SlideShare une entreprise Scribd logo
1  sur  24
La sostituzione corneale
     ieri, oggi e domani


          Vito De Molfetta
Breve storia dell’intervento di
    sostituzione corneale

•   Von Hippel A. Uber Transplantation der
    Cornea. Arch Ophthalmol 1878
     –   Primo trapianto lamellare umano eseguito
         con successo

•   Zirm E. Eine erfolgreiche totale
    Keratoplastik. Albrecht von Graefes Archiv
    fur Ophthalmol 1906
     –   Primo trapianto di cornea perforante
         eseguito con successo sull’uomo

•   Paufique L, Sourdille GP, Offret G (1948) Les Graffes de la Cornee. Masson,
    Paris
     –   Nella prima metà del XX secolo, la cheratoplastica lamellare era la metodica
         comune per il trattamento delle patologie corneali

•   Arentsen J, Morgan B, Green W (1976) Changing indications for keratoplasty.
    Am J Ophthalmol 81:313–318
     –   Lo sviluppo delle procedure di eye banking, l’introduzione di steroidi per la
         prevenzione del rigetto, la possibilità di produrre filamenti sottili e l’utilizzo del
         microscopio operatorio incrementarono la diffusione della cheratoplastica lamellare.
Cheratoplastica perforante
Innovazione tecnologica fino al 1950

•   Maunamee AE. The influence of donor-recipinet
    sensitisation on corneal grafts. Am J
    Ophthalmol 1941
     –   Introduzione della terapia del rigetto


•   Paton D. The founder of the first eye bank:
    R.Townley Paton. J Refract surg 1944
     –   Fondazione della prima Banca degli Occhi a New
         York

•   Castrovejo R. Keratoplasty. Am J Ophthalmol
    1941
     –   Prima introduzione di strumenti dedicati (ancora
         oggi parzialmente utilizzati) e affermazione della
         circolarità della trapanazione
Cheratoplastica perforante
    Innovazione tecnologica dopo il 1950
•   Introduzione del microscopio operatorio
    (1950) e della microscopia speculare
    endoteliale (1970)

•   Aghi atraumatici e nuovi materiali di sutura
    (nylon 10/0 1970)

•   Miglioramento dei metodi di trapanazione:
     – affermazione del concetto di cheratoplastica
       circolare (1940)
     – trapani manuali (1970)
     – trapano a suzione di Hessburg-Barron (1980)
     – trapanazione mediante laser ad eccimeri
       (1990)
Cheratoplastica perforante
  Elementi attuali di tecnica chirurgica

Trapanazione meccanica
• Trapano a suzione di Hessburg-Barron


 Centratura più agevole
 Monouso


 Trapanazione del lembo donatore dal lato endoteliale 
    necessità di sovradimensionamento rispetto all’ospite per la
    conseguente disparità di forma tra i due lembi, con
    possibile induzione di errori refrattivi. La differenza di 0,25
    mm appare la più favorevole.*

*Heidemann DG. Oversized donor graft in penetrating keratoplasty. Arch Ophthalmol 1985
*Javadi MA. A comparison between donor-recipient corneal size and its effect on the ultimate
          refractive error induced in keratoconus. Cornea 1993
Cheratoplastica perforante
Elementi attuali di tecnica chirurgica
Trapanazione meccanica
• Trapano e camera anteriore di
   Hanna

 Possibilità di pre-selezionare la
    profondità di trapanazione
 Trapanazione del lembo donatore dal
    lato epiteliale, senza necessità di
    variare le dimensioni tra lembo ospite
    e donatore

 Dispositivo parzialmente risterilizzabile
Cheratoplastica perforante
Elementi attuali di tecnica chirurgica

Trapanazione con laser ad eccimeri

 Modesta riduzione dell’astigmatismo post-
   operatorio*
    – Minor distorsione del tessuto corneale durante la
      trapanazione
    – Riduzione del tilting verticale


 Dispendio di tempo ed economico




*Seitz B. Nonmechanical corneal trephination with the excimer laser improves outcome after
penetrating keratoplasty. Ophthalmology 1999
Cheratoplastica perforante
 Elementi attuali di tecnica chirurgica
 Introduzione di Viscoelastici in camera
     anteriore

 • IAL F
 • Healon GV

  Minor percentuale di perdita endoteliale*
  Agevolazione delle manovre chirurgiche
  Possibile rialzo pressorio temporaneo*



