1. Spedizione in A.P. - 45% art. 2 Comma 20/b legge 662/96 - Filiale di Firenze - Settimanale - € 1,50 Fondato il 15 dicembre 1969 Nuova serie - Anno XXXV - N. 38 - 27 ottobre 2011
A Roma sfilano in 500mila. Grandi manifestazioni in 87 Paesi. A Londra il “China Daily” di Pechino intervista un esponente del PMLI
Il PMLI: un avvenimento storico, non intaccato dalle gravi, erronee e controproducenti provocazioni di via Cavour. L’interminabile corteo composto in
stragrande maggioranza da giovani e giovanissimi. Asse tra il PMLI e le “Mamme Vulcaniche”. I medici di un ospedale si oppongono all’identificazione
dei feriti prima della cura. La delegazione del PMLI, diretta da Branzanti coadiuvato da Di Matteo, incita ad abbattere Berlusconi sollevando la piazza
RIMANE DA CAPIRE CHE L’UNICA E VERA
PAG. 2
ALTERNATIVA E’ IL SOCIALISMO
COMUNICATO DELL’UFFICIO STAMPA DEL PMLI Nonostante il
divieto fascista della
Una manifestazione questura di Roma
anticapitalista storica IL CORTEO
PAG. 3 FIOM
DEL 21
Grazie all’“aiutino” di Napolitano, nuovo Vittorio Emanuele III, e all’imbelle e ridicola “opposizione” parlamentare
IL NUOVO MUSSOLINI SI SALVA ANCORA SI DEVE
COL VOTO DI FIDUCIA
VA ABBATTUTO DALLA PIAZZA PAG. 8
FARE
Secondo Berlusconi “la lotta di classe è tramontata per sempre”
Roma, 15 ottobre 2011. In alto, una veduta parziale del corteo. I cartelli e le bandiere della delegazione nazionale
del PMLI. In primo piano lo spezzone delle combattive “Mamme Vulcaniche” partenopee (foto Il Bolscevico)
2. 2 il bolscevico / manifestazione di roma N. 38 - 27 ottobre 2011
A ROma sfilano in 500mila. Grandi manifestazioni in 87 Paesi. A Londra il “China Daily” di Pechino intervista un esponente del PMLI
IL CAPITALISMO E BERLUSCONI
NEL MIRINO DEI MANIFESTANTI
Il PMLI: un avvenimento storico, non intaccato dalle gravi, erronee e controproducenti provocazioni di via Cavour. L’interminabile corteo composto in
stragrande maggioranza da giovani e giovanissimi. Asse tra il PMLI e le “Mamme Vulcaniche”. I medici di un ospedale si oppongono all’identificazione
dei feriti prima della cura. La delegazione del PMLI, diretta da Branzanti coadiuvato da Di Matteo, incita ad abbattere Berlusconi sollevando la piazza
RIMANE DA CAPIRE CHE L’UNICA E VERA ALTERNATIVA È IL SOCIALISMO
Dal nostro inviato quale si legge fra l’altro: “Avete gendo barricate e lanciando sam-
Quella del 15 ottobre 2011 è rappresentato al meglio il nostro pietrini. Una camionetta dei cara-
una giornata che resterà negli an- amato Partito e contribuito al suc- binieri e uffici del ministero della
nali della lotta di classe in Italia, cesso delle suddette manifestazio- Difesa vengono dati alle fiamme.
perché, come ha rilevato tempesti- ni tenendo ben alte le insegne ri- La furia repressiva delle “forze
vamente il comunicato dell’Uffi- voluzionarie e anticapitaliste del dell’ordine” è smisurata. Le camio-
cio stampa del PMLI: “Mai dopo PMLI. nette piombano a gran velocità nel
il Sessantotto e il Settantasette si è “Voi, compagne e compagni, bel mezzo del corteo, si susseguono
verificata in Italia una manifesta- siete stati coprotagonisti di una i caroselli e un manifestante viene
zione di massa contro il capitali- grande e storica manifestazio- persino investito. Manifestanti iner-
smo e il governo che ne cura gli ne anticapitalista (...) La coscien- mi vengono aggrediti ovunque si
affari, come quella di questo po- za anticapitalista delle masse è in trovino. Una ragazza a braccia con-
meriggio a Roma”. Si è trattato di pieno sviluppo, e ciò crea miglio- serte davanti alla polizia viene man-
“Un avvenimento storico, che po- ganellata e ferita al volto. Il corteo
ri condizioni per porre in maniera
trebbe segnare una svolta nella lot- si disperde definitivamente e anche
dialettica la questione che la vera
ta di classe nel nostro Paese”. La i marxisti-leninisti sono costretti a
e unica alternativa al capitalismo è lasciare le strade, sfuggendo per un
ricorderemo anche come l’ennesi-
il socialismo. soffio alla repressione, ma gli scon-
mo episodio di violenta repressio-
“Il vostro spirito di sacrificio, tri si protraggono per ore. Il bilan-
ne antipopolare da parte del gover-
specie da parte dei compagni si- cio è di 135 feriti (in maggioranza
no neofascista di Berlusconi.
