Professioni Web: come sopravvivere alla giungla digitale
1. Professioni Web
COME SOPRAVVIVERE ALLA GIUNGLA DIGITALE
RobertoScanoPresidente IWA ItalyAssociazioneInternazionale Professionisti Web
http://www.iwa.it
L’Aquila, 4 Ottobre2014
http://www.hdwallpapersinn.com/wp-content/uploads/2014/08/jungle-animals-tigers- white-tiger-1920x1080-hd-wallpaper2.jpg
2.
3. Di cosa parleremo?
Oggi si pensa che per lavorare nel Web basta avere qualche conoscenza su come sviluppare siti e/o applicazioni, oppure ci si sente social media manager perché si ha dimestichezza nell’uso di facebooke twitter.
Il mondo del lavoro, quello reale, ha ben altri requisiti da rispettare sia sotto l’aspetto legale che etico.
In questa presentazione si farà una carrellata dei principali adempimenti che un operatore del Web deve conoscere per potersi definire professionista.
4. L’associazione internazionale per la professionalità nel Web
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Prima associazioneal mondo(dal 1996) cheraggruppachi lavoranelWeb, sianelsettorepubblicocheprivato.
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Obiettivodi IWA è crearerete traisoci, partecipareall'evoluzionedellarete e divulgareconoscenzatramiteisocicon eventiediniziative.
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Associazione professionistiWeb (Legge4/2013)
partecipazioni internazionali
partecipazioni nazionali
6. C’èlavoronelmondoICT in UE?
26 milioni di persone senza lavoro in UE
900.000 professionisti ICT richiesti entro il 2020
9,5% di studenti laureati nel settore ICT
Fonte: http://www.getonlineweek.eu/ict-jobs/
18. Le domande «assistenziali» a cui DOBBIAMO rispondere
Perché dovrei cambiare il mio modo di lavorare?
I social media a che servono? Sono solo cazzeggio!
Il sito Web devo per forza aggiornarlo? E quanto mi costa?
Era così comodo con la carta e fax! Perché devo cambiare tutto?
Mio cugino ha speso meno!
(sms ore 23) Ti posso telefonare?
Secondo te… (consulenza gratuita)
Mio figlio ha detto che…
Le traduzioni facciamole con Google!
Fai tu i testi per il sito, copia da qui.
Ho 10 mila indirizzi. Spammiamo!
Fammi una App!
…
19.
20.
21. Un Web di Qualità!
Competenze–requisitichedevonocoesistere…
Devonocoesisterein un team di lavoroe non in un’unicafiguraprofessionale!
30. Entriamo nel Web!
I rischi di violare normative e/odiritti di terzi partono già dalle primefasi di vita del sito Web.
Già la scelta del nome dell’azienda, del marchio, dello slogan, di un prodottopuò causare seri problemi.
Iniziamo parlando delle aziende.
32. La checklist “minima”
Verifica nomi a dominio (marchi)
Copyright / utilizzo materiale di terzi
Partita IVA in home page
Privacy -Informativa trattamento dati
PEC
Commercio elettronico
34. Verifica nomi a dominio (marchi)
Verificare l’esistenza del nome a dominio desiderato tramite gli “indirizzari “(whois)
Domini .it: http://www.nic.it/SR
Domini di altre estensioni: qualsiasi provider che consenta la registrazione.
Verificare la presenza di un marchio “concorrenziale” tramite l’ufficio Italiano Brevetti e Marchi
Tramite sito Web http://www.uibm.gov.itsezione “Dati nazionali”.
Tramite sito Web http://www.espacenet.com/per dati europei ed internazionali.
35. Solo da tale dataè possibileutilizzare il simbolo ®
36. Possibili ripercussioni
Concorrenza sleale
Richiesta danni per uso non autorizzato di marchio
Perdita totale degli investimenti promozionali
38. Copyright / utilizzo materiale di terzi
Tipo di licenza: immagini, testi, ecc.
Verificare sempre la possibilità di riproduzione
Consultare la sezione “copyright” oppure “note legali” del sito Web di riferimento.
Citare le fonti che richiedono il riferimento all’origine (citare comunque la fonte è segno di rispetto per la fonte stessa).
Verificare il tipo di licenza Creative Commons(CC): non tutte consentono un uso commerciale.
42. Copyright / utilizzo materiale di terzi
Fonte: http://www.scribd.com/doc/38406265/Wikipedia-Unita
43. Copyright / utilizzo materiale di terzi
Creative Commons: http://www.creativecommons.it
Attribuzione (BY)
Bisogna sempre indicare l'autore dell'opera (attributo obbligatorio) in modo che sia possibile attribuirne la paternità.
Uso non commerciale (NC)
Non sono consentiti usi commerciali dell'opera creativa.
Nessuna opera derivata (ND)
Non sono consentite elaborazioni dell'opera creativa.
