Parte delle slide utilizzate per il corso sulla catalogazione delle risorse elettroniche, tenutosi presso l'Università degli studi di Palermo a novembre 2015
La catalogazione delle risorse elettroniche locali
1. La catalogazione delle
risorse elettroniche locali (REL)
Università degli studi di Palermo
Sistema bibliotecario e Archivio storico
Settore per il catalogo bibliografico di Ateneo e trattamento del materiale
12 e 17, 23 e 25 novembre 2015
2. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Definizione
La risorsa elettronica è la manifestazione di un'opera codificata per essere
gestita da un computer. Le risorse elettroniche ad accesso locale (REL) sono
documenti disponibili su un supporto fisico che contengono:
- programmi
- database
- testi
- immagini
Le risorse elettroniche locali, come i libri, sono maneggiabili, localizzabili, deperibili
e possono esaurirsi.
3. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Definizione
La risorsa ad accesso locale o diretto è tangibile e disponibile
fisicamente (es. CD-ROM). L'accesso locale è una “modalità per
accedere a una risorsa elettronica utilizzando un supporto come
disco magnetico/ottico, che l'utente deve inserire in una periferica
collegata ad un computer”
La risorsa elettronica ad accesso locale è indicata con
l'acronimo REL
4. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Cosa catalogare:
• CD-ROM
• DVD-ROM
Cosa NON catalogare:
• i sistemi operativi
• i programmi applicativi
• le demo di programmi
Sono altresì escluse:
le audioregistrazioni musicali e non
le videoregistrazioni e i filmati
annate di periodici su CD-ROM
Non catalogare anche:
- i supporti elettronici allegati a libri per
i quali si preferisce l'uso del sottocampo
$$e del tag 215
5. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
REICAT 3.2.3 A.
3.2.3. Fonte primaria per pubblicazioni d’altro genere
3.2.3 A. Per le pubblicazioni che non contengono prevalentemente testo a
stampa, leggibile senza l’impiego di apparecchiature, la fonte primaria da
utilizzare per la descrizione è, in generale, la parte che svolge le funzioni del
frontespizio o pagina del titolo, presentando formalmente il titolo stesso, di
solito con le relative indicazioni di responsabilità e, per intero o in parte, le
indicazioni di pubblicazione.
Si raccomanda di verificare con l’apparecchiatura appropriata, se possibile, che
le informazioni utilizzate corrispondano a quanto risulta dalle fonti non
leggibili a occhio nudo e dall’esame del contenuto della pubblicazione.
6. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
REICAT 3.2.3 B.
Fonti primarie
Si preferisce sempre una fonte leggibile ad occhio nudo, se
corretta e sufficiente, rispetto ad una fonte che richiede l'impiego di
un'apparecchiatura.
Tra le fonti leggibile ad occhio nudo si preferisce una fonte non
separata dal supporto rispetto al contenitore o materiale di
accompagnamento.
Nel caso in cui etichette e custodia non fossero sufficienti per
recuperare il titolo proprio e le informazioni primarie dell'opera si può
utilizzare il contenitore o il contenuto del CD-ROM come fonte in
subordine alle precedenti.
7. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Fonti di informazione da ISBD consolidated
Le fonti d’informazione preferite per le risorse elettroniche locali
sono in ordine:
- la fonte che identifica la risorsa nel suo insieme e che appare sul
supporto fisico o sull’etichetta;
- il contenitore pubblicato dall’editore, produttore o distributore
- la documentazione o altro materiale allegato (p. e. un’avvertenza
dell’editore) che identifica la risorsa
8. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
La fonte primaria scelta, inoltre, si indica in nota:
a) se la pubblicazione presenta sia una fonte leggibile a occhio nudo sia una
fonte leggibile con l’apparecchiatura appropriata;
b) se la fonte utilizzata è separata dal supporto (p.es. un contenitore o
documentazione allegata);
c) se la pubblicazione presenta più fonti dello stesso tipo, di pari rilievo o
tra le quali comunque la scelta può essere incerta.
