2. VITA
• Nato a Como nell'antico palazzo situato nell'attuale via Volta, da don
Filippo e donna Maddalena dei conti Inzaghi, nel 1758 intraprende gli studi
umanistici, di retorica e di filosofia presso la locale scuola dei gesuiti.
• Nel 1761 entra nel Regio Seminario Benzi di Como, dove conclude gli studi
e stringe amicizia con il canonico Giulio Cesare Gattoni che incoraggia la
vocazione scientifica del giovane Volta, mettendogli a disposizione il
proprio gabinetto di scienze naturali, ospitato in una delle torri della cinta
muraria comasca (poi nota come "Torre Gattoni"). Così i progetti dei
familiari di avviarlo al sacerdozio o agli studi giuridici vengono
definitivamente abbandonati, sebbene resti sempre forte in lui la fede
cristiana: Alessandro Volta infatti era solito andare a messa
quotidianamente e fu anche a lungo catechista presso la parrocchia di San
Donnino a Como.[1]