Rendiconto dell’esercizio 2013

Rendiconto
dell’esercizio 2013

RENDICONTO DE IL POPOLO DELLA LIBERTA'
ESERCIZIO 2013
(Ai sensi della Legge 2 gennaio 1997. n. 2 e successive modificazioni)
STATO PATRIMONIALE ANNO 2013 ANNO 2012
AITIVITA'
Immobilizzazioni immateriali nette:
Costi per attività editoriali, di informazione e di
comunicazione € O € O
Costi di impianto e di ampliamento € O € O
€ O €
Immobilizzazioni materiali nette:
Terreni e fabbricati € O € O
Impianti e attrezzature tecniche € 287.481 € 409.835
Macchine per ufficio € 98.324 € 145.096
Mobili e arredi € 383.936 € 479.008
Automezzi € 4.233 € 10.288
Altri beni € 7.533 € 9.214
€ 781.507 €
Immobilizzazioni finanziarie:
Partecipazioni in imprese € O € O
Crediti finanziari:
• correnti € 151.082 € 364.959
• esigibili oltre l'esercizio successivo € 11.216 € 201.162
Altri titoli € O € O
€ 162.298 €
Rimanenze € O €
Crediti :
Crediti per servizi resi a beni ceduti € O € O
Crediti verso locatari € O € O
Crediti per contributi elettorali:
• correnti € 9.299.822 € 41.195
• esigibili oltre l'esercizio successivo € 6.477.929 € 5.193.235
O
1.053.441
566.121
O

• correnti
• esigibili oltre l'esercizio successivo
Debiti verso fornitori:
• correnti
Debiti rappresentati da titoli di credito
Debiti verso imprese partecipate
Debiti tributari:
• correnti
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza
sociale
• correnti
• esigibili olfre l'esercizio successivo
Altri debiti:
• correnti
Ratei passivi e risconti passivi
TOTALE PASSIVITA'
CONTI D'ORDINE:
Beni mobili e immobili fiduciariamente presso terzi
Contributi da ricevere in attesa espletamento
controlli autorità pubblica
Fideiussioni alda terzi
Avalli alda terzi
Fideiussioni alda imprese partecipate
Avalli alda imprese partecipate
Garanzie (pegni, ipoteche) alda terzi
TOTALE CONTI D'ORDINE
€ 2.800.000 € O
€ O € O
€ 8.943.840 € 8.047.984
€ O € O
€ O € O
€ O € O
€ 284.802 € 493.330
€ O € O
€ 465.308 € 476.513
€ O € O
€ 17.354.806 € 9.442.125
€ 7.348.629 € 14.592.323
€ 37.197.385 € 33.052.275
€ 148.586 € 228.492
€ 21.401.728 € 32.227.161
--- -- ----------------------
€ O € O
€ O € O
€ O € 14.831.043
€ O € O
€ O € O
€ O € O
€ O € O
€ O € 14.831.043
========= ------------------------
JI
~
{

CONTO ECONOMICO ANNO 2013 ANNO 2012
A) Proventi della gestione caratteristica
.
1. Quote associative annuali € 12.344 € 40.710
2. Contributi dello Stato:
a. per rimborso spese elettorali € 22.934.968 € 35.980.084
b. contributo annuale derivante dalla destinazione del
4 per mille dell'JRPEF € O € O
€ 22.934.968 € 35.980.084
3. Contributi provenienti dall'estero:
a. da partiti o movimenti politici esteri o internazionali € O € O
b. da altri soggetti esteri € O € O
€ O € O
4. Altre contribuzioni:
a. contribuzioni da persone fisiche € 4.592.704 € 2.859.820
b. contribuzioni da persone giuridiche € 640.300 € 28.500
b-bis. contribuzioni da associazioni, partiti e
movimenti politici € O € 1.000.000
€ 5.233.004 € 3.888.320
5. Proventi da attività editoriali, manifestazioni, altre
attività € 595.275 € 616.842
Totale proventi della gestione caratteristica € 28.775.591 € 40.525.956
----------------------
B) Oneri della gestione caratteristica
1. Per acquisti di beni € O € O
2. Per servizi € 6.895.271 € 11.652.458
3. Per godimento di beni di terzi € 4.898.892 € 5.209.415
4. Per il personale:
a. stipendi € 5.726.445 € 5.886.728
b. oneri sociali € 1.404.472 € 1.445.797
c. trattamento di fine rapporto € 390.802 € 373.495
d. trattamento di quiescenza e simili € 38.706 € 39.405
e. altri costi € 129 € 129
€ 7.560.554 € 7.745.554
5. Ammortamenti e svalutazioni € 198.228 € 190.624
6. Accantonamenti per rischi € O €
I
O
~

7. Altri accantonamenti € 351.050 € 269.560
8. Oneri diversi di gestione € 18.670.580 € 10.275.974
9. Contributi ad associazioni € O € 191.802
10. Iniziative per accrescere la partecipazione attiva delle
donne alla politica € 1.172.000 € 895.484
Totale oneri della gestione caratteristica € 39.746.575 € 36.430.871
--- - -- ============
Risultato economico della gestione caratteristica
(A-B) € (10.970.984) € 4.095.085
-----_._- -------------------------
C) Proventi e oneri finanziari
1. Proventi da partecipazioni
2. Altri proventi finanziari
3. Interessi e altri oneri finanziari
Totale proventi e oneri finanziari
D) Rettifiche di valore di attività finanziarie
1. Rivalutazioni:
a. di partecipazioni
b. di immobilizzazioni finanziarie
c. di titoli non iscritti nelle immobilizzazioni
2. Svalutazioni:
a. di partecipazioni
b. di immobilizzazioni finanziarie
c. di titoli non iscritti nelle immobilizzazioni
Totale rettifiche di valore di attività finanziarie
E) Proventi e oneri straordinari
€
€
€
€
€
€
€ O € O
€ 191.281 € 929.174
€ (572.548) € (992.361)
€ (381.267) € (63.187)
-----_.__._---- ------------_.------- ----------_._-
O € O
O € O
O € O
€ O € O
O € O
O € O
O € O
€ O € O
€ O € O
- ---==== ============
)
~

1. Proventi:
plusvalenza da alienazioni € O € O
Varie €' 759.104 € 22.574.443
€ 759.104 € 22.574.443
2. Oneri:
minusvalenze da alienazioni € 67.335 € O
Varie € 3.883.719 € 22.859.471
€ (3.951.054) € (22.859.471 )
Totale delle partite straordinarie € (3.191.950) € (285.028)
AVANZO (DISAVANZO) DELL'ESERCIZIO
(A-B+C+D+E) € (14.544.201) € 3.746.870
-- ===========
Ono ~occo Crimi
Il Segretario amministrativo nazionale
I
<~F~,-.pe~

Relazione deiRelazione dei
rappresentanti legali
ll tisulla gestione

IL POPOLO DELLA L1BERTA'
RENDICONTO DELL'ESERCIZIO 2013
RELAZIONE DEI RAPPRESENTANTI LEGALI SULLA GESTIONE
" rendiconto in esame, il sesto redatto dal nostro partito, presenta un disavanzo
dell'esercizio di € 14.544.201; per effetto di tale risultato il disavanzo complessivo aumenta
passando da € 3.743.422 del precedente esercizio ad € 18.287.623.
Gli importi esposti nella presente relazione sono espressi in unità di Euro senza decimali.
" rendiconto, la nota integrativa che l'accompagna e la presente relazione si riferiscono sia
alle attività degli organi nazionali, sia alle attività degli organi periferici regionali, provinciali
e delle grandi città che nel corso del 2013 sono risultati pienamente funzionanti; questi
ultimi infatti non hanno ottenuto nell'anno 2013 l'autonomia negoziale e, pertanto, i dati
esposti nei documenti sopra indicati comprendono anche i proventi da essi raccolti e gli
oneri generati dalle loro spese di funzionamento e dalla loro locale attività di
comunicazione.
Prima di commentare l'andamento della gestione nell'esercizio in esame illustriamo, per
una migliore analisi, alcune sintetiche informazioni legate alle attività del nos.tro partito.
Tale esposizione deve necessariamente iniziare dall'ultimo avvenimento significativo
accaduto nell'anno, ossia dallo svolgimento del Consiglio Nazionale in data 16 novembre
svoltosi al Palazzo dei Congressi di Roma, che ha sancito con l'unanime approvazione dei
presenti la sospensione dell'attività politica del nostro partito ed la continuazione della
stessa in Forza Italia. In conseguenza, da un punto di vista amministrativo il PDL da quel
momento in avanti sta operando in modo da trasferire via via su Forza Italia, dopo
un'approfondita ed estesa analisi con essa effettuata, le proprie strutture ed i seIVice in
precedenza utilizzati, ritenuti da quest'ultima funzionali al raggiungimento dei propri
obiettivi; laddove al contrario determinate funzioni non dovessero essere contemplate
nella nuova organizzazione o risultare eccessivamente onerose, si è provveduto e si sta
progressivamente provvedendo a cessare le stesse.
Facendo un passo indietro nel tempo, nell'anno in esame si sono svolte importantissime
votazioni a partire da quelle tenutes; per il rinnovo del Parlamento nazionale in data 24 e ~
l - { ;

25 febbraio. Il POL, grazie allo straordinario impegno profuso dal Presidente Berlusconi
nel corso della campagna elettorale, ha recuperato moltissimi consensi sia rispetto a
quanto era emerso dai risultati elettorali più recentemente ottenuti, sia ai sondaggi
realizzati, conducendo la coalizione da lui capeggiata a sfiorare un'affermazione che
sarebbe stata clamorosa date le iniziali premesse.
Negli stessi giorni, si sono svolte le votazioni per il rinnovo dei Consigli delle Regioni
Lazio, Lombardia e Molise, in anticipo rispetto alle naturali scadenze a causa d.elle note
vicende che hanno coinvolto le giunte di Lazio e Lombardia che avevano fino a quel
momento amministrato le relative regioni o a causa di irregolarità nella raccolta delle firme
che hanno portato all'annullamento delle precedenti votazioni, per quanto riguarda la
regione Molise. L'esito delle elezioni ha visto prevalere in Lombardia la coalizione di
centro-destra confermando il risultato delle precedenti votazioni, mentre nel Lazio e nel
Molise il centro-sinistra si è affermato, sottraendo purtroppo alla nostra coalizione regioni
in precedenza da essa governate.
Successivamente, in primavera si sono svolte le votazioni per il rinnovo dei Consigli delle
Regioni Friuli Venezia Giulia e Valle d'Aosta, nonché per il rinnovo dei Consigli comunali e
della carica di sindaco in numerosi comuni; tra queste ultime, le votazioni di gran lunga più
rilevanti si sono tenute a Roma. I risultati emersi sono stati in genere avari di soddisfazioni
poiché hanno visto prevalere il centro-sinistra nella maggioranza dei casi. Appare
preoccupante la sconfitta subita nelle votazioni svolte In Friuli Venezia Giulia e nel comune
di Roma in precedenza amministrate dal centro-destra. Ancora una volta la percentuale
degli astenuti ha raggiunto livelli assai elevati e come sempre tale circostanza ha concorso
a penalizzare gravemente il nostro schieramento.
Inoltre, nel corso del mese di novembre si sono tenute le votazioni per il rinnovo del
Consiglio della regione Basilicata, anch'esse in anticipo rispetto alla loro naturale
scadenza. Il risultato ha confermato il successo della coalizione di centro-sinistra che
amministrerà la regione anche per i prossimi cinque anni.
Continuando l'esposizione, nel corso del mese di febbraio Forza Italia ha provveduto ad
estinguere il debito complessivo di € 14.807.342 nei confronti del nostro partito.
Rammentiamo che questi era nato in seguito alla decurtazione dell'annualità relativa
all'anno 2012 dei rimborsi spese elettorali relativi alle elezioni per il rinnovo del Parlamento
nazionale svolte nell'anno 2008, che il nostro partito aveva ceduto nel 2009 alla Banca
Infrastrutture Innovazione e Sviluppo Spa. Ebbene, il POL, in seguito all'entrata in vigore
della legge 6 luglio 2013, n. 96 e in base a quanto previsto nei contratti all'epoca '.
2

sottoscritti nel caso in cui fossero approvate norme volte a decurtare l'importo dei
contributi ceduti, ha restituito all'istituto di credito cessionario la porzione del prezzo di
cessione imputabile ai contributi decurtati. Il nostro partito ha poi addebitato Forza Italia un
importo totale di € 17.307.342, somma comprensiva di oneri accessori, poiché all'epoca
quest'ultima fu la principale destinataria finale del corrispettivo proveniente dalla cessione
dei crediti in argomento. Nel 2012, la somma a carico di Forza Italia era stata solamente in
parte a noi rimborsata mediante un versamento di € 2.500.000.
Successivamente, nel secondo semestre dell'anno è stato avviato il complesso iter per
dotare di autonomia amministrativa e negoziale, nei limiti delle attività riguardanti l'ambito
territoriale di appartenenza, quelle organizzazioni periferiche rette da un organo elettivo;
infatti, una volta svolti i locali congressi che hanno eletto i coordinatori periferici, il
successivo passo, ottenuto il via libera da parte dell'Ufficio di Presidenza, prevedeva
l'avvio delle suddette procedure. Questo importante e articolato passaggio, previsto da
norme statutarie, non è stato però portato a compimento in quanto la sospensione di ogni
attività politica del nostro partito, avvenuta nel corso del mese di novembre, ha reso il
percorso non più attuabile.
Procedendo nel commento, informiamo che nel corso dell'anno in esame è stata affidata
alla primaria società di revisione KPMG Spa, come richiesto dalla legge 6 luglio 2013, n.
96, il controllo della gestione contabile e finanziaria del PDL; l'incarico è stato conferito per
una durata di tre anni a partire dall'anno 2013. La società di revisione esprimerà, con
un'apposita relazione, un giudizio sul nostro rendiconto di esercizio secondo quanto
previsto dalla normativa vigente in materia.
All'inizio del mese di ottobre inoltre, la nostra associazione ha trasferito la propria sede
legale in Piazza di San Lorenzo in Lucina, 4 a Roma.
Appare infine necessario esporre come, a causa delle continue ingentissime decurtazioni
dei contributi dello Stato da ultimo introdotte dalla legge 6 luglio 2013, n. 96 e previste
dalla legge 21 febbraio 2014, n. 13, alcuni contenuti della quale verranno sinteticamente
commentati nel proseguo della presente relazione e nel paragrafo dedicato ai fatti di rilievo
avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio, il nostro partito è stato costretto ad intraprendere
una serie di rigorose misure di carattere economico per mitigarne gli effetti, tendenti a
restringere decisamente le spese di funzionamento degli organi nazionali e degli organi
regionali e di fatto a dismettere tutte le strutt~re degli organi periferici; l'avvio di tali misure 4

