Avviare un’attività di commercio elettronico che generi profitto non è così semplice come si possa credere: la Rete oggi è ipercompetitiva; per differenziarsi dalla concorrenza servono idee innovative, competenze specifiche, partner affidabili, strategie concrete e budget sostenibili. Ecco allora la necessità di una guida pratica e completa per chi vuole creare e gestire un e-commerce vincente. I sette capitoli di cui si compone il volume illustrano tutte le potenzialità del commercio elettronico, svelano i segreti del mestiere e raccontano con puntualità i dettagli che hanno permesso alle aziende dell’era dotcom - come Amazon - di fare la differenza. In un percorso progressivo ma non vincolante, il lettore è guidato dalla fase embrionale dell’idea alla gestione operativa e concreta di un’azienda di e-commerce, passando dalla compilazione del business plan alla pianificazione delle strategie di web marketing insieme alla scelta del brand, del dominio, del logo, della piattaforma, del servizio di hosting e via dicendo.
Durante questo webinar gratuito insieme con l'esperto Marco Tiberi vediamo come l’utilizzo dell’analisi, dei tool giusti e degli strumenti di web marketing, possano essere il giusto mix per trovare un metodo efficace per aumentare le conversione in un mercato b2b.
La strategia di un Brand fashion tra Retail, Wholesale e Marketplace (E-comme...Semrush Italia
I brand sono in una fase di transizione nella gestione della propria rete distributiva. Ci sono diverse insidie nella gestione dei canali diretti e indiretti, nella gestione della propria rete B2C, B2B, B2B2C. Cosa un ecommerce manager deve cercare di gestire insieme allo sviluppo tecnico? Lo scopriamo in questa sessione.
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SMAU 2015 Milano - AICEL: 15 segreti di un ecommerce vincenteAproweb
Scopri come rendere il tuo ecommerce vincente con il workshop tenuto da Daniele Rutigliano a Smau 2015 per conto di AICEL, associazione italiana del commercio elettronico.
Attività multichannel: quali sono i vantaggi in ottica SEO? (E-commerciamo!)Semrush Italia
Durante lo speech parleremo delle strategie e delle tecniche per far si che l'apertura di punti vendita fisici sul territorio portino benefici al sito ecommerce e viceversa in termini di traffico organico attraverso la SEO.
DTD Italia 2019 - La business intelligence nella strategia di marketingSemrush Italia
Durante il #DTDItalia 2019 Fabio Piccigallo ha introdotto il concetto di Business Intelligence, spiegando in quale modo essa si correla con la marketing analytics. Attraverso degli esempi, ha mostrato la differenza tra gli strumenti di BI e i tool di analitica normalmente utilizzati (Google Analytics, Search Console…) e ha spiegato perché la business intelligence rappresenta un asset strategico irrinunciabile per la creazione di strategie di marketing data driven.
un sunto volutamente scarno ed essenziale su come digitalizzare il punto vendita. App, iBeacon e WIFI le nuove interfacce per la customer relation, retention e data collection. Preludio per attività 1 to 1 di couponing, fidelity e marketing digitale.
DTD Italia 2019 - Retargeting Dinamico su Facebook E Instagram Semrush Italia
Durante il #DTDItalia 2019, Camilla Rossi ha spiegato come implementare una corretta campagna di Retargeting Dinamico per gli e-commerce: dal recupero dei carrelli abbandonati al cross e up selling, un valore aggiunto per chi vende online.
Contenuti e algoritmi: farsi trovare su Google, Instagram e Facebook - Donne ...Miriam Bertoli
Produrre e pubblicare un buon contenuto è solo il primo passo. Raggiungere le persone per cui l'abbiamo pensato è il passo che fa la differenza. E sempre di più questo secondo passo è affidato ad algoritmi. Quali sono le regole per scrivere un testo che convinca Google a far trovare proprio il nostro sito? Quali sono le principali caratteristiche degli algoritmi usati da Facebook e Instagram per decidere quali post mostrare?