Condividi allo stesso modo (SA)
Si può modificare l'opera ma l'opera modificata deve essere rilasciata secondo le stesse condizioni scelte dall'autore originale.
46. Partita IVA in home page
Normativa: comma 1 dell'art. 35 del DPR 633/72 - nella formulazione introdotta dall'art. 2, del DPR 5 ottobre 2001, n. 404
il codice di partita IVA deve essere indicato, tra l'altro, "nella home-page dell'eventuale sito web e in ogni altro documento ove richiesto".
La mancata regolarizzazione è perseguibile con la sanzione amministrativa variabile da 258,23 a 2.065,83 euro, trattandosi di violazione agli obblighi di comunicazione prescritti da legge tributaria (art. 11, comma 1, lettera a), del DPR 472/97).
47. Partita IVA in home page
Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 60 del maggio 2006:
Il numero di Partita Iva, attribuito dagli Uffici dell'Agenzia a quanti intraprendono l'esercizio di impresa, arte o professione nel territorio dello Stato, deve essere indicato nella home-page del sito web anche nel caso in cui il sito venga utilizzato per scopi meramente propagandistici e pubblicitari, senza il compimento di attività di commercio elettronico
50. Privacy –Informativa trattamento dati
Nella sezione “Privacy” devono essere descritte le modalità di gestione del sito in riferimento al trattamento dei dati personali e degli utenti che interagiscono con i servizi resi disponibili.
Si tratta di una informativa da rendere ai sensi del Decreto legislativo 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”
51. Privacy –Informativa trattamento dati
Titolo III –Sanzioni
Capo I -Violazioni amministrative
Art. 161. Omessa o inidonea informativa all'interessato1.La violazione delle disposizioni di cui all'articolo 13 è punita con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da seimila euro a trentaseimila euro.
52.
53. PEC
L'obbligo di dotarsi della pecè destinato alle società di capitali, alle società di persone, ai professionisti iscritti in Albi o elenchi e alle pubbliche amministrazioni.
Per tutti i professionisti iscritti ad albi o elenchi l'obbligo è in vigore dal dal28 novembre 2009. Entro quella data dovevano far pervenire anche al proprio Ordine di appartenenza il proprio indirizzo certificato.
54. PEC
Per le imprese di nuova costituzione, invece, l'obbligo scatta già all'atto di iscrizione alla Camera di Commercio.
Per le imprese già esistenti il termine ultimo è il 30 giugno 2013.
Ora sono tutti in http://www.inipec.gov.it/
55.
56. Commercio Elettronico
AICEL è il più rilevante interlocutore istituzionale dell’e-commerce italiano in quanto unica Associazione interamente dedicata al supporto del comparto.
http://www.aicel.org
60. Collaborazioni per competenze digitali ICT
Un sito innovativo basato sull'e-CF (Europeane- CompetenceFramework), il sistema adottato dall'UE per definire le competenze professionali di lavoratori e professionisti ICT.
61. European e-Competence Framework Pledge in Support of the Grand Coalition
https://ec.europa.eu/digital-agenda/en/grand-coalition-pledge-european-eskills-
association
61
63. Conoscenze
Risultatodell'assimilazionedi informazioniattraversol'apprendimento.
Le conoscenzesonoun insiemedi fatti, principi, teoriee praticherelative ad un settoredi lavoroo di studio.
Nelcontestodel Quadroeuropeodelle qualifichele conoscenzesonodescrittecome teorichee/o pratiche.
64. Abilità
Indicanole capacitàdi applicareconoscenzee di utilizzareknow-how per portarea terminecompitie risolvereproblemi.
Nelcontestodel Quadroeuropeodelle qualifichele abilitàsonodescrittecome cognitive o pratiche.
65. Competenze
Comprovatacapacitàdi utilizzareconoscenze, abilitàe capacitàpersonali, socialie/o metodologiche, in situazionidi lavoroo di studio e nellosviluppoprofessionalee personale.
Nelcontestodel Quadroeuropeodelle qualifichele competenzesonodescrittein termini di responsabilitàe autonomia.
73. 24 G3 Web Skills Profiles 2.0
Information Architect
Digital Strategic Planner
Web Accessibility Expert
Web Security Expert
Mobile Application Developer
E-commerce Specialist
Online Store Manager
Reputation Manager
Knowledge Manager
Augmented Reality Expert
E-Learning Specialist
Data Scientist
Web Community Manager
Web Project Manager
Web Account Manager
User Experience Designer
Web Business Analyst
Web DB Administrator
Search Engine Expert
Web Advertising Manager
Frontend Web Developer
Server Side Web Developer
Web Content Specialist
Web Server Administrator
75. UNI 11506:2013
26 settembre2013
Attività professionali non regolamentate –Figure professionali operanti nel settore ICT –Definizione dei requisiti di conoscenza, abilità e competenze
http://store.uni.com/magento-1.4.0.1/index.php/uni-11506- 2013.html