è tempestivamente avvenuto ben prima sia della definitiva entrata in vigore di entrambe le
disposizioni sopra indicate, sia del momento in cui il Consiglio nazionale ha deliberato la
sospensione delle attività politiche del nostro partito, ad eccezione di quelle indicate di
seguito all'ultimo punto. Esse hanno già prodotto sostanziosi risparmi nell'anno in esame.
Di seguito indichiamo gli interventi più significativi, rammentando anche quelli impostati nel
corso dell'esercizio 2012 i cui maggiori effetti sono però emersi nel 2013:
~ recesso anticipato dal contratto di locazione della sede di Via dell'Umiltà, 36 e locali
rilasciati nell'anno in esame. Sottoscrizione di nuovi contratti di locazione per i locali
destinati alle sedi nazionali del partito;
~ recesso anticipato dai contratti di locazione e dai relativi service utenze comprese,
riferite in un primo momento alle tre sedi regionali maggiormente onerose, e
successivamente alle altre 17 sedi. I locali in oggetto devono essere rilasciati dalla
nostra associazione tra la fine del 2013 ed i primi mesi del 2014;
~ recesso anticipato dai contratti di locazione e dai relativi service utenze comprese,
relativi a 76 sedi provinciali e delle grandi città. I locali in oggetto sono stati rilasciati
a partire dal mese di ottobre ed entro la fine dell'anno 2013;
~ recesso da 12 contratti di consulenza anticipatamente rispetto al loro naturale
decorso;
~ recesso da 58 contratti di collaborazione relativi a personale impiegato sia nelle
sedi nazionali sia nelle sedi periferiche;
~ recesso da 14 contratti di lavoro subordinato a tempo determinato che una volta
giunti a scadenza non sono stati rinnovati, e da 1 contratto di lavoro subordinato a
tempo indeterminato, relativi a personale impiegato ~ia nelle sedi nazionali sia nelle
sedi periferiche;
~ recesso dal contratto quadro riferito alle sedi periferiche, relativo alle procedure ed
ai controlli riguardo la sicurezza sul luogo di lavoro;
~ riduzione attraverso la diminuzione delle prestazioni richieste e successivo recesso
dal contratto riferito alla gestione dei social network per la Segreteria politica
nazionale;
~ riduzione e successivo recesso dal contratto di gestione del sito internet del nostro
partito;
~ recesso dal contratto di consulenza logistica per le sedi del nostro partito;
4

~ riduzione dei contratti di gestione del centro elaborazione dati, dei contratti di pulizia
e del contratto di gestione delle rassegne stampa, attraverso la diminuzione delle
prestazioni richieste, concordata con i fornitori interessati;
~ riduzione del numero delle agenzie di stampa utilizzate e riduzione delle prestazioni
richieste e delle spese conseguenti;
~ dopo lo svolgimento del Consiglio nazionale del 16 novembre, avvio nel mese di
d.icembre delle procedure per la cessazione di 37 contratti di lavoro subordinato a
tempo indeterminato relativo a personale impiegato presso le strutture nazionali,
portata a compimento a partire daliA gennaio 2014; cessazione dei contratti di
locazione sottoscritti pochi mesi prima per le sedi nazionali del, nostro partito,
cessazione di numerosi contratti di selVice utilizzati dalle strutture nazionali, diversi
dei quali già in precedenza ridotti come descritto, relativi alla vigilanza e guardiania,
alle pulizie, al centro elaborazione dati, al noleggio delle attrezzature tecniche, alle
utenze elettriche e telefoniche e via di seguito.
I suddetti interventi hanno comportato una diminuzione delle spese di funzionamento
nell'esercizio 2013 per circa 5,6 milioni di euro.
Illustriamo ora l'evoluzione della gestione nel presente esercizio. Dopo il positivo risultato
del 2012, la gestione nell'anno in esame ha generato un fortissimo disavanzo, nonostante
le previsioni economiche redatte in corso d'anno indicassero come ci fosse la possibilità di
realizzare nel 2013 un avanzo d'esercizio che avrebbe consentito di equilibrare il
disavanzo patrimoniale cumulato nei precedenti anni.
Come facilmente riscontrabile, il fattore che ha drasticamente causato il ribaltamento delle
aspettative economiche è legato alla nuova decurtazione dei contributi dello Stato operata
con l'entrata in vigore della legge di conversione 21 febbraio 2014, n. 13, con effetto
retroattivo. Infatti, tale legge ha comportato la notevolissima diminuzione dei contributi in
oggetto, inizialmente iscritti nei Proventi della gestione caratteristica per un ammontare
pari a quanto originariamente determinato dai decreti dei Presidenti di Camera e Senato
pubblicati sulla G.U. alla fine del mese di luglio, per un importo di € 21.593.097 ed un
aggravio degli Oneri straordinari per un importo di € 940.631, influendo negativamente sul
Conto economico per complessivi € 22.533.728.
I Proventi pertanto risultano in forte diminuzione di circa il 29% rispetto all'esercizio ~
l.precedente, nonostante l'attività di autofinanziamento sia apparsa complessivamente in ~
H5

progresso poiché gli introiti da essa provenienti registrano un aumento di circa il 28% in
confronto al passato anno.
Per quanto riguarda l'andamento degli oneri della gestione caratteristica, essi risultano in
aumento di circa il 9% rispetto a quanto iscritto nel rendiconto dell'esercizio precedente.
Dato che le spese generali e di funzionamento hanno subito un forte decremento a seguito
delle numerose iniziative avviate a più riprese per il loro deciso contenimento, la crescita
della macrovoce è sostanzialmente dovuta al consistente incremento di € 7.692.260
del totale delle spese elettorali, più che raddoppiate rispetto al passato esercizio. I
maggiori investimenti effettuati per le campagne elettorali dell'anno in esame si spiegano
con la grande rilevanza delle votazioni tenutesi nel 2013 rispetto all'anno precedente, in
particolare naturalmente le elezioni per il rinnovo del Parlamento nazionale cui è stato
destinato quasi 1'86% delle risorse complessivamente stanziate per le spese in oggetto; gli
specifici investimenti per le elezioni regionali sono stati invece di importo marginale al
confronto, anche a causa della contemporaneità delle votazioni con quelle relative al
rinnovo del Parlamento la cui campagna elettorale ha in qualche modo trainato il nostro
simbolo pure per le votazioni regionali. Non bisogna poi tralasciare le elezioni per il
rinnovo del Consiglio comunale di Roma per le quali è stato stanziato il maggior importo
all'interno di quanto sostenuto per il totale delle elezioni amministrative. Anche le spese
relative alle attività culturali, di informazione e di comunicazione hanno subito un
incremento di otre il 30% in confronto allo scorso anno. Si sottolinea che tutti gli impegni
sopracitati sono stati assunti con la previsione, in funzione delle leggi in quel momento in
vigore, di conseguire rimborsi elettorali tali da renderne ragionevole il sostenimento;
successivamente, tale legge è stata modificata andando a decurtare retroattivamente i
contributi di competenza, mentre le spese già impegnate ovviamente sono rimaste tali ed
esigibili ed ovviamente si sono rivelate a posteriori in eccesso rispetto ai nuovi minori
rimborsi spettanti.
Le spese generali e di funzionamento, come descritto in forte riduzione, appaiono inferiori
in ogni loro componente rispetto al precedente esercizio. Le azioni intraprese elencate
nella presente relazione hanno dato, da un punto di vista economico, ampiamente i loro
frutti; infatti, i costi "Per servizi" sono diminuiti di oltre il 40%, le spese "Per godimento beni
di terzi", pur avendo le riduzioni effettuate il loro maggiore impatto nel prossimo esercizio,
sono calate del 6%, mentre anche le spese "Per il personale" si sono ridotte pur se in
misura lieve.
6

Per quanto concerne l'evoluzione della situazione finanziaria, la gestione dell'anno ha
originato un elevato deficit di cassa di periodo poiché la disponibilità liquida si è più che
dimezzata rispetto all'esercizio precedente. Di conseguenza, il flusso delle entrate globali
dell'esercizio in esame pur complessivamente in aumento in confronto all'anno passato,
beneficiando anche del finanziamento dì € 2.800.000 ricevuto, non è risultato in ogni caso
sufficiente a finanziare il flusso totale delle uscite, anch'esso in crescita per effetto
dell'aumento del totale dei costi, per il quale non è seguito un pari aumento delle passività
al netto di quanto iscritto nei Debiti verso altri finanziatori.
Premesso quanto sopra descritto, commentiamo più in dettaglio l'andamento della
gestione economica relativa all'esercizio in esame.
I proventi della gestione caratteristica sono pari ad € 28.775.591 in diminuzione di €
11.750.365 rispetto ad € 40.525.956 realizzato nel precedente esercizio. Le voci che ne
compongono l'ammontare vengono di seguito illustrate.
Le "Quote associative annuali" espongono un importo di € 12.344 e si decrementano di €
28.366 in confronto al precedente esercizio dove mostravano un totale di € 40.710. La
ridotta dimensione della voce è sostanzialmente originata dal fatto che nel 2013,
prevedendo nell'arco dell'anno una sospensione dell'attività politica, non è stata messa in
atto alcuna iniziativa di campagna adesioni al PDL.
I "Contributi dello Stato" ammontano ad € 22.934.968 e diminuiscono di € 13.045.116
in confronto al precedente esercizio dove esponevano un importo di € 35.980.084. Quanto
iscritto nel rendiconto non solo comprende l'annualità relativa all'esercizio 2013
effettivamente incassata, ma anche le rate successive deliberate nell'anno dal Presidente
della Camera dei Deputati e dal Presidente del Senato della Repubblica, spettanti come
rimborso delle spese elettorali maturato a fronte delle elezioni per il rinnovo degli
organismi il cui elenco è evidenziato nel proseguo della presente relazione; i rimborsi
iscritti sono rimasti effettivamente a disposizione del nostro partito. Nella voce in aggiunta
sono compresi i contributi incassati a titolo di cofinanziamento di cui all'articolo 2 della
legge 6 luglio 2102, n. 96.
Riportiamo di seguito un prospetto che evidenzia la formazione dell'ammontare
complessivo della voce in esame:
Rimborso delle spese
elettorali
Residuo Cofinanziamento TOTALE
rimborso delle incassato CONTRIBUTI
7

maturato, ex legge elettorali, ex legge spese elettorali DELLO
legge 6 luglio 1012, 21 febbraio 2014, maturate STATO
n. 96 n. 13
A B A-B=C D C+D
43.186.194 (21.593.097) 21.593.097 1.341.871 22.934.968
Le contribuzioni volontarie, raccolte in linea con le disposizioni legislative in vigore, sono
totalmente allocate nella voce "Altre contribuzioni" ed ammontano nell'insieme ad €
5.233.004 con un aumento rispetto al precedente esercizio di € 1.344.684, in cui avevano
raggiunto l'importo di € 3.888.320.
La posta in oggetto comprende la totalità delle erogazioni liberali di cui all'articolo 2
comma 4 della legge 6 luglio 2012, n. 96 (Contributi a titolo di cofinanziamento a partiti e a
movimenti politici) per un importo di € 3.085.808,51. Tale dato per l'anno 2013 è certificato
dalla società di revisione cui il nostro partito ha affidato l'incarico di controllo della gestione
contabile e finanziaria.
La voce evidenzia nel suo complesso un notevole incremento rispetto all'anno 2012,
evidenziando il buon andamento realizzato dall'attività di fund raising nel corso dell'anno in
esame; per meglio coglierne la dinamica illustriamo la composizione dei contributi
pervenuti nei due esercizi.
Contribuzioni Anno Anno Incrementai
provenienti da: 2013 2012 (Decremento)
Parlamentari nazionali
ed europei, consiglieri
reQionali 4.149.011 2.802.049 1.346.962
Altre persone fisiche;
persone Qiuridiche 1.083.993 86.271 997.722
Contribuzioni da partiti
(1.000.000)e movimenti politici O 1.000.000
--------------- --------------- ---------------
TOTALE 5.233.004 3.888.320 1.344.684
-------- -------- ---------------- -------- --------
Pertanto, dall'analisi della provenienza delle contribuzioni risulta che la loro crescita
complessiva è dovuta ad un generale forte incremento della raccolta rispetto all'anno
passato, anche in considerazione del fatto che il versamento di € 1.000.000 all'epoca
effettuato da Forza Italia nell'anno in esame non è pervenuto. In effetti, al netto di
quest'ultima contribuzione, la raccolta appare cresciuta di oltre 1'80% rispetto al 2012.
8

