2. Descritto per la prima volta da
Aurelius Cornelius Celsus
(42 A.C. - 37 D.C.)
DEFINIZIONE
Il termine varicocele deriva dal latino
“varix” (varice) e dal greco “Kele”
(gonfiore): condizione nota sin
dall’antichità sotto il nome di
“cirsocele”
7. I GRADO: varicocele evidenziabile
alla palpazione solo quando il
paziente compie la manovra di
Valsalva (evocabile).
II GRADO: varicocele evidenziabile
alla palpazione (palpabile).
III GRADO: varicocele evidenziabile
già all’ispezione (visibile).
13. Il varicocele Fisiopatologia I
L’esatto meccanismo attraverso cui il varicocele
causa un peggioramento della funzione
testicolare non è conosciuto probabilmente
multifattoriale
• Alta temperatura scrotale
• Ipossia da stasi venosa
• Diluizione del testosterone intratesticolare
• Alterazione dell’asse ipotalamo-ipofisi-gonadi
• Reflusso di metaboliti renali o surrenalici
14. Il varicocele
Fisiopatologia II
Piccole fluttuazioni della T scrotale alterano la spermatogenesi e
l’attività degli spermatozoi. Il varicocele determina un’aumento
della T impedendo il meccanismo controcorrente di dispersione del
calore
La temperatura scrotale (che riflette la temperatura intratesticolare)
è più alta in soggetti con varicocele. E’stato dimostrato in studi
animali e sull’uomo che la correzione chirurgica riporta la T a valori
normali.
J Androl 7:271, 1986
Urology 50:257, 1997
J urol 135: 290, 1986
Yale J Biol Med 12:309, 1940
J Anim Sci 16:328, 1957
15. G. Alei, G. Bonanni : “ La termografia nel varicocele”.
Bollettino ed atti della SUICMI, Vol.XII , A.A. 1976-77.
G. Alei, G. Bonanni : “Valore diagnostico e prognostico
della termografia scrotale nel soggetto affetto da
varicocele. Nota preliminare “.
Bollettino ed Atti della SUICMI, Vol. XII, A.A. 1976-77.
17. La concentrazione del Testosterone sierico in uomini di età
>30 anni con varicocele è più bassa rispetto ad uomini con
varicocele di età <30 anni.
La somministrazione di bhCG determina una risposta più
debole rispetto ai controlli.
Tali reperti si modificano dopo trattamento del varicocele.
Fert.Sterl 57:1289,1992 J steroid biochem 20:203, 1984J urol 154:1752, 1995
Varicocele
Anomalie funzionali delle cellule di
Leydig
19. • Esame obiettivo dello scroto in ortostasi (Manovra di
Valsalva)
• Ecografia testicolare con misurazione del calibro dei funicoli
• Doppler funicoli con differenzazione dei reflussi patologici
• Ecocolor doppler
Varicocele diagnosi
20. • Valutazione dello sviluppo dei genitali esterni
• Le forme di III grado sono evidenti già alla
ispezione
• Palpazione: sensazione “del sacchetto di vermi”
• Ptosi del testicolo
• Allungamento dell’emiscroto
ESAME OBIETTIVO
VARICOCELE
28. Biopsia testicolare
• Indicazioni:
• Valutazione della
spermatogenesi in
caso di dispermia,
soprattutto se
associata a infertilità
da varicocele
29. G . Spera, G.Alei et al :
“Istological lesion in the testis of infertile men with varicocele”.
Archives of Andrology,
Panamerican Congress of Anfrology, Caracas ( Venezuela), march 1979.
G. Spera, G.Alei, et al :
“Leydig cell hyperplasia with high plasma levels of gonodotropins in
infertile men following post- parotitic orchitis”.
Archives of Andrology, I°Panamerican Congress of Andrology –
Caracas ( Venezuela),March 1979
30. Varicocele
Valutazione PreOperatoria
Volume Testicolare (Orchidometro di Prader)
Ecografia testicolare e dei funicoli
Doppler funicoli con differenzazione dei
reflussi patologici
Dosaggi Ormonali (LH – FSH- PRL-
Testosterone)
Spermiogramma
45. Vantaggi Facilità e velocità di esecuzione…
Tempi operatori ridotti (12-15 min)
Scarse recidive
Svantaggi
- Impossibile legare le vene cremasteriche e/o perforanti
- Minore compliance da parte del paziente
- Possibile atrofia testicolare (Palomo)
Risultati Ivanissevich
49. Legatura inguinale
Marmar JL, Kim Y.
Subinguinal microsurgical varicocelectomy: a
technical critique and statistical analysis of
semen and pregnancy data.
J Urol 1994; 152 : 1127–32
53. MARMAR (OTTIMALE L’UTILIZZO DI LOUPES 2-4X O DEL MICROSCOPIO
OPERATORE – PUO’ ESSERE O MENO COMPLETATA CON L’INIEZIONE NELLE VENE
PRESCELTE DI UNA SOSTANZA SCLEROSANTE )
SI ACCEDE AL FUNICOLO SPERMATICO CON UNA INCISIONE OBLIQUA
IMMEDIATAMENTE AL DI SOTTO DELL’ANELLO INGUINALE ESTERNO
Vantaggi
Svantaggi
- Tempi operatori più lunghi
- Rischio di lesione delle strutture arteriose e linfatiche
- Richiede maggiore accuratezza da parte dell’Operatore
- Possibile il trattamento del varicocele extra-funicolare
- Intervento scarsamente invasivo
- Ottima compliance da parte del paziente
- Anestesia locale in regime di Day-Hospital
- Basso costo
57. Anestesia generale
Recidiva (14%)
3 incisioni di circa 2 cm ( telecamera e strumenti
operatori
Alti costi
Rischio di perforazione accidentale degli organi
endoaddominali
Risultati laparoscopia
58. Varicocele intervento endovascolare
• scarsa invasività
• bassa traumaticità globale
• anestesia locale
• recidiva 4-11% (maggiore della chirurgia)
• dolori testicolari fino a due mesi dopo
l’intervento
60. Conclusioni
Scleroembolizzazione retrograda per via tranbrachiale
o transfemorale:
Ridotta incidenza di complicanze
Anestesia locale
Recidiva medio/alta( 12%)
Impossibilità nel 20% dei casi soprattutto nelle
recidive o nel varicocele destro
(via transfemorale)
61. Linee Guida sul Varicocele
Nel varicocele persistente (o recidivo) il trattamento
migliore è:
FLEBOGRAFIA
+
SCLEROTIZZAZIONE
PERCUTANEA
eseguite durante la stessa seduta.