Nord Sardegna: una rete di eventi culturali e di tradizione per sviluppare il “turismo interno”. Attesi 750 mila euro di investimentodella Camera di Commercio di Sassari.
Conferenza Stampa Sassari 16 settembre 2019
http://www.giaccardiassociati.it/2019/09/16/nord-sardegna-una-rete-di-eventi-culturali-e-di-tradizione-per-sviluppare-il-turismo-interno-attesi-750-mila-euro-di-investimentodella-camera-di-commercio-di-sassari/
Buongiorno,
le slide che presentiamo illustrano i risultati dell’originale progetto di ricerca «Salude & Trigu Up» che abbiamo realizzato con il supporto dello Studio Giaccardi & Associati, per riconoscere e classificare il patrimonio di eventi culturali e di tradizione del nord Sardegna, capire il valore e l’impatto turistico soprattutto internazionale di questo patrimonio e quindi trovare criteri virtuosi – condivisibili e motivati - di indirizzo strategico favorevole al sistema delle imprese e di assegnazione di incentivi e risorse a vantaggio dell’innovazione e ampliamento dell’offerta turistica del nord Sardegna.
Ci siamo rivolti allo Studio Giaccardi & Associati non solo per la conoscenza del territorio ma soprattutto per la vasta esperienza nazionale e internazionale in particolare nell’innovazione turistica di prodotto, nei progetti di destinazione e nel marketing strategico e digitale, confermata da oltre 220 piani di ricerca e sviluppo insieme con importanti riconoscimenti scientifici e accademici.
Abbiamo avviato il progetto di ricerca a inizio dell’anno e ed è stato concluso alla fine della primavera scorsa. Questi ultimi mesi sono stati necessari per verifiche e messa a punto degli strumenti per lanciare in esterno il programma camerale (esemplificare …)
Il nostro «faro di riferimento» sono state la MISSIONE del programma Salute e Trigu e le FINALITA’ dello stesso programma così come sono stati approvati dagli organi dirigenti.
Leggere o accennare le parti più significative
La sfida di ricerca suggerita e motivata dallo Studio Giaccardi & Associati è stata di per sé già è un passo in avanti con una forte visione di innovazione , in particolare:
Conoscere e valutare l’impatto degli eventi culturali e di tradizione sull’economia del turismo del Nord Sardegna
Analizzare e misurare l’opinione di un campione significativo di stakeholder locali e di un gruppo qualificato di tour operator internazionali
Su queste basi «oggettive» e pragmatiche – questa è la notevole innovazione di metodo - arrivare a definire lo strumento atteso dalla Camera di Commercio e cioè:
Individuare istruzioni e criteri di valorizzazione turistica e culturale degli eventi culturali e di tradizione del nord Sardegna e
Creare e motivare una guida tecnica per la valorizzazione turistica degli eventi culturali e di tradizione
Da questa sfida è stato messo a punto il progetto di ricerca Salude & Tridu Up, dove la & commerciale sottolinea la vocazione di business territoriale e Up la spinta a fare cose nuove, a non ripetere schemi desueti, smettendo di pensare erroneamente che si possano trovare soluzioni nuove adottando schemi vecchi.
Il progetto di ricerca Salude & Trigu Up è stato poi tradotto in un processo di attività delle quali sei realizzate e che sono oggetto di questo incontro.
Gli output tecnici già ottenuti da questo processo (e disponibili per chiunque sul sito della Camera di Commercio) ed evidenziati in rosso nella slide sono:
il rapporto di ricerca 1 sull’analisi statistica e di scenario relativa all’impatto turistico degli eventi culturali e di tradizione del nord Sardegna che ci ha permesso di scoprire volume e tipologie degli eventi culturali e di tradizione e quando pesano nelle statistiche ufficiali i turisti che già comprano il cosiddetto «prodotto interno»
il rapporto di ricerca 2 sull’indagine di campo e di mercato condotta nei confronti di un gruppo rappresentativo di stakeholder locali coinvolti nella «produzione» di quegli eventi e di un gruppo qualificato di TO internazionali che conoscono e promuovono già Sardegna e potenzialmente interessati a un’offerta turistica del prodotto interno» magari, ma non per forza, integrato con il prodotto di successo del «balneare»
la Guida tecnica per valorizzare in chiave turistica quel patrimonio e quella rete notevole di eventi.
Con il tratteggio e il fondino azzurro nella slide sono indicate le azioni in corso e quelle da realizzare nei prossimi mesi.
