Presentazione mie e di Stefano Bussolon a Better Software 2012.
* * *
In un mercato dominato dal modello della coda lunga, con un aumento crescente della varietà di prodotti e informazioni disponibili, ci troviamo costantemente a scegliere fra un numero elevato di opzioni, non solo nel web ma anche nel mondo fisico.
Se da una parte questa disponibilità è una ricchezza a cui difficilmente rinunceremmo, e anche vero che l'eccesso di scelta rischia di tramutarsi in stress; e lo stress, a sua volta, in non-scelta o mancato acquisto. È il cosiddetto paradosso della scelta. In realtà, molti studi dimostrano che il tempo e lo stress da scelta non dipendono tanto dal numero delle opzioni disponibili, ma soprattutto dal modo in cui queste sono organizzate e presentate. Il paradosso della scelta è quindi un problema di qualità più che di quantità.
Attraverso esempi concreti, la presentazione mostra alcuni principi chiave per facilitare la scelta nei menu, nei cataloghi e nelle interfacce in genere, agendo sull'architettura delle opzioni stesse.
La felicità è una scelta facile: Progettare menu interfacce e sistemi stress-...Luca Rosati
Seminario tenuto a Smau Milano 2011 e Roma 2012 con Stefano Bussolon e Andrea Resmini.
Durata: 45' ca.
Sul tema vedi anche:
* http://lucarosati.it/blog/tag/scelta
* http://lucarosati.it/blog/tag/coerenza
Information Architecture for Cross-channel ExperiencesLuca Rosati
Presentation at "Architecture de l'information - colloque international", Ecole Normale Superieure de Lyon.
Abstract at http://archinfo.ens-lyon.fr/resume-l-rosati-168552.kjsp?RH=1333776895746
Sensemaking through Information ArchitectureLuca Rosati
This document discusses using information architecture to build relationships and tell stories. It argues that objects exist as nodes in a network of relationships, rather than in isolation. It provides an example of how wine experiences are constructed and compares product experiences to experience parodies. The document advocates for information architecture to act as a connector that suggests relevant connections both within and across channels. It presents tools like metadata, classification, and journey maps that can be used to facilitate these connections and correlations through an information architecture.
Ti piace scegliere facile? Progettare architetture informative per scelte sen...Luca Rosati
Workshop al 7 Summit di architettura dell'informazione. Bologna, 15-16 novembre 2013.
Sintesi a http://lucarosati.it/blog/scelta-architettura-informazione
Presentazione a Smau Milano 2012.
Pinterest, fra le ultime novità in fatto di social network, sta avendo una crescita rapidissima. Questo fenomeno apparentemente nuovissimo fa in realtà leva su una modalità di organizzazione delle immagini molto antica. Il successo di Pinterest risiede, fra le altre ragioni, proprio nella particolare forma di allestimento delle immagini, percepita forse così "naturale" dal pubblico proprio perché ha radici antiche.
Attraverso l'analisi di casi, l'intervento spiega il perché del successo di Pinterest e come persone, organizzazioni e imprese possano sfruttarlo per promuovere la propria presenza in rete.
Coerenza. Linee guida per l'architettura dell'informazioneLuca Rosati
Linee guida (euristiche) per l'architettura dell'informazione.
Coerenza: capacità di un'architettura informativa di aderire agli obiettivi, al contesto e al pubblico per cui è concepita – coerenza interna; e di mantenere la stessa logica attraverso i diversi canali in cui è impiegata – coerenza esterna.
La felicità è una scelta facile: Progettare menu interfacce e sistemi stress-...Luca Rosati
Seminario tenuto a Smau Milano 2011 e Roma 2012 con Stefano Bussolon e Andrea Resmini.
Durata: 45' ca.
Sul tema vedi anche:
* http://lucarosati.it/blog/tag/scelta
* http://lucarosati.it/blog/tag/coerenza
Information Architecture for Cross-channel ExperiencesLuca Rosati
Presentation at "Architecture de l'information - colloque international", Ecole Normale Superieure de Lyon.