La manifestazione di Roma si ciliani che hanno fatto il viaggio appartenenti alle “forze dell’ordi-
è svolta in contemporanea a quel- più lungo e disagiato, il vostro ri- ne”) e 12 arresti.
le per il “cambiamento globale” Parte dello spezzone del PMLI al corteo romano. Al centro il compagno Denis Branzanti, che ha diretto la delegazione spetto del centralismo democrati- A fine giornata partono i ra-
in più di 900 città di 87 paesi del nazionale del Partito (foto Il Bolscevico) co e della disciplina proletaria, la strellamenti per le vie di Roma e
mondo (senza risparmiare le cit- la caccia al manifestante persino,
Piazza della Repubblica è pie- mi. L’opportunista leader dei radi- in certi casi, in attesa dei pullman
tadelle dell’imperialismo, come na fin dalle 13, tanta è la parteci- cali Marco Pannella, che cercava
Stati Uniti, Giappone e Unione nelle altre città.
pazione di massa. Il corteo si muo- di infilarsi nel corteo, viene cac- Da segnalare il coraggio dei
europea), dirette contro l’oligar- ve a partire dalle 14 imboccando ciato dai manifestanti.
chia finanziaria che giustamente medici rifiutatisi di permettere
via Cavour. Tante le realtà presen- alla polizia di identificare i mani-
viene sempre più percepita come
ti: FIOM, “La Cgil che vogliamo”, festanti feriti prima che potessero
nemica delle masse lavoratrici e
popolari.
Cobas, Usb, No TAV, No Dal Mo-
lin, No Ponte, ARCI, Comitati per
Il PMLI ricevere le cure, e delle chiese (ba-
La manifestazione è stata mol- silica di San Giovanni e S. Maria
l’acqua pubblica, gli aquilani ter- Il PMLI era presente a Roma
to partecipata e combattiva, da tut- dei Monti) che hanno offerto rifu-
remotati, i “Draghi ribelli”, “Roma con una delegazione nazionale di-
ta Italia migliaia e migliaia di ope- gio e acqua ai manifestanti.
bene comune”, “Uniti per l’alter- retta dal compagno Denis Bran-
rai, lavoratori, precari, disoccupati, Indubbiamente l’azione degli
nativa”, le “Mamme Vulcaniche”, zanti coadiuvato dal compagno
pensionati, studenti sono scesi in infiltrati di Stato e degli inguaribi-
PRC, PdCI, SEL, Associazioni di Franco Di Matteo e composta da
piazza con grande determinazione, li malati di avventurismo e terrori-
ambientalisti e quelle di migran- compagne e compagni provenienti
per nulla impauriti dalla grancassa smo di piccolo gruppo, ha favorito
ti, “Femministe indignate”. Non da Lombardia, Emilia-Romagna, enormemente la repressione poli-
terroristica che preannunciava di- Toscana, Marche, Lazio, Abruzzo,
sordini. Di sicuro la straordinaria mancano le Organizzazioni degli ziesca. Maroni e i suoi sgherri non
studenti partiti dalla Sapienza. Campania, Puglia e Sicilia. aspettavano altro e hanno gravi e
affluenza e la combattività dei ma- La combattiva, disciplinata e Roma. Da sinistra, i compagni Giovanna Vitrano, Federico Picerni, Denis Bran-
nifestanti hanno fatto fischiare le Fra i 500mila manifestan- zanti, Franco Di Matteo e Angelo Urgo (foto Il Bolscevico) precise responsabilità. Non è da
ti l’entusiasmo, la combattività rossa delegazione portava cartel- escludere una risonanza a lungo
orecchie del neoduce Berlusconi, li contro il nuovo Mussolini e le portamento de la Repubblica nei vostra combattività anticapitalista
dei suoi gerarchi e dei partiti del- e la rabbia contro il capitalismo, termine, con un inasprimento ge-
il governo Berlusconi e “l’Euro- bandiere rosse dei Maestri e del confronti del PMLI. Nel giorno e antigovernativa e il vostro corag- nerale delle norme repressive fa-
la “sinistra” borghese che si sono Partito, diffondendo copie de Il stesso della manifestazione, in un
pa delle banche” sono alle stelle. gio rivoluzionario, illuminano ed sciste, con l’agenzia AISI (infor-
trovati spiazzati davanti alla po- Bolscevico e volantini che invi- grosso articolo dal titolo “Indigna-
Alla partenza vengono applaudi- ispirano i dirigenti nazionali del mazioni e sicurezza interna) che
tente carica anticapitalista delle tavano ad abbattere il principale ti, Roma blindata per il corteo dei
ti i No TAV. Un significativo car- PMLI con alla testa il compagno afferma: “La mobilitazione del
masse, e il grado di autonomia e massacratore sociale Berlusconi. 200mila” a tutta pagina, trami-
tello recita: “Uno spettro s’aggira Giovanni Scuderi e questa Com- 15 segna un punto di non ritorno
di indipendenza che queste hanno I marxisti-leninisti, super-foto- te il pennivendolo Corrado Zuni-
per l’Europa dal 1848” (data del missione”. e lo snodo per le future dinamiche
raggiunto rispetto a loro. grafati e ripresi dalle telecamere, no scrive “C’è il Partito marxista-
La manifestazione ha infatti di- Manifesto del Partito comunista contestative”.
