Presentazione a supporto dell'intervento di Claudio Perissinotti al webinar "LA SPECIFICA TECNICA UNI/TS 11820
PER LA MISURAZIONE DELLA CIRCOLARITÀ" del 29 novembre 2022
1. Economia circolare: i lavori normativi nazionali
ed internazionali
Claudio Perissinotti Bisoni
Technical Project Manager UNI
2. STATO DELL’ARTE DELL’ECONOMIA CIRCOLARE
Centinaia di definizioni di economia circolare
Migliaia di indicatori di circolarità, tarati su definizioni e settori diversi
(spesso settoriali, talvolta di natura qualitativa)
Numerosi business model possibili per la transizione circolare. Quale
scegliere?
Numerose buone pratiche, “misurate” con parametri diversi
Eterogeneità dei paesi/settori/stakeholder coinvolti
3. GLI ORGANI TECNICI «CIRCOLARI»
88 ORGANIZZAZIONI 84 PAESI MONDIALI
UNI/CT 057 (2019) ISO/TC 323 (2018)
A
52%
B
7%
D
7%
E
15%
F
18%
G
1%
A - Industry and commerce
B - Government
D - Labour
E - Academic and research bodies
F - Standards application
G - NGO
SHARING
ECONOMY
SUSTAINABLE CITIES
AND COMMUNITIES
SUSTAINABLE
FINANCE
VERTICAL TCs
(textiles, paper, ecc.)
4. STANDARDS E ONU SDGs
30.352
ISO
10.654
CEN
Contributi degli standard agli SDGs
Economico: facilitano il commercio internazionale, migliorando le
“Infrastrutture Nazionali per la Qualità” di un Paese e sostenendo le pratiche
aziendali sostenibili.
Sociale: aiutano a migliorare la salute e il benessere dei cittadini. Riguardano
tutti gli aspetti del benessere sociale, dai sistemi e prodotti sanitari
all’inclusione sociale e all’accessibilità.
Ambientale: aiutano a gestire l’impatto ambientale di tutte le attività. Si
occupano di aspetti come la realizzazione di un sistema di gestione
ambientale, la misurazione e la riduzione delle emissioni di gas serra e del
consumo energetico, nonché incoraggiando un consumo responsabile.
Istituzionale perché la normazione facilita il dialogo tra pubblico e privato e
supporta le attività di partnership Public Private Partnership.
5. ECONOMIA CIRCOLARE, NORMAZIONE E DOCUMENTI COGENTI
Next Gen EU
(Recovery
Fund)
Circular economy
action plan
«enhance the role of
standardisation based on
the on-going assessment of
existing standardisation
work at national, European
and international levels»
Link
Nella strategia italiana per
l'economia circolare è
presente un punto specifico
sugli standard di economia
circolare italiani e
internazionali
Link
PNRR (Italy)
Green Deal
Richiede misure aggiuntive per
raggiungere un’economia a zero
emissioni di carbonio, sostenibile
dal punto di vista ambientale,
libera dalle sostanze tossiche e
completamente circolare entro il
2050.
Il fondo mira ad arginare i danni
causati dalla pandemia di COVID-
19, rilanciando l'economia
attraverso investimenti
nell'economia verde e nel digitale.
Il 30% dei fondi è destinato al
Green New Deal
6. I TAVOLI TECNICI CIRCOLARI
GL
01
Definizioni, framework, principi
Business models
Misurazione della circolarità
Buone pratiche
GL
02
GL
03
GL
04
Contributi tecnici e posizioni nazionali
Allineamento tecnico, norme da adottare
Know how, expertise, buone pratiche, pubblicazioni
9 PROGETTI DI STANDARD in progress
Product Circularity Data Sheet
GL
05
WG
3
WG
2
WG
1
WG
4
WG
5
7. Terminologia, principi e linee guida per
l’implementazione
ISO
59004
ISO
59020
ISO/TR
59031
ISO
59040
ISO/TR
59033
ISO
59010
ISO/TR
59032
GLI STANDARD CIRCOLARI
Misurazione della circolarità Guida alla transizione dei modelli di
business e delle reti del valore
Product circularity data sheet
Buone pratiche
8. Terminologia, principi e linee guida per
l’implementazione
ISO
59004
ISO
59020
ISO/TR
59031
ISO
59040
ISO/TR
59033
ISO
59010
ISO/TR
59032
Misurazione della circolarità Guida alla transizione dei modelli di
business e delle reti del valore
Product circularity data sheet
Buone pratiche
UNI/TS
11820
UNI/TR
11821
GLI STANDARD CIRCOLARI
UNI/TS 11820: 30 novembre 2022
UNI/TR 11821: febbraio/marzo 2023
Serie ISO 59000: dal 2023/2025
10. TERMINOLOGIA, PRINCIPI E LINEE GUIDA PER L’IMPLEMENTAZIONE
ISO
59004
Il documento fornirà una guida a qualsiasi tipo di organizzazione che desideri contribuire ad
un'economia circolare.
Il documento descriverà i principali termini, definizioni e principi per l’economia circolare, un
quadro per implementare l’economia circolare in qualsiasi tipo di organizzazione e fornirà una
guida pratica sulle aree di azione.
Termini e definizioni
Principi dell’economia circolare
Framework per l’implementazione
Aree di azione
Oltre 70 definizioni
6 principi
Mission, vision, implementazione, monitoraggio
Circular design, simbiosi industriale, logistica inversa, …
11. MISURAZIONE DELLA CIRCOLARITÀ
Il documento specificherà un framework per le organizzazioni per misurare e valutare la
circolarità, consentendo a tali organizzazioni di contribuire allo sviluppo sostenibile.
Il framework terrà conto degli impatti sociali, ambientali ed economici nella valutazione delle
prestazioni di circolarità.
Principi di misurazione dell’EC
Framework di misurazione
Indicatori e acquisizione dati
Reporting
Gli stessi della 59004
Contesto, bisogni, target, acquisizione dati e calcolo
20 indicatori tra core (normativi) e addizionali (informativi)
ISO
59020
Caratteristiche dei repot (linguaggio, accessibilità, ecc.)
12. BUSINESS MODELS
Il documento fornirà una guida per le organizzazioni che cercano di trasformare i propri
modelli di business e reti di valore da lineari a circolari.
Il documento fornirà un percorso e diversi strumenti per guidare l’organizzazione verso i
diversi possibili modelli di business circolari, considerando gli aspetti economici, sociali ed
ambientali
Selezione dei «confini»
Identificazione gap
Transizione e trasformazione
Monitoraggio continuo
Mappatura dei confini dell’organizzazione
(value chain e il network)
Tra il business model as is e il to be, inclusi
i fattori abilitanti
ISO
59010
13. BUONE PRATICHE
Il documento fornirà una raccolta di buone pratiche di economia circolare di tipo
«product as a service»
Il documento fornirà una serie di business model che sono stati raccolti ed
analizzati per la stesura della ISO 59010, inclusi i fattori abilitanti per la loro
implementazione
Il documento fornirà una raccolta di buone pratiche internazionali di economia
circolare, di tutte le tipologie, escluso il product as a service (già trattato dalla ISO
59031)
ISO/TR
59031
ISO/TR
59032
ISO/TR
59033
La leadership del progetto sarà italiana
14. l 55% delle prassi di riferimento pubblicate nel 2021 trattano
PRODUCT CIRCULARITY DATA SHEET
Il documento fornirà una metodologia generale per migliorare l'accuratezza e la completezza
delle informazioni relative all'economia circolare basate sull'utilizzo di una scheda dati sulla
circolarità del prodotto durante l'acquisizione o la fornitura di prodotti.
Un PCDS è una dichiarazione di prodotto che presenta informazioni standardizzate e
attendibili sugli aspetti di circolarità di un prodotto che potrebbero essere utilizzate
parzialmente o interamente da altre parti interessate per consentire una valutazione circolare
(del prodotto)
Governance per i PCDS
La struttura dei PCDS
Gestione e mantenimento dei PCDS
Definizione di commitment e relazioni tra gli
stakeholder (es. acquirente-fornitore)
ISO
59040
- Informazioni sul prodotto (nome, brand, codice seriale, ecc.)
- Informazioni sul fornitore (nome, città, indirizzo, ecc.)
- Materiali che compongono il prodotto, inclusa la % di materiali riciclati
- Aspetti relativi a rischi, se presenti sostanze pericolose
- % di prodotto diassemblabile, smantellabile e riutilizzabile
Unique Id Information Allowed value
XXXX e.g.
product name, product ID,
supplier ID, recycled content,
chemical substances, …
e.g.
Text string, true or
false, number, …
16. l 55% delle prassi di riferimento pubblicate nel 2021 trattano
LE NORME NAZIONALI
UNI/TS 11820 - Misurazione della circolarità - Metodi ed indicatori per la misurazione dei processi circolari nelle organizzazioni
UNI/TR 11821 - Raccolta ed analisi di buone pratiche di economia circolare
UNI/TR
11821
IPF
Elaborazione della norma
FEBBRAIO 2021 GIUGNO 2021
LUGLIO 2021
OTTOBRE 2021
Raccolta
candidature per AS
NOVEMBRE 2021
Applicazione
sperimentale
Elaborazione
dati
FEBBRAIO 2022
APRILE 2022
NOVEMBRE 2022
DICEMBRE 2022
PUB
UNI/TS
11820
allineamento continuo
Elaborazione della norma
UNI/TR
11821
Raccolta buone pratiche Analisi buone pratiche
IPF PUB
GENNAIO 2023
17. Il marchio volontario Marchio UNI attesta che i requisiti certificati dei prodotti, servizi, sistemi o
professioni sono stabiliti da UNI attraverso norme o prassi di riferimento.
UNI/TS 11820: CERTIFICAZIONE, MARCHIO UNI E FORMAZIONE
Ciascuna organizzazione, una volta calcolato tale livello, può valutare la
conformità del livello raggiunto, rispetto a quanto previsto dalla
presente specifica tecnica, mediante un’attività di valutazione di prima,
seconda o terza parte. Per asserzione di circolarità ai sensi della
presente specifica tecnica si intende la seguente espressione:
Livello di circolarità dell’organizzazione xxxx relativo al perimetro di
valutazione yyyy (codice ATECO A.BB) misurato nell’anno zzzz
secondo la UNI/TS 11820:2022 pari a pp%
Il marchio volontario Marchio UNI attesta che i requisiti certificati dei
prodotti, servizi, persone, organizzazioni e asserzioni/claim sono stabiliti
da UNI attraverso norme o prassi di riferimento.
UNI affida la gestione della concessione del Marchio UNI a organismi di
certificazione accreditati da Accredia.
(Appendice A UNI/TS 11820:2022, «Requisiti per la valutazione di conformità di parte
terza ai requisiti definiti dalla presente specifica tecnica»
Per informazioni contattare la segreteria organizzativa al
n. 02 70024379 - 228, e-mail: unitrain@uni.com
18. Le prassi di riferimento sono documenti UNI che introducono prescrizioni tecniche o modelli applicativi settoriali di norme
tecniche, quando non ci sono norme né progetti di norma nazionali, europei o internazionali, liberamente scaricabili dal sito UNI.
Codice PdR Ambito di attività Titolo Link Download
UNI/PdR 75:2020
Recupero materiali dalle
costruzioni
Decostruzione selettiva - Metodologia per la decostruzione selettiva e il recupero dei rifiuti in
un’ottica di economia circolare
https://store.uni.com/uni-pdr-
75-2020
UNI/PdR 80:2020
Trattamento rifiuti (miscugli
acqua/idrocarburi)
Linee guida per il trattamento, finalizzato al recupero, di rifiuti costituiti da miscugli
acqua/idrocarburi di origine minerale e definizione dei prodotti ottenuti
https://store.uni.com/uni-pdr-
80-2020
UNI/PdR 99:2021 Crediti di carbonio
Linee guida per il calcolo, la riduzione e la compensazione delle emissioni di gas serra di
organizzazioni e prodotti, e requisiti per i progetti di generazione di crediti di carbonio
https://store.uni.com/uni-pdr-
99-2021
UNI/PdR 102:2021
Asserzioni etiche e sviluppo
sostenibile
Asserzioni etiche di responsabilità per lo sviluppo sostenibile - Indirizzi applicativi alla UNI ISO/TS
17033:2020
https://store.uni.com/uni-pdr-
102-2021
UNI/PdR 109.1:2021 Sustainability manager
Attività professionali non regolamentate: profili professionali nell'ambito della sostenibilità -
Parte 1: Sustainability manager, Sustainability Practitioner - Requisiti di conoscenza, abilità,
responsabilità e autonomia
https://store.uni.com/uni-pdr-
109-1-2021
UNI/PdR 109.1:2021 Sustainability & CSR Auditor, SDG
Action Manager, SDG User
Attività professionali non regolamentate: profili professionali nell'ambito della sostenibilità -
Parte 2: Sustainability & CSR Auditor, SDG Action Manager, SDG User - Requisiti di conoscenza,
abilità, responsabilità e autonomia
https://store.uni.com/uni-pdr-
109-2-2021
NON SOLO NORME: PRASSI DI RIFERIMENTO
In corso di sviluppo la prassi di riferimento sulla sostenibilità digitale: strutturare i passaggi finalizzati a definire un modello di analisi degli impatti della
tecnologia digitale su un progetto, utilizzando un approccio orientato alle modalità di analisi dei sistemi complessi.