Ancora una volta è doveroso indirizzare a tutti i parlamentari ed ai consiglieri regionali che
hanno continuato ad onorare i propri doveri verso il nostro partito un sincero
ringraziamento per il prezioso supporto fornito con generosità e senso di appartenenza.
I "Proventi da attività editoriali, manifestazioni, altre attività" espongono un importo di €
595.275 con una diminuzione di € 21.567 rispetto allo scorso anno in cui vi erano iscritti €
616.842. La voce comprende per un importo complessivo di € 276.648 i rimborsi, effettuati
da diversi parlamentari nell'anno 2013, delle spese sostenute per la fornitura di servizi a
supporto della loro attività politica-parlamentare; include inoltre la somma di € 312.417
relativo all'addebito effettuato al Movimento Politico Forza Italia in relazione alle spese di
manutenzione ed altre minori effettuate nei locali delle nuove sedi nazionali di Piazza di
San Lorenzo in Lucina, 4 a Roma.
A fronte di tali proventi, sono iscritti oneri della gestione caratteristica pari ad € 39.746.575,
in aumento di € 3.315.704 rispetto all'anno scorso in cui mostravano l'importo di €
36.430.871. In sequenza, vengono illustrate le poste che ne costituiscono la
composizione, rammentando che il loro contenuto, al pari di ogni altra voce del rendiconto,
è riconducibile non solo alle attività poste in essere dagli organi nazionali ma anche a
quelle degli organi periferici regionali, provinciali e delle grandi città del nostro partito.
I costi "Per servizi" sono pari ad € 6.895.271 e dilllinuiscono in misura considerevole di e
4.757.187 in confronto all'anno scorso dove erano iscritti per € 11.652.458. Le voci di
spesa più rilevanti in essi comprese, esposte in ordine di grandezza, sono le seguenti:
1 Collaborazioni e consulenze € 1.819.689
2 Utenze € 1.100.569
3 Servizi internet € 703.560
4) Centro elaborazione dati e servizi
connessi € 662.279
5 Manutenzioni e riparazioni € 577.835
6 Pulizie € 319.655
7 Viqilanza e quardiania € 277.387
8 Spese condominiali € 243.460
9 Agenzie di stampa € 222.786
10) Servizi di postproduzione
audiovideo € 190.500
11) Sondaggi e ricerche socio-
politiche € 116.160
12) Trasporti e spedizioni, postali € 111.896
13) Viaggi e rappresentanza € 42.050
14) Altri servizi € 507.445
---------------
9

I_T_O_T_A_L_E --1~ =~::;~:~ I
Le spese "Per godimento di beni di terzi" sono pari ad € 4.898.892 e si decrementano di €
310.523 rispetto all'anno 2013 dove esponevano l'importo di € 5.209.415. La voce è
composta anzitutto dalle locazioni relative alle sedi nazionali del partito, nonché dalle
locazioni relative alle sedi periferiche regionali e provinciali, queste ultime fino al momento
del loro rilascio avvenuto in larga parte nel corso degli ultimi quattro mesi dell'esercizio. A
questo proposito, segnaliamo che nell'anno i costi della locazione riferiti alla sede di Via
dell'Umiltà, 36 sono stati pari, fino al 31 ottobre 2013, ad € 2.307.697, mentre quelli relativi
alle sedi di Piazza di San Lorenzo in Lucina, 4 sono stati pari, a partire dal mese di luglio e
fino al 30 novembre 2013, ad € 320.000. Si precisa che il nostro partito non ha condotto in
locazione immobili di persone fisiche che siano state elette nel Parlamento europeo,
nazionale o nei consigli regionali nel POL, come pure non ha preso in locazione immobili
posseduti da società possedute o partecipate dai suddetti soggetti.
Nella posta è compreso anche il noleggio di attrezzature utilizzate nelle sedi nazionali e
periferiche per il loro ordinario funzionamento.
Le spese "Per il personale" espongono un importo totale di € 7.560.554 e si decrementano
di € 185.000 rispetto all'anno precedente dove erano iscritte per € 7.745.554. Nella voce
sono compresi per un importo globale di € 402.276 le ferie ed i permessi maturati e non
goduti di competenza dell'anno 2013, comprensivi dei relativi oneri previdenziali. La
diminuzione della posta è dovuta alla riduzione verificatasi nel corso dell'anno del numero
del personale dipendente passato da 121 unità, di cui 2 in aspettativa, presenti al 31
dicembre 2012 a 112 unità, di cui 6 in aspettativa in forza al31 dicembre 2013.
Gli "Ammortamenti e svalutazioni" ammontano ad € 198.228 in aumento di € 7.604
rispetto all'anno passato in cui totalizzavano € 190.624; la voce comprende gli
ammortamenti delle immobilizzazioni materiali presenti nelle attività per € 196.242 e
l'accantonamento al fondo rischi su crediti per € 1.986.
Gli "Altri accantonamenti" sono iscritti per € 351.050 e crescono di € 81.490
rispetto all'esercizio precedente in cui totalizzavano l'ammontare di € 269.560; sono
composti unicamente da quanto accantonato nell'anno al fondo rischi per controversie
legali in corso.
Gli "Oneri diversi di gestione" sono pari ad € 19.230.580 in forte aumento di €
8.954.606 rispetto al precedente esercizio il cui importo era di € 10.275.974 . Le voci di rf}
spesa più rilevanti in essi comprese, esposte in ordine di grandezza, sono le seguenti: t
IO

1) Spese relative alle campagne
elettorali € 13.758.933
2) Spese relative alle attività
culturali, di informazione e di
comunicazione escluse quelle di
cui al punto 1) € 4.573.067
3) Imposte e tasse € 422.420
4) Quote associative € 239.440
5) Stampati e beni di consumo
completamente spesati
nell'esercizio € 105.748
6) Altre € 130.972
---------------
TOTALE € 19.230.580
------------------
L'aumento della voce è essenzialmente dovuto alla rilevante crescita sia delle spese
elettorali che l'esercizio passato nella voce ammontavano ad € 12.913.903, con una
variazione tra il 2013 ed il 2012 pari ad € 8.679.062, sia delle spese relative alle attività
culturali, di informazione e di comunicazione; queste ultime variano di € 615.339 rispetto
all'anno precedente dove erano iscritte per € 3.957.728. Le rimanenti spese incluse nella
posta in oggetto diminuiscono nel complesso di € 339.765 rispetto al 2012 dove erano
iscritte per un totale di € 1.238.375.
All'interno della voce "Quote associative" segnaliamo la presenza del versamento di €
234.640 effettuato dal nostro partito al PPE, come accaduto anche negli anni precedenti,
quale quota di nostra spettanza relativa all'anno 2013.
I "Contributi ad associazioni" non espongono alcun ammontare e diminuiscono dell'importo
di € 191.802 rispetto al 2012, dove esponevano tale somma.
Le "Iniziative per accrescere la partecipazione attiva delle donne alla politica" ammontano
ad € 612.000; rispetto al passato esercizio dove esponevano l'importo di € 895.484
diminuiscono di € 283.484.
La posta in esame viene meglio commentata nel proseguo della presente Relazione.
" disavanzo economico della gestione caratteristica, risultato della differenza tra proventi
ed oneri, è stato di € 10.970.984.
Proseguendo nell'analisi delle voci del conto economico, i "Proventi finanziari" totalizzano
l'importo di € 191.281 in diminuzione di € 737.893 rispetto al precedente esercizio in cui
ammontavano ad € 929.174; di seguito ne indichiamo la composizione.
Il

1) Interessi attivi maturati sui c/c
bancari e postale € 182.452
2) Interessi attivi maturati sui
depositi cauzionali previsti nei
contratti di locazione stipulati per
le sedi del nostro partito € 8.817
3) Altri € 12
----------------
TOTALE € 191.281
------------------
Gli "Oneri finanziari" totalizzano € 572.548 in diminuzione di € 419.813 rispetto allo scorso
esercizio in cui erano iscritti per un importo di € 992.361; di seguito ne indichiamo la
composizione.
1) Interessi
..
maturatipassIvI
nell'anno a favore di Forza Italia € 522.185
2) Interessi passivi maturati
nell'anno a favore di Alleanza
Nazionale € 21.093
3) Oneri finanziari addebitati sui c/c
bancari e postale € 26.842
5) Altri € 2.428
----------------
TOTALE € 572.548
------------------
Gli interessi passivi maturati a favore di Forza Italia ed Alleanza Nazionale, computati al
tasso legale, sono calcolati sull'ammontare dei debiti verso Forza Italia e verso Alleanza
Nazionale, iscritti nei rendiconti degli esercizi 2009, 2010 e 2011, come previsto nelle
scritture private che ne hanno regolamentato l'applicazione.
I "Proventi straordinari" assommano ad € 759.104 in diminuzione di € 21.815.339
rispetto al precedente esercizio in cui ammontavano ad € 22.574.443, mentre gli "Oneri
straordinari" sono pari ad € 3.951.054 in decremento di € 18.908.417 rispetto allo scorso
anno in cui esponevano l'importo di € 22.859.471. Il contenuto di entrambe le voci è
descritto nella Nota integrativa.
Passiamo ora al commento della situazione patrimoniale. L'anno in esame mostra un
disavanzo di esercizio che accresce il disavanzo accumulato al 31 dicembre 2012 la cui
consistenza appare di gran lunga la più elevata mai raggiunta. Esponiamo in sintesi
12

l'evoluzione del Patrimonio netto indicando di seguito i saldi del disavanzo/avanzo
patrimoniale iscritti nei rendiconti dalla creazione del nostro partito:
~ Anno 2008: avanzo patrimoniale € 1.748.786
~ Anno 2009: disavanzo patrimoniale € 2.018.802
Proseguendo nell'esposizione della situazione patrimoniale, le attività sono composte
soprattutto dai crediti che complessivamente ammontano ad € 16.256.526 e dalla
disponibilità liquida per € 4.159.540, mentre le immobilizzazioni materiali e finanziarie per
complessivi € 943.805 evidenziano importi in confronto non molto rilevanti. L'ammontare
delle disponibilità liquide e dei crediti pari ad € 20.416.066 decresce di € 9.857.441 rispetto
al precedente esercizio in cui tali poste erano uguali ad € 30.273.507. Tale decremento
netto è generato dall'effetto combinato tra l'aumento dei crediti per contributi elettorali per
€ 10.543.321 e la riduzione dei crediti diversi per € 14.632.637, nonché dalla sensibile
riduzione delle disponibilità liquide per € 5.768.125. In particolare, la diminuzione dei
crediti diversi è dovuta in sostanza all'incasso nell'anno in esame del credito nei confronti
di Forza Italia per € 14.807.342.
I debiti iscritti nelle passività espongono la somma totale di € 37.197.385; non essendo
iscritti debiti verso banche, sono costituiti in gran parte dalla voce debiti verso altri
finanziatori, dai debiti verso fornitori, in ascesa rispetto all'anno passato, e soprattutto dai
debiti verso Forza Italia ed Alleanza Nazionale per i servizi da essi messi a nostra
disposizione in precedenti esercizi ed i relativi interessi passivi maturati e non ancora
liquidati, nonché altri minori addebiti da essi effettuati, iscritti al 31 dicembre per
complessivi € 23.580.671. Rispetto al precedente esercizio dove mostrava l'importo di €
33.052.275, l'insieme della posta aumenta di € 4.145.110. La variazione è dovuta
all'iscrizione nella voce debiti verso altri finanziatori per un importo di € 2.800.000, non
presente nel 2012, all'aumento dei debiti verso Forza Italia per complessivi € 522.185 ed
all'aumento di € 895.856 di quelli verso fornitori; questi ultimi si sono incrementati di circa
1'11% rispetto all'anno passato. Il nostro partito, al pari dei precedenti esercizi, non
possiede affidamenti presso istituti di credito.
13