Il tag UniMarc da utilizzare per le note al titolo è il 304
9. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Si usa il termine etichetta anche per le diciture impresse
o incise direttamente sul supporto (disco, CD-ROM, etc.),
il termine contenitore per contenitori o custodie di
qualsiasi genere, comprendendo i fogli o fascicoli
stampati inseriti nel contenitore stesso e visibili
dall’esterno (come copertina anteriore e spesso anche
posteriore), indipendentemente dal fatto che siano
menzionati come allegati nella descrizione. Non sono
comprese, invece, le parti non visibili dall’esterno
dei fogli o fascicoli che fungono da copertina del
contenitore.
Esempio: Encyclopédie, ou Dictionnaire universel raisonné des connoissances humaines: De
Felice, Yverdon, 1770-1780
In area 7: Titolo dell’etichetta. Titolo nella schermata iniziale: Encyclopédie d’Yverdon
(pubblicazione su DVD-ROM)
10. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Esercitazione n. 1
Opera in cofanetto con 6 CD-ROM
Individuare il titolo proprio dell'opera
Segnalare in nota la fonte scelta
11. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Esercitazione n. 1
200_1$$a<<La >>letteratura italiana$$estoria, critica e opere integrali dal
Medioevo al Novecento
304__$$aTitolo del contenitore. Titolo dell'etichetta: La letteratura
italiana in CD-ROM. Titolo nella schermata iniziale: LI: la letteratura
italiana
contenitore
CD-ROM
12. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
REICAT 3.2.3 C
Se l’informazione riportata sul supporto si limita al titolo (con
eventuali altri dati di identificazione dell’oggetto), mentre
informazioni più complete relativamente al titolo (con
eventuali complementi) e alle responsabilità compaiono sulla
parte frontale di un contenitore (compreso un foglio o
fascicolo inserito nel contenitore stesso in funzione di
copertina), si preferisce quest’ultimo come fonte primaria. Si
preferisce come fonte primaria il contenitore anche quando
l’informazione riportata sul supporto non si riferisce
specificamente alla pubblicazione da descrivere ma è relativa
a una pubblicazione precedente o comune a pubblicazioni
diverse (p.es. quando su un DVD figura il titolo originale di
un film, o titoli in più lingue
contenitore
13. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
In ordine di preferenza si
sceglie quindi come fonte
primaria dell'informazione:
•etichette apposte in modo
permanente o stampate sul
supporto fisico se
sufficiente
•oppure custodia e/o
contenitore compresi i
materiali allegati
14. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Edizione
“Termini correlati come versione, livello,
release o aggiornamento possono
indicare
una formulazione di edizione; tuttavia,
questi termini sono talvolta utilizzati per
indicare cambiamenti rilevanti o minori
in una risorsa e perciò possono non
costituire uno strumento affidabile per
individuare una nuova edizione.”
Effettuare sempre una verifica.
205__$$a18th ed., version 1.0
(ISBD consolid.)
15. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Data di pubblicazione
Se più date di copyright si riferiscono ai vari aspetti
della produzione della risorsa (p.e. date distinte di
copyright per il programma scritto, per la produzione
Sonora, grafica e per la documentazione) e in assenza
di una data di pubblicazione, produzione o
distribuzione sulla risorsa che si riferisca alla risorsa
nel suo insieme, si dà l’ultima data di copyright. Non
è rilevante che la data si riferisca a un solo aspetto
della creazione della risorsa.
Da ISBD consolidated
16. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Descrizione fisica
REICAT 4.5.0.5. Pubblicazioni costituite da più unità o parti o con allegati
L’area della descrizione fisica comprende la designazione specifica del materiale,
accompagnata di solito dalla sua estensione, l’indicazione di altre caratteristiche materiali,
le dimensioni ed eventualmente l’indicazione di materiale allegato.
L’area deve figurare in ogni descrizione, con almeno il primo elemento e, salvo le eccezioni
indicate, il terzo (le dimensioni).
Nel considerare se la pubblicazione è costituita da una sola unità o da più unità non si tiene
conto:
- di eventuali parti staccate non autonome
- di eventuali allegati
- di eventuali contenitori o custodie
17. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Pubblicazione in più unità
pubblicate in tempi successivi
Pubblicazione in
una sola unità
18. Modulo circolazione si inserirà una sola copia
compilando la descrizione
Titoli delle parti NON significativi
Una sola descrizione di insieme
19. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Note sui requisiti e le caratteristiche tecniche
Per le pubblicazioni elettroniche che richiedono l'impiego di apparecchiature si
indicano i requisiti necessari per l'utilizzazione della pubblicazione e le relative
caratteristiche tecniche.
