SlideShare une entreprise Scribd logo
1  sur  11
Norma UNI ISO 37301:2021 e Sistema di
Gestione per la Compliance
Stefano Aldini
LA NORMA UNI ISO 37301:2021
2
La norma ISO 37301 contiene requisiti e linee guida per stabilire, sviluppare,
mantenere, sorvegliare e migliorare un sistema di gestione della compliance
(«CMS»)
E’ una norma certificabile che riprende e sostituisce in forma di requisiti i
contenuti della ISO 19600:2014 (Linea Guida sui sistemi di gestione della
compliance)
Comprende un Annex con una “Guida all’Utilizzo”. Anche se la Guida “non è
prescrittiva” e l’organizzazione non è tenuta ad attuare i suggerimenti
(“should”) contenuti nel documento ai fini della conformità alla norma, essa è
comunque da considerare per gli esempi applicativi e per l’interpretazione di
alcuni requisiti
LA COMPLIANCE SECONDO LA ISO
37301
3
Esempi di requisiti cui l’organizzazione deve obbligatoriamente conformarsi (§
A.4.5)
Leggi e regolamenti
Permessi, licenze o altre forme di autorizzazione
Prescrizioni, regole o indicazioni emesse da Autorità regolatorie
Provvedimenti giurisdizionali
Trattati, convenzioni o protocolli
Esempi di obblighi che l’organizzazione ha volontariamente deciso di assumere (§
A.4.5):
Accordi con gruppi organizzati o organizzazioni non governative
Accordi con Autorità pubbliche o consumatori
Prescrizioni organizzative, come quelle contenute in politiche e procedure
Principi volontari contenuti in Codici di Pratica
Obbligazioni assunte in forza di accordi contrattuali
Standard organizzativi e industriali applicabili a quel settore o produzione
231 E GESTIONE INTEGRATA
DELLA COMPLIANCE
4
LINEE GUIDA MOGC 231 CONFINDUSTRIA GIUGNO 2021 (III AGG.)
«La gestione dei numerosi obblighi di compliance, secondo un approccio
tradizionale, può risultare connotata da una pluralità di processi,
informazioni potenzialmente incoerenti, controlli potenzialmente non
ottimizzati, con conseguente ridondanza nelle attività»
L’adozione di un sistema di compliance integrata permette di:
«razionalizzare le attività, migliorare l’efficacia ed efficienza delle attività
di compliance, facilitare la condivisione delle informazioni attraverso una
visione integrata delle diverse esigenze di compliance»
Questo approccio integrato richiede «procedure comuni che garantiscano
efficienza e snellezza e che non generino sovrapposizione di ruoli (o
mancanza di presidi)».
«Occorre quindi anche definire specifici e continui meccanismi di
coordinamento e collaborazione tra i principali soggetti aziendali
interessati (es. il Dirigente Preposto, la funzione Compliance, l’Internal