*Musch DC. Endothelial rejection following PK using Healon or BSS. Cornea 1990
*Burke S. Comparison of the effect of two viscoelastic agents on postoperative IOP
           after PK. Ophthalmic Surg 1992
Cheratoplastica perforante
   Elementi attuali di tecnica chirurgica
   Tipo di sutura
   •   A punti staccati
   •   Monofilamento singolo (torque, anti-
       torque e non-torque)
   •   Mista

    Dall’analisi dei trials randomizzati non
     c’e evidenza clinica che la tecnica di
     sutura influenzi l’astigmatismo finale*



*Musch DC. Corneal astigmatism after PK: the role of suture technique. Ophthalmology 1989
*Filatov V. Postkeratoplasty astigmatism with single running or interrupted suture.
            Am J Ophthalmol 1993
*Busin M. Different suturing techniques variously affect the regularity of postkeratoplasty
            astigmatism. Ophthalmology 1998
*Vajpayee RB. Evaluation of techniques of single continuous suturing in PK. Br J Ophthalmol 2001
Cheratoplastica perforante
  Elementi attuali di tecnica chirurgica
  Regolazione intraoperatoria della
    sutura
  • Cheratoscopio
  • Topografia intraoperatoria

   Riduzione dell’astigmatismo e
     miglioramento dell’A.V. post-
     operatori*



*Serdarevic ON. Randomized clinical trial comparing astigmatism and visual rehabilitation after PK with and
           without intraoperative suture adjustment. Ophthalmology 1994
*Shimazaki J. Intraoperative versus postoperative suture adjustment after
           penetrating keratoplasty. Cornea 1998
*Vinciguerra P. Corneal topography-guided penetrating keratoplasty and suture
           adjustment: new approach for astigmatism control. Cornea 2007
Il più importante svantaggio della
     cheratoplastica perforante è la
     sostituzione dell’endotelio con un tessuto
     allogenico




     Importanti percentuali di rigetto
     endoteliale, dal 2.3% al 65% a seconda
     dei fattori di rischio*



*Smiddy WE. Clinical and immunological results of corneal allograft rejection. Ophthalmic Surg 1986
*Maguire MG. Risk factors for corneal graft failure and rejection in the collaborative corneal
transplantation studies. Collaborative Corneal Transplantation Studies Research Group. Ophthalmology
1994
*Naacke HG. Outcome of corneal transplantation rejection. Cornea 2001
È principalmente per questo motivo, accanto alla disponibilità
    di nuova tecnologia, che nell’ultimo periodo si è assistito ad un
    rinascente interesse per la
                    Cheratoplastica lamellare
•   Introduzione di nuove metodiche
•   Miglioramento del risultato funzionale




                                                                 ALK
                                                                 DLK
                                                                 EK
                                                                 LT




    From
    Eye Bank Association of America
Cheratoplastica lamellare profonda

Indicazioni
• Cheratocono (con esclusione dei casi di idrope)
• Distrofie corneali
• Opacità corneali secondarie a malattie della superficie
  oculare
Cheratoplastica lamellare profonda
Tecnica chirurgica




                                FONTE
                                Caporossi A.
                                SITRAC 2006
DLK Vs PK

 Riduzione delle complicanze intraoculari
 Eliminazione dei problemi endoteliali
         Riduzione della percentuale di rigetto
         Non influenza della qualità dell’endotelio del lembo
         Minore necessità di immunosopressione
 Maggior robustezza della sutura
 Intervento tecnicamente più difficile e lungo
         Incidenza relativamente elevata di complicanze intra-operatorie
 Qualità visiva sub-ottimale dovuta a problemi di interfacie
         Tuttavia meno influenti rispetto alla LK anteriore
 Risultato visivo a lungo termine paragonabile


*Sugita J. Deep lamellar keratoplasty with complete removal of pathological stroma.
          Br J Ophthalmol 1997
*Shimmura S. Deep anterior lamellar keratoplasty. Curr Opin Ophthalmol 2006
*Tan DTH. Future directions in lamellar corneal transplantation. Cornea 2007
Cheratoplastica lamellare automatizzata

Dissezione mediante microcheratomo

 Maggior regolarità del letto stromale
 Profondità di taglio regolabile e differenziabile

 Ogni marcata irregolarità di superficie è
   replicata a livello del taglio
 Non eseguibile in cornee particolarmente curve




