Il modello SIO è la soluzione per valorizzare il tuo stile di ospitalità perché aiuta a differenziare sul mercato le tue competenze e conoscenze attestando la capacità di tramandare nel tempo e rendere attuali le
pratiche ed i valori della Dieta Mediterranea (slide 6)
Essere sostenibili per l’ambiente, per la società e per il tuo territorio è l’unico modo possibile per creare anche benessere, non solo profitto. L’identità mediterranea si basa sul concetto di conservazione, ospitalità, accoglienza ed inclusione. E’ l’unica sostenibilità possibile, autentica e distintiva. La sostenibilità che il nuovo viaggiatore - quello trasformativo - chiede.
2. LA NUOVA CONSAPEVOLEZZA POST COVID 19BACKGROUND:
Salute
Benessere comune e
condiviso vs. profitto
Conservazione
dell’ambiente
3. APPROCCIO ALLA SOSTENIBILITÀ DA PARTE DEL TURISTABACKGROUND:
Percezione sostenibilità
52% turisti che vogliono essere
sostenibili
48% turisti a cui non interessa la
sostenbilità
Prenotazioni
70% turisti che prenoterebbero più volentieri in strutture
sostenbili
30% turisti a cui non interessa prenotare in strutture sostenibili
Riconoscimento
62% turisti che cercano una label di sostenbilità
38% tursti che non cercano una label di
sostenibilità
Consapevolezza
72% turisti non consapevoli delle etichette di
sostenibilità
38% consapevoli delle etichette di sostenibilità
Turista vs. hotel
71% chiede più scelta tra hotel sostenibili
29% non chiede più scelta tra hotel
sostenibili
5. IL MEDITERRANEO, DAL PASSATO AL FUTUROBACKGROUND:
gli Obiettivi di Sviluppo
Sostenibile-Agenda
ONU 2030
Protocollo UNESCO 2010 -
2013 n.0884 con il quale la
dieta Mediterranea è
sancita Patrimonio
Intangibile dell’Umanità
6. Dieta Mediterranea ICH UNESCO (prot. 884)BACKGROUND:
La dieta mediterranea comprende una serie di competenze, conoscenze,
rituali, simboli e tradizioni concernenti la coltivazione, la raccolta, la pesca,
l’allevamento, la conservazione, la cucina e soprattutto la condivisione e
consumo di cibo. Mangiare insieme è la base dell’identità culturale e della
continuità delle comunità nel bacino Mediterraneo. La dieta mediterranea
enfatizza i valori dell’ospitalità, del vicinato, del dialogo interculturale e della
creatività e rappresenta un modo di vivere guidato dal rispetto della
diversità. Essa svolge un ruolo vitale in spazi culturali, festival e celebrazioni
riunendo persone di tutte le età e classi sociali; include l’artigianato e la
produzione di contenitori per il trasporto, la conservazione e il consumo di
cibo, compresi piatti di ceramica e vetro. Le donne giocano un ruolo
fondamentale nella trasmissione delle conoscenze della dieta mediterranea.
