Conferenza di servizio regionale dei Presidenti delle Commissioni di esame di stato del II ciclo della Toscana. Ispettore Luca Salvini, Giacomo Tizzanini, Ilaria Baroni, prof.ssa Daniela Cecchi
1. Conferenza coordinamento MI USR con i Presidenti
Esame di stato del II Ciclo
Dalle prove scritte alla preparazione dei Colloqui e alla pubblicazione
degli esiti. Novità.
Evento live per i Presidenti delle Commissioni di esame di stato del II Ciclo, Dirigenti degli AT, Dirigenti Tecnici della Toscana
21 giugno 2022
Ministero dell’Istruzione
Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana
Direzione Generale
Luca Salvini - Dirigente Tecnico MI 1
2. PROGRAMMA del 21/06/2022
11:00 Inizio
• Saluto del Direttore Generale dott. Ernesto Pellecchia
• Dalle prove scritte al Colloquio e alla pubblicazione degli esiti. Problematiche. Novità.
ispettore Luca Salvini
• Approfondimenti sullo svolgimento, la correzione e la valutazione delle prove scritte
ispettrice Ilaria Baroni
• Approfondimenti sulla preparazione, lo svolgimento e la valutazione del Colloquio
ispettore Giacomo Tizzanini
• Casi particolari (Esabac, Esabac-techno, percorsi a opzione internazionale, licei musicali e
coreutici)
Prof.ssa Daniela Cecchi
• Domande e risposte
13:00 Conclusione dei lavori
2
Luca Salvini - Dirigente Tecnico MI
3. DALLE PROVE SCRITTE AGLI ESITI
3
Insediamento
(Plenaria,
preliminari)
20 Giugno
2022
I prova scritta
22/06/2022
II prova
scritta
23/06/2022
…
Correzioni
classe «X» e
pubblicaz.
esito scritte
24/06/2022
(esempio)
Correzioni
classe «Y» e
pubblicaz.
esito scritte
25/06/2022
Inizio colloqui
Classe «X»
27 o 28
giugno 2022
(se 24 festivo)
Assegnazione
Punteggi
Classe «X»
Pubblicazione
esiti Classe
«X»,
Consegna
plico
Inizio colloqui
Classe «Y»
Assegnazione
Punteggi
Classe «Y»
Pubblicazione
esiti Classe
«Y»,
Consegna
plico
Eventuale
straordinaria
yy settembre
2022
• Dalle prove scritte, alla preparazione dei Colloqui, alla
pubblicazione degli esiti.
• Esempio (La sottocommissione della classe «X» inizia per prima, quella della classe «Y» per seconda).
Luca Salvini - Dirigente Tecnico MI
4. DISPOSIZIONI TECNICHE (MISURE PRECAUZIONALI)
(art. 35, c. 3, OM 14/03/2022, n. 65, Art. 1, c. 7, OM MinSal 15/06/2022 e Nota DPPR 16/06/2022, n. 828)
• Per lo svolgimento degli esami di Stato conclusivi del primo e del
secondo ciclo di istruzione, …, per l’anno scolastico 2021-2022, non
si applica L’OBBLIGO di uso di mascherine chirurgiche
• È raccomandato il rispetto di una distanza di sicurezza
interpersonale di almeno un metro salvo che le condizioni
strutturali-logistiche degli edifici non lo consentano;
• Resta fermo, in ogni caso, il divieto di accedere o permanere nei
locali scolastici se positivi all'infezione da SARS-CoV-2 o se si
presenta una sintomatologia respiratoria e temperatura corporea
superiore a 37,5°.
Luca Salvini - Dirigente Tecnico MI 4
5. NOVITÀ 2022 e CONFERME
• Ripristino prove scritte
• Curriculum dello studente integrato in Commissione Web (scheda
candidato) e colloquio.
• Modalità di compilazione dei verbali: funzionalità che permette alla
commissione di dichiarare la modalità di compilazione dei verbali,
scegliendo offline e online (con FEA). La modalità offline permette di
continuare a gestire i verbali nella modalità in essere fino allo scorso anno.
La modalità online permette di gestire in verbali attraverso un editor
integrato nell’applicazione e di firmarli con l’utilizzo della Firma Elettronica
Avanzata.
• Relazione del Presidente direttamente su CWeb. Obbligatoria e necessaria
per la chiusura di CWeb.
Luca Salvini - Dirigente Tecnico MI 5
6. Commissione WEB
• IN CASO DI PROBLEMATICHE CON COMMISSIONE WEB, queste
quasi sempre dipendono dalla scuola sede di esame; qualora
non sia possibile risolvere con la segreteria della scuola
attivare una richiesta di supporto direttamente su
Commissione Web e/o contattare sul fisso o via email i
referenti informatici provinciali o regionali.
Luca Salvini - Dirigente Tecnico MI 6
7. RELAZIONE DEL PRESIDENTE
• I presidenti di commissione trasmettono al competente USR
un’apposita relazione, sulla base di un form telematico
disponibile su “Commissione web”, contenente osservazioni
sullo svolgimento delle prove e sui livelli di apprendimento
degli studenti, nonché eventuali proposte migliorative
dell’esame di Stato (Nota DGOSV 18/05/2022, n. 12796).
• L’invio della relazione SU CWeb è obbligatorio e indispensabile
per la chiusura delle operazioni di CWeb.
Luca Salvini - Dirigente Tecnico MI 7
8. PROBLEMATICHE RICORRENTI
• Festa del patrono e pubblicazione esiti scritte
• Allievi con disabilità con prove NON equipollenti, presenza all’esame, assenza a
prove e CWeb.
• Nei licei classici e nei licei linguistici, per la correzione delle prove scritte, si può
operare per aree disciplinari? Quando si può operare per aree disciplinari?
• Si possono correggere le due prove in simultanea per sottocommissioni?
• Quando si pubblicano gli esiti degli esami?
• Le griglie di valutazione da usare per le prove scritte sono interne o ministeriali?
• Assenze candidati e richiesta prove suppletive (non è automatica)
• Quali misure per gli allievi con altri BES (diversi da disabilità e DSA)?
• I commissari positivi al COVID possono lavorare o vanno sostituiti?
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9. SEMPRE PRESENTI
• Per ogni colloquio, vengono svolte, alla presenza dell’intera
sottocommissione tutte le fasi previste nell’O.M. (verbale n. 33,
p. 39, svolgimento dei colloqui ed all’attribuzione dei punteggi)
• Durante l’espletamento del colloquio, nell’ipotesi di assenza
non superiore a un giorno dei commissari, sono interrotte tutte
le operazioni d’esame relative al giorno stesso (art. 13, c. 7).
Luca Salvini - Dirigente Tecnico MI 9
10. CASI SPECIALI
• Contattare l’ispettore o il referente per la specifica tematica.
