La promozione della salute: un\'esperienza del life skills model
1. Esperienza di promozione della
salute e del benessere in un centro
estivo per bambini e ragazzi
VIII Congresso Nazionale S.i.Psa
La salute come responsabilità sociale condivisa
Rovigo, 1-2-3-4 Ottobre 2008
Scuola di Specializzazione
in Psicologia della salute
Dott.ssa Simona D’Arcangeli
2. Life skills
• Il termine di Life skills (LS) indica una gamma
di abilità cognitive, emotive e relazionali di base,
che consentono alle persone di operare con
competenza sia sul piano individuale che sociale.
• Esse giocano un ruolo importante nella
promozione della salute e del benessere in
termini fisici, mentali e sociali in quanto il loro
apprendimento consente alle persone di mettersi
in relazione con gli altri, di rispondere alle
pressioni e alle richiesta e ai cambiamenti della
vita quotidiana
Life Skills Education for children and adolescents in schools:WHO/MNH/PSF793.7°.Rev1,2,3.
3. Comunicazione Decision Autoconsapevolezza
efficace making
Pensiero
critico Empatia
Gestione Gestione
dello delle
stress emozioni
Problem
solving
Capacità di
relazioni Pensiero
interpersonali critico
4. La A.S Stella Azzurra è una società
sportiva
romana che si propone sin dalla sua
fondazione nel 1948 di diffondere la
pratica delle discipline sportive tra i
giovani .
Delle 20 squadre presenti, ben 18 sono
iscritte ai diversi campionati giovanili.
5. Il centro Estivo I
Il centro estivo è un servizio
educativo extra scolastico nel
quale sono previste attività di
giochi all’aperto, attività ludico
motorie, pallavolo, beach volley,
pallacanestro, piscina.
I bambini divisi per fasce di
età sono seguiti da istruttori e
educatori esperti che li
accompagnano nelle varie
attività.
Orari dalle 9.00 alle 17.00
dal lunedì al venerdì
La fascia di età dei partecipanti
è compresa tra i 5-16 anni.
Il numero totale dei bambini e
dei ragazzi che hanno
partecipato, è stato di circa 686.
Periodo giugno-luglio prime
settimane di settembre.
6. LABORATORIO
DELLE LIFE SKILLS
• Durata di sei settimane, sei gruppi
• età compresa tra 7-14 anni
• mediamente 15 partecipanti per gruppo
• nelle prime ore del pomeriggio ,per circa
due ore
• I contenuti e gli obiettivi venivano
presentati ai genitori al momento
dell’iscrizione e con apposite brochure e
locandine
• A partire dalla seconda settimana incontri
con genitori dei bambini che avevano
partecipato al centro . Partecipazione libera.
7. Obiettivo principale
Era quello di promuovere la salute in bambini e
ragazzi attraverso l’utilizzo delle competenze
psicosociali seppure in contesto diverso da quello per il
quale esse sono state pensate e nel quale vengono
solitamente praticate, la scuola. (Bollettino OMS
“Skills for Life” n.1 1992)
8. Cornice metodologica
“La promozione dello sviluppo personale e sociale nella scuola: il modello
Skills for life 11-14 anni” M.Bertini, P.Braibanti, M.P.Gagliardi. Franco
Angeli.
Elaborata all’interno della scuola di Specializzazione in Psicologia della
salute dell’Universit{ “La Sapienza “ di Roma.
Dinamica
evolutiva
Sistemica
Co-costruttiva
10. Vygotskij(1974) “Storia dello sviluppo delle funzioni psichiche superiori”
“…efficace è l’insegnamento che schiude una serie di
nuovi cicli di sviluppo di grande complessità e
risvegliano determinati processi interni di
sviluppo”
11. Esperienza
1. Esperienza
concreta
4.Sperimentazione 2.Riflessione
del nuovo sull’esperienza
apprendimento
3.Concettualizzazione
astratta
Kolb (1984),Pfeiffer e Jones (1973,1975,1980,1981)
12. Gruppo
Interazione
Coesione
Interdipendenza
Negoziazione
Integrazione
Gruppo di
lavoro
G.P.Quaglino, S.Casagrande,A.Castellano:Gruppo di lavoro lavoro di gruppo 1992
13. Il ruolo dello psicologo
1. Facilitatore di apprendimenti e di processi 1
2. Formazione idonea dei gruppi di lavoro
3. Organizzazione del lavoro (spazio, tempi,materiale, obiettivi)
4. Monitoring del processo e del livello raggiunto dell’abilit{
5. Valutazione del lavoro
1 Paola Mamone Marisa Marotta, Il laboratorio delle responsabilità Franco Angeli, 2002