Misurare il Giornalismo - Metriche e sostenibilità del giornalismo. Le slide della mia lezione sul tema al Master in Giornalismo Scientifico della SISSA
3. Pier Luca Santoro
Dal 1987 in poi é stato responsabile del marketing
e dell’organizzazione commerciale di grandi
imprese [Star, Giuliani, Bonomelli].
Dal 1998 opera come consulente per progetti di
posizionamento strategico, organizzazione,
comunicazione & formazione per aziende pubbliche
e private, associazioni di categoria e
amministrazioni pubbliche.
http://www.datamediahub.it/
@pedroelrey
15. Manuel Castells ha parlato di
“Informazionalismo”.
“La Rete è un ecosistema
sociale che, abbattendo le
barriere spazio temporali,
favorisce la comunicazione.
La sua stessa natura è lo
scambio d’informazioni”
23. La rincorsa verso il traffico online ha posto le organiz-
zazioni editoriali in una condizione di «grandi audience
e scarsi ricavi». Un errore strategico nell’epoca in cui la
fedeltà dell’utenza, la passione, il coinvolgimento sono
la chiave per costruire un business sano e profittevole
per le imprese editoriali - Alan D. Mutter
24.
25.
26.
27.
28.
29.
30.
31. Σ(Ci + Di + Ri + Li + Bi + Fi + Ii)
Secondo la formula proposta il coinvolgimento è la
funzione del numero di click [Ci], del tasso di ritorno
al sito nel tempo [Di], della fedeltà complessiva [Li],
della conoscenza misurata della notorietà di marca
[[Bi], della disponibilità a fornire un contributo in
termini di feedback [Fi] e della probabilità di essere
coinvolti in attività specifiche create per aumentare
conoscenza, notorietà, e funzionali ad una maggior
permanenza [Ii].
32.
33. Engaged Time
We measure engaged
visitor activity by tracking
scrolling, mouse
movements or keystrokes
34.
35.
36. Per approfondire:
Metrics, metrics everywhere: How do we
measure the impact of journalism?
http://www.niemanlab.org/2012/08/metri
cs-metrics-everywhere-how-do-we-
measure-the-impact-of-journalism/
38. Dividetevi in tre gruppi.
Avete un’ora di tempo.
Utilizzando SimilarWeb - http://www.similarweb.com/ -
effettuate un monitoraggio di cinque testate all digital e
cinque mainstream ed indicate quale secondo voi,
tralasciando i volumi di traffico, è il best performer e
perché.
Eleggete un portavoce che relazioni i risultati del gruppo.
Relazione lavoro di gruppo.
Discussione in plenaria
39.
40.
41. Quando i principali
modelli di business dei
media a pagamento sono
analizzati, le
caratteristiche di
successo sono chiare
42.
43. - Contenuti unici e di qualità
- Con una valutazione alta e relazione affettiva con i clienti
- Con una vasta gamma e catalogo: abbondanza, il “modello all-you-can-eat”
- Immediatezza: ASAP accesso ai contenuti
- Facilità di pagamento e di accesso
- Socializzazione digitale e materiale, aumento della reputazione del cliente
- Conversazione: aperta, rilevante e inclusiva, trasparente
- Un’ efficiente piattaforma di distribuzione e di accesso, semplice e il più
omogenea possibile su tutte le piattaforme
- Un buon set/sistema di raccomandazioni e personalizzazione
- Sentiment di esclusività
44.
45. Esclusività, valore percepito [contenuti, benefici,
accesso], l'identificazione con una comunità e la
reputazione sono i principali elementi per i quali il
pubblico è disposto a pagare.
46. Le stesse ragioni di attrattività per qualsivoglia società,
azienda, brand nel corso della storia: relazione e della
reputazione, la chiave delle reti sociali.
48. I club, con una giusta proporzione tra vantaggi di
accesso [contenuti], materiali [sconti, offerte],
psicologici e di riconoscimento [l'appartenenza,
affinità] sono l'opzione migliore per sviluppare un
modello di business sostenibile.
49. Un mezzo è un club. Un marchio ed uno spazio condiviso
con un alto valore per i propri partner, in termini sia
morali che di soddisfazione materiale.
Il business è nel database e la redditività di un pubblico
fedele e coinvolto.