a più riprese dai megafoni hanno leninista italiano”. Il giorno dopo, In ogni caso va fatto un dovu-
mostrato che il livello di coscien- di Marx ed Engels). “Non siamo
za delle masse è cresciuto notevol- merce nelle mani di politici e ban-
lanciato slogan e cantato Bandiera
rossa e Bella ciao coinvolgendo i
nella cronaca della manifestazio-
ne, scritto dallo stesso Zunino, ha
Gli scontri to distinguo fra i provocatori che
mente, poiché hanno capito che il chieri”; “Quando l’ingiustizia di- fin da subito non hanno fatto al-
manifestanti vicini, in particolare ignorato completamente la presen- Il primo fumo nero lo si vede tro che sfasciare vetrine e auto, e i
capitalismo e i governi che gli reg- venta legge, ribellarsi è un dove-
l’energico spezzone delle “Mam- za del PMLI. Perché mai? A pen- verso la fine di via Cavour. È la manifestanti che dopo l’inizio del-
gono il sacco sono i responsabili re”; “10, 100, 1000 Tahrir”; così
me Vulcaniche” che stava loro da- sar male (bene) si potrebbe dire che prima auto bruciata dai “black la repressione, dentro e fuori San
di questa crisi, ancora più grave recitano altri cartelli e striscioni. vanti. Ricordando le comuni lotte bloc”, in realtà infiltrati di Stato e
quello che interessava unicamente Giovanni, si sono legittimamente
di quella degli anni ’20 del secolo Su un cartello un grande ritratto a Napoli contro le discariche, in “ultrasinistri” che continuano im-
all’organo ufficioso del “centro- difesi. Giustamente però non han-
scorso, e che quindi è necessario a colori di Marx con sotto scritto accordo con esse, abbiamo lancia- perterriti a sfondare vetrine delle
sinistra” era suggerire alle “forze no partecipato alla successiva bat-
lottare contro di essi e contro gli “maestro unico”. Domina la paro- to insieme lo slogan: “L’immondi- banche e bruciare automobili an-
dell’ordine” di tenerci d’occhio. taglia tra i cosiddetti “Black bloc”
strumenti dell’oligarchia finanzia- la d’ordine “Noi il debito non lo zia non va bruciata, raccolta, rac- che nella successiva via Labicana.
Come di norma, tutti i me- e le “forze dell’ordine”.
ria che governa il mondo specu- paghiamo”. Tante le bandiere ros- colta differenziata”. Vengono lasciati agire indisturba-
dia hanno celato la presenza del
lando sulle spalle e sulle vite del- se, anche giganti, che sventolano Esponenti del PMLI sono sta- PMLI. Il direttore dimissionario ti dalle “forze dell’ordine”, mentre
le masse popolari, BCE e Banca sopra i manifestanti, in stragrande ti intervistati più volte, anche da de il manifesto trotzkista, Norma i manifestanti li insultano al gri-
d’Italia in testa. maggioranza giovani e giovanissi- La7, ma non ci risulta che siano Rangeri, scrive “spuntano i maoi- do di “fuori, fuori”, “fascisti, fa- Le reazioni
andati in onda. sti”. Ridicola! scisti”, gli lanciano bottiglie e si dei partiti borghesi
Nel corso del corteo i capetti di Il PMLI ha partecipato an- scontrano con loro nel tentativo di
“Uniti per l’alternativa” hanno pro- che alle mobilitazioni di Londra cacciarli dal corteo. “Bipartisan” l’elogio alle “for-
vocato verbalmente e fisicamen- e di Edimburgo. A Londra i nostri Alle 16,30 polizia e guardia di ze dell’ordine” e la condanna del-
te i nostri compagni, manovran- compagni hanno rilasciato due in- finanza entrano in azione in tenu- la violenza. Tra tutti si è distinto
do contro di essi anche il loro Tir, terviste, una al China Daily di Pe- ta anti-sommossa, spaccando il Vendola il quale a l’Unità del 17
nell’evidente tentativo di emargi- corteo e sparando lacrimogeni e ha dichiarato: “Bisogna dar atto al
chino edito dal Partito comunista
narci dal corteo. Ma non ci sono idranti. Nel giro di un quarto d’ora ministero dell’Interno di aver pro-
cinese revisionista e l’altra a Na-
riusciti. Anche perché non tutti la scatta la repressione violenta e in- posto un racconto veritiero… For-
tional Public Radio. Successiva-
pensavano allo stesso modo, come discriminata dell’intera manifesta- se ci sono stati alcuni errori nella
mente sono stati attaccati, come
dimostra la solidarietà portataci zione. In particolare i manifestan- comprensione di quello che sta-
gli altri manifestanti, dalla polizia
va avvenendo. Ma nel complesso
dai tanti giovani che erano dietro che voleva cacciarli dalla piazza. ti che erano riusciti a raggiungere
è stata una gestione responsabile.
lo striscione di quel partito. Resta La Commissione per il lavo- piazza San Giovanni vengono cir-
Non è stato un replay di Genova”.
pur sempre un atto gravissimo di ro di organizzazione del CC del condati, soffocati da una pioggia
Il responsabile nazionale del
rottura dell’unità anticapitalista e PMLI ha inviato un messaggio di di lacrimogeni e aggrediti selvag-
PD per la sicurezza, Emanuele
antifascista di cui Berlusconi an- ringraziamento ai membri della giamente; alla violenza repressiva
drebbe molto fiero. delegazione nazionale e alle Istan- oppongono la violenza di massa,
➫
Una parte dello spezzone del PMLI. Sulla destra si nota il compagno Andrea
Cammilli (foto Il Bolscevico) Da segnalare lo “strano” com- ze di Londra e di Aberdeen nel difendendosi come possono, eri- SEGUE IN 3ª
3. N. 38 - 27 ottobre 2011 manifestazione di roma / il bolscevico 3
COMUNICATO DELL’UFFICIO STAMPA DEL PMLI
Una manifestazione anticapitalista storica
Mai dopo il Sessantotto e il producenti azioni provocatorie che e la finanza che le stanno af- Un motivo in più per farla fi- za per combatterlo. Rimane solo Ma sono proprio sicuri che stra-
Settantasette si è verificata in Ita- di via Cavour non intaccano mi- famando e che tengono in pugno nita una volta per tutte col go- di capire che l’unica e vera alter- tegicamente la scelta di non dare
lia una manifestazione di massa nimamente il significato e il va- gli Stati e i governi borghesi per verno del massacratore socia- nativa a esso non sono i governi alcun spazio alla voce del PMLI
contro il capitalismo, e il gover- lore politico della esaltante ma- ingrassare un pugno di sangui- le Berlusconi scendendo tutti in della “sinistra” borghese, bensì il sia quella giusta?
no che ne cura gli affari, come nifestazione. Fanno solo il gioco sughe. piazza. Speriamo che lo capisca socialismo, cioè il governo della La storia della lotta di classe
quella di questo pomeriggio a del capitalismo, del suo governo, Le cariche in piazza San Gio- anche l’imbelle, inconcludente e classe operaia. mondiale non dice loro proprio
Roma. Un avvenimento storico, delle sue istituzioni e dei politi- vanni delle “forze dell’ordine” ridicola opposizione parlamen- nulla? Eppure dovrebbero ricor-
L’Ufficio stampa del PMLI
che potrebbe segnare una svol- canti borghesi di destra e di “si- di Maroni non avevano alcuna tare. dare che la reazione governativa
ta nella lotta di classe nel nostro nistra”. ragione di essere effettuate, se Tutti i popoli del mondo, Firenze, 15 ottobre 2011, ore 19,08 e istituzionale borghesi comincia
Paese. Ne sono stati protagonisti Il fatto incontrovertibile è che non quella di dimostrare che in come dimostrano le odierne ma- ____________________ sempre a mettere al bando i co-
circa 500 mila manifestanti, in le masse non vogliono assoluta- Italia comanda la classe borghe- nifestazioni in 82 Paesi, hanno Anche i media antiberlusco- munisti, ma poi, alla fine, arriva
stragrande maggioranza giova- mente pagare il debito causato se e che il popolo non ha alcun preso coscienza che il capitale niani, compresi quelli in mano anche a colpire i partiti e i me-
ni e giovanissimi, provenienti da dalla crisi economica e finanzia- diritto di ribellarsi al suo ordi- finanziario, ossia il capitalismo, ai falsi comunisti, hanno igno- dia democratici borghesi. Che si
tutta Italia, compresa la Sicilia. ria del capitalismo. E per questo ne e alla sua politica di lacrime è il nemico comune e non han- rato questo importante e chia- sveglino, dunque, prima che sia
Le gravi, erronee e contro- attaccano politicamente le ban- e sangue. no più paura a scendere in piaz- rificatore comunicato del PMLI. troppo tardi.
I ringraziamenti della Commissione per il lavoro di organizzazione del CC del PMLI
SIETE STATI COPROTAGONISTI DI UNA GRANDE E STORICA
MANIFESTAZIONE ANTICAPITALISTICA
A tutti i membri Il nostro primo pensiero frater- per evitare di essere coinvolti negli montante delle masse duramente
della delegazione nazionale no e solidale va alle compagne e ai scontri con le “forze dell’ordine” colpite nel salario, nel lavoro, nei
del PMLI alla manifestazione compagni che a Londra sono sta- a causa di gravi azioni provoca- servizi pubblici e nei servizi socia-
del 15 ottobre a Roma ti repressi dalla polizia e a quelli torie, erronee e controproducenti li, nelle libertà e nei diritti politici,
che a Roma hanno direttamente avvenute all’interno del grandio- sindacali e civili a causa della crisi
Alla Cellula “Stalin” di Lon- economica e finanziaria del capi-
dra e all’Organizzazione affrontato alcuni antiPMLI che ci so corteo.
spingevano in bocca alla polizia. Il disimpegno era inevitabile sia talismo, ancora più grave di quella
di Aberdeen del PMLI del 1929.