  *Azar DT. A new surgical technique of microkeratome-assisted deep lamellar keratoplasty.
             Arch Ophthalmol 2000
  *Tan D. ALK for post-PRK scarring and thinning. Am J Ophthalmol 2004
DSEK
  Descemet Stripping Endothelial Keratoplasty
                                                    A                       B
  •     Introdotta nel 2003 in seguito ai
        lavori di Melles*
  •     Ampia e rapida diffusione

  Tecnica chirurgica
  A.   Tunnel sclerale 3/5 mm previa               C                        D
       marcatura epiteliale di 9 mm
  B.   Stripping della Descemet
  C.   Innesto di un lenticolo endoteliale
       preparato manualmente o con
       microcheratomo (DSEK
       automatizzata o DSAEK)
  D.   Iniezione di aria in c.a.



*Melles GR. A Technique to Excise the Descemet Membrane From a Recipient Cornea
(Descemetorhexis). Cornea 2004
DSEK
Descemet Stripping Endothelial Keratoplasty
Indicazioni
•   Distrofia endoteliale
•   Cheratopatia bollosa
•   Sindromi irido-endoteliali
•   Fallimento endoteliale di un pregresso trapianto
DSEK Vs PK

    Recupero funzionale più rapido
             Assenza di suture corneali
             Minime alterazioni della superficie oculare
             Risultato refrattivo prevedibile con minime variazioni
       rispetto al pre-operatorio
    Riduzione delle complicanze intraoculari
              Chirurgia eseguita attraverso un’incisione autosigillante
              Minore incidenza di rigetto endoteliale (7,5%)
    Qualità visiva sub-ottimale dovuta a problemi di interfacie
    Manipolazione del lenticolo
              Può portare a una significativa perdita endoteliale
              Possibile dislocazione post-operatoria



*Price MO. DSEK comparative outcomes with microkeratome and manually dissected donor
           tissue. Ophthalmology 2006
*Price FW. DSEK in 50 eyes: a refractive neutral corneal transplant. J Refrect Surg 2005
*Gorovoy MS.DSEK. Cornea 2006
Osteo-odonto-cheratoprotesi

  •   Cheratoprotesi che utilizza una radice
      dentaria del paziente stesso e il
      corrispondente osso alveolare come
      supporto di un cilindro ottico in PMMA

  •   Indicazioni
       –   Sindrome Steven-Johnson
       –   Ustioni chimiche e termiche
       –   Pemfigoide cicatriziale
       –   Tracoma evoluto




Strampelli B (1963) Keratoprosthesis with osteodontal tissue. Am
J Ophthalmol 89:1023–1039
Sostituzione corneale
    Prospettive future


Laser a femtosecondi*
•   Durata dell’impulso 10-15 sec
•   Lunghezza d’onda nel campo del vicino
    infrarosso
      – Fotoionizzazione del tessuto corneale
        (vaporizzazione di piccoli volumi di tessuto
        con produzione di minime onde d’urto
        dannose per il tessuto circostante – un
        millesimo rispetto a quelle prodotte dal
        Nd:YAG Laser)




*Buratto LB. The use of femtosecond laser in PK. Am J Ophthalmol 2007
* Price FW. One year follow-up of initial series of femtosecond laser PK. Arch Ophthalmol 2008
Sostituzione corneale
 Prospettive future
 Laser a femtosecondi*

 • Al presente utilizzato soprattutto
   per la creazione del flap LASIK,
   tuttavia è possibile
         – Cheratoplastica lamellare anteriore
           e posteriore
         – Taglio del bottone donatore nella
           DSEK
         – Trapanazione perforante
           customizzata (1)
         – Creazione di tunnel corneali per
           anelli stromali
         – Cheratotomia astigmatica
         – Biopsia corneale

*Soong   HK, Malta JB. Femtoseconds lasers in ophthalmology. Am J Ophthalmol 2009
Sostituzione corneale
    Prospettive future

Terapia genica corneale*

•    La maggior parte della ricerca riguarda
     l’immunomodulazione, mediante l’induzione o il
     blocco di proteine legate alle reazioni
     infiammatorie post-operatorie
•    La somministrazione dei geni avviene per via
     topica o iniezione intraoculare (stromale, intra-
     camerulare, intra-vitreale)
•    Vettori virali o agenti fisici (lipidi)
•    Studi in fase sperimentale avanzata su animali




E.A. Klausner et al. Corneal gene therapy. Journal of Controlled
Release 124 (2007) 107–133
Grazie per l’attenzione




            Cheratoplastica perforante di 5 mm
            Eseguita nel 1958
            Trasparente nel 2008

