Report sull’interessante libro di Gerrit Heinemann, Die Neuausrichtung des App- und Smartphone-Shopping. Mobile Commerce, Mobile Payment, LBS, Social Apps und Chatbots im Handel (Il riallineamento di App- und Smartphone-Shopping. Mobile commerce, mobile payment, LBS, social app e chatbots nel commercio), Springer Gabler, Wiesbaden, 2017
Questo è il primo di una serie di post che dedicheremo alla rivoluzione del settore commerciale, business-to-consumer, ma anche business-to-business. Focalizzeremo l’attenzione sul ruolo dei dispositivi mobili e delle app, sul ruolo e sulle opportunità offerte da chat e chatbot, e prenderemo infine in esame WeChat dell’azienda cinese Tencent, che già nel 2016 David Marcus, VP di Facebook Messenger ha definito “inspiring” e che può indicarci future vie di sviluppo possibili.
Onlife, dati, ecosistemi di shopping e millennial: rischi e opportunità per l...KEA s.r.l.
Spunti dopo la lettura dell’interessante libro di Jongen Wijnand, La fine dello shopping online. Il futuro del commercio in un mondo sempre connesso, Hoepli, Milano, 2018
Digital transformation war: retailer tradizionali vs giganti dell'e-commerce ...Alessandro Sisti
Sebbene l’e-commerce rappresenti oggi solo il 7% delle vendite complessive del commercio al dettaglio globale, le aziende tradizionali del retail subiscono l’aggressione dei giganti dell’e-commerce. Walmart, Tesco, Carrefour, Esselunga,
che per anni hanno avuto il monopolio sul cliente finale grazie ad una capillare rete vendita di migliaia di negozi, sono sfidati apertamente dai giganti dell’e-commerce (Amazon, Ebay, Alibaba) con big data, algoritmi e droni, alla conquista definitiva del cliente omnicanale. Sopravvive chi rimane in piedi per ultimo.
Digital Transformation War: retailer tradizionali vs giganti dell'e-commerce ...Alessandro Sisti
Sebbene l’e-commerce rappresenti oggi solo il 7% delle vendite complessive del commercio al dettaglio globale, le aziende tradizionali del retail subiscono l’aggressione dei giganti dell’e-commerce. Walmart, Tesco, Carrefour, Esselunga,
che per anni hanno avuto il monopolio sul cliente finale grazie ad una capillare rete vendita di migliaia di negozi, sono sfidati apertamente dai giganti dell’e-commerce (Amazon, Ebay, Alibaba) con big data, algoritmi e droni, alla conquista definitiva del cliente omnicanale. Sopravvive chi rimane in piedi per ultimo
Contenuto, Commercio, Contesto e Comunicazione: i trend attuali per rendere f...KEA s.r.l.
In questa presentazione vedremo quali sono i principali trend attuali e come agire sulle "4 C" - Contenuto, Commercio, Contesto e Comunicazione - per rendere fluida l’interazione con partner di canale e clienti al fine di diventare un’azienda "ad attrito zero"
L'e-commerce o commercio elettronico è l'attività di vendita on-line. Per arrivare a sviluppare un buon sito di ecommerce è necessario un aumento della visibilità su google, quindi l'obiettivo è arrivare primi su google. Nel modo indicato si persegue il miglioramento del posizionamento sui motori di ricerca.
Quarto appuntamento del ciclo dei 5 incontri di APIWEB 2011, la serie di incontri organizzata da APINDUSTRIA MANTOVA dedicata alle aziende e al mondo di internet. Nel file sono presenti tutte le slide dell’incontro che si è svolto il 25/01/2012 in cui Rinaldo Zambello (NUR Srl) ha relazionato sul tema: "La vendita in un click; L'ABC dell'e-commerce dal sito alla logistica".
Onlife, dati, ecosistemi di shopping e millennial: rischi e opportunità per l...KEA s.r.l.
Spunti dopo la lettura dell’interessante libro di Jongen Wijnand, La fine dello shopping online. Il futuro del commercio in un mondo sempre connesso, Hoepli, Milano, 2018
Digital transformation war: retailer tradizionali vs giganti dell'e-commerce ...Alessandro Sisti
Sebbene l’e-commerce rappresenti oggi solo il 7% delle vendite complessive del commercio al dettaglio globale, le aziende tradizionali del retail subiscono l’aggressione dei giganti dell’e-commerce. Walmart, Tesco, Carrefour, Esselunga,
che per anni hanno avuto il monopolio sul cliente finale grazie ad una capillare rete vendita di migliaia di negozi, sono sfidati apertamente dai giganti dell’e-commerce (Amazon, Ebay, Alibaba) con big data, algoritmi e droni, alla conquista definitiva del cliente omnicanale. Sopravvive chi rimane in piedi per ultimo.
Digital Transformation War: retailer tradizionali vs giganti dell'e-commerce ...Alessandro Sisti
Sebbene l’e-commerce rappresenti oggi solo il 7% delle vendite complessive del commercio al dettaglio globale, le aziende tradizionali del retail subiscono l’aggressione dei giganti dell’e-commerce. Walmart, Tesco, Carrefour, Esselunga,
che per anni hanno avuto il monopolio sul cliente finale grazie ad una capillare rete vendita di migliaia di negozi, sono sfidati apertamente dai giganti dell’e-commerce (Amazon, Ebay, Alibaba) con big data, algoritmi e droni, alla conquista definitiva del cliente omnicanale. Sopravvive chi rimane in piedi per ultimo
Contenuto, Commercio, Contesto e Comunicazione: i trend attuali per rendere f...KEA s.r.l.
In questa presentazione vedremo quali sono i principali trend attuali e come agire sulle "4 C" - Contenuto, Commercio, Contesto e Comunicazione - per rendere fluida l’interazione con partner di canale e clienti al fine di diventare un’azienda "ad attrito zero"
L'e-commerce o commercio elettronico è l'attività di vendita on-line. Per arrivare a sviluppare un buon sito di ecommerce è necessario un aumento della visibilità su google, quindi l'obiettivo è arrivare primi su google. Nel modo indicato si persegue il miglioramento del posizionamento sui motori di ricerca.
Quarto appuntamento del ciclo dei 5 incontri di APIWEB 2011, la serie di incontri organizzata da APINDUSTRIA MANTOVA dedicata alle aziende e al mondo di internet. Nel file sono presenti tutte le slide dell’incontro che si è svolto il 25/01/2012 in cui Rinaldo Zambello (NUR Srl) ha relazionato sul tema: "La vendita in un click; L'ABC dell'e-commerce dal sito alla logistica".
Il vento d’Oriente spira sull’e-commerceKEA s.r.l.
Report sull’interessante libro di Marco Gervasi (East-Commerce. Come fare affari con il più grande e-commerce del mondo, Hoepli, Milano, 2015), che ha il pregio di farci cambiare prospettiva, introducendoci a un modello di e-commerce alternativo a quello statunitense e in grande espansione.
Fra i capisaldi dell’east-commerce: attenzione maniacale all’utente, innovazione incrementale, localizzazione, integrazione tra fisico e digitale, socialità come strumento di creazione di fiducia, focalizzazione sul mobile
Coinvolgere il cliente in tutti i modi, con tutti i mezzi disponibili: è il tipo di “rivoluzione” che si impone al commercio a fronte dello sviluppo on line.
Retail e Internet hanno dato vita la NetRetail dove il consumatore non distingue piu on da offline. E' un tutt'uno. La Unique Value Proposition è l'insieme di quegli elementi che rendono la vostra azienda unica per i vostri clienti. Risponde alla domanda: "perchè dovrebbero preferirvi ai concorrenti?" Definire dei punti di forza e una strategia di enfatizzazione della Value Proposition nel piano di marketing e di comunicazione è il plus fondamentale con cui trasformare ogni campagna di advertising on e offline in una campagna di successo.
Basilio Bentivegna: I principali business trends nell’eCommerce per il 2015Meet Magento Italy
Il mercato dell’eCommerce in Italia è in forte e costante crescita negli ultimi anni ma ci sono ancora ampi spazi di innovazione, ottimizzazione e miglioramento del ruolo e dello sviluppo dell’eCommerce all’interno delle aziende in un contesto sia locale che globale.
Durante lo speech verranno analizzati i principali trend internazionali di sviluppo dell’eCommerce che possono essere valutati e integrati nelle strategie operative di chi oggi è impegnato in prima linea nel settore in Italia.
I principali temi toccheranno aree come la strategia ed il business planning, l’evoluzione ed il presidio organizzativo, lo sviluppo della customer base e il marketing integrato online.
Il focus sarà sui fattori critici, quelli che possono determinare basi solide su cui costruire una strategia di medio periodo sostenibile e un eCommerce di successo a lunga durata.
Tecla Smarter Commerce e Cross Channel Social CommerceTecla
Presentazione di Carlo Visani al convegno E-Commerce Power 2011 del 30/09/11. Cross Channel Social Commerce
Cogliere immediatamente le opportunità di ingaggio e fidelizzazione dei clienti attraverso tutti i canali, grazie alle soluzioni Smarter Commerce
presentazione del Gruppo Next14 - agenzia italiana con sede a Milano, leader nelle marketing technologies: aiutiamo le aziende ad emergere dalla confusione di fondo e a prevedere il comportamento dei consumatori attraverso strategie e soluzioni che uniscono dati e creatività, fisico e digitale.
E-commerce B2B: l’importanza di contenuti e web merchandisingKEA s.r.l.
Questo è il primo dei due post che dedichiamo all’invito alla lettura dell’interessantissimo libro di Brian Beck, Billion Dollar B2B Ecommerce: Seize the Opportunity, Monrovia Media, 2020
Nuove frontiere della competizione nel settore dei beni di largo consumo. Il digitale che sovverte le regole e dona forza alle aziende che per prime sapranno adottare strategie e prassi competitive adeguate
Dispositivi mobili e comunicazione proattivaKEA s.r.l.
I dispositivi mobili richiedono un approccio alla comunicazione al tempo stesso olistico e multidimensionale, creando valore aggiunto per l'utente grazie a logiche di sottrazione (less is more), personalizzazione e contestualizzazione.
Sebbene il nuovo libro “E-commerce per dispositivi mobili” si concentri su marketing e vendite, molte riflessioni sono applicabili anche all’erogazione dei contenuti della comunicazione tecnica e di prodotto, che in fase di pre-vendita orientano la decisione di acquisto e in fase di post-vendita contribuiscono al livello di soddisfazione del cliente, alla sua fidelizzazione e alla sua propensione a esercitare un passaparola positivo.