" raffronto tra la disponibilità liquida ed i crediti da un lato ed i debiti dall'altro genera quindi
una differenza negativa di € 16.781.319, indice molto peggiorato rispetto alla fine dello
scorso anno nel quale tale squilibrio risultava di € 2.778.768.
Se approfondiamo l'analisi delle voci che interessano tale indicatore in funzione della loro
esigibilità a breve termine, il quadro globale migliora lievemente poiché nella somma totale
dei debiti è compreso l'ammontare di € 7.348.629 contrattualmente esigibile oltre
l'esercizio successivo, mentre tra le attività l'importo non esigibile a breve è pari ad €
6.477.929. Dal confronto tra le voci attive e passive a breve termine risulta quindi una
differenza negativa di € 15.910.619, in nettissimo regresso tuttavia rispetto all'anno scorso
dove l'indice riportava una differenza positiva di € 6.620.320.
Appare di tutta evidenza comunque che l'incasso della rata 2014 dei contributi elettorali
previsto alla fine del mese di luglio consentirà almeno il completo pagamento dei debiti
verso fornitori non ancora a quella data onorati. Va in ogni caso sottolineato che il
Segretario amministrativo nazionale ed il suo Vice si attengono già da tempo al rigoroso
rispetto delle cause di prelazione previste dalla legge nell'effettuazione dei pagamenti.
Illustriamo ora la prevedibile evoluzione della gestione nell'anno 2014. Da un punto di vista
economico, anche a causa della sospensione della nostra attività politica e quindi
dell'operatività del PDL, i proventi della gestione caratteristica subiranno un fortissimo
decremento. Infatti, gli unici contributi dello Stato che perverranno saranno quelli erogati a
titolo di cofinanziamento, contabilizzGt!i per c.;é:I~~a, ~peLlanli ai sensi deWarticolo 2 della
legge 6 luglio 2012, n. 96, peraltro ridotti del 25% dalla legge 21 febbraio 2014, n. 13; si
stima che l'importo in oggetto sarà di ammontare limitato. Per quanto riguarda le attività di
autofinanziamento, queste in concreto si azzereranno; le quote associative non potranno
pervenire in quanto la campagna adesioni al PDL non verrà effettuata ed anche i
versamenti relativi alla contribuzione volontaria genereranno una raccolta del tutto
circoscritta.
Per quanto riguarda l'evoluzione dei costi degli oneri della gestione caratteristica, questi si
prevedono in sensibilissima riduzione. Gli investimenti per le campagne elettorali e per
l'attività di comunicazione che hanno inciso così fortemente sul conto economico
dell'esercizio 2013, non verranno per nulla sostenuti, in quanto il PDL non parteciperà ad
alcuna competizione elettorale, come pure non svolgerà alcun'altra iniziativa di
propaganda politica.
14

Le spese generali e di funzionamento si ridurranno in modo deciso andando via via ad
estinguersi per effetto del recesso dai contratti esistenti, già posta in essere nell'anno
2013, sia per quanto riguarda le sedi nazionali, sia per quanto riguarda le sedi regionali e
periferiche. Anche le spese "Per il personale" andranno a diminuire drasticamente,
presumibilmente anche attraverso il ricorso al trattamento straordinario di integrazione
salariale, istituito per i partiti politici, la cui possibilità di utilizzo e la sua estensione andrà
definita nel corso del prossimo anno.
Le difficoltà più rilevanti che si profilano nel breve e nel medio periodo continueranno a
riguardare la gestione finanziaria della nostra associazione. Nella prima metà dell'esercizio
e fino all'incasso dell'annualità del rimborso delle spese elettorali, iscritto nei crediti, e del
contributo a titolo di cofinanziamento relativo al 2014, le risorse a disposizione al termine
del 2013 non potranno essere necessariamente in grado di far fronte alle posizioni
debitorie esistenti alla fine dell'anno e alle residue ordinarie spese degli organi nazionali e
periferici della nostra associazione; sarà pertanto essenziale concordare dilazioni di
pagamento per un tempo sufficiente a raggiungere il momento in cui perverranno i
contributi dello Stato, il cui incasso è previsto per la fine del mese di luglio, mediante il
quale consistenti debiti potranno essere estinti. Tuttavia, l'ampiezza del periodo
intercorrente tra il 31 dicembre e la data di incasso dei contributi suddetti rende la gestione
dei creditori interessati non facilmente governabile; le dilazioni che dovranno essere
inevitabilmente richieste potrebbero generare costi aggiuntivi, per interessi e spese legali,
nel prossimo esercizio. Appare allo stato evidente che, senza le continue decurtazioni dei
contributi dello Stato già spettanti ed in particolare per effetto dell'ultima legge entrata in
vigore a fine febbraio del 2014, il PDL sarebbe stato in grado di coprire ogni debito
esistente al 31 dicembre 2013.
Pertanto, le difficoltà finanziarie si ripresenteranno dopo poco tempo, quando andranno in
scadenza i debiti correnti verso Forza Italia per un ammontare di oltre 13,9 milioni di euro;
allo stato, quindi emerge l'impossibilità da parte della nostra associazione a far fronte
nell'anno 2014 ed in futuro all'ammontare complessivo di quanto dovuto a Forza Italia. Di
conseguenza, appare necessario avviare con Forza Italia stessa gli opportuni interventi
per ridurre le posizioni debitorie possibilmente attraverso lo stralcio dei maggiori addebiti
congiuntamente da verificare ed identificare.
Tutto ciò stimato, la gestione economica dell'anno 2014 dovrebbe condurre ad nuovo
negativo risultato di esercizio, comunque di ammontare contenuto. Nel caso in cui si
15

dovesse nell'anno raggiungere con Forza Italia un accordo sullo stralcio di parte delle
posizioni debitorie nei suo; confronti, il risultato di esercizio potrà beneficiare delle relative
sopravvenienze.
****
In ottemperanza a quanto stabilito dalla legge 2 gennaio 1997, n. 2, si forniscono le
ulteriori informazioni ivi richieste.
AlllVllA' CULlURALI, DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE
Ammontano complessivamente ad € 5.184.467, iscritte per € 4.573.067 nella voce B.8)
"Oneri diversi di gestione" e nella voce B.10) "Iniziative per accrescere la partecipazione
attiva delle donne alla politica" per € 611.400; comprendono sia le iniziative messe in atto
dalle strutture nazionali, sia le iniziative promosse in sede locale dagli organi periferici,
mentre non includono le spese sostenute per le campagne elettorali. Descriviamo
brevemente le iniziative contenute in tale voce che da un punto di vista economico sono
state più significative.
L'iniziativa di gran lunga più rilevante si riferisce alla manifestazione nazionale organizzata
il 23 marzo in Piazza del Popolo a Roma che ha visto la partecipazione di numerosissimi
sostenitori provenienti da ogni parte del Paese; la manifestazione ha trattato vari temi
attuali e di interesse generale e nel corso del suo svolgimento è intervenuto il Presidente
Berlusconi.
Altri eventi sono stati organizzati il 13 aprile in Piazza della Libertà a Bari e 1'11 maggio in
Piazza Duomo a Brescia ed hanno visto anch'esse la partecipazione del nostro
Presidente.
Una nuova rilevante manifestazione si è svolta il 4 agosto in Via del Plebiscito a Roma;
tale evento è stato organizzato come atto di tangibile solidarietà nei confronti del
Presidente Berlusconi in seguito alla sentenza nei suoi confronti emessa pochi giorni
prima.
Infine, va segnalato lo svolgimento del Consiglio Nazionale del nostro partito tenutosi il 16
novembre presso il Palazzo dei Congressi a Roma; tale importante evento è stato in
precedenza illustrato.
Altre iniziative sono state inoltre realizzate mediante l'allestimento di conferenze ed
attraverso altre forme di comunicazione tradizionale (affissione di manifesti, newsletters,
16

stampa e distribuzione ai cittadini di brochure ed altro materiale informativo), in relazione a
problematiche di interesse nazionale e locale.
INIZIATIVE VOLTE AD ACCRESCERE LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DELLE DONNE
ALLA POLITICA
Come noto, l'articolo 3 della legge 3 giugno 1999, n. 157 dispone che i partiti o movimenti
politici devono destinare ad iniziative volte ad accrescere la partecipazione attiva della
donne alla politica, una quota pari ad almeno il 5% dei rimborsi spese elettorali ricevuti
(quindi effettivamente erogati dallo Stato nell'anno) a norma dell'articolo 1 della medesima
legge. I contributi incassati dallo Stato rimasti di pertinenza del nostro partito ammontano
ad € 10.020.305, di cui € 8.678.434 a titolo di rimborso delle spese elettorali ed €
1.341.871 a titolo di cofinanziamento di cui all'articolo 2 della legge 6 luglio 2012, n. 96.
Nel conto economico dell'esercizio in esame le attività indirizzate a tale scopo figurano per
un ammontare di € 612.000, totalmente iscritto nella voce codificata come B.1 O) inclusa tra
gli "Oneri della gestione caratteristica". L'importo in oggetto è composto per € 611.400 da
spese relative ad "attività culturali, di informazione e comunicazione" svolte nell'anno,
ammontare forfettariamente a tali iniziative attribuibile, e per € 600 da spese dirette iscritte
dettagliatamente nella suddetta voce.
CAMPAGNE ELETTORALI
Nell'anno in esame, le spese sostenute per le campagne elettorali ammontano
complessivamente ad € 13.758.933; l'importo è allocato nel rendiconto totalmente nella
voce B.8) "Oneri diversi di gestione".
Come richiesto dalla legge 2 gennaio 1997, n. 2, le spese sostenute vengono analizzate e
suddivise come indicato nell'articolo 11 della legge 10 dicembre 1993, n. 515.
1. Campagna elettorale relativa alle elezioni per il rinnovo della Camera dei Deputati
e del Senato della Repubblica, tenutesi il 24 e 25 febbraio 2013:
a) Produzione, acquisto o affitto di materiali
~
e di mezzi per la propaganda € 4.338.528
b) Distribuzione e diffusione dei materiali e
dei mezzi di cui alla lettera a), compresa
+l'acquisizione di spazi sugli organi di
informazione, sulle radio e televisioni
private, nei cinema e nei teatri € 3.796.501
17

c) Organizzazione di manifestazioni di
propaganda, in luoghi pubblici o aperti al
pubblico, anche di carattere sociale,
culturale e sportivo €
d) Stampa, distribuzione e raccolta dei
moduli, autenticazione delle firme ed
espletamento di ogni altra operazione
richiesta dalla legge per la presentazione
delle liste elettorali €
e) Personale utilizzato ed ogni prestazione o
servizio inerente alla campagna
elettorale, compresi gli importi
effettivamente sostenuti per le spese di
viaggio, per i locali, ecc. €
2.554.150
33.059
1.081.860
TOTALE DELLE SPESE ELETTORALI € 11.804.098
--------------------
Inoltre, va segnalato che sono stati riconosciuti contributi per un importo complessivo di €
72.382, esclusivamente concessi in servizi, a numerosi candidati alle elezioni in oggetto;
essi sono relativi alla produzione e acquisto di materiali per la propaganda, alla
distribuzione dei materiali di propaganda e a manifestazioni elettorali.
2. Campagna elettorale relativa alle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale
del Lazio, tenutesi il 24 e 25 febbraio 2013:
e di mezzi per la propaganda €
l'acquisizione di spazi sugli organi di
private, nei cinema e nei teatri €
18
43.711
54.924
16.479
2.312

viaggio, per i locali, ecc. € o
TOTALE DELLE SPESE ELETTORALI € 117.426
--------------------
della Lombardia, tenutesi il 24 e 25 febbraio 2013:
12.402
4.577
o
1.381
o
--------------------
del Molise, tenutesi il 24 e 25 febbraio 2013:
19
o

o
o
242
o
TOTALE DELLE SPESE ELETTORALI € 242
--------------------
del Friuli Venezia Giulia, tenutesi il 21 e 22 aprile 2013:
20
33.549
86.923
181.184
925

viaggio, per i locali, ecc.
TOTALE DELLE SPESE ELETTORALI
€
€
6.050
308.631
--------------------
della Valle d'Aosta, tenutesi il 26 maggio 2013:
6.787
7.751
2.181
120
o
--------------------
della Basilicata, tenutesi il 17 e 18 novembre 2013:
21
728
610

6.904
o
o
--------------------
8. Campagne elettorali relative ad altre elezioni amministrative tenutesi nell'anno
2013:
454.729
234.132
396.386
29.743
284.723
TOTALE DELLE SPESE ELETTORALI
22
€ 1.399.713
--------------------