Data Driven Marketing - Un'analisi per ottimizzare le strategieSemrush Italia
Cosa vogliono i miei utenti? Soddisfo tutti i loro bisogni? Chi sono i miei competitor? In questo webinar con Federica Brancale ci occuperemo di sviluppare una strategia di marketing che risponda a queste domande.
"A partire dalla ricerca, si definisce la strategia di marketing. Una volta definita la strategia di marketing, pensiamo al posizionamento comunicativo, e iniziamo a produrre contenuti che ci rispecchino e incontrino le esigenze degli utenti.
Una volta terminata la preparazione, siamo in possesso di tutti gli elementi che ci servono per creare un sito user centered, ovvero focalizzato sugli utenti, user friendly e ottimizzato. Ci occupiamo poi dello sviluppo, del codice, della scelta dei template, delle funzionalità e del design, lasciandoci guidare da tutte le ricerche preventive in grado di darci consigli su quale opzione scegliere.
Siamo finalmente presenti. Adesso possiamo iniziare a utilizzare il giusto canale di marketing in base all’obiettivo definito nella strategia. Da qui inizia un'ottimizzazione continua e costante."
Twitter guadagna sempre più terreno anche nel nostro Paese imponendosi quale valido strumento per la diffusione di campagne marketing B2B/B2C e, di fatto, istituendo un nuovo ed efficace touchpoint per le imprese.
Le peculiarità di questo social network richiedono però alcuni accorgimenti che, ove trascurati, riducono drasticamente la possibilità di ottenere risultati concreti. La stesura dei tweet, l’utilizzo degli hashtag e la modalità di diffusione sono, tra gli altri, punti nodali sui quali è bene concentrarsi prima di intraprendere un’iniziativa operativa.
Dati e e-commerce: non solo Google AnalyticsAndrea Vit
Google Analytics è uno strumento potentissimo, non c'è dubbio. Ma è sempre sufficiente? Nel momento in cui l'esigenza di andare in profonà sui numeri cresce, soprattutto se parliamo di vendite online, si rende necessario integrarlo con altre fonti di dati.
Diventa fondamentale quindi costruire un percorso tra i numeri e realizzare un sistema in grado di supportare il marketing nelle decisioni più strategiche, passando per gli step fondamentali della Business Intelligence.
Intervento al Convegno GT 2014 con Stefano Guerra.
L'opportunità e-commerce. La via più facile all’internazionalizzazione. Con q...LiveXtension
L'e-commerce è la via più facile all'internazionalizzazione per le piccole imprese artigiane italiane. Non è però una via semplice. Dati, informazioni utili e statistiche da diversi paesi e diverse ricerche illustrano i fattori da tenere sotto controllo per fare le scelte giuste. Presentazione alle imprese associate a Confartigianato di Perugia, il 28 maggio 2014.
E-Commerce OK e KO: due facce della stessa medaglia.b2commerce
I fattori che possono determinare il successo o l'insuccesso di un progetto e-commerce, soprattutto in fase di start-up: due casi concreti di progetti di commercio elettronico che, in funzione delle scelte fatte dal merchant, hanno avuto esiti ben diversi.
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I social network opportunità business per le PMI - Presentazione SMAU BolognaMichele Dell'Edera
In questa presentazione ho provato ad affrontare il tema dell'uso strategico dei Social Network e del web 2.0 nelle PMI, senza tralasciare anche l'impatto organizzativo che, l'introduzione di tali strumenti e di tali strategie, hanno sull'azienda.
Quarto appuntamento del ciclo dei 5 incontri di APIWEB 2011, la serie di incontri organizzata da APINDUSTRIA MANTOVA dedicata alle aziende e al mondo di internet. Nel file sono presenti tutte le slide dell’incontro che si è svolto il 25/01/2012 in cui Rinaldo Zambello (NUR Srl) ha relazionato sul tema: "La vendita in un click; L'ABC dell'e-commerce dal sito alla logistica".
