Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
L’offerta statistica per il governo del territorio - Alessandro Valentini
1. Introduzione:
L’offerta statistica per il governo del territorio
Alessandro Valentini | Istat
Pisa, 22 Ottobre 2015
Livorno, 28 Ottobre 2015
Firenze, 30 Ottobre 2015
2. Indice
1. La funzione statistica negli Enti locali
2. Strumenti a supporto della qualità
3. Azioni strategiche per gli Uffici di statistica
4. Panorama sull’offerta di dati e indicatori a livello locale
5. Declinazioni del BES
6. Il sistema informativo Ottomilacensus
3. La funzione statistica negli enti locali | Un ruolo chiave
Negli ultimi anni il processo di riforma della P.A. ha dato luogo a pratiche
di rendicontazione delle azioni di governance di vario genere quali il
bilancio sociale, il bilancio di mandato, ecc.
E’ coinvolta una quota rilevante di Comuni:
32% di quelli medio-piccoli (meno di 30mila abitanti)
49% di quelli medio-grandi (da 30 a 100mila abitanti)
72% di quelli grandi (oltre 100mila abitanti)
Lo schema concettuale è il seguente:
Questo richiede un rinnovato impegno da parte della funzione statistica
svolta dagli enti per l’ottenimento di indicatori e informazioni di qualità
Alessandro Valentini - Livorno, 28.10.2015
Programmazione Gestione Rendicontazione
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4. Statistica ufficiale | Un sistema a garanzia della qualità
Elementi caratterizzanti della statistica ufficiale sono:
rispetto di principi etico-professionali
utilizzo di regole metodologiche condivise
autonomia scientifica
Adozione del Codice
italiano delle
statistiche ufficiali
(Direttiva 10 Comstat)
Adozione del ‘Lisbon memorandum’
europeo sugli indicatori
Strumenti d’azione
Ruolo delle Prefetture - UTG
4Alessandro Valentini - Livorno, 28.10.2015
5. Deliberazione 5 del Comstat
Presso ciascuna prefettura è costituito un ufficio di statistica che assicura
anche il coordinamento, il collegamento e l'interconnessione a livello
provinciale di tutte le fonti pubbliche preposte alla raccolta ed alla
elaborazione dei dati statistici, come individuate dall'ISTAT.
Per l'esercizio di tali funzioni, presso l'ufficio di statistica delle prefetture,
dovrà essere costituito un gruppo di lavoro permanente con compiti di
consulenza e supporto tecnico […]
Attraverso l'azione di coordinamento, l'ufficio di statistica della prefettura
dovrà principalmente assicurare un azione di armonizzazione, di stimolo e
vigilanza per il corretto espletamento dei compiti demandati alle fonti
informative pubbliche locali nell'ambito del SISTAN.
5
Statistica ufficiale | Ruolo delle Prefetture - UTG
Alessandro Valentini - Livorno, 28.10.2015
6. Codice italiano delle statistiche ufficiali | Alcuni principi fondanti
Contesto istituzionale
Processi statistici
Produzione statistica
1. Indipendenza professionale
degli organi statistici da quelli
politici e normativi
6. Imparzialità e obiettività
indipendenza scientifica,
trasparenza
7. Solida metodologia
indipendenza scientifica,
trasparenza
15. Accessibilità e chiarezza
risultati disponibili e accessibili
con imparzialità, corredati dei
metadati
6Alessandro Valentini - Livorno, 28.10.2015
7. Adozione del ‘Lisbon memorandum’ sugli indicatori
Il 23 e 24 settembre 2015 la Conferenza dei Direttori generali degli
istituti Nazionali di statistica europei ha avuto come tema strategico
quello degli indicatori per il processo decisionale e il monitoraggio
anche per la valutazione degli obiettivi di Europe 2020
Punti salienti:
Importanza della disaggregazione degli indicatori sulla base
del territorio, nonché delle caratteristiche demografiche e socio-
economiche. Attenzione a:
trade off tra costi e precisione nei processi di disaggregazione
rispetto della privacy, con particolare attenzione ai dati sensibili
Più stringente collaborazione tra gli statistici ufficiali e gli altri
analisti, con l’obiettivo di stabilire standard condivisi e migliorare le
metodologie utilizzate
7Alessandro Valentini - Livorno, 28.10.2015
Ruolo della funzione statistica nei territori
8. Adozione del ‘Lisbon memorandum’ sugli indicatori
Chiara distinzione dei ruoli tra policy makers e statistici. Gli
statistici definiscono gli indicatori, i policy makers gli obiettivi politici e
i targets.
8Alessandro Valentini - Livorno, 28.10.2015
politica
statistica
9. Adozione del ‘Lisbon memorandum’ sugli indicatori
Chiara distinzione dei ruoli tra policy makers e statistici. Gli
statistici definiscono gli indicatori, i policy makers gli obiettivi politici e
i targets.
9Alessandro Valentini - Livorno, 28.10.2015
politica statistica
Identificazione di
target misurabili
Proposta di indicatori
rilevanti per le politiche
10. Adozione del ‘Lisbon memorandum’ sugli indicatori
Selezione di key indicators facilmente gestibili e in grado di fornire
una comunicazione chiara e coincisa.