Luca Salvini - Dirigente Tecnico MI 10
11. IL RUOLO DEL PRESIDENTE
• Conoscere l’Ordinanza e le relative disposizioni
• Svolge i compiti assegnatigli dall’OM
• È garante del regolare svolgimento degli esami
• Definisce gli aspetti organizzativi, … la data di inizio dei colloqui per ciascuna sottocommissione e, in base a
sorteggio e, l’ordine di precedenza tra le due sottocommissioni e, all'interno di ciascuna di esse, l’ordine di
precedenza tra gruppi di candidati esterni ed interni, nonché quello di convocazione dei candidati medesimi
secondo la lettera alfabetica, il calendario dei colloqui, nonché le distinti date di pubblicazione dei risultati
relativi a ciascuna sottocommissione. (art. 15 dell’OM 65/2022)
• Fa rispettare i tempi, le procedure, la corretta verbalizzazione e firma degli atti
• Non è l’esperto disciplinare
• Analogia con il Direttore d’orchestra
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12. ALLIEVI CON DISABILITÀ
a) Il CdC stabilisce la tipologia della prova di esame (equipollente o non) in coerenza con
PEI
b) Gli allievi con disabilità PARTECIPANO all’esame di stato (e si predispongono le prove)
facendo riferimento a come si è lavorato e valutato durante l’a.s., così come
documentato nel PEI
c) Il CdC (il Presidente) acquisisce gli elementi per valutare la modalità telematica di
svolgimento della prova
d) Per predisposizione e svolgimento della prova la commissione può avvalersi del
supporto dei docenti e degli esperti che hanno seguito lo studente, che sono nominati
dal Presidente sulla base del documento del CdC, acquisito il parere della commissione
e) Le commissioni adattano, ove necessario, al PEI la griglia di valutazione della prova orale
f) In caso di prova non equipollente o di non partecipazione all’esame è rilasciato
l’attestato di credito formativo (art. 20, c. 5 del DLgs 62/2017)
g) In caso di prova equipollente, è rilasciato il diploma
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13. ALLIEVI CON DSA e ALTRI BES
a) La commissione, sulla base del PDP e di tutti gli elementi conoscitivi forniti dal CdC,
individua le modalità di svolgimento della prova di esame. I candidati con DSA possono
utilizzare gli strumenti compensativi previsti dal PDP e possono utilizzare tempi più
lunghi di quelli ordinari per l’effettuazione delle prove scritte
b) Le commissioni, adattano, ove necessario, al PDP la griglia di valutazione della prova
orale
c) I candidati con DSA che hanno seguito un percorso differenziato, con esonero
dall’insegnamento della lingua straniera, sostengono una prova differenziata non
equipollente finalizzata solo al rilascio dell’attestato di credito formativo
d) I candidati con certificazione di DSA che hanno seguito un percorso didattico
ordinario, con la sola dispensa dalle prove scritte di lingua straniera, sostengono la
prova nelle forme previste dall’ordinanza e, in caso di esito positivo, conseguono il
diploma
e) Per gli studenti con altri BES, formalmente individuati dal CdC, il CdC trasmette
l’eventuale PDP. Per tali studenti non è prevista alcuna misura dispensativa, mentre è
assicurato l’utilizzo di strumenti compensativi già previsti per le prove di valutazione
orali in corso d’anno
Luca Salvini - Dirigente Tecnico MI 13
14. VOTO FINALE, ADEMPIMENTI CONCLUSIVI
• Ciascuna sottocommissione d’esame si riunisce per le operazioni
finalizzate alla valutazione finale e all’elaborazione dei relativi atti subito
dopo la conclusione dei colloqui di propria competenza (art. 24, c. 1).
• L’esito dell’esame, con l’indicazione del punteggio finale conseguito,
inclusa la menzione della lode qualora attribuita dalla sottocommissione, è
pubblicato al termine delle operazioni di cui all’articolo 24 tramite
affissione di tabelloni presso l’istituzione scolastica sede della
sottocommissione, nonché, distintamente per ogni classe, solo e
unicamente nell’area documentale riservata del registro elettronico, cui
accedono gli studenti della classe di riferimento, con la sola indicazione
della dicitura “Non diplomato” nel caso di mancato superamento
dell’esame stesso (art. 29, c. 1).
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15. VIGILANZA E ASSISTENZA
Piano di assistenza e vigilanza ispettiva per gli Esami di Stato del II Ciclo (nota
DRTO 8/06/2022, n. 7016)
AMBITO TERRITORIALE DIRIGENTE TECNICO Cellulare E-mail
FIRENZE Dott. Luca Salvini 377 1513592 luca.salvini1@istruzione.it
AREZZO Dott. Giacomo Tizzanini 392 6036886 giacomo.tizzanini@istruzione.it
GROSSETO Dott.ssa Renata Mentasti 331 3232935 renata.mentasti@istruzione.it
LIVORNO Dott. Andrea Simonetti 338 3177984 andrea.simonetti@istruzione.it
LUCCA e MASSA CARRARA Dott.ssa Lorenza Lorenzini 347 4948016 lorenza.lorenzini@istruzione.it
PISA Dott. Andrea Simonetti 338 3177984 andrea.simonetti@istruzione.it
PRATO e PISTOIA Dott.ssa Ilaria Baroni 336 632231 ilaria.baroni@istruzione.it
SIENA Dott.ssa Renata Mentasti 331 3232935 renata.mentasti@istruzione.it
Supporto organizzativo Prof.ssa Rossella Bonistalli 346 9491137 rossella.bonistalli@posta.istruzione.
it
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Luca Salvini - Dirigente Tecnico MI
16. ULTERIORI RIFERIMENTI
Per problematiche specifiche si potrà fare riferimento anche a:
Personale USR Toscana Materia di competenza contatti E-mail
Prof. Pierpaolo Infante Alunni con disabilità 055 7478394 pierpaolo.infante1@posta.istruzione.it
Prof.ssa Donatella Ciuffolini Alunni con DSA 335 7456520 donatella.ciuffolini@posta.istruzione.it
Prof.ssa Daniela Cecchi Progetto ESABAC e percorsi ad
opzione internazionale
339 6488951 daniela.cecchi2@posta.istruzione.it
Prof.ssa Elena Tenti Studenti in situazione di
ospedalizzazione e assistenza domiciliare
338 7984088 elena.tenti1@posta.istruzione.it
Prof.ssa Maria Teresa Tronfi Percorsi di istruzione per gli adulti-
sezioni carcerarie
349 2969988 mariateresa.tronfi@posta.istruzione.it
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Luca Salvini - Dirigente Tecnico MI
17. PROBLEMATICHE AMMINISTRATIVE E INFORMATICHE (1)
Elenco dei referenti per gli esami di Stato del II Ciclo per problematiche di carattere amministrativo, ad esempio per sostituzioni presidenti, o problematiche informatiche.