La nota si formula in italiano e in forma il più possibile concisa e uniforme.
Esempio:
64 MB RAM; Windows 98 o superiore; Internet Explorer 5.5;
Macromedia Flash Player (incluso); scheda grafica 800x600 24 bit
(pubblicazione su CD-ROM; si omette tra i requisiti l’esigenza di un lettore del supporto, dato che
non se ne indicano caratteristiche particolari)
Se nella pubblicazione non sono presenti i requisiti si aggiunge comunque una
nota del tipo: Requisiti non dichiarati
20. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Le risorse elettroniche locali, escluse audio e videoregistrazioni
anche se supporti elettronici, sono considerati nelle norme come
Computer file (CF); ovvero dati leggibili esclusivamente grazie
ad un elaboratore elettronico.
Non confondere con altri supporti elettronici del tipo DVD-
Video o compact disc che appartengono ad un'altra
designazione generica di materiale e possono essere letti
ANCHE da un pc ma nascono per essere letti da altri strumenti
quali lettori DVD, lettori compact disc, lettori MP3, etc.
21. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Esercitazione n. 2
Individuare nella fonte primaria,
etichetta del CD-ROM,
le informazioni necessarie
per la descrizione
22. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Edizione - tag205
Titolo proprio
Campo 200$$a
Editore
tag210
Versione e requisiti
di sistema – tag 337
Compl. del titolo
Campo 200$$e
Compl.
titolo
Respons.
tag702
23. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Scelta del template
Risorsa_elettr_locale.mrc (PAL01)
24. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Scelta del template
Risorsa_elettr_locale.mrc (PAL01)
I campi di UNIMARC destinati specificamente alla
catalogazione delle risorse elettroniche locali sono:
Tag 135 → Dati codificati per contenuto
Tag 337 → nota sui requisiti tecnici
25. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
La compilazione del campo 135 è
fortemente raccomandata. Definisce infatti
le caratteristiche di una risorsa elettronica in
forma codificata. In particolare sono da
compilare le posizioni da 0 a 4.
Per inserire i dati posizionarsi sul tag 135
usare i tasti CTRL+F. Sarà sufficiente
seguire lo schema presente nel pannello
delle informazioni e inserire i codici
corrispondenti.
26. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Il tag 135 è fortemente raccomandato perché segnala al
sistema la presenza di alcuni dati importanti quali:
- il supporto della risorsa
- la presenza di suoni e/o colori
- il tipo di formato del contenuto della risorsa
27. Area 1: Titolo e formulazione di responsabilità
L'individuazione e la trascrizione del titolo e delle indicazioni di
responsabilità principali, alternative o secondarie seguono le stesse regole
utilizzate per le monografie o i periodici e presenti nelle REICAT.
Esempio n. 2
La catalogazione delle risorse elettroniche locali
28. Area 1: Titolo e formulazione di responsabilità
L’area del titolo e delle indicazioni di responsabilità, che deve figurare in
ogni descrizione, comprende il titolo principale, eventuali altri titoli e,
quando presenti, i complementi del titolo e le indicazioni di responsabilità
Esempio
La catalogazione delle risorse elettroniche locali
29. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Esempio
200_1$$aLearning english in Ireland
304__$$aTitolo dell'etichetta
La fonte da cui è tratto il titolo
deve essere sempre indicata in nota
30. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Esempio
200_1$$aLearning english in Ireland
$$eintermediate short course
304__$$aTitolo dell'etichetta
31. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Esempio
200_1$$aLearning english in Ireland
$$eintermediate short course
$$fby Marianne Jordan
L'indicazione di responsabilità
si trascrive così come appare
nella fonte
32. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Esempio
210__$$a[Dublin]
$$cCeltic publications
$$d2007
Il luogo di pubblicazione quando non esplicitato
si cerca nei repertori online o altre fonti e si
indica tra parentesi quadre
Editore/Distributore: Si riporta come si presenta per quanto riguarda la grafia e non si abbreviano
parole o espressioni che compaiono per esteso, ma per le pubblicazioni contemporanee si indica in
genere in forma ridotta all’essenziale, purché riconoscibile e identificabile con sicurezza. In
particolare si possono omettere:
a) prenomi o titoli che accompagnano il cognome dell’editore, se non sono necessari per distinguere
omonimi e la casa editrice è sicuramente identificabile con il solo cognome;
b) le parole editore, edizioni o casa editrice e le espressioni equivalenti in qualsiasi lingua, se non sono
indispensabili (p.es. se la denominazione è in forma aggettivale o risulterebbe comunque incompleta o
poco riconoscibile);
c) indicazioni di forma giuridica e altre espressioni che non abbiano funzione distintiva.