Azienda, proposta di valore, user experience, web strategies, è sempre una qu...Michele Dell'Edera
Ho messo al centro delle mie riflessioni rispetto al lavoro da mettere in campo in un’attività che veda protagonista la rete come strumento di comunicazione, relazione o vendita, le persone. Un’Azienda quando decide di sbarcare o potenziare il suo business su web, non può che avere bene in mente i suoi obiettivi di business e la proposta di valore che vuole offrire ai suoi clienti. Avere bene in mente le persone che compongono la squadra aziendale, l’esperienza che si vuole offrire ai propri clienti nel processo decisionale che li porterà a scegliere o a vivere l’esperienza d’acquisto, le strategie da mettere in campo sul web.
In tutti questi processi, le persone sono protagoniste ed entrano in relazione.
Il web al servizio dell'internazionalizzazioneAchille Falzone
L’evoluzione del web di questi ultimi anni trainata dalle innovazioni tecnologiche e semantiche motori di ricerca, ha generato nuovi modelli di business e di comunicazione basati sulla rete.
Nulla di nuovo in realtà, le regole commerciali e del marketing sono le stesse, le differenze sostanziali risiedono nel fatto che sono cambiati i tempi, il media e i costi.
Le esigenze secondarie delle aziende B2B sono sempre le stesse, fare brand sui clienti finali e ricercare nuovi clienti intermedi (rivenditori, agenti, distributori); anche l’esigenza primaria non è cambiata, vale a dire far crescere l’azienda e aumentare il business.
Sia le esigenze primarie che quelle secondarie possono essere soddisfatte da un uso attento e oculato del mezzo internet.
Gli strumenti web a disposizione delle aziende sono diversi ma non è detto che servano tutti o che vadano usati per lo scopo per cui sono stati creati.
Crea il tuo e-commerce internazionale: the Global Action PlanAndrea Vit
Mi conviene dare il mio e-commerce in outsourcing o gestirlo in casa? Su quali mercati punto ed in che modo posso migliorare la global customer experience?
In questa presentazione alcuni spunti sul tema, presentati al wmexpo2016.
Le metriche vitali per ogni business digitale: http://ininja.it/2ApdfEG
Segui un'anteprima del webinar e iscriviti gratis per sbloccare il video completo!
Miriam Bertoli e Gianpaolo Lorusso, docenti del Corso Online in Web Marketing & Digital Strategy di Ninja Academy, svolgeranno una panoramica completa sugli indicatori fondamentali da considerare quando si lavora per migliorare la performance di un progetto digitale.
Ecco cosa saprai fare dopo questa Free Masterclass:
- Modificare o ri-orientare la tua strategia digitale
- Prendere decisioni basate sui dati
- Tracciare i parametri vitali del tuo business online
Marketing 2.0 for the Product and furniture design marketUncle Pear
Qual è il modo migliore di comunicare un prodotto di design sul web?
Questa breve rassegna prende in esame i principali strumenti per comunicare il product design in un ambiente 2.0.
Presentazione a cura de Lo Zoo di Venere, nell'ambito de "Le giornate dell'e-commerce 2013. La sfida della Vendita Online, dal turismo all'e-book. ", evento organizzato da Confesercenti Ravenna nelle giornate del 15, 16 e 17 Ottobre 2013.
Presentazione del corso di eMarketing Power.
Un corso aperto a tutti, un seminario pratico per imparare a ottimizzare il proprio sito e renderlo uno strumento produttivo e utile per il proprio business online.
DOCENTE: ROBERTO GHISLANDI
Modulo di iscrizione e costi su www.webmarketinggarden.it
Partendo dai #numeri che a livello nazionale e globale indicano strategie #digital specifiche in
grado di ottenere risultati concreti per il settore B2B (per essere concreti: contatti commerciali, aumenti
di fatturato, riconoscibilità del brand e risparmio di risorse).
60 minuti + 30 di confronto nei quali parleremo senza fronzoli di PMI, dello stato dell’arte e di quali
siano le azioni concrete che permettono alle nostre ECCELLENZE NASCOSTE di farsi strada nel
mercato #digitale B2B.
Da che parte iniziare? Da dove si inizia a fare a Blogger Marketing? Come si scelgono i blogger da reclutare per un progetto online? E’ davvero utile e produttivo scegliere i referenti di un progetto solo in base ai loro numeri o a quanto sono famosi? Quali sono le metriche reali da considerare quando si lavora con i blogger?