LA ISO 37301 IN SINTESI
5
La ISO 37301 riguarda principalmente la governance dell’organizzazione
per affrontare al meglio i rischi di compliance
L’obiettivo è infatti quello di realizzare un sistema integrato della
compliance aziendale, fondato su cultura e principi etici ispirati al rispetto
della legalità e delle «regole», con il pieno coinvolgimento del TM e in modo
sinergico con gli obiettivi di business, mediante:
 un modello di governance «centralizzato» in una funzione/struttura con
la responsabilità di supervisionare e coordinare la gestione della
compliance aziendale nel suo complesso
 la razionalizzazione del sistema dei controlli basata su un approccio
integrato della valutazione dei rischi di compliance (procedure,
protocolli, controlli operativi, etc)
 il rafforzamento del monitoraggio, del reporting, dei flussi informativi e
delle segnalazioni da fonti interne ed esterne da «collettare» alla
funzione compliance.
LA STRUTTURA DELLA NORMA - I
6
•4.1 COMPRENDERE L’ORGANIZZAZIONE E IL SUO CONTESTO
•4.2 COMPRENDERE LE ESIGENZE E LE ASPETTATIVE DELLE PARTI INTERESSATE
•4.3 DETERMINARE IL CAMPO DI APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE ANTICORRUZIONE
•4.4 IL SISTEMA DI GESTIONE DELLA COMPLIANCE
•4.5 OBBLIGHI DI COMPLIANCE
•4.6 COMPLIANCE RISK ASSESSMENT
4. Contesto
dell’Organizzazione
•5.1 LEADERSHIP E IMPEGNO (INCLUDE CULTURA DELLA COMPLIANCE E GOVERNANCE)
•5.2 POLITICA COMPLIANCE
•5.3 RUOLI, RESPONSABILITÀ E AUTORITÀ
5. Leadership
•6.1 AZIONI PER AFFRONTARE RISCHI E OPPORTUNITÀ
•6.2 OBIETTIVI COMPLIANCE E RELATIVA PIANIFICAZIONE
•6.3 PIANIFICARE I CAMBIAMENTI
6. Pianificazione
•7.1 RISORSE
•7.2 COMPETENZA (INCLUDE 7.2.2 «PROCESSO DI IMPIEGO»)
•7.3 CONSAPEVOLEZZA
•7.4 COMUNICAZIONE
•7.5 INFORMAZIONI DOCUMENTATE
7. Supporto
LA STRUTTURA DELLA NORMA - II
7
•8.1 PIANIFICAZIONE E CONTROLLI OPERATIVI
•8.2 DEFINIZIONE DI CONTROLLI E PROCEDURE
•8.3 GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI
•8.4 PROCESSI DI INDAGINE
8. Attività operative
•9.1 MONITORAGGIO, MISURAZIONE, ANALISI E VALUTAZIONE
•9.1.2 FLUSSI INFORMATIVI SULLE PRESTAZIONI DELLA COMPLIANCE
•9.1.3 INDICATORI
•9.1.4 REPORTING RELATIVO ALLA COMPLIANCE
•9.2 AUDIT INTERNO
•9.3 RIESAME DELLA DIREZIONE
9. Valutazione delle
prestazioni
•10.1 NON CONFORMITÀ E AZIONI CORRETTIVE
•10.2 MIGLIORAMENTO CONTINUO
10.Miglioramento
ALCUNI ELEMENTI DEL SISTEMA – I
8
ALCUNI ELEMENTI DEL SISTEMA – II
9
ALCUNI ELEMENTI DEL SISTEMA – III
1
0
Grazie
Stefano Aldini - SZA Studio Legale
https://studiosza.it/
Corso Italia, 13
20122 Milano
aldini@sza.it