Abstract at http://archinfo.ens-lyon.fr/resume-l-rosati-168552.kjsp?RH=1333776895746
Sensemaking through Information ArchitectureLuca Rosati
This document discusses using information architecture to build relationships and tell stories. It argues that objects exist as nodes in a network of relationships, rather than in isolation. It provides an example of how wine experiences are constructed and compares product experiences to experience parodies. The document advocates for information architecture to act as a connector that suggests relevant connections both within and across channels. It presents tools like metadata, classification, and journey maps that can be used to facilitate these connections and correlations through an information architecture.
Ti piace scegliere facile? Progettare architetture informative per scelte sen...Luca Rosati
Workshop al 7 Summit di architettura dell'informazione. Bologna, 15-16 novembre 2013.
Sintesi a http://lucarosati.it/blog/scelta-architettura-informazione
Presentazione a Smau Milano 2012.
Pinterest, fra le ultime novità in fatto di social network, sta avendo una crescita rapidissima. Questo fenomeno apparentemente nuovissimo fa in realtà leva su una modalità di organizzazione delle immagini molto antica. Il successo di Pinterest risiede, fra le altre ragioni, proprio nella particolare forma di allestimento delle immagini, percepita forse così "naturale" dal pubblico proprio perché ha radici antiche.
Attraverso l'analisi di casi, l'intervento spiega il perché del successo di Pinterest e come persone, organizzazioni e imprese possano sfruttarlo per promuovere la propria presenza in rete.
Coerenza. Linee guida per l'architettura dell'informazioneLuca Rosati
Linee guida (euristiche) per l'architettura dell'informazione.
Coerenza: capacità di un'architettura informativa di aderire agli obiettivi, al contesto e al pubblico per cui è concepita – coerenza interna; e di mantenere la stessa logica attraverso i diversi canali in cui è impiegata – coerenza esterna.
From product to experience: Building memorable user experiencesLuca Rosati
This document discusses moving from a product-focused approach to an experience-focused approach in design. It notes that 90% of users now accomplish goals across multiple devices. An experience is defined as processes and stories that users have. Information architecture (IA) acts as a connector between different channels like websites, mobile apps, and the physical environment. IA makes the information and histories of people's interactions with their environment visible. The document advocates for a "pervasive" or ubiquitous IA that tracks users' information shadows across contexts using tools like journey mapping.
Places as information architecture and palimpsestLuca Rosati
Workshop on pervasive information architecture: information architecture and identity of places.
- ISIA, Urbino (Italy), 12 Giugno 2013.
+ Article [Ita]: http://lucarosati.it/blog/architettura-informazione-luoghi-2
+ Video [Ita]: http://www.youtube.com/watch?v=QxV76729l14
Dal prodotto all'esperienza. Verso un design sistemicoLuca Rosati
World Information Architecture Day – Pescara, 20 febbraio 2016.
* Sintesi: http://lucarosati.it/blog/design-sistemico
* Video: https://www.youtube.com/watch?v=ROU9WPg_m3w (min. 13 - 38).
The document discusses user experience as both a flow across channels and as a narrative. It summarizes that a retailer's ability to create a seamless shopping experience across channels is key to customer loyalty. It also discusses how rhythm can be used to ensure a seamless experience across different touchpoints or channels. The document concludes by recapping that the shift is from focusing on individual products to creating an ecosystem, with user experience being a flow across multiple channels and rhythm being a potential way to achieve this.
Information architecture for journalismLuca Rosati
Workshop at the International Journalism Festival, Perugia 2015.
[Eng] Our society is evolving from a product-based economy to an experience-based economy. What are the consequences for journalism? What does a transition from a product to an experience perspective mean for journalism and publishing? It means moving the focus of attention:
1. from production to content curation
2. from the item to the ecosystem, or from the entity to the relationship
3. from the static to the dynamic (including the time factor)
4. from the paper vs. web opposition to the integration between atoms and bits.
More at http://www.journalismfestival.com/programme/2015/from-news-to-experience
[Ita] http://www.slideshare.net/fedebadaloni/dalla-notizia-allesperienza + http://lucarosati.it/blog/architettura-informazione-giornalismo
Guidelines to improve the choice in menus, catalogs and interfaces in general.
Talk at UDC Seminar 2013, Classification & Visualization.
