1. arcireport
s e t t i m a n a l e a c u r a d e l l ’ A r c i
www.arci.it anno VIII - n. 10
report@arci.it 16 marzo 2010
La destra è in declino,
cambiare si può
Secondo Berlusconi l'Italia è immersa in un
clima avvelenato. Una volta tanto avrebbe
ragione, se non fosse per il fatto che è proprio
lui il sabotatore che avvelena l'acqua dei
pozzi. A pochi giorni dal voto, mai si era vista
una campagna elettorale così surreale, che
sfugge non solo al doveroso confronto dei
programmi per le Regioni, ma perfino alle
stesse regole della competizione. Viviamo
una notte buia della democrazia, spettatori
sgomenti del declino di una classe dirigente
corrotta e impunita, palesemente incapace di
occuparsi del bene comune perché troppo
assorbita dagli affari suoi. La crisi galoppa e la
narrazione berlusconiana del paese felice non
incanta più nessuno, né i lavoratori scippati
dell'articolo 18, né gli aquilani derubati della
loro città, né i cittadini di buon senso sempre
più nauseati da tanto disprezzo delle istituzio-
ni. Per galleggiare, a questo governo non
bastano più i trucchi e la manipolazione della (Pagina 2)
realtà, ha bisogno di cancellare ogni voce di
dissenso, di oscurare perfino le televisioni.
È la reazione disperata e scomposta di un
regime allo sfascio, che rischia di rovesciare
sul Paese le proprie macerie. C'è da stare in
guardia dai colpi di coda, possono essere
21 marzo: lo sport contro il razzismo
velenosi. Sabato prossimo il despota tenterà Il 21 marzo, Giornata internazionale contro che si chiude con l’immagine sorridente del
l'ultima disperata mossa cercando il plebiscito le discriminazioni, sarà caratterizzato que- piccolo Sami che esce simbolicamente dalla
popolare con l'adunata di piazza. Ma la piaz- st’anno da un impegno straordinario del gabbia costruita dai tanti fili del pregiudizio. È
za la troverà già parecchio affollata. A Roma, mondo dello sport contro il razzismo. la prima volta che i protagonisti del calcio, lo
ci troverà il popolo dell'acqua che non si ras- Accogliendo una proposta dei promotori sport più popolare in Italia, accettano di
segna alla privatizzazione dei servizi pubblici
della Campagna ‘Non aver paura’, in tutti gli schierarsi insieme e in modo così netto con-
e alla svendita dei beni comuni; a Milano ci
sarà il popolo antimafia, per ribadire che la stadi dove si giocherà il campionato di serie tro il razzismo.
legalità è anzitutto pienezza dei diritti e parte- A i calciatori, prima del fischio di inizio, reg- Sempre il 21, striscione e spot saranno ospi-
cipazione civile. geranno uno striscione con la scritta ‘No al tati anche alla partenza della Maratona di
I segnali di reazione non mancano. La mani- razzismo’, il logo e il nome della Campagna. Roma, evento sportivo tra i più partecipati.
festazione di piazza del Popolo ha conferma- Contemporaneamente sui monitor verrà tra- Forse da quella gabbia insieme a Sami
to che è possibile unire le forze d'opposizione smesso lo spot diretto da Mimmo Calopresti cominciano a voler uscire in tanti.
per sconfiggere questa destra e costruire
un'alternativa. Che tutti i partiti dimostrino di
volerci riprovare è cosa buona e giusta, ma
ora la sinistra deve anzitutto ritrovare il lega- ELEZIONI REGIONALI ‘COL CAPPELLO IN MANO’
me col suo popolo e provare a camminarci La sintesi del documento dalla Presidenza Al circolo Berlinguer un corso sulla
insieme, se vuole davvero scrivere un raccon- nazionale dell’Arci storia del movimento operaio
to nuovo, quello di un'Italia più giusta e civile. (pagina 16) (articolo a pagina 13)
il Lampadiere
È PROPRIO VERO: QUESTA SINISTRA È FAZIOSA. COME PUÒ DIRE, PARAFRASANDO QUELLA FRASE INDIMENTICABILE PRONUNCIA-
TA DA MUSSOLINI NELL'AULA DEL PARLAMENTO, CHE BERLUSCONI HA FATTO DELLA TELEVISIONE PUBBLICA UN BIVACCO PER I
SUOI MANIPOLI? COME PUÒ AFFERMARE CHE NON C'È INFORMAZIONE SULLE PROSSIME ELEZIONI REGIONALI? MA NON HA OCCHI
E ORECCHI PER VEDERE E SENTIRE? QUANTE VOLTE AL GIORNO VENGONO RIPETUTE LE MINUZIOSE PRESCRIZIONI SU COME SI
VOTA? UNA QUANTITÀ DI VOLTE PARI ALMENO AD ANNOZERO E BALLARÒ MESSI INSIEME! NON BASTA? VOGLIONO CAPIRE DI
PIÙ? SAPERNE DI PIÙ? PERCHÉ POI? ABBIANO FIDUCIA NEL PRESIDENTE E SI DISTRAGGANO UN PO'. A QUESTO PROPOSITO
SONO CONSIGLIATE LE RETI DEL GRUPPO MEDIASET.
2. arci benicomuni
arcireport
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‘Il corteo del 20 marzo fa parte della resistenza
democratica e ne rappresenta il lato migliore’
una manifestazione fantasma, per intesa come soggetto attivo di una demo-
È ora. Rischia di esserlo ancora di più,
sabato 20 marzo, per la concomi-
tanza dei due cortei che a Roma conver-
crazia partecipata, non come spettatore
votante di un regime populista. E allora il
corteo del 20 marzo per l’acqua pubblica
Tantissime associazioni
e comitati locali
geranno ad ascoltare Berlusconi a San che si terrà a dispetto di tutte le difficoltà
Giovanni. È un fantasma, c’è ma non si nell’ultimo sabato di campagna elettorale, La difesa dei beni comuni è ormai un obbietti-
vede, e a differenza degli spettri non fa fa parte integrante della resistenza demo- vo che travalica le frontiere e unisce i popoli,
neppure paura. Ma in Europa ci sono stati, cratica e ne rappresenta il lato migliore, forse più di qualsiasi altro. Lo dimostra la
in epoche passate, altri fantasmi che quello che oltre a difendersi propone una quantità di adesioni che stanno arrivando,
hanno cambiato la storia. E anche se del visione di futuro diverso del paese e della l’annuncio quasi quotidiano di nuovi comitati
diritto all’acqua, così come di tutti gli altri politica, nelle sue forme e nei suoi conte- locali (da Barcellona di Messina a Domo-
contenuti di merito, non parla nessuno in nuti. In prima fila ci saranno i gonfaloni dei dossola, da Empoli a Cesena) che stanno
questa campagna elettorale, sabato a comuni, l’associazione delle Autonomie sorgendo ovunque per difendere, con l’acqua,
Roma iniziano sei mesi che possono inci- locali, il Coordinamento nazionale degli il diritto alla vita, a una buona vita, di fronte
dere davvero tanto nella lotta per imprime- Enti locali per l’acqua bene comune che si allo scempio che è stato fatto delle risorse
re un cambiamento al nostro paese. è appena costituito, i Comuni virtuosi, gli
naturali e dei territori.
