare l'EA
La Organizational Network Analysis (ONA) permette di:
• mappare, misurare e visualizzare i processi informali all’interno di una struttura organizzativa
e, quindi,
• fornire preziose indicazioni per valorizzare adeguatamente le risorse e le relazioni chiave.
Esplicitando i legami informali (es. chi condivide le informazioni con chi, chi accentra la
conoscenza) le ONA favoriscono la comprensione e il miglioramento delle dinamiche che
realmente governano l’organizzazione da cui dipende l’azione di EA.
ONA globale
Dettaglio sottorete
Comunicazione
fra individui

7. Le reti da considerare e ruoli in una ONA
Comprendere le reti per Governare l'EA
▪ Per poter far emergere le diverse dinamiche organizzative e sociali legate ai rapporti interpersonali e
professionali, le ONA devono considerare diversi tipi di reti:
1. Rete della conoscenza – Identifica le persone più competenti e preparate all’interno della
struttura;
2. Rete della consulenza – Identifica i principali problem solver all’interno della struttura;
3. Rete della fiducia – Identifica le persone di cui ci si fida maggiormente in relazione alle
problematiche di lavoro;
4. Rete della comunicazione – Identifica le persone con cui si comunica di più all’interno della
struttura;
5. Rete dell'accessibilità – Identifica le persone più disponibili a dare supporto all’interno
dell’organizzazione.
▪ Possiamo identificare dei ruoli (alcuni derivanti dalle Social Network Analysis ma con una accezione più
specifica):
o Bridge – Connette e permette lo scambio di conoscenza tra gruppi diversi;
o Playmaker – Detta i ‘tempi’ di gioco dell’organizzazione, unendo competenze tecniche e capacità
di problem solving;
o Collo di bottiglia (bottleneck) – Rallenta i processi aziendali, perché concentra su di sé troppe
attività;
o Specialista periferico – Detiene competenze tecniche ma è ai margini della rete organizzativa.

8. Comprendere le reti per Governare l'EA
▪ Quali persone comunicano di più e con chi (Hub comunicativi)
▪ Quali persone accentrano conoscenza e competenze a scapito di una reale condivisione di informazioni
(bottleneck)
▪ Chi viene più spesso coinvolto per risolvere questioni afferenti diverse problematiche
▪ Formazione di gruppi spontanei o “team informali” di persone intorno a leaders emergenti o tematiche
comuni
▪ Chi si fida di chi e quali persone vengono considerate più affidabili
▪ Quali individui con alte competenze non vengono sfruttati adeguatamente in quanto isolati rispetto al
resto della rete
▪ Quali sono i reali percorsi dei flussi informativi rispetto a quelli previsti e predefiniti
Cosa emerge da una ONA?

9. Un caso reale…noi!
Comprendere le reti per Governare l'EA
Consideriamo i dati emergenti
rispetto a: Persone, Progetti e
Documentazione prodotta.

10. Un dettaglio
Comprendere le reti per Governare l'EA
collaborazione fra
persone
autore di
documenti
partecipazione a progetti

11. Chi è più connesso?
Comprendere le reti per Governare l'EA
Quali persone collaborano
e, quindi, interagiscono di
più con il resto della rete
(ad es. in base a progetti o a
documenti prodotti)?
Non ci sono univoci
bottleneck ma più hub di
interazione.
La rete è abbastanza
bilanciata e resiliente.

12. Qual è la ‘ego network’ di una persona?
Comprendere le reti per Governare l'EA
Con quali persone
interagisce un singolo
individuo e quali di queste
sono più significative?
La persona è ben
connessa a diversi gradi
di influenza.

13. Quali persone risultano più isolate?
Comprendere le reti per Governare l'EA
Con quali persone
interagisce un singolo
individuo e quali di
queste sono più
significative?
Ci sono persone isolate
rispetto alla rete?
Sono potenziali skill
lasciati indisponibili
Le informazioni che si
vorrebbero far
transitare da loro
rischiano di rimanere
su un percorso inerte

14. ONA - processo iterativo e strumenti
Comprendere le reti per Governare l'EA
■ Le ONA sono un processo iterativo che richiede in primis la
collaborazione delle persone o, quantomeno, l’esistenza di
informazioni sulle relazioni interpersonali
■ Tali informazioni vanno raccolte e trasposte su più reti
(conoscenza, consulenza, fiducia, etc.)
■ Infine, le reti vanno analizzate usando le ‘teorie delle reti’
(clustering, ego network, etc.) per individuare situazioni e
magari archetipi su cui agire in maniera opportuna
■ Gli strumenti a supporto di tali attività sono, quindi, di diverso tipo:
○ Raccolta delle informazioni tramite questionari: front-end specifici, wiki,
MS-Excel, etc.;
○ Automatic information gathering: Web Crawler, Semantic Reasoning, etc.;
○ Storage delle reti: RDB, noSQL DB, Ontologie, MS-Excel, etc.;
○ Network analysis tool: Gephi, NetDraw, NodeXL;
○ Survey tools: OnaSurveys, SurveyMonkey.

15. E dopo le ONA?
Comprendere le reti per Governare l'EA
Per riuscire a chiudere il gap,
come possiamo renderci capaci di agire nella nostra rete?
1. Condividiamo le
inadeguatezze emerse
2. Dichiariamo come invece
pensiamo debba essere
3. Individuiamo
quali azioni
pensiamo di fare
4. E se quelle
canoniche non
fossero
sufficienti, siamo
creativi!
5. Comunichiamo le nostre intenzioni di
agire secondo quanto immaginato

16. E dopo le ONA?
Comprendere le reti per Governare l'EA
….ma questo può non bastare,
se qualcuno dà forza a un «Sistema di Resistenze»
che può compromettere l’efficacia dell’operare del network…
Dobbiamo lavorare per identificare le Resistenze,
su come indebolire il loro impatto e, come abbiamo detto prima,
sull’abilitare il «Sistema di Influenza».
Giudizi
pretestuosi
su prestazioni

17. ▪ Più di 20 anni di esperienza nell’Enterprise IT
▪ Consulenza e Skill Transfer su Architetture, Integrazione e Processo
▪ OMG Influence Member, JSR 312 Expert Group, CSI, WWISA,
OpenESB Key Partner, NetBeans Strategic Partner
▪ La comunita’ italiana dedicata a Java
▪ 10 anni di articoli, pubblicazioni, libri, eventi, training
▪ Dai programmatori agli architetti
▪ Piu’ di 1.000.000 pagine lette al mese
▪ Business partner in progetti con alto grado di innovazione
▪ Padroni in tecnologie e architetture mobile
▪ Competenti in architetture dell‘informazione, UX e Design
Consulting & Innovation Company for more than 30 years
www.imolinfo.it
twitter.com/imolinfo
www.facebook.com/imolinfo
www.linkedin.com/company/imola-informatica
gruppoimola.wordpress.com
Comprendere le reti per Governare l'EA
www.gruppoimola.it