Il rapporto dell’Analisi statistica e di scenario ci dà la consistenza di arrivi e presenze turistiche nel nord Sardegna, ripartite tra nord ovest e nord est. Stiamo parlando di circa il 60% di arrivi e presenza ufficiali dell’intera regione che negli ultimi 5 anni hanno avuto un ritmo medio di crescita in 5 anni di oltre il +11% degli arrivi e di oltre il +9% delle presenze.
Si tratta di standard di flusso elevati superiori alla media continentale, motivati però più dall’evoluzione della domanda e dalla modificazione dei modelli di programmazione del viaggio da parte del consumatore finale che dalla (nostra) capacità dell’offerta di condizionare quei flussi e quelle trasformazioni.
P.e. anticipare che i TO intervistati conoscono bene la Sardegna ma hanno anche dichiarato di non conoscere il «prodotto interno» e solo alcuni degli eventi del grande patrimonio che qui stiamo affrontando.
Tra i tanti dati emersi e riclassificati dalla ricerca dello Studio Giaccaridi & Associati, questa elaborazione che mette a confronto tra il 2016 e il 2077 la stagionalità delle presenze è molto utile per il programma camerale: in questa prima slide infatti, si possono notare le cuspidi delle curve delle presenze totali (presenze italiani + presenze stranieri) con le «ali» chiuse e strette nei mesi di spalla, frutto delle presenze balneari (e degli italiani) concentrate soprattutto da giugno a settembre, mentre …
… in quest’altra slide il confronto è fatto solo sulle presenze internazionali: le «ali» delle curve si alzano e si aprono sui mesi di spalla da maggio a tutto ottobre grazie alla domanda internazionale e a un maggiore interesse alle varie componenti del «prodotto interno» magari integrate, ma non per forza, con l’offerta mare.
In pratica qui nel nord Sardegna, come in altre destinazioni del Mediterraneo europeo, i turisti del centro nord Europa rivelano e mettono in pratica una naturale propensione a vivere le esperienze culturali e ambientali delle destinazioni turistiche. Sono viaggiatori colti, good spending e che non amano l’affollamento dei mesi di over booking estivo e che sanno cercare e trovare anche le offerta inedite e, come nel nostro caso, non valorizzate e non promosse. E ‘ su queste «ali» e sui nuovi prodotti della cultura, dell’ambiente, dell’outdoor e dell’enogastronomia che è cresciuta la domanda verso l’Italia e verso la Sardegna.
Gli eventi culturali e di tradizione come nuova offerta turistica nei mesi di spalla è una visione corretta con un ottimo potenziale di business, come vedremo tra poco.
Questa slide riassume i dati dell’analisi statistica dalla quale risulta chiaro che il nord Sardegna è già una destinazione a traino internazionale. Cosa significa questa definizione? Significa che gli investimenti pubblici e privati attuati in questa direzione hanno già e avranno ancor più rendimento di quelli fatti verso il mercato nazionale. Sono investimenti particolari e in alcuni casi più complessi che richiedono nuove competenze ma che possono dare maggiore soddisfazione nei margini delle imprese e negli equilibri sociali delle comunità locali.
Il programma Salude e Trigu è un modo di prepararsi in modo efficace per generare assieme nuove opportunità di reddito e occupazione.
L’analisi statistica e di scenario ha permesso inoltre di far emergere e classificare gli eventi «reperibili», secondo un criterio di ricerca multi canale che potrebbe adottare un viaggiatore nazionale e soprattutto internazionale.
Su 66 eventi culturali e di tradizione, prevalentemente di natura pubblica, risultati reperibili solo 16 purtroppo hanno una presenza in un qualche modo strutturata su internet e pochissimi di questi siti utilizzano lingue straniere.
In ragione di quanto affermato poca fa sulla stagionalità delle presenze internazionali nei mesi di spalla abbiamo appreso che c’è molto lavoro da fare per crescere e cogliere le opportunità di business.
In questa slide si coglie bene la distribuzione territoriale dei 66 eventi «reperibili»
In quest’altra slide ecco la distribuzione territoriale dei 16 eventi che risultano avere una presenza online e nella tabella sulla dx la ripartizione per macro categorie (con gli indirizzi dei siti), suddivise per eventi identitari o di tradizione, eventi-sagre, eventi territoriali più contemporanei che sono cresciuti per importanza di pubblico e visibiltà
Grazie alle informazioni prodotte con l’Analisi di scenario e utilizzando l’esperienza di lavoro con i TO internazionali dello Studio Giaccardi & Associati, proprio per facilitare la loro comprensione durante la successiva indagine di mercato, è stato messo a punto uno schema (non definitivo né esaustivo) di rappresentazione del «prodotto turistico di rete degli eventi culturali e di tradizione». E’ un concept del tutto sperimentale che però lavora su uno schema di progettazione che i TO apprezzano e che dovrà diventare anche uno schema di lavoro condiviso nel territorio, seppure con contenuti che possono ovviamente mutare ed evolversi.