La resistenza contro la distruzione dello Assessorati. Poi sfileranno le comunità
Col Forum italiano dei movimenti per l’acqua
Stato di diritto e per la democrazia non si organizzate che in tutto il paese difendono
scenderanno in piazza le associazioni di pro-
vince solo nelle aule di Tribunale o davan- se stesse e il proprio territorio dalle priva-
mozione sociale, sportive, ambientaliste, di
ti alle istituzioni di controllo e garanzia. tizzazioni, dalla mala gestione, dalle gran-
Si vince anche e soprattutto restituendo il di opere, dal business e dalla mafia dei consumatori, di professionisti, religiose e lai-
potere politico a coloro a cui spetta secon- rifiuti, dalla devastazione ambientale, e ora che (dall’Arci, alle Acli, a Legambiente, al
do la Costituzione repubblicana, e a cui è - di nuovo dopo anni - dal nucleare. Wwf, ad Attac, a Rete lilliput, ai Beati i costrut-
stato progressivamente sottratto in questi E dopo ci saranno le diocesi, i gesuiti, le tori di Pace, ai Gesuiti, a Libera, a Pax Christi,
anni. Alla cittadinanza di questo paese, organizzazioni religiose insieme a quelle ad Emmaus, alla Federazione della Chiese
laiche e ambientaliste, tutti i movi- Evangeliche, all’Auser, alla Uisp, a Mani Tese,
menti dei consumatori, i comitati anti- alla Focsiv, a Federcasalinghe, al Movimento
camorra, i Gruppi di acquisto solidali, consumatori, alle rete locali dei comitati per
i giornali democratici. Ci sarà la Cgil. l’acqua, ai Geologi nel mondo, a Ingegneri
Iniziative in tutta Italia e E alla fine del corteo, partiti e liste senza frontiere); Diocesi e parrocchie; sinda-
a Roma la manifestazione dell’opposizione - e neppure tutti
quelli che dovrebbero esserci, visto
cati (dalla Cgil ai sindacati di base); gli oltre
150 comuni, province e regioni del coordina-
In tutta Italia si moltiplicano le iniziative organizzate in che molte vertenze locali vedono mento nazionale degli enti locali per l’acqua
preparazione di quest’appuntamento. In Veneto, in come protagonisti elettori ed eletti pubblica; i protagonisti delle tante vertenze
Liguria, in Puglia, in Lombardia, in Toscana, in Umbria, dell’area di governo. locali contro le grandi opere inutili e i proget-
in Emilia Romagna, in Campania i vari comitati locali Ci saranno gli aquilani, perché una ti di devastazione del loro territorio (il ponte
promuovono assemblee, incontri, concerti per sensibi- città è un grande, enorme, prezioso sullo stretto, la Tav, il Dal Molin, gli incenerito-
lizzare i cittadini e informarli dell’avvio del percorso che bene comune da difendere e la lotta ri…); forze politiche: saranno decine di
per salvare l’Aquila non può essere
dalla manifestazione porterà al deposito dei quesiti migliaia le cittadine e i cittadini che sabato 20
delegata solo a loro. La manifesta-
referendari e alla raccolta delle firme. Tutto lascia spe- attraverseranno le strade di Roma.
zione sarà il preludio al lancio della
rare che si tratterà di un grande corteo, animato dalle
campagna referendaria per l’acqua
numerosissime organizzazioni sociali che in questi
pubblica che inizierà a metà aprile.
anni hanno contrastato i processi di privatizzazione
I tre quesiti, scritti da un collegio di nizzare la raccolta delle firme nei circoli,
della gestione dell’acqua portati avanti dai vari governi
giuristi di chiara fama fra cui Rodotà, nelle comunità, in tutte le occasioni di
e nei territori. Saranno presenti anche i tanti comitati sono già pronti. Le schede e i mate- socializzazione da inizio aprile fino a luglio.
locali che in questi anni hanno dato vita a grandi mobi- riali stanno per andare in stampa. Avremo tre mesi per raccogliere settecen-
litazioni popolari. Sarà una manifestazione/spettacolo, Il comitato promotore già vasto, tomila firme.
con artisti di strada, bande musicali, gli slogan e i colo- anche se ogni giorno arrivano nuove È una battaglia che si può vincere. Luis
ri di quel popolo che non si arrende alla mercificazione adesioni. Infanti, vescovo di Aysen in Patagonia, ita-
di diritti umani essenziali, come l’acqua, l’aria che Le grandi organizzazioni laiche e reli- liano che vive in Cile dal 1973 ha scritto un
respiriamo, la terra su cui viviamo. Il corteo partirà alle giose del terzo settore, i consumato- messaggio alla manifestazione. Il vescovo
14 da Piazza della Repubblica e percorrerà via delle ri, gli ambientalisti, le comunità loca- è portavoce del Consiglio di Difesa della
Terme di Diocleziano, via Amendola, Via Cavour, largo li, la Cgil insieme come nei momenti Patagonia che si batte contro il progetto di
Visconti Venosta, largo Corrado Ricci, via dei Fori migliori. A tutte le organizzazioni Endesa - Enel di costruire cinque enormi
Imperiali, piazza Venezia, via di San Marco, via delle viene chiesto di dare i nomi dei propri dighe nella regione. Il suo messaggio ter-
Botteghe Oscure, largo di Torre Argentina, corso referenti regionali. mina così: «Forza e coraggio, se i politici
Vittorio Emanuele II, piazza di San Pantaleo, via della Già molti dei nostri regionali si sono tradiscono il loro popolo, lo stesso popolo
Cuccagna e si concluderà a Piazza Navona con gli attrezzati per collegarsi alle altre deciderà la sua storia».
interventi dei promotori. associazioni sul territorio e per orga- Info: www.acquabenecomune.org
n. 10 16 marzo 2010
3. arci giornatadellalegalità
arcireport
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A Milano il 20 marzo si ricordano le vittime di mafia
nella XV Giornata della memoria e dell’impegno
el manifesto con cui Libera convoca sacrificio di don Peppe Diana, parroco
N la XV Giornata della memoria e del-
l’impegno per le vittime di mafia è
scritto: «Per noi sono tutte vittime importan-
assassinato in un luogo che qualcuno
avrebbe definito «abbandonato da Dio».
Quest’anno l’appuntamento che Libera
Campi di lavoro 2010
promossi dall’Arci
ti allo stesso modo, senza alcun ordine di organizza, con l’adesione di centinaia di
preferenza, sono tutte persone da ricordare altre associazioni e scuole, ogni 21 marzo Scadono a fine marzo le prime iscrizioni per
perché la loro vita è stata spenta in modo (questa edizione però si terrà il 20), sarà a partecipare ai campi di lavoro 2010 promossi
brutale e insensato, perché il loro esempio Milano. A Milano ha lavorato ed è stato dall’Arci anche quest'anno. I progetti Liberarci
possa essere di monito per tutti noi ad assassinato (era l’11 luglio del 1979) dalle spine in Sicilia (a Corleone e Canicattì)
assumerci la responsabilità singola e collet- Giorgio Ambrosoli, ‘l’eroe borghese’, come e in Toscana (a Serravalle pistoiese e Cecina)
tiva nel migliorare il paese in cui viviamo» lo definì Corrado Stajano nell’omonimo bel- e Campi del sole in Calabria (a Melito Porto
Non c’è distinzione fra le vittime innocenti di lissimo libro. Ambrosoli era un avvocato Salvo) rappresentano un'esperienza che sta
mafia. Tuttavia alcune di loro, nell’immagi- incaricato di liquidare la banca di Sindona, caratterizzando in modo significativo l'impe-
nario collettivo sono state indissolubilmente centrale del riciclaggio di denaro delle gno della nostra associazione sui temi della
legate alle storie della città in cui hanno vis- cosche. Non era un poliziotto o un magi- legalità democratica e dell'antimafia sociale
suto, lavorato e trovato la morte. E, almeno strato ma semplicemente un uomo che
con il coinvolgimento di un gran numero di
nelle ultime edizioni della Giornata, alcune operava con senso del dovere in una città
ragazzi e ragazze. Sistemazione dei vigneti,
di loro sono divenute simbolo, quasi a rap- che si preparava a essere la ‘capitale
coltivazione dei pomodori, mietitura del grano,
presentare le oltre 700 storie di brutali immorale’ degli anni ‘80-’90. Storie diverse
raccolta di legumi, pomodori e mandorle,
assassinii. A Bari, nel 2008, fu la volta di per età, provenienza e formazione, due gio-
Michele Fazio e Gaetano Marchitelli, uccisi, vani lavoratori e un prete del Sud, un avvo- sistemazione di terreni sono alcune delle atti-
per caso, durante un regolamento di conti. cato del Nord. Storie che ci dicono quanto vità che i partecipanti svolgeranno nel periodo
Michele era un ragazzo della città vecchia nessuno possa sentirsi escluso. Perché la che va da fine aprile ad agosto.
e Gaetano della periferia. Le loro ferite mor- mafia non fa distinzioni: un’autobomba a A queste attività si affiancheranno sessioni di
tali hanno squarciato il ventre di due quar- Palermo, un killer nascosto in un portone o studio, informazione e formazione sui temi
tieri di Bari dove troppo presto i ragazzi in una sagrestia, una sparatoria in strada della lotta alla mafia. Si teranno anche labora-
imparano a usare la pistola e, per un desti- tipo Far West. tori e incontri di educazione alla legalità, nei
no beffardo, i proiettili hanno colpito proprio Non ha rispetto per i padri e le madri e quali si coniugheranno riflessioni teoriche e
loro, che di quei quartieri erano figli che nemmeno per i figli. Non è classista: uccide testimonianze significative di resistenza alla
avevano scelto un cammino onesto. È stato avvocati e poveri garzoni, preti e sindacali- mafia nei vari contesti territoriali.
così anche lo scorso anno, in particolare a sti, magistrati e poliziotti, giornalisti e ammi- L’obiettivo principale è la diffusione di una cul-
Casal di Principe quando è stato ricordato il nistratori tura fondata sulla legalità e sul senso civico
La cerimonia laica prevede che che possa efficacemente contrapporsi alla
durante il corteo, come una litania, cultura del privilegio e del ricatto che contrad-
siano scanditi i nomi di tutte le vittime, distingue i fenomeni mafiosi nel nostro Paese,
Istituita l’Agenzia nazionale una lunga via del dolore in cui la dimostrando che è possibile ricostruire una
dei beni confiscati memoria è cosa preziosa perché sti-
mola l’indifferenza e la paura, prova
realtà sociale ed economica fondata sulla
legalità e sul rispetto della persona. Il prota-
collettiva per tradurle in impegno.