Report sull’interessantissimo libro di Tim Hayden e Tom Webster, E-commerce per dispositivi mobili. La rivoluzione degli acquisti con tablet e smartphone, Tecniche Nuove, Milano, 2015
Il vento d’Oriente spira sull’e-commerceKEA s.r.l.
Report sull’interessante libro di Marco Gervasi (East-Commerce. Come fare affari con il più grande e-commerce del mondo, Hoepli, Milano, 2015), che ha il pregio di farci cambiare prospettiva, introducendoci a un modello di e-commerce alternativo a quello statunitense e in grande espansione.
Fra i capisaldi dell’east-commerce: attenzione maniacale all’utente, innovazione incrementale, localizzazione, integrazione tra fisico e digitale, socialità come strumento di creazione di fiducia, focalizzazione sul mobile
Coinvolgere il cliente in tutti i modi, con tutti i mezzi disponibili: è il tipo di “rivoluzione” che si impone al commercio a fronte dello sviluppo on line.
Retail e Internet hanno dato vita la NetRetail dove il consumatore non distingue piu on da offline. E' un tutt'uno. La Unique Value Proposition è l'insieme di quegli elementi che rendono la vostra azienda unica per i vostri clienti. Risponde alla domanda: "perchè dovrebbero preferirvi ai concorrenti?" Definire dei punti di forza e una strategia di enfatizzazione della Value Proposition nel piano di marketing e di comunicazione è il plus fondamentale con cui trasformare ogni campagna di advertising on e offline in una campagna di successo.
Basilio Bentivegna: I principali business trends nell’eCommerce per il 2015Meet Magento Italy
Il mercato dell’eCommerce in Italia è in forte e costante crescita negli ultimi anni ma ci sono ancora ampi spazi di innovazione, ottimizzazione e miglioramento del ruolo e dello sviluppo dell’eCommerce all’interno delle aziende in un contesto sia locale che globale.
Durante lo speech verranno analizzati i principali trend internazionali di sviluppo dell’eCommerce che possono essere valutati e integrati nelle strategie operative di chi oggi è impegnato in prima linea nel settore in Italia.
I principali temi toccheranno aree come la strategia ed il business planning, l’evoluzione ed il presidio organizzativo, lo sviluppo della customer base e il marketing integrato online.
Il focus sarà sui fattori critici, quelli che possono determinare basi solide su cui costruire una strategia di medio periodo sostenibile e un eCommerce di successo a lunga durata.
Tecla Smarter Commerce e Cross Channel Social CommerceTecla
Presentazione di Carlo Visani al convegno E-Commerce Power 2011 del 30/09/11. Cross Channel Social Commerce
Cogliere immediatamente le opportunità di ingaggio e fidelizzazione dei clienti attraverso tutti i canali, grazie alle soluzioni Smarter Commerce
presentazione del Gruppo Next14 - agenzia italiana con sede a Milano, leader nelle marketing technologies: aiutiamo le aziende ad emergere dalla confusione di fondo e a prevedere il comportamento dei consumatori attraverso strategie e soluzioni che uniscono dati e creatività, fisico e digitale.
E-commerce B2B: l’importanza di contenuti e web merchandisingKEA s.r.l.
Questo è il primo dei due post che dedichiamo all’invito alla lettura dell’interessantissimo libro di Brian Beck, Billion Dollar B2B Ecommerce: Seize the Opportunity, Monrovia Media, 2020
Nuove frontiere della competizione nel settore dei beni di largo consumo. Il digitale che sovverte le regole e dona forza alle aziende che per prime sapranno adottare strategie e prassi competitive adeguate
Dispositivi mobili e comunicazione proattivaKEA s.r.l.
I dispositivi mobili richiedono un approccio alla comunicazione al tempo stesso olistico e multidimensionale, creando valore aggiunto per l'utente grazie a logiche di sottrazione (less is more), personalizzazione e contestualizzazione.
Sebbene il nuovo libro “E-commerce per dispositivi mobili” si concentri su marketing e vendite, molte riflessioni sono applicabili anche all’erogazione dei contenuti della comunicazione tecnica e di prodotto, che in fase di pre-vendita orientano la decisione di acquisto e in fase di post-vendita contribuiscono al livello di soddisfazione del cliente, alla sua fidelizzazione e alla sua propensione a esercitare un passaparola positivo.
Report sull’interessantissimo libro di Tim Hayden e Tom Webster, E-commerce per dispositivi mobili. La rivoluzione degli acquisti con tablet e smartphone, Tecniche Nuove, Milano, 2015
Tematiche per un'agenzia di viaggi modernaAlex Kornfeind
Internet via smartphone e tablet, un trend in crescita. Il 10% degli accessi a Internet su base mondiale viene effettuato da una connessione mobile, utilizzando un telefono cellulare smartphone o un tablet. In Italia su Facebook si discutono gli acquisti fatti, come in un'enorme piazza virtuale: il 63% dei navigatori partecipa ai gruppi di acquisto sui social network, il doppio del 32% dello stesso universo di utenti internet che effettivamente sono attivi nel comprare online.