Lo schema opera su 7 variabili integrate:
Quali clienti
Quale offerta
Quale accessibilità e reperibilità
Quale promozione
Quale business
Quale interlocutore di offerta o di destinazione
Da qui, e definendo un campione selezionato di 80 stakeholder locali e 80 TO internazionale, è stata realizzata l’indagine di campo e di mercato tramite un questionario strutturato per interviste CATI e CAWI.
Gli 80 stakeholder sono una selezione di operatori prevalentemente pubblici che con certezza sono tra i protagonisti rappresentativi dei «produttori» di eventi del nord Sardegna.
Gli 80 TO internazionali sono una selezione, tra oltre 3.600 operatori esteri del database turistico dello Studio Giaccardi & Associati, di cui sono certi il rapporto con la Sardegna (la conoscono e la maggioranza ci lavora già) e l’interesse a operare sul «prodotto interno» nei mesi di spalla
Tasso di adesione medio del 70% alle interviste dell’indagine di mercato.
Nelle colonne in bianco la composizione del campione obiettivo.
Nelle colonne in giallo la composizione del campione risultato.
I fattori qualitativi sono ampiamenti rispettati.
I risultati che esponiamo hanno un’elevata significatività per le finalità del programma camerale Salude e Trigu.
Tra i diversi risultati dell’indagine di mercato, ci limitiamo a evidenziare quelli più utili per le finalità del programma, e cioè:
Quali tipologie di eventi sono ritenuti maggiormente attrattori turistici
Quali tematismi degli eventi sono ritenuti più attraenti per i turisti
Quali fattori più importanti di valorizzazione turistica per gli stakeholder locali
Inoltre secondo i TO Internazionali
Quale priorità di offerta di prodotti turistici nei mesi di spalla
Quali strumenti di promozione
Quale durata del viaggio e quale disponibilità di spesa per prodotti turistici nei mesi di spalla.
In questa prima slide
Quali tipologie di eventi sono ritenuti maggiormente attrattori turistici
le opinioni di stakeholder e TO sono poste in parallelo e sono omogenee: gli eventi ritenuti più attrattori turistici sono per entrambi quelli spettacolari, in mezzo quelli di tradizione e le sagre, ultimi per importanza quelli cosiddetti identitari.
In questa slide
Quali tematismi degli eventi sono ritenuti più attraenti per i turisti
Le convergenze di tematismi tra offerta e domanda sono
Enogastronomia al primo posto sia per stakeholder locali sia per Tour Operator
Artigianato artistico e folklore al secondo posto sia per stakeholder locali sia per Tour Operator
Le (lievi) divergenze sono
Sport al terzo posto per stakeholder locali e al quinto per Tour Operator
Riti religiosi al quarto posto per stakeholder locali e al sesto per Tour Operator
Musica classica e di tradizione al terzo posto per Tour Operator e al settimo per stakeholder locali
In questa slide
Quali fattori più importanti di valorizzazione turistica per gli stakeholder locali
Il rank è molto chiaro:
1° promozione coordinata e condivisa
2° più collaborazione pubblico-privati
3° formazione turistica
4° supporto organizzativo e finanziario
5° calendario coordinato degli eventi
In questa slide secondo i TO internazionali
Quale priorità di offerta di prodotti turistici nei mesi di spalla
Il rank è molto chiaro
1° Cultura ranking 160,5 (Città d’arte, Eventi culturali, Turismo religioso)
2° Outdoor e sport ranking 92,1 (Outdoor cioè turismo attivo ed Eventi sportivi)
3° Enogastronomia 86,8%
4° MICE 13,2%
In questa slide secondo i TO internazionali
Quali strumenti di promozione
1° sito web
2° educational tour
3° App
4° fiere
5° Press Tour
In questa slide secondo i TO internazionali
Quale durata del viaggio e quale disponibilità di spesa per prodotti turistici nei mesi di spalla
domande alle quali hanno risposto tutti i TO intervistati
Format preferito di durata del viaggio > 5 giorni
Disponibilità di spesa sui 5 giorni > oltre € 700, al netto dei costi di viaggio
E’ una disponibilità lievemente superiore (+7%) allo standard di spesa media del turista internazionale in Italia = € 130,00/giorno
Sembrerebbe ininfluente il GAP insulare perché la motivazione di ricerca di esperienze di viaggio autentiche è più forte.