8. L’INTERCONNESSIONE TRA I 2 STRUMENTIVISION:
gli Obiettivi di
Sviluppo
Sostenibile-Agenda
ONU 2030
Protocollo UNESCO
2010 -2013 n.0884 con
il quale la dieta
Mediterranea è
sancita Patrimonio
Intangibile
dell’Umanità
9. DEFINIZIONE:
COSÌ SI FORMULA LA SOSTENIBILITÀ IDENTITARIA PER
L’OSPITALITÀ SECONDO LA DIETA MEDITERRANEA
(nel seguito «SIO»)
SIOè la soluzione per valorizzare il tuo stile di ospitalità perché aiuta a
differenziare sul mercato le tue competenze e conoscenze attestando la
capacità di tramandare nel tempo e rendere attuali le
pratiche ed i valori della Dieta Mediterranea (slide 6)
10. COME?: 5 AZIONI PER LA SIO
La SIO si ottiene attraverso l’equilibrio di 5 azioni tese a:
- Dare dignità al legame territoriale
- Innovare le tradizioni
- Competere con correttezza e collaborare con convivialità
- Utilizzare le risorse con frugalità ed eco-sostenibilità
- Rispettare e tutelare le persone
11. COME?: NON SI OTTIENE «SIO» se:
Si identifica la DM solo con un regime alimentare, e non come uno sistema di
valori che ispirano una gestione aziendale e territoriale interconnesse;
Si pensa che il viaggiatore sia poco coinvolto nella creazione di valore,
identificabile solo come ‘cliente’
Si è convinti che la sostenibilità sia solo un trend costoso, per grandi aziende e si
metta sempre prima il profitto del bene comune
Si gestisce l’azienda solo per generare profitto proprio, senza considerare
l’interconnessione di ambiente, società ed economia nella forma di ‘ecologia
integrale’
Si crede che il benessere psico-fisico sia un «bene di lusso»
12. Creando esperienze trasformative in
funzione dei territori
Condividendo dei progetti turistici con la
comunità locale
Informando su opportunità di tutela e
salvaguardia
Collaborando con i cittadini, coinvolgendoli
in attività
Racconti tradizionali locali con integrazione della
comunità, ‘replicare’ le esperienze a casa propria
Invitando l’ospite a contribuire al bene
comune
DARE DIGNITÀ AL LEGAME TERRITORIALEESEMPI DI AZIONI PER:
13. Insegnando azioni comuni e semplici di
sostenibilità quotidiana
Condividendo i valori della DM: Il Dono
Valorizzando l’apporto femminile nella trasmissione
delle tradizioni
Laboratori creativi
Ascoltando e rispondendo ai feedback
Pianificando programmi di inclusione lottando
contro pregiudizi e luoghi comuni
Monitorando le ricadute ambientali, sociali ed
economiche dell’innovazione sul territorio
INNOVARE LE TRADIZIONIESEMPI DI AZIONI PER:
14. Assenza di concussione e/o corruzione
Collaborazione trasparente con fornitori e
clienti
Gestione risorse economiche ed ambientali
secondo sobrietà
Story telling realistico e, se possibile,
verificabile
Mantenere fede agli obblighi di legge
Dimostrare di essere sostenibili (senza parlare di
sostenibilità): no green washing
COMPETERE CON CORRETTEZZAESEMPI DI AZIONI PER:
16. Sicurezza alimentare e salute -
Adozione IAM
Adeguatezza degli alimenti alla
Dieta Mediterranea – MAI
Creazione di opportunità di
interculturalità
Prevenzione per la sicurezza e la salute di
tutte le parti interessate
Fruibilità, accessibilità,
progettazione per tutti
Mobilità, convivialità e
socializzazione
RISPETTARE E TUTELARE LE PERSONEESEMPI DI AZIONI PER:
17. PERCHÈ?: I VANTAGGI PER L’IMPRESA, IL TURISTA ED IL TERRITORIO
Ripensare al turismo con una partecipazione attiva della comunità locale per rafforzare il carattere
identitario (paesaggio / tavola ), con soddisfazione del turista;
Essere originali con azioni che rivitalizzano l’autenticità della cultura tramandata nel tempo, valorizzando
la creatività di oggi, coinvolgendo il turista in attività;
Assicurare tutti i portatori di interesse della validità del programma attuato, dimostrandone i risultati a
breve, medio e lungo termine. I risultati sono sempre condivisibili con il turista, diventando strategica
leva di mercato
Ridurre gli impatti ambientali, scoprendo i vantaggi della moderazione per risparmiare ed utilizzare la
biodiversità come alleato (ambiente / nutrizione)
Rimettere le persone e i loro bisogni di sicurezza, salute e benessere equo e sostenibile al centro di ogni
decisione.
