2. Portella della
Ginestra
• 1 maggio 1947
• 11 morti
• Decine di feriti
Enrico Mattei
• 27 Ottobre 1962
Morì nel 1962, in un
misterioso incidente
aereo le cui cause
rimasero oscure per
moltissimi anni.
3. Piazza Fontana
• 12 Dicembre 1969
L'esplosione avvenne il
12 dicembre 1969 alle
ore 16:37: una bomba
scoppiò nella sede
della Banca Nazionale
dell'Agricoltura in piazza
Fontana a Milano,
uccidendo diciassette
persone (quattordici sul
colpo) e ferendone altre
ottantotto.
Piazza della Loggia
• 28 Maggio 1974
Una bomba nascosta in
un cestino portarifiuti
fu fatta esplodere
mentre era in corso una
manifestazione contro il
terrorismo neofascista.
L'attentato provocò la
morte di otto persone e
il ferimento di altre
centodue.[1]
4. Italicus
La strage dell’Italicus fu un atto terroristico compiuto nella
notte del 4 agosto 1974 a San Benedetto Val di Sambro,
in provincia di Bologna.
Aldo Moro si sarebbe dovuto trovare a bordo del treno,
quella sera, in quanto doveva raggiungere la famiglia
quanto doveva raggiungere la famiglia a Bellamonte, ma
lo perse poiché venne raggiunto da alcuni funzionari del
Ministero e fatto scendere all'ultimo momento per
firmare alcuni documenti. Nell'attentato morirono 12
persone e altre 48 rimasero ferite.
5. Aldo Moro
• Aldo Romeo Luigi Moro (Maglie, 23
settembre 1916 – Roma, 9 maggio 1978) è
stato un politico e accademico italiano, cinque
volte Presidente del Consiglio dei ministri e
presidente del partito della Democrazia
Cristiana. È stato il 12º e 18º Presidente del
Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana.
Fu rapito il 16 marzo 1978 e ucciso il 9
maggio successivo da appartenenti al
gruppo terrorista denominato Brigate Rosse.
6. Stazione di Bologna
• La strage di Bologna, compiuta sabato 2
agosto 1980 alla stazione ferroviaria di
Bologna, è uno degli atti terroristici più gravi
avvenuti in Italia nel secondo dopoguerra. La
strage uccise 85 persone e ne ferì oltre 200.