Alla vigilia del nuovo anno Semio fa il punto sullo scenario digital e anticipa in dieci pillole le tendenze 2017. Una check list da tenere presente per tracciare nuovi percorsi di empowerment digitale, progettare strategie innovative di business, scegliere le tecnologie più adatte ai propri obiettivi, creare realtà virtuali e video 360°, monitorare i good data per ottimizzare i risultati, ascoltare il buzz che si sviluppa intorno alle marche e individuare e analizzare nuovi mercati.
Insomma, la tradizionale lista dei buoni propositi (digitali) per il nuovo anno è pronta e non vi resta che sfogliarla. Digitalmente.
2. Nello scenario digitale cambia profondamente il
rapporto tra la marca e gli utenti. Un dato che
impatta in modo significativo sul processo d'acquisto.
10 le pillole socio-culturali per fotografare il
cambiamento e comprendere sensibilità emergenti,
nuove pratiche e abitudini di consumo.
RESEARCH STRATEGY INSPIRATION
3. RESEARCH STRATEGY INSPIRATION
01 PHYGITAL SURFERS
02 ATTENTION ECONOMY
03 MI-MO PHILOSOPHY
04 FROM CUSTOMER
TO PERSON
05 NON-STOP CUSTOMER
06 SMART RETAIL
POWER TO DEEP DATA 07
CONTENT SOPHISTICATION 08
MERGING IDENTITIES 09
INCLUSIVE INNOVATION 10
5. 01. MERGING DIGITAL
& PHYSICAL
Non più due realtà – quella fisica e quella digitale - l'una
l'alternativa dell'altra, ma due dimensioni di uno
stesso mondo liquido che nella loro relazione
continuativa ridefiniscono i concetti stessi di reale e
virtuale.
La nuova sensibilità figitale trova nello smartphone il
suo tool di predilezione per accedere a ogni
informazione in ogni momento, ovunque ci si trovi.
* Forbes, Ottobre 2014 + Internet Advertisign Bureau.
of smartphones users are
promoted to use their
device by “other media”.
59 %
57 %
of consumers are
more likely to engage
with location-base
advertising.
7. 02. MORE INFORMATION
LESS ATTENTION
Il bombardamento mediatico, l'incremento degli stimoli e
la moltiplicazione degli ambienti di interazione (si pensi
ad esempio al fenomeno ormai diffuso del multiscreen) ha
favorito una significativa riduzione delle nostre
soglie di attenzione tanto da scendere al di sotto
della soglia media di un pesce rosso.
L'attenzione degli utenti è divenuta un bene
prezioso e una risorsa limitata che le aziende
devono capitalizzare.
* Report Microsoft attention spans, 2015.
9Seconds
12 Sec
2000
8 Sec
2013
?
2020
9. 03. ANSWER
THE I-WANT-TO MOMENT
L’avvento del mobile ha stravolto
completamente il modo di ricercare, di informarsi
e di entrare in contatto con la marca.
"People pursue big goals in small moments": questa
la logica alla base del concetto di micro-momenti
Occorre intercettare i diversi momenti "I-
want-to" nell’arco della giornata (I-want-to-know, I-
want-to-go, I-want-to-buy, I-want-to-do) in cui
l'utente va online per soddisfare specifici
bisogni o curiosità.
* Micro-moments, Google 2015
87% 35%
US shoppers looking
for information before
visiting a store.
US shoppers looking
for information while
visiting a store.
US shoppers looking
for information after
visiting a store
79%
11. 04. UNDERSTAND
THE PERSON
Indipendentemente da quale sia la domanda, la risposta
è "conosci il tuo consumatore": oltre il percepito di
marca, i vissuti della persona per un approccio
human to human.
La grande sfida è rivolta alle piccole medie imprese
italiane che potrebbero così trovare nell'ascolto on line e
offline dei propri utenti un modo efficace per una
presenza online rilevante per la vita delle persone.