Contenu connexe

Tendances

Tendances (20)

ABC of Oct and octa
ABC of Oct and octaABC of Oct and octa
ABC of Oct and octa
 
Surgical induced astigmatism
Surgical induced astigmatismSurgical induced astigmatism
Surgical induced astigmatism
 
SCLERAL Buckling DR AJAY DUDANI
SCLERAL Buckling DR AJAY DUDANISCLERAL Buckling DR AJAY DUDANI
SCLERAL Buckling DR AJAY DUDANI
 
Secondary glaucoma
Secondary glaucomaSecondary glaucoma
Secondary glaucoma
 
Scleral buckling for rhegmatogenous retinal detachment
Scleral buckling for rhegmatogenous retinal detachmentScleral buckling for rhegmatogenous retinal detachment
Scleral buckling for rhegmatogenous retinal detachment
 
ADVANCES IN GLAUCOMA SURGERY - MIGS
ADVANCES IN GLAUCOMA SURGERY - MIGSADVANCES IN GLAUCOMA SURGERY - MIGS
ADVANCES IN GLAUCOMA SURGERY - MIGS
 
Evaluation of preperimetric glaucoma
Evaluation of preperimetric glaucomaEvaluation of preperimetric glaucoma
Evaluation of preperimetric glaucoma
 
Glaucoma traumático
Glaucoma traumáticoGlaucoma traumático
Glaucoma traumático
 
Update on pupil stretching and capsular stabilization devices
Update on pupil stretching and capsular stabilization devices Update on pupil stretching and capsular stabilization devices
Update on pupil stretching and capsular stabilization devices
 
The anophthalmic socket
The anophthalmic socketThe anophthalmic socket
The anophthalmic socket
 
Limbal stem cell Deficiency; amniotic membrane transplantation
Limbal stem cell Deficiency; amniotic membrane transplantationLimbal stem cell Deficiency; amniotic membrane transplantation
Limbal stem cell Deficiency; amniotic membrane transplantation
 
AS-OCT
AS-OCTAS-OCT
AS-OCT
 
Proliferative vitreoretinopathy
Proliferative vitreoretinopathyProliferative vitreoretinopathy
Proliferative vitreoretinopathy
 
Orbital implants
Orbital implantsOrbital implants
Orbital implants
 
MIGS
MIGSMIGS
MIGS
 
Angiofluoresceinografía
AngiofluoresceinografíaAngiofluoresceinografía
Angiofluoresceinografía
 
keratoconus
keratoconuskeratoconus
keratoconus
 
Lentes intraoculares (lio)
Lentes intraoculares  (lio)Lentes intraoculares  (lio)
Lentes intraoculares (lio)
 
Choroidal neovascular membranes (CNVM)
Choroidal neovascular membranes (CNVM)Choroidal neovascular membranes (CNVM)
Choroidal neovascular membranes (CNVM)
 
Principles of strabismus surgery part 3 of 3
Principles of strabismus surgery part 3 of 3Principles of strabismus surgery part 3 of 3
Principles of strabismus surgery part 3 of 3
 

Similaire à La sostituzione corneale ieri oggi e domani

Distacco retina tecnica episclerale 2011
Distacco retina tecnica episclerale 2011Distacco retina tecnica episclerale 2011
Distacco retina tecnica episclerale 2011
Vito De Molfetta
 
I traumi del segmento posteriore
I traumi del segmento posterioreI traumi del segmento posteriore
I traumi del segmento posteriore
Vito De Molfetta
 
I traumi dell’uvea e della corioretina
I traumi dell’uvea e della corioretinaI traumi dell’uvea e della corioretina
I traumi dell’uvea e della corioretina
Vito De Molfetta
 

Similaire à La sostituzione corneale ieri oggi e domani (20)

Pucker maculare
Pucker macularePucker maculare
Pucker maculare
 
L’evoluzione della chirurgia nell’inquadramento terapeutico
L’evoluzione della chirurgia nell’inquadramento terapeuticoL’evoluzione della chirurgia nell’inquadramento terapeutico
L’evoluzione della chirurgia nell’inquadramento terapeutico
 
Danni iatrogeni indiretti a carico della retina interna durante chirurgia vit...
Danni iatrogeni indiretti a carico della retina interna durante chirurgia vit...Danni iatrogeni indiretti a carico della retina interna durante chirurgia vit...
Danni iatrogeni indiretti a carico della retina interna durante chirurgia vit...
 
