4. Questa rivista nasce da un interesse per l’arte,
l’animazione digitale e le nuove tecnologie.
Dietro all’animazione di ogni quadro c’è uno studio
molteplice, viene data vita ad alcuni dipinti dell’arte
contemporanea che hanno “congelato” già dentro di sè un
movimento il quale si andrà poi a palesare e ad animare
grazie a gif animate e alla realtà aumentata,che può essere
percepita attraverso smartphone, tablet o computer e di un
free software chiamato AURASMA.
5. Funzionamento
Per poter accedere ai contenuti multimediali è necessario che la
persona sia provvista di Smartphone e del programma
specifico, Aurasma.
Se il lettore non fosse in possesso del programma sarà
sufficiente scaricarlo da internet sul proprio telefono, tablet o
computer. Fatto ciò, dopo aver aperto il programma, basterà
puntare la fotocamera su una delle opere contenute nel libro,
facendo attenzione che siano segnate da apposito bollino di
riconoscimento e aspettare che la gif animata si carichi
sostituendosi all’opera originale.
6. Caratteristiche del progetto
Il progetto vuole essere un ibrido tra tradizione e multimedialità
per rapportare due tipi di lettori differenti, quelli che
preferiscono il libro digitale e quelli che, invece, rimangono
affezionati al libro cartaceo. Questo tipo di libro può integrare
qualsiasi tipo di testo per rendere lo studio e la lettura più
interessante, divertente e attiva per il lettore.
La lettura attraverso la realtà aumentata diventa così un
modo per aiutare a comprendere meglio un concetto,
interpretare meglio un'opera, stupire e divertire.
7. Target di riferimento
Il target del progetto prevede il coinvolgimento di
ogni tipo di lettore, di qualsiasi età, legato sia alla tradizione
che all'evoluzione digitale e che sia attirato ad un metodo di
lettura più interattivo, senza però rinunciare alla
concretezza e materialità del libro tradizionale.
Anche i bambini possono usufruire di questo meccanismo
innovativo per consentire loro di capire meglio un
argomento o seguire più facilmente la narrativa di una
storia, ma anche per permettere al bambino di entrare a
piccoli passi nel mondo digitale senza rinunciare al libro
cartaceo.