18. CHI APPLICA «SIO» È CERTIFICABILECREDIBILITÀ:
La misurazione della SIO ed il suo monitoraggio in itinere viene condotto con l’adozione del modello
LICET® dell’associazione AREGAI. Esso è modello con un sistema di gestione certificabile per chi:
Condivide i principi della dieta mediterranea definiti dal prot. UNESCO 884 e gli obiettivi SDGs,
inserendoli nel proprio codice etico aziendale.
Misura e fa misurare ai propri clienti e altre parti interessate il valore della «SIO» (vd. slide 20)
Comunica in modo chiaro e trasparente i risultati raggiunti permettendone un confronto con altri
strumenti, come le certificazioni ISO*, gli indicatori territoriali (es. il BES - Benessere Equo-sostenibile**),
i CAM (criteri ambientali minimi, utilizzati negli appalti pubblici).
Cresce con una programmazione a lungo termine aumentando le competenze ed i successi per
valorizzare nel tempo lo stile di vita mediterraneo.
* Il BES pone l’Italia tra i primi paesi a misurare la qualità della vita, è misurato da ISTAT ed è stato inserito nella legge di bilancio per
valutare i risultati delle politiche pubbliche
* La correlazione con gli schemi ISO aiuta l’azienda ad implementare sistemi certificabili (es. Eventi sostenibili ISO 20121)
19. 3 STEP PER ELABORARE IL PROGRAMMA PER LA TUA «SIO»IL PERCORSO:
Scheda di autovalutazione, inviata
da MEDITERRANEA CONSULAB, sui
seguenti valori: legame con il
territorio, Innovazione,
Competitività e correttezza,
Ecosostenibilità, Tutela della
Persona.
- Analisi autovalutazione da parte di
MEDITERRANEA CONSULAB ed
Associazione AREGAI;
- Audit in struttura
- Conferma dell’autovalutazione
(valutazione tecnica),
- Definizione degli obiettivi/progetti
realizzabili con le risorse locali, a
beneficio degli ospiti, dell’azienda e
del territorio.
- Feedback e recensioni dei tuoi
ospiti, verificati ed analizzati da
MEDITERRANEA CONSULAB ed
Associazione AREGAI;
- miglioramento (se necessario)
dell’organizzazione interna e della
collaborazione con le altre parti
interessate, secondo i valori della
Dieta Mediterranea (valutazione
partecipata)
1. CONSAPEVOLEZZA
2.PROGRAMMAZIONE
SMART
LABEL
3.GESTIONE
MARCHIO
COLLETTIVO
LICET®
MediterraneaConsulab aiuta le aziende del settore HO.RE.CA ad elaborare
il proprio programma di Sostenibilità identitaria per l’Ospitalità secondo la
Dieta Mediterranea così:
Se l’azienda lo desidera, il sistema di gestione messo in atto per l’applicazione del programma di
sostenibilità identitaria può chiedere l’intervento di un ente di certificazione indipendente, grazie
alla correlazione LICET-ISO.
20. BES LICET® ISO 26000 - ISO 26030 SDGs
POLITICA E
ISTITUZIONI
Dirigere la propria crescita verso obiettivi condivisi e medio-
lungo termine (C1) e comunicare infondendo fiducia nei
propri interlocutori (C9), garantendo il rispetto dei requisiti
legge e altri (C3).
Integrare la responsabilità sociale nelle strategie di
politiche e piani. Accountability and transparenza.
Due diligence. Evitare le complicità. Privacy
TUTTI
SALUTE Progettare e preparare menu per proteggere la salute dei
collaboratori e dei clienti (T2, T4) e li educa a fare scelte in
grado di migliorare il loro stile di vita (T7).
