2. SELDA: 30 anni di soluzioni
SELDA Informatica SELDA Informatica
SELDA è una società di software e servizi Un laboratorio del software per confezionare
di informatica che dal 1977 ha la soluzione su misura in ogni realtà
consolidato un'esperienza trentennale aziendale.
nell'area del software gestionale per Partner per la progettazione e la revisione
aziende, studi di consulenza, associazioni dei sistemi informativi o per risolvere le
di categoria e nella integrazione di molteplici esigenze organizzative e di
sistemi. controllo delle aziende in crescita.
3. SELDA e la Business Intelligence
SELDA Informatica
Con QlikView negli ultimi anni si è
SELDA Informatica specializzata nella progettazione e
SELDAL’azienda
realizzazione di soluzioni di Business
impiega professionisti alto livello
Intelligence, e nella formazione e
per fornire soluzioni sempre
all’avanguardia ed in linea con il continuo assistenza degli utenti finali, nei settori
sviluppo degli strumenti informatici. della produzione di beni di largo consumo,
aziende meccaniche, pubblica
amministrazione (HR, Logistica, Finance,
Vendite).
4. Cos’è QlikView?
E’ una tecnologia innovativa che permette un approccio
semplice e immediato anche allo sviluppatore e che
consente una produttività mai vista fin’ora
E’ una soluzione di accesso ai dati che permette l’analisi e
l’utilizzo di informazioni provenienti da differenti fonti
E’ uno strumento ideale per un’analisi veramente interattiva
di grandi moli di dati, attraverso un’interfaccia di
presentazione ottimale
5. L’Accesso ai Dati
SQL
Server Oracle
FTP mode ODBC MySQL
DB
Http mode OLEDB
Access AS/400
Sybase
Informix
SAP
XML Connector
HTML
7. I DataBase Tradizionali (OLTP)
data cliente articolo qta
05/02/2006 001 AAA 1000
cliente ragsoc
articolo nome
05/02/2006 002 AAA 2300
001 pippo
AAA modem
15/03/2006 001 BBB 4500
002 pluto
BBB tastiera
21/06/2006 001 CCC 1000
003 paperino CCC mouse
15/03/2006 003 BBB 1600
DDD monitor
21/06/2006 002 DDD 4500
I database tradizionali, secondo la logica relazionale,
registrano le informazioni in tabelle collegate attraverso
codici chiave. Normalmente la struttura di queste basi dati
deve rispettare regole di non ridondanza necessarie per un
uso tipicamente TRANSAZIONALE (OLTP) che mal si adatta
a moli di dati grandi come quelle della BI
8. Le Data Warehouse (OLAP)
data codcli ragsoc qta codpar nome
05/02/2006 001 pippo 1000 AAA modem
05/02/2006 002 pluto 2300 AAA modem
15/03/2006 001 pippo 4500 BBB tastiera
21/06/2006 001 pippo 1000 CCC mouse
15/03/2006 003 paperino 1600 BBB tastiera
21/06/2006 002 pluto 4500 DDD monitor
Le Data WareHouse tendono, al contrario, a ridondare
l’informazione per diminuire il livello di frammentazione dei
dati (Snow Flaking) in modo da migliorare le prestazioni
nell’accesso a dati aggregati e nel calcolo di formule di
aggregazione complesse
9. L’Associative Query Logic (AQL™)
AQL™
• I dati sono gestiti da una struttura a puntatori
• Ogni campo del database o del file strutturato (.xls, .html, .xml, .cvs…)
diventa un’entità indipendente e non ridondante
• L’associazione avviene attraverso l’identificazione di campi con nome
uguale
• Tutte le possibili fonti dati vengono uniformate secondo tale struttura e
lo sviluppatore, in fase di presentation, non distingue più campi
database da colonne di un foglio excel
• Lo script di ETL ricalca il dialetto SQL del driver ODBC in uso,
corredato poi di funzioni evolute per la manipolazione delle
informazioni
10. L’Associative Query Logic (AQL™)
data cliente articolo qta
05/02/2006 001 AAA 1000
cliente ragsoc
05/02/2006 002 AAA 2300 articolo nome
001 pippo
15/03/2006 001 BBB 4500 AAA modem
002 pluto
21/06/2006 001 CCC 1000 BBB tastiera
003 paperino
15/03/2006 003 BBB 1600 CCC mouse
21/06/2006 002 DDD 4500 DDD monitor
A partire da un DB tradizionale (o altra fonte dati), senza
scrivere clausole di collegamento fra le tabelle, l’AQL™