Contenu connexe

Similaire à Presentazione Aldini.pptx

Organizzazione Sistemi Informativi Aziendali
Organizzazione  Sistemi Informativi AziendaliOrganizzazione  Sistemi Informativi Aziendali
Organizzazione Sistemi Informativi Aziendali
giuseppe pilotto
 
Fse 15 lezione - iso9001
Fse   15 lezione - iso9001Fse   15 lezione - iso9001
Fse 15 lezione - iso9001
ANAPIA FSE 2010
 

Similaire à Presentazione Aldini.pptx (20)

Sistemi sicurezza e procedure
Sistemi sicurezza e procedureSistemi sicurezza e procedure
Sistemi sicurezza e procedure
 
Kteam Compliance Nuovi Paradigmi
Kteam Compliance Nuovi ParadigmiKteam Compliance Nuovi Paradigmi
Kteam Compliance Nuovi Paradigmi
 
Linee guida per l’integrazione dei sistemi di gestione dell’ambiente e della ...
Linee guida per l’integrazione dei sistemi di gestione dell’ambiente e della ...Linee guida per l’integrazione dei sistemi di gestione dell’ambiente e della ...
Linee guida per l’integrazione dei sistemi di gestione dell’ambiente e della ...
 
La UNI ISO 37000 “Governance of organizations Guidance"
La UNI ISO 37000 “Governance of organizations Guidance"La UNI ISO 37000 “Governance of organizations Guidance"
La UNI ISO 37000 “Governance of organizations Guidance"
 
TRACCIABILITÀ E RINTRACCIABILITÀ DOMANDE E RISPOSTE SULLE PROCEDURE PER LA PR...
TRACCIABILITÀ E RINTRACCIABILITÀ DOMANDE E RISPOSTE SULLE PROCEDURE PER LA PR...TRACCIABILITÀ E RINTRACCIABILITÀ DOMANDE E RISPOSTE SULLE PROCEDURE PER LA PR...
TRACCIABILITÀ E RINTRACCIABILITÀ DOMANDE E RISPOSTE SULLE PROCEDURE PER LA PR...
 
La verifica di conformità legislativa
La verifica di conformità legislativaLa verifica di conformità legislativa
La verifica di conformità legislativa
 
Dalle leading practices al rafforzamento delle competenze: la gestione del ci...
Dalle leading practices al rafforzamento delle competenze: la gestione del ci...Dalle leading practices al rafforzamento delle competenze: la gestione del ci...
Dalle leading practices al rafforzamento delle competenze: la gestione del ci...
 
Codice etico
Codice eticoCodice etico
Codice etico
 
Perissinotti_Compliance_Manager_9_novembre_2022_.pdf
Perissinotti_Compliance_Manager_9_novembre_2022_.pdfPerissinotti_Compliance_Manager_9_novembre_2022_.pdf
Perissinotti_Compliance_Manager_9_novembre_2022_.pdf
 
Presentazione Baldin.pdf
Presentazione Baldin.pdfPresentazione Baldin.pdf
Presentazione Baldin.pdf
 
Giovanna Raffaella Stumpo - Metodi, modelli e strumenti per il controllo di g...
Giovanna Raffaella Stumpo - Metodi, modelli e strumenti per il controllo di g...Giovanna Raffaella Stumpo - Metodi, modelli e strumenti per il controllo di g...
Giovanna Raffaella Stumpo - Metodi, modelli e strumenti per il controllo di g...
 
Organizzazione Sistemi Informativi Aziendali
Organizzazione  Sistemi Informativi AziendaliOrganizzazione  Sistemi Informativi Aziendali
Organizzazione Sistemi Informativi Aziendali
 
7a lezione
7a lezione7a lezione
7a lezione
 
Presentazione Stumpo.pdf
Presentazione Stumpo.pdfPresentazione Stumpo.pdf
Presentazione Stumpo.pdf
 
Foti_UNI_37301 e 231_rev02_breve.pdf
Foti_UNI_37301 e 231_rev02_breve.pdfFoti_UNI_37301 e 231_rev02_breve.pdf
Foti_UNI_37301 e 231_rev02_breve.pdf
 
Slide ITA_ spedizione.pdf
Slide ITA_ spedizione.pdfSlide ITA_ spedizione.pdf
Slide ITA_ spedizione.pdf
 
2 Iso9001
2 Iso90012 Iso9001
2 Iso9001
 
Fse 08 - iso9001
Fse   08 - iso9001Fse   08 - iso9001
Fse 08 - iso9001
 
Fse 15 lezione - iso9001
Fse   15 lezione - iso9001Fse   15 lezione - iso9001
Fse 15 lezione - iso9001
 
La governance nelle società quotate
La governance nelle società quotateLa governance nelle società quotate
La governance nelle società quotate
 

Plus de UNI - Ente Italiano di Normazione

Plus de UNI - Ente Italiano di Normazione (20)

Galli Presentazione UNI 11915_2023 Webinar del 16.02.2024_AG.pdf
Galli Presentazione UNI 11915_2023 Webinar del 16.02.2024_AG.pdfGalli Presentazione UNI 11915_2023 Webinar del 16.02.2024_AG.pdf
Galli Presentazione UNI 11915_2023 Webinar del 16.02.2024_AG.pdf
 