È stata istituita, con il decreto legge approvato all’una- gonismo dei volontari contribuirà alle attività
«Sono morti perché noi non siamo
nimità a Montecitorio, l’Agenzia nazionale per l'ammini- di animazione territoriale fondamentale per il
stati abbastanza vivi»: è una frase
strazione e la destinazione dei beni sequestrati e con- potenziamento delle relazioni e della rete sul
che troviamo scritta ogni anno ma
fiscati alla criminalità organizzata, che avrà sede a territorio.
non dovremmo dimenticare ogni gior-
Reggio Calabria e opererà sotto la vigilanza del mini- no. E allora per tutte le vittime di mafia Info: campidellalegalita@arci.it
stro dell'Interno. speriamo ancora una volta in una
Gli organi dell'Agenzia, che restano in carica per quat- grande manifestazione.
tro anni e sono rinnovabili solo una volta nel mandato, Che ritorna ‘giù al Nord’ per ricordare
sono il Direttore (è stato nominato il prefetto Alberto Di che le mafie sono un fenomeno socio - economico, attraverso la conniven-
Pace), il consiglio direttivo ed il collegio dei revisori. nazionale e internazionale e che non za con settori inquinati dell’imprenditoria».
Sostanzialmente, la nuova Agenzia, che allo stato avrà riguarda solo le regioni d’origine. Ma altri dati, per citare il manifesto della
una struttura di circa 30 dipendenti dovrà avvalersi, nel Si pensi alla relazione della Dia (II Giornata, fanno riflettere sulle motivazioni
suo operato, anche della collaborazione dell'Agenzia sem. 2008), da citare testualmente: di questa scelta: la Lombardia è la prima
del Demanio e delle prefetture territoriali. «In Lombardia le ‘ndrine calabresi regione per segnalazione di operazioni
Il provvedimento introduce anche importanti novità per continuano ad essere molto attive nel sospette in tema di riciclaggio, la terza
quanto riguarda i beni sequestrati alla criminalità. traffico di stupefacenti. A Milano e in regione per numero di aziende confiscate
Questi non potranno più essere ‘svenduti’ all'asta con il altre province della regione, oltre alle alla criminalità organizzata, la quinta regio-
rischio di farli tornare alle cosche, come aveva deciso il attività illecite tipiche delle strutture ne per numero di beni immobili confiscati.
Governo,ma si dovranno vendere a trattativa privata, e criminali organizzate e consolidate Servono altri motivi per essere a Milano il
per un prezzo che non sia inferiore all'80% del loro nel territorio, i sodalizi portano avanti 20 marzo?
valore effettivo. un’azione di penetrazione nel tessuto Info: cobianchi@arci.it
n. 10 16 marzo 2010
4. arci migranti
arcireport
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‘Il razzismo è una bruttissima storia che al giorno
d’oggi colpisce l’immigrato come il disoccupato’
Intervista ad Andrea Rivera, che sta girando l’Italia con il suo spettacolo
teatrale Razzis-mò basta! Le iniziative per dire
Come e quando nasce la tua collaborazione con integrazione che non può lavorare, oppure
No al razzismo
l’Arci? può esserci nella coppia, che non può vive-
Il 21 marzo, Giornata internazionale contro la
Tramite un passaggio di testimone con re l’amore libero. Insomma, i temi affronta-
discriminazione razziale, sarà caratterizzata
Ascanio Celestini per proseguire la campa- te sono tante e più ad ampio respiro di
da un impegno straordinario del mondo dello
gna Il razzismo è una brutta storia, che lui quello che al giorno d’oggi connota questo
termine. E gli spunti possono essere mol-
sport contro il razzismo. Nei 10 stadi in cui
ha portato avanti da settembre a novembre
dell’anno scorso. Io aggiungerei inoltre che teplici: rifacendomi ad un disco di De giocherà la serie A verrà portato in campo
si tratta di una bruttissima storia, perchè Andrè, Storia di un impiegato, ho scritto uno striscione con la scritta No al razzismo, il
sono aumentati i raid razzisti, vedi quello una canzone che ho dedicato a una coppia logo - un fantasmino giallo - e il nome della
avvenuto di recente alla Magliana a Roma di amici, si intitola Storia di un disoccupato Campagna Non aver paura, apriti agli altri,
ai danni un bar gestito da bengalesi. Il mio e si rifà chiaramente alla drammatica situa- apri ai diritti, mentre sui monitor verrà proiet-
spettacolo ha ancora molte tappe in pro- zione che in molti al giorno d’oggi sono tato lo spot della Campagna. In occasione
gramma, ma sarebbe curioso provare a costretti ad affrontare. della Maratona di Roma, sempre domenica
portarne qualcuna nei luoghi dove avven- 21, verrà distribuito ai concorrenti e al pubbli-
In cosa consiste lo spettacolo?
gono le aggressioni. Così si potrebbe par- co presente il materiale della Campagna e
Si tratta di uno spettacolo di improvvisazio-
lare direttamente con le persone interessa- alla partenza esibito lo striscione e proiettato
ne teatrale, come già detto legato al razzi-
te. lo spot. Nei giorni che ci separano dal 21
smo delle persone. Credo che noi tutti
A che tipo di razzismo fa riferimento questo spetta- abbiamo una sorta di ‘predisposizione’ a marzo, l’Arci, in collaborazione con la Casa
colo teatrale? trattare male gli altri. Tutti sbuffiamo quan- editrice Feltrinelli, ha organizzato diversi
Il razzismo non è soltanto quello che nasce do il semaforo rosso ci blocca, perchè il appuntamenti di particolare importanza. In
quando una persona stupida si scaglia semaforo rappresenta un nemico che ci alcune città italiane scrittori, saggisti, espo-
contro l’immigrato di colore o non, oppure impone la rosa, i fazzoletti, i gadget. nenti delle associazioni incontreranno gli stu-
il cosiddetto ‘clandestino’, come li definisce Questa insofferenza emerge anche nelle denti e terranno ‘lezioni’ sui temi dell’antirazzi-
Maroni. Il razzismo si realizza, ad esempio, persone più democratiche. Si potrebbe smo e del dialogo tra le culture. A questi
anche nei confronti dell’operaio in cassa dire che il rosso ci fa vedere nero! Con me incontri saranno affiancati appuntamenti di
sul palco ci sono Matteo D'Incà alle carattere artistico ed espositivo. Il 21 marzo,
chitarre e Nicola Arata al violoncello e alla Feltrinelli libri e musica di via Appia a
alla fisarmonica. Nel corso dello spet- Roma, l’appuntamento conclusivo con una
tacolo viene proiettato un video, che serata ricca di ospiti. A Milano, in occasione
Lettera a Zapatero ho ricevuto da un'associazione che del Festival del cinema africano, d’Asia e
dall’associazione APDHA lavora con bambini rom, sugli ultimi
sgomberi di famiglie rom dai campi
America Latina giunto alla ventesima edizio-
ne, Arci e Feltrinelli assegneranno per la
Con una lettera indirizzata a Zapatero, Presidente di nomadi di Roma. prima volta il premio Il razzismo è una brutta
turno dell’Unione europea, l’associazione spagnola per Che accoglienza ha ricevuto lo spettacolo? storia ai tre film in concorso che meglio affron-
i diritti umani APDHA sollecita la modifica del Trattato di Innanzitutto è stato accolto ed è gia tano i temi evocati dalla campagna. La ceri-
Maastricht (nella versione rivista del Trattato di tanto, l’accoglienza dovremmo darla monia si svolgerà la sera del 20 marzo, nel
Lisbona) per estendere il riconoscimento della cittadi- noi italiani a chi arriva qui e questo il corso della premiazione ufficiale del Festival.
nanza europea a tutti i residenti nell’Unione, eliminan- più delle volte non accade. Se tutti Sempre all’interno della campagna, continua
do il requisito della nazionalità di un Paese membro. avessimo cura degli immigrati che la tournée di Andrea Rivera che ha debuttato
L’introduzione della cittadinanza europea, legata alla vediamo per strada come ce l’abbia- il 6 marzo con lo spettacolo Razzis-mò
residenza (ovviamente a determinate condizioni da mo per i nostri cellulari vivremmo in basta!, (vedi intervista a fianco) che segue
stabilire), non solo disegnerebbe un’Europa finalmente un mondo migliore. quella di Ascanio Celestini ha portato in giro
più aperta, democratica e inclusiva, ma comporterebbe In che modo si può dire ‘mò basta’ al razzi- per l’Italia il suo spettacolo Il razzismo è una
la possibilità per chiunque risieda in uno dei paesi smo? brutta storia.
dell’Unione di partecipare alle elezioni amministrative Una soluzione potrebbe essere quella
ed europee. A Zapatero verrà chiesto di proporre que- di mandare la Lega in Puglia a racco-
sta modifica in occasione dell’ultimo Consiglio europeo gliere i pomodori. Magari questo ser-
che si celebrerà sotto la presidenza spagnola (17 e 18 fritti (alla fermata del treno)!
virebbe a far cambiare qualcosa nella
giugno a Bruxelles). legge, oppure chissà, servirebbe solo Quali sono le prossime tappe in programma?