Pillole di e-commerce. Consigli utili per iniziare a vendere sul webSimone Moriconi
Tutto quello che c'è da sapere prima di aprire uno store online. Le tipologie di e-commerce, le piattaforme per implementarle, le strategie di prezzo e customer care, l'inbound marketing per generare lead, le metriche principali per il monitoraggio di visite e conversioni.
Quali sono le sfide che i social media pongono al marketing?KEA s.r.l.
Quali sono le sfide che i social media pongono al marketing? Approccio all-lines, big data, personalizzazione della comunicazione, social caring…
Report sul libro di Marco Magnaghi, Social CRM. Email, Social Media e Web 2.0: creare nuove relazioni con i clienti, Hoepli, Milano, 2014
È meglio un sito accessibile via browser da PC e dispositivi mobili oppure una app da installare su smartphone e tablet? La risposta è: dipende! Ecco una piccola guida per scegliere quale piattaforma adottare nel mondo business, per esempio per diffondere contenuti tecnici, commerciali, logistici e amministrativi, erogare servizi e raccogliere il feedback degli interlocutori. E quando scegliere risulta difficile, la web app potrebbe rivelarsi un’alternativa da valutare con attenzione
E-commerce, social network, promozioni digitali e telefonia mobile stanno cambiando la società dei consumi. Come i retailer fisici possono integrare il punto di vendita nel customer journey multicanale?
Phygital Store. Oggi è l'online (es. Amazon) a settare le aspettative dei clienti anche offline. Ad unire i due mondi servono Data intelligence e Artificial Intelligence. Solo così si può ricostruire il customer journey completo e gli interessi dei clienti retail e fare vera Customer Centricity. DataLysm è la soluzione software di 3rdPLACE.
La nouvelle tag: turismo 3.0 e il Rinascimento del retailingWebsolute
Image Lab, Centro di Ricerca sui Linguaggi visivi e sulla Moda dell'Università di Urbino, ci racconta i "touchpoint", i punti di contatto tra brand e utenti nel settore retail.
Il catalogo prodotti è anche un hub verso tutti gli altri punti di contatto f...KEA s.r.l.
La sezione Contatti dei cataloghi prodotto sembra un’area semplicissima da realizzare. I volantini della grande distribuzione ce ne svelano la rilevanza strategica, la complessità e la ricchezza, insegnandoci a fare sì, che ogni pubblicazione sia una porta aperta su altre porte aperte
Pro e contro tra Mobile app e sito web ottimizzato per il Mobile. Alcuni estratti di una ricerca Forrester sull'utilizzo delle mobile App per il settore retail
L’e-commerce è un business in continua ascesa, probabilmente nel lungo periodo prenderà il posto dei negozi fisici, mentre per il 2019 sono previste, “semplicemente”, ulteriori crescite.
Utenti e consumatori, con stili di vita digitali caratterizzati da bisogni specifici,
al centro del processo di miglioramento ed innovazione in rete, secondo TNS
sviluppa la tua app con ofunwebservices. i siti web ormai sono congestionati. web marketing legato a logiche seo non sempre porta i frutti sperati. il mercato mobile è un mercato che, a livello di app aziendali, non è ancora completamente esplorato e quindi può portare originalità e aria nuova al tuo brand.
Argo CCMS: come usare al meglio i file di configurazione per export in Word, ...KEA s.r.l.
Alla scoperta di uno strumento di Argo CCMS molto potente, che non sempre riceve la giusta attenzione.
Che cosa sono e a che cosa servono i file di configurazione?
I file di configurazione «registrano» tutte le impostazioni che eseguiamo durante una procedura di esportazione (es. in Word, Excel o XML).
Richiamando in seguito un file di configurazione ripetiamo la procedura di esportazione, applicando in modo automatico le impostazioni salvate... senza doverci pensare più!
Perché i file di configurazione sono utili?
I file di configurazione sono utili perché rendono la procedura di esportazione più veloce, certa e replicabile da ogni operatore.
Suggerimento! A questo scopo possiamo creare, per esempio, file di configurazione specifici per modello e versione, configurazione o matricola della macchina, per cliente, per lingua, per destinatario...
Dialogare con le macchine in linguaggio naturale... Finalmente! Ma ci voleva ...KEA s.r.l.
La storia del Natural Language Processing (NLP) parte negli anni Cinquanta del secolo scorso, ma fino a una decina di anni fa traduzioni automatiche, chatbot e assistenti vocali erano perlopiù fonte di ilarità o frustrazione, mentre ora - superato il magico stupore iniziale - dialogare in linguaggio naturale con una macchina è una comune esperienza quotidiana - che sia Google Translate, Alexa, ChatGPT o il chatbot di un sito, ecc. Come dire: “Finalmente le macchine hanno imparato a parlare la nostra lingua! Ci voleva tanto?”.
Sì, tantissimo: il linguaggio è un fenomeno molto complesso - perché intrinsecamente legato all’umana esperienza del mondo, a livello personale, relazionale, socio-culturale e storico -, un fenomeno che padroneggiamo con naturalezza, ma che abbiamo dovuto anzitutto capire come rendere “comprensibile” alle macchine. Padroneggiare il linguaggio non significa solo conoscere il significato delle parole e le regole sintattico grammaticali di una lingua, significa anche e soprattutto come generare senso mediante questi utensili linguistici. La questione centrale è come rendere “comprensibili” alle macchine i sistemi di produzione di senso in assenza del fatto che le macchine possano basarsi sul contesto esperienziale e relazionale che guida l’umana comprensione delle eccezioni, delle ambiguità, della semantica e della pragmatica della lingua.