AMBITO REFERENTE FUNZIONE E-MAIL TELEFONO
USR Nicolazzo Giuseppina referente amministrativo giuseppina.nicolazzo@istruzione.it 055 2725295
USR Matteini Valeria referente informatico valeria.matteini@istruzione.it 055 2725271
USR Caravella Gaetano Referente Informatico gaetano.caravella@istruzione.it 055 2725275
Arezzo Maggio Maria Chiara Referente amministrativo mariachiara.maggio@istruzione.it 0575 309304
Arezzo De Nozzi Anna Referente amministrativo anna.denozzi.445@posta.istruzione.it 0575 309376
Arezzo Fabrizio Politini Referente Informatico fabrizio.politini.205@posta.istruzione.it 0575 309313
Firenze Esposito Francesca Referente amministrativo francesca.esposito110@istruzione.it 055 2725268
Firenze Ercolino Maria Grazia Referente amministrativo mariagrazia.ercolino1@istruzione.it 055 2725289
Firenze Terpin Sinacori Anna Maria Referente Informatico annamaria.terpinsinacori.fi@istruzione.it 055 2725257
Grosseto Zanghi Daniela Referente amministrativo daniela.zanghi1@istruzione.it 0564 420834
Grosseto Rappuoli Laura Referente amministrativo laura.rappuoli.176@istruzione.it 0564 420813
Grosseto Cassisa Gianfranco Referente Informatico gianfranco.cassisa.gr@istruzione.it 0564 420824
Livorno Garetto Michela Referente amministrativo michela.garetto.li@istruzione.it 0586 209802
Livorno Gitto Angela Referente amministrativo angela.gitto4@istruzione.it 0586 209806
Livorno Guasti Nicoletta Referente Informatico nicoletta.guasti@istruzione.it 0586 209854
Lucca Di Leo Duccio Referente amministrativo duccio.dileo.po@istruzione.it 0583 422228
Lucca Incasa Maria Anna Patricia Referente amministrativo mariaannapatricia.incasa.lu@istruzione.it 0583 422215
Lucca Brancoli Paolo Referente Informatico paolo.brancoli.197@posta.istruzione.it 0583 422254
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Luca Salvini - Dirigente Tecnico MI
18. PROBLEMATICHE AMMINISTRATIVE E INFORMATICHE (2)
Elenco dei referenti per gli esami di Stato del II Ciclo per problematiche di carattere amministrativo, ad esempio per sostituzioni presidenti, o problematiche
informatiche.
AMBITO REFERENTE FUNZIONE E-MAIL TELEFONO
Massa Carrara Vatteroni Sara Referente amministrativo sara.vatteroni@istruzione.it 0585 46691
Massa Carrara Nardi Massimo Referente amministrativo massimo.nardi.sp@istruzione.it 0585 46691
Massa Carrara Michelucci Eriberto Referente Informatico eriberto.michelucci.ms@istruzione.it 0585 46691
Pisa Di Giorgio Sonia Referente amministrativo sonia.digiorgio3@istruzione.it 050 927515
Pisa Cesarotti Serena Referente amministrativo serena.cesarotti.108@posta.istruzione.it 050 927521
Pisa Fregosi Alessandro Referente Informatico alessandro.fregosi@posta.istruzione.it 050 927528
Pistoia Germinara Eloisa Referente amministrativo eloisa.germinara@istruzione.it 0573 990216
Pistoia Leporatti Daniele Referente amministrativo daniele.leporatti@posta.istruzione.it 0573 990221
Pistoia Bonechi Barbara Referente Informatico barbara.bonechi.202@posta.istruzione.it 0574 588943
Prato Raddi Letizia Referente amministrativo letizia.raddi.po@istruzione.it 0574 588925
Prato Gambardella Alfredo Referente amministrativo alfredo.gambardella2@istruzione.it 0574 588934
Prato Bonechi Barbara Referente Informatico barbara.bonechi.202@posta.istruzione.it 0574 588943
Siena Mignarri Lucia Referente amministrativo lucia.mignarri.si@istruzione.it 0577 253238
Siena Binella Francesco Referente amministrativo francesco.binella.si@istruzione.it 0577 253214
Siena Malzone Roberto Referente Informatico roberto.malzone.120@posta.istruzione.it 0577 253208
18
È stata inviata una nota alle le scuole con tutti i riferimenti
Luca Salvini - Dirigente Tecnico MI
19. RIEPILOGO RISORSE
Specifiche risorse messe a disposizione dal MI USR per la Toscana per i Presidenti
DATA RISORSA Link
22/06/2022 Conferenza di Coordinamento del 21/06 (Registrazione) https://bit.ly/2022presidenti02
09/06/2022 Conferenza informativa Regionale (Registrazione) https://bit.ly/2022presidenti01
09/06/2022 Conferenza informativa (Presentazione) https://bit.ly/2022presidenti01-slides
09/06/2022
Piattaforma di eLearning di supporto ai Presidenti (verbali
in formato word e pdf, normativa di riferimento, link)
https://www.toscana-istruzione.it/spid
Luca Salvini - Dirigente Tecnico MI 19
20. AMBIENTE PER I PRESIDENTI
• Ambiente per i Presidenti (http://toscana-istruzione.it/spid/) dell’USR
Toscana, con materiali (normativa, FAQ, verbali, link a CWeb, …), con
chiave riservata ai soli presidenti:
esame2022
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Form rilevazione delle presenze dei Presidenti di oggi:
https://bit.ly/3mQu7ej
Luca Salvini - Dirigente Tecnico MI 20
23. COMPILAZIONE FORM E CONFERMA via email
Luca Salvini - Dirigente Tecnico MI 23
24. RIEPILOGO NORME PRINCIPALI
DATA NORMA/RIF. DESCRIZIONE
16/06/2022 Nota-DPPR 16/06/2022, n. 828 Misure precauzionali
01/06/2022 Nota-DGCASIS n. 1992 del 01/06/2022 Comunicazione Esami di Stato secondo ciclo a.s. 2020/2021 - Attività a supporto della procedura e adempimenti sulla comunicazione
dei dati.
28/03/2022 Nota-DGOSV n. 7775 del 28/03/2022 Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione a.s. 2021/2022 - chiarimenti e indicazioni operative.
14/03/2022 OM 14 marzo 2022, n. 66 - Esami di
Stato nel secondo ciclo di istruzione per
l’anno scolastico 2021/2022
Modalità di costituzione e di nomina delle commissioni dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l’anno
scolastico 2021/2022
14/03/2022 OM 14 marzo 2022, n. 65 - Esami di
Stato nel secondo ciclo di istruzione per
l’anno scolastico 2021/2022
Svolgimento dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l'anno scolastico 2021/2022. Ordinanza e Allegati.
24/04/2019 DM 24/04/2019, n. 384 Esabac ed Esabac Techno. Adeguamento delle disposizioni di cui al DLgs 13/04/2017, n.62
13/04/2017 DLgs n. 62 del 13 aprile 2017 Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato.
28/09/2016 D.M. 614 del 4 agosto 2016 - Esame di
Stato d'istituto tecnico
Norme per lo svolgimento degli esami di Stato nelle sezioni funzionanti presso Istituti statali e paritari in cui è attuato il Progetto
“ESABAC TECHNO” (rilascio del duplice diploma italiano e francese, dell’Esame di Stato di Istituto Tecnico e del Baccalauréat
Tecnologico).
08/08/2013 D.M. 95 del 8 agosto 2013 - Esame di
Stato d'istituto tecnico
Norme per lo svolgimento degli Esami di Stato nelle sezioni funzionanti presso istituti statali e paritari in cui è attuato il Progetto-
ESABAC (rilascio del doppio diploma italiano e francese).
Luca Salvini - Dirigente Tecnico MI
25. RIFERIMENTI NORMATIVI
• Nota 16/06/2022, n. 828 - Misure precauzionali per lo svolgimento degli Esami di Stato 2022
• OM 04/06/2022, n. 156 - Valutazione degli apprendimenti ed esami di Stato degli alunni e degli studenti ucraini per l’anno scolastico 2021/2022
• Nota 01/06/2022, n1992 - attività a supporto degli esami di stato
• Nota 24/05/2022, n. 13423 - gestione plico telematico
• Nota 23/05/2022, n. n13360 - adempimenti operativi e organizzativi esame di stato del II ciclo
• Nota 18/05/2022, n. 12796 - Assistenza e vigilanza ispettiva per gli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio del secondo ciclo
• DL 17/05/2022, n. 50 - Energia e imprese (art. 46, valutazione alunni ucraini)
• Nota 14/04/2022, n. 780 (781) - Accoglienza scolastica per gli studenti ucraini. Indicazioni operative
• Nota 31/03/2022, n. 8415 - indicazioni operative curriculum studente
• Nota 28/03/2022, n. 7775 - esame di stato, chiarimenti, indicazioni-operative
• OM 14/03/2022, n. 66 - commissioni esami II ciclo
• OM 14/03/2022, n. 65 - esame-stato II ciclo, Allegati C (conversione crediti), A (griglia valutaz. colloquio 2022), B1-B2-B3 (discipline caratterizzanti)
• OM 14/03/2022, n. 64 - esame-stato I ciclo
• Legge 30/12/2021, n. 234 (art. 1, c. 956)
• DM 08/02/2021, n. 5 - esami integrativi, idoneità
• DM 6/08/2020, n. 88 (Curriculum dello studente)
• OM 16/05/2020, n. 11 ( art. 4, c. 4, eventuale integrazione credito classe terza)
• DM 21/11/2019, n. 1095 - esame di stato II Ciclo, aggiornamento quadri riferimento prima prova
• Nota 30/10/2019, n. 22274 - esame stato II Ciclo, uso calcolatrici, aggiornamento
• Legge 20/08/2019, n. 92 (Educazione civica)
• DM 5/03/2019, n. 183 - commissioni esame stato
• DM 26/11/2018, n. 769 - Quadri di riferimento prove scritte, adottati ai sensi dell'art. 17, cc. 5 e 6, del DLgs 13/04/2017, n. 62
• DM 3/10/2017, n. 742 - modello certificazione competenze primaria, primo-ciclo
• DM 3/10/2017, n. 742 - All-B, modello certificazione primo ciclo
• DM 3/10/2017, n. 741 - esame stato conclusivo primo ciclo
• DLgs 13/04/2017, n. 62 - valutazione certificazione competenze I ciclo, esami-stato
• DM 29/05/2015, n. 319 - Aree disciplinari
• DPR 22/06/2009, n. 122 - valutazione degli alunni
Coordinamento ispettivo MI USR per la Toscana 25
26. Le prove scritte
Verso un progressivo ritorno alla normalità
Approfondimenti sullo svolgimento, la
correzione e la valutazione delle prove scritte
DT Ilaria Baroni MI USR per la Toscana 26
27. I prova art.18, 19 OM 65,2022;
DM.1095,2019
• Prova nazionale
• Finalità: accertamento padronanza lingua italiana, capacità espressive,
logico-linguistiche, critiche
• Tipologia A: analisi e produzione testo letterario
• Tipologia B. analisi e produzione di testo argomentativo
• Tipologia C. riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su
tematiche di attualità
• Griglia di valutazione nazionale su 100 punti. 60 ad indicatori generali, 40 ad
indicatori specifici per tipologia. I 100 punti sono trasformati in ventesimi
(regime ordinario).
• Tradotti in Quindicesimi (regime eccezionale)
• Gli indicatori sono immodificabili
• La commissione elabora descrittori di livello
DT Ilaria Baroni USR Toscana
27
31. II Prova art.20 norma cit.
• Predisposizione congiunta docenti disciplina per elaborazione collegiale 3
tracce
• Dichiarazione di non sussistenza di incompatibilità per alunni dell’indirizzo
comune. In caso di vincoli di parentela, affinità o coniugio deroga motivata e
astensione dai lavori collegiali
• Sorteggio il giorno della prova secondo modalità decise fra presidenti
• Caratteristiche ex DM n.769,2018
• Vincoli: Struttura, nodi concettuali, obiettivi, griglia ed indicatori
• Il gruppo disciplinare: individua le conoscenze condivise dal documento del
15 maggio, con riferimento alla programmazione dipartimentale, ove
esistente
• Elabora i descrittori di livello
• Definisce la durata se previsto un range orario
DT Ilaria Baroni USR Toscana
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32. Nota Mi n.7775, 2022
• Attenta disamina da parte dei docenti di II prova , del DM n.769, 2018 e dei
documenti allegati. Particolare attenzione alle indicazioni sul punto
del documento del 15 maggio
• Promozione preventiva, da parte della scuola, di approfondimenti, anche
con i candidati, e simulazioni(eventuale menzione nel documento del 15
maggio)
• Per i percorsi di studio senza Qdr specifici, riferimento ai Qdr ordinamentali
di afferenza e alle prove nazionali del 2019
• Per istruzione professionale intera prova da parte del gruppo disciplinare,
anche la parte generale, ordinariamente nazionale. Possibilità di
personalizzazione della parte pratica, rispetto allo specifico delle classi.
• Possibile utilizzo CAD per prove di progettazione
• Uso di calcolatrici scientifiche ex nota MIUR n.22274 del 2019
• Per la valutazione delle prove scritte e colloquio si attribuiscono, come da
tabelle di conversioni, i decimali.
• L’arrotondamento è solo finale
DT Ilaria Baroni USR Toscana
32
33. II PROVA: casi particolari
• Licei coreutici: esibizione collettiva danza classica, cui segue esibizione colletiva danza
contemporanea a distanza di due ore
• Licei musicali: se necessario, con congrua motivazione, svolgimento II parte individuale della
prova in 2 o più giorni.
• Licei linguistici: svolgimento prova in I lingua, per tutti gli esercizi previsti. Come da FAQ
a) comprensione di due testi scritti, uno di genere letterario e uno di genere non letterario, b) produzione
di due testi scritti, uno di tipo argomentativo e l’altro di tipo narrativo o descrittivo
Sia per la comprensione che per la produzione i testi NON sono in alternativa, bensì devono essere svolti
entrambi.
• Licei a opzione internazionale cinese, spagnola, tedesca: tali lingue sono considerate II lingua.
• Licei Esabac ed Esabac techno: francese II lingua
• Licei scientifici: la seconda prova di matematica sarà elaborata in modo congiunto dai
docenti titolari sia dell'indirizzo tradizionale, sia delle scienze applicate, sia dell'indirizzo
sportivo
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DT Ilaria Baroni USR Toscana
34. Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell’esame di Stato
LICEO DELLE SCIENZE UMANE – OPZIONE ECONOMICO SOCIALE
CODICE LI12
Caratteristiche della prova d’esame
La prova consiste nella trattazione di problemi, concetti o anche temi della disciplina
ovvero nell’analisi di particolari casi o situazioni sociali, giuridiche ed economiche;
entrambe le tipologie possono essere proposte al candidato anche con l’ausilio di dati
qualitativi e quantitativi, come, ad esempio, grafici, tabelle statistiche, articoli di
giornale e riviste specialistiche.
La trattazione prevede alcuni quesiti di approfondimento.
Nel caso in cui la scelta del decreto ministeriale emanato annualmente ai sensi dell’art.
17, comma 7 del D. Lgs. 62/2017 ricada su una prova concernente più discipline, la
traccia sarà predisposta, sia per la prima parte che per i quesiti, in modo da proporre
temi, argomenti, situazioni problematiche che consentano, in modo integrato, di
accertare le conoscenze, abilità e competenze attese dal PECUP dell’indirizzo e afferenti
ai diversi ambiti disciplinari.
Durata della prova: da quattro a sei ore
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DT Ilaria Baroni USR Toscana
35. DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA
Nuclei tematici fondamentali
- Stato e Costituzione: principi e valori di riferimento della vita politica, sociale ed economica.
L’evoluzione dello Stato italiano e l’origine della Costituzione repubblicana.
Gli elementi costitutivi dello Stato e la cittadinanza italiana.
I Principi Fondamentali.
Diritti e doveri dei cittadini.
- Funzioni dello Stato e organi costituzionali.
L’esercizio della sovranità popolare, suffragio universale, diritti politici e partecipazione civica, rappresentanza politica e
nuove forme di organizzazione del consenso.
La forma di governo della Repubblica e le istituzioni politiche a livello nazionale e locale.
L’amministrazione dello Stato e il principio di sussidiarietà.
- Il sistema economico nella Costituzione.
I rapporti economici nel modello di Stato Sociale, anche con riferimento al terzo settore.
Il ruolo e le funzioni delle istituzioni dello Stato nell’economia e gli strumenti di politica economica.
La manovra economica in rapporto agli obiettivi dello Stato Sociale contemporaneo, anche nell’ottica di welfare mix.
- Il sistema economico nell’era della globalizzazione.
La crescita e lo sviluppo in economia, con particolare riferimento alla visione etica di equità e responsabilità nel tempo e
nello spazio.
Gli scambi commerciali e gli effetti delle nuove dimensioni globali in ambito economico e giuridico.
Risposte di sostenibilità alle problematiche del sottosviluppo.
- Le Organizzazioni internazionali e l’Unione Europea.
L’ONU e le altre Organizzazioni internazionali.
Il processo di integrazione europea: cittadinanza, unione monetaria, economica e sociale.
Obiettivi della prova
La prova dovrà consentire al candidato di dimostrare di saper:
Individuare le categorie interpretative delle scienze giuridiche ed economiche.
Utilizzare il linguaggio specifico delle discipline.
Individuare i meccanismi di interazione economica e giuridica a livello locale, nazionale e sovranazionale.
Comprendere, anche operando confronti, le scelte sostenibili al fine di ridurre gli squilibri nello sviluppo e di favorire la tutela
delle risorse.
Riconoscere i principi costituzionali fondamentali, i diritti e i doveri dei cittadini, anche in una dimensione europea.
Riconoscere gli organi costituzionali, le relazioni fra gli stessi e il ruolo della pubblica amministrazione nella sua
funzione di servizio.
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DT Ilaria Baroni USR Toscana
36. Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi
Indicatore (correlato agli obiettivi della prova)
Punteggio max per
ogni indicatore
(totale 20)
Conoscere
Conoscere le categorie concettuali delle scienze economiche, giuridiche e/o sociali, i
riferimenti teorici, i temi e i problemi, le tecniche e gli strumenti della ricerca afferenti agli
ambiti disciplinari specifici.
7
Comprendere
Comprendere il contenuto ed il significato delle informazioni fornite nella traccia e le
consegne che la prova prevede.
5
Interpretare
Fornire un'interpretazione coerente ed essenziale delle informazioni apprese attraverso
l'analisi delle fonti e dei metodi di ricerca.
4
Argomentare
Cogliere i reciproci rapporti ed i processi di interazione tra i fenomeni economici, giuridici
e/o sociali; leggere i fenomeni in chiave critico riflessiva; rispettare i vincoli logici e
linguistici.
4
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DT Ilaria Baroni USR Toscana
37. Pag. 1/2 Sessione ordinaria 2019
Seconda prova scritta
Ministero dell’Istruzione,dell’UniversitàedellaRicerca
ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
Indirizzo: LI12, EA08 - SCIENZE UMANE - OPZIONE ECONOMICO SOCIALE
Tema di: DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA e SCIENZE UMANE
Titolo: Nuovi modelli economici e crescita sostenibile
PRIMA PARTE
L’economista Serge Latouche propone il concetto di decrescita quale premessa per una rifondazione della
politica adeguata alle esigenze ecologiche del mondo attuale.
Vincenzo Comito invece si interroga sul concetto di sharing economy evidenziando in maniera critica la
discrepanza con le sue applicazioni legate al business della tecnologia digitale.
Con riferimento ai documenti allegati e sulla base delle sue conoscenze, il candidato esprima le proprie
riflessioni in merito ai progetti e alle idee della condivisione e della sostenibilità.
Documento 1
Oggi la crescita è un affare redditizio solo a patto di farne sopportare il peso e il prezzo alla natura, alle
generazioni future, alla salute dei consumatori, alle condizioni di lavoro degli operai e, soprattutto, ai paesi
del Sud. Dunque una rottura è indispensabile. Tutti, o quasi tutti, sono d’accordo su questo punto, ma
nessuno osa tirarne le conseguenze. Tutti i regimi moderni sono stati produttivisti: repubbliche, dittature e
sistemi totalitari, a prescindere che i governi fossero di destra o di sinistra, liberali, socialisti,
socialdemocratici, centristi, radicali o comunisti. Tutti hanno considerato la crescita economica come la
pietra angolare indiscutibile dei loro sistemi. Dunque il cambiamento di rotta oggi necessario non è del tipo
realizzabile semplicemente con delle elezioni, mandando al potere un nuovo governo o votando per una
nuova maggioranza. Ci vuole qualcosa di ben più radicale: né più e né meno che una rivoluzione culturale,
che porti a una rifondazione della politica.
Tentare di delineare i contorni di quello che potrebbe essere una società della non-crescita è la premessa
indispensabile di qualsiasi programma d’azione politico adeguato alle esigenze ecologiche del mondo
attuale.
Il progetto della decrescita è dunque un’utopia, cioè una fonte di speranza e un sogno. Ma che non si rifugia
nell’irreale: tenta piuttosto di esplorare le possibilità oggettive della sua realizzazione. Di qui la definizione
di “utopia concreta”, nel senso positivo datole da Ernest Bloch. “Senza l’ipotesi che un altro mondo è
possibile non c’è politica, c’è soltanto la gestione amministrativa degli uomini e delle cose”. La decrescita
dunque è un progetto politico nel senso forte del termine, un progetto di costruzione, nel Nord come nel Sud,
di società conviviali autonome ed econome, senza con questo essere un programma nel senso elettorale del
termine: non rientra nel quadro della politica politicante ma vuole ridare alla politica tutta la sua dignità.
La decrescita presume un progetto fondato su un’analisi realistica della situazione, anche se questo progetto
non è immediatamente traducibile in obiettivi realizzabili. Quello che si cerca è la coerenza teorica generale.