50. Al di là del contenuto e valore per il cliente per il quale il
prodotto specifico è percepito, deve essere basato su
benefici che vanno oltre la materia-il medium e il suo
contenuto, sconti, offerte, ecc. - offerta
51. Trovare la differenza di appartenenza ad un
club o comunità, in cui l'appartenenza è
rilevante per se stessa [soddisfazione
personale], di una comunità o di un gruppo
[reputazione] e per altri elementi di
esclusività e identificazione
52. In sintesi, il fondamento del marketing della
fidelizzazione applicato a un ambiente in cui i mezzi
di comunicazione sono sempre più sociali, più
focalizzati sulle relazioni e la reputazione
53. Per costruire un modello di pagamento effettivo non
bisogna essere “ossessionati” con il prodotto, ma con il
suo pubblico fedele e sul come costruire relazioni di
valore tra il media, tra la testata ed pubblico.
I contenuti sono la base, la reputazione e la
comunità, le chiavi del successo.
54.
55. Le relazioni personali sono ciò che guida una
crescente quantità di consumo dei media di attività
correlate al momento - non prodotti, ma le persone.
Questa tendenza è stata alimentata dai social media
come Twitter e Facebook, ma non è stato creato da
loro. Si tratta di un desiderio innato dell'uomo.
56. I migliori modelli pay devono approfittare di quel
desiderio e costruire paywall che si basano su
rapporti dei lettori con scrittori specifici.
57. Il valore di questo approccio deriva non
solo dal fatto che si adatta al modo in cui
le persone consumano i mezzi di
comunicazione
La comprensione e la costruzione su quei
rapporti personali aiuta anche le testate
per saperne di più sui loro lettori , e può
rendere più facile per loro offerte che
abbiano un senso per loro.
58. Il modello è l'industria
della musica, dove
alcuni musicisti hanno
capito che le persone
non pagano per la
musica - che pagano per
le cose che sono legati
alla musica, come
l'accesso privilegiato
alle loro star preferite, o
ricordi della loro
esperienza [cofanetti,
ecc.] Ma al centro, è il
loro rapporto personale
con quella dell'artista.
66. Ogni mezzo deve valutare la corretta proporzione di
vantaggi materiali, sociali e individuali del modello club o
associazione che offre per costruire un modello di business
nell'economia attenzione, se il prodotto non è l'unica cosa
importante. Come con qualsiasi prodotto, la chiave sta nella
soddisfazione del cliente, e questo va al di là delle
caratteristiche materiali del prodotto e si basa su ragioni
sociali e autostima/autorappresentazione.
67. Sono i livelli superiori della famosa piramide
di Maslow che conduce alla realizzazione di
sé o, in termini di mercato, customer
satisfaction nella percezione di alto valore
per il loro
contributo o pagamento
71. Rendere quotidiani e periodici
direttamente “shoppable”
Integrare attraverso applicazioni di
realtà aumentata la possibilità di
effettuare degli acquisti direttamente
dai, sulle, testate
72. ORA!
Tutte le pagine
pubblicitarie del
mensile sono in realtà
aumentata, con
contenuti video
interattivi [spot,
backstage, pillole di
campagne pubblicitarie,
navigazione di siti e
condivisione di
contenuti] ed anche la
copertina permette di
vedere il video di
backstage del servizio
fotografico di Rita Ora.
73. Vantaggi di creazione di
valore aggiunto per
quanto riguarda la
comunicazione
pubblicitaria con le
imprese che, volendo, ad
esempio, possono
portare le persone
direttamente sul loro sito
web dallo smartphone,
ed ora anche come
evoluzione integrata
dell’e-commerce a
vantaggio degli editori.
74. Anche sotto il profilo
giornalistico, con la
possibilità di mostrare
contenuti aggiuntivi che
sulla carta non possono
essere veicolati
75.
76. Mail Online
Grazie ad un widget
le foto contengono
un pop-up che dice
al lettore da dove
provengono, di che
marca sono vestiti
ed accessori dei
personaggi celebri
paparazzati e gli
permette di
acquistarli al
miglior prezzo
disponibile
77.
78. Covet Fashion, è come una
rivista interattiva dove le
donne possono
abbigliare virtualmente
strato dopo strato il
personaggio scelto. Le
persone possono
prendere abbigliamento
e accessori di stilisti
come Rebecca Minkoff,
Halston Heritage e
Cynthia Rowley.
Complessivamente si
possono acquistare capi
ed accessori di 60
marchi della moda e
scegliere tra oltre 1000
varietà di vestiti e altro.