Software per realizzare manuali e documentazione tecnica: Argo CCMS di KEAKEA s.r.l.
Da oltre 20 anni i nostri clienti scelgono di adottare Argo CCMS come software per gestire i contenuti tecnici e realizzare i manuali di istruzioni.
Molte aziende, prima di adottare Argo CCMS, usavano MS Word, Adobe InDesign o, più raramente, Adobe FrameMaker per realizzare a mano la documentazione tecnica.
Vediamo insieme il perché del cambio!
Quando un'azienda contatta KEA, le esigenze espresse più comunemente sono:
Gestire più volumi di documentazione
Risparmiare tempi e costi
Mitigare i rischi
Moltiplicare i tipi di output
Attuare l'approccio «digital first»
Rendere più fluida la collaborazione tra funzioni aziendali, con esperti esterni, distributori/rivenditori e utilizzatori finali
Accrescere la qualità
Gestire anche product data.
Perché e come usare i fumetti nella comunicazione tecnica e di prodottoKEA s.r.l.
I manuali di istruzioni di Antonio Carraro S.p.A. hanno una caratteristica che balza subito all’occhio: sono ricchi di vignette in cui è impossibile non immedesimarsi nei trattori antropomorfizzati e nei cartoon di agricoltori, tecnici e personaggi di contorno. Finiamo così per leggere con attenzione i testi che ci spiegano come dare una mano ai nostri beniamini e per imparare in modo dilettevole come usare e manutenere il nostro trattore
Ma perché i fumetti catturano la nostra attenzione? Perché ci immedesimiamo nei personaggi? Perché, rivivendo le loro storie, finiamo per imprimerle nella nostra memoria e apprendere in modo ludico anche informazioni utili?
I principi base dell’intelligenza artificiale spiegata ai non tecnici KEA s.r.l.
Invito alla lettura di Tom Taulli, Artificial Intelligence Basics: A Non-Technical Introduction, New York, Apress Media, 2019
Soprattutto a chi ha una formazione umanistica il libro di Tom Taulli spiega in modo chiaro i principi base dell’intelligenza artificiale: dalla preparazione dei dati al machine learning, dal deep learning alle reti neurali artificiali, dal natural language processing all’automazione robotica dei processi, dai robot/cobot fisici a come implementare un progetto di AI, fino ai cenni sul futuro dell’intelligenza artificiale
Come migliorare l’efficienza della formazione aziendaleKEA s.r.l.
Dal viaggio del cliente al viaggio del discente: spunti per migliorare l’efficienza della formazione aziendale
Invito alla lettura di Massimiliano Fiorelli, e-Learning Design: Progettare la formazione digitale con il mindset del Designer, 2021
Metaverso, ma non solo: come la vita digitale e l’economia digitale potrebber...KEA s.r.l.
Da quando, a fine ottobre 2021, Facebook Inc. ha assunto il nome di Meta Platforms Inc. il termine “metaverso” è sempre più ricorrente.
Che cos’è il metaverso? Esiste già? Qual è il suo rapporto con altre tecnologie - blockchain, token, NFT, criptovalute, smart contract e finanza decentralizzata - spesso citate insieme al metaverso?
Un percorso di lettura ci ha permesso di farci un’idea più precisa di una delle possibili evoluzioni del mondo digitale. Seguiteci!
Sono molte le aziende che, sulla documentazione stampata e/o sulle presenze online, indicano agli interlocutori il numero a cui essere contattate via WhatsApp.
Alcune aziende propongono sul sito anche applicazioni di live chat, mentre non sono molte quelle che promuovono l’uso di Telegram presso i propri contatti, come fanno - per esempio - Coop Viaggi ed Euronics sui volantini periodici.
Quali sono le caratteristiche che possono indurre un’azienda ad aggiungere Telegram al proprio mosaico di strumenti di comunicazione?
Social e valorizzazione della complessitàKEA s.r.l.
Invito alla lettura dello stimolante libro di Francesco Oggiano, SociAbility. Come i social stanno cambiando il nostro modo di informarci e fare attivismo, Milano, Piemme, 2022
***
Presupposto implicito del libro di Francesco Oggiano è che i social, diversamente dai motori di ricerca, hanno l’obiettivo di incrementare il nostro tempo di permanenza al loro interno.
Mentre i motori cercano di proporci i contenuti più rilevanti per la nostra ricerca, sapendo in questo modo di fidelizzarci, i social (con la parziale eccezione di comunità professionali come LinkedIn) si focalizzano sull’espressione delle emozioni, più che sulla comunicazione dei contenuti, per risvegliare la nostra attenzione, sollecitarci ad agire anzitutto digitalmente - valutando, condividendo o commentando - e indurci iterare il ciclo il più a lungo possibile.