Serge LATOUCHE, Breve trattato sulla decrescita serena, Bollati Boringhieri, Torino, 2008, p.42-43
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DT Ilaria Baroni USR Toscana
38. Pag. 2/2 Sessione ordinaria 2019
Seconda prova scritta
Ministero dell’Istruzione,dell’UniversitàedellaRicerca
ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
Indirizzo: LI12, EA08 - SCIENZE UMANE - OPZIONE ECONOMICO SOCIALE
Tema di: DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA e SCIENZE UMANE
Documento 2
[…] la sharing economy, in italiano suona come “economia della condivisione”. Incidentalmente, va detto
che noi utilizziamo tale termine, anche se sono stati proposti degli altri, forse anche più adatti allo scopo,
perché esso è ormai entrato nell’uso corrente.
Diverso tempo fa si discuteva molto in economia della collaborazione, basata sui principi di solidarietà,
cooperazione, non profit, innovazione, di attività quali la messa a punto di Wikipedia da parte di decine di
migliaia di persone disinteressate, le banche del tempo, il commercio equo e solidale e così via.
In questa breccia “ideologica” che aveva acquisito i suoi quarti di nobiltà, si è poi innescato un settore di
economia del profitto che non ha niente a che fare con le esperienze precedenti. Parliamo, in effetti, di
attività che sono andate sviluppandosi come veri e propri business, portati avanti, all’inizio, per iniziativa di
imprese statunitensi. Esse hanno prima trovato il loro mercato sul territorio americano, per poi
progressivamente estendersi al resto del mondo.
Alla fine, si tratta banalmente di servizi nei quali c’è una connessione in linea tra persone che hanno bisogno
di un prodotto o di un servizio, nella maggior parte dei casi istantaneo o quasi istantaneo, e persone che lo
forniscono attraverso il pagamento di una tariffa.
Quando si parla di “economia della condivisione” si fa riferimento, per altro verso, ad attività molto diverse
tra di loro, il cui numero tende ad aumentare nel tempo. Tutte basano comunque il loro business specifico su
una qualche piattaforma digitale, vero cuore di tutto il sistema, che gestisce e regola le operazioni in maniera
centralizzata. La piattaforma organizza le transazioni e preleva una commissione.
Vincenzo COMITO, L’economia digitale, il lavoro, la politica, Ediesse, Roma, 2018, p.51-52
SECONDA PARTE
Il candidato sviluppi due tra i seguenti quesiti:
1. Quali sono le potenzialità ed i limiti presenti nelle forme di welfare?
2. Quale è l’importanza del Terzo Settore nello sviluppo del territorio?
3. Come è possibile valorizzare il territorio pur nel contesto dell’economia globale?
4. Quali possono essere gli strumenti di politica economica per la riduzione delle disuguaglianze?
Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito l’uso del vocabolario di italiano.
È consentito l’uso dei seguenti sussidi: Costituzione Italiana; Codice Civile e leggi complementari non commentati.
È consentito l’uso del vocabolario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i candidati di madrelingua non
italiana. Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla lettura del tema.
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DT Ilaria Baroni USR Toscana
39. Correzione
prove
• Si può procedere per sottocommissioni per aree
disciplinari (Dlvo 62, 2017 art.16 comma 6; DM 319,
2015)
• Il gruppo deve essere costituito da almeno 2 docenti;
tutti i docenti sono assegnati o all’una o all’altra area
• La correzione avviene utilizzando le griglie di
riferimento
• I tempi, come da calendario devono essere congrui
• La valutazione è momento collegiale (plenum)
• Al termine ciascuna sottocommissione pubblica i
risultati scritti senza menzione prove differenziate
• Tale pubblicazione deve avvenire almeno 2 giorni
prima dell’avvio del colloquio della classe
• Non sono contati i festivi
DT Ilaria Baroni USR Toscana 39
40. L'esame di stato è un
procedimento amministrativo
• Attenta disamina delle fonti e riferimento
costante alle ordinanze
• Obbligo di motivazione ove richiesto ed in
genere rispetto ai nodi deliberativi
• La motivazione si regge su criteri predefiniti e
trasparenti da adottare in massima parte
durante la riunione preliminare
DT Ilaria Baroni USR Toscana 40
41. La valutazione è procedimento
amministrativo tipizzato
La commissione di esame è organo tecnico deputato alla valutazione .
I punti attribuiti attraverso le griglie di valutazione costituiscono congrua
motivazione.
Le griglie, predisposte a livello nazionale per gli indicatori, necessariamente
unitari, sono declinate attraverso descrittori di livello.
Il corretto utilizzo di tali strumenti costituisce prerequisito di legittimità del procedimento
amministrativo
DT Ilaria Baroni USR Toscana 41
42. Vizi della Valutazione
1.Eccesso di potere attraverso le
fattispecie sintomatiche più
ricorrenti quali difetto di
motivazione, travisamento di
fatto, illogicità manifesta
2.Violazione di legge, rispetto alla
violazione dell'iter procedurale
tipizzato della procedura di
esame.
DT Ilaria Baroni USR Toscana 42
43. IL COLLOQUIO
Approfondimenti sulla preparazione, lo
svolgimento e la valutazione del Colloquio
DT Giacomo Tizzanini MI USR per la Toscana 43
44. Articolo 22 – Il colloquio - Finalità
«Il colloquio […] ha la finalità di accertare il conseguimento del profilo educativo,
culturale e professionale della studentessa o dello studente (PECUP). Nello
svolgimento dei colloqui la commissione d’esame tiene conto delle informazioni
contenute nel Curriculum dello studente»
Con il Curriculum la sottocommissione ha a disposizione non solo dati che riguardano il percorso scolastico del
candidato, ma anche informazioni relative a certificazioni, a esperienze significative, a competenze eventualmente
acquisite in contesti non formali o informali (se inserite dallo studente nell’apposita area del Curriculum).
Il Curriculum dello studente consente una migliore organizzazione e documentazione della realtà degli
apprendimenti e delle caratteristiche di ciascuno
Il colloquio NON è una somma di interrogazioni
45. Articolo 22 – Il colloquio - Elementi
c. 2 - il candidato dimostra, nel corso del colloquio:
a. di aver acquisito i contenuti e i metodi propri delle singole discipline, di essere capace di utilizzare le
conoscenze acquisite e di metterle in relazione tra loro per argomentare in maniera critica e personale,
utilizzando anche la lingua straniera;
b. di saper analizzare criticamente e correlare al percorso di studi seguito e al PECUP, mediante una breve
relazione o un lavoro multimediale, le esperienze svolte nell’ambito dei PCTO, con riferimento al complesso
del percorso effettuato, tenuto conto delle criticità determinate dall’emergenza pandemica;
c. di aver maturato le competenze di Educazione civica come definite nel curricolo d’istituto e previste dalle
attività declinate dal documento del consiglio di classe. In considerazione del fatto che l’insegnamento
dell’educazione civica è, di per sé, trasversale e gli argomenti trattati, con riferimento alle singole discipline, risultano
inclusi nel suddetto documento, non è prevista la nomina di un commissario specifico.
c. 4 - La sottocommissione cura l’equilibrata articolazione e durata delle fasi del colloquio e il
coinvolgimento delle diverse discipline, evitando una rigida distinzione tra le stesse. I commissari possono
condurre l’esame in tutte le discipline per le quali hanno titolo secondo la normativa vigente, anche relativamente
alla discussione degli elaborati relativi alle prove scritte.