Smau Bologna 2019 digital marketing per produttori e retailerMeraviglie Cosmiche
Le opportunità, offerte dalla digitalizzazione a imprenditori, produttori o commercianti, sono utili per chi le coglie. Ottimizzare forze e sostanze, misurare tutto e attuare il grow hacking porta a ottimi risultati, solo se ci si mette passione. Meraviglie Cosmiche accompagna dal 2001 le aziende nel loro percorso digitale e le rende autonome e forti.
Eccellenze in Digitale - Le attività di supporto alle aziende e gli errori da...Eugenio Molinario
Le attività di supporto alle aziende che hanno aderito al progetto Eccellenze in Digitale, promosso da Google e Unioncamere, nella Provincia di Avellino e la prima parte tematica del progetto sugli errori da evitare nell'e-commerce.
SMAU 2015 Milano: Vendere online imparando da AmazonAproweb
La storia di Amazon e Jeff Bezos, i 14 principi di leadership e tutto ciò che ha reso Amazon unica in un unico workshop tenuto da Daniele Rutigliano, ecommerce specialist e CEO Aproweb.it
Smau Milano 2013: E-commerce vincente: dall’idea di business al web marketing operativo
1.
2. 2 di 52
L'AUTORE
Daniele Rutigliano
Laureato in "Informatica e Comunicazione Digitale" presso l'Università degli
Studi di Bari, è titolare della web agency Aproweb, www.aproweb.it.
Nel biennio 2009-2010 è stato Consigliere nazionale dell'associazione
Unicom (Unione Nazionale delle Imprese di Comunicazione) con sede a Milano ed
autore della rubrica “Web” della rivista "L'Impresa di Comunicazione", pubblicata
dalla stessa Unicom.
Esperto di New Media, Usabilità, Accessibilità e Web Marketing, è referente
regionale per la Puglia per l'IWA, nonché docente di web marketing presso
diverse scuole di formazione e tutor dell'Osservatorio per il cambiamento della
comunicazione di Unicom.
Dal 2011 è relatore per Smau nelle tappe di Bari, Roma, Padova, Bologna,
Torino e Milano.
Email: rutigliano@aproweb.it - Facebook: /rutiglianodaniele - Twitter: @darutigliano – Linkedin: /rutiglianodaniele
5. 5 di 52
1. I concetti chiave
I prodotti a bassa richiesta o con ridotti volumi di vendita (misses) possono collettivamente occupare una
quota di mercato equivalente o superiore a quella dei pochi best seller o blockbuster (hits) se il punto
vendita o il canale di distribuzione sono abbastanza grandi come nel caso di Internet.
6. 6 di 52
1. I CONCETTI CHIAVE
La multicanalità
●
Online + offline: acquisti con sito e un punto vendita o di ritiro merce
+
●
Online + mobile: acquisti con sito (e punto di vendita) e il mobile
+
●
Online + social: acquisti con sito (e punto di vendita) e i social network
+
12. 12 di 52
2. L'IDEA
Trend di mercato
Link interessanti con ricerche di mercato:
●
www.osservatori.net
●
www.casaleggio.it
●
www.consorzionetcomm.it
●
www.ecommerce-europe.eu
●
www.contactlab.com
13. 13 di 52
2. L'IDEA
Approfondimenti off-line
Riviste interessanti per idee, riflessioni e spunti
14. 14 di 52
2. L'IDEA
Approfondimenti on-line
Siti di riferimento:
15. 15 di 52
2. L'IDEA
Approfondimenti live
Eventi in tema di e-commerce:
17. 17 di 52
3. IL BUSINESS PLAN
Analisi di settore
Il caso Amazon.
