Agenda Urbana e territorio. Il PON Metro come laboratorio comune
Sussidiarietà e salute, Dipartimento Politiche Sociali
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9 MAGGIO 2017
DIPARTIMENTO POLITICHE SOCIALI,
SUSSIDIARIETA’ E SALUTE
DIRETTORE DI DIREZIONE
SERVIZI ALLA PERSONA
RAFFAELLA MODAFFERI
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Le case di riposo capitoline
Le Case di Riposo capitoline offrono assistenza continuativa che
richiede interventi di tipo assistenziale, sociale e di socializzazione,
dove è prevista l’accoglienza anche di persone, non autosufficienti, che
non necessitano di assistenza sanitaria e presenza infermieristica per
l’intero arco della giornata e le prestazioni sanitarie sono fornite
dall’azienda sanitaria locale competente nelle forme previste per
l’assistenza domiciliare integrata in accordo (CAD). In molti casi sarà
possibile evitare situazioni di aggravamento, cercando di fare in modo
che gli ospiti permangano nelle Case di Riposo evitando così di
cambiare punti di riferimento sia logistici che affettivi importanti,
assicurando nella casa di riposo una tipologia di assistenza che
risponda alle esigenze delle persone.
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Case di riposo capitoline
Denominazione Struttura Ubicazione Struttura Posti
Casa di Riposo “Roma 3” Via G. Ventura, 60
Tel. 06/6280657
80
Casa di Riposo
“Residenza Parco di Veio”
Via Rocco Santoliquido, 88
Tel. 06/30365207 54
Casa di Riposo “Bruno
Buozzi”
Via di Torrespaccata, 157
Tel. 06/261950 33
Struttura residenziale per
anziani in disagio socio –
economico “Casa Vittoria”
Via Portuense, 220
Tel. 06/5566574 48
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CASA VITTORIA
La Struttura Residenziale per anziani “Casa Vittoria” ospita anche
persone che non percepiscono pensione e totalmente prive di reddito,
in situazione di disagio socio – economico.
Nella struttura sita in via Portuense 220 esiste una palazzina da
ristrutturare e suddividere in mini appartamenti
Attualmente la Struttura Residenziale per anziani “Casa Vittoria”, è una
struttura di accoglienza per coloro che si trovano in situazioni di
marginalità, che non percepiscono pensione e sono totalmente prive di
reddito e quindi non in grado di potersi sostenere. Le fragilità per
questo tipo di ospiti sono molteplici, non soltanto economiche ma di
ordine sociale e affettivo/relazionale.
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IL PIANO DI RIORGANIZZAZIONE DELLA
RESIDENZIALITA’: INTERVENTI INNOVATIVI PER
L’ABITARE
Nell’ambito del piano di riorganizzazione della residenzialità e della
realizzazione di nuovi moduli abitativi, Roma Capitale intende avviare
una gestione che risponda alle esigenze dei singoli favorendo
l’autonomia e il mantenimento delle capacità residue.
Sono state individuate due tipologie innovative residenziali:
- Casa Vittoria, attraverso la rimodulazione di una palazzina e
costituzione di mini appartamenti;
- Appartamenti in via di Valle Alessandra e via di Rocca Cencia,
attraverso l’attivazione di due convivenze in semiautonomia
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Elementi di osservazione
1. INNOVAZIONE
A. L’intervento si colloca nel quadro più ampio di una strategia a livello
cittadino: Roma si sta dotando di un piano di riorganizzazione
attraverso una rete residenziale diversificata.
B. Utilizzare alcune strutture di proprietà comunale adibite a Case di
Riposo e altri immobili, confiscati alla criminalità organizzata, che
saranno destinati a strutture di accoglienza, case in semi-
autonomia e cohousing.
C. Questa riorganizzazione avrà un ritorno a livello cittadino con
interventi che si affiancano al cohousing sociale con una ricaduta
positiva sul territorio di Roma favorendo l’inclusione abitativa delle
persone fragili, intendendo le diverse aree di intervento sociale.
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ELEMENTI DI OSSERVAZIONE
2. INTEGRAZIONE
A. l’Amministrazione ha stabilito di realizzare più tipologie di residenze
in collaborazione con la Regione, ASL.
B. La collaborazione tra diverse amministrazioni vuole essere un
valido esempio di interventi mirati, volti ad accompagnare percorsi
di convivenza in situazioni di fragilità grave.
C. Il progetto di via di Rocco Santoliquido, esempio e modello di
integrazione, prevede un tavolo tecnico con ASL e Roma Capitale al
fine di definire tempi e modalità di rimodulazione immobile e
residenzialità per persone con problemi sanitari.
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Via Rocco Santoliquido
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ELEMENTI DI OSSERVAZIONE
3. PROSSIMITA’
Prossimità: (def. dizionario) vicinanza, dintorni, adiacenza,
contiguità, attiguità.
A. La tipologia di residenzialità individuata intende quindi avvicinarsi
alle varie realtà di disagio, creando un servizio di efficacia, ovvero
che risponda alla complessità della domanda che è sempre più
diversificata e aderente alle fragilità e esigenze degli individui
(anziani, disabili e senza fissa dimora).
B. Il servizio brevemente illustrato ha l’obiettivo di sostenere la
persona a vivere in un contesto strutturato dopo anni trascorsi in
alloggi di fortuna, promuovendo forme di autogestione delle
persone inserite in contesti di residenze differenziate.
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ELEMENTI DI OSSERVAZIONE
C. Questa nuova riorganizzazione porta i soggetti a autodeterminarsi e
si creano servizi di prossimità nel territorio cittadino superando le
barriere relative a pensioni troppo basse e affitti spesso troppo alti che
non facilitano la situazione degli utenti che spesso hanno anche
problemi sanitari.
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Grazie per l’attenzione!
Raffaella.modafferi@comune.roma.it