associa tabelle trovando campi con nome uguale e linkando
tutto attraverso puntatori
11. L’Associative Query Logic (AQL™)
Lo script per caricare una struttura come la precedente
potrebbe essere questo:
SELECT cliente, ragsoc
FROM Clienti;
SELECT data, cliente, articolo, qta
FROM Ordini;
SELECT articolo, nome
FROM Articoli;
12. L’Associative Query Logic (AQL™)
quantità
data
1000
05/02/2006 1600
2300
15/03/2006
4500
nome
21/06/2006 cliente
modem
001 articolo
tastiera
ragsoc 002 AAA
mouse
pippo BBB
003
monitor
pluto CCC
DDD
paperino
Quello che si ottiene è una rete di puntatori fra i valori dei
campi originali, memorizzati in DISTINCT all’interno della
nuova struttura dati
13. Conclusioni
• Non è più necessario costruire schemi a stella e architetture Data
WareHouse
• Non è più necessario dividere l’informazione in fatti, misure e
dimensioni: ogni dato assume la funzione che si preferisce
• Non è più necessario progettare a priori schemi di gerarchie di drill
• Non si è più costretti nei vincoli dei Cubi OLAP
• Ogni modifica alle fonti dati è immediatamente inseribile nella struttura
AQL™ senza dover riprogettare pesanti architetture di data
warehousing, ma al limite aggiungendo o modificando una select nello
script di ETL
• Il processo di sviluppo può essere incrementale, consentendo in
qualsiasi momento di adattare il progetto alle esigenze che di volta in
volta si presentano
15. Fonti Eterogenee
La tecnologia AQL™ ed uno script dedicato al processo di ETL consentono di
prelevare dati da fonti eterogenee e di lavorare su di esse in modo omogeneo
ERP
A/R
MRP CRM
SCM
MRM
…
16. Rappresentazione Omogenea
Che i dati provengano da una sorgente ODBC, da un foglio Excel, da una pagina
HTML o da un file XML, l’utente e lo sviluppatore avranno comunque percezione di
lavorare con dati omogenei
Anche se la reale struttura della
base dati AQL™ è gestita da
puntatori campo per campo, lo
sviluppatore avrà a disposizione
una rappresentazione familiare
di tipo relazionale per tenere
sotto controllo il processo di
caricamento ed i legami fra i
campi in gioco
17. Un unico file: “.qvw”
In un unico file con estensione .qvw
sono contenute la logica di
caricamento, la presentation grafica
e la base dati associativa.
In tal modo è possibile avere
sempre a disposizione i dati
caricati dall’ultimo processo di
.qvw reload, lo script di ETL per poter
effettuare modifiche o per ricaricare
i dati freschi e l’interfaccia grafica
per aggiungere/modificare oggetti o
codice articolo qta
001 alimentatore 10.000
semplicemente per effettuare analisi
002 mouse 5.600 sui dati
003 tastiera 7.400
004 monitor 8.100
20. Un’approccio integrato
La tradizionale ’Pila’ della BI
User Interface,
Dashboards,
Scorecards, Reports • Interfaccia Utente
• Motore Grafici e Reports
Molti strumenti di • Motore di Analisi
OLAP, Query and diversi produttori
Reporting tools • Compressione Dati
• Integrazione
Gestita dall’IT
Data Marts
Costi e tempi Un’unico strumento da
considerevoli per un’unico fornitore
Data Warehouse l’implementazione
delle modifiche Indirizzato all’utente
Integration Layer (ETL) finale
Tempi minimi per
realizzazione e modifiche
Unstructured
ERP CRM
Data
21. Processo di Sviluppo
One Time Daily Run Time
• ETL Script • Extract data • Render UI
Traditional • Define Dimensions • Calculate cube
OLAP • Define Measures
• Build Reports
• Build Dashboards
2 Months 2-8 Hours Seconds
Data Bound Process Bound Memory/Processor
Bound
One Time Daily Run Time
• ETL Script • Extract data • Calculate cube
QlikView • Define Dimensions • Render UI
• Define Measures
• Build Reports
• Build Dashboards
4 Day 5-60 Minutes Seconds
22. Metodologia di Sviluppo
Visione strategica Visione strategica Visione strategica
Rilascio
Sviluppo
Analisi delle esigenze
Visione strategica
Processo di apprendimento e implementazione step by step
23. SELDA e la Business Intelligence
SELDA Informatica
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