Nel 1994 Bezos valutò i seguenti aspetti prima di vendere libri:
●
costi di spedizione contenuti
●
nessun tipo di contraffazione
●
poca concorrenza
●
opportunità di sconto
●
velocità e facilità di accesso alle scorte
●
presenza di database
18. 18 di 52
3. IL BUSINESS PLAN
Dove trovare i fornitori di merce
●
Google (cercando “distributore di”, “grossista di” e simili)
●
Infoimprese, www.infoimprese.it
●
Guida Monaci, www.guidamonaci.it
●
Kompass, www.kompass.com
●
Europages, www.europages.it
●
Ebay Business, http://pages.ebay.it/ebaybusiness
●
Alibaba, www.alibaba.com
●
Global Sources, www.globalsources.com
20. 20 di 52
3. IL BUSINESS PLAN
I partner necessari
●
Consulente di brand naming
●
Web agency
●
Fotografo
●
Studio fiscale
●
Studio legale
●
Banca
●
Internet provider
●
Hosting provider
23. 23 di 52
3. IL BUSINESS PLAN
Il dominio
Controllare la disponibilità del dominio prima di creare il logo!
24. 24 di 52
3. IL BUSINESS PLAN
La piattaforma web
Le piattaforme web più diffuse.
25. 25 di 52
3. IL BUSINESS PLAN
L'hardware
Gli strumenti hardware per l'ufficio.
26. 26 di 52
3. IL BUSINESS PLAN
I software
Gli strumenti software necessari per fare e-commerce:
●
Antivirus e firewall
●
Fatturazione
●
Gestione magazzino
●
CRM
●
Pacchetto Office
●
ERP
●
Email marketing
●
Photoshop (opzionale)
27. 27 di 52
3. IL BUSINESS PLAN
Definire le KPI
Indicatori di performance più misurati:
●
Soddisfazione del cliente: 59%
●
Scontrino medio: 50%
●
Conversioni: 48%
●
Guadagno netto per ordine: 36%
●
Guadagni persi a causa di cancellazione degli utenti: 29%
●
Visitatori di ritorno: 28%
●
Guadagni persi per clienti che hanno annullato un ordine e/o effettuato il recesso: 25%
●
Guadagni persi a causa di indisponibilità del prodotto in magazzino: 24%
●
Perdita di profitto per frodi: 21%
●
Guadagni persi per un processo inefficiente di ordine: 20%
28. 28 di 52
3. IL BUSINESS PLAN
Tassi di conversione
Tassi di conversione per settore:
29. 29 di 52
3. IL BUSINESS PLAN
Budget per il web marketing
30. 30 di 52
3. IL BUSINESS PLAN
Budget con i costi annuali
32. 32 di 52
4. LA PARTENZA
E-commerce diretto VS indiretto
Commercio
elettronico diretto
Commercio
elettronico indiretto
Vendita tramite
download
Vendita tramite i
canali tradizionali
33. 33 di 52
4. LA PARTENZA
Iter burocratico
Prima di avviare un e-commerce:
●
Attivazione PEC
●
Apertura Partita IVA
●
●
Presentazione modulo SCIA (Segnalazione Certificata Inizio
Attività) al Comune
Apertura posizione al Registro delle Imprese
34. 34 di 52
4. LA PARTENZA
Matrice delle responsabilità
35. 35 di 52
4. LA PARTENZA
Ideare il nome
Copyright: BeatriceFerrari.com
36. 36 di 52
4. LA PARTENZA
Registrare il dominio
Evitare domini complicati, lunghi e di difficile comprensione come:
37. 37 di 52
4. LA PARTENZA
Creare il logo
I colori più diffusi nei loghi del web:
39. 39 di 52
5. IL SITO WEB
Obblighi di Legge (alcuni)
●
Ragione sociale, nel sito e in calce alle email
●
Sede legale, nel sito e in calce alle email
●
Telefono, nel sito e in calce alle email
●
E-mail
●
PEC nella home page
●
Codice Fiscale, nel sito e in calce alle email
●
Partita IVA nella home page e nelle email
●
Iscrizione al REA (per le società), nel sito e in calce alle email
●
Iscrizione al Registro delle Imprese (per le società) nel sito e in calce alle email
●
Capitale sociale effettivamente versato (per le società), nel sito e in calce alle email
40. 40 di 52
5. IL SITO WEB
Architettura delle Informazioni
41. 41 di 52
5. IL SITO WEB
Progettare il wireframe
51. 51 di 52
PERCORSO FORMATIVO ARUBA
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