Inoltre, va segnalato che sono stati riconosciuti contributi, erogati in denaro per € 13.000 e
concessi in servizi per € 8.803, a diversi candidati alle elezioni amministrative; i contributi
in servizi sono relativi all'acquisizione di spazi su organi di informazione e alle gestione di
social network elettorali.
CONTRIBUTI DELLO STATO
Per rimborso spese elettorali e cofinanziamento
Nel corso dell'anno sono stati attribuiti al PDL ed iscritti nel conto economico, i sotto
elencati contributi spettanti a titolo di rimborso delle spese per consultazioni elettorali e per
cofinanziamento. Di seguito esponiamo il dettaglio della composizione degli importi
spettanti per il rimborso delle spese elettorali:
1) Elezioni per il rinnovo della Camera dei Deputati
tenutesi il 24 e 25 febbraio 2013, come da piano di
ripartizione dei fondi, attribuiti ai sensi dell'articolo
1 della Legge 3 giugno 1999, n. 157 e successive
modificazioni e della legge 6 luglio 2012, n. 96,
emanato con decreto del Presidente della Camera
dei Deputati del 25 luglio 2013 pubblicato sulla
G.U. n. 176 del 29 luglio 2013; detto importo è
iscritto già decurtato per effetto dell'entrata in
vigore della legge 21 febbraio 2014, n. 13.
L'ammontare si riferisce alle rate spettanti
dall'anno 2013 all'anno 2016 determinate in €
2) Elezioni per il rinnovo del Senato della Repubblica
1 della Legge 3 giugno 1999, n. 157 e successive
modificazioni e della legge 6 luglio 2012, n. 96,
emanato con decreto del Presidente del Senato
della Repubblica del 30 luglio 2013 pubblicato sulla
G.U. n. 178 del 31 luglio 2013; detto importo è
iscritto già decurtato per effetto dell'entrata in
23
8.870.442

vigore della legge 21 febbraio 2014, n. 13.
L'ammontare SI riferisce alle rate spettanti
3) Elezioni per il rinnovo dell'Assemblea regionale
della Sicilia tenutesi il 28 ottobre 2012, come da
piano di ripartizione dei fondi, attribuiti ai sensi
dell'articolo 1 della Legge 3 giugno 1999, n. 157 e
successive modificazioni e della legge 6 luglio
2012, n. 96, emanato con decreto del Presidente
della Camera dei Deputati del 25 luglio 2013
pubblicato sulla G.U. n. 176 del 29 luglio 2013;
detto importo è iscritto già decurtato per effetto
dell'entrata in vigore della legge 21 febbraio 2014,
n. 13. L'ammontare si riferisce alle rate spettanti
4) Elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale del
Lazio tenutesi il 24 e 25 febbraio 2013, come da
dell'articolo 1 della Legge 3 giugno 1999, n. 157 é
5) Elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale della
Lombardia tenutesi il 24 e 25 febbraio 2013, come
da piano di ripartizione dei fondi, attribuiti ai sensi
24
9.979.085
507.093
842.755

dall'anno 2013 all'anno 2016 determinate in € 1.196.445
6) Elezioni per il rinnovo del -Consiglio regionale del
Molise tenutesi il 24 e 25 febbraio 2013, come da
dall'anno 2013 all'anno 2016 determinate in € 23.943
Friuli - Venezia Giulia tenutesi il 21 e 22 aprile
2013, come da piano di ripartizione dei fondi,
attribuiti ai sensi dell'articolo 1 della Legge 3
giugno '1999, n. '157 e successive modificazioni e
della legge 6 luglio 2012, n. 96, emanato con
decreto del Presidente della Camera dei Deputati
del 25 luglio 2013 pubblicato sulla G.U. n. 176 del
29 luglio 2013; detto importo è iscritto già decurtato
per effetto dell'entrata in vigore della legge 21
febbraio 2014, n. 13. L'ammontare si riferisce alle
rate spettanti dall'anno 2013 all'anno 2016
determinate in € 173.334
TOTALE RIMBORSO SPESE ELETTORALI € 21.593.097
--------------------------
Di seguito inoltre presentiamo anche il dettaglio della composizione degli importi spettanti
a titolo di cofinanziamento (i decreti emanati dal Presidente della Camera dei Deputati e
25

dal Presidente del Senato della Repubblica ed i riferimenti delle Gazzette Ufficiali in cui
sono stati pubblicati, sono i medesimi già sopra indicati):
1) Elezioni per il rinnovo della Camera dei Deputati
tenutesi il 24 e 25 febbraio 2013, come-da piano di
2 della legge 6 luglio 2012, n. 96. L'importo si
riferisce a quanto incassato nell'anno 2013 €
2) Elezioni per il rinnovo del Senato della Repubblica
2 della legge 6 luglio 2012, n. 96. L'importo si
riferisce a quanto incassato nell'anno 2013 €
3) Elezioni per il rinnovo dell'Assemblea regionale
della Sicilia tenutesi il 28 ottobre 2012, come da
dell'articolo 2 della legge 6 luglio 2012, n. 96.
L'importo si riferisce a quanto incassato nell'anno
2013 €
Lazio tenutesi il 24 e 25 febbraio 2013, come da
2013 €
5) Elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale della
Lombardia tenutesi il 24 e 25 febbraio 2013, come
da piano di ripartizione dei fondi, attribuiti ai sensi
2013 €
Molise tenutesi il 24 e 25 febbraio 2013, come da
26
540.953
626.179
32.297
53.675
76.202

2013 €
Friuli - Venezia Giulia tenutesi il 21 e 22 aprile
2013, come da piano di ripartizione dei fondi,
attribuiti ai sensi dell'articolo 2 della legge 6 luglio
2012, n. 96. L'importo si riferisce a quanto
incassato nell'anno 2013 €
1.525
11.040
TOTALE COFINANZIAMENTO € 1.341.871
--------------------------
Si precisa che non si è dato luogo ad alcuna ripartizione tra i livelli politico-organizzativi del
nostro partito dei contributi ricevuti a titolo di rimborso delle spese elettorali e a titolo di
cofinanziamento.
RAPPORTI CON IMPRESE PARTECIPATE
Si evidenzia innanzi tutto che Il Popolo della Libertà al 31 dicembre 2013 non detiene
partecipazioni, né tramite società fiduciarie né per interposta persona, in società editrici di
giornali o periodici.
Alla stessa data, non detiene né direttamente, né per tramite di società fiduciarie o per
interposta persona, altre partecipazioni in imprese e non ha percepito redditi derivanti da
attività economiche e finanziarie.
LIBERE CONTRIBUZIONI E RIMBORSI EFFETTUATI DA PARLAMENTARI DELLE
SPESE SOSTENUTE PER LA FORNITURA DI SERVIZI A SUPPORTO DELLA LORO
ATTIVITA' POLITICA-PARLAMENTARE
Con riferimento a quanto stabilito dal terzo comma dell'articolo 4 della Legge 18 novembre
1981, n. 659 e successive modificazioni ed integrazioni, vengono di seguito indicati i
soggetti che nel corso dell'anno 2013 hanno fatto pervenire al nostro partito libere
contribuzioni il cui importo fosse superiore al limite di € 5.000 stabilito dalla legge 6 luglio ~
2012, n. 96. Inoltre, il nostro partito, per l'individuazione, in funzione dei limiti suddetti, dei ~
soggetti con i quali presentare la dichiarazione congiunta prescritta dalla legge e di
conseguenza dei soggetti da indicare nella presente relazione, per offrire una maggiore
trasparenza e una più completa informativa sui fondi ad esso pervenuti, ha ritenuto
prudenzialmente opportuno sommare l'importo delle libere contribuzioni incassate ai
27

rimborsi, pervenuti al nostro partito da diversi parlamentari, delle spese sostenute per la
fornitura di servizi a supporto della loro attività politica-parlamentare; questi ultimi sono
iscritti, come sopra esposto, nella voce A.5 del Conto economico. Gli importi delle
dichiarazioni congiunte presentate sono indicati in unità di Euro decimali compresi.
Contribuzioni e rimborsi delle spese. sostenute per la fornitura di servizi a supporto
dell'attività politica-parlamentare (voci A.3, A.4 e A.5 del Conto economico)
1. Contributi provenienti dall'estero (voce A.3 del Conto economico)
Nell'anno 2013 non sono pervenuti contributi provenienti dall'estero.
2. Contribuzioni da persone fisiche e rimborsi delle spese sostenute per la fornitura
di servizi a supporto dell'attività politica-parlamentare (voci A.4.a e A.5 del Conto
economico)
Versamenti erogati in denaro:
Comune di residenza Rimborsi Contribuzioni Totale
Abrignani Ignazio Roma (Rm) 8.800,00 D,DO 8.800,00
Alfano Angelino Agrigento (Ag) 0,00 8.000,00 8.000,00
Alfano Gioacchino Sant'Antonio Abate (Na) 8.000,00 0,00 8.000,00
Alicata Bruno Siracusa (Sr) 0,00 9.600,00 9.600,00
Alli Paolo Legnano (Mi) 0,00 15.200,00 15.200,00
Amoruso Francesco Maria Bisceglie (Bt) 0,00 25.000,00 25.000,00
Ancora Luciano Mandatario Elett.
Fitto Raffaele Maglie (Le) D,OD 25.000,00 25.000,00
Antichi Alessandro Grosseto (Gr) 0,00 5.500,00 5.500,00
Aprea Valentina Basiglio (Mi) 0,00 11.600,00 11.600,00
Aracri Francesco Roma (Rm) D,OD 10.000,00 10.000,00
Archi Bruno Roma (Rm) 0,00 31.800,00 31.800,00
Arrigoni Pierina Sedico (BI) 0,00 25.000,00· 25.000,00
Ascione Pasquale Mandatario
Elett. Formigoni Roberto Milano (Mi) D,DO 18.000,00 18.000,00
Augello Andrea Roma (Rm) 0,00 8.000,00 8.000,00
Azzollini Antonio Molfetta (Ba) 0,00 57.000,00 57.000,00
Baldelli Simone Roma (Rm) 8.800,00 0,00 8.800,00
~
Barani Lucio Villafranca In Lunigiana (Ms) 0,00 9.600,00 9.600,00
Baroni Anna Lisa Bagnolo San Vito (Mn) 0,00 6.000,00 6.000,00
Battaglia Rosario Mandatario
Elett. Pagano Alessandro San Cataldo (Cl) 0,00 25.000,00 25.000,00
Bergamini Deborah Camaiore (Lu) 8.800,00 800,00 9.600,00
~Bernardo Maurizio Milano (Mi) 0,00 8.000,00 8.000,00
Bernini Anna Maria Bologna (Bo) 8.000,00 800,00 8.800,00
Biancofrore Michaela Bolzano (Bz) 2.400,00 31.200,00 33.600,00
Bocca Bernabo' Firenze (Fi) 0,00 25.000,00 25.000,00
Bochicchio Mariangela
Mandatario Elett. Costa Enrico Rocca De' Baldi (Cn) 0,00 25.000,00 25.000,00
Bonaiuti Paolo Roma (Rm) 8.000,00 25.000,00 33.000,00
28