Vivi complimenti al compagno perché in generale, e in considera-
che a Londra è stato intervistato zione dell’attuale forza del Parti- La coscienza anticapitalista
Care compagne, cari compa- delle masse è in pieno sviluppo,
gni, dal “China Daily” di Pechino e dal to, dobbiamo proteggere l’incolu-
“National Public Radio” e a quel- mità dei compagni, sia perché nel e ciò crea migliori condizioni per
un grazie di cuore da parte dei porre in maniera dialettica la que-
dirigenti nazionali del PMLI con lo che a Roma è stato intervistato caso specifico si temeva che dopo
dall’emittente televisiva La7. gli scontri avvenissero dei rastrel- stione che la vera e unica alterna-
alla testa il compagno Giovanni tiva al capitalismo è il socialismo. Un momento dell’intervista de “La7” al PMLI (foto Il Bolscevico)
Scuderi e della Commissione per Sotto la direzione del compa- lamenti polizieschi come accadde
gno Denis Branzanti coadiuva- 10 anni fa a Genova in occasione Una proposta che noi dobbiamo
il lavoro di organizzazione del CC portare dentro i movimenti che vostra combattività anticapitalista plichiamo il discorso di Scude-
del PMLI per quanto avete fat- to dal compagno Franco Di Mat- del G8.
hanno già maturato la necessità di e antigovernativa e il vostro corag- ri sugli insegnamenti di Mao sul
to alle manifestazioni che si sono teo siete stati bravissimi per essere Noi non temiamo le battaglie
lottare contro il capitalismo e per gio rivoluzionario, illuminano ed Partito!
svolte il 15 ottobre a Roma, Lon- riusciti a inserirvi nel corteo in un di strada, purché siano di massa, ispirano i dirigenti nazionali del Avanti con forza e fiducia ver-
abbattere il governo Berlusconi.
dra ed Edimburgo contro la “ditta- punto avanzato; per aver stretto un per giusti motivi e obiettivi, quan- Il vostro spirito di sacrificio, PMLI con alla testa il compagno so l’Italia unita, rossa e socialista!
tura della finanza” e per il “Cam- forte legame politico e organizza- do non ne possiamo fare a meno specie da parte dei compagni si- Giovanni Scuderi e questa Com- Coi Maestri e il PMLI vince-
biamento globale”. tivo con le “Mamme Vulcaniche”; o quando sono necessarie, impie- ciliani che hanno fatto il viaggio missione. remo!
Avete rappresentato al meglio per aver risolto senza danni la pro- gandovi le forze stabilite in prece- più lungo e disagiato, il vostro ri- Anche per questo vi ringrazia- La Commissione
il nostro amato Partito e contribui- vocazione dei capetti di “Uniti denza dal Partito. spetto del centralismo democrati- mo profondamente. per il lavoro di organizzazione
to al successo delle suddette mani- per l’alternativa” che ce l’hanno a Voi, compagne e compagni, sie- co e della disciplina proletaria, la Appoggiamo, studiamo e ap- del CC del PMLI
festazioni tenendo ben alte le inse- morte col PMLI; e per esservi di- te stati coprotagonisti di una gran-
gne rivoluzionarie e anticapitaliste simpegnati per tempo, secondo le de e storica manifestazione anti-
del PMLI. indicazioni telefoniche del Centro, capitalista, che esprime la collera
L’APPOGGIO DI ALCUNI SIMPATIZZANTI
➫ DALLA 2ª
i metodi di lotta, compresa la vio- mista per addolcire il capitalismo.
lenza rivoluzionaria e le battaglie
di strada purché siano di massa
I marxisti-leninisti vi devono inve-
ce lavorare praticando una larga
E AMICI AL COMUNICATO DEL PMLI SULLA
Fiano, sullo stesso giornale ha af-
fermato: “Noi dobbiamo essere la
e mai di piccolo gruppo staccato
dalle masse. La non violenza è la
tomba della lotta di classe e l’elisir
politica di fronte unito per aiutarli
a crescere in senso anticapitalista,
antigovernativo, antistituzionale e
MANIFESTAZIONE DI ROMA
Andrea, operaio toscano Roberto - anni) ma i veri motivi della mani-
diga contro ogni trasformazione
della protesta in violenza. Il dis- di lunga vita della classe dominan- rivoluzionario, per far loro com- componente della Delegazione Castelvetro di Modena festazione, sì li sappiamo e li co-
senso è il cuore della democrazia, te borghese. prendere, articolando e argomen- nazionale del PMLI Sono completamente d’accor- nosciamo bene dentro alle nostre
la violenza il suo nemico e non tando bene la nostra proposta, che alla manifestazione do con il vostro comunicato stam- teste ma il 15 ottobre 2011 in quel-
l’unica vera alternativa di socie- del 15 ottobre a Roma pa, a Roma c’ero anche io ed ho la piazza molti se li sono scordati!
la supporteremo mai, in qualsiasi
forma o modo”.
L’unica e vera tà non sono i governi della “sini- Ringrazio il PMLI per le si- visto con i miei occhi le macchine La manifestazione pacifica non
Sulla stessa lunghezza d’onda alternativa stra” borghese, ma la lotta di clas- gnificative parole espresse sia nel e i mezzi blindati delle “forze del- era la soluzione ma una rivoluzio-
Liberazione che attraverso la pen- La consapevolezza che biso- se, l’abbattimento del capitalismo comunicato stampa che nei rin- l’ordine” irrompere a tutta velo- ne non si fa con un gruppo ristret-
na di Eleonora Forenza, riconfer- gna farla finita col capitalismo è in e la conquista del socialismo, cioè graziamenti ai membri della De- cità in mezzo al corteo in Via La- to di persone, quello è terrorismo
ma la linea pacifista del PRC: “la continua crescita. Ne è una prova il governo della classe operaia, legazione. bicana incuranti del fatto di poter come ci insegna la storia delle bri-
nostra scelta è e deve rimanere la lampante la manifestazione del 15 che rappresenta anche l’unica vera Ciò mi rende consapevole del- investire o meno i manifestanti e gate rosse che non ha mai portato
non violenza, proprio perché è la ottobre. Ma non si ha ben chiaro via d’uscita dalle crisi economi- l’importante compito assegnatoci. lanciare, senza alcun motivo, la- da nessuna parte se non tra le sbar-
forma radicalmente più alta della come uscirne. Vecchi e nuovi vol- che capitalistiche e dalle macel- W il PMLI! crimogeni contro il corteo. Come re di una galera!