Bambagioni UNI 11915_2023 Webinar del 16.02.2024_GB.pdf
Bambagioni UNI 11915_2023 Webinar del 16.02.2024_GB.pdfBambagioni UNI 11915_2023 Webinar del 16.02.2024_GB.pdf
Bambagioni UNI 11915_2023 Webinar del 16.02.2024_GB.pdf
 
slide_PdR155Enel_9febbraio2024_OlivieroCasale imm.pdf
slide_PdR155Enel_9febbraio2024_OlivieroCasale imm.pdfslide_PdR155Enel_9febbraio2024_OlivieroCasale imm.pdf
slide_PdR155Enel_9febbraio2024_OlivieroCasale imm.pdf
 
OlivieroCasale imm.pdf
OlivieroCasale imm.pdfOlivieroCasale imm.pdf
OlivieroCasale imm.pdf
 
MATTEO GAUDENZI - UNI-PdR155-Enel_09.02.24.pdf
MATTEO GAUDENZI - UNI-PdR155-Enel_09.02.24.pdfMATTEO GAUDENZI - UNI-PdR155-Enel_09.02.24.pdf
MATTEO GAUDENZI - UNI-PdR155-Enel_09.02.24.pdf
 
Imparato SLIDE UNI ENEL_09_02_2024.pdf
Imparato SLIDE UNI ENEL_09_02_2024.pdfImparato SLIDE UNI ENEL_09_02_2024.pdf
Imparato SLIDE UNI ENEL_09_02_2024.pdf
 
Ciardiello.pdf
Ciardiello.pdfCiardiello.pdf
Ciardiello.pdf
 
Cassone.pdf
Cassone.pdfCassone.pdf
Cassone.pdf
 
20240209_Rigillo.pdf
20240209_Rigillo.pdf20240209_Rigillo.pdf
20240209_Rigillo.pdf
 
Salmi AIAS EPC - definitivo.pptx
Salmi AIAS EPC - definitivo.pptxSalmi AIAS EPC - definitivo.pptx
Salmi AIAS EPC - definitivo.pptx
 
Grumelli UNI.AIAS.EPC_31gennaio2024 - Dussmann v3.pptx
Grumelli UNI.AIAS.EPC_31gennaio2024 - Dussmann v3.pptxGrumelli UNI.AIAS.EPC_31gennaio2024 - Dussmann v3.pptx
Grumelli UNI.AIAS.EPC_31gennaio2024 - Dussmann v3.pptx
 
FOTI_WB e norme UNI ISO_31-01-2024_rev03.pdf
FOTI_WB e norme UNI ISO_31-01-2024_rev03.pdfFOTI_WB e norme UNI ISO_31-01-2024_rev03.pdf
FOTI_WB e norme UNI ISO_31-01-2024_rev03.pdf
 
Fabio GUASCONI UNI AIAS.EPC_31gennaio2024.pdf
Fabio GUASCONI UNI AIAS.EPC_31gennaio2024.pdfFabio GUASCONI UNI AIAS.EPC_31gennaio2024.pdf
Fabio GUASCONI UNI AIAS.EPC_31gennaio2024.pdf
 
Di Stefano _Lexellent_Formazione_UNI2.pdf
Di Stefano _Lexellent_Formazione_UNI2.pdfDi Stefano _Lexellent_Formazione_UNI2.pdf
Di Stefano _Lexellent_Formazione_UNI2.pdf
 
PIERIN~1_ presentazione_ webinar 11 dicembre.PDF
PIERIN~1_ presentazione_ webinar 11 dicembre.PDFPIERIN~1_ presentazione_ webinar 11 dicembre.PDF
PIERIN~1_ presentazione_ webinar 11 dicembre.PDF
 
Cindy Martine Grasso_Slide_UNI.AIAS.EPC_11dicembre2023.pdf
Cindy Martine Grasso_Slide_UNI.AIAS.EPC_11dicembre2023.pdfCindy Martine Grasso_Slide_UNI.AIAS.EPC_11dicembre2023.pdf
Cindy Martine Grasso_Slide_UNI.AIAS.EPC_11dicembre2023.pdf
 