Bondi Sandro Novi Ligure (AI) D,DO 31.200,00 31.200,00
Bonfrisco Anna Cinzia Peschiera Del Garda (Vr) D,OD 9.600,00 9.600,00
Bonsignore Vito Torino (To) 0,00 5.500,00 5.500,00
Brambilla Michela Vittoria Calolziocorte (Lc) 0,00 8.800,00 8.800,00
Brunetta Renato Roma (Rm) 0,00 9.600,00 9.600,00
Bruno Donato Roma (Rm) 0,00 8.000,00 8.000,00
Bufano Antonio Mandatario Elett.
Bruno Donato Locorotondo (Ba) D,OD 25.000,00 25.000,00
Bulbarelli Paola Milano (Mi) D,OD 6.500,00 6.500,00
Calabria Annagrazia Roma (Rm) 0,00 34.600,00 34.600,00
Calabro' Raffaele Napoli (Na) 0,00 25.600,00 25.600,00
Calderisi Giuseppe Roma (Rm) 12.000,00 0,00 12.000,00
Caliendo Giacomo Milano (Mi) D,DO 19.600,00 19.600,00
Calvani Ferruccio Roma (Rm) 0,00 25.000,00 25.000,00
Camber Giulio Trieste (Ts) 0,00 7.876,00 7.876,00
Campo Giacomo Mandatario Elet.
Marinello Giuseppe Sciacca (Ag) 0,00 25.000,00 25.000,00
Cantarini Maria Mandatario Elet.
Cicchitto Fabrizio Roma (Rm) 0,00 25.000,00 25.000,00
Capezzone Daniele Roma (Rm) 12.600,00 1.000,00 13.600,00
Carabelli Albina Segrate (Mi) '0,00 10.000,00 10.000,00
Carfagna Maria Rosaria Roma (Rm) 0,00 9.600,00 9.600,00
Cargnelulti Paride San Giorgio Di Nogaro (Ud) 0,00 7.000,00 7.000,00
Casalino Mirko Alessandro
Mandatario Elett. D'ambrosio Luigi Bari (Ba) 0,00 15.000,00 15.000,00
Casero Luigi Legnano (Mi) 0,00 33.000,00 33.000,00
Cassano Massimo Bari (Ba) 0,00 13.700,00 13.700,00
Castiello Giuseppina Formia (Lt) 0,00 12.800,00 12.800,00
Catanoso Genoese Francesco Acireale (Ct) 2.400,00 7.200,00 9.600,00
Cattaneo Raffaele Varese (Va) 0,00 6.500,00 6.500,00
Cavaliera Ugo Bosco Marengo (AI) D,OD 6.000,00 6.000,00
Centemero Elena Monza (Mb) 800,00 41.000,00 41.800,00
Ceroni Remigio Numana (An) 0,00 9.600,00 9.600,00
Cesaro Antimo Sant'antimo (Na) 0,00 32.800,00 32.800,00
Chisso Renato Venezia (Ve) 0,00 5.500,00 5.500,00
Cicchitto Fabrizio Roma (Rm) 7.200,00 1.600,00 8.800,00
Cicu Salvatore Quartu Sant'elena (Ca) 0,00 33.600,00 33.600,00
Cima Francesca Mandatario Elett.
Bergamini Deborah Roma (Rm) 0,00 25.000,00 25.000,00
Colasanto Luca Baselice (Bn) 0,00 6.000,00 6.000,00
Comi Lara Saronno (Va) 0,00 7.000,00 7.000,00
Conte Franco Resana (Tv) 0,00 28.200,00 28.200,00
Contessotto Marco Mandatario
Elett. Sacconi Maurizio Treviso (Tv) 0,00 25.000,00 25.000,00
Conti Riccardo Brescia (Bs) 0,00 36.400,00 36.400,00
Coronella Gennaro Casal Di Principe (Ce) 0,00 33.600,00 33.600,00
Cosenza Giulia Roma (Rm) 3.500,00 23.700,00 27.200,00
Costa Enrico Mondovi' (Cn) 0,00 5.600,00 5.600,00
Crimi Rocco Roma (Rm) 14.747,50 0,00 14.747,50
Crolla Simone Andrea Dormelletto (No) 0,00 6.400,00 6.400,00
D'alessandro Luca Roma (Rm) 5.600,00 0,00 5.600,00
D'ali' Antonio Trapani (Tp) 0,00 8.000,00 8.000,00
Dalla Tor Mario Marcon (Ve) 0,00 26.600,00 26.600,00
D'ambrosio Lettieri Luigi Bari (Ba) 0,00 14.800,00 14.800,00
D'Anna Vincenzo Santa Maria A Vico (Ce) 0,00 24.800,00 24.800,00
De Angelis Marcello Roma (Rm) 0,00 20.000,00 20.000,00
De Anna Elio Cordenons (Pn) 0,00 6.500,00 6.500,00
De Camillis Sabrina Larino (Cb) 0,00 23.200,00 23.200,00
De Girolamo Nicola Mandatario
Elet. De Girolamo Nunzia San Nicola Manfredi (Bn) 0,00 18.058,04 18.058,04
29

De Girolamo Nunzia Benevento (Bn) 5.600,00 15.000,00 20.600,00
De Lillo Stefano Roma (Rm) 0,00 21.000,00 21.000,00
De Salvatore Giuseppe Bari (Ba) 0,00 10.000,00 10.000,00
De Siano Domenico Lacco Ameno (Na) D,OD 16.900,00 16.900,00
De Stefano Umberto Mandatario
Elett. D'ascola Vincenzo Reggio Di Calabria (Rc) 0,00 25.000,00 25.000,00
Del Tenno Maurizio Berbenno Di Valtellina (So) 0,00 9.600,00 9.600,00
Di Giacomo Ulisse Isernia (Is) 0,00 30~400,00 30.400,00
Di Giovanni Baldassare
Mandatario Eletl. Alfano Angelino Palermo (Pa) 0,00 25.000,00 25.000,00
Dima Giovanni Rossano (Cs) D,OD 33.600,00 33.600,00
Distaso Antonio Bari (Ba) 2.400,00 25.800,00 28.200,00
Faenzi Monica Grosseto (Gr) 0,00 9.600,00 9.600,00
Fasano Vincenzo Salerno (Sa) 0,00 25.000,00 25.000,00
Ferri Alano Maurizio Roma (Rm) 0,00 6.000,00 6.000,00
Firrarello Giuseppe Bronte (Ct) 0,00 9.600,00 9.600,00
Fluttero Andrea Castagneto Po (To) 0,00 18.400,00 18.400,00
Fontana Gregorio Bergamo (8g) 11.200,00 25.000,00 36.200,00
Formigoni Roberto Milano (Mi) 0,00 7.000,00 7.000,00
FucGi Benedetto Francesco Andria (Bt) 3.200,00 26.000,00 29.200,00
Fuscagni Stefania Fiesole (Fi) 0,00 6.000,00 6.000,00
Galati Giuseppe Lamezia Terme (Cz) 0,00 33.600,00 33.600,00
Galimberti Paolo Milano (Mi) 5.000,00 32.200,00 37.200,00
Garibaldi Gino 'Cogorno (Ge) D,OD 5.500,00 5.500,00
Garofalo Vincenzo Messina (Me) 0,00 8.000,00 8.000,00
Gatti Veronica Mandatario Elett.
Vignali Raffaello Lecco (Lc) 0,00 25.000,00 25.000,00
Gelmini Mariastella Padenghe Sul Garda (Bs) 0,00 9.600,00 9.600,00
Gentile Andrea Cosenza (Cs) D,OD 18.600,00 18.600,00
Gentile Antonio Cosenza (Cs) 0,00 15.000,00 15.000,00
Gentile Giuseppe Cosenza (Cs) D,OD 6.000,00 6.000,00
Ghedini Niccolo' Padova (Pd) D,DO 9.600,00 9.600,00
Giacomoni Sestino Roma (Rm) 9.600,00 0,00 9.600,00
Giammanco Gabriella Roma (Rm) 7.200,00 2.400,00 9.600,00
Gioia Fabrizio Mandatario Elett.
Alli Paolo Milano (Mi) 0,00 20.357,37 20.357,37
Giro Francesco Maria Roma (Rm) 7.200,00 1.600,00 8.800,00
Greco Salvatore Bari (Ba) 0,00 10.000,00 1Q.000,00
lademarco Nicola Mandat. Elett.
Carfagna M. Rosaria Salerno (Sa) 0,00 25.000,00 25.000,00
laia Cosimo Mandatario Elett.
Pizzolante Sergio Riccione (Rn) 0,00 25.000,00 25.000,00
Izzo Cosimo Airola (Bn) 0,00 33.600,00 33.600,00
Lainati Giorgio Roma (Rm) 0,00 9.600,00 9.600,00
Latronico Cosimo Nova Siri (Mt) 0,00 29.600,00 29.600,00
Leone Antonio Manfredonia (Fg) 4.000,00 25.000,00 29.000,00
Longo Eva Pellezzano (Sa) 13.000,00 0,00 13.000,00
Longo Piero Padova (Pd) 0,00 9.600,00 9.600,00
Lorenzin Beatrice Roma (Rm) 0,00 9.000,00 9.000,00
~
Lupi Maurizio Enzo Milano (Mi) D,OD 8.000,00 8.000,00
Lusetti Manolo Mandatario Elett.
Squeri Luca San Donato Milanese (Mi) D,OD 25.000,00 25.000,00
Magagnini Angelo Mandatario
+-Elettorale Faenzi Monica Castiglione Della Pescaia (Gr) 0,00 25.000,00 25.000,00
Maggioni Benedetta Marta
Mandatario Elett. Caliendo
Giacomo Milano (Mi) 0,00 25.000,00 25.000,00
Maglietta Antonio Mandatario
Elett. Baldelli Simone Roma (Rm) 0,00 25.000,00 25.000,00
Malan Lucio Luserna San Giovanni (To) 0,00 7.200,00 7.200,00
Mandelli Andrea Monza (Mb) 0,00 7.200,00 7.200,00
30

Mannucci Barbara Roma (Rm) 0,00 11.200,00 11.200,00
Mantovani Mario Arconate (Mi) 0,00 7.500,00 7.500,00
Marin Marco Padova (Pd) 0,00 31.400,00 31.400,00
Marinella Giuseppe Francesco
Maria Sciacca (Ag) 0,00 8.000,00 8.000,00
Marini Bruno Trieste (Ts) 0,00 6.500,00 6.500,00
Marmo Roberto Canelli (At) 0,00 39.400,00 39.400,00
Matera Barbara Lucera (Fg) 0,00 5.500,00 5.500,00
Mattei Marco Albano Laziale (Rm) 0,00 15.500,00 15.500,00
Matteoli Altero Casale Marittimo (Pi) 0,00 34.600,00 34.600,00
Mazzoni Riccardo Giuseppe Prato (Po) 0,00 25.000,00 25.000,00
Melazzini Mario Giovanni Milano (Mi) 0,00 9.000,00 9.000,00
Melgrati Marco Alassio (Sv) 0,00 6.000,00 6.000,00
Messina Alfredo Roma (Rm) 0,00 11.200,00 11.200,00
Micucci Raffaella Mandatario
Elett. Augello Andrea Roma (Rm) 0,00 25.000,00 25.000,00
Milanato Lorena Selvazzano Dentro (Pd) 4.000,00 25.000,00 29.000,00
Milanese Marco Mario Roma (Rm) 0,00 34.400,00 34.400,00
Milella Vito Bari (Ba) 0,00 10.000,00 10.000,00
Minardo Antonino Modica (Rg) 4.800,00 5.600,00 10.400,00
Misuraca Salvatore Palermo (Pa) 0,00 34.400,00 34.400,00
Morandin Daniela Mandatario
Elett. Ghedini Niccolo' Albignasego (Pd) 0,00 25.000,00 25.000,00
Mottola Giovanni Carlo Francesco Roma (Rm) 5.600,00 29.800,00 35.400,00
Nania Domenico Barcel/ona Pozzo Di Gotto (Me) 0,00 33.600,00 33.600,00
Nespoli Vincenzo Afragola (Na) 0,00 33.600,00 33.600,00
Nevi Raffaele Terni (Tr) 0,00 6.000,00 6.000,00
Nizzi Settimo Olbia (Ot) 0,00 5.600,00 5.600,00
Oddone Alfredo Mandatario Elett.
Bernini Annamaria Bologna (Bo) 0,00 24.012,00 24.012,00
Orsi Nicola Mandatario Elett. Lupi
Maurizio Mariano Comense (Co) 0,00 25.000,00 25.000,00
Orsini Andrea Giorgio Felice
Maria Milano (Mi) 0,00 11.000,00 11.000,00
Pagano Alessandro Saro Alfonso San Cataldo (CI) 1.600,00 6.400,00 8.000,00
Palese Rocco Acquarica Del Capo (Le) 0,00 25.000,00 25.000,00
Palma Nitto Francesco Roma (Rm) 0,00 9.600,00 9.600,00
Palmieri Antonio Milano (Mi) 0,00 29.200,00 29.200,00
Palmizio Elio Massimo BologrlGl (Bu) 0,00 15.000,00 15.000,00
Parisi Massimo Campi Bisenzio (Fi) 3.200,00 4.800,00 8.000,00
Parolini Mauro Desenzano Del Garda (Bs) 0,00 6.000,00 6.000,00
Pascariello Loretta Mandatario
Elett. Giovanardi Carlo San Lazzaro Di Savena (Bo) 0,00 25.000,00 25.000,00
Pepe Mario Bellosguardo (Sa) 0,00 14.400,00 14.400,00
Perrone Luigi Corato (Ba) 0,00 25.000,00 25.000,00
Petrenga Giovanna Caserta (Ce) 2.400,00 31.200,00 33.600,00
Pianetta Enrico Milano (Mi) 0,00 11.400,00 11.400,00
Piccoli Giovanni Sedico (BI) 6.400,00 0,00 6.400,00
Piccone Filippo Celano (Aq) 0,00 7.200,00 7.200,00
~
Pili Mauro Iglesias (Ci) 0,00 8.000,00 8.000,00
Piso Vincenzo Roma (Rm) 0,00 5.600,00 5.600,00
Pivetti Gagliardi Michele
Mandatario Elett. Vicari Simona Palermo (Pa) 0,00 25.000,00 25.000,00
Polidori Catia Citta' Di Castello (Pg) 15.000,00 13.200,00 28.200,00
Porchietto Claudia Fiano (To) 0,00 16.500,00 16.500,00
Prestigiacomo Maria Pia Mand.
Elett. Prestigiacomo Stefania Siracusa (Sr) 0,00 25.000,00 25.000,00
Prestigiacomo Stefania Siracusa (Sr) 9.600,00 0,00 9.600,00
Quagliariello Gaetano Roma (Rm) 0,00 9.000,00 9.000,00
Repetti Manuela Novi Ligure (AI) 0,00 31.200,00 31.200,00
Rizzotti Maria Torino (To) 0,00 9.600,00 9.600,00
31