La lettera verrà sottoposta per la firma a tutte le orga- a far aumentare il prezzo dei pomo- Giovedì saremo a Soliera, in provincia di
nizzazioni e le reti che in Europa si battono contro il dori! Oltretutto, è probabile che si rac- Modena, venerdì a Macerata, poi ad aprile
razzismo e per i diritti umani. L’Arci è stata tra i primi a coglierebbero solo pomodori rigoro- il 9 a Roma, il 16 a Bolzano, il 23 a Lecco,
sottoscriverla e si è impegnata a diffonderla tra altre samente verdi! Così, per parafrasare il 25 a Torino. Altre date sono in attesa di
associazioni italiane. il titolo di un famoso film, saremmo conferma.
Info: www.apdha.org costretti a dire: pomodori verdi, siamo Info: www.myspace.com/riveraandrea
n. 10 16 marzo 2010
5. arci internazionali
arcireport
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Newroz 2010: viaggio di solidarietà per porre
l’attenzione sulla violazione dei diritti umani
ive una persecuzione unica nel suo tata dall'arrivo in Turchia dei Gruppi di
V genere il popolo kurdo: il 2008 ha
visto un grave aumento dei dati
sulla repressione nei confronti dei cittadini
pace, formati da numerosi esponenti del
PKK portatori di un messaggio a testimo-
nianza dell'assoluta determinazione per la
La grave situazione
dei minori in Kurdistan
e della società civile kurda in Turchia, pace da parte del movimento e del popolo
come emerge nei rapporti di Amnesty kurdo e con l'obiettivo di aprire un tavolo Questo Newroz sarà incentrato in particolare
international e dell’Associazione dei diritti per la risoluzione politica della questione sulle condizioni di vita dei bambini.
umani. kurda. Una situazione molto grave è quella dei mino-
Secondo quest'ultima, sono almeno 18 le Invece l'11 dicembre la Corte costituziona- ri che, in seguito al giro di vite attuato da eser-
esecuzioni extra giudiziarie avvenute nel le turca ha dichiarato fuorilegge il Partito cito e governo turco nell'area kurda, sono fini-
2009 in Turchia, più di 2mila i giovani sotto della società democratica (DPT) imponen- ti nelle carceri di stato con pretestuose accu-
i 18 anni arrestati per aver partecipato a do il divieto di fare politica per 5 anni a 37 se di favoreggiamento del PKK e quindi di ter-
manifestazioni di piazza per i diritti del dei suoi dirigenti. Alla vigilia di Natale, rorismo. Bambine e bambini che vengono pro-
popolo kurdo, centinaia i rappresentanti un'ennesima vasta operazione di polizia ha cessati in tribunali ordinari e tradotti in carceri
democraticamente eletti in Parlamento e portato in carcere decine di sindaci e di per adulti. Durante il soggiorno a Diyarbakir la
nelle amministrazioni locali che nell’ultimo amministratori locali del neonato partito
delegazione dell’Arci incontrerà persone e
anno sono stati imprigionati. della pace e della democrazia (BDP), ma
associazioni impegnate su questi temi, per
Fino ad ora nel Kurdistan turco sono stati anche dell'avvocato Muharrem Erbey, pre-
capire come intervenire in questa delicata e
distrutti più di 4.500 villaggi e si stima che sidente della sezione di Diyarbakir dell'As-
preoccupante situazione Tra le attività in pro-
siano più o meno 5 milioni gli uomini e le sociazione dei diritti umani e di Hatip Dicle,
donne che il processo di ‘turchizzazione’ copresidente del DTK (Congresso della gramma nelle giornate del 18 e 19 marzo
ha costretto a fuggire lontano dalla propria società democratica). Tutto questo dimo- sono previsti incontri con avvocati dei mino-
terra, nelle disumane baraccopoli delle stra l'assoluta mancanza di volontà della renni in carcere, con esponenti dell’iniziativa
metropoli turche o nelle periferie delle città Turchia di avviare un reale confronto Giustizia per i minorenni, con minorenni che
europee. democratico con il popolo kurdo e i suoi sono stati in carcere, con famiglie di minoren-
Sembrava che potessero aprirsi spiragli rappresentanti, legalmente e democratica- ni sotto processo, con autorità locali ammini-
positivi dopo che nell'ottobre 2009 Ab- mente eletti nelle amministrative della strative e politiche.
dullah Ocalan, leader del popolo kurdo, scorsa primavera. Andare in Kurdistan è ormai un impegno che
presentò la proposta della Road map, mai Anche in Europa le attività del movimento vede protagoniste varie realtà italiane ed
resa pubblica dalle autorità turche, suppor- kurdo vengono considerate azioni di terro- europee a fianco del popolo kurdo, che duran-
rismo. La Turchia ha avviato una te l’anno continuano a mantenere relazioni, in
campagna di criminalizzazione della ambito progettuale e di solidarietà (tanti sono
popolazione kurda e di tutte le sue gli enti locali italiani che seguono progetti a
A luglio a Istanbul espressioni associative che promuo-
vono eventi e manifestazioni di carat-
distanza) nel campo dell’aiuto all’infanzia,
all’educazione scolastica, supporto a famiglie
il Forum sociale europeo tere sociale e culturale. disagiate per la scomparsa prematura di fami-
Decine di giovani, attivisti, dirigenti di gliari o per la lunga detenzione alla quale
Dal 1 al 4 luglio Istanbul ospiterà il Forum sociale euro- organizzazioni legali sono stati arre- molti sono stati destinati. Molte saranno le
peo. Negli altri continenti i Forum continuano ad esse- stati in Francia, Italia, Belgio.
città dei festeggiamenti in Kurdistan; ci saran-
re utilizzati come ‘casa comune’ da tutte le forze demo- L’ultima in ordine di tempo l’operazio-
no feste coloratissime che già dalle prime ore
cratiche. In nuovi paesi si stanno sviluppando proprio in ne condotta da 300 agenti dell’anti-
del 21 marzo allieteranno i gruppi con canti,
questo periodo, dall’Iraq allo Yemen alla Oceania. terrorismo belga contro Roj tv, la tele-
balli e cucina tipica kurda.
In Europa il Fse invece è ripiegato su se stesso ed visione satellitare kurda con regolare
appannato, così come la sinistra e lo schieramento pro- licenza in Danimarca. La polizia ha
gressista che gli diedero vita a Firenze nel 2002. perquisito e posto in stato di fermo
Le forze più importanti ci sono ancora, ma è un pro- diverse persone, tra cui alcuni gior-
cesso che non riesce a produrre l’energia di cui ci nalisti. Prima dell'operazione belga pee, mentre delegazioni di osservatori
c'è stata quella italiana: in Toscana il dall'Italia e dal resto dell'Europa si recano
sarebbe bisogno per rispondere all’egemonia della
26 febbraio è stato smantellato, in Turchia. Anche quest'anno l'Arci avrà
destra. C’è da aprire una discussione con i soggetti più
secondo il Ministero dell’interno, un una sua delegazione. La partenza è previ-
importanti, i sindacati in primo luogo, e l’avvicinarsi del
campo di 'addestramento ideologico': sta per il 17 marzo e il ritorno per il 22.
decimo anniversario di Firenze può essere una occa-
una rete internazionale finalizzata al Quest’anno, ancora di più che negli anni
sione di riflessione comune.
reclutamento di guerriglieri kurdi da passati c’è bisogno di organizzare una
L’edizione di quest’anno, intanto, ha però una im-
inviare a combattere contro l'esercito forte delegazione di osservatori che possa-
portanza specifica. Le società civili democratiche turca no, oltre che partecipare alle celebrazioni
kurdo. Ma nel corso dell'operazione
e kurda affidano molte speranze ad un evento che, di polizia non sono state rinvenute del Newroz e monitorarne lo svolgimento,
tanto più in questo momento difficile, può aiutarli ad armi da fuoco. Nonostante ciò, ogni portare la solidarietà della società civile
avere più forza, più peso, più attenzione. E anche l’Arci, anno centinaia di migliaia di kurdi europea ai rappresentanti politici, ai mili-
che con loro ha relazioni forti di solidarietà, saprà sicu- manifestano al Newroz, il capodanno tanti, simpatizzanti e cittadini e cittadine
ramente fare la sua parte. kurdo, il 21 marzo, in molte città euro- delle città kurde.