Fiore Presentazione UNI - INTERNAL INVESTIGATION Webinar 11.12.2023.pdf
Fiore Presentazione UNI - INTERNAL INVESTIGATION Webinar 11.12.2023.pdfFiore Presentazione UNI - INTERNAL INVESTIGATION Webinar 11.12.2023.pdf
Fiore Presentazione UNI - INTERNAL INVESTIGATION Webinar 11.12.2023.pdf
 
FOTI_Presentazione_UNI.AIAS.EPC_11dicembre2023.pdf
FOTI_Presentazione_UNI.AIAS.EPC_11dicembre2023.pdfFOTI_Presentazione_UNI.AIAS.EPC_11dicembre2023.pdf
FOTI_Presentazione_UNI.AIAS.EPC_11dicembre2023.pdf
 
Foti_Presentazione_ webinar 11 dicembre.pdf
Foti_Presentazione_ webinar 11 dicembre.pdfFoti_Presentazione_ webinar 11 dicembre.pdf
Foti_Presentazione_ webinar 11 dicembre.pdf
 
I-23-004 FQ001-00 Intervento Ziantoni Stanislao UNI11889ProfessioniQualita.pdf
I-23-004 FQ001-00 Intervento Ziantoni Stanislao UNI11889ProfessioniQualita.pdfI-23-004 FQ001-00 Intervento Ziantoni Stanislao UNI11889ProfessioniQualita.pdf
I-23-004 FQ001-00 Intervento Ziantoni Stanislao UNI11889ProfessioniQualita.pdf
 