Romani Paolo Cusano Milanino (Mi) 0,00 34.600,00 34.600,00
Romele Giuseppe Brescia (Bs) 0,00 26.600,00 26.600,00
Rossi Mariarosaria Roma (Rm) 0,00 8.800,00 8.800,00
Rossi Paolo Mandatario Elett.
Messina Alfredo Milano (Mi) o,oe 25.000,00 25.000,00
Rundo Pierdomenico Mandatario
Elett. Alicata Bruno Siracusa (Sr) 0,00 25.000,00 25.000,00
Rusciano Rosario Mandatario
Elett. Compagna Luigi Napoli (Na) 0,00 27.868,21 27.868,21
Russo Ermanno Marigliano (Na) 0,00 7.000,00 7.000,00
Sacconi Maurizio Roma (Rm) 0,00 8.800,00 8.800,00
Saglia Stefano Brescia (Bs) 0,00 6.600,00 6.600,00
Saltamartini Barbara Roma (Rm) 0,00 8.000,00 8.000,00
Sammarco Gianfranco Roma (Rm) 0,00 13.000,00 13.000,00
Sanciu Fedele Olbia (Ot) 0,00 9.600,00 9.600,00
Santelli Jole Roma (Rm) 0,00 33.800,00 33.800,00
Sarro Carlo Napoli (Na) 0,00 32.800,00 32.800,00
Savino Elvira Napoli (Na) 0,00 34.600,00 34.600,00
Savino Sandra Trieste (Ts) 3.200,00 5.200,00 8.400,00
Scajola Marco Imperia (1m) 0,00 6.000,00 6.000,00
Schiano Di Visconti Michele Quarto (Na) 0,00 6.000,00 6.000,00
Schifani Renato Palermo (Pa) 8.000,00 0,00 8.000,00
Sciascia Salvatore Segrate (Mi) 0,00 23.000,00 23.000,00
Settanni Giuseppe Noicattaro (Ba) 0,00 10.000,00 10.000,00
Sibilià Cosimo Mercogliano (Av) 0,00 33.600,00 33.600,00
Simeoni Giorgio Roma (Rm) 0,00 33.600,00 33.600,00
Sisto Francesco Paolo Bari (Ba) 3.200,00 25.800,00 29.000,00
Sorte Alessandro Brignano Gera D'Adda (Bg) 0,00 6.025,38 6.025,38
Stanisci Valerio Mandatario Elett.
Vito Elio Roma (Rm) 0,00 25.000,00 25.000,00
Stasi Maria Elena Napoli (Na) 0,00 33.600,00 33.600,00
Taddei Vincenzo Potenza (Pz) 0,00 12.800,00 12.800,00
Tancredi Paolo Teramo (Te) 0,00 7.200,00 7.200,00
Tarquinio Lucio Rosario Filippo Foggia (Fg) 0,00 26.000,00 26.000,00
Tarulli Cristiano Mandatario
Biancofiore Michaela Roma (Rm) 0,00 25.000,00 25.000,00
Termini Maria Mandatario Elett.
Malan Lucio Roma (Rm) 0,00 25.000,00 25.000,00
Tesserin Carlo Alberto Chioggia (Ve) 0,00 5.500,00 5.500,00
Testoni Pietro Paolo Milano (Mi) 0,00 33.600,00 33.600,00
Tomasoni Gian Francesco Cazzago San Martino (Bs) 0,00 10.000,00 10.000,00
Tommencioni Anna Maria Marino (Rm) 0,00 15.200,00 15.200,00
Toso Pietro Manda!. Elett. Gelmini
Mariastella Brescia (Bs) 0,00 25.000,00 25.000,00
Troiano Daniela Milano (Mi) 0,00 10.000,00 10.000,00
Valentini Valentino Bologna (Bo) 0,00 9.600,00 9.600,00
Valido Valeria Mandatario Elet.
~
Santanche' Daniela Milano (Mi) 0,00 25.000,00 25.000,00
Vaticano Mariagrazia Mandatario
Eleti. Ravetto Laura Monza (Mb) 0,00 6.000,00 6.000,00
Velia Paolo Alghero (Ss) 0,00 34.600,00 34.600,00
Venuti Paolo Mandatario Elett.
~Galan Giancarlo Padova (Pd) 0,00 25.000,00 25.000,00
Vicari Simona Palermo (Pa) 0,00 8.000,00 8.000,00
Viceconte Guido Walter Cesare Roma (Rm) 0,00 10.000,00 10.000,00
Vigano Claudio Carlo Mandatario
Elett. Mandelli Andrea Monza (Mb) 0,00 25.000,00 25.000,00
Viglietta Matteo Fossano (Cn) 0,00 5.000,00 5.000,00
Vignali Raffaello Besana In Brianza (Mb) 0,00 8.000,00 8.000,00
Vinella Giuseppe Francesco Castellana Grotte (Ba) 0,00 10.000,00 10.000,00
Vitale Domenico Mandatario Elett.
Alfano Gioacchino Sant'antonio Abate (Na) 0,00 25.000,00 25.000,00
32

Vito Elio Roma (Rm) 8.800,00 800,00 9.600,00
Zanettin Pierantonio Vicenza (Vi) 0,00 25.000,00 25.000,00
Zavaroni Enzo Roma (Rm) 0,00 10.000,00 10.000,00
Zuffada Sante Robecco Sul Naviglio (Mi) 0,00 40.400,00 40.400,00
Zullo Ignazio Cassano Delle Murge (Ba) 0,00 7.000,00 7.000,00
........-....................... ----_...................--..... ------.._-----...........
Totali 255.847,50 3.960.597,00 4.216.444,50
=======::::= ========== ==========
L'ulteriore ammontare di € 632.107 che, aggiunto all'importo di € 3.960.597, porta il totale
delle contribuzioni ad € 4.592.704 esposto nel rendiconto alla voce A.4.a.) del conto
economico, è determinato da una serie di erogazioni liberali inferiori ai predetti limiti
concesse da soggetti diversi.
L'ulteriore ammontare di € 20.800 che, aggiunto all'importo di € 255.848, porta il totale dei
rimborsi delle spese sostenute per la fornitura di servizi a supporto dell'attività politica-
parlamentare ad € 276.648, esposto nel rendiconto all'interno alla voce A.5.) del conto
economico, è determinato da versamenti di soggetti diversi le cui erogazioni risultano
inferiori ai predetti limiti.
3. Contribuzioni da persone giuridiche (voce A.4.b del Conto economico)
Amalfitana Gas S.R.L.
Atar International S.R.L.
C.B.H. Citta' Di Bari Hospital S.PA
Carocla S.R.L.
Co.RUm. S.R.L.
Colucci Garden S.R.L.
Consorzio Consulting
Consorzio Stabile Azzurro
Consorzio Stabile Miles Servizi
Integrati
Domus Tibur S.C. A R.L.
Edilcentro S.R.L.
Farmacia Albino Bianchi
Filmauro S.R.L.
G.v. S.R.L.
Greenblu S.R.L.
Habitare Di Boga Emilio & C. S.A.S.
Infordata S.PA
Le Cupole S.R.L.
Mediterranea Societa' Cooperativa
Sociale Onlus
National Laundry S.R.L.
Pessina Costruzioni S.P.A.
Roadhouse Grill Italia S.R.L.
S.E.A. S.R.L. Servizi Energia Ambiente
Comune di residenza
Bari (Ba)
Roma (Rm)
Modugno (Ba)
Roma (Rm)
Monopoli (Ba)
Martina Franca (Ta)
Noci (Ba)
Roma (Rm)
Roma (Rm)
Roma (Rm)
Roma (Rm)
Crotone (Kr)
Roma (Rm)
Rho (Mi)
Noci (Ba)
Tradate (Va)
Latina (Lt)
Castelvetro Di Modena (Mo)
Roma (Rm)
Ferno (Va)
Milano (Mi)
Castelvetro Di Modena (Mo)
Roma (RM)
33
Contribuzioni
10.000,00
15.000,00
10.000,00
25.000,00
15.000,00
10.000,00
7.000,00
10.000,00
25.000,00
10.000,00
20.000,00
14.400,00
50.000,00
14.000,00
25.000,00
7.000,00
10.000,00
10.000,00
10.000,00
6.000,00
10.000,00
10.000,00
6.000,00

Salmoiraghi & Viganò Holding S.R.L.
Senis Hospes Soc. Coop. Sociale
Star Service S.R.L.
Todini Costruzioni Generali S.PA
Varesina Stampi S.PA
Vz In Ottica S.R.L.
Totale
Milano (Mi)
Senise (pz)
Bari (Ba)
Roma (Rm)
Sumirago (Va)
Ostuni (Br)
5.000,00
15.000,00
10.000,00
60.000,00
10.000,00
7.000,00
436.400,00
=========
Va in aggiunta segnalata la dichiarazione congiunta, depositata alla Presidenza della
Camera dei Deputati con prot. 2013/0016624/GENfTES del 24 maggio 2013, sottoscritta
con la Società Midi Europe Srl con sede a Cerea (Vr) per un importo di € 12.000,00; detto
importo tuttavia in data 2 agosto 2013 è stato totalmente restituito alla società in oggetto e
pertanto non figura nella voce "Contribuzioni da persone giuridiche" del conto economico.
L'ulteriore ammontare di € 203.900 che, aggiunto all'importo di € 436.400, porta il totale
delle contribuzioni ad € 640.300 esposto nel rendiconto alla voce A.4.b.) del conto
economico, è determinato da una serie di erogazioni liberali inferiori ai predetti limiti
concesse da soggetti diversi.
4. Contribuzioni da associazioni, partiti e movimenti politici (voce a.4.b-bis del
Conto economico)
Nell'anno 2013 non sono pervenuti contributi da associazioni, partiti e movimenti politici.
Il sottoscritto Segretario amministrativo nazionale ed il sottoscritto Vice Segretario
amministrativo nazionale dichiarano che non sono pervenute libere contribuzioni, in base
alle informazioni da essi fornite, ai suoi gruppi parlamentari, che determinino la necessità
di ulteriori comunicazioni previste dall'articolo 4 della legge 18 novembre 1981, n. 659; non
esistono raggruppamenti interni al nostro partito.
FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO
Nel corso dei primi mesi dell'anno il numero di lavoratori dipendenti impiegati a tempo
indeterminato si è ridotto di 70 unità, delle quali 54 unità erano impiegate presso le sedi
nazionali del nostro partito e 16 unità erano impiegate presso alcune sedi regionali;
pertanto, il numero totale dei dipendenti diminuisce a 42 unità, di cui 4 in aspettativa.
In data 26 febbraio è entrata in vigore la legge 21 febbraio 2014, n. 13 che ha convertito,
con modificazioni, il decreto-legge 28 dicembre 2013, n. 149 recante l'abolizione del
finanziamento pubblico diretto, disposizioni per la trasparenza e la democraticità dei
34

partiti e la disciplina della contribuzione volontaria e della contribuzione indiretta in loro
favore. Si evidenzia che tale legge, oltre a ridurre in modo drastico l'ammontare dei
rimborsi delle spese elettorali a fronte di elezioni già in precedenza svolte, istituisce il
registro nazionale dei partiti politici; pertanto, i partiti che ne fanno richiesta e che
risultano in possesso dei requisiti richiesti dalla norma sono iscritti in tale registro e
possono avere accesso alla contribuzione volontaria fiscalmente agevolata e alla
contribuzione indiretta in base alle scelte dei cittadini (destinazione volontaria del 2 per
mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche). Il nostro partito, avendo sospeso la
propria attività politica come già sopra descritto, non ha presentato la suddetta richiesta
prevista dalla legge e di conseguenza non sarà ammesso ai menzionati benefici. Nel
testo della legge in aggiunta si segnala l'estensione ai partiti ed ai movimenti politici delle
disposizioni in materia di trattamento straordinario di integrazione salariale le cui modalità
attuative sono disciplinate da un decreto del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, di
concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze; tale decreto, al momento della
stesura della presente relazione, non è ancora stato emanato.
On Rocco Crimi
Il Segretario mministrativo nazionale
35

IL POPOLO DELLA L1BERTA'
RENDICONTO DELL'ESERCIZIO 2013
NOTA INTEGRATIVA
Il rendiconto in esame è stato redatto in base ai criteri di redazione indicati dalla Legge 2
gennaio 1997, n. 2 ed applicando i criteri di valutazione descritti nella Nota Integrativa,
secondo il principio della competenza, che consiste nel rilevare e contabilizzare
nell'esercizio le operazioni in funzione del loro riflesso economico, indipendentemente dal
momento in cui queste si sono concretizzate nei movimenti finanziari di incasso o
pagamento.
Per la redazione del rendiconto ci si è attenuti al modello indicato nella succitata legge,
così come la presente nota integrativa risponde al precitato dettato normativo.
Il rendiconto corrisponde alle risultanze delle scritture contabili ed è stato redatto con
chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria
del nostro Partito e il risultato d'esercizio.
1) CRITERI DI VALUTAZIONE
I principali criteri di valutazione, applicati con continuità rispetto al precedente esercizio,
sono i seguenti:
a) Immobilizzazioni materiali
Il Popolo della Libertà non possiede alcuna proprietà immobiliare. Le immobilizzazioni
acquisite sono state iscritte al costo di acquisto, al netto dei relativi ammortamenti. Le
acquisizioni effettuate nell'anno 2013 sono state cedute quasi totalmente al costo di
acquisto; sulle immobilizzazioni acquisite nel 2013 e successivamente cedute nel
medesimo anno non sono stati computati ammortamenti.
Gli ammortamenti sulle altre immobilizzazioni sono stati calcolati a quote costanti,
ridotte alla metà per l'esercizio _di entrata in funzione, riflettendone l'efféttivo
deperimento tecnico-economico in relazione con la loro residua possibilità di
utilizzazione; il medesimo criterio è stato utilizzato per le immobilizzazioni usate
acquistate nei precedenti esercizi.
b) Crediti

