2. Amleto è una delle tragedie shakesperiane più conosciute e più citate. Fu scritta probabilmente tra il 1600 e l'estate del 1602. È l'opera più frequentemente rappresentata in quasi ogni paese occidentale, ed è considerata un testo cruciale per attori maturi. Il monologo di Amleto "essere o non essere" (Atto III, scena I), il passaggio più famoso del dramma, vanta una immensa gamma di interpretazioni sui palcoscenici di tutto il mondo.
3. Amleto è una delle opere letterarie più conosciute al mondo, ed è stata tradotta in quasi ogni lingua del mondo. In questa tragedia Shakespeare descrive in modo pressoché perfetto il tema della vendetta, aggrappandosi ad una finta follia impersonificata da Amleto, principe di Danimarca. Scavando più approfonditamente all'interno dell'opera si notano molte più sfaccettature e temi che Shakespeare mette in scena accanto al tema principale. Un esempio lampante è il tema del veleno: tutti i personaggi che perdono la vita in scena, muoiono a causa di un veleno; un altro tema rappresentato è quello della donna, che muore sempre fuori scena, come nella maggior parte dei drammi shakespeariani. Tra le opere più rappresentate di Shakespeare, nel Novecento il principe danese è stato rappresentato sulle scene dal talento di attori come Laurence Olivier e John Barrymore, anche se resta indimenticabile ed ineguagliabile la prova del grande istrione britannico John Gielgud.
4. Shakespeare William Shakespeare fu un poeta e drammaturgo inglese che nacque a Stratford-upon-Avon nel 1564. Anche se sono innumerevoli i fatti e gli aneddoti che circolano intorno alla sua figura dal punto di vista biografico si sa molto poco in quanto mancano dati certi sulla sua vita. Per quanto riguarda la nascita, si parla del 23 Aprile ma anche questa data è basata sulla tradizione. La sua famiglia apparteneva alla classe benestante inglese. Il padre era una un facoltoso mercante mentre la madre apparteneva ad una famiglia della piccola nobiltà terriera. Nel 1582 lo scrittore sposa Anne Hathaway, una bella ragazza proveniente da una famiglia contadina. Anne darà al drammaturgo tre figli di cui gli ultimi due gemelli. Purtroppo uno di essi a soli undici anni muore. Inizialmente William si dedica all'attività di attore e spesso scrive i testi tanto da vantare, dopo qualche anno, una cospicua produzione. Trasferitosi a Londra si conquista una discreta fama e la pubblicazione di due poemi d'amore: "Venere e Adone" e "Lucrezia violentata", ma anche dei "Sonetti" lo consacrarono poeta rinascimentale versatile e piacevole.
5. Per quanto riguarda le sue opere teatrali, invece, il pubblico si dimostra sulle prime meno interessato. Egli, infatti, è considerato un maestro della lirica e del verso più che del dramma. I testi teatrali, seppur apprezzati, non godevano di grande considerazione, ma Shakespeare investì i suoi guadagni proprio in questo settore. Inoltre aveva una partecipazione nei profitti della compagnia teatrale dei Chamberlain's Men, successivamente chiamata King's Men, che gli consentirono di essere comproprietario dei due teatri più importanti di Londra: il "Globe Theatre" e il "Blackfriars". Conquistato un certo benessere, a partire dal 1608 Shakespeare diminuì il suo impegno teatrale trascorrendo periodi sempre più lunghi a Stratford dove acquistò un'imponente casa, New Place, e divenne un cittadino rispettato della comunità. Morì il 23 aprile 1616 e fu sepolto nella chiesa di Stratford. Shakespeare E' considerato una delle più grandi personalità della letteratura di ogni tempo e di ogni paese, ma anche uno degli esponenti principali del rinascimento inglese. La sua notevole produzione artistica conta drammi storici, commedie e tragedie. Sono presenti, soprattutto nelle grandi tragedie, temi e personaggi che sottolineano l'esperienza romantica, anche se l'originalità dell’artista inglese va cercata maggiormente nella grande capacità di sintesi delle diverse forme teatrali dove è possibile ammirare un equilibrio dove il tragico, il comico, l'amaro, il gusto per il dialogo serrato e per l'arguzia sono presenti in un'unica miscela efficace. Oggi la sua fama è legata soprattutto alle sue 38 opere teatrali come: "Amleto" "Romeo e Giulietta", "Enrico IV", "Macbeth"; ma anche commedie fra cui: "La bisbetica domata", "Molto rumore per nulla", "Le allegre comari di Windsor".
6. The End Esposito & Martina I.T.C. Copertino IV C