1. Siamo tutti
Charlie?
Avv. Nicola Canestrini
Democrazia e limiti penali alla libertà di espressione - ELSA
Trento, 26 marzo 2015
www.CanestriniLex.com
2. art. 21 Costituzione
«pietra angolare del sistema
democratico»
(Corte Costituzionale 19.02.1965, n.9; 17.4.1969, n.84)
«fondamento della
democrazia»
(Corte cost. n. 172 del 1972)
«il più alto, forse dei diritti
fondamentali»
(Corte cost. n. 138 del 1985)
libera manifestazione del pensiero
convenzioni
internazionali
art. 19 Dichiarazione
universale dei diritti dell’uomo
1948
art. 10 CEDU
art. 19 Patto internazionale
sui diritti civili e politici 1966
art. 11 Carta dei diritti
fondamentali dell’U.E.
3. libertà di
manifestazione del
pensiero
diritto fondamentale del singolo
diritto sociale per “l’effettiva
partecipazione di tutti i lavoratori
all’organizzazione politica, economica e
sociale del Paese” (art. 3/2, Cost.).
(Corte cost. n. 138 del 1985)
dimensione individuale e sociale
indice fondamentale per
misurare il grado di
democraticità di un sistema
politico
“fondamento della società
democratica”
(cfr. Corte EDU Kokkinakis v. Greece of
25 May 1993, Series A no. 260-A, p. 17,
para. 31).
4.
5.
6.
7. fino a quando si adegua a
determinate convenzioni.
Joseph Goebbels, Ministro della
Propaganda del III Reich, 1937
L’arte è libera e deve
mantenersi libera
8. pubblicazioni
oscene
arte = “opera, in cui
sussiste un perfetto
equilibrio tra mezzo
espressivo e emozione
interiore, atto a realizzare
un valore di universale
intuizione e a suscitare
rasserenanti reazioni
estetiche”
(Cassazione penale, 1 aprile
1976, Grimaldi + altri, CED 133071)
9.
10. art. 21 Costituzione
«pietra angolare del sistema democratico»
(Corte Costituzionale 19.02.1965, n.9; 17.4.1969,
n.84)
«fondamento della democrazia»
(Corte cost. n. 172 del 1972)
«il più alto, forse dei diritti fondamentali»
(Corte cost. n. 138 del 1985)
.. solo se il pensiero è
condivisibile o condiviso?
11. anche se non si
adegua a
determinate
convenzioni.
Handyside v. the United Kingdom,
1976
Otto-Preminger-Institut v. Austria 1994
Jersild c. Danimarca 1994
(..)
L’espressione del pensiero
è libera e deve mantenersi
libera
freedom of expression (..) s
applicable not only to "information"
or "ideas" that are favourably
received or regarded as
inoffensive or as a matter of
indifference, but also to those that
shock, offend or disturb the State
or any sector of the population.
Such are the demands of that
pluralism, tolerance and
broadmindedness without which
there is no "democratic society"
12. It is true we no longer put heretics to death; and the amount of
penal infliction which modern feeling would probably tolerate, even
against the most obnoxious opinions, is not sufficient to extirpate
them. But let us not flatter ourselves that we are yet free from the
stain even of legal persecution.
Penalties for opinion, or at least for its expression, still exist by law;
and their enforcement is not, even in these times, so unexampled as
to make it at all incredible that they may some day be revived in full
force.
John Stuart Mill, On Liberty, 1869
13. Our decision is a reaffirmation of the principles of freedom and
inclusiveness that the flag best reflects, and of the conviction that our
toleration of criticism [..] is a sign and source of our strength.