2
Sono esposti in bilancio in base al presumibile valore di realizzo; si è proceduto a
ricondurre il valore nominale dei crediti al presumibile valore di realizzo mediante un
accantonamento all'apposito fondo rischi su crediti.
c) Disponibilità liquida
I saldi attivi dei conti correnti bancari e postale sono valutati al loro presumibile valore
di realizzo che coincide col valore nominale; la cassa contanti è valutata al valore
nominale.
d) Fondi per rischi e oneri
Sono stanziati a copertura di oneri o perdite di natura determinata e di esistenza certa
o probabile, dei quali tuttavia, alla data di formazione del presente rendiconto, sono
indeterminati l'ammontare o la data di sopravvenienza.
e) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato è accantonato in conformità alle
leggi ed ai contratti di lavoro vigenti in base all'anzianità raggiunta da ciascun
dipendente.
f) Debiti
Sono esposti al valore nominale.
g) Ratei e risconti
Sono determinati in base al principio della competenza economica e temporale.
h) Contributi dello Stato
Il rimborso delle spese elettorali è imputato nel rendiconto per competenza,
indipendentemente dalla loro effettiva percezione, nell'esercizio in cui il diritto alla loro
erogazione è ritenuto acquisito, circostanza maturata con la pubblicazione sulla
Gazzetta Ufficiale dei Decreti di ripartizione dei relativi fondi e delle eventuali
successive variazioni ad essi apportate, emanati dal Presidente della Camera dei
Deputati e dal Presidente del Senato della Repubblica. Per quanto riguarda i rimborsi
spese elettorali imputati nell'esercizio al conto economico, essi sono relativi sia alle
annualità del 2013, sia alle annualità successive, in quanto il Presidente della Camera
A

dei Deputati ed il Presidente del Senato della Repubblica hanno provveduto nell'anno
a deliberare l'ammontare di entrambe.
Successivamente, l'articolo 14 del decreto-legge 28 dicembre 2013, n. 149, convertito
con modificazioni dalla legge 21 febbraio 2014, n. 13, ha ridotto l'ammontare dei
rimborsi spese elettorali spettanti non ancora incassati. Dato il notevolissimo impatto
economico della decurtazione legiferata e data la metodologia con la quale è stata
quantificata la riduzione, determinata in misura percentuale e quindi calcolabile con
ragionevole certezza, si è ritenuto necessario ed opportuno imputarne gli effetti nel
Conto economico dell'anno in esame, senza attendere l'emissione dei nuovi piani di
riparto la cui pubblicazione è prevista per la fine del mese di luglio 2014.
Per quanto concerne i contributi concessi a titolo di cofinanziamento ai sensi
dell'articolo 2 della legge 6 luglio 2012, n. 96, questi sono imputati nel rendiconto solo
nel momento in cui sono incassati.
i) Proventi e oneri
Sono determinati in applicazione del principio della competenza economica.
j) Criteri di conversione dei valori non espressi all'origine in moneta avente corso
legale
Nel rendiconto esiste un unico valore numerario originariamente non espresso in
valuta avente corso legale nello Stato; l'importo, di valore marginale, è iscritto nei
"Debiti verso fornitori" applicando il cambio in vigore alla fine dell'esercizio.
2) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
La posta non espone alcun valore e nell'anno non ha subito alcun tipo di movimentazione.
Non esistono immobilizzazioni possedute fiduciariamente da terzi.
3) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Gli acquisti di immobilizzazioni materiali sono stati contabilizzati ed ammortizzati secondo i
criteri in precedenza esposti. I movimenti intervenuti nell'esercizio, per ciascuna voce
specificati, sono i seguenti:
3

4
DESCRIZIONE DELLE COSTO DI DISMISSIONI VALORE FONDI DI ELiMINAZIO- FONDI DI ALIQUOTE AMMORTA- ELiMINAZIO- FONDI DI IMMOBILIZZA-IMMOBILIZZAZIONI ACQUISTO DELL'ANNO RESIDUO AL AMMORTA- NI AMMORTA· APPLICATE MENTI NE AMMORTA- ZIONI NETTEMATERIALI 2013 31/12/2013 MENTO AL DELL'ANNO MENTO RESIDUI PER L'ANNO ANNO AMMORTA- MENTO AL AL31/12/2012 2013 AL 31/12/2012 2013 2013 MENTI 31/12/2013 31/12/2013
ANNO 20132) Impianti e attrezzature:
· Cespiti acquistati ne
2010 120.181 54.394 65.787 45.068 20.398 24.670 15% 15.987 6.119 34.538 31.249
2011 258.668 24.885 233.783 58.200 5.599 52.601 15% 37.868 2.800 87.669 146.114
· Cespiti acquistati nel
2012 145.140 5.219 139.921 10.886 392 10.494 15% 21.575 587 31.482 108.439
• Cespiti acquistati nell
2013 64.398 62.583 1.815 O O O 7,5% 136 O 136 1.679
Totale voce 2) 588.387 147.081 441.306 114.154 26.389 87.765 75.566 9.506 153.825 287.481
3) Macchine per ufficio:
2008 8.293 8.293 O 7.464 7.464 O 10% 622 622 O O
2009 6.120 O 6.120 5.661 O 5.661 20% 459 O 6.120 O
2010 64.381 6.324 58.057 30.813 3.161 27.652 20% 12.560 948 39.264 18.793
107.185 318 106.867 32.156 96 32.060 20% 21.420 47 53.433 53.4342011
• Cespiti acquistati nel
39.123 4.940 34.183 3.912 494 3.418 20% 7.578 741 10.255 23.9282012
• Cespiti acquistati ne
2.410 O 2.410 O O O 10% 241 O 241 2.1692013
42.880 2.358 109.313 98.324Totale voce 3) 227.512 19.875 207.637 80.006 11.215 68.791
4) Mobili e arredi:
6.465 O 6.465 2.716 O 2.716 12% 775 O 3.491 2.9742009
2010 141.010 19.051 121.959 42.302 5.716 36.586 12% 16.350 1.714 51.222 70.737
a
Cespiti acquistati ne
,~-

5
2011 299.476 14.401 285.075 53.906 2.592 51.314 12% 35.505 1.296 85.523 199.552
2012 139.342 4.375 134.967 8.361 263 8.098 12% 16.590 394 24.294 110.673
2013 2.755 2.755 O O O O N/A O O O OTotale voce 4) 589.048 40.582 548.466 107.285 8.571 98.714 69.220 3.404 164.530 383.936
5) Automezzi:
2010 19.400 O 19.400 12.125 O 12.125 25% 4.850 O 16.975 2.425
2011 4.820 O 4.820 1.807 O 1.807 25% 1.205 O 3.012 1.808
• Cespiti acquistati nel
2013 O O O O O O N/A O O O O
Totale voce 5) 24.220 O 24.220 13.932 O 13.932 6.055 O 19.987 4.233
6) Altri beni:
2011 8.746 O 8.746 2.624 O 2.624 20% 1.749 O 4.373 4.373
2012 3.436 O 3.436 343 O 343 20% 688 O 1.031 2.405
2013 839 O 839 O O O 10% 84 O 84 755
Totale voce 5) 13.021 O 13.021 2.967 O 2.967 2.521 O 5.488 7.533
· Cespiti complessivi
acquistati nel 2008 8.293 8.293 O 7.464 7.464 O N/A 622 622 O O
acquistati nel 2009 12.585 O 12.585 8.377 O 8.377 N/A 1.234 O 9.611 2.974
acquistati nel2010 344.972 79.769 265.203 130.308 29.275 101.033 N/A 49.747 8.781 141.999 123.204
acquistati nel 2011 678.895 39.604 639.291 148.693 8.287 140.406 N/A 97.747 4.143 234.010 405.281
• Cespiti complessivi
acquistati nel 2012 327.041 14.534 312.507 23.502 1.149 22.353 N/A 46.431 1.722 67.062 245.445
~~

• Cespiti complessivi
acquistati nel 2013 70.402 65.338 5.064 O O O N/A 461 O 461 4.603
TOTALE GENERALE 1.442.188 207.538 1.234.650 318.344 46.175 272.169 196.242 15.268 453.143 781.507
~~
6

Nella voce "Altri beni" sono iscritti in sostanza acquisti di apparecchiature di telefonia
mobile. Si precisa inoltre che non sono state operate rivalutazioni e svalutazioni, che non
esistono immobilizzazioni possedute fiduciariamente da terzi e che non si sono verificati
spostamenti da una voce ad altra.
Ricordiamo infine che anche nel 2013 si è fatto ricorso all'utilizzo di attrezzature di terzi
attraverso contratti di noleggio.
4) PARTECIPAZIONI
La voce non espone alcun valore e nell'anno non ha subito alcun tipo di movimentazione;
non esistono partecipazioni possedute per tramite di società fiduciarie o per interposta
persona.
5) CONTENUTO DELLE ALTRE VOCI DELL'ATTIVO E DEL PASSIVO E VARIAZIONI
INTERVENUTE NELLA LORO CONSISTENZA
Viene di seguito illustrato il contenuto delle altre voci dell'attivo e del passivo evidenziando
le variazioni intervenute rispetto alla loro consistenza di inizio esercizio.
ATTIVO
Immobilizzazioni finanziarie
Le Immobilizzazioni finanziarie sono pari ad € 162.298, completamente allocate nei
"Crediti finanziari"; diminuiscono di € 403.823 rispetto al precedente esercizio.
I "Crediti finanziari" sono classificati come "correnti" per € 151.082 e come "esigibili oltre
l'esercizio successivo" per € 11.216; entrambi gli importi si riferiscono esclusivamente a
residue cauzioni, maggiorate ove previsto degli interessi maturati, versate in relazione a
contratti di locazione, aventi diversa scadenza contrattuale, stipulati per sedi nazionali e
per sedi periferiche del nostro partito.
Partecipazioni in imprese
Crediti finanziari
Altri titoli
31/12/2013
O
162.298
O
7
31/12/2012
O
566.121
O
IncL 1(Oecr.)
O
(403.823)
O

Crediti
La voce, esposta al netto del relativo fondo rischi di € 15.024 in aumento di € 1.986
rispetto al precedente esercizio, è pari ad € 16.256.526, importo allocato nei "Crediti per
contributi elettorali" per € 15.777.751 e nei "Crediti diversi" per € 478.775; rispetto al
precedente esercizio diminuisce complessivamente di € 4.089.316.
I "Crediti per contributi elettorali" aumentano di € 10.543.321 rispetto allo scorso anno
dove la voce mostrava l'importo di € 5.234.430; la parte corrente ammonta ad €
9.299.822, mentre la parte esigibile oltre l'esercizio successivo è pari ad € 6.477.929. Essi
sono costituiti da quanto ancora da percepire come rimborso delle spese elettorali
spettante a fronte delle elezioni per il rinnovo dei seguenti organi:
Organi Crediti Crediti esigibili oltre Totale crediti per
rinnovati Correnti l'esercizio successivo contributi elettorali
a) Camera dei Deputati 2.661.133 2.661.132 5.322.265
b) Senato della Repubblica 2.993.726 2.993.725 5.987.451
c) Consigli delle regioni a
Statuto ordinario 2.821.893 O 2.821.893
d) Assemblea regionale della
Sicilia 152.128 152.128 304.256
e) Consiglio regionale del
Lazio 252.826 252.827 505.653
f) Consiglio regionale della
Lombardia 358.933 358.934 717.867
g) Consiglio regionale del
Molise 7.183 7.183 14.366
h) Consiglio regionale del
Friuli-Venezia Giulia 52.000 52.000 104.000
TOTALI 9.299.822 6.477.929 15.777.751
Tali crediti verranno incassati, ai sensi dell'articolo 1 comma 6 della legge 3 giugno 1999,
n. 157 e successive modificazioni ed integrazioni, secondo il seguente calendario:
• la parte "corrente" verrà erogata entro il 31 luglio dell'anno 2014;
• la parte "esigibile oltre l'esercizio successivo" verrà incassata per:
../ € 4.318.619 entro il 31 luglio 2015;
../ € 2.159.310 entro il 31 luglio 2016.
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