n. 10 16 marzo 2010
6. arci ambiente
arcireport
6
Corso di autocostruzione di pannelli fotovoltaici:
l’ottima idea del circolo L’Essenza di Roccadelle
artirà il 27 marzo a Castel Mella struirsi un impianto fotovoltaico partendo boratori di cui ci avvaliamo per le attività da
P (Brescia) il corso di Autocostruzione
di pannelli fotovoltaici a cura dell'as-
sociazione culturale L'Essenza di Rocca-
dai singoli elementi. Durante la giornata
verrà costruito e installato un piccolo
impianto dimostrativo ad isola. Ogni parte-
noi proposte sono persone con esperienza
pluriennale nel settore, con alta professio-
nalità e competenza».
delle affiliata all'Arci. Il corso, già tenuto il 23 cipante riuscirà a saldare almeno una cella Il corso per l'autocostruzione dei pannelli è
gennaio, sarà ripetuto l’8 maggio. in silicio. tenuto da Lucio Sciamanna, autore del
Durante il corso della durata di un giorno si L'Essenza è un’associazione nata proprio libro Autocostruzione dei pannelli fotovol-
imparerà a costruire un pannello fotovoltai- con il proposito di divulgare tecniche e taici - guida pratica edito da AAM Terra-
co in silicio, saldando le varie celle che conoscenze che conducono al migliora- nuova. Durante il corso è possibile acqui-
compongono i moduli. I pannelli fotovoltai- mento del benessere delle persone. stare il libro al prezzo scontato di 10 euro.
ci, infatti, sono composti da elementi «L'Essenza - si legge infatti sul sito dell'as- Alla fine del corso i partecipanti sapranno
modulari (le celle) di silicio che vengono sociazione - si propone di operare per la saldare celle fotovolatiche e si imparerà a
uniti tra loro e poi collegati con cavi elettri- diffusione della cultura del benessere del dimensionare e costruire un pannello foto-
ci all'inverter e/o alle batterie. corpo-mente-spirito della persona, della voltaico autocostruito.
Attualmente l'assemblaggio dei pannelli è salute e della tutela dell'ambiente, inteso Non è un corso gratuito - costa infatti 100
fatto, nella quasi totalità dei casi, a livello come estensione di noi stessi, attraverso il euro a cui aggiungerne altri dieci per l'assi-
industriale, ma è anche possibile autoco- risparmio energetico, le energie alternati- curazione - ma può essere un buon inve-
ve, l'ecologia». Per divulgare tecniche, pra- stimento e magari un’esperienza da ripete-
tiche e conoscenze su questi temi l'asso- re in altri circoli.
CECINA (LI) ciazione organizza corsi, conferenze, L’associazione il 27 febbraio scorso ha
notizieflash
seminari e dimostrazioni pratiche. tenuto un altro corso di analoga durata,
Il 18 marzo alle 21 presso
«L'associazione - affermano i promotori - struttura e costo questa volta dedicato alla
il circolo Arci incontro pubblico
vuole essere punto di riferimento e di costruzione di impianti solari termici. Anche
per la presentazione del nuovo
aggregazione per tutti coloro che vogliono questo corso si è svolto in modo chiaro,
sistema di raccolta differenziata
rifiuti porta a porta agire concretamente per la difesa dell’am- semplice e molto pratico permettendo di
Info: 0586/684929 biente ma anche per chi desidera appro- realizzare da subito quanto imparato.
fondire conoscenze già acquisite. I colla- Info: www.essenza.bs.it
L’Unione europea lascia ai singoli Stati Urbanistica
i criteri di sostenibilità per le biomasse e democrazia
Le biomasse sono ecologiche? Dopo mesi intensificando la pressione sulle foreste Esiste una stretta relazione fra l'urbanistica
di tentennamenti, l'Europa ha imboccato la europee e degli altri paesi. e la politica, una contiguità profonda ed
facile scorciatoia: i criteri di sostenibilità Secondo gli ambientalisti, la decisione ineliminabile, tanto che analizzando l'archi-
per le biomasse solide e gassose nella adottata contribuirà invece alla crescita tettura di un Paese se ne possono indivi-
produzione di energia saranno delegati delle importazioni da paesi che non garan- duare le condizioni e le caratteristiche
agli Stati membri, cui sarà affidato il com- tiscono serie misure di protezione contro la sociali economiche e politiche. Attraverso
pito di adottare standard volontari. A distruzione degli ecosistemi naturali. l'urbanistica viene razionalizzato lo spazio
denunciarlo è Salva le foreste! osservato- «Questa scelta dà vita al peggiore degli fisico e relazionale di una città e della
rio indipendente sulle foreste primarie. scenari - è il commento László Máthé, del comunità che in essa vive, al contempo
Questa decisione - secondo Salva le fore- WWF - È grave che la Commissione euro- definendone e rispondendo ai suoi bisogni
ste! - avrà un forte impatto sull'Italia, il più pea non abbia voluto tener conto dei risul- e alle sue tensione trasformative. In questo
grande importatore mondiale di legna da tati delle consultazioni, durante le quali intreccio tra destino della comunità e desti-
ardere e secondo importatore europeo di quasi tutte le parti si erano appellate alla no della città si colloca il principio di ‘demo-
chips e pellets. Molto di questo legname definizione di un quadro di criteri vincolan- crazia’. Di questo si è discusso nel conve-
viene infatti da aree dell'Europa orientale, ti». gno Urbanistica e democrazia organizzato
in cui il taglio illegale o distruttivo è ancora Alcune pratiche di prelievo della biomassa, dall'Arci di La Spezia lo scorso 5 marzo
largamente diffuso. come l'estrazione dell'albero alla radice, presso l'Urban center in collaborazione
«Le biomasse sono una delle risorse più hanno impatti di lungo periodo. con la Fondazione Cassa di Risparmio, il
importanti per raggiungere gli obiettivi «Le biomasse non sono di per sé un mate- Comune, la Fondazione Robert Kennedy
europei per le energie rinnovabili - sostie- riale ecologico né responsabile verso il nell'ambito di una serie di incontri sul tema
ne il commissario europeo per l'energia clima - aggiunge Máthé - Un recente rap- della Democrazia. L'incontro è sta introdot-
Günther Oettinger - e già contribuiscono a porto dell'Agenzia ambientale europea to da Cino Zucchi professore ordinario di
oltre la metà del consumo energetico euro- prova che il beneficio per il clima varia Composizione architettonica e urbana
peo, assicurando una fonte di energia puli- ampiamente a seconda delle metodologie presso la facoltà di Architettura e Società di
ta, sicura e competitiva». con cui la biomassa è stata prodotta, e con Milano e docente al Dottorato di Proget-
Ma la crescente domanda di biomasse per cui viene convertita in energia». tazione architettonica e urbana.
la produzione di energia rinnovabile sta già Info: www.salvaleforeste.it Info: laspezia@arci.it
n. 10 16 marzo 2010
7. arci cultura
arcireport
7
Da aprile nelle sale italiane ‘I gatti persiani’,
il film che canta, urla, esalta la libertà in Iran
n Iran non possiamo portare fuori avventurato nel cuore di Teheran e sono
«I cani o gatti. Tuttavia a casa abbia-
mo dei gatti che amiamo moltissi-
mo, d’altra parte i gatti persiani sono molto
sceso nelle cantine buie dove si suona
questo tipo di musica, ho scoperto un
mondo strano, diverso e affascinante. Un
L’appello per la
liberazione di Panahi
costosi. Li paragono ai giovani protagonisti mondo nascosto di musicisti ribelli, non
del mio film, senza libertà e costretti a visti e non ascoltati dalla maggior parte Un altro regista finisce nel mirino delle autorità
nascondersi per suonare la loro musica. E della popolazione della città. Ho assistito al iraniane per la denuncia portata avanti con il
in più quando sono stato a casa dei musi- loro mondo, alle loro vite, alle loro preoc- suo lavoro.
cisti ho notato che ai gatti piace mettersi cupazioni artistiche, ho visto i pericoli che Nella notte tra l’1 e il 2 marzo Jafar Panahi,
davanti agli amplificatori ad ascoltare la affrontano, gli arresti, le aggressioni subite Leone d'Oro nel 2000 per il film Il cerchio, è
musica!» con queste parole, il regista ira- e molto altro… Quando ho visto tutto quel- stato arrestato insieme ad altre 15 persone; la
niano Bahman Ghobadi racconta l’origine lo che devono subire semplicemente per- motivazione dell'arresto è legata all'ultimo lavo-
del titolo de I gatti persiani, suo ultimo lavo- ché cantano, suonano uno strumento, ro di Panahi, dedicato alla difficile situazione
ro che ha ricevuto il Premio speciale della amano la musica…mi sono detto che que- dell'Iran e a sostegno del movimento di protesta
Giuria al Festival di Cannes. sto film si doveva fare. I gatti persiani è la contro il regime.