+ Audio: http://www.udcds.com/seminar/2013/media/audio/lrosati_udcseminar2013.mp3
+ Paper: http://pervasiveia.com/blog/how-to-design-for-choice
Cross-channel design all'Istituto degli Innocenti di FirenzeLuca Rosati
Intervento al 6 Summit italiano di architettura dell'informazione - Milano, 11 maggio 2012.
Abstract e testo completo dell'intervento: http://lucarosati.it/blog/cross-channel-design
Resilienza. Linee guida per l'architettura dell'informazioneLuca Rosati
Linee guida (euristiche) per l'architettura dell'informazione.
Resilienza = Capacità di un sistema di adattarsi a differenti utenti, obiettivi e strategie di ricerca dell’informazione (information seeking).
Una corretta organizzazione dell'informazione migliora sia l'indicizzazione da parte dei motori di ricerca (search engine optimization) sia l'esperienza dell'utente (user experience).
Il seminario illustra alcune linee guida (o euristiche) per l'analisi e la progettazione di architetture informative efficaci.
Il vantaggio di queste linee guida è la loro indipendenza dal dispositivo: vale a dire che possono essere applicate non solo ai siti web, ma anche a dispositivi mobili, al design di servizi e a luoghi fisici (come punti vendita, musei, ospedali); oppure a eco-sistemi che vedono l’impiego combinato di più dispositivi.
- Intervento a Smau Roma e Bologna 2011.
Tra atomi e bit: l'esperienza d'acquisto in trasformazioneLuca Rosati
Quali opportunità offre all'architetto dell'informazione la compenetrazione sempre più fitta tra atomi e bit (internet of things, ubiquitous computing)?
- Workshop tenuto a Smau, Milano 21 ottobre 2010, http://www.smau.it/speakers/rosati.luca/
Architettura dell'informazione e user experienceLuca Rosati
Arricchire l'esperienza utente integrando fisico e digitale. Cultura senza Barriere, Padova 18-20 febbraio 2010.
Slidecast a: http://www.slideshare.net/CulturaSenzaBarriere/architettura-dellinformazione-e-user-experience-3229167
From product to experience: Building memorable user experiencesLuca Rosati
This document discusses moving from a product-focused approach to an experience-focused approach in design. It notes that 90% of users now accomplish goals across multiple devices. An experience is defined as processes and stories that users have. Information architecture (IA) acts as a connector between different channels like websites, mobile apps, and the physical environment. IA makes the information and histories of people's interactions with their environment visible. The document advocates for a "pervasive" or ubiquitous IA that tracks users' information shadows across contexts using tools like journey mapping.
Places as information architecture and palimpsestLuca Rosati
Workshop on pervasive information architecture: information architecture and identity of places.
- ISIA, Urbino (Italy), 12 Giugno 2013.
+ Article [Ita]: http://lucarosati.it/blog/architettura-informazione-luoghi-2
+ Video [Ita]: http://www.youtube.com/watch?v=QxV76729l14
Dal prodotto all'esperienza. Verso un design sistemicoLuca Rosati
World Information Architecture Day – Pescara, 20 febbraio 2016.
* Sintesi: http://lucarosati.it/blog/design-sistemico
* Video: https://www.youtube.com/watch?v=ROU9WPg_m3w (min. 13 - 38).
The document discusses user experience as both a flow across channels and as a narrative. It summarizes that a retailer's ability to create a seamless shopping experience across channels is key to customer loyalty. It also discusses how rhythm can be used to ensure a seamless experience across different touchpoints or channels. The document concludes by recapping that the shift is from focusing on individual products to creating an ecosystem, with user experience being a flow across multiple channels and rhythm being a potential way to achieve this.
Information architecture for journalismLuca Rosati
Workshop at the International Journalism Festival, Perugia 2015.
[Eng] Our society is evolving from a product-based economy to an experience-based economy. What are the consequences for journalism? What does a transition from a product to an experience perspective mean for journalism and publishing? It means moving the focus of attention:
1. from production to content curation
2. from the item to the ecosystem, or from the entity to the relationship
3. from the static to the dynamic (including the time factor)
4. from the paper vs. web opposition to the integration between atoms and bits.