Presentazione Aldini.pptx

  • 1. Norma UNI ISO 37301:2021 e Sistema di Gestione per la Compliance Stefano Aldini
  • 2. LA NORMA UNI ISO 37301:2021 2 La norma ISO 37301 contiene requisiti e linee guida per stabilire, sviluppare, mantenere, sorvegliare e migliorare un sistema di gestione della compliance («CMS») E’ una norma certificabile che riprende e sostituisce in forma di requisiti i contenuti della ISO 19600:2014 (Linea Guida sui sistemi di gestione della compliance) Comprende un Annex con una “Guida all’Utilizzo”. Anche se la Guida “non è prescrittiva” e l’organizzazione non è tenuta ad attuare i suggerimenti (“should”) contenuti nel documento ai fini della conformità alla norma, essa è comunque da considerare per gli esempi applicativi e per l’interpretazione di alcuni requisiti
  • 3. LA COMPLIANCE SECONDO LA ISO 37301 3 Esempi di requisiti cui l’organizzazione deve obbligatoriamente conformarsi (§ A.4.5) Leggi e regolamenti Permessi, licenze o altre forme di autorizzazione Prescrizioni, regole o indicazioni emesse da Autorità regolatorie Provvedimenti giurisdizionali Trattati, convenzioni o protocolli Esempi di obblighi che l’organizzazione ha volontariamente deciso di assumere (§ A.4.5): Accordi con gruppi organizzati o organizzazioni non governative Accordi con Autorità pubbliche o consumatori Prescrizioni organizzative, come quelle contenute in politiche e procedure Principi volontari contenuti in Codici di Pratica Obbligazioni assunte in forza di accordi contrattuali Standard organizzativi e industriali applicabili a quel settore o produzione
  • 4. 231 E GESTIONE INTEGRATA DELLA COMPLIANCE 4 LINEE GUIDA MOGC 231 CONFINDUSTRIA GIUGNO 2021 (III AGG.) «La gestione dei numerosi obblighi di compliance, secondo un approccio tradizionale, può risultare connotata da una pluralità di processi, informazioni potenzialmente incoerenti, controlli potenzialmente non ottimizzati, con conseguente ridondanza nelle attività» L’adozione di un sistema di compliance integrata permette di: «razionalizzare le attività, migliorare l’efficacia ed efficienza delle attività di compliance, facilitare la condivisione delle informazioni attraverso una visione integrata delle diverse esigenze di compliance» Questo approccio integrato richiede «procedure comuni che garantiscano efficienza e snellezza e che non generino sovrapposizione di ruoli (o mancanza di presidi)». «Occorre quindi anche definire specifici e continui meccanismi di coordinamento e collaborazione tra i principali soggetti aziendali interessati (es. il Dirigente Preposto, la funzione Compliance, l’Internal
  • 5. LA ISO 37301 IN SINTESI 5 La ISO 37301 riguarda principalmente la governance dell’organizzazione per affrontare al meglio i rischi di compliance L’obiettivo è infatti quello di realizzare un sistema integrato della compliance aziendale, fondato su cultura e principi etici ispirati al rispetto della legalità e delle «regole», con il pieno coinvolgimento del TM e in modo sinergico con gli obiettivi di business, mediante:  un modello di governance «centralizzato» in una funzione/struttura con la responsabilità di supervisionare e coordinare la gestione della compliance aziendale nel suo complesso  la razionalizzazione del sistema dei controlli basata su un approccio integrato della valutazione dei rischi di compliance (procedure, protocolli, controlli operativi, etc)  il rafforzamento del monitoraggio, del reporting, dei flussi informativi e delle segnalazioni da fonti interne ed esterne da «collettare» alla funzione compliance.
  • 6. LA STRUTTURA DELLA NORMA - I 6 •4.1 COMPRENDERE L’ORGANIZZAZIONE E IL SUO CONTESTO •4.2 COMPRENDERE LE ESIGENZE E LE ASPETTATIVE DELLE PARTI INTERESSATE •4.3 DETERMINARE IL CAMPO DI APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE ANTICORRUZIONE •4.4 IL SISTEMA DI GESTIONE DELLA COMPLIANCE •4.5 OBBLIGHI DI COMPLIANCE •4.6 COMPLIANCE RISK ASSESSMENT 4. Contesto dell’Organizzazione •5.1 LEADERSHIP E IMPEGNO (INCLUDE CULTURA DELLA COMPLIANCE E GOVERNANCE) •5.2 POLITICA COMPLIANCE •5.3 RUOLI, RESPONSABILITÀ E AUTORITÀ 5. Leadership •6.1 AZIONI PER AFFRONTARE RISCHI E OPPORTUNITÀ •6.2 OBIETTIVI COMPLIANCE E RELATIVA PIANIFICAZIONE •6.3 PIANIFICARE I CAMBIAMENTI 6. Pianificazione •7.1 RISORSE •7.2 COMPETENZA (INCLUDE 7.2.2 «PROCESSO DI IMPIEGO») •7.3 CONSAPEVOLEZZA •7.4 COMUNICAZIONE •7.5 INFORMAZIONI DOCUMENTATE 7. Supporto
  • 7. LA STRUTTURA DELLA NORMA - II 7 •8.1 PIANIFICAZIONE E CONTROLLI OPERATIVI •8.2 DEFINIZIONE DI CONTROLLI E PROCEDURE •8.3 GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI •8.4 PROCESSI DI INDAGINE 8. Attività operative •9.1 MONITORAGGIO, MISURAZIONE, ANALISI E VALUTAZIONE •9.1.2 FLUSSI INFORMATIVI SULLE PRESTAZIONI DELLA COMPLIANCE •9.1.3 INDICATORI •9.1.4 REPORTING RELATIVO ALLA COMPLIANCE •9.2 AUDIT INTERNO •9.3 RIESAME DELLA DIREZIONE 9. Valutazione delle prestazioni •10.1 NON CONFORMITÀ E AZIONI CORRETTIVE •10.2 MIGLIORAMENTO CONTINUO 10.Miglioramento
  • 8. ALCUNI ELEMENTI DEL SISTEMA – I 8
  • 9. ALCUNI ELEMENTI DEL SISTEMA – II 9
  • 10. ALCUNI ELEMENTI DEL SISTEMA – III 1 0
  • 11. Grazie Stefano Aldini - SZA Studio Legale https://studiosza.it/ Corso Italia, 13 20122 Milano aldini@sza.it