Il film in Italia è stato proiettato in antepri- prima vera testimonianza della realtà di
In molti si sono mobilitati e continuano a mobili-
ma alla Casa del cinema, a Roma, duran- questi giovani musicisti».
tarsi per protestare contro la sua carcerazione.
te il Congresso nazionale dell’Ucca. Pre- Il film, che uscirà nelle sale italiane il pros-
L’Unione circoli cinematografici dell’Arci sta
sentato da Giovanni De Mauro, direttore di simo 16 aprile distribuito dalla Bim, raccon-
promuovendo un appello su Facebook (è pos-
Internazionale, davanti a un folto pubblico, ta il percorso di due giovani musicisti che
il film pone il riflettore sulla situazione gio- cercano di organizzare un concerto a sibile firmare semplicemente iscrivendosi al
vanile dopo la Rivoluzione islamica del Teheran per finanziare l'acquisto di passa- gruppo Protestiamo per l'arresto del regista
1979, con un focus specifico sulle realtà porti falsi per emigrare a Londra e delle Jafar Panahi a Teheran) per inoltrare una peti-
musicali in Iran. inevitabili difficoltà che si trovano ad affron- zione al Governo e alla Presidenza della
«Tutti i luoghi di incontro, le discoteche, i tare. Rischiando personalmente, Ghobadi Repubblica italiani perché protestino presso
pub - afferma il regista - sono stati chiusi. ha girato il film senza autorizzazione, le autorità iraniane, in seno all'Unione euro-
Ai giovani è vietato suonare un certo tipo di riuscendo ad offrire il ritratto di una pea e all'Onu «contro la gravissima violazione
musica. Dal momento in cui mi sono Teheran nascosta in cui i giovani cercano dei diritti umani e della libertà di espressione
di resistere come possono a un regi- commessa dalle autorità di quel Paese, arre-
me teocratico in cui il tentativo di stando il regista insieme alla sua famiglia e ad
qualsiasi forma di espressione non altre 15 persone al fine di impedire la prose-
allineata viene represso. cuzione delle riprese di un film documentario
«Durante le riprese ero molto preoc- sulle proteste popolari in corso in Iran nei con-
cupato - racconta il regista - non ave- fronti delle autorità governative».
vamo nessun permesso. dovevamo «La gravità simbolica dell'atto - si legge anco-
girare le scene molto in fretta, in ra nell’appello - che colpisce uno dei più
modo che la polizia non ci scoprisse. importanti, premiati e autorevoli cineasti ira-
Ho comprato una camera S12K per niani come monito intimidatorio affinché nes-
evitare di dover dipendere dallo
suno, men che mai un artista, documenti la
Stato, visto che tutte le attrezzature
feroce repressione in corso nel paese, è l'en-
35 mm appartengono a loro e per
nesimo episodio di disprezzo delle
affittarle hai bisogno di un’autorizza-
Convenzioni internazionali per i diritti dell'uo-
zione a girare. Mi sono sentito invec-
chiare di 17 mesi in quei 17 giorni di mo, peraltro sottoscritte anche dall'Iran, a cui
riprese. Insomma, abbiamo girato in sentiamo di doverci opporre come cittadini ita-
condizioni davvero terribili!». Alla liani, europei, cittadini del mondo e parti in
sceneggiatura ha partecipato la com- causa della società civile».
pagna del regista, la giornalista di ori- Info: ucca@arci.it
gine americana Roxana Saberi, arre-
stata con l'accusa di spionaggio e
rilasciata la scorsa estate.
Proprio in un periodo storico di fortis- segnaliamo che dal 12 marzo è in pro-
sima repressione nei confronti delle grammazione Donne senza uomini, prima
arti iraniane, Bim distribuzione dà opera cinematografica della già conosciu-
voce agli artisti che solamente da tissima artista Shirin Neshat. Il film, vincito-
esuli riescono a far conoscere le pro- re del Leone d’argento a Venezia, dipinge
prie opere. Ghobadi infatti ha scelto la condizione femminile in Iran durante il
un esilio volontario nel timore di colpo di stato che portò alla destituzione di
La locandina del film essere perseguitato. Mohammad Mossadeq.
Info: www.bimfilm.com Sempre per il cinema iraniano Info: www.igattipersiani.it
n. 10 16 marzo 2010
8. VERSO IL CONGRESSO NAZIONALE ARCI
CONTRIBUTIALDIBATTITO 8
Arcireport seguirà il percorso verso il Congresso nazionale che si terrà dal 15 al 18 aprile
e ospiterà interventi e contributi al dibattito
‘Noi produciamo relazioni positive e fiducia
da contrapporre alla solitudine e all’angoscia’
Ospitiamo il contributo di Franco Uda, confermato alla Presidenza UN RICCO DIBATTITO
dell’Arci Sardegna al Congresso tenuto il 14 marzo Si va concludendo la tornata dei congressi
territoriali e regionali in vista del Congresso
ono strettamente connessi con lo straordinario, duraturo e unitario. nazionale che si terrà dal 15 al 18 aprile a
S straordinario momento che la società
sta da tempo vivendo ponendola,
ancora una volta, di fronte all'alternativa tra
La perdita del posto di lavoro per tante e
tanti, la difficoltà per i giovani di poter pen-
sare a un progetto di vita che superi la pre-
Chianciano.
Alla data del 16 marzo sono stati tenuti 90
congressi territoriali e 6 congressi regionali. A
regressione o progresso i temi che hanno carietà, la fascia di povertà che continua ad questi vanno aggiunte le tante assemblee in
caratterizzato il percorso congressuale allargarsi e pervadere la società sarda nelle aree più delimitate che hanno preceduto i
dell'Arci in Sardegna . sue componenti più deboli ed esposte, i dif- congressi territoriali soprattutto là dove più
I segni della crisi - che colpisce soprattutto i fusi bisogni sociali che non trovano risposte diffusa e consistente è la presenza dell'asso-
lavoratori, i disoccupati, i precari - sono evi- in un sistema di servizi da riformare e ren- ciazione. Ovviamente questo per consentire
denti, in molti casi drammatici, soprattutto dere più robusto e partecipato, la mancata al maggior numero possibile di soci di espri-
sul versante delle condizioni di vita e di lavo- riforma della Pubblica amministrazione che mere le proprie idee, proposte e critiche.
ro, e sconvolgono l'assetto del suo sistema realizzi il principio di sussidiarietà, il pro- Inoltre nei circoli e associazioni affiliate
produttivo e sociale. gressivo abbandono delle ricchezze all’Arci si sono svolte assemblee per nomina-
Se poi andiamo a considerare il mancato ambientali, la depauperazione del sistema re i delegati per i congressi territoriali nel
riconoscimento della condizione di insularità formativo e delle sue risorse umane, rischia- corso delle quali si è fatto il punto di quello
- col differenziale negativo che questa com- no di essere dei nodi non risolti che stanno che si sta facendo e di ciò che si vuole fare.
porta - allora forse cominciamo a compren- venendo al pettine. Non siamo in grado di fornire cifre precise e
dere che per contribuire a ridare speranze Inoltre il progressivo disfacimento del senso documentate sul numero dei partecipanti a
ad una terra che pure è stata abituata a di comunità solidale cede il passo alla soli- questi appuntamenti ma non c’è dubbio che
fronteggiare le difficoltà, occorre uno sforzo tudine, alla perdita di fiducia e a un darwini- costituiscono un materiale ricchissmo di
smo sociale che rischia di innescare una riflessione che si riverserà all’interno del
guerra tra poveri nella quale non ci Congresso nazionale.
CONGRES SI LOCALI saranno vincitori. Agire la promozione
sociale in questo contesto non risulta
CONGRESSI TERRITORIALI affatto semplice.