violenza del potere (quindi anche poni cavalcano l’onda del cam- lerie sociali che esse comportano. al solito le “forze dell’ordine” si
del potere del proletariato, ndr)”. biamento affinché poi il cambia- Come la storia dimostra, è impos- sono schierate a fianco del Potere Adolfo - provincia di Pisa
E per essere sicura di essere ca- mento non avvenga. Lavorano nei sibile che nel capitalismo e sotto Emanuele - e contro coloro che dovrebbero di- Care compagne e compagni,
pita, aggiunge: “Le avanguardie movimenti di massa anticapitalisti un qualsiasi suo governo ci possa provincia di Varese fendere. condivido il comunicato stampa
non ci sono e non ci devono esse- per dar loro uno sbocco elettorale, essere una vera democrazia e una Ho visto in diretta tv quello che del PMLI.
re. Non ci sono più Palazzi d’In- parlamentare e governativo rifor- vera libertà per le masse popolari. e successo a Roma oggi pomerig- Gianantonio - Pordenone Faccio presente che ho parteci-
verno” (alludendo alla Rivoluzio- gio, i camuffatti agenti della Digos Ho letto con molta attenzione pato alle manifestazioni del 1967
ne d’Ottobre)”. mettere a fiamme e fuoco la città il vostro comunicato stampa che e 1968 che si tennero in Francia
Per i partiti della “sinistra” di Roma e sono vicino e solida- condivido pienamente, assieme dove mi trovavo in quell’epoca.
borghese quindi il proletariato e le con tutti i manifestanti e il sin- alle vostre numerose mail che ri- Cordiali saluti a tutte le compa-
le masse popolari e giovanili non dacato Fiom che si e visto vedere cevo sempre con molto piacere! gne e i compagni del PMLI, con
hanno il diritto di ribellarsi, di di- colpita una pacifica manifestazio- Saluti marxisti-leninisti. sincerità.
fendersi e reagire alla violenza dei ne che voleva denunciare sulla
governi e delle istituzioni borghe- piazza il massacro sociale di una “Martamega” Fabio - Biella
si. È come dire: Berlusconi e Ma- intera nazione di cui i lavoratori Gli atti violenti hanno porta- Sono contento di ciò che è suc-
roni, accomodatevi pure; quando dipendenti stanno pagando sulla to solo all’annullamento del vero cesso a Roma, mi auguro che que-
saremo noi al governo useremo loro pelle una politica repressiva motivo della manifestazione, sono sto sia l’inizio della rivoluzione,
i vostri stessi metodi repressivi e da parte di un governo dittatoriale stati atti terroristici mirati al boi- forza compagni!
liberticidi. Lo sappiamo: lo avete e antidemocratico. Con il PMLI e cottaggio di questa, e sembra che
già fatto col governo Prodi. Noi in- i Maestri ci potrà essere una giu- ci siano riusciti, non si fa altro Marco, via e-mail
vece lavoreremo affinché le masse sta politica sociale e non repressi- che parlare di black bloc e “for- Bravi! Avete ragione. Cancel-
capiscano sempre più che, come va, ma negli interessi della classe ze dell’ordine” (che comunque liamo il debito! Costruiamo il no-
dice Mao, “È giusto ribellarsi Roma, 15 ottobre 2011. Un cartello con l’inizio del “Manifesto del Partito comu- proletaria, contro la borghesia ed sono temi importanti per far luce stro futuro!
contro i reazionari”, usando tutti nista” di Marx ed Engels il capitalismo. su eventi che ormai accadono da W Marx! W Lenin! W Mao!
4. 4 il bolscevico / manifestazione di roma N. 38 - 27 ottobre 2011
Riflessioni di Manuel, membro della Cellula “Rivoluzione d’Ottobre” di Roma del PMLI, sulla manifestazione nazionale del 15 ottobre
MANIFESTAZIONE STORICA CHE METTE IN LUCE I CARATTERI
POSITIVI E I LIMITI DEL MOVIMENTO DEGLI “INDIGNADOS”
Mezzo milione di manifestanti gran voce canti antifascisti. per poter realizzare una lotta con-
hanno invaso Roma, in quella che Una manifestazione di questa creta alla testa del proletariato, so-
è stata la più partecipata iniziativa portata, sincera e numerosa, con- prattutto non ha le forze per poter
di tutto il mondo contro “la ditta- tro il capitalismo è un passo in resistere sulla lunga distanza alle
tura delle banche e della finanza” avanti importantissimo nella sto- proprie contraddizioni interne.
sospinta e organizzata dal mo- ria della lotta di classe in Italia. Attualmente gli “Indignados”
vimento internazionale (di gran Come è stato evidente, mol- agitano temi che sono alla porta-
lunga spontaneo e frammentario) te sono ancora le questioni inter- ta di tutti perché sono temi reali.