Come accennato inizialmente, il programma Salude e Trigu della Camera di Commercio era alla ricerca di un modo adeguato per valorizzare in chiave turistica gli eventi del nord Sardegna e di criteri oggettivi - guidati dalla domanda di viaggio, si potrebbe affermare! – per stabilire e convenire come sostenerli e premiarli.
Dal progetto di ricerca dello Studio Giaccardi & Associati sono emersi il modo e i criteri che cercavamo. Abbiamo composto così un’inedita Guida Tecnica di valorizzazione turistica degli eventi.
La Guida illustra , spiega e comprende:
Benvenuti in questa guida
Il programma quadro Salude & Trigu per la valorizzazione turistica degli eventi culturali e di tradizione del nord Sardegna
Le azioni del programma quadro
Principali risultati e indicazioni di analisi strategica
Le istruzioni per la valorizzazione turistica degli eventi
I criteri per l’assegnazione di risorse e incentivi
Il senso di buone pratiche per buoni risultati
Contatti di servizio
Molto rilevante il fatto che «Questa pubblicazione è la prima guida in Sardegna per la valorizzazione turistica degli eventi culturali e di tradizione del nord dell’isola».
E’ infatti la prima volta che in Sardegna, per merito della Camera di Commercio di Sassari, si attua un’operazione strutturata sul «prodotto turistico interno».
In base alle disponibilità di spesa dichiarate dai TO internazionali stiamo in pratica lavorando su un’opportunità di business a regime, per le imprese del territorio, di oltre 40 milioni di euro capaci di generare circa 300 nuovi posti di lavoro qualificati nella filiera turistica allargata.
La Guida riporta in modo chiaro il piano della azioni del programma Salude e Trigu affinché sia chiaro alle imprese e a tutti gli interessati il disegno d’insieme.
Infatti è partecipare quel disegno d’insieme che può fare la differenza.
Non a caso un antico adagio racconta che puoi anche «spaccare pietre tutti i giorni, ma se sai che lo fai per costruire la cattedrale troverai energie sorprendenti per arrivare al risultato che interessa a tutti».
Il programma comprende:
AZIONI DI ANALISI STRATEGICA DI IMPATTO LOCALE E INTERNAZIONALE i cui risultati sono al centro di questo incontro
AZIONI DI COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER LOCALI, PUBBLICI E PRIVATI e
AZIONI DI COMUNICAZIONE E PROMOZIONE DEL PRODOTTO TURISTICO “RETE DI EVENTI CULTURALI E DI TRADIZIONE”
che saranno oggetto delle prossimo attività camerali e di cui vi daremo presto nuova evidenza.
NB:
Se il tempo lo consente si può leggere e spiegare il dettaglio delle AZIONI DI COMUNICAZIONE E PROMOZIONE
Interessanti nella Guida le 10 ISTRUZIONI TECNICHE DI VALORIZZAZIONE TURISTICA DEGLI EVENTI emerse dall’analisi strategica realizzata e qui brevemente raccontata
NB:
Se il tempo lo consente si possono leggere e spiegare i 10 titoli delle 10 istruzioni
Questi inoltre sono i 9 CRITERI PER ASSEGNARE RISORSE E INCENTIVI DI VALORIZZAZIONE da parte della Camera di Commercio, tramite apposito bando …
Le frecce rosse indicano i 4 criteri di maggiore peso per ricevere risorse e incentivi perché esplicitamente derivati dall’analisi strategica.
NB:
Se il tempo lo consente si possono leggere e spiegare i 9 titoli dei 9 criteri
La Guida infine, e giustamente, si chiude con un’analisi di senso di questa iniziativa.
Costruire un modello valido per tutta l’isola, con ampi ritorni positivi per la qualità di vita della comunità
Puntare a un mercato ampliato di migliaia di viaggiatori internazionali con una capacità di spesa superiore alla media
Promuovere e “mettere a reddito” circa 150 gg di pernottamenti nel periodo settembre-giugno finora “invenduti”, ottimizzando il business degli operatori turistici e delle imprese delle produzioni caratteristiche
Sviluppare nuova occupazione per oltre 300 nuovi posti di lavoro qualificati nella filiera turistica allargata
Sono le 4 motivazione di senso dell’investimento camerale e del nuovo ruolo che il sistema delle imprese potrà svolgere nei prossimi mesi e anni per lo sviluppo economico e sociale in collaborazione con le Amministrazioni territoriali.
E’ un fatto e una prospettiva di cui siamo fieri.
Qui fate quello che volete, ma ringraziate MOLTO e BENE i presenti invocando la loro collaborazione nelle prossime attività di collaborazione.
Se potete ringraziate anche da parte mia.
Io qui ringrazio MOLTO voi.
Ciao, a presto.