46. Articolo 22 – Il colloquio - Analisi del materiale
Il colloquio si svolge a partire dall’analisi, da parte del candidato, del materiale scelto dalla sottocommissione.
Le modalità di predisposizione e assegnazione sono le stesse utilizzate nel 2021 (La sottocommissione
provvede alla predisposizione e all’assegnazione dei materiali all’inizio di ogni giornata di colloquio,
prima del loro avvio, per i relativi candidati).
Il materiale è finalizzato a favorire la trattazione dei nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline e del
loro rapporto interdisciplinare.
Nella predisposizione dei materiali e nella assegnazione ai candidati la sottocommissione tiene conto del
percorso didattico effettivamente svolto, in coerenza con il documento di ciascun consiglio di classe, al fine
di considerare le metodologie adottate, i progetti e le esperienze realizzati, con riguardo anche alle iniziative
di individualizzazione e personalizzazione eventualmente intraprese nel percorso di studi, nel rispetto
delle Indicazioni nazionali e delle Linee guida.
ATTENZIONE
Per quanto sopra notato, il materiale viene ASSEGNATO al candidato,
non estratto a sorte
47. Articolo 22 – Il colloquio - PCTO
Educazione Civica
Il candidato dimostra, nel corso del colloquio:
di saper analizzare criticamente e correlare al percorso di studi seguito e al PECUP, mediante
una breve relazione o un lavoro multimediale, le esperienze svolte nell’ambito dei PCTO, con
riferimento al complesso del percorso effettuato, tenuto conto delle criticità
determinate dall’emergenza pandemica;
di aver maturato le competenze di Educazione civica come definite nel curricolo d’istituto e
previste dalle attività declinate dal documento del consiglio di classe.
48. Articolo 22 – Il colloquio - Valutazione
Il numero dei candidati che sostengono il colloquio non può essere superiore a cinque per giornata, salvo
motivate esigenze organizzative (Art. 15 comma 3).
La sottocommissione:
• dispone di venticinque punti per la valutazione del colloquio
• procede all’attribuzione del punteggio del colloquio sostenuto da ciascun candidato nello
stesso giorno nel quale il colloquio viene espletato.
Il punteggio è attribuito dall’intera sottocommissione, compreso il presidente, secondo la
griglia di valutazione di cui all’allegato A all’ordinanza.
Come già osservato in relazione alle prove scritte, l’uso della griglia esclude il ricorso a una procedura di voto su
proposte di punteggio globale del colloquio
49.
50. Articolo 22 – Il colloquio - DNL - CLIL
Per quanto concerne le conoscenze e le competenze della disciplina non linguistica (DNL)
veicolata in lingua straniera attraverso la metodologia CLIL, il colloquio può accertarle qualora
il docente della disciplina coinvolta faccia parte della sottocommissione di esame (c. 6)
51. Articolo 22 – Il colloquio - IdA
Nei percorsi di secondo livello dell’istruzione per adulti, il colloquio si svolge secondo le modalità già
richiamate, con alcune precisazioni :
I candidati, il cui percorso di studio personalizzato (PSP) prevede, nel terzo periodo didattico, l’esonero dalla
frequenza di unità di apprendimento (UDA) riconducibili a intere discipline, possono – a richiesta – essere
esonerati dall’esame su tali discipline nell’ambito del colloquio.
Per i candidati che non hanno svolto i PCTO, il colloquio valorizza il patrimonio culturale della persona a
partire dalla sua storia professionale e individuale, quale emerge dal patto formativo individuale, e favorisce una
rilettura biografica del percorso anche nella prospettiva dell’apprendimento permanente.
52. Articolo 22 – Il colloquio - Disabilità- DSA-Altri BES
Il colloquio dei candidati con disabilità e disturbi specifici di apprendimento si svolge nel rispetto di quanto
previsto dall’articolo 20 del d. lgs. 62/2017 (VEDERE IN PARTICOLARE ART. 24 E 25
DELL’ORDINANZA, anche per altri BES)
In particolare:
Le previsioni per i candidati con disabilità, con DSA e altri BES (disposizioni sulle prove equipollenti, sulle misure compensative,
sull’assegnazione di tempi differenziati per l’effettuazione delle prove scritte ecc.) ricalcano per lo più quelle ordinarie delle
precedenti sessioni d’esame con prove scritte.
Per il colloquio, il consiglio di classe acquisisce elementi, sentita la famiglia, per stabilire per quali studenti sia
necessario provvedere, in ragione del PEI, allo svolgimento in modalità telematica qualora l’esame orale in
presenza, anche per effetto dell’applicazione delle eventuali misure sanitarie di sicurezza, risultasse inopportuno o
di difficile attuazione.
Per la predisposizione e lo svolgimento delle prove d’esame, la sottocommissione può avvalersi del supporto dei
docenti e degli esperti che hanno seguito lo studente durante l’anno scolastico. Il docente di sostegno e le
eventuali altre figure a supporto dello studente con disabilità sono nominati dal presidente della commissione sulla
base delle indicazioni del documento del consiglio di classe, acquisito il parere della sottocommissione.
53. Articolo 22 – Il colloquio - EsaBac(/techno)
Percorsi opzione internazionale
Anche per quest’anno la terza prova scritta è sostituita da prove orali sulle discipline specifiche.
Le prove sono valutate separatamente per il rilascio dei diplomi o della specifica attestazione.
Per le prove del Baccalauréat si specifica che la distinta valutazione avviene in ventesimi (le
commissioni possono predisporre apposite griglie di valutazione).
Si precisa che della valutazione di tali prove si tiene conto anche nell’ambito della valutazione
generale del colloquio (riconducendo l’accertamento delle competenze linguistico-comunicative e
delle conoscenze e competenze specifiche agli indicatori della griglia di valutazione della prova
orale).
SI RIMANDA IN OGNI CASO ALLA SPECIFICA PRESENTAZIONE NEL CORSO DELLA
CONFERENZA DI COORDINAMENTO
54. Articolo 26 Il colloquio - Assenze
Ai candidati che, a seguito di assenza per malattia, debitamente certificata, o dovuta a grave
documentato motivo, riconosciuto tale dalla sottocommissione, si trovano nell’assoluta
impossibilità di partecipare, anche in videoconferenza, al colloquio nella data prevista, è data
facoltà di sostenere la prova stessa in altra data entro il termine di chiusura dei lavori previsto
dal calendario deliberato dalla commissione
In casi eccezionali, qualora non sia possibile sostenere le prove scritte nella sessione suppletiva
o sostenere il colloquio, anche in videoconferenza, entro il termine previsto dal calendario
deliberato dalla commissione, i candidati possono chiedere di sostenere le prove in un’apposita
sessione straordinaria, producendo istanza al presidente entro il giorno successivo all’assenza.
Il Ministero, sulla base dei dati forniti dai competenti USR fissa, con apposito provvedimento, i
tempi e le modalità di effettuazione degli esami in sessione straordinaria.