More at http://www.journalismfestival.com/programme/2015/from-news-to-experience
[Ita] http://www.slideshare.net/fedebadaloni/dalla-notizia-allesperienza + http://lucarosati.it/blog/architettura-informazione-giornalismo
Guidelines to improve the choice in menus, catalogs and interfaces in general.
Talk at UDC Seminar 2013, Classification & Visualization.
+ Audio: http://www.udcds.com/seminar/2013/media/audio/lrosati_udcseminar2013.mp3
+ Paper: http://pervasiveia.com/blog/how-to-design-for-choice
Cross-channel design all'Istituto degli Innocenti di FirenzeLuca Rosati
Intervento al 6 Summit italiano di architettura dell'informazione - Milano, 11 maggio 2012.
Abstract e testo completo dell'intervento: http://lucarosati.it/blog/cross-channel-design
Resilienza. Linee guida per l'architettura dell'informazioneLuca Rosati
Linee guida (euristiche) per l'architettura dell'informazione.
Resilienza = Capacità di un sistema di adattarsi a differenti utenti, obiettivi e strategie di ricerca dell’informazione (information seeking).
Una corretta organizzazione dell'informazione migliora sia l'indicizzazione da parte dei motori di ricerca (search engine optimization) sia l'esperienza dell'utente (user experience).
Il seminario illustra alcune linee guida (o euristiche) per l'analisi e la progettazione di architetture informative efficaci.
Il vantaggio di queste linee guida è la loro indipendenza dal dispositivo: vale a dire che possono essere applicate non solo ai siti web, ma anche a dispositivi mobili, al design di servizi e a luoghi fisici (come punti vendita, musei, ospedali); oppure a eco-sistemi che vedono l’impiego combinato di più dispositivi.
- Intervento a Smau Roma e Bologna 2011.
Tra atomi e bit: l'esperienza d'acquisto in trasformazioneLuca Rosati
Quali opportunità offre all'architetto dell'informazione la compenetrazione sempre più fitta tra atomi e bit (internet of things, ubiquitous computing)?
- Workshop tenuto a Smau, Milano 21 ottobre 2010, http://www.smau.it/speakers/rosati.luca/
Architettura dell'informazione e user experienceLuca Rosati
Arricchire l'esperienza utente integrando fisico e digitale. Cultura senza Barriere, Padova 18-20 febbraio 2010.
Slidecast a: http://www.slideshare.net/CulturaSenzaBarriere/architettura-dellinformazione-e-user-experience-3229167
9. Information is not knowledge
Information is not knowledge
Knowledge is not wisdom
Wisdom is not truth
Truth is not beauty
Beauty is not love
Love is not music
Music is the best
– Frank Zappa, Packard Goose
10. Conoscenza e decisione
L’informazione diventa conoscenza se aiuta un
agente a prendere una decisione
Photo: catklein, Flickr
11. From findability to
choosability
Trovare l’informazione è il primo passo per
prendere una decisione. Scegliere è il secondo.
L’architettura dell’informazione dovrebbe aiutarci
non solo a trovare qc. ma anche a fare la scelta
giusta.
Photo: Orin Zebest, Flickr
13. Meno prodotti
Eliminando il 54% dei prodotti (meno venduti):
- stessa percezione di varietà
- incremento delle vendite (+10%).
Fine della coda lunga?
14. Utenti come decisori
Chernev 2003 distingue 3 tipi di consumatori:
- A ha già scelto cosa vuole, deve solo trovarlo
- B conosce le sue preferenze, ma deve ancora
scegliere
- C non sa bene quali aspetti sono importanti
per la sua scelta
16. Less is more is more
- A, che sa già cosa sta cercando, è più soddisfatta
se può scegliere fra un maggiore assortimento
- B e C preferiscono scegliere fra un minore
assortimento
Come interpretare questo apparente paradosso?
17. La fatica della scelta
Un maggiore assortimento è considerato di per sé
positivo.
Ma scegliere fra molte alternative richiede uno
sforzo cognitivo.
Photo: j_brittin, Flickr
20. Information seeking
Sforzo
Active Passive
Directed Searching Monitoring
Consapevolezza
Undirected Browsing Being aware
M. Bates, Toward an Integrated Model
of Information Seeking and Searching