Webinar (seminario on line) “9° Censimento generale dell'industria e dei servizi. Rilevazione sulle Istituzioni Pubbliche: Istat risponde”, 7 dicembre 2012.
A. Mancini – Censimento delle istituzioni pubbliche. Obiettivi, innovazioni e strategie
1. Censimento dell’industria
e dei servizi 2011
Istituzioni pubbliche
OBIETTIVI, INNOVAZIONI
E STRATEGIE
ANDREA MANCINI
Direttore del Dipartimento
per i censimenti e gli archivi
amministrativi e statistici
ROMA, 7 DICEMBRE 2012
Sito web
censimentoindustriaeservizi.istat.it
2. I RIFERIMENTI NORMATIVI
1. Decreto Legislativo 322/1989 che attribuisce all’Istat il compito di
effettuare i censimenti, art. 15;
2. Legge di indizione e finanziamento del 15° Censimento
generale della popolazione e delle abitazioni e del 9°
Censimento generale dell’industria e dei servizi e Censimento
delle istituzioni non profit: Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78,
art. 50, convertito con modificazioni nella legge 30 luglio 2010, n.
122;
3. Programma statistico nazionale (PSN) 2011/2013; obbligo di
risposta
4. Piano Generale di Censimento (e Circolari Istat attuative), ai sensi
della legge 122/2010, art. 50, comma 2.
ROMA, 7 DICEMBRE 2012
2
3. LE ISTITUZIONI COINVOLTE NELLA RILEVAZIONE
ISTITUZIONE PUBBLICA
Unità giuridico-economica la cui funzione principale è quella di
produrre beni e servizi non destinabili alla vendita e/o ridistribuire
il reddito e la ricchezza e le cui risorse principali sono costituite da
prelevamenti obbligatori effettuati presso le famiglie, le imprese e
le istituzioni non profit o da trasferimenti a fondo perduto ricevuti
da altre istituzioni dell’amministrazione pubblica.
ROMA, 7 DICEMBRE 2012
3
4. QUALI SONO GLI OBIETTIVI DEL CENSIMENTO DELLE ISTITUZIONI
PUBBLICHE?
OBIETTIVO GENERALE
Fornire un quadro informativo strutturale completo sulle
caratteristiche funzionali, organizzative e territoriali delle istituzioni
pubbliche in Italia, valorizzando il contenuto informativo delle fonti
amministrative, centrato su:
Unità Istituzionali
Unità Locali (attive) ad esse afferenti
con riferimento alla data del 31 dicembre 2011
ROMA, 7 DICEMBRE 2012
4
5. OBIETTIVI SPECIFICI
1. Rappresentazione statistica del settore pubblico con un elevato livello di
dettaglio territoriale
Informazioni disponibili fino al livello comunale
2. Confrontabilità con i passati censimenti in termini sia di Istituzioni
pubbliche che di Unità Locali (UL) ad esse afferenti
Informazioni su tematiche innovative non rilevate nel 2001
3. Risposta alle esigenze informative di policy maker, operatori, studiosi ed
esperti del settore
Disponibilità di dati per la programmazione di interventi volti al
recupero di efficienza ed efficacia dell’azione pubblica
ROMA, 7 DICEMBRE 2012
5
6. OBIETTIVI SPECIFICI
4. Acquisire informazioni sulla consistenza, la distribuzione sul
territorio e le modalità di erogazione dei servizi delle istituzioni
pubbliche
5. Approfondimento di una serie di altre tematiche innovative di
interesse nel settore
AMMINISTRAZIONE SOSTENIBILE
ICT
…INFO PIÙ APPROFONDITE
SULLE RISORSE UMANE
RISPETTO AL 2001
ROMA, 7 DICEMBRE 2012
6
7. IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DIPENDE IN
LARGA MISURA DALLA COLLABORAZIONE DI
CIASCUNA ISTITUZIONE PUBBLICA NEL CORSO
DELLE OPERAZIONI CENSUARIE ….. E LA
SCADENZA E’ ORMAI PROSSIMA.
