1. PROGETTO CASCINE BRESCIANE
I.I.S. Vincenzo Capirola Classe 3^B CAT
Alunni: Brignani, Capelloni & Chiarini
Cascina Scovola
Docenti:
Professor Piero Forlani
Professoressa Graziella Freddi
Professoressa Fiorella Serioli
Professoressa Clementina Bertolinelli
2. Cenni storici
La cascina Scovola riceve il nome dalla famiglia
Scovolo che aveva iniziato una prima forma di
bonifica agraria. Questa cascina funzionava,
soprattutto nel primo dopoguerra, come un vero
e proprio paese con scuola, asilo, chiesa e
appartamenti. A fine degli anni 30 si contavano
circa 500 persone.
Nei territori limitrofi alla cascina vennero fatti
alcuni scavi nei quali trovarono reperti nelle
tombe rinvenute.
6. Analisi Architettonica
L’immagine qui accanto mostra
come era la cascina durante il
Periodo Austriaco
1850
Aveva solamente un edificio,
adibito alla famiglia e al
padrone della cascina
7. Analisi Architettonica
In questa seconda
immagine si nota un
aumento degli edifici e una
diversa disposizione da
quella iniziale; infatti
l’edificio iniziale venne
demolito e al suo posto
vennero costruiti altri 2
edifici adibiti a stalle e ad
abitazioni.
Epoca Postunitaria
1870-1915
8. Analisi Architettonica
Quest’immagine invece ci
dimostra come è
cambiata la cascina,
anche se non in modo
drastico come
nell’immagine
precedente, ma
aumentando lo stesso la
propria grandezza.
Quest’immagine è del
novecento.
9. Analisi Architettonica
Quest’ultima immagine
dimostra invece come si
presenta oggi la nostra
cascina. Gli edifici non
sono più in ordine
sparso ma sono
posizionati nel modo
più comodo ai padroni
per poter lavorare
meglio.
15. Analisi Architettonica - Foto
Abitazioni della
servitù e dei
dipendenti.
Da notare le
scritte
‘‘W LA PICCOLA
RUSSIA‘’ e quella
più in alto che
rappresenta un
inno al LAVORO.
16. Analisi Architettonica - Foto
Qui si vede la
casa padronale
e quella che
prima era una
scuola e che
poi divenne un
magazzino.
17. Analisi Architettonica - Foto
Questa era l’antica
stalla nella quale
venivano allevate e
cresciute le vacche
da latte.
Ora si può notare un
decadimento
soprattutto negli
interni, infatti al suo
interno è ceduto il
tetto.
18. Analisi Architettonica - Foto
Qui vediamo un’altra abitazione
con un cartello che ci fa capire
che prima li c’era un telefono
che era una cosa molto rara e
abbastanza innovativa all’epoca.
Questa residenza viene
ricordata da tutti i Lenesi non
per una particolare importanza
storica, ma bensì perché è qui
che si sono verificate ‘’strane’’
manifestazioni.
Infatti in questo piccolo edificio
si dice che volassero i mattoni e
che si sentissero strani rumori
provenire da lì.
La storia si espanse al punto da
far arrivare perfino i giornalisti.
19. Analisi Architettonica - Foto
Questa è la vera e
propria scovola,
un’azienda agricola
abbastanza importante
con allevamenti di
bovini e suini.
20. Analisi Architettonica - Foto
Questo è quello che
una volta svolgeva
funzione di asilo.
Come si può ben
vedere
( anzi non si può ),
l’edificio è stato
completamente
aggredito da piante
rampicanti come
l’edera.