Non va dimenticato che le azioni digitali sono monetizzabili da parte sia della piattaforma (per esempio in termini di profilazione dell’utenza e di vendita di pubblicità targetizzata), sia di singoli agenti (per esempio in termini di collaborazione con soggetti interessati a distribuire il loro messaggio alla rete di influenza dell’utente).
Argo CCMS: tutte le funzioni della finestra Gestione documentiKEA s.r.l.
Argo CCMS: tutte le funzioni della finestra Gestione documenti.
Come gestire elementi di classificazione, archivi (di contenuti comuni, di prodotti, ecc.) e documenti (manuali di istruzioni, cataloghi prodotto, schede, ecc.), revisioni.
Argo CCMS: come tradurre testi esportando e importando file MS Excel e XMLKEA s.r.l.
Argo CCMS: come tradurre testi usando le funzioni Esporta / Importa Office (formati supportati: MS Excel e XML)
Guida per il technical writer che usa Argo e per il traduttore che traduce sui file MS Excel o XML esportati da Argo
La SEO come conversazione fra le nostre presenze online, Google e chi cercaKEA s.r.l.
Tim Cameron-Kitchen ci aiuta a vedere la SEO come un dialogo costante fra noi, nel medium delle nostre presenze online, l’algoritmo di Google e gli utenti del motore di ricerca. Scopo della conversazione è far comprendere a Google le intenzioni della nostra comunicazione online e indurre il motore a posizionarci nel modo più coerente rispetto ai quesiti formulati dal singolo utente. Da questa prospettiva l’autore illustra in modo ampio, dettagliato e ricco di esempi come condurre questo dialogo, dal punto di vista dei contenuti delle nostre pagine web, del codice sorgente, della velocità di caricamento, della fruibilità mobile, delle attività sistemistiche, ecc.
Invito alla lettura di Tim Cameron-Kitchen, How To Get To The Top Of Google in 2022: The Plain English Guide to SEO, Exposure Ninja, 2020
L’importanza dei metadati nella comunicazione tecnica e di prodotto e come ge...KEA s.r.l.
I metadati sono importanti per automatizzare la selezione e l’aggregazione flessibile e dinamica di risorse rilevanti contestualmente, nonché per supportare funzioni di elaborazione dei contenuti da parte di agenti software e/o di interazione con i contenuti da parte di persone (es. funzioni di site search e filtri).
Il sistema di gestione dei contenuti Argo di KEA, impiegabile come sistema di component content management e di product information management, mette a disposizione del redattore tecnico numerosi strumenti per gestire i metadati.
Per maggiori informazioni http://www.keanet.it/argo-ccms-per-documentazione-tecnica-e-di-prodotto.html
Invito alla lettura di Riccardo Falcinelli: Figure. Come funzionano le immagi...KEA s.r.l.
Senza che ne siamo necessariamente consapevoli, le caratteristiche formali delle immagini guidano le nostre azioni, il nostro sguardo e il processo di elaborazione della “nostra” storia basata sulla percezione dei contenuti dell’immagine.
La scoperta dell’importanza del “come” (e non solo del “che cosa”) delle immagini è legato a un bel ricordo d’infanzia, quando Riccardo Falcinelli - sotto la guida della madre - esperisce, per approssimazioni successive, la distanza giusta a cui guardare le Ninfee di Monet…
Catalogo Natale Kasanova: edizioni 2020 e 2021 a confrontoKEA s.r.l.
Nel 2020 il Catalogo Natale di Kasanova - noto franchising con oltre 450 negozi specializzato nella vendita di casalinghi e articoli per la casa - mi colpì per il grado di integrazione esistente fra pubblicazione stampata, spot televisivi ed e-shop dell’azienda.
Conservai l’edizione 2020 del catalogo con l’intenzione di raffrontarla all’edizione di quest’anno, disponibile al seguente URL:
https://www.kasanova.com/it/volantino-natale-kasanova/
Scoprire le differenze fra le due edizioni del catalogo natalizio di Kasanova ci può dare indicazioni utili su come l’azienda ha reagito al feedback dei clienti e all’evoluzione della comunicazione.
Argo CMS – Come riusare manualmente contenuti all’interno di documenti distintiKEA s.r.l.
Argo CMS - Come riusare manualmente contenuti all’interno di documenti distinti. Riuso come link, mantenendo il collegamento fra documento di partenza e di destinazione oppure copia del contenuto da documento di partenza a documento di destinazione
Argo CMS – Come riusare manualmente contenuti all’interno di documenti distinti
Mobile e app come stanno rivoluzionando il commercio on- e offline?
1. Kea s.r.l. | Via Strà, 102 | 37042 Caldiero (VR)
Tel.: +39 045 6152381
Web: www.keanet.it | E-mail: info@keanet.it
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Mobile e app come stanno rivoluzionando il commercio on- e offline? | Gennaio 2018
Mobile e app come stanno rivoluzionando
il commercio on- e offline?
Report sull’interessante libro di Gerrit Heinemann, Die Neuausrichtung des App-
und Smartphone-Shopping. Mobile Commerce, Mobile Payment, LBS, Social Apps und
Chatbots im Handel (Il riallineamento di App- und Smartphone-Shopping. Mobile
commerce, mobile payment, LBS, social app e chatbots nel commercio), Springer
Gabler, Wiesbaden, 2017
Questo è il primo di una serie di post che dedicheremo alla rivoluzione del settore commerciale,
business-to-consumer, ma anche business-to-business. Focalizzeremo l’attenzione sul ruolo dei
dispositivi mobili e delle app, sul ruolo e sulle opportunità offerte da chat e chatbot, e prenderemo infine
in esame WeChat dell’azienda cinese Tencent, che già nel 2016 David Marcus, VP di Facebook Messenger
ha definito “inspiring” e che può indicarci future vie di sviluppo possibili.