Nuove prospettive terapeutiche del segmento posteriore dell’occhio
Nuove prospettive terapeutiche del segmento posteriore dell’occhioNuove prospettive terapeutiche del segmento posteriore dell’occhio
Nuove prospettive terapeutiche del segmento posteriore dell’occhio
 
Dr.Miglio V. Indicazioni alla chirurgia laser prk e femtolasik
Dr.Miglio V. Indicazioni alla chirurgia laser prk e femtolasikDr.Miglio V. Indicazioni alla chirurgia laser prk e femtolasik
Dr.Miglio V. Indicazioni alla chirurgia laser prk e femtolasik
 
OFTATALKS THREE - Cheratoprotesi di Boston Tipo I Laser-Assistita - Dott. Luc...
OFTATALKS THREE - Cheratoprotesi di Boston Tipo I Laser-Assistita - Dott. Luc...OFTATALKS THREE - Cheratoprotesi di Boston Tipo I Laser-Assistita - Dott. Luc...
OFTATALKS THREE - Cheratoprotesi di Boston Tipo I Laser-Assistita - Dott. Luc...
 
Distacco retina tecnica episclerale 2011
Distacco retina tecnica episclerale 2011Distacco retina tecnica episclerale 2011
Distacco retina tecnica episclerale 2011
 
Vitrectomia nel distacco di retina
Vitrectomia nel distacco di retinaVitrectomia nel distacco di retina
Vitrectomia nel distacco di retina
 
MACULAR HOLE in MYOPIC EYES DrCanali 20 Aprile23 Lugano.pptx
MACULAR HOLE in MYOPIC EYES  DrCanali 20 Aprile23  Lugano.pptxMACULAR HOLE in MYOPIC EYES  DrCanali 20 Aprile23  Lugano.pptx
MACULAR HOLE in MYOPIC EYES DrCanali 20 Aprile23 Lugano.pptx
 
Indicazioni vitrectomia soi2008
Indicazioni vitrectomia soi2008Indicazioni vitrectomia soi2008
Indicazioni vitrectomia soi2008
 
Laser Banca delle cornee Emilia-Romagna - Congresso SITRAC (Società italiana ...
Laser Banca delle cornee Emilia-Romagna - Congresso SITRAC (Società italiana ...Laser Banca delle cornee Emilia-Romagna - Congresso SITRAC (Società italiana ...
Laser Banca delle cornee Emilia-Romagna - Congresso SITRAC (Società italiana ...
 
Cataract Surgical Techniques
Cataract Surgical TechniquesCataract Surgical Techniques
Cataract Surgical Techniques
 
Relazione medici di base sulla schiuma sclerosante
Relazione medici di base sulla schiuma sclerosanteRelazione medici di base sulla schiuma sclerosante
Relazione medici di base sulla schiuma sclerosante
 
Cheratocono e cross-linking
Cheratocono e cross-linkingCheratocono e cross-linking
Cheratocono e cross-linking
 
Cheratocono: cross linking
Cheratocono: cross linkingCheratocono: cross linking
Cheratocono: cross linking
 
IPCL IOL Fachica Poliambulanza Aiccer24 DrCANALI.pptx
IPCL IOL  Fachica   Poliambulanza Aiccer24 DrCANALI.pptxIPCL IOL  Fachica   Poliambulanza Aiccer24 DrCANALI.pptx
IPCL IOL Fachica Poliambulanza Aiccer24 DrCANALI.pptx
 
Rimozione cnv miopiche
Rimozione cnv miopicheRimozione cnv miopiche
Rimozione cnv miopiche
 
I traumi del segmento posteriore
I traumi del segmento posterioreI traumi del segmento posteriore
I traumi del segmento posteriore
 
I traumi dell’uvea e della corioretina
I traumi dell’uvea e della corioretinaI traumi dell’uvea e della corioretina
I traumi dell’uvea e della corioretina
 
Quali mezzi di fissazione protesica? Autofissanti!
Quali mezzi di fissazione protesica? Autofissanti!Quali mezzi di fissazione protesica? Autofissanti!
Quali mezzi di fissazione protesica? Autofissanti!
 

Plus de Vito De Molfetta (6)

Trattamento dell'ipertono nel paziente vitrectomizzato
Trattamento dell'ipertono nel paziente vitrectomizzatoTrattamento dell'ipertono nel paziente vitrectomizzato
Trattamento dell'ipertono nel paziente vitrectomizzato
 
Distacco retina miopia patologica
Distacco retina miopia patologicaDistacco retina miopia patologica
Distacco retina miopia patologica
 
Chirurgia robotica
Chirurgia roboticaChirurgia robotica
Chirurgia robotica
 
Chirurgia delle opacità vitreali nel miope elevato
Chirurgia delle opacità vitreali nel miope elevatoChirurgia delle opacità vitreali nel miope elevato
Chirurgia delle opacità vitreali nel miope elevato
 
Chirurgia del grande miope
Chirurgia del grande miopeChirurgia del grande miope
Chirurgia del grande miope
 
Cerchiaggio e piombaggio
Cerchiaggio e piombaggioCerchiaggio e piombaggio
Cerchiaggio e piombaggio
 

La sostituzione corneale ieri oggi e domani

  • 1. La sostituzione corneale ieri, oggi e domani Vito De Molfetta
  • 2. Breve storia dell’intervento di sostituzione corneale • Von Hippel A. Uber Transplantation der Cornea. Arch Ophthalmol 1878 – Primo trapianto lamellare umano eseguito con successo • Zirm E. Eine erfolgreiche totale Keratoplastik. Albrecht von Graefes Archiv fur Ophthalmol 1906 – Primo trapianto di cornea perforante eseguito con successo sull’uomo • Paufique L, Sourdille GP, Offret G (1948) Les Graffes de la Cornee. Masson, Paris – Nella prima metà del XX secolo, la cheratoplastica lamellare era la metodica comune per il trattamento delle patologie corneali • Arentsen J, Morgan B, Green W (1976) Changing indications for keratoplasty. Am J Ophthalmol 81:313–318 – Lo sviluppo delle procedure di eye banking, l’introduzione di steroidi per la prevenzione del rigetto, la possibilità di produrre filamenti sottili e l’utilizzo del microscopio operatorio incrementarono la diffusione della cheratoplastica lamellare.
  • 3. Cheratoplastica perforante Innovazione tecnologica fino al 1950 • Maunamee AE. The influence of donor-recipinet sensitisation on corneal grafts. Am J Ophthalmol 1941 – Introduzione della terapia del rigetto • Paton D. The founder of the first eye bank: R.Townley Paton. J Refract surg 1944 – Fondazione della prima Banca degli Occhi a New York • Castrovejo R. Keratoplasty. Am J Ophthalmol 1941 – Prima introduzione di strumenti dedicati (ancora oggi parzialmente utilizzati) e affermazione della circolarità della trapanazione
  • 4. Cheratoplastica perforante Innovazione tecnologica dopo il 1950 • Introduzione del microscopio operatorio (1950) e della microscopia speculare endoteliale (1970) • Aghi atraumatici e nuovi materiali di sutura (nylon 10/0 1970) • Miglioramento dei metodi di trapanazione: – affermazione del concetto di cheratoplastica circolare (1940) – trapani manuali (1970) – trapano a suzione di Hessburg-Barron (1980) – trapanazione mediante laser ad eccimeri (1990)
  • 5. Cheratoplastica perforante Elementi attuali di tecnica chirurgica Trapanazione meccanica • Trapano a suzione di Hessburg-Barron  Centratura più agevole  Monouso  Trapanazione del lembo donatore dal lato endoteliale  necessità di sovradimensionamento rispetto all’ospite per la conseguente disparità di forma tra i due lembi, con possibile induzione di errori refrattivi. La differenza di 0,25 mm appare la più favorevole.* *Heidemann DG. Oversized donor graft in penetrating keratoplasty. Arch Ophthalmol 1985 *Javadi MA. A comparison between donor-recipient corneal size and its effect on the ultimate refractive error induced in keratoconus. Cornea 1993
  • 6. Cheratoplastica perforante Elementi attuali di tecnica chirurgica Trapanazione meccanica • Trapano e camera anteriore di Hanna  Possibilità di pre-selezionare la profondità di trapanazione  Trapanazione del lembo donatore dal lato epiteliale, senza necessità di variare le dimensioni tra lembo ospite e donatore  Dispositivo parzialmente risterilizzabile
  • 7. Cheratoplastica perforante Elementi attuali di tecnica chirurgica Trapanazione con laser ad eccimeri  Modesta riduzione dell’astigmatismo post- operatorio* – Minor distorsione del tessuto corneale durante la trapanazione – Riduzione del tilting verticale  Dispendio di tempo ed economico *Seitz B. Nonmechanical corneal trephination with the excimer laser improves outcome after penetrating keratoplasty. Ophthalmology 1999
  • 8. Cheratoplastica perforante Elementi attuali di tecnica chirurgica Introduzione di Viscoelastici in camera anteriore • IAL F • Healon GV  Minor percentuale di perdita endoteliale*  Agevolazione delle manovre chirurgiche  Possibile rialzo pressorio temporaneo* *Musch DC. Endothelial rejection following PK using Healon or BSS. Cornea 1990 *Burke S. Comparison of the effect of two viscoelastic agents on postoperative IOP after PK. Ophthalmic Surg 1992
  • 9. Cheratoplastica perforante Elementi attuali di tecnica chirurgica Tipo di sutura • A punti staccati • Monofilamento singolo (torque, anti- torque e non-torque) • Mista  Dall’analisi dei trials randomizzati non c’e evidenza clinica che la tecnica di sutura influenzi l’astigmatismo finale* *Musch DC. Corneal astigmatism after PK: the role of suture technique. Ophthalmology 1989 *Filatov V. Postkeratoplasty astigmatism with single running or interrupted suture. Am J Ophthalmol 1993 *Busin M. Different suturing techniques variously affect the regularity of postkeratoplasty astigmatism. Ophthalmology 1998 *Vajpayee RB. Evaluation of techniques of single continuous suturing in PK. Br J Ophthalmol 2001
  • 10. Cheratoplastica perforante Elementi attuali di tecnica chirurgica Regolazione intraoperatoria della sutura • Cheratoscopio • Topografia intraoperatoria  Riduzione dell’astigmatismo e miglioramento dell’A.V. post- operatori* *Serdarevic ON. Randomized clinical trial comparing astigmatism and visual rehabilitation after PK with and without intraoperative suture adjustment. Ophthalmology 1994 *Shimazaki J. Intraoperative versus postoperative suture adjustment after penetrating keratoplasty. Cornea 1998 *Vinciguerra P. Corneal topography-guided penetrating keratoplasty and suture adjustment: new approach for astigmatism control. Cornea 2007
  • 11. Il più importante svantaggio della cheratoplastica perforante è la sostituzione dell’endotelio con un tessuto allogenico Importanti percentuali di rigetto endoteliale, dal 2.3% al 65% a seconda dei fattori di rischio* *Smiddy WE. Clinical and immunological results of corneal allograft rejection. Ophthalmic Surg 1986 *Maguire MG. Risk factors for corneal graft failure and rejection in the collaborative corneal transplantation studies. Collaborative Corneal Transplantation Studies Research Group. Ophthalmology 1994 *Naacke HG. Outcome of corneal transplantation rejection. Cornea 2001
  • 12. È principalmente per questo motivo, accanto alla disponibilità di nuova tecnologia, che nell’ultimo periodo si è assistito ad un rinascente interesse per la Cheratoplastica lamellare • Introduzione di nuove metodiche • Miglioramento del risultato funzionale ALK DLK EK LT From Eye Bank Association of America
  • 13. Cheratoplastica lamellare profonda Indicazioni • Cheratocono (con esclusione dei casi di idrope) • Distrofie corneali • Opacità corneali secondarie a malattie della superficie oculare
  • 14. Cheratoplastica lamellare profonda Tecnica chirurgica FONTE Caporossi A. SITRAC 2006
  • 15. DLK Vs PK  Riduzione delle complicanze intraoculari  Eliminazione dei problemi endoteliali Riduzione della percentuale di rigetto Non influenza della qualità dell’endotelio del lembo Minore necessità di immunosopressione  Maggior robustezza della sutura  Intervento tecnicamente più difficile e lungo Incidenza relativamente elevata di complicanze intra-operatorie  Qualità visiva sub-ottimale dovuta a problemi di interfacie Tuttavia meno influenti rispetto alla LK anteriore  Risultato visivo a lungo termine paragonabile *Sugita J. Deep lamellar keratoplasty with complete removal of pathological stroma. Br J Ophthalmol 1997 *Shimmura S. Deep anterior lamellar keratoplasty. Curr Opin Ophthalmol 2006 *Tan DTH. Future directions in lamellar corneal transplantation. Cornea 2007
  • 16. Cheratoplastica lamellare automatizzata Dissezione mediante microcheratomo  Maggior regolarità del letto stromale  Profondità di taglio regolabile e differenziabile  Ogni marcata irregolarità di superficie è replicata a livello del taglio  Non eseguibile in cornee particolarmente curve *Azar DT. A new surgical technique of microkeratome-assisted deep lamellar keratoplasty. Arch Ophthalmol 2000 *Tan D. ALK for post-PRK scarring and thinning. Am J Ophthalmol 2004
  • 17. DSEK Descemet Stripping Endothelial Keratoplasty A B • Introdotta nel 2003 in seguito ai lavori di Melles* • Ampia e rapida diffusione Tecnica chirurgica A. Tunnel sclerale 3/5 mm previa C D marcatura epiteliale di 9 mm B. Stripping della Descemet C. Innesto di un lenticolo endoteliale preparato manualmente o con microcheratomo (DSEK automatizzata o DSAEK) D. Iniezione di aria in c.a. *Melles GR. A Technique to Excise the Descemet Membrane From a Recipient Cornea (Descemetorhexis). Cornea 2004
  • 18. DSEK Descemet Stripping Endothelial Keratoplasty Indicazioni • Distrofia endoteliale • Cheratopatia bollosa • Sindromi irido-endoteliali • Fallimento endoteliale di un pregresso trapianto
  • 19. DSEK Vs PK  Recupero funzionale più rapido Assenza di suture corneali Minime alterazioni della superficie oculare Risultato refrattivo prevedibile con minime variazioni rispetto al pre-operatorio  Riduzione delle complicanze intraoculari Chirurgia eseguita attraverso un’incisione autosigillante Minore incidenza di rigetto endoteliale (7,5%)  Qualità visiva sub-ottimale dovuta a problemi di interfacie  Manipolazione del lenticolo Può portare a una significativa perdita endoteliale Possibile dislocazione post-operatoria *Price MO. DSEK comparative outcomes with microkeratome and manually dissected donor tissue. Ophthalmology 2006 *Price FW. DSEK in 50 eyes: a refractive neutral corneal transplant. J Refrect Surg 2005 *Gorovoy MS.DSEK. Cornea 2006
  • 20. Osteo-odonto-cheratoprotesi • Cheratoprotesi che utilizza una radice dentaria del paziente stesso e il corrispondente osso alveolare come supporto di un cilindro ottico in PMMA • Indicazioni – Sindrome Steven-Johnson – Ustioni chimiche e termiche – Pemfigoide cicatriziale – Tracoma evoluto Strampelli B (1963) Keratoprosthesis with osteodontal tissue. Am J Ophthalmol 89:1023–1039
  • 21. Sostituzione corneale Prospettive future Laser a femtosecondi* • Durata dell’impulso 10-15 sec • Lunghezza d’onda nel campo del vicino infrarosso – Fotoionizzazione del tessuto corneale (vaporizzazione di piccoli volumi di tessuto con produzione di minime onde d’urto dannose per il tessuto circostante – un millesimo rispetto a quelle prodotte dal Nd:YAG Laser) *Buratto LB. The use of femtosecond laser in PK. Am J Ophthalmol 2007 * Price FW. One year follow-up of initial series of femtosecond laser PK. Arch Ophthalmol 2008
  • 22. Sostituzione corneale Prospettive future Laser a femtosecondi* • Al presente utilizzato soprattutto per la creazione del flap LASIK, tuttavia è possibile – Cheratoplastica lamellare anteriore e posteriore – Taglio del bottone donatore nella DSEK – Trapanazione perforante customizzata (1) – Creazione di tunnel corneali per anelli stromali – Cheratotomia astigmatica – Biopsia corneale *Soong HK, Malta JB. Femtoseconds lasers in ophthalmology. Am J Ophthalmol 2009
  • 23. Sostituzione corneale Prospettive future Terapia genica corneale* • La maggior parte della ricerca riguarda l’immunomodulazione, mediante l’induzione o il blocco di proteine legate alle reazioni infiammatorie post-operatorie • La somministrazione dei geni avviene per via topica o iniezione intraoculare (stromale, intra- camerulare, intra-vitreale) • Vettori virali o agenti fisici (lipidi) • Studi in fase sperimentale avanzata su animali E.A. Klausner et al. Corneal gene therapy. Journal of Controlled Release 124 (2007) 107–133
  • 24. Grazie per l’attenzione Cheratoplastica perforante di 5 mm Eseguita nel 1958 Trasparente nel 2008

Notes de l'éditeur

  1. ALK cheratoplastica lamellare anteriore DLK profonda EK cheratoplastica endoteliale LT trapianto limbare (con cellule staminali)