3. La Terra Promessa Gli Ebrei prosperarono in Egitto, ma non si mescolarono mai agli Egiziani: conservando lingua, religione e cultura. Gli Ebrei furono liberati dall’oppressione egiziana da Mosé, il quale, secondo il racconto biblico, aveva ricevuto da Dio l’incarico di riportare il popolo eletto nella Terra Promessa (la Palestina).
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5. Il nome Mosé significa "salvato dalle acque". La Bibbia narra che il Faraone, vedendo che il numero degli Ebrei aumentava in potenza malgrado i maltrattamenti, ordinò che venissero uccisi tutti i primogeniti maschi dei discendenti di Giacobbe.
6. Fuggiti dall’ Egitto gli Ebrei si stanziarono in diverse parti del mondo,in particolar modo in Palestina.Gli Ebrei erano organizzati in Kibbutz. Il termine Kibbutz indica una forma associativa volontaria di lavoratori dello stato di Israele, basata su regole rigidamente democratiche e sul concetto di proprietà comune.
8. Il grande sterminio In gran parte d’Europa,tra il 1933 e il 1945, gli ebrei vennero colpiti da una persecuzione durissima culminata in eccidi di massa e in uccisioni nelle camere a gas. Alle vittime vennero dapprima negati quasi tutti i diritti civili e poi il diritto stesso alla vita.
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10. In Italia le persecuzioni avvennero in 2 fasi 1938-1943: emanazione delle leggi antiebraiche da parte del governo fascista attraverso le leggi di Norimberga.1943-1945: arresti e deportazioni decise e attuate dalla Repubblica sociale italiana e dall’occupante tedesco.
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12. L1. I matrimoni tra ebrei e cittadini di sangue tedesco o affini sono proibiti. I matrimoni contratti in violazione della presente legge sono nulli anche se per eludere questa legge venissero contratti all'estero. 2. Le procedure legali per l'annullamento possono essere iniziate soltanto dalla Procura di Stato. Articolo II Le relazioni extraconiugali tra ebrei e cittadini di sangue tedesco o affini sono proibite. Articolo III Agli ebrei non è consentito impiegare come domestiche donne di sangue tedesco o affini di età inferiore ai 45 anni. Articolo IV Agli ebrei è consentita l'esposizione dei colori giudaici. L'esercizio di questo diritto è tutelato dallo Stato. Leggi di Norimberga
13. Articolo V 1. Chiunque violi il divieto previsto dall'Articolo I sarà condannato ai lavori forzati. 2. Chiunque violi il divieto previsto dall'Articolo II sarà condannato al carcere o ai lavori forzati. 3. Chiunque violi i divieti previsti dall'Articolo III e dall'Articolo IV sarà punito con un anno di carcere o con una ammenda, oppure con entrambe le sanzioni. Articolo VI Il Ministro degli Interni del Reich, in accordo con il Vice Führer e il Ministro della Giustizia del Reich, emaneranno i regolamenti e le procedure amministrative necessarie per l'applicazione della legge. Articolo VII La legge entrerà in vigore il giorno successivo alla sua promulgazione ad eccezione dell'Articolo III che avrà effetto entro e non oltre il 1° Gennaio 1936.
14. Il Fuehrer e Cancelliere del Reich: Il Ministro degli Interni del Reich: Wilhelm Frick Il Ministro della Giustizia del Reich: Dr. Gürtner Il Vice Fuehrer: Rudolf Hess Queste leggi furono realizzate da: Adolf Hitler
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16. PERCHE’ Hitler è stato uno dei personaggi più “ malvagi” di tutti i tempi .È stato l’ideatore dello sterminio ebraico e quindi delle leggi antisemitiche.Oggi noi giovani ci chiediamo il delle sue azioni.
17. Adolf Hitler é nato il 20 aprile del 1889 a Brannau in Austria. Aveva tre fratelli più grandi. Con i suoi genitori, Schickelgruber Aloe e Klara Hitler, aveva un rapporto molto difficile.
18. La sua infanzia è stata influenzata dalla sua lotta costante con i genitori che ha lasciato un'impronta permanente su di lui e lo ha portato dritto per la via della violenza.
19. Oggi ricordiamo con grande dolore e sofferenza la Shoah che rimarrà per sempre impressa nella memoria di tutti noi e nella storia dell’umanità. Primo Levi sosteneva: ” Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario”.
20. Chi l'esistenza della Shoah ,chi la vita, la rinascita, il futuro… Con la Shoah si è visto come l'uomo può diventare spietato, aggressivo contro il prossimo e come talvolta può essere privo della capacità di ragionare. NEGA NEGA
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22. La speranza di sopravvivere fino alla sera, un giorno, due, quanto più possibile per non lasciar credere ai nazisti di aver vinto, di avere il potere di porre fine alla vita di qualcuno. Sopravvivere pensando che prima o poi questo inferno finirà, sopravvivere per riabbracciare i propri cari, per dimostrare che si è forti e che la vita non può finire Così… Cit. di “Shlomo Venezia”
23. Trovare una parola adatta per riassumere tutto questo è come cercare di spiegare di che colore è il verde ad un bambino cieco, quindi è meglio che la fantasia di ognuno di noi lavori al posto delle parole.
24. Ideato e realizzato da: Luca aprea GiOvanni giusto Marco franco Antonio barile Armando frascogna