Ma come sono cambiati i comportamenti on- e offline delle persone? Heinemann prova a tracciare una
mappa:
• Online oggi significa soprattutto mobile e app, preferiti rispettivamente a computer desktop e uso
del browser. L’approccio mobile first è dunque d’obbligo, perché risponde ai comportamenti delle
persone e al modo in cui funzionano gli algoritmi dei motori di ricerca. Le peculiarità di mobile e
app individuate dall’autore sono riassumibili in:
o Ubiquità
o Raggiungibilità, presupposto per servizi proattivi e location based (Location Based Service,
LBS)
o Identificazione e localizzazione della singola persona
o Contestualità, riferita a una situazione
o Personalizzazione/individualizzazione, in base al profilo socio-psico-demografico della
persona
• In virtù della preminenza del mobile, la personalizzazione/individualizzazione di contenuti e
funzioni avviene non più solo in funzione del profilo socio-psico-demografico della persona, ma
anche in funzione della situazione in cui si trova. Per situazione si intende un’unità di tempo, luogo
e azione caratterizzata da fattori macro e micro. Tra i fattori generali l’autore annovera per
esempio tempi morti (situazioni di attesa, viaggio…), ricerca attiva (di prodotti e servizi), emergenza
(guasti e ricerca di cause e soluzioni…) e situazioni semi-statiche (a casa…). Fra i fattori personali,
Heinemann dà particolare importanza alle preconoscenze dell’interlocutore, al dispositivo e alla
connessione di cui dispone, nonché all’eventuale mezzo di locomozione che sta usando
• A prescindere dalla tendenziale predilezione delle app da parte degli utenti mobile, web e app non
vanno visti come alternativi, ma sinergici. L’ecosistema del web supporta al meglio le ricerche non
ancora focalizzate, mentre le app permettono all’utente di svolgere in modo ottimale ricerche e
2. Kea s.r.l. | Via Strà, 102 | 37042 Caldiero (VR)
Tel.: +39 045 6152381
Web: www.keanet.it | E-mail: info@keanet.it
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Mobile e app come stanno rivoluzionando il commercio on- e offline? | Gennaio 2018
azioni mirate, e di dialogare one-to-one con pari e con l’azienda. Senza trascurare il fatto che,
nell’ambito delle ricerche mobile, la presenza di una app shop aziendale può influire positivamente
sul posizionamento dell’e-shop da parte di Google
• Benché i dispositivi mobili abbiano superato i computer desktop come strumento di accesso al web,
è necessario adottare un approccio cross-device, poiché le persone usano fluidamente computer
desktop, tablet e smartphone, browser e app in base alla comodità del momento
• Le persone si aspettano in particolare coerenza fra touch-point, fisici e digitali (il che richiede
l’adozione di strategie di integrazione O2O, fisico-digitale, digitale-digitale e digitale-fisico), nonché
velocità e semplicità d’uso. Per esempio, una delle chiavi del successo dei sistemi di pagamento
online WeChat Wallet di Tencent e AliPay di Alibaba è che la procedura si conclude in non più di 30
secondi.
Nell’ambito del ciclo attivo di pre-vendita, vendita e post-vendita, quali sono attività e aspettative delle
persone? Heinemann sottolinea che, secondo dati del 2016, il 73% die consumatori statunitensi si informa
online sui prodotti da acquistare, anche quando si trova nel punto vendita, poiché ritiene che le
informazioni pubblicate online siano tendenzialmente più accurate di quelle comunicate dagli addetti del
punto vendita. In generale le persone:
• Cercano informazioni tecniche su prodotto, prezzi/sconti, disponibilità, opzioni di consegna/ritiro e
di pagamento. Per facilitare l’utente, nel punto vendita queste informazioni possono essere rese
accessibili anche via codice QR, che garantisce l’accesso diretto ai contenuti relativi al prodotto che
la persona sta guardando (facendogli saltare il processo di ricerca del prodotto online, non sempre
agevole)
• Consultano marketplace e siti di comparazione (in alternativa o in aggiunta al sito del produttore);
usano funzioni di comparazione all’interno del sito del produttore. Considerando che, in particolare
nell’ambito delle ricerche mirate, marketplace, siti di comparazione e social network hanno
sorpassato i motori come punto di inizio del processo di ricerca, è necessario che l’azienda sia
presente con il suo catalogo prodotti/servizi anche su queste piattaforme, per essere là dove sono i
loro clienti, sfruttare la massa critica e l’abitudine all’uso
• Si aspettano che anche su marketplace (Amazon, Google Shopping, Ebay…) e su siti di
comparazione il produttore mostri la disponibilità reale di un prodotto in un determinato punto
vendita, in modo tale che possano valutare se acquistarlo online o recarsi presso il punto vendita
• Danno importanza a valutazioni/commenti di altri clienti (tendenzialmente non noti) e alla
possibilità di condividere online la propria esperienza. E-/m-/ app shop aziendali dovrebbero quindi