degli “Indignados”. Una manife- ne da risolvere, la frammentarietà La lotta alle banche è un buon ar-
stazione sentitissima, per il suo ca- dei vari movimenti, la mancanza gomento da presentare alle mas-
rattere strettamente anticapitalista di una direzione organizzativa ma se che stanno pagando la crisi del
e antimperialista, dai giovani lavo- soprattutto ideologica unica che capitalismo. E in larga parte degli
ratori, studenti e precari, ma anche apra la strada ai reali obiettivi e studenti e dei giovani, che vedono
dagli operai e dalle masse lavora- aumenti la forza delle masse che il futuro sempre più nero, ha an-
trici, disoccupati e tante famiglie lottano per il socialismo in con- cora più presa. Non è un caso che
con i loro bambini. trapposizione certamente violenta, è da loro che è partito e continua
Il PMLI ha partecipato con quando saranno maturi i rapporti a svilupparsi questo movimento
quante più forze ha potuto, ha di forza, con il capitalismo. che ha proporzioni internazionali
preso posizione in un buon pun- Il movimento degli “Indigna- notevoli e che è riuscito a suscita-
re sentimenti di rivolta anche dove
to del corteo, sfilando per la mag- dos” è un nuovo movimento che
sembrava difficile riuscire a otte-
gior parte del tempo insieme alle attualmente ha preso la ribalta ed è
nerne. Ne è la prova Occupy Wall
combattive “Mamme vulcaniche”, capace di coinvolgere ampie forze
Street che negli USA, seppur con
condividendo con forte spirito po- sociali: dai precari, agli studenti, tanta inesperienza, ha dato vita a
litico unitario e di lotta le parole a settori di intellettuali. Ma è evi- delle proteste accese, subendo la
d’ordine contro il regime del neo- dente che esso non basta, non ha repressione poliziesca dell’impe-
duce Berlusconi e intonando a l’organizzazione politica minima rialista Obama.
Questi i caratteri positivi degli
“Indignados”. Allo stesso tempo
Una testimonianza della i punti deboli sono enormi, come
tutti i movimenti senza caratteri-
stiche politiche, tanto meno ideo-
Roma, 15 ottobre 2011. Manifestazione nazionale contro il capitalismo e il governo Berlusconi (foto Il Bolscevico)
renderli facile oggetto di strumen-
talizzazioni. Il 15 ottobre si sono
esaltano il pacifismo e la non vio-
lenza, allo scopo di far passare la
una manifestazione immensa, for-
te, combattiva e che lascia speran-
provocazione di logiche, senza una struttura orga-
nizzativa basata sul centralismo
democratico, senza quindi un fuo-
mostrati tutti i limiti di questo mo-
vimento: era chiaro che una situa-
propaganda e la millanteria della
convivenza delle classi della cul-
ze per un futuro di lotte senza tre-
gua contro la borghesia.
“Uniti per l’alternativa” co ampio su tutti i problemi relativi
a questa “dittatura delle banche”,
dove la “banca”, come la “crisi”,
zione così violenta non sapevano
come gestirla né prima né durante
né dopo gli scontri.
tura borghese.
Non hanno perso l’occasione i
politicanti della “sinistra” borghe-
Gli stessi scontri, per quanto
abbiano fatto il gioco della bor-
ghesia e del suo governo, hanno
contro il PMLI costituiscono quasi sempre nien-
t’altro che un simbolo, un facile
nemico contro il quale scagliarsi.
Non è un caso che i media bor-
ghesi abbiano stravolto la realtà
del grandioso corteo, nascondendo
se e persino i vari Montezemolo
e Draghi, per coccolarsi i “pove-
ri Indignati” che non hanno potuto
aperto a nuove riflessioni. Le di-
vergenze interne ed esterne hanno
focalizzato ancora meglio la lotta
Arrivati al concentramento del di “sorpassarci”. sul piano pratico.
In questi punti deboli vanno per- completamente il carattere forte- esprimersi pacificamente, mistifi-
corteo mi sono preparato con car- Arrivati in fondo via Cavour, La guerriglia in piazza San
dendosi tutte le prospettive della mente anticapitalista, antimperia- cando ancora la realtà dell’impor-
tello e corpetto e mi sono messo visto che restavamo al nostro po- Giovanni ci ha mostrato come la
lotta che al momento è giustificata, lista e contro la politica di lacrime tantissima manifestazione.