17 marzo - Frosinone I nostri quasi 10 mila soci riuniti in poco di quella infrastrutturazione sociale che pro-
20 marzo - Aquila, Biella, Novara, Pinerolo meno di un centinaio di basi associative duce relazioni positive e fiducia e si con-
fanno ogni giorno dei piccoli miracoli per trappone alla solitudine e angoscia di quan-
27 marzo - Varese
esistere e resistere, i gruppi dirigenti - ti vedono un avvenire precario di fronte a
10 aprile - Cremona dai presidenti dei circoli a quelli dei loro, è particolarmente necessario e prezio-
CONGRESSI REGIONALI Comitati - sono tutti volontari e solo una so.
grande passione - unita a una prover- Ne sono coscienti tutti i nostri dirigenti, a
19 marzo - Campania
biale testardaggine - spinge tutti a conti- qualsiasi livello, come dimostrano i dibattiti
20 marzo - Emilia Romagna, Liguria, Umbria nuare a stare in trincea. partecipati e di qualità che si sono svolti nei
22 marzo - Veneto L'Arci è quindi, di fatto, una delle più congressi territoriali: da questi emerge una
24 marzo - Lazio grandi associazioni di volontariato della nuova e vigorosa spinta in avanti, uomini e
Sardegna. La costante ricerca di spazi donne pronti a fare la loro parte, a rimboc-
26/28 marzo - Sicilia per promuovere cultura e socialità, favo- carsi le maniche per continuare a promuo-
27 marzo - Piemonte rire nuove forme di aggregazione giova- vere associazionismo di base, che sappia
8 aprile - Basilicata nile e le loro produzioni artistiche e cul- dare una risposta collettiva ai bisogni diffusi
turali, trova spesso il muro insormonta- che si manifestano.
Info: presidenza@arci.it
bile di un sistema pubblico che non La sfida è complessa come la realtà nella
comprende appieno questi bisogni o si quale viviamo e non possiamo permetterci
Per facilitare la partecipazione di delegati e trova anch'esso nell'incapacità di dargli scorciatoie.
delegate che avessero l'esigenza di venire a adeguate risposte. La progettualità dei Il programma associativo che ne deriva si
Chianciano per il Congresso nazionale dell'Arci
circoli e dei comitati, cresciuta negli ulti- pone in assonanza col dibattito nazionale:
accompagnati dai figli sarà allestita un'attività
di baby garden. mi anni sia in campo culturale che socia- interpretare l'Arci a partire dal territorio,
Si prega chi è interessato di comunicare per
le, viene sovente frustrata dalla contra- saper plasmare una grande associazione
tempo le proprie esigenze così da consentire zione delle risorse che gli Enti locali pos- nazionale sulle asperità orografiche locali.
di predisporre il servizio nel modo migliore. sono mettere a disposizione. Tenere insieme il progetto associativo di tutti
Info: vacca@arci.it Il ruolo che in questo contesto svolge la e vestirlo sulle differenti realtà di ciascuno.
nostra associazione, come produttrice Info: uda@arci.it
n. 10 16 marzo 2010
9. arci arci
arcireport
9
‘Una storia chiamata Arci’: in un libro 30 anni di
sogni, idee, progetti dell’associazione a Bolzano
n libro come quello che è stato pre- era estremamente frammentaria e lacuno-
U sentato il 15 marzo presso il
Capitol Cafè di Bolzano ci riguarda
proprio. Si tratta infatti di Una storia chia-
sa rendendo problematica una ricostruzio-
ne integrale della vita dell’Arci fra la fine
degli anni '60 e la fine degli anni ’80.
Un ponte fra mondo
italiano e tedesco
mata Arci - 30 anni di sogni, idee, progetti A porre rimedio alla prima lacuna hanno
a cura di Valentina Bergonzi, Sergio contribuito due testi pubblicati nel 2007 in Tante persone alla presentazione di Una storia
Bonagura, Andrea Felis. occasione del cinquantenario della nascita chiamata Arci al Capitol Cafè. Trent'anni di
Il testo ricostruisce alcune fra le principali dell’Arci: quello dello storico Luigi Martini, associazionismo che ha attraversato la storia
vicende che hanno contraddistinto la storia con il volume Arci, una nuova frontiera di Bolzano e ancora oggi è protagonista della
dell'Arci in provincia di Bolzano dagli anni pubblicato da Ediesse nel maggio 2007, e scena ricreativa, politica e culturale del territo-
‘70 sino a fine anni ‘80, raccontando le quello del Centro documentazione dell'Arci rio.
idee, i progetti, le iniziative e i protagonisti Toscana, attraverso il lavoro di Luciano Se- Ma quali sono i momenti in cui l'Arci assunse
attraverso la ricerca di fonti documentali e natori (che negli anni '70 ha avuto un ruolo un ruolo importante? «Il primo - ha detto
con l'ausilio di diverse testimonianze. nella costituzione dell’Arci di Bolzano). Sergio Bonagura, uno degli autori del volume
La ricerca, cominciata nel 2006 in coinci- La seconda lacuna, invece, è stata colma- - lo fisserei nel '73 con i primi movimenti per
denza con i trent’anni dalla costituzione ta estendendo le ricerche archivistiche e
un Cile democratico, poi senza dubbio la
formale dell’Arci di Bolzano, è stata l'occa- incrociando le testimonianze documentarie
nascita delle prime forme di pacifismo orga-
sione per una riscoperta delle ‘origini’ e del con quelle orali dei principali protagonisti di
nizzato nell'80, ma anche la cruciale vicenda
proprio percorso culturale. quegli anni. Esempio di questo lavoro è il
dell'occupazione del Monopolio: lì l'Arci fu una
Fino al 2007, a livello storiografico, manca- libro Le Muse del popolo di Vincenzo
vano opere che inquadrassero in modo Santangelo sull’Arci di Torino fra il 1957 e il vera e propria piattaforma di connessione tra
soddisfacente la nascita e il consolidarsi 1967 . il mondo italiano e tedesco e si pose come
della rete associativa dell’Arci e il ruolo La peculiarità del percorso associazionisti- interlocutore importante per tutte le parti in
svolto nel panorama associazionistico co in provincia di Bolzano che emerge causa».
nazionale. A livello locale, inoltre, la docu- dalla ricerca sta tutta dentro la particolarità Qual è lo stato di salute dell'Arci oggi secon-
mentazione in possesso dell'associazione della società plurilingue altoatesina. Que- do Bonagura? «Dopo un periodo di difficoltà
sto mostra come una realtà comples- tra fine anni '90 e il 2000 si sta tornando a
sa, dal punto di vista linguistico ed coinvolgere anche i più giovani con vari even-
etnico abbia dato vita a una versione ti culturali di rilievo. Anche Arciragazzi in que-
della realtà dell'Arci davvero innovati- sto senso sta dando forte impulso a diverse
Visioni va, per certi versi anticipatrice sia iniziative spesso inserite nel centro giovanile
Rassegna sulla Palestina delle spinte di cambiamento che
l’Arci ha perseguito nel tempo sia del-
Pippo»
II volume per un altro degli autori Andrea
Dall’11 al 26 marzo presso il Centro culturale giovanile l'incontro culturale multietnico. In Felis, viaggia su un doppio binario: «Ha infat-
Pippo.stage al Parco Petrarca di Bolzano l’Arci ha orga- questo senso, l'esperienza di ti la capacità di penetrare sia in città che in
nizzato Visioni - Rassegna sulla Palestina. Bolzano è interessante al di fuori dei periferia. L'Arci ha raccolto e trasmesso una
Il primo appuntamento è stato l'11 marzo con Private di confini dell'Alto Adige. cultura, anche popolare, che rischiava di per-
La pubblicazione, curata dal Comita- dersi. Personalmente ho curato in particolare
Saverio Costanzo.
to territoriale, si articola in cinque
Il 18 marzo è la volta de Il giardino dei limoni diretto dal- la vicenda dell'occupazione del Monopolio,
capitoli e prende le mosse dal pro-
l'israeliano Eran Riklis, già autore di Zohar e La sposa sorprendendomi della mescolanza culturale
cesso storico che portò alla costitu-
siriana. Racconta la storia del coraggio di Salma, inter- spontanea e non ingenua che l'Arci seppe
zione dell’Arci nazionale, passando
pretata da Hiam Abbass, vedova palestinese in un vil- supportare e coordinare in quelle vicende».
per alcune tappe fondamentali dalla
laggio della Cisgiordania. La donna scopre che il suo Dentro la filigrana di trent'anni di associazioni-
fine dell'800 al 1968.
nuovo vicino di casa è il ministro della difesa israeliano. I successivi capitoli sono dedicati alla smo, dunque, si legge la Bolzano popolare, la
Quando, per ragioni di sicurezza, le viene intimato di costituzione dell'associazione a livel-
abbattere quel giardino di limoni che rappresenta il suo lo locale. Il gruppo di lavoro che ha
unico sostentamento e le sue stesse radici, la donna condotto la ricerca ha limitato il L'esperienza associativa che viene rico-
non si dà per vinta e ricorre al tribunale. La solidarietà campo di indagine soprattutto al struita, con i suoi punti di forza e le sue
inaspettata della moglie del ministro, mossa dalla com- periodo fra la fine degli anni '60 e la contraddizioni, racconta la storia di una
plicità femminile e l'amore del suo giovane avvocato, fine degli anni '80. Il lavoro ha reso parte importante della città e della provin-
riescono a sostenerla in una sfida che a tutti sembra possibile inquadrare la nascita dei cia in un periodo di profonda trasformazio-
impossibile. circoli e dell'associazione in provincia ne e rinnovamento sociale e culturale.