integrare funzioni sociali (per “dialogare acquistando”), per esempio: social login con Facebook
Connect, social plugin di Facebook Like Button e Comment Box
• Apprezzano la possibilità di poter chattare con i propri contatti (noti) nelle varie fasi del processo di
acquisto, praticando il social shopping. Le presenze dell’azienda su social network e messenger
dovrebbero quindi integrare funzioni commerciali (per “acquistare dialogando”). Per esempio, il
Negozio di Facebbok, YouTube, Twitter e Pinterest offrono questo tipo di strumenti
3. Kea s.r.l. | Via Strà, 102 | 37042 Caldiero (VR)
Tel.: +39 045 6152381
Web: www.keanet.it | E-mail: info@keanet.it
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Mobile e app come stanno rivoluzionando il commercio on- e offline? | Gennaio 2018
• Guardano con tendenziale favore a servizi di personalizzazione/individualizzazione, anche location
based all’esterno o all’interno del punto vendita, purché percepiti come rilevanti. Ecco alcuni temi
caldi in questo contesto:
o Curated shopping: soprattutto nell’ambito della moda, proposta di look personalizzati in
base ai gusti del singolo interlocutore
o Supporto alle ricerche locali (sfruttando anzitutto le impostazioni di Google+, Google Maps,
Google My Business, Yelp…) e funzioni di store locator
o Individualizzazione delle informazioni commerciali all’esterno del punto vendita, basate su
tecnologie di geo-targeting, di ricerca geo-sociali, di check-in (come quelle fornite da
Facebook, Twitter, Instagram, Google+ e Foursquare) e di geo-fancing
o Personalizzazione delle informazioni commerciali all’interno del punto vendita e offerta di
funzioni di navigazione indoor/in-store, basate su tecnologie NFC (Near Field Comunication;
tecnologia pull che richiede l’opt-in dell’utente; applicabile a cartellini di prodotto,
cartelloni pubblicitari, buoni sconto e pagamenti; richiede che il dispositivo sia vicino
all’emittente, poiché non ha una gittata ampia, dato che nasce per la gestione dei
pagamenti in prossimità; ogni tag costa pochi centesimi e non richiede la sostituzione
periodica della batteria) e/o iBacon (tecnologia push proprietaria di Apple, utilizzabile
anche per applicazioni di navigazione indoor/in-store, poiché ha una gittata fino a 30 metri;
ogni tag ha un costo di circa 25 euro e una batteria da sostituire ogni due anni).
Riassuntivamente, i modelli di business online si basato su 4 “C”: Contenuto, Commercio e Comunicazione,
tenuti insieme dalla quarta “C”, il Contesto. WeChat di Tencent è un esempio eccellente della sinergia tra
questi quattro elementi.
Online, mobile e app guidano anche l’evoluzione dei punti vendita fisici. Le principali direttrici individuate
da Heinemann sono:
• Importanza dei codici QR. QR marketing, QR scan retail, QR showrooming… grazie al codice QR ogni
prodotto, reale o rappresentato, può diventare il punto vendita di sé stesso ed eventualmente di
prodotti/servizi abbinati, ricambi e alternativi. Su questa intuizione si basano, per esempio, il
Tesco’s Homeplus Subway Store, allestito da Tesco nella metropolitana di Seoul e usato
quotidianamente da circa 200.000 persone (composto da pannelli raffiguranti i prodotti a
grandezza naturale, completi del codice QR per acquistarli) oppure esperienze analoghe di OBI
• Shelf stretch. “Estendere gli scaffali” del punto vendita fisico dando la possibilità di ordinare online
prodotti non disponibili in loco, tramite il dispositivo del cliente oppure mediante totem/touch
screen display pubblici oppure tramite tablet in dotazione al personale
• Servizio clic and collect. Se il cliente usufruisce di questo servizio, si aspetta di poter accedere a
corsie preferenziali sia per il ritiro che per l’eventuale reso della merce presso il punto vendita
• Servitizzazione. I clienti che acquistano online su siti di retailer fisici si aspettano di poter accedere a
servizi integrativi, per esempio: che all’atto della consegna, l’addetto attenda l’apertura del pacco,
la verifica del contenuto o la prova del capo d’abbigliamento e che prenda in carico subito
l’eventuale reso; oppure che il retailer offra servizi di installazione, configurazione e test dei
prodotti più complessi (elettrodomestici, prodotti tecnologici…).
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Anche la comunicazione su carta si evolve lungo la direttrice dell’integrazione tra fisico e digitale.
Heinemann cita il caso del magalogue (magazine-catalogue) olandese Vtwonen, che – grazie
all’integrazione con l’applicazione di Layar (ora parte del gruppo Blippar), la stessa usata da Società Italiana
Commerciale Utensili – Sicutool (www.sicutool.it e http://www.sicutool.it/portals/0/USB-Catalogo-
Sicutool-Utensili-2017_IT_EN/FILE/AR-Layar.pdf) nell’ambito del suo catalogo – rende i prodotti acquistabili
dal livello di realtà aumentata.
Autore: Petra Dal Santo – KEA S.r.l. (dalsanto@keanet.it)