55. EsaBac – EsaBac Techno
Percorsi a opzione internazionale
21 giugno 2022
55
Daniela Cecchi – docente utilizzata USR Toscana
Conferenza di servizio con i Presidenti delle
Commissioni di esame di stato II Ciclo
56. 56
Daniela Cecchi – docente utilizzata USR Toscana
EsaBac normativa di riferimento
EsaBac D.M. 95/2013 e allegati
EsaBac Techno D.M. 614/2016 e allegati
Percorso di studi e esame
57. 57
Daniela Cecchi – docente utilizzata USR Toscana
Esame di stato 2022
O.M. 65/2022 art 23
(Progetto EsaBac e EsaBac techno. Percorsi a opzione internazionale)
1. Per le sezioni di percorsi liceali ove è attivato il progetto EsaBac, le prove
di cui al decreto EsaBac sono sostituite da una prova orale in Lingua e
letteratura francese e una prova orale che verte sulla disciplina non
linguistica, Storia, veicolata in francese.
2. Per le sezioni di istruzione tecnica ove è attivato il progetto EsaBac
techno, le prove di cui al decreto EsaBac techno sono sostituite da una
prova orale in Lingua, cultura e comunicazione francese e una prova orale
che verte sulla disciplina non linguistica, Storia, veicolata in francese.
58. 58
Daniela Cecchi – docente utilizzata USR Toscana
Esame di stato 2022
O.M. 65/2022 art 23
Doppia valutazione
3. Della valutazione delle due prove orali di cui ai commi 1 e 2, che si
svolgono nell’ambito del colloquio, si tiene conto nell’ambito della
valutazione generale del colloquio.
4. Ai soli fini del Baccalauréat, la sottocommissione esprime in ventesimi il
punteggio per ciascuna delle due predette prove orali. Il punteggio globale
dell’esame EsaBac o EsaBac techno risulta dalla media aritmetica dei voti
ottenuti nelle specifiche prove orali.
5. Per il rilascio dei relativi diplomi, il candidato deve aver ottenuto nei
relativi esami un punteggio complessivo almeno pari a 12/20, che
costituisce la soglia della sufficienza.
59. 59
Daniela Cecchi – docente utilizzata USR Toscana
Esame di stato 2022
O.M. 65/2022
Verbali
4. Verbale n. ........ di prosecuzione della riunione preliminare della
sottocommissione d’esame.
La sottocommissione individua le modalità di conduzione del colloquio, tenendo
presente quanto stabilito dall’art. 22 dell’o.m.
Per le sezioni ove sono attivati il progetto EsaBac, il progetto Esabac-techno e le
sezioni ad opzione internazionale, la sottocommissione, ai sensi dell’art. 23 dell’o.m.,
determina le modalità di svolgimento e la durata delle specifiche prove di cui ai
commi 1, 2 e 6 dello stesso articolo 23.
60. 60
Daniela Cecchi – docente utilizzata USR Toscana
Esame di stato 2022
O.M. 65/2022
Verbali
24. Verbale n…. della riunione della sottocommissione d’esame
relativa all’attribuzione del punteggio finale per l’esame“EsaBac”
Nell’attribuzione del punteggio occorre tener presente il seguente prospetto:
Punteggi ottenuti dal candidato nella parte specifica dell’esame validi per il
rilascio del Baccalauréat:
• Lingua e letteratura francese: / 20
• Storia: / 20
Media ottenuta nella parte specifica dell’esame: /20
61. 61
Daniela Cecchi – docente utilizzata USR Toscana
Esame di stato 2022
O.M. 65/2022
24. Verbale n…. della riunione della sottocommissione d’esame
relativa all’attribuzione del punteggio finale per l’esame“EsaBac”
CANDIDATO Punteggio
Colloquio di lingua e letteratura
francese
/20
Colloquio di storia
/20
PUNTEGGIO FINALE
(in ventesimi), in base alla media aritmetica
dei punti di lingua e letteratura francese e di
storia (con eventuale arrotondamento al
numero intero più approssimato)
62. 62
Daniela Cecchi – docente utilizzata USR Toscana
Esame di stato 2022
O.M. 65/2022
Verbali
24. Verbale n…. della riunione della sottocommissione d’esame
relativa all’attribuzione del punteggio finale per l’esame“EsaBac”
Risulta che hanno sostenuto con esito positivo l’esame della parte specifica “EsaBac”,
avendo riportato nella parte specifica dell’esame, valida per il rilascio del diploma di
Baccalauréat, un voto complessivo superiore od uguale a dodici ventesimi i seguenti
candidati: TABELLA
Risulta che non hanno superato l’esame “EsaBac”, avendo riportato un punteggio
inferiore a dodici ventesimi, i seguenti candidati: TABELLA
nel caso in cui il punteggio globale della parte specifica dell’esame “EsaBac” sia inferiore a
dodici ventesimi (esito negativo) non sarà rilasciato il diploma di Baccalauréat.
63. 63
Daniela Cecchi – docente utilizzata USR Toscana
Esame di stato 2022
O.M. 65/2022 art 28
(Voto finale, certificazione, adempimenti conclusivi)
9. Per i candidati che hanno superato l’esame EsaBac ed EsaBac
techno, le istituzioni scolastiche producono il certificato
provvisorio attraverso il sistema SIDI.
10. …. Per l’esame EsaBac ed EsaBac techno, il diploma di
Baccalauréat è consegnato in tempi successivi
64. 64
Daniela Cecchi – docente utilizzata USR Toscana
Esame di stato 2022
O.M. 65/2022 art 29
(Pubblicazione dei risultati)
3. L’esito della parte specifica dell’esame EsaBac ed EsaBac techno, con
l’indicazione del punteggio finale conseguito, è pubblicato, per tutti i
candidati, nelle modalità di cui al comma 1, con la formula: “Esito
EsaBac/EsaBac techno: punti…” in caso di risultato positivo; con la sola
indicazione “Esito EsaBac/EsaBac techno: esito negativo” nel caso di
mancato superamento dell’esame relativo a detta parte specifica.
65. 65
Daniela Cecchi – docente utilizzata USR Toscana
Esame di stato 2022
O.M. 65/2022 art 23
(Progetto EsaBac e EsaBac techno. Percorsi a opzione internazionale)
6. I candidati delle sezioni dei percorsi con opzione internazionale cinese,
spagnola e tedesca sostengono una prova orale sulle relative lingue e
letterature e una prova orale sulla disciplina non linguistica, Storia, veicolata
nella relativa lingua straniera
8. Della valutazione della prova orale di cui al comma 6 si tiene conto nell’ambito
della valutazione generale del colloquio.
9. Il diploma, rilasciato in esito al superamento dell’esame di Stato conclusivo del
secondo ciclo di istruzione nelle sezioni dei percorsi con opzione internazionale,
accompagnato dalla specifica attestazione, consente l’accesso agli istituti di
istruzione superiore dei relativi Paesi senza obbligo, per gli studenti interessati, di
sottoporsi a un esame di idoneità linguistica.
67. GRAZIE
DELL’ATTENZIONE!
Luca Salvini
Coordinatore dei dirigenti tecnici del MI USR per la
Toscana
luca.salvini1@istruzione.it
67
Coordinamento ispettivo MI USR per la Toscana
La registrazione di questa conferenza è disponibile su
https://bit.ly/2022presidenti02