Infine il 25 marzo è la volta di Paradise Now di Hany di Bolzano, individuando i principali La conservazione di queste tracce, in
Abu-Assad. Due amici palestinesi, sono stati reclutati protagonisti di quella fase storica quanto patrimonio collettivo, rappresenta
come kamikaze. Il giorno prima della missione decido- della vita dell'organizzazione, i pro- un importante contributo dell’Arci al movi-
no di passare il tempo in compagnia delle loro famiglie. getti e le attività, nonché le principali mento socioculturale della provincia di
L'indomani, arrivato il momento fatidico, qualcosa non problematiche che attraversarono la Bolzano e una testimonianza di sicuro inte-
va e i due che si perdono di vista, dovranno fare i conti società altoatesina nei primi vent'an- resse anche per tutta l’associazione.
con la paura... ni di attività dell’ Arci. Info: arci@arci-uisp.it
n. 10 16 marzo 2010
10. arci rumoridaglispazi
arcireport
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Gli spazi del Teatro Lolli di Imola: da luoghi
chiusi agli sguardi a centro di socialità per tutti
l Teatro Lolli di Imola il Marzo delle diresse subito dopo l’Unità d’Italia l’ospe-
A donne non è ancora finito. Dopo
l'appuntamento del 13, quando è
andato in scena Veneti Fair con Marta
dale psichiatrico collocato in quegli spazi
oggi sede del teatro. Diranno loro che il
manicomio funzionò fino alla seconda
I laboratori di Teatro
e salute mentale
Dalla Via per la regia di Angela Malfitano, il metà degli anni '70.
20 alle 17.45 ci sarà l'incontro Pagine di Proprio la storia di come da luogo di soffe- Dal 2009 Tilt coordina il progetto Teatro e salu-
donne con le scrittrici imolesi Chiara renza, contenzione, tortura sia diventato te mentale, per il quale gestisce i corsi e i labo-
Campomori, Roberta Giacometti, Marina luogo privilegiato di cultura e socialità è ratori finanziati dalle Regione Emilia Romagna
Sangiorgi ed Elena Gessi. A rendere più ricostruita in Teatro Lolli luogo di passione in collaborazione con il Dipartimento di salute
vario l'incontro ci saranno gli intermezzi del progetti, partecipazione 30 anni dopo di mentale dell'Ausl di Imola.
Tilt (Trasgressivo Imola laboratorio teatra- Cristina Gallingani con la prefazione di Fra i laboratori in programma in questi giorni:
le) con Massimiliano Buldrini, Cristina Giuliana Zanelli dell'associazione Tilt che L'attore/persona al confronto con il proprio
Gallingani e Lorenzo Ghini. gestisce gli spazi del Teatro. corpo. L'iscrizione al corso è gratuita
Ultimo appuntamento il 27 marzo alle 21 Nel libro si racconta come quello spazio si Il laboratorio si tiene ogni martedì dalle ore
con L'Africa è donna… e danza con noi aprì in modo visibile al mondo esterno. 20.30 alle ore 22.30 presso gli spazi del Teatro
con il gruppo Uongai-Tilt caratterizzato da Una stagione ancora viva nel ricordo di
Lolli in via Caterina Sforza 13
una forte presenza femminile trascinante molti, quando uomini di teatro varcarono la
Conduce il laboratorio Roberto di Camillo
nei suoi ritmi di danza. soglia che divideva la gente della città dalla
(attore/danzatore formatosi alla scuola di
Il Teatro Lolli è frequentato da moltissimi gente ricoverata in un manicomio secolare,
danza diretta da Pina Bausch).
imolesi, e non solo, giovani e meno giova- per portare l'idea di un teatro nuovo e di un
ni. Chissà quante volte i suoi frequentatori nuovo modo di fare teatro che si riassume- Per il Dipartimento di salute mentale della
più giovani si sono chiesti perché si chiama va in una parola ricca di risvolti e sfaccet- Ausl di Imola sostenere la crescita e poten-
Lolli. Se hanno rivolto questa domanda ai tature: laboratorio. Era il 14 novembre ziare esperienze teatrali e laboratoriali sul
loro genitori, questi avranno raccontato 1977, quando la cooperativa teatrale Il territorio imolese coinvolgendo utenti del ser-
loro che Luigi Lolli era un medico che Gruppo libero di Bologna, in accordo con vizio, familiari, cittadini, studenti, operatori
l'Arci di Imola, dava il via al Teatro significa allargare la possibilità di realizzare
Lolli. percorsi riabilitativi, ma soprattutto fare pre-
Un sostegno importante all'iniziativa venzione e promozione della salute mentale.
venne anche da quello che allora era La specificità dell'esperienza imolese risiede
Radio onda pazza di Napoli il Coordinamento delle cooperative, nello sforzo di realizzare contesti di inclusio-
chiede aiuto divenuto successivamente Legacoop
Imola, che ha sostenuto la ricerca.
ne e partecipazione sociale, di lotta allo stig-
ma, di promozione della salute mentale nel
Tilt, associazione affiliata all'Arci nata territorio.
Il circolo Arci Peppino Impastato di San Giovanni a
nel 1996, che oggi opera in quegli L'obiettivo che si persegue progettando o rea-
Teduccio - quartiere di Napoli a lungo abitato da operai
spazi, ha avuto tra i soci fondatori lizzando rappresentazioni pubbliche è quello
e oggi in condizioni di degrado - lancia un appello per
una delle leader più amate del di promuovere un’integrazione delle culture e
salvare Radio Onda pazza fondata nel 2007 e oggi in
Gruppo libero, animatrice dell'iniziati- delle persone, la sperimentazione concreta
difficoltà economiche. La radio in questi tre anni è stata va imolese, l'attrice Bianca Maria
protagonista dell'impegno per la legalità e ha dato voce delle relazioni possibili, la diffusione nel terri-
Pirazzoli, cui il libro sulla storia del
soprattutto ai ragazzi grazie fra l'altro al progetto torio di esperienze connesse ad una visione
teatro è stato dedicato nel 1978, nel
Scuole aperte. La radio è uno strumento importante a dell'esperienza di crisi come risorsa, occasio-
decennale della morte.
disposizione dei cittadini di San Giovanni a Teduccio ne di riflessione per la comunità e non come
A presiedere Tilt dalla sua nascita
che aiuta alla lettura critica dell'attualità. problema.
con inesauribili energie l'attore, regi-
«I nostri sforzi di questi anni - afferma nell'appello il sta e musicista Massimiliano Buldrini.
Presidente del circolo Michele Langella - saranno resi «Tilt - spiega Buldrini - si fonda sulla
vani e i ragazzi che continuiamo a seguire, sia la mat- volontà di tenere insieme livelli diver-
tina con attività per ridurre la dispersione scolastica, sia si di esperienza culturale e di incon- unico’, ed essere aperti ad ogni incontro.
al pomeriggio per laboratori creativi e ricreativi, gratui- tro che hanno però al centro il teatro Tilt è una presenza radicata nel territorio
tamente, perderanno quello che è diventato un punto di e le sue pratiche formative, conside- che vuole mantenere nelle sue attività una
riferimento». Il debito dovuto al pagamento del fitto dei rate come mezzo e fine al tempo valenza sia artistica sia sociale ed al con-
locali e delle forniture che può portare alla chiusura stesso. Tilt è infatti prima di tutto un tempo aprirsi a relazioni e contatti umani e
ammonta a 8mila euro. Cifra veramente esigua rispetto luogo di transito: coloro che animano culturali più ampi.
al ruolo che ha la radio nel quartiere. Sarebbe sconfor- e reggono le fila del gruppo chiama- Insieme ai corsi e agli appuntamenti fissi
tante se questa voce venisse meno. Nell'appello si invi- no a condurre stage e laboratori atto- ogni anno propone nuove iniziative. Così
tano i cittadini, e fra questi prima di tutto i soci dell'Arci, ri, registi, coreografi che la ricerca o nel 2010 ha avviato un percorso di residen-
a «visitare la nostra associazione e vedere con i vostri un felice caso fanno loro incontrare». ze artistiche per promuovere nuove compa-
occhi ciò che ogni giorno portiamo avanti con il cuore e Si definiscono infatti ‘apprendisti gnie e creare una rete di collaborazioni che
con la passione che contraddistingue la maggior parte attori in cerca di maestri’: la filosofia possa dar luogo a momenti di scambio e
dei napoletani onesti». che l'associazione ha maturato è stimolare la produzione culturale.
Info: www.radioondapazza.it stata quella di rifiutare ‘il maestro Info: www.tiltonline.org
n. 10 16 marzo 2010