Raggiungimento del pubblico non specialista attraverso moderni
strumenti di visualizzazione e comunicazione utili per la
disseminazione delle informazioni
10Alessandro Valentini - Livorno, 28.10.2015
Promozione della
cultura statistica
11. Azioni strategiche per gli Uffici di Statistica (US)
Azioni di promozione della cultura statistica (per gli amministratori
e per la collettività)
Valorizzazione delle fonti amministrative interne
Utilizzo dell’ampia offerta statistica disponibile sui siti istituzionali
11Alessandro Valentini - Livorno, 28.10.2015
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Azioni strategiche US | Promozione cultura statistica
Informazioni di contesto
Il livello di statistical literacy è mediamente basso sia tra i giovani che tra
gli adulti.
Alessandro Valentini - Livorno, 28.10.2015
Fonte: Circa 3.100 studenti del primo anno delle Università della Toscana
(a.a. 2014-2015). Scala di valutazione da 0 a 12
Un esempio di valutazione
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Azioni strategiche US | Promozione cultura statistica
Possibili linee di intervento
Partecipare a specifici laboratori che la «Rete territoriale per la
promozione della cultura statistica» sta mettendo a punto per far
dialogare amministratori e responsabili degli US
Coinvolgere la cittadinanza in progetti di promozione utilizzando dati
di interesse locale
Dialogare con il mondo della scuola (in particolare gli insegnanti)
Alessandro Valentini - Livorno, 28.10.2015
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Mappatura processi amministrativi interni
Verifica degli archivi interni
Controllo qualità registrazioni
Standardizzazione modulistica amministrativa usata
…
Trasposizione in dati statistici
Calcolo di nuovi indicatori
Verifiche di coerenza con altre fonti
…
Adozione di buone pratiche
Ricognizione del basamento informativo del Comune di Firenze
Ricognizione del basamento informativo Regione Toscana
…
Azioni strategiche US | Valorizzazione fonti amministrative
Alessandro Valentini - Livorno, 28.10.2015
15. Azioni strategiche US | Utilizzo offerta statistica disponibile
L’offerta statistica ufficiale disponibile è molto ampia e articolata, anche
nel dettaglio territoriale
I.Stat, il datawarehouse dell’Istat
Informazioni territoriali e cartografiche
Banche dati e sistemi tematici
…
Focus su:
Indicatori del benessere
Il sistema informativo ottomilacensus
15Alessandro Valentini - Livorno, 28.10.2015
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Il progetto per misurare il benessere equo e sostenibile nasce da un’iniziativa
congiunta del Cnel e dell’Istat.
Si inquadra nel dibattito internazionale sul “superamento del Pil”, alimentato
dalla consapevolezza che i parametri sui quali valutare il progresso di una
società non possano essere esclusivamente di carattere economico, ma
debbano tenere conto anche delle fondamentali dimensioni sociali e ambientali
del benessere, corredate da misure di diseguaglianza e sostenibilità.
Azioni strategiche US | BES | Indicatori del benessere
Alessandro Valentini - Livorno, 28.10.2015
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11 dimensioni
21 province nel 2014
82 indicatori:
35 BES
47 altri
Valorizzazione fonti interne
64 indicatori per 29 comuni
new
Con l’ingresso a regime del Censimento
permanente saranno disponibili misure del BES
per ogni Comune
Azioni strategiche US | BES | Declinazioni territoriali
Alessandro Valentini - Livorno, 28.10.2015
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Azioni strategiche US | Utilizzo del sistema Ottomilacensus
La piattaforma 8milacensus, concepita e progettata
per essere uno strumento per facilitare l’accesso
ai dati agli enti locali, mette invece a disposizione
le informazioni dei censimenti dal 1951 al 2011,
sintetizzate e ristrutturate in un sistema pertinente,
semplificato, orientato al territorio
Caratteristiche che connotano il sistema:
Il set di indicatori orientato ai decisori pubblici
La lettura per diversi livelli territoriali
Le serie storiche (1991-2001) dei dati ai confini
2011
Alessandro Valentini - Livorno, 28.10.2015
19. estata
L’attuale contesto di riduzione delle risorse disponibili, specie in
ambito locale, paradossalmente rafforza la funzione statistica come
strumento per orientare/valutare l’operato degli amministratori
Conclusioni
Questo pone però numerose sfide:
incrementare la qualità dei dati grazie alle sinergie di tutti gli
operatori, anche del mondo accademico
superare la logica di ‘statistica per indagine’ per transitare verso
una logica di ‘statistica per fonte amministrativa’
accrescere la cultura statistica negli amministratori e nella
società
In questo modo sarà possibile anche conoscere e governare
meglio i fenomeni nuovi quali:
l’immigrazione
l’emergenza profughi
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Grazie per la vostra attenzione!
Alessandro Valentini, alvalent@istat.it
Alessandro Valentini - Livorno, 28.10.2015