Si riportano, invece, espressioni di significato differente (p.es. libreria editrice, tipografia, officina grafica,
etc.) o che comunque caratterizzano l’editore o distinguono una sua filiale o settore.
33. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Esempio
210__$$a[Dublin]
$$cCeltic publications
$$d2007
Anno di pubblicazione: Se non compare una data di pubblicazione (o distribuzione) si
riportano la data di copyright. Se compaiono più date di copyright si tiene conto solo della più
recente, indipendentemente dal suo riferimento.
Se non compaiono date di pubblicazione o distribuzione né date di copyright o di stampa
o manifattura che si possano considerare equivalenti alla data di pubblicazione si indica
tra parentesi quadre, se possibile, una data, certa o probabile, ricavata dalla pubblicazione
stessa o da fonti esterne. Si segnala la fonte in nota quando è possibile specificarla e non è già
riportata o implicita nella descrizione. Se non è possibile indicare una data certa o probabile si
indica una data approssimativa, un periodo o uno o più termini
NON UTILIZZARE IL SINE DATA
34. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Esempio
215__$$a1 CD-ROM
$$csonoro, color.
$$d12 cm
Descrizione fisica: comprende la designazione specifica del materiale, accompagnata
di solito dalla sua estensione, l’indicazione di altre caratteristiche materiali, le dimensioni
ed eventualmente l’indicazione di materiale allegato.
L’area deve figurare in ogni descrizione, con almeno il primo elemento.
Gli elementi dell’area si ricavano dalla pubblicazione stessa, in tutte le sue parti.
Gli elementi dell’area si registrano in forma normalizzata, se possibile in italiano,
impiegando le abbreviazioni prescritte (Appendice A delle REICAT).
Il numero delle unità si registra in cifre arabe, senza parentesi quadre anche se le unità non
sono numerate.
Per le pubblicazioni in più unità in corso (non concluse o interrotte) la designazione
specifica del materiale si registra senza il numero delle unità, anche se previsto nel piano
dell’opera.Si completa l’indicazione, possibilmente, quando la pubblicazione è conclusa o
cessata. Esempio: 215__$$aCD-ROM
35. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Esempio
215__$$a1 CD-ROM
$$csonoro, color.
$$d12 cm
Descrizione fisica
La presenza di colori si indica:
- per le pubblicazioni elettroniche, quando si ritiene significativo, mentre non si indica che
la pubblicazione è monocromatica
215__$$a1 CD-ROM
$$ccolor. (contiene riproduzioni di manoscritti)
La presenza del sonoro si indica:
- per le pubblicazioni elettroniche o di altro genere, quando si ritiene significativo, mentre
non si indica che la pubblicazione è muta. La presenza del sonoro non si indica, ovviamente,
per le audioregistrazioni.
215_$$a3 CD-ROM
$$c color., sonoro (enciclopedia multimediale)
36. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Esempio
215__$$a1 CD-ROM
$$ccolor., sonoro
$$d12 cm
Descrizione fisica _Dimensioni di pubblicazioni d’altro genere
Per i dischi prodotti in genere in più misure (dischi sonori, compact disc, CDROM,
DVD, videodischi, etc.) si indica il diametro in centimetri, relativo al disco stesso e
non a un eventuale contenitore amovibile. Non si aggiunge la specificazione diam. Eventuali
particolarità possono essere segnalate in nota.
Se la designazione del materiale comprende più unità dello stesso tipo si aggiunge alle
dimensioni del materiale l’indicazione del contenitore (separata da una virgola e preceduta
dall’espressione in contenitore), con le sue misure, se queste differiscono notevolmente, non
solo per spessore, da quelle abituali per le singole unità o i loro contenitori;
215__$$a6 CD-ROM$$ccolor., sonoro$$d12 cm, in contenitore 27 cm
37. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Eventuali allegati
Gli allegati sono parti della pubblicazione materialmente separate (o fissate alla parte
principale in maniera temporanea o comunque senza costituirne fisicamente parte integrante)
e di minore consistenza o importanza, diffuse insieme alla parte principale per essere
usate con essa o comunque come una sua componente integrativa o aggiuntiva (par. 1.4.4 e
4.5.0.5). Si può indicare come allegato qualsiasi materiale o componente che risponda alla
definizione e non sia stato descritto in elementi precedenti dell’area.
215__$$a8 CD-ROM$$ccolor., sonoro$$d12 cm$$e8 fascicoli
215__$$a1 CD-ROM$$ccolor., sonoro$$d12 cm$$e1 CD-ROM per l’installazione
38. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Esempio
337__$$a64 MB RAM; Windows 98 o superiore;
Macromedia Flash Player (incluso);
scheda grafica 800x600 24 bit
Note sui requisiti di sistema
Per le pubblicazioni elettroniche e quelle d’altro genere che richiedono l’impiego di
apparecchiature si indicano i requisiti necessari per l’utilizzazione della pubblicazione e le
relative caratteristiche tecniche. Se la pubblicazione è costituita da più parti di tipo differente
l’informazione si può dare in forma cumulativa oppure, quando è più opportuno,
separatamente per le diverse componenti.
Non si indicano requisiti o caratteristiche che sono impliciti nel tipo di materiale.
Per le pubblicazioni elettroniche diffuse su un supporto materiale la nota sui requisiti
di sistema si formula in italiano, sulla base della dichiarazione che vi compare ma in
forma il più possibile concisa e uniforme e omettendo informazioni superflue.
39. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Esercitazione n. 3
CD-ROM
di atti di convegno
42. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Se nessuna fonte rende noti i requisiti di sistema si compilerà
comunque il tag 337 nel seguente modo:
337__$$aRequisiti non dichiarati
43. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Le copie delle risorse elettroniche locali devono essere inserite in Aleph scegliendo
Il tipo di materiale DIGIT = Risorsa elettronica locale
44. Prestabilità
• Per la legge sul diritto d'autore una risorsa elettronica è prestabile dopo 18
mesi dalla sua pubblicazione.
45. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
La prestabilità del documento può essere inserita nella
campo della descrizione per informare l'utente
46. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Cosa fare quando la risorsa elettronica è un allegato?
Reicat 5.4.1
Gli allegati non sono di norma oggetto di una descrizione
separata, ma vengono segnalati nell'area della descrizione
fisica […] Tuttavia si può redigere anche una descrizione
separata, collegata a quella di insieme, quando si ritiene
opportuno dare maggiori informazioni o gestirle in
maniera più autonoma (es. l'allegato si presta ad essere
utilizzato anche senza la pubblicazione base).
47. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Cosa fare quando la risorsa elettronica è un
allegato?
In questi casi bisogna catalogare la risorsa
elettronica creando un legame tra le due
catalogazioni.
Esempio: Grande dizionario tecnico
spagnolo, spagnolo-italiano, italiano-spagnolo
48. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Cosa fare quando la risorsa elettronica è un
allegato?
- il CD-ROM allegato presenta nell'etichetta lo
stesso titolo del volume. L'abstract dell'opera ci
fornisce info sul contenuto del CD-ROM. Si tratta
dell'intero dizionario e si rivolge agli utenti
Windows, Macintosh e Linux. In questo caso
quindi il CD-ROM contiene la versione elettronica
del dizionario. Sono possibili solo tre installazioni.
A differenza del multimediale si presenta come
parte integrativa o aggiuntiva (con CD-ROM...).
50. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Cosa fare quando la risorsa elettronica è
un allegato?
- Si crea quindi un record per catalogare il
CD-ROM.
La copia sarà UNA, l'opera infatti è
presentata editorialmente ed acquistata come
indivisibile. La copia sarà attribuita
esclusivamente al record della
pubblicazione principale. Il CD-ROM
viene presentato come allegato al dizionario,
inoltre sono disponibili solo tre installazioni.
51. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Catalogazione del CD-ROM allegato
Risorsa elettronica locale
52. La catalogazione delle risorse elettroniche locali
Completata la catalogazione
dell'allegato si crea un legame
nella scheda d'insieme,
utilizzando il 423 (pubblicato con) e
inserendo il sottocampo di legame
“1” e “a” per indicare il titolo e
l'indicazione specifica del materiale