Proteggere la salute di consumatori e lavoratori
SICUREZZA Assicurare con il prodotto/servizio, la location, le
il servizio, la sicurezza delle persone (T2, T4)
Situazioni di rischio e diritti umani
Salute e sicurezza sul lavoro(OH&S)
Protezione dei dati e riservatezza
BENESSERE
ECONOMICO
Fare acquisti equo-solidali (T1) e assicurare la propria
sostenibilità economica: ottimizzando i costi (C5) definendo
giusto rapporto qualità/prezzo (C10), stabilendo un
beneficio con i fornitori (C7) anche per incrementare
l’economia locale (L4) e valorizzare le filiere (L3)
Promuovere la responsabilità sociale nella catena del
valore; Lotta alla corruzione; Concorrenza leale;
Comunicazione commerciale onesta, Pratiche
contrattuali corrette; Creazione di ricchezza e
LAVORO E
CONCILIAZIO
NE TEMPI DI
VITA
Prestare attenzione al benessere dei lavoratori (T3) Principi fondamentali e diritti sul lavoro;
e rapporti di lavoro; Condizioni di lavoro e
sociale
RELAZIONI
SOCIALI
Creare opportunità di convivialità e socializzazione,
conoscenza tra i clienti e con le realtà sociali ed
locali (L4)
Dialogo sociale; Coinvolgimento della comunità;
Investimento sociale
BENESSERE
SOGGETTIVO
Valutare la soddisfazione degli avventori, dei dipendenti e
dei fornitori (I6). Educare alla sostenibilità e sani stili di vita e
ove possibile, rispondere alle necessità di inclusione (T5) e ai
bisogni particolari (T6)
Discriminazione e gruppi vulnerabili — diritti civili,
politici, economici, sociali e culturali
Customer care, Risoluzione delle controversie
Educazione e consapevolezza
LA VALIDITÀ ATTESTABILE DAGLI ENTI DI CERTIFICAZIONE DATA DAL LINGUAGGIO
COMUNE LICET®
IL PERCORSO:
21. BES LICET® ISO 26000 - ISO 26030 SDGs
ISTRUZIONE E
FORMAZIONE
Accrescere le competenze dei lavoratori (C6), comprese
quelle digitali e le soft skills (I1), con tecniche di mutuo
apprendimento (I5).
Sviluppo delle risorse umane e
formazione nei luoghi di lavoro
Istruzione e cultura
Creazione di nuova occupazione e
sviluppo delle competenze
PAESAGGIO E
PATRIMONIO
CULTURALE
Valorizzare la storia e cultura locale (L1), il paesaggio (L2)
e la biodiversità (E8) sia nell’immagine che nell’offerta del
locale
Protezione dell’ambiente, biodiversità,
ripristino habitat naturali
AMBIENTE Assicurare attenzione a non inquinare: promuovendo
acquisti ecologici (E1), gestendo i rifiuti (E2), ottimizzando
le risorse (E3), riducendo l’inquinamento in tutto il ciclo
vita del pasto (E4), gestendo le sostanze chimiche (E5),
riducendo le esternalità negative (E6), i cambiamenti
climatici (E7).
Utilizzare le energie rinnovabili (E9) e aumentare
l’efficienza idrica (E10)
Prevenzione dell’inquinamento
Uso sostenibile delle risorse
Mitigazione dei cambiamenti climatici e
adattamento ad essi
Protezione dell’ambiente, biodiversità,
ripristino habitat naturali
INNOVAZIONE,
RICERCA E
CREATIVITÀ
Agevolare l’innovazione (I1) anche con tecniche di
monitoraggio (I2)
Soluzioni innovative
Sviluppo tecnologico e accesso alla
tecnologia
QUALITÀ DEI
SERVIZI
Migliorare (I3) i processi di produzione e servizio
ottimizzando l’organizzazione (C2) le attrezzature (C8)
gestendo i rischi, le emergenze e le opportunità (C4)
Servizi a support dei consumatori
Risoluzione dei reclami
Accesso ai servizi essenziali
LA VALIDITÀ ATTESTABILE DAGLI ENTI DI CERTIFICAZIONE DATA DAL LINGUAGGIO
COMUNE LICET®
IL PERCORSO: