Il CDA di Gemina, presieduto da Fabrizio Palenzona, conferma l’urgenza di dare avvio al piano di ammodernamento, di ampliamento e di sviluppo dell’infrastruttura aeroportuale romana con conseguente aumento del livello tariffario, che assicuri un durevole equilibrio economico-finanziario di ADR
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Gemina approvatarelazionefinanziariasemestraleperditeincaloGemina, Fabrizio Palenzona, approvata Relazione Finanziaria Semestrale. Perdite in calo, ma necessario adeguamento tariffario
1. Gemina, Fabrizio Palenzona, approvata Relazione Finanziaria
Semestrale. Perdite in calo, ma necessario adeguamento tariffario
Il CDA di Gemina, presieduto da Fabrizio Palenzona, conferma l'urgenza di dare avvio al
piano di ammodernamento, di ampliamento e di sviluppo dell'infrastruttura aeroportuale
romana con conseguente aumento del livello tariffario, che assicuri un durevole equilibrio
economico-finanziario di ADR
Il Consiglio di Amministrazione di Gemina S.p.A, presieduto da Fabrizio Palenzona, riunitosi
in data odierna, ha approvato la Relazione Finanziaria Semestrale consolidata al 30 giugno
2011 redatta applicando i principi contabili internazionali che comprende, oltre a Gemina
S.p.A., le controllate ADR (95,89%) e Fiumicino Energia S.p.A. (87,14%).
E' proseguita nel primo semestre 2011 la ripresa del traffico aereo, che ha caratterizzato
l'esercizio 2010 nonostante le penalizzazioni derivanti dalla crisi socio-politica del Nord
Africa e dal terremoto in Giappone; la crescita del mercato europeo (+10,2%1 nei primi
5 mesi del 2011) ha beneficiato anche degli effetti conseguenti all'eruzione del vulcano
islandese che aveva negativamente impattato i volumi dell'aprile 2010.
Il traffico nel sistema aeroportuale romano gestito dalla concessionaria ADR è risultato in
crescita del 5,4%, inferiore al tasso di sviluppo medio a livello nazionale (+9,22 nel primi
5 mesi del 2011). Tale andamento deriva dalla sostanziale saturazione delle infrastrutture
su Fiumicino, da vincoli ambientali su Ciampino e dalla crisi del Nord Africa e del terremoto
in Giappone che hanno comportato per lo scalo di Fiumicino una perdita stimata in circa
340.000 passeggeri e 2.000 movimenti.
L'eruzione del vulcano islandese aveva generato nel primo semestre 2010 una perdita
stimata in circa 300.000 passeggeri. Il numero dei movimenti degli aereomobili ha
registrato una crescita inferiore, pari all'1,1%, con conseguente aumento della capacità di
riempimento degli aereomobili stessi che si è attestata al 67,9 % (+ 2,6 %).
ANDAMENTO ECONOMICO E PATRIMONIALE. Il Gruppo chiude il semestre con una
perdita di competenza di 12,1 milioni di euro, rispetto alla perdita di 20,5 milioni di
euro del periodo a confronto. Nel primo semestre 2011 sono stati realizzati investimenti da
ADR per 34,8 milioni di euro, rispetto ai 65,4 milioni di euro dell'analogo periodo del 2010.
Larga parte delle spese del semestre sono concentrate sulle attività di manutenzione
straordinaria e rinnovo impianti. La flessione rispetto al primo semestre 2010 è attribuibile
alla realizzazione, nella prima frazione dell'esercizio scorso, di importanti opere destinate
al miglioramento del servizio di smistamento bagagli; inoltre l'appalto per la nuova area di
imbarco F (molo C) procedeva con ritmi più elevati. Scott Wilson Ltd ha iniziato nel
semestre i lavori finalizzati alla realizzazione del masterplan al 2044 dell'aeroporto di
Fiumicino. Il Cash Flow generato dalla gestione operativa, inclusiva delle variazioni del
capitale circolante netto, è stato di 77,4 milioni di euro rispetto ai 94,0 milioni di euro del
primo semestre 2010. Il flusso economico della gestione ordinaria, i minori investimenti, il
miglioramento del circolante, la diminuzione del valore delle obbligazioni per adeguamento
al tasso di cambio hanno consentito di chiudere il semestre con un indebitamento
finanziario netto di 1.284,4 milioni di euro, in contrazione di 54,5 milioni di euro rispetto
alla fine dell'esercizio precedente.
2. Nel mese di marzo 2011 ADR ha rimborsato anticipatamente 90,3 milioni di euro dei
residui 158,3 milioni di euro del Term Loan bancario, in scadenza nel mese di febbraio
2012.
QUADRO NORMATIVO E REGOLAMENTARE Sul fronte tariffario e concessorio ad esito
dell'intensa attività negoziale, proseguita per tutto il semestre, ADR, supportata da
Gemina, nei primi giorni di luglio, ha consegnato ad ENAC un'ulteriore proposta di
convenzione la quale contiene tutti i principali elementi di natura giuridica, economica ed
infrastrutturale. Il Consiglio d'Amministrazione di ENAC, nella seduta del 18 luglio 2011,
ha approvato i princìpi contenuti nella documentazione citata; ciò consente di proseguire
il confronto per giungere all'approvazione definitiva da parte dell'ENAC. L'iter prevede,
inoltre, la consultazione con gli utenti aeroportuali, una positiva valutazione della nuova
convenzione ADR da parte dei Ministeri competenti e l'approvazione finale con Decreto
della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE Allo stato attuale non è possibile prevedere
puntualmente l'intensità e la durata degli eventi socio/economici del Nord Africa e
naturali in Estremo Oriente, ma è evidente che permane e si manterrà un loro impatto
negativo sul traffico per questo esercizio. Si prevede comunque una crescita del traffico
per l'aeroporto di Fiumicino, anche se inferiore al trend degli altri aeroporti nazionali
per la sostanziale saturazione delle strutture che, data la loro anzianità e nonostante le
rilevanti manutenzioni, presentano criticità operative crescenti non solo nei momenti di
picco. Le azioni in corso di miglioramento dell'efficienza gestionale lasciano prevedere,
allo stato, per l'esercizio un sostanziale mantenimento dei risultati operativi della gestione
(EBITDA) rispetto a quelli registrati nel 2010. Rimane quale necessità primaria, dopo il
recente invio ad ENAC della ulteriore proposta di Convenzione ADR, la conclusione dell'iter
autorizzativo che porterà all'efficacia della stessa. Si conferma, infatti, l'urgente esigenza
– anche alla luce delle criticità operative sopra evidenziate - di dare avvio al piano di
3. ammodernamento, di ampliamento e di sviluppo dell'infrastruttura aeroportuale con
conseguente aumento del livello tariffario, che assicuri un durevole equilibrio economico-
finanziario di ADR.
FONTE: La Stampa.it