* Nethnography Redefined, Robert V Kozinets, Sage Publications, 2015
Follow the online
consumer tribes
13. 05. A NEW
CUSTOMER JOURNEY
Nell'era dell'everywhere commerce ogni momento
speso online è un momento in cui l'utente può essere
intercettato dalla marca o può approdare su contenuti
che la riguardano influenzando così la sua disponibilità
all'acquisto.
Si registra un importante shift paradigmatico
verso un modello circolare in cui gli utenti cercano
e producono informazioni in modo proattivo sulla marca
durante ogni step del processo d'acquisto.
* Customer 2020: Are You Future-Ready or Reliving the Past?",
Accenture Strategy, 2015
EVALUATE
DISCOVER PURCHASE
USECONSIDER
the non-stop customer
and the
new journey Open content & channels Brand content properties
15. 06. THE IOT CONSEQUENCES
ON RETAIL EXPERIENCE
L'internet of things ha permesso di riprogettare i
percorsi nello spazio fisico in modo significativo. I
punti vendita si sono così avvicinati alle modalità di
interazione tipiche del digitale arricchendo il customer
journey con occasioni di switch.
Ibeacons, digital screen e altri elementi
interattivi permettono di accedere a
approfondimenti, lasciare feedback, visualizzare
quelli di altri utenti e valutare in modo comparativo i
prodotti.
* KPMG Technology Innovation Survey, 2015.
Improved business efficiences/highr productivity
What is the top benefit
for business to adopt IOT
technology?
Faster innovation cycle
15%
16%
13%
20%
20%
16%
Product and services differentiation
Cost reduction
17. 07. DEEP DATA-DRIVEN
STRATEGY
La società "always on" si auto-ritrae istante dopo
istante in un coacervo di dati. La tracciabilità è oggi
la nuova conditio sine qua non: potere agli algoritmi
quindi, ma soprattutto alla competenza analitica
per una lettura profonda, netnografica e qualitativa dei
big data per strategie data-driven efficaci.
Il consumatore contemporaneo, consapevole della
condizione di tracciabilità di ogni sua scelta, chiede in
cambio contenuti su misura.
* Deep Data: Qualitative Approaches to E-Researchin the Digital Age,
j. Salmon, SRA Annual conference, 2012
“Since you track me
I pretend you know me.”
19. 08. BEING THERE
IS NOT ENOUGH
Il digital value è oggi uno dei parametri sulla base
del quale costruire la reputazione di una marca
e la sua capacità di intercettare esigenze e nuove
sensibilità del target. Essere presenti non basta, occorre
comunicare in modo impattante.
La digital sophistication nasce dall'offerta di
contenuti speciali per esperienze ingaggianti e
coinvolgenti (es. video 360, social strategy ad hoc).
People spend
3x more time watching
FB live videos
* People spend 3x longer watching live video compared to a video
that's pre-recorded, wersm.com, 2016
21. 38%
of 18-34 year old in USA
are multicultural
09. CROSSCULTURAL
DIGITAL MARKETING
Il marketing tradizionale spesso non tiene conto della
diversità di usi e sensibilità del proprio target.
Non è necessario esportare fuori dall'Italia per mettere in
discussione il vecchio paradigma eurocentrico.
Oggi siamo tutti chiamati a sposare un approccio
cross-cultural per rispondere con contenuti rilevanti per
quelle che ad oggi appaiono come nicchie di mercato ma
che presto costituiranno il target tout court.
* African American Consumers, Nielsen 2014 Report
23. 10. DIFFERENT SPEED
& INTENSITY
Ogni consumatore è oggi un consumatore digitale
o almeno potenzialmente. Occorre sfatare il mito di un forte
divide generazionale e disegnare l'esperienza digitale in
funzione dei diversi gradi di velocità e intensità degli utenti.
Trasversalmente alle fasce di età è oggi utile individuare
uno spettro delle modalità con cui i diversi target si
approcciano al digitale per poter così elaborare strategie
inclusive.
* Fishburn Hedges and Echo Research, UK, 2015
28%
people over 55 years old that are
used to deal with a brand through
social media.
48%
of people from the 18-34 age group
having dealt with a brand through
social media.