ad osservare il flusso dei parteci- sto, la provocazione ha raggiunto
viva e pienamente appoggiata dal e sangue del regime neofascista di È naturale che la borghesia per borghesia è capace di reagire alle
panti che via via stavano arrivan- l’apice: alcuni figuri si sono stac-
PMLI per fare fronte unito. Berlusconi. Infatti, sui telegiornali difendere i propri interessi occupi proteste, come non lesini la for-
do. Non ero molto tranquillo, ma cati da dietro lo striscione ed han-
Ma come possono gli “Indigna- e poi sui giornali borghesi veniva- tutti i mezzi necessari, anche tra- za militare contro i manifestanti,
il sapere di essere con i compagni no cominciato ad aggredire ver-
ti” mettersi alla testa del proletaria- no contrapposte le violenze degli mite infiltrati nei cortei, provoca- come colga presto l’occasione di
del PMLI mi ha dato forza. balmente (ed in un caso anche
Appena entrati nel corteo ho fisicamente un nostro compagno) to? Come possono portare alta la scontri al solo pacifismo dei ma- tori prezzolati per creare disordini caricare un corteo. Vivere in piaz-
notato che purtroppo eravamo da- i compagni del PMLI. bandiera del socialismo se al loro nifestanti. che possono poi criminalizzare sui za, in prima persona, il bello del
vanti allo spezzone di “Uniti per I responsabili del Partito, se- interno esistono correnti di tutti i Questo a conferma che nel mo- loro organi di stampa, alimentan- corteo ma anche gli stessi momen-
l’alternativa” quel gruppo che ha condo me, hanno agito con lun- tipi, addirittura avverse al sociali- vimento degli “Indignati” non pre- do di fatto la confusione generale ti di tensione con le “forze del-
fra i suoi “leader” il ben noto Luca gimiranza decidendo di farsi da smo stesso, avverse al marxismo- vale una cultura proletaria e ciò e disperdendo il movimento. l’ordine” rafforza la coscienza di
Casarini che però non ho visto parte anche e soprattutto (penso) leninismo-pensiero di Mao? li espone a qualsiasi strumenta- Va ripetuto però ancora una classe, riporta velocemente tutto il
presente. per tutelare i compagni. Ciò che È proprio questo caratte- lizzazione, come si è visto, della volta che dal punto di vista pro- discorso politico sulle basi reali:
Lungo via Cavour e per l’inte- è successo è la fotocopia esatta di re eterogeneo e disarticolato po- borghesia e degli “ultrasinistri”. letario, della lotta di classe e del alla “guerra alle banche” si sosti-
ro suo tratto è stato un susseguirsi quanto successo ad opera dei soli- liticamente e ideologicamente a Attraverso la stampa borghese, socialismo, quella romana è stata tuisce la più giusta “guerra al re-
di tentativi di “sfondamento” per ti “bravi” alla manifestazione del- gime di Berlusconi” molto più vi-
estraniarci dal posto ove ci erava- la Fiom dell’ottobre 2010. cino alle necessità delle masse in
mo collocati. Il tentativo di sfon- lotta. Dipenderà anche dal nostro
damento è stato fatto con l’ausilio Un simpatizzante operaio lavoro di chiarificazione, di con-
del camion che avevano a loro di- della provincia di Firenze del vincimento e di fronte unito all’in-
sposizione che ha tentato più volte PMLI terno del movimento degli “Indi-
gnatos”.
Il nuovo autunno di lotte si è
aperto e sembra poter essere il più
Comunicato dell’Organizzazione caldo degli ultimi anni. La mani-
festazione del 15 ottobre è senza
di Gabicce Mare del PMLI dubbio storica e un nuovo punto
di partenza che lascia sperare in
LA QUESTURA DI PESARO un’ondata di rivolte che potranno
soltanto accrescere il grado di co-
scienza rivoluzionaria degli ope-
HA FILMATO UNO AD UNO rai, dei lavoratori e delle larghe
masse popolari che non si lasce-
I MANIFESTANTI Roma, 15 ottobre. Veduta del corteo degli studenti che è partito dall’Università “La Sapienza” e si è ricongiunto a quello ufficiale
ranno trovare impreparati nella
lotta contro il capitalismo.
DI RITORNO DA ROMA
Condanniamo risolutamente la
grave repressione e intimidazione I ringraziamenti delle Grande manifestazione. PMLI Complimenti per Significativa giornata
vi ringraziamo. Però anche il vo-
L’Organizzazione di Gabicce pressione e intimidazione, che Mamme Vulcaniche al PMLI stro gruppo è forte e “Indigna-
l’impeccabile organizzazione anticapitalistica
Mare del PMLI esprime profon- dimostra ancora una volta che dos”. Cari compagni, Cari compagni,
da solidarietà militante ai mani- viviamo in un regime neofasci- Grazie al PMLI e al suo sen-
Noi ci definiamo le più inqui- scrivo per complimentarmi la mancanza di organizzazione
festanti della provincia di Pesaro sta e che Berlusconi è il nuovo so civile e di protezione nei nostri
nados. Grazie! con voi per l’impeccabile orga- (servizio d’ordine ha certe conse-
Urbino che tornando dalla mani- Mussolini. confronti. Il rispetto è reciproco!
Rosita, nizzazione del Partito nella mani-
guenze, in manifestazioni tanto
festazione antigovernativa e anti- Sempre grazie di tutto, siete Mamma Vulcanica festazione di Roma, era la prima
grosse, vedi l’imperversare degli
capitalista del 15 ottobre a Roma Organizzazione di fantastici, almeno voi siete sem- volta per me e sono molto felice
spaccatori, genunini o meno che
sono stati filmati uno ad uno alla Gabicce Mare (Pesaro Urbino) pre presenti, non ci abbandona- di aver scoperto che combattività
Grazie a voi PMLI per tutte le essi siano, ma resta il significato
fermata del pullman. del PMLI te. e sicurezza dei manifestanti pos-
Condanniamo risolutamen- Venere Stanzione, vostre attenzioni. sono convivere. Grazie. della giornata anticapitalistica,
te questo vile e grave atto di re- 16 ottobre 2011 portavoce delle Mamme Mina, Saluti marxisti-leninisti. certo.
Vulcaniche (Napoli) Mamma Vulcanica Giuseppe - provincia di Messina Nicola - Firenze