US Supreme Court, Texas v. Johnson, 1989
diritto individuale «perché - secondo la celebre definizione di Esposito - l’uomo possa unirsi all’altro uomo nel pensiero e col pensiero» (La libertà di manifestazione del pensiero nell’ordinamento italiano, Milano, 1958)
Piss Christ 1987 USA
Andrés Serrano, raffigurante un Cristo in croce in una pioggia d’urina
gekreuzigter Frosch 2008 BZ scandalo e rimozione
1988 What is the Proper Way to Display a U.S. Flag?
“What is the Proper Way to Display a U.S. Flag?” di Dread Scott del 1988
US Corte Suprema ritiene coperto dal 1 emendamento come già Texas v. Gregory Lee Johnson 1989 bruciare bandiera
“bedrock principle underlying the First Amendment, it is that the government may not prohibit the expression of an idea simply because society finds the idea itself offensive or disagreeable
e che anzi la tolleranza avrebbe perfino simbolicamente rafforzato l’emblema che il gesto dell’imputato aveva materialmente distrutto
the flag's deservedly cherished place in our community will be strengthened, not weakened, by our holding today. Our decision is a reaffirmation of the principles of freedom and inclusiveness that the flag best reflects, and of the conviction that our toleration of criticism such as Johnson's is a sign and source of our strength.
Bolzano processo per vilipendio alla bandiera condanna 2014
vilipendio alla nazione italiana
entartete kunst
1937 a Monaco(arte snaturata) con 16.000 opere confiscate perché ritenute appunto non degne. Klee, Kandinsky, Otto Dix, Vincent van Gogh, Paul Gauguin, Pablo Picasso, Emil Nolde, ..
pubblicaizoni oscene
« Art. 529 Atti e oggetti osceni: nozione
Agli effetti della legge penale, si considerano "osceni" gli atti e gli oggetti, che, secondo il comune sentimento, offendono il pudore.
Non si considera oscena l'opera d'arte o l'opera di scienza, salvo, che, per motivo diverso da quello di studio, sia offerta in vendita, venduta o comunque procurata a persona minore degli anni diciotto. »
je suis charlie
"Je suis Coulibaly", condannato Dieudoné 18 marzo 2014
Due mesi con condizionale per 'apologia del terrorismo'
Otto-Preminger-Institut v. Austria, (13470/87) del 20 settembre 1994, avente ad oggetto una opera artistica giudicata “blasfema” (Herabwürdigung religiöser Lehren) dal Landesgericht di Innsbruck dopo una denuncia delle autorità cattoliche, la Corte europea ha stabilito al par. 49 quanto segue:
As the Court has consistently held, freedom of expression constitutes one of the essential foundations of a democratic society, one of the basic conditions for its progress and for the development of everyone. Subject to paragraph 2 of Article 10 (art. 10-2), it is applicable not only to "information" or "ideas" that are favourably received or regarded as inoffensive or as a matter of indifference, but also to those that shock, offend or disturb the State or any sector of the population. Such are the demands of that pluralism, tolerance and broadmindedness without which there is no "democratic society" (see, particularly, the Handyside v. the United Kingdom judgment of 7 December 1976, Series A no. 24, p. 23, para. 49).
La libertà di espressione del pensiero implica dunque che vi sia spazio per esprimere e divulgare idee nuove e anticonformiste, e che non siano represse le opinioni che pure urtano o inquietano (cfr., ancora, Corte europea dei diritti dell’uomo, 8 luglio 1986, Lingens c. Austria, A-103; 23 settembre 1994 Jersild c. Danimarca, A-298).
“È vero che non condanniamo più a morte gli eretici, e che l'insieme delle sanzioni penali, che la sensibilità moderna probabilmente sarebbe in grado di tollerare anche contro le opinioni più pericolose, non è sufficiente a estirpare queste ultime. Ma non rallegriamoci di essere ormai liberi anche dalla macchia della persecuzione legale. Esistono ancora sanzioni legali contro le opinioni, o perlomeno contro la espressione di opinioni, e la loro applicazione, anche nel nostro tempo, non è così priva di esempi da rendere del tutto impensabile che un giorno tali sanzioni potranno essere ripristinate in tutta la loro forza.”