ROMA, 7 DICEMBRE 2012
7
8. LE ISTITUZIONI COINVOLTE NELLA RILEVAZIONE
Oltre 60mila
Oltre 13 mila
unità locali
istituzioni
afferenti
Il Sistema di Monitoraggio della rilevazione mostra chiaramente
che la compilazione dei questionari delle unità locali afferenti alle
istituzioni pubbliche sta andando a rilento, anche per le istituzioni
unilocalizzate, che sono comunque tenute a compilare sia il
Modello per le Unità istituzionali che il Modello per le Unità Locali.
ROMA, 7 DICEMBRE 2012
8
9. LE ISTITUZIONI COINVOLTE NELLA RILEVAZIONE
Oltre 13 mila Oltre circa
istituzioni 60mila unità
locali afferenti
Circa 7mila
unilocalizzate
Circa 6mila
. plurilocalizzate
ROMA, 7 DICEMBRE 2012
9
10. LE CARATTERISTICHE DELLA RILEVAZIONE
a) QUESTIONARIO
• Modello per le Unità Istituzionali
• Modello per le Unità Locali
b) CONTENUTI INFORMATIVI
• Struttura organizzativa
• Risorse umane
• Amministrazione sostenibile
• Dotazione e uso ICT
• Servizi e modalità di erogazione
c) METODI E TECNICHE
• Invio a cura di Istat del materiale informativo alle istituzioni
• Compilazione e restituzione dei questionari esclusivamente via web dei
questionari (assenza di rilevatori e unità rispondenti investite di funzioni di coordinamento e di
supervisione delle operazioni censuarie)
• Gestione e monitoraggio continuo delle attività di rilevazione
ROMA, 7 DICEMBRE 2012
10
11. IL QUESTIONARIO DI SECONDA FASE
Modello
per
Un unico Modello
le UI per ciascuna UI
Modello
per
le UL
Modello
Il Modello per le per
Modello
UL: ne deve essere le UL
per
compilato uno per le UL
ciascuna UL
dell’istituzione Modello
per
(compresa l’unità
le UL
locale sede
dell’istituzione)
ROMA, 7 DICEMBRE 2012
11
12. CONTENUTI INFORMATIVI DEL QUESTIONARIO:
MODELLO PER LE UI
IDENTIFICAZIONE E ATTIVITÀ
Dati identificativi, stato di attività, attività economica, risorse umane,
dotazione e uso di strumenti ICT per comunicare con l’utenza,
rilevazione e diffusione di informazioni sulla soddisfazione degli utenti
dei servizi
SERVIZI
Servizi erogati su richiesta di singoli utenti (possibilità di indicare fino a 5
servizi più rilevanti in termini di utenti nell’anno).
Per ciascuno dei 5 servizi viene richiesto:
come l’unità locale gestisce il servizio
i canali utilizzati per informare l’utenza;
se le caratteristiche del servizio sono illustrate in una Carta dei servizi.
ROMA, 7 DICEMBRE 2012
12
13. CONTENUTI INFORMATIVI DEL QUESTIONARIO:
MODELLO PER LE UL
IDENTIFICAZIONE DELL’ISTITUZIONE
Dati identificativi e attività economica dell’istituzione
RISORSE UMANE
Personale (dipendente e non) retribuito, volontari e attività formative del
personale dipendente
AMMINISTRAZIONE SOSTENIBILE
Sistemi di gestione a tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, forme
di rendicontazione sociale delle attività, criteri di valutazione della
sostenibilità ambientale nelle procedure di acquisto pubblico
DOTAZIONE E USO ICT
Internet, intranet, sito web, collegamento a reti pubbliche, soluzioni
software Open Source, uso di strumenti ICT per comunicare con
l’utenza e per effettuare acquisti di beni e servizi
SERVIZI
Erogazione di servizi individuali e collettivi, adozione di carte di servizi e
modalità di diffusione delle stesse